Continuano le Menzogne Bibliche del “Vescovo di Roma”. José Artuto Quarracino.

6 Luglio 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, José Artuto Quarracino, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione queste riflessioni sul pontefice regnante e sulla sua libera interpretazione e stravolgimento della Parola di Dio. Buona lettura e diffusione.

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Le bugie bibliche del “Vescovo” di Roma continuano

Negli ultimi mesi è cresciuta l’impressione che l’attuale Pontefice sia dominato dallo spirito della menzogna quando deve predicare la Bibbia nelle omelie e nelle udienze. Non legge né interpreta più la Sacra Scrittura, anzi, la deforma e distorce nella massima misura possibile. Da tanta manipolazione progressista con i Clinton, i Pelosis, i Biden, i Martin, gli Hollerich, le Bonino, i Soros, ecc. Si è allontanato da Sant’Ignazio di Loyola per diventare un Sai Baba vestito di bianco, in stile Sudaca. Di fronte a un laicato incredibilmente passivo, indifeso, inerte e silenzioso, con la scusa-argomento di essere “l’autorità suprema”.

In tre occasioni abbiamo mostrato come Don Jorge Mario Bergoglio distorce le Sacre Scritture nelle sue omelie e nelle udienze , distorcendo e falsificando il testo biblico e mettendo in bocca a Nostro Signore Gesù Cristo frasi e parole inesistenti, inventate dallo stesso pontefice. [1]. La cosa grave di questo modo di procedere è che non incide solo sul testo biblico in sé, ma mostra anche un atteggiamento che può ben definirsi empio, poiché attacca la stessa Rivelazione divina , facendone una libera interpretazione, prescindendo dal suo significato letterale e dal suo significato spirituale, per introdurre l’ideologia umanoide senza Dio che cerca di imporre il satanismo globalista promosso, tra gli altri, dal World Economic Forum (Klaus Schwab), dalla Open Society Foundation (Soros) e dal Council for Inclusive Capitalism (Baronessa Lynn Forester de Rothschild) per attuare un Cristianesimo globalista , cancellando ed eliminando il Magistero ecclesiastico bimillenario, abbandonando la Tradizione (liturgica e dottrinale) e, peggio di tutto, deformando e degradando l’interpretazione della Sacra Scrittura, sostanzialmente prostituendola.

Questa truffa dottrinale che il pontefice fa è molto chiara, quando affronta la questione dei divorziati, ignorando totalmente la condanna del Signore dei rapporti sessuali extraconiugali: in nessun passo dei quattro Vangeli Nostro Signore Gesù Cristo è “comprensivo e inclusivo” con la questione della i divorziati, ma proprio il contrario, così com’è scritto nel capitolo 10, versetti 1-9 del Vangelo secondo San Marco :  E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E’ lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?». Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla». Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma all’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una sola carne. L’uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto.’”

E riguardo all’adulterio, Gesù dice nel Vangelo secondo san Luca , capitolo 16, versetto 18: “ Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra commette adulterio; e chi sposa una donna ripudiata dal marito commette adulterio ”. E nel brano del capitolo 8 del Vangelo secondo san Giovanni , versetti 3-11 – il caso della donna adultera (che la Tradizione associa a santa Maria Maddalena) – mostra inequivocabilmente che il Signore dice chiaramente alla donna: «Va’ e non peccare più ”. Ma l’ex Vicario di Cristo, ad esempio, racconta a prostitute, travestiti e persone trans che “Dio li ama così come sono” e li benedice, mostrandosi più “misericordioso e comprensivo” (???) di Gesù Cristo, proprio come ha affermato un lacchè gesuita del pontefice in un articolo blasfemo del tutto riprovevole[2].

Le stesse ingannevoli deformazioni di un testo biblico si ritrovano nelle parole che don Jorge Mario espresse all’Angelus di domenica 30 giugno pp., quando “interpretò” il brano evangelico letto quel giorno che narra la guarigione dell’emorragia e la risurrezione . della figlia di Giairo, capo della sinagoga di Cafarnao (Marco 5, 21-43).

Commentando questo testo, JMB afferma che Gesù Cristo “ sfida una concezione religiosa errata, secondo la quale Dio separa i puri da un lato e gli impuri dall’altro. Dio invece non fa questa separazione , perché siamo tutti suoi figli, e l’impurità non deriva dal cibo, dalle malattie e nemmeno dalla morte, ma l’impurità viene da un cuore impuro . Dice che Dio non separa l’impuro dal puro, contraddicendo soprattutto il libro del Levitico , in cui Yahweh stesso dettaglia in tutto il testo tutti i casi di impurità che devono essere purificati-riparati prima di entrare in contatto con il Numero 3]. È evidente che il “Vescovo di Roma” si ritiene superiore a Dio stesso , non ha problemi a distorcere o deformare le Sue parole, ad imporre la propria idea o, meglio, le proprie riflessioni ideologizzate. Non ha problemi a presentare un Dio in stile Sai Baba o Deepak Chopra, che non esiste nella Bibbia, ma solo nella sua immaginazione. Dice fallacemente che « anche di fronte al peccato, Dio non ci tiene a distanza , Dio non si vergogna di noi, Dio non ci giudica ; Lui, al contrario, si avvicina per lasciarsi toccare e per toccarci e sempre ci risuscita dalla morte ».

O don Jorge Mario non ha mai letto i primi capitoli del libro della Genesi oppure mente con perfidia e astuzia: di fronte al peccato di Adamo ed Eva, il Signore  li scacciò dal giardino dell’Eden […]” (Gn 3,23). . Sembra che non abbia letto nemmeno il profeta Isaia , quando dice « Il Signore giudicherà ogni carne con il fuoco e con la sua spada e molte saranno vittime del Signore » (Is 66,16), o il profeta Ezechiele, quando dice: « 17A voi, pecore mie, così dice il Signore, il Signore: Ecco, io giudicherò tra pecora e pecora , tra montone e capro » (Ez 34,17).

Ma neanche il nostro illustre Vescovo romano ha letto il Vangelo secondo Matteo , oppure lo trasforma perché manca di misericordia e contraddice il messaggio di Bergoglio secondo cui «tutti, tutti, tutti devono essere nella Chiesa»: « Non tutti quelli che mi dicono: ‘ Signore, Signore’, entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la volontà del mio Padre celeste. Molti mi diranno in quel Giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e in nome tuo fatto molti miracoli?’ E allora dichiarerò loro: ‘Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, agenti d’iniquità!». (Mt 7,21-23). Evidentemente don Jorge Mario e il suo gregge di cardinali devono credere che Nostro Signore Gesù Cristo abbia bisogno di imparare molto dal “magistero divino” di Bergoglio. Grazie a Dio c’è ancora tempo, se ti lasci insegnare dal cardinale Víctor Manuel “guariscimi con la tua bocca e trafiggimi con la tua sciabola” Fernández, insieme alla diva americana James Martin sj.

Come conclude Bergoglio il suo romanzo interpretativo del brano evangelico di Marcano? Inventando che, dopo aver preso per mano la morta e averle ordinato di alzarsi, Gesù dica: “ Cammina, vai avanti! ‘Signore, sono un peccatore’ – ‘Vai avanti, mi sono fatto peccato per te, per salvarti!’ – ‘Ma tu, Signore, non sei peccatore’ – ‘No, ma ho sofferto tutte le conseguenze del peccato per salvarti’. Questo è bellissimo! ”. Purtroppo questa non è più esegesi o interpretazione teologica, è semplicemente delirium tremens .

Ma non contento di queste sciocchezze, il Vescovo romano finisce per travestirsi da Sai Baba e dire: “ Ci lasciamo toccare dal Signore, dalla sua Parola, dal suo amore? Entriamo in relazione con i nostri fratelli offrendo loro una mano per rialzarsi oppure restiamo a distanza ed etichettiamo le persone in base ai nostri gusti e preferenze? Etichettiamo le persone. Ti faccio una domanda: Dio, il Signore Gesù, etichetta le persone? Lasciamo che ciascuno risponda. Dio etichetta le persone? E io, etichetto costantemente le persone? ”. Qui sorge la grande domanda: non ha letto anche Bergoglio il vangelo matteano, quando etichetta gli scribi e i farisei come “razza di vipere” (Mt 12,34), “ipocriti”, “guide cieche”, “sepolcri imbiancati” e “serpenti?” (Mt 23,13-33)?

Nostro Signore Gesù Cristo si è definito Via, Verità e Vita. Purtroppo, Don Jorge Mario ha deciso di seguire gli “insegnamenti” del Padre della Menzogna, per spiazzare e mettere da parte il Signore, e sedersi lui stesso sul trono di Dio. Con quale autorità spirituale, morale e dottrinale intendete giudicare la fede dei prelati ortodossi fedeli a Dio che hanno offerto la loro vita al servizio del Corpo di Cristo, che è la Chiesa? Che Bergoglio e il suo gregge di cardinali diventino giudici di vescovi integri come il vescovo Joseph Edward Strickland o dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò, per esempio, è come se Chapo Guzmán e il cartello di Sinaloa si fingessero predicatori della lotta al narcotraffico o consiglieri spirituali dei tossicodipendenti da cocaina.

 

José Arturo Quarracino

5 luglio 2024

 


[1] Gli errori della “Chiesa” bergogliana ( https://gloria.tv/post/Aomaer9xKY8x28RGFQQPcRipa ), Gli errori della chiesa bergogliana-2da. Parte ( https://gloria.tv/post/NjQ87JtaJEg14QzncdVBNe7vV ) e Bugie bibliche del vescovo di Roma ( https://www.marcotosatti.com/2023/09/07/mentiras-biblicas-del-obispo-de-roma – quarracino/ ).

[2] Antonio Spadaro SJ, “ Semi della Revoluzione . Gesù loda la grande fede di una donna pagana”, in Il Fatto Quotidiano , 20 agosto 2023, su https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/08/20/semi-della-rivoluzione-gesu-loda-la-grande-fede-di-una-donna-pagana/7266175/ . Secondo l’imbroglio protetto del pontefice, nei confronti della donna cananea, Gesù Cristo si comporta in modo indifferente, insensibile, beffardo e irrispettoso, mostrando una durezza indicibile, da nazionalista teologicamente rigoroso ed esclusivista. Un Gesù Cristo che si “converte” attraverso le parole della donna cananea, che fanno guarire il Signore e liberarlo dai condizionamenti teologici, culturali e politici allora dominanti.

[3]“Yahweh disse a Mosè…”, “Yahweh disse a Mosè, ecc. Non potrebbe essere più chiaro.

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13 commenti

  • Terminus ha detto:

    Merci, cher Monsieur José Artuto Quarracino,
    pour votre article et votre témoignage manifeste qui justifie dans leur foi, dans leur conscience et dans leur raison ceux que la fausse Église de Bergogoglio opprime ou persécute. Vous énoncez un propos retentissant :

    ”IL EST ÉVIDENT QUE ”L’ÉVÊQUE DE ROME” SE CONSIDÈRE SUPÉRIEUR À DIEU LUI-MÊME.”

    Déjà en 2017, Antonio Socci écrivait que Bergoglio se substitue au Seigneur Jésus-Christ :
    https://remnantnewspaper.com/web/index.php/fetzen-fliegen/item/3439-socci-on-bergoglio-as-jesus-ii
    (article asusi très intéressant à lire). Extrait :
    ” Bergoglio, dit Socci, « semble vouloir « refonder » l’Église et se présenter presque précisément comme le « Pape Jésus II » », qui « prétend en fait être plus miséricordieux que le Christ » envers ceux qui vivent dans des « seconds mariages » adultères et ose poursuivre ce que ses collaborateurs qualifient avec exultation de « réforme irréversible » de l’Église”.

    Il ne devrait plus faire AUCUN DOUTE que vos propos et ceux d’autres auteurs confirment la pleine actualisation en nos temps de plusieurs passages de la Sainte Écriture :

    Daniel 7/25 : ”il proférera des paroles contre le Très-Haut et mettra à l’épreuve les saints du Très-Haut. IL MÉDITERA DE CHANGER LES TEMPS ET LE DROIT, et les saints seront livrés entre ses mains pour un temps et des temps et un demi-temps.

    Daniel 8/9-12 : ”De l’une d’elles, de la petite, sortit une corne, mais qui grandit beaucoup dans la direction du sud et de l’orient et du Pays de Splendeur (Israël) . Elle grandit jusqu’aux armées du ciel, précipita à terre des armées et des étoiles et les foula aux pieds. Elle s’exalta même contre le Prince de l’armée, abolit le sacrifice perpétuel et renversa le fondement de son sanctuaire et l’armée ; sur le sacrifice elle posa l’iniquité et renversa à terre la vérité; elle agit et réussit.”

    Daniel 9/27 : ”Et il consolidera une alliance avec un grand nombre. Le temps d’une semaine ; et le temps d’une demi- semaine il fera cesser le sacrifice et l’oblation, et sur l’aile du Temple sera l’abomination de la désolation jusqu’à la fin, jusqu’au terme assigné pour le désolateur.”

    Épitre 2Thessa 2/3-4 : ”Que personne ne vous abuse d’aucune manière. Auparavant doit venir l’apostasie et se révéler l’Homme impie, l’Etre perdu, l’Adversaire, celui qui s’élève au-dessus de tout ce qui porte le nom de Dieu ou reçoit un culte, allant jusqu’à s’asseoir EN PERSONNE danss le sanctuaire de Dieu, SE PRODUISANT LUI-MÊME COMME DIEU ”.

    Apocalypse 13/13-16 : ”Elle (le faux prophète) accomplit des prodiges étonnants : jusqu’à faire descendre, aux yeux de tous, le feu du ciel sur la terre (la sentence suprême dans l’Église : l’excommunication) ; et, par les prodiges qu’il lui a été donné d’accomplir au service de la Bête (la première ”Bête à sept têtes et dix cornes”), elle fourvoie les habitants de la terre (ici ”terre” est symbole biblique de ”Église ”) , leur disant de dresser une image (une fausse Église) en l’honneur de cette Bête qui, frappée du glaive, a repris vie (événement en 1948). On lui donna même d’animer l’image de la Bête pour la faire parler, et de faire en sorte que fussent mis à mort tous ceux qui n’adoreraient pas l’image de la Bête. Par ses manœuvres, tous, petits et grands, riches ou pauvres, libres et esclaves, se feront marquer sur la main droite ou sur le front ”.

    Toutes ces annonces faites anticipativement par la Sainte Écriture ne peuvent s’accomplir QU’UNE SEULE FOIS dans la plage du temps. Et c’est ce qui permet de situer avec précision l’époque de leur accomplissementn (ou de leur actualisation) dans la plage historique du temps. Si les événements annoncés étaient susceptibles de pouvoir se produire plusieurs fois dans le temps, alors il ne serait plus possible de les situer avec précision dans la plage du temps, et de telles annonces ne serviraient à plus rien du tout.

    Depuis 2013, toutes les oeuvres de Bergoglio sont celles d’une vie sans Dieu et même souvent d’une vie contre Dieu :
    ▪︎ cela ne s’est jamais produit avant lui,
    ▪︎ cela se produit maintenant,
    ▪︎ cela ne peut se produire qu’une seule fois et ne pourra donc pas se reproduire ultérieurement.

    Heureux ceux qui veulent bien tirer les conclusions logiques qui s’imposent à la foi catholique, à la bonne conscience catholique et à la simple raison humaine fondée sur les réalités de la vie, de l’amour et de la mort.

  • andreottiano ha detto:

    Per essere uno che crede che “il tempo è superiore allo spazio”, Bergoglio si mostra preoccupato soprattutto di occupare spazi finché ne ha il tempo, sempre più ridotto.
    Per metterci dentro todos, todos, todos, lo spazio conta eccome. Però qualcono fuera ci resta, anzi ce lo manda.
    Purtroppo per chi crede alla sua fuffa el pueblo unido siempre sera vencido (con o sin la tierra): l’universo ha un verso unico, va tutto lì, al suo posto, non scompare e non si dissolve, nemmeno la follia di chi ha seminato zizzania. Spazio e tempo sono interdipendenti secondo la scienza e ugualmente creati secondo la fede biblica. Le strampalate idee di chi fatica a stare al proprio posto conducono molti a esser fuori posto. Poi c’è anche chi, confuso, preferisce riceverlo in quel posto, hic et nunc.

  • Giuseppe ha detto:

    Continuerò a pregare per questo papa.
    Dio è Giudice.Noi abbiamo la Sua Parola.Ho smesso di ascoltare Bergoglio,pur riconoscendolo legittimo papa.

    • Federico ha detto:

      Faccio notare che le norme di diritto canonico riguardanti la decadenza, latae sententiae (cioè immediatamente ed automaticamente applicabili) della carica pontificia, sono vigenti e lei non può fare finta che non esistano.

  • Topo gigio ha detto:

    Anche uno dei collaboratori di Cionci fa l’elenco delle eresie di Bergoglio su You tube, in data odierna.

    • Giovanni ha detto:

      Un lavoraccio quello del collaboratore di Cionci, l’elenco è lunghissimo e costui, con sfacciata arroganza si permette di scismare Mons. Viganò. Lui. Un eretico. Come minimo.

  • Federico ha detto:

    Due sono le possibilità:
    1) o Bergoglio è massone, e quindi fa quello che deve fare, ed in tal caso la sua elezione è nulla sin dal principio;
    2) oppure egli insegna pubblicamente e reiteratamente gravissime eresie, ed allora la sua carica è decaduta, ai sensi del codice canonico, latae sententiae.
    Tertium non datur.

    • Virro ha detto:

      E se sono ambedue le possibilità?

      • Federico ha detto:

        La seconda possibilità appare essere pubblica, reiterata e di immediata applicabilità: non necessita infatti di lunghi o difficili accertamenti o processi; essa infatti si impone per legge canonica (vigente, mai abrogata e certamente esecutiva) per il solo verificarsi pubblico e reiterato del fatto.
        Non pare possa sussistere il minimo dubbio che determinati insegnamenti di Bergoglio (che hanno altresì la grave caratteristica della vastità, quasi totale, della dottrina) sono in radicale contrasto con i bimillenari insegnamenti della Chiesa; ed anzi è lui stesso a dichiararlo.
        E ciò appare ben chiaro anche a numerosi religiosi, che vengono infatti accusati di scisma con una frequenza tale che non ha eguali nella storia, al punto che le relative condanne prescindono perfino da un iter processuale, per essere irrogate con un semplice procedimento amministrativo. Roba mai vista.

        • Balqis ha detto:

          Sulla “frequenza tale che non ha eguali nella storia” è la stessa storia a smentirla…
          https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scomunica
          Anche solo uno sguardo superficiale ad una fonte generalista come Wikipedia dimostra che ci sono stati periodi storici in cui si scomunicava “come se piovesse” e non di rado le scomuniche riguardavano interi gruppi o anche popolazioni. Altro che “roba mai vista”!!
          Il link contiene anche un rimando alla scomunica latae sententiae, indicandone i motivi per i quali viene automaticamente (cioè: senza processo) comminata. Cosa di cui Viganò è certamente consapevole (per questo sostengo che, pur non essendo d’accordo, rispetto quella che è una sua decisione, presa in coerenza con se stesso).
          Sottolineo anche che la scomunica è la sanzione meno grave e che può prevedere l’assoluzione.

        • Esdra ha detto:

          L’État, c’est moi pare abbia detto il Re Sole, l’Eglise C’est moi parafrasa Bergoglio.
          le persone affette da narcisismo patologico hanno una spropositata opinione di sé’. Ogni critica somiglia più a una bestemmia che un atto di lesa maestà.

      • Esdra ha detto:

        E’ molto probabile che egli sia massone esoterista. infatti ogni tanto rivela il suo vero status. Come Napoleone e tanti altri massoni deve lanciare dei segnali, attraverso scelte di oggetti, posture del corpo, frasi e saluti tipici. Ma molti parlerebbero di complottismi, di coincidenze…
        Da cristiano però mi hanno insegnato subito che le coincidenze non esistono

        • Balqis ha detto:

          Ma lei lo sa che di massonerie ce ne sono diverse e non sono tutte progressiste? E pensa, forse, che quella a cui piace tanto Evola & rune varie nonché alcune anacronistiche teste coronate con le mani in pasta in affari poco trasparenti sia del tutto estranea alla Chiesa? Eppure di esempi, anche abbastanza recenti, se ne potrebbero fare diversi…