Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione alcuni elementi che probabilmente i media di regime non riporteranno sugli incidenti di Amsterdam. Il primo è un articolo di Lettera 43:
Scontri ad Amsterdam, le provocazioni dei tifosi del Maccabi Tel Aviv prima della partita con l’Ajax
Scontri ad Amsterdam, le provocazioni dei tifosi del Maccabi Tel Aviv prima della partita con l’Ajax
C’è un’altra faccia della medaglia relativa agli scontri avvenuti nella serata dell’8 novembre ad Amsterdam, in occasione della sfida di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv, con i tifosi ospiti aggrediti e un bilancio di almeno dieci feriti e 62 arresti. Nelle ultime 24 ore, infatti, sui social sono stati diffusi diversi video che hanno immortalato provocazioni e alcune presunte aggressioni condotte proprio dai tifosi israeliani. Già nella serata precedente al match, alcuni di loro hanno in fatti strappato una bandiera palestinese da un balcone, prima di colpire un tassista di origini arabe e poi iniziare una colluttazione con i colleghi dell’uomo.
Dai cori sui massacri a Gaza a fischi durante il minuto di silenzio per Valencia
Prima del match poi, la tensione è arrivata ai massimi livelli. Gli ultrà del Maccabi nei pressi della Johan Cruijff Arena hanno intonato alcuni cori contro gli arabi, in alcuni dei quali si inneggiava ai massacri di bambini a Gaza, che si possono tradurre più o meno così: «Non ci sono scuole a Gaza perché non ci sono più bambini». Polemiche anche per quanto avvenuto durante il minuto di silenzio imposto dall’Uefa in memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito Valencia, con i fischi dei sostenitori israeliani.
***
Non è escluso che i fischi durante il minuto di silenzio per i morti di Valencia fossero collegati alla posizione filo-palestinese assunta dal governo spagnolo. E qui trovate anche altri elementi pubblicati su Instagram:
Gli hooligan del Maccabi Tel Aviv hanno strappato le bandiere palestinesi dalle finestre degli appartamenti ad #Amsterdam e hanno intonato “morte agli arabi” e altri cori anti-palestinesi e islamofobici prima e dopo la partita di Europa League della loro squadra contro l’Ajax ad Amsterdam, giovedì. Le azioni degli hooligan hanno scatenato la violenza dopo che i tifosi filo-palestinesi hanno risposto alle loro provocazioni, dcie la didascalia
E infine offriamo questo commento pubblicato su Il Nuovo Arengario dall’amico Paolo Deotto, che ringraziamo di cuore:
Ipocrisia vergognosa
.
“L’antisemitismo dilagante è inaccettabile e spaventoso ed è nostro dovere garantire piena sicurezza ai cittadini di religione ebraica”.
Lo ha detto la signora Giorgia Meloni, Presidente del consiglio (clicca qui), dopo le aggressioni subite da tifosi israeliani ad Amsterdam.
Sarebbe bello sentire le stesse ferme e inequivocabili parole di condanna per il genocidio che lo Stato di Israele sta conducendo quotidianamente a Gaza e in Libano. Ma in questo caso non ci sono manifestazioni di sdegno e titoloni sui giornali. Anzi, al più leggiamo scarne notizie “…oggi tot morti nel bombardamento”, e via andare.
Sia chiaro: la violenza di una parte non giustifica la violenza dell’altra.
Però, sarebbe bello vedere un po’ meno ipocrisia.
Dilaga l’antisemitismo? Sarà. Ma tutti quei morti, non solo combattenti, ma donne, vecchi, bambini, massacrati con le bombe o lasciati a crepare di fame e di malattie, non valgono neppure un decimo dello sdegno espresso per gli episodi violenti di Amsterdam?
Domanda senza risposta. Anzi, magari mi daranno adesso dell’antisemita…
Il governo israeliano attuale- sionista laico e di estrema dx- vuole realizzare le promesse di conquista che HYAWE
fece ai cosiddetti “antenati”.
Si veda Gen: 15-17 (Hahwè ad Abramo promette la terra dal grande fiume d’Egitto (Nilo) al grande fiume della mesopotamia (Eufrate);
Numeri: 34 ( Hahwè a Mosè promette la terra dal Mediterrano (grande mare, v.Gaza) al Libano e Siria attuali.)
Inoltre, a rigore, gli Israeliti discendono esclusivamente dalle 12 tribù che sono stirpe di Giacobbe-Israele, non da Sem e da quella di Abramo che si trovavano già dentro la terra di Canaan come gli Ammoniti, i Moabiti, ecc…Inoltre è opportuno ricordare che al gruppo misto capeggiato da Mosè si uniranno i Madianiti ( capeggiati da Ietro, suocero di Mosè che in Es. 18 afferma: ” Ora so che Yahwè è più grande di tutti gli Elohim ” ).
Perfino certi dettagli della guerra attuale di Israele combaciano in modo impressionante con quelli dell’Antico Testamento: ad es., di recente i coloni israeliani hanno impedito ai contadini palestinesi di attuare la raccolta delle olive nei propri uliveti. In Giosuè 24, il successore di Mosè, dice ai suoi uomini: ” Io vi diedi una terra che non avevate lavorato. Abitate in città che non avete costruito e mangiate frutti di vigne e uliveti che non avete piantato. ”
Mi pare che il “buon” “Ish milkamà” (individuo di guerra), ossia Yahwè stia ritornando alla grande.
Come disse Giovanni Paolo II, “gli Ebrei sono i nostri fratelli maggiori.”
I Palestinesi dovrebbero avere un luogo dove vivere in pace ed in maniera dignitosa.
La guerra, se proprio deve esserci, non dovrebbe essere tra Ebrei e Palestinesi, ma tra chi vuole la pace ed il rispetto reciproco e chi non li vuole… Si tratta sempre della solita guerra tra il bene e il male.
L’odio fa sempre vincere il male.
Sarebbe bello che i giornalisti raccontassero anche tutti quei sempre più rari atti di solidarietà tra Ebrei e Palestinesi e non solo le provocazioni le e azioni orribili di chi oramai ragiona solo con l’ odio.
il semplice fatto di ammettere atleti e squadre israeliani a competizioni internazionali, è già una vergognosa provocazione. Si aggiunga poi il comportamento tipico degli israeliani in trasferta… padroni brutali e osceni. Quando seguivo, da capo d’istituto, le mente raccomandando ai miei alunni la massima civiltà e educazione, sapevo che gli albergatori usavano rifiutare l’ospitalità alle classi di studenti israeliani, perché si trovavano sempre l’albergo devastato.
Quando guardo un bel match di tennis tra due campioni come Sinner e Medvedev, noto accanto al nome del primo una bandierina tricolore, e accanto al nome del secondo uno spazio vuoto. Disgustosa ipocrisia.
I Palestinesi sono semiti, quindi chi li sta massacrando e’ antisemita. Per logica i talmudisti sono antisemiti perche’ massacrano i Palestinesi. Bisognerebbe quindi ricordare al Primo Ministro che quando rilascia dichiarazioni sull’argomento, in un solo senso, si macchia di partigianeria. Partigianeria che non dovrebbe esistere se le dichiarazioni hanno quale fulcro l’ antisemitismo perche’ l’argomento abbraccia tutti i popoli semiti.
Aspetto la realizzazione delle profezie di Marie Julie Jahenny… Quando il Signore afferma che avrebbe fatto vedere a questo popolo la sua potenza… Fiat fiat…
A questo popolo o a coloro che guardano alla “potenza” di questo popolo?
Non ti sembra alquanto equivoco questo “avrebbe fatto vedere”, cui tu accenni?
Per quanto concerne supposto antisemitismo… occorre ricordare come… in territori attualmente israeliani unici semiti garantiti siano… palestinesi!… serpeggiando sempre più dubbi circa reale semiticità di attuali israeliani abitanti in Israele!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Il governo israeliano attuale- sionista laico e di estrema dx- vuole realizzare le promesse di conquista che HYAWE
fece ai cosiddetti “antenati”.
Si veda Gen: 15-17 (Hahwè ad Abramo promette la terra dal grande fiume d’Egitto (Nilo) al grande fiume della mesopotamia (Eufrate);
Numeri: 34 ( Hahwè a Mosè promette la terra dal Mediterrano (grande mare, v.Gaza) al Libano e Siria attuali.)
Inoltre, a rigore, gli Israeliti discendono esclusivamente dalle 12 tribù che sono stirpe di Giacobbe-Israele, non da Sem e da quella di Abramo che si trovavano già dentro la terra di Canaan come gli Ammoniti, i Moabiti, ecc…Inoltre è opportuno ricordare che al gruppo misto capeggiato da Mosè si uniranno i Madianiti ( capeggiati da Ietro, suocero di Mosè che in Es. 18 afferma: ” Ora so che Yahwè è più grande di tutti gli Elohim ” ).
Perfino certi dettagli della guerra attuale di Israele combaciano in modo impressionante con quelli dell’Antico Testamento: ad es., di recente i coloni israeliani hanno impedito ai contadini palestinesi di attuare la raccolta delle olive nei propri uliveti. In Giosuè 24, il successore di Mosè, dice ai suoi uomini: ” Io vi diedi una terra che non avevate lavorato. Abitate in città che non avete costruito e mangiate frutti di vigne e uliveti che non avete piantato. ”
Mi pare che il “buon” “Ish milkamà” (individuo di guerra), ossia Yahwè stia ritornando alla grande.
Come disse Giovanni Paolo II, “gli Ebrei sono i nostri fratelli maggiori.”
I Palestinesi dovrebbero avere un luogo dove vivere in pace ed in maniera dignitosa.
La guerra, se proprio deve esserci, non dovrebbe essere tra Ebrei e Palestinesi, ma tra chi vuole la pace ed il rispetto reciproco e chi non li vuole… Si tratta sempre della solita guerra tra il bene e il male.
L’odio fa sempre vincere il male.
Sarebbe bello che i giornalisti raccontassero anche tutti quei sempre più rari atti di solidarietà tra Ebrei e Palestinesi e non solo le provocazioni le e azioni orribili di chi oramai ragiona solo con l’ odio.
Errata corrige al mio commento: seguivo le GITE SCOLASTICHE
il semplice fatto di ammettere atleti e squadre israeliani a competizioni internazionali, è già una vergognosa provocazione. Si aggiunga poi il comportamento tipico degli israeliani in trasferta… padroni brutali e osceni. Quando seguivo, da capo d’istituto, le mente raccomandando ai miei alunni la massima civiltà e educazione, sapevo che gli albergatori usavano rifiutare l’ospitalità alle classi di studenti israeliani, perché si trovavano sempre l’albergo devastato.
Quando guardo un bel match di tennis tra due campioni come Sinner e Medvedev, noto accanto al nome del primo una bandierina tricolore, e accanto al nome del secondo uno spazio vuoto. Disgustosa ipocrisia.
I Palestinesi sono semiti, quindi chi li sta massacrando e’ antisemita. Per logica i talmudisti sono antisemiti perche’ massacrano i Palestinesi. Bisognerebbe quindi ricordare al Primo Ministro che quando rilascia dichiarazioni sull’argomento, in un solo senso, si macchia di partigianeria. Partigianeria che non dovrebbe esistere se le dichiarazioni hanno quale fulcro l’ antisemitismo perche’ l’argomento abbraccia tutti i popoli semiti.
È proprio così!
Abramo! Abramo!
il sionismo NON è ebraismo
https://www.maurizioblondet.it/amsterdam-per-i-media-e-stato-un-pogrom-di-poveri-ebrei-indifesi/;
che, come vedete, si stanno “recuperando” velocemente:
https://www.maurizioblondet.it/mentre-le-povere-vittime-subivano-il-genocidio-ad-amsterdam/.
Più di quarantamila bambini morti (finora)… Al confronto, Erode è un dilettante.
Aspetto la realizzazione delle profezie di Marie Julie Jahenny… Quando il Signore afferma che avrebbe fatto vedere a questo popolo la sua potenza… Fiat fiat…
A questo popolo o a coloro che guardano alla “potenza” di questo popolo?
Non ti sembra alquanto equivoco questo “avrebbe fatto vedere”, cui tu accenni?
Per quanto concerne supposto antisemitismo… occorre ricordare come… in territori attualmente israeliani unici semiti garantiti siano… palestinesi!… serpeggiando sempre più dubbi circa reale semiticità di attuali israeliani abitanti in Israele!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Chi semina vento raccoglie tempesta… e costoro se tanto ci dà tanto tra poco saranno investiti… da autentici uragani!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/