Restare saldi nella fede dei padri nella Chiesa che proclama un Vangelo “diverso”. Francesco Lamendola.
6 Novembre 2024
5 CommentiMarco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, Cinzia Notaro, a cui va il nostro grazie, offre alla vostra attenzione questa intervista con il prof. Francesco Lamendola sulla situazione attuale della Chiesa. Buona lettura e condivisione.
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Tiepidezza, assopimento, tolleranza del peccato, apostasia … una Chiesa sposa del mondo che stringe le mani ai suoi nemici dichiarati , ai potenti della terra ( adulteri, tiranni, abortisti, sodomiti , guerrafondai, massoni, globalisti, attivisti LGBTQ+ e gender, promotori dell’ideologia woke, fautori dell’eugenismo neomalthusiano ) ; si prostituisce spiritualmente proclamando che tutte le religioni sono uguali e che quindi siamo tutti fratelli contraddicendo così la Parola di Dio e rinnovando la passione di Cristo nei suoi seguaci perseguitati, definiti fondamentalisti, intransigenti, settari , privi di misericordia, mettendo a tacere quei prelati che difendono la Sacra Scrittura e la Tradizione Bimillenaria con la sospensione a divinis o riducendoli allo stato laicale o addirittura scomunicandoli .
Ne parliamo con il prof. Francesco Lamendola laureato in Materie Letterarie e in Filosofia all’Università di Padova. Già insegnante nella scuola elementare e poi, per più di trent’anni, nelle scuole medie superiori è autore di alcuni libri, tra cui ricordiamo “L’unità dell’essere e Galba, Otone, Vitellio. La crisi romana del 68-69 d.C. “. Numerose le riviste cartacee e informatiche a cui ha dato il proprio contributo ( più di 6.000 articoli, soprattutto di natura filosofici, sono presenti in rete).
Fondatore e Filosofo di riferimento del Comitato Liberi in Veritate ( http://www.unavox.it/
D. Cosa sta succedendo nella Chiesa , lupi rapaci se ne sono impossessati proclamando un vangelo diverso ?
Purtroppo sì. Ma non bisogna disperare, né generalizzare. I lupi rapaci si sono impadroniti, a coronamento di un’opera silenziosa di lentissima infiltrazione, del suo vertice; ma non tutti i pastori né tutti i fedeli ne sono complici, anzi la maggioranza di essi è vittima inconsapevole, mentre alcuni si stanno rendendo conto del terribile inganno. In ogni caso, la Chiesa non è solo la sua parte visibile: essa è il Corpo Mistico di Cristo, è la Comunione dei Santi, quindi la parte soprannaturale resta ovviamente immune dall’avvelenamento; e resta la promessa indefettibile dello Sposo, “le porte degli inferi non prevarranno”. Pertanto quei signori hanno potuto mettere le unghie solo sulla parte più esposta e per così dire esterna della Chiesa, la cui essenza resta loro preclusa. Esattamente come la santa Messa conserva il suo valore infinito di mistero di salvezza, indipendentemente dal fatto che vi partecipano molti fedeli, o pochi, o anche nessuno, oltre il sacerdote che la celebra.
D. E’ allineata alla mentalità del mondo: antropocentrica, luterana, comunista, sincretista, relativista,idolàtra … in una parola anticristica?
Vi sono dei pastori che hanno fatto questo con malizia consapevole; altri si sono allineati per ignoranza e conformismo; altri ancora pregano e offrono a Dio le loro pene, senza deflettere dalla vera dottrina e dalla retta morale, e conservando la Fede, la Speranza e la Carità.
D. Insegnano perverse dottrine mettendo in dubbio la veridicità dei vangeli ?
Sì.
D. L’intelligenza artificiale sarà addestrata a mentire anche sulla Sacra Scrittura ?
La cosiddetta Intelligenza Artificiale non farà che servire i fini malvagi e anticristici dei Padroni del Mondo, dunque si può star certi che servirà innanzitutto a questo.
D. Si dovrebbe dichiarare il Papa eretico per mettere fine a questa confusione che mette in crisi i fedeli a scapito della propria anima?
Sì, e presto o tardi ciò accadrà. Ma – e questo è il punto – non spetta al singolo fedele, bensì alla massima autorità della Chiesa stessa. Dubitare che ciò accada significa dubitare della Promessa di Cristo: ed è qui che la nostra fede viene messa alla prova. Se il singolo fedele dichiara il Papa illegittimo, agisce secondo la mentalità rivoluzionaria e anti-gerarchica del mondo moderno, proprio quella che ci ha condotti in questa situazione. L’anima dei fedeli non è in pericolo se essi si stringono alla vera dottrina, cioè al Magistero costante della Chiesa, per intenderci
prima del 1962. Per il resto, di che meravigliarsi? Gesù stesso aveva preannunciato le persecuzioni: né aveva detto che sarebbero venute soltanto dal di fuori.
D. Ci puo’ essere misericordia senza pentimento ? La sola Eucaristia cancella i peccati?
No, il pentimento è condizione indispensabile alla salvezza del peccatore. L’Eucaristia ricevuta validamente, ossia dopo una sincera Confessione che nasce dal pentimento, non cancella ma “rimette” i peccati. L’Eucarestia senza pentimento è una profanazione e un sacrilegio e non rimette alcunché, anzi aggrava il peccato.
D. Tutti si salvano?
Tutti possiedono i mezzi atti alla salvezza, ma purtroppo non tutti si salvano: è articolo di fede. “La luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie” (Gv 3,19). Affermare che tutti si salvano equivale a falsificare la Parola di Dio e vanificare il Sacrificio della Croce. Accanto al Crocifisso c’erano due ladroni: ma a uno solo di essi Gesù dice: “Oggi stesso tu sarai con me in Paradiso” (Lc. 23,43).
D. Non si possono giudicare le azioni cattive di una persona e ammonirla se sta sbagliando? Non si deve fare proselitismo?
Astenersi dal giudicare le azioni cattive significa prendere a modello non Gesù Cristo, ma Ponzio Pilato; esimersi dall’ammonire il peccatore vuol dire caricarsi della responsabilità del suo peccato. “Se io dico al malvagio: tu morirai! E tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te” (Ez. 3,18). Quanto al fare proselitismo, la parola può non piacere ad alcuni, ma la sostanza, comunque la si chiami, resta: il cristiano è tale perché confessa il Signore Gesù. “Non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini” (Mt 5,15-16).
D . Vaccinarsi è stato un atto d’amore verso i bambini concepiti per poter essere usati nella produzione di questi prodotti immunizzanti?
Un atto non d’amore, ma di dedizione al Principe di questo mondo di tenebre.
D. Il Sinodo è davvero finito o continuerà per altre riforme antiscritturali come l’apertura alle donne diacono? Così si vuol rimediare alla scarsità di vocazioni ?
L’attuale strategia delle forze massoniche e anticristiche insediatesi al vertice della Chiesa è quella della “rivoluzione permanente”, dunque bisogna aspettarsi che la
cosiddetta sinodalità si sviluppi all’infinito: è uno dei mezzi più efficaci per sovvertire la vera dottrina e snaturare la funzione della Chiesa, la salvezza delle anime.
D. Eliminare la norma ecclesiastica di celibato per i preti che vorrebbero sposarsi, un altro obiettivo?
Tutto lascia pensare di sì. Si tratta di porre la scure a ciò che ancora rimane delle dighe capaci di contenere la marea limacciosa della rivoluzione in odio a Gesù Cristo.
D. In Africa , in Asia crescono le vocazioni. Come mai? Lo stesso nella FFSPX e nell’Istituto Cristo RE. Non c’è da stupirsi dal momento che tutto viene messo in discussione?
Ogni rivoluzione tende a produrre una reazione, così come la malattia suscita la risposta delle facoltà ancora sane dell’organismo. Ma, soprattutto, bisogna confidare nel soccorso della grazia. Dio vede e sa perfettamente quel che accade e suscita la fede, il coraggio, la perseveranza negli uomini di buona volontà, affinché combattano la buona battaglia. Ogni cristiano battezzato e cresimato è un “miles Christi”; quanti sono tiepidi e insipidi verranno rigettati.
D. Gesù Cristo che posto ha occupato nel Sinodo?
La Chiesa post-conciliare mette al centro di tutto l’uomo, non Dio. È il tragico malinteso (se pure è un malinteso) dei focolarini: “ut unum sint”, “affinché tutti siano una cosa sola” (Gv. 17,22), non si riferisce all’umanità in quanto tale, ma alla Chiesa. Pertanto il cristianesimo non è al servizio dell’umanità; è l’uomo che viene sollecitato a convertirsi al Vangelo, a scegliere per o contro Cristo.
D. Si va verso una Chiesa democratica e non più monarchica ?
Certo, perché la democrazia è lo strumento che consente di fare e disfare le leggi a colpi di maggioranza, dunque il mezzo più efficace per sovvertire la dottrina divinamente rivelata, e perciò immutabile nella sostanza.
D. Poteri forti e massoneria ecclesiastica hanno il comune intento di distruggere la Chiesa, facendo crollare soprattutto la credibilità del Papato contraddistinto dal “dono” dell’ambiguità”?
La massoneria ecclesiastica, così come la massoneria tout-court, non è che il mezzo di cui si servono i “poteri forti”, che poi hanno un’identità ben precisa, sono persone, programmi e istituzioni, con un nome e un cognome. Vogliono distruggere la Chiesa, così come la famiglia naturale, la legge morale, la retta ragione, le identità culturali, perché sono altrettanti ostacoli al loro disegno di dominio universale. Che non si
limita agli stati, ma si estende a ogni singolo individuo (vedi quanto è accaduto nel 2020/21) e non si accontenta di controllare i corpi, ma vuol perdere le anime. Il suo scopo ultimo è di natura spirituale, di una spiritualità rovesciata: demoniaca.
D. L’ 1 ottobre in Vaticano si è chiesto perdono per una serie di nuovi “peccati”, tra cui quello contro la sinodalità ed i migranti. Il nuovo decalogo è in linea con l’Agenda 2030?
Sì. Naturalmente non sono affatto peccati, e già solo da questo si può identificare chiaramente la matrice satanica di chi osa manipolare la dottrina per i suoi scopi.
D. Il filosofo Alain Finkielkraut ha dichiarato ” Papa Francesco è screditato” definendolo “una catastrofe per la Chiesa e per l’Europa”. Concorda ?
Sì, ma sia ben chiaro: questa, cui stiamo assistendo, è solo la punta dell’iceberg. La catastrofe parte da molto lontano ed emerge chiaramente nel 1962, anzi nel 1958. E chi non l’ha capito è perché non lo vuol vedere: preferisce semplificare le cose, attribuendo ogni responsabilità ad un singolo fattore. Come se, rimosso questo, le cose potessero tornare a posto da sole, così, per virtù propria.
D. Deep State e Deep Church , l’una vuole lo spopolamento e l’altra è una minaccia per la salute delle anime che vanno in perdizione se seguono la via larga della nuova Chiesa ?
Sì, ma queste rischiano di essere formule che soddisfano gli orecchi, senza dare alcuna risposta ai problemi. Il Deep State è divenuto possibile a causa del nostro egoismo e della nostra irresponsabilità civile, così come la Deep Church ha potuto svilupparsi per la nostra ignoranza e soprattutto per la nostra mancanza di fede. Non sono forze onnipotenti. Possiamo e dobbiamo combatterle fin da ora, ciascuno nel proprio ambito, mediante la conversione e la riscoperta del vero fine della nostra vita: la felicità, che consiste nel godimento del Sommo Bene, cioè Dio. Abbiamo mostrato la debolezza della nostra fede, ma abbiamo anche adoperato male il dono della nostra intelligenza: è tempo di riscuoterci dal lungo sonno.
D. Sarà possibile nonostante questo terremoto spirituale , ricostruire e ritornare alla Verità annunciata dal Signore o vi sarà uno scisma ufficiale dopo Bergoglio ?
Può accadere di tutto, ma noi dobbiamo rimanere saldi e confortati da una certezza: i singoli uomini passano, e con essi i loro errori e il male che possono fare; ma la Chiesa continuerà ad esistere, con l’assistenza di Gesù, sino alla fine del mondo: è Parola del Signore (cfr. Mt 28,20).
D. Si ritornerà a pregare nelle catacombe o la venuta dell’Anticristo è ormai alle porte con la ricostruzione in atto del Terzo Tempio di Gerusalemme?
A ciascuno il proprio mestiere: l’Anticristo sta già facendo il suo, noi pensiamo a fare il nostro, che è di vegliare e pregare per non cadere in tentazione (Mt 26,41).
D. La profezia ” E io ti dico : Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa ” ( san Matteo 16,18 ) è da intendersi che non prevarranno sull’anima della Chiesa e non sulla Chiesa come Istituzione che i mercenari distruggeranno?
Sulla realtà soprannaturale della Chiesa, come già abbiamo detto, certamente non prevarranno; nella sua dimensione visibile e umana, invece, come si può constatare, sta già accadendo; ma fino a che punto non lo sappiamo. Siamo soltanto uomini e non possediamo la conoscenza delle cose future: rinunciamo alla pretesa di leggere nei disegni di Dio. Ed evitiamo ogni forma di millenarismo, che servirebbe solo a deprimere gli animi: mentre c’è bisogna di tutta la lucidità e di tutto il coraggio, che solo da Dio, con la preghiera, possiamo ottenere.
D. Cosa consiglia ai fedeli laici per non perdere la fede?
Non io, ma quello che consigliava san Pio da Pietrelcina, il quale già sessant’anni fa vedeva avanzare la grande apostasia: “Ricordati… quando verranno quei tempi: i Comandamenti di Dio, preghiere del mattino e della sera, Santo Rosario, Sacramenti, catechismo, i santi e fate tutto nella fede dei nostri padri, nella fede dei nostri padri!… nella fede dei nostri padri!!… e non ascoltate più nessuno”.
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Aggiungo: quando mai dopo che passa un uragano le cose si rimettono a posto da sole? Certo, prima dell’uragano c’erano parecchie cose che non andavano affatto bene, ma per non capire la differenza tra prima e dopo ce ne vuole… bisogna proprio non voler vedere.
L’intervistato preferisce semplificare le cose dicendo “son tutti uguali!” (dal 1958-1962), come i detersivi di una certa pubblicità.
Non mi limito a dire approvo ma aggiungo un mio personale sfogo.
Per giustificare la sua trovata di aprire per il veniente giubileo una porta santa al carcere di Rebibbia papa francesco ha detto che i carcerati, con gli orfani e le vedove sono i PREDILETTI da Dio.
Seguendo gli insegnamenti della nuova chiesa di papa francesco secondo il quale Dio predilige gli orfani, le vedove e carcerati, i figli ammazzano i genitori per rimanere orfani, le mogli ammazzano i mariti per rimanere vedove e i ragazzi ammazzano le ragazze per essere carcerati. Così con poca fatica diventeranno tutti santi.
Bergoglio in questi ultimi giorni ne ha dette e fatte troppe per non farci dubitare delle sue facoltà mentali. Il problema a questo punto, non è tanto la validità della sua elezione, quanto la sua idoneità al suo alto ufficio. E che dire della visita alla Bonino? Quella dell’utero è mio e lo gestisco io e di Paolo VI fatti i cazzi tuoi? Alla Madonna Francesco ha offerto un fiore, alla Bonino ne ha donato un mazzo. Mah!
Ad essere precisi Papa Francesco ha motivato la scelta del carcere nei seguenti termini:
“Per offrire ai detenuti un segno concreto di vicinanza, io stesso desidero aprire una Porta Santa in un carcere, perché sia per loro un simbolo che invita a guardare all’avvenire con speranza e con rinnovato impegno di vita” (bolla di indizione del Giubileo “Spes non confundit”).
Non ha espresso particolare predilezione.
Cordiali saluti.
Ha fatto bene ad andare dalla Bonino. Il Signore dice di amare i nemici. Lei non concorda?