Un secreto de la Biblia que pocos conocen… Parte Tercera. Investigador Bíblico

14 Ottobre 2024 Pubblicato da 1 Commento

 

 

 

Marco Tosatti

Muy estimados StilumCuriales, Investigador Bíblico, a quien dirigimos nuestro agradecimiento, ofrece a vuestra atención la tercera parte de su estudio sobre un secreto de la Biblia… Feliz lectura y difusión.

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Clave 247: “PARTE TERCER: LES REVELO UN SECRETO de la Biblia. Que pocos biblistas conocen”

por Investigatore Biblico

 

Hemos llegado a la tercera parte de este trabajo, después de haber escrito la primera parte (Clave 243: “LES REVELO UN SECRETO de la Biblia, que pocos conocen (PRIMERA PARTE)” por INVESTIGATORE BIBLICO – Investigatore Biblico (wordpress.com)) y la parte segunda (Clave 245: “PARTE SEGUNDA: UN SECRETO de la Biblia que pocos conocen” por INVESTIGATORE BIBLICO – Investigatore Biblico (wordpress.com)). Sugiero que lean los artículos citados a los que lean por primera vez este artículo.

No piensen que estas cosas se escribieron en un par de días. Este es un trabajo de años de investigación y oración. Lo que demuestra sólo una cosa: que la Sagrada Escritura es la Palabra de Dios y que quizás sólo hemos entendido el 0,1% de la Biblia. El resto todavía es oscuro. La Biblia es un universo infinito. Algunos piensan en catalogarlo en 4 traducciones, 2 diccionarios o 3 obras de exégesis. Nada de esto. La Palabra de Dios es mucho más. Infinitamente más. Porque a diferencia de la palabra del hombre, que es algo que pasa, la Escritura es eterna.

Jesucristo ha dicho:

En verdad les digo: Si, les aseguro: el cielo y la tierra pasarán antes que pase una i o un ápice de la Ley sin que todo se haya cumplido (Mt 5, 18). Cada pequeño signo de la Palabra de Dios es eterno. Incluso un acento. Incluso una “i”. Incluso una coma. Hasta que no entienda esto, no se puede ser un erudito bíblico, y mucho menos un traductor.

Pero revelemos la tercera parte de nuestro trabajo.

En Éxodo 3, 14 está la revelación del Nombre de Dios a Moisés (episodio de la zarza ardiente).

La mayoría de las veces este versículo se traduce así: “Yo soy El que soy” – “ehyeh ʾašer ʾehyeh”.  No me detengo ahora en la traducción correcta del versículo porque eventualmente lo haremos en otra ocasión. Pero quería decirles que en el versículo en hebreo, también aparecen aquí escondidas las letras del Nombre de Dios, lo cual es algo verdaderamente grandioso. En el versículo bíblico donde Dios revela Su Nombre a Moisés, aparece escondido el Tetragrama.

Veámoslo:

Y como también han podido ver en este versículo de suma importancia (porque Dios revela Su Nombre a Moisés), el tetragrama aparece oculto

Ciertamente no podía faltar en un versículo tan excelso.

Todo esto para reiterar: la Sagrada Escritura nunca dejará de sorprendernos. Hasta el fin de los tiempos, en el que, si Dios quiere, podremos contemplar toda la Luz de la Verdad. Pero es necesario comprender que la Palabra eterna de Dios tiene características aún desconocidas para nosotros, que deben ser estudiadas, pero sobre todo buscadas con la oración.

Dice la Palabra de Dios: “Buscad a Yahvéh mientras se deja encontrar, llamadle mientras está cercano” (Is 55, 6).

¿Piensan que se terminó aquí? Nada podría ser más falso. Prepárense para la CUARTA PARTE de este trabajo que publicaré próximamente. Investigador Bíblico.

 

Publicado originalmente en italiano por Marco Tosatti el 12 de octubre de 2024, en https://www.marcotosatti.com/2024/10/12/un-segreto-della-bibbia-che-pochi-conoscono-parte-terza-investigatore-biblico/

Traducción al español por: José Arturo Quarracino

 

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1 commento

  • Orazio Nuzzo ha detto:

    Segreti biblici pronti all’uso:
    Vi siete mai chiesto perché il peccato originale non è contemplato nei dieci comandamenti, nonostante, peccare con la propria carne sia il più abominevole di tutti gli altri peccati? Per quale ragione Dio è stato così poco attento e superficiale a non menzionarlo nei dieci comandamenti? E’ semplice: era inutile elencarlo, in quanto, il “PECCARE CON LA PROPRIA CARNE” è marchiato come tabù nella nostra anima. Un cervello neurotipico e non doppio, non inficiato dall’alcol o da droghe non potrà mai metterlo in atto. E quindi, Le svelerò che il PECCATO ORIGINALE non è altro che L’INCESTO tra genitori e figli.

    Apocalisse o Rivelazione, ai posteri l’ardua sentenza:
    La coerenza è sinonimo di infantile arroganza o di un tipo di pensiero assoluto quando non si confronta con le idee divergenti altrui. La certezza di essere nel giusto, ci può rendere ciechi, sordi, illogici o folli. Pensate a quelle epoche passate, dove i sindacalisti e gli uomini gusti non sarebbero sopravvissuti a lungo, perché il potere assoluto era in mano ad esoterici personaggi potenti e creativamente malefici, amorali, e privi di coscienza in quanto avevano scelto di non “essere”. Agivano alla luce del sole imponendo la schiavitù e il terrore senza alcuna paura dell’Umanità, credendosi divini e immortali: Salmi 89, 48. 48 Qual è l’uomo che viva senza veder la morte? Che scampi l’anima sua al potere del soggiorno dei morti? Con chi potrai confidarti, a chi potrai rivolgerti per attenuare un poco l’angoscia e la solitudine? la prospettiva di morte mette in crisi sia il potere, che il profondo al veder la morte. Rallegratevi figli di Dio, tutto sta andando come profetizzato: Gli illuminati luciferopatici malefici e consapevoli, esistono da quando il tabu divino del peccato originale e stato praticato. Orgogliosi e fieri della loro disumana diversità, si sono sempre riuniti in sette esoteriche, confraternite e altro, camuffando i loro costrutti indicibili mentali ai non appartenenti alla loro progenie. Ma, con la venuta di Cristo, che è il più grande loro nemico, e, con l’evolversi dei tempi e della cultura e del sapere evangelico, si sono trovati sempre più in disagio divenendo sempre più scaltri. Vivono in ogni nazione e col crescere dei moderni mezzi di comunicazione si sono riuniti in una potentissima organizzazione mondiale, infiltrandosi in tutto ciò che riguarda la vita politica, economica, sociale e religiosa: Per voler divino metteranno un Re eretico a capo della chiesa cristiana, i generali al posto dei vescovi, la classe degli ufficiali come nuovo clero, la truppa come popolo votato all’obbedienza, alla povertà, alla disciplina, al silenzio e, infine, i giovani al sacrificio della vita mandandoli alla guerra, tutto in nome della loro religione anticristica. Ma sappiate che tra non molto scenderà dai cieli la FOLLIA DIVINA, e, con la stessa e identica modalità usata per bloccare la torre di Babele per l’abbandono di “tutti” gli architetti e, le maestranze tutte, bloccherà anche […] DIO SALVI RE E GLI DEI. La demenza e la follia sono due conseguenziali che Dio ha previsto per punire i più ostinati anticristi, ma soprattutto, per protegge il suo popolo. Volevano innalzare la torre di Babele, che equivale nell’innalzare un impero mondialista, governato da potenti umani rettiliani, opportunisti, guerrafondai, assetati di potere e senza coscienza, camuffati da difensori della giustizia del mondo. Ma in realtà appartengono alla progenie del peccato originale, degni figli del loro padre, e portatori della loro tipica democrazia e moralità personalizzate che opportunisticamente tutto permettono. La guerra Spirituale in atto, si concluderà tra terremoti, epidemie, tsunami e distruzioni di città e nazioni, e, a poco a poco, molti dei loro ingenui alleati si ricrederanno, e nella battaglia finale i rettiliani guerrafondai, cadranno sotto le stesse loro armi. Il loro compito nei secoli è sempre stato lo stesso: leggi appropriate per salvare i Barabba e schiavizzare democraticamente i figli di Dio e portali alla disperazione e la perdizione, propinando un mondo “veramente libero” degno di livellarsi alle antiche e progredite e libere città: Sodoma e Gomorra, città accoglienti e rispettose delle diversità: valorizzandole prioritariamente nel contesto sociale e persino nella pubblicità, inoltre, i maestri dei loro bambini dovevano essere necessariamente trans e pedofili.

    L’Apocalisse dei Leviatani è necessaria per renderli visibili, riconoscibili e in carne, senza coda ne corna. Il serpente che avvolge l’uovo cosmico simboleggia il padre primigenio e il creatore della sua stirpe, e, dentro l’uovo, i cosiddetti Giganti, i Golem e le Lilith, figli ricreati dal creato metamorficamente grazie al rito sessuale. L’uovo cosmico simboleggia il mito cosmogonico della nuova creazione da parte del primigenio uomo serpente o rettiliano, se preferite.

    L’alchimia simboleggia il rito carnale del peccato originale(incesto), che genera un caos di odio e amore scindevole, che può renderli disumani e geniali. Fortunatamente solo i malvagi che contrastano lo spirito della parola e non soffrono per i sensi di colpa, degenerano la propria anima, ma non tutti i doppi però! In primis, gli ossessionati compulsivi del desiderio sessuale perverso, che corrispondono ai satiri della mitologia, in secundis, quelli che vogliono legalizzare la libertà incestuosa come diritto di famiglia, ma soprattutto quelli che si vedono pari a Dio: I “NOI SIAMO,” che si illuminano d’immenso quando ogni qualvolta raggiungono i loro scopi, inebriandosi di essere speciali per lo storico potere predatorio che hanno sempre avuto nel mondo, in quanto sempre presenti nel tempo e nell’“essere tempo“ di Heidegger, divenendo ENTI. La formula rituale che permette loro di degenerare la propria anima è la segente: ”CHE NON SIA CONSACRATO L’ESSERE MA IL VOLER MIO,” divenendo bestie pensanti che non riescono a controllarsi nei momenti critici, e sono sempre pronti a infornare bambini nei forni crematori e giustificare qualsiasi olocausto.

    Noi, ingenui umani, come lo era lo stesso Parmenide che era convinto che non potevano esistere tali personaggi, abbiamo conoscenza solo degli schizofrenici psicopatici sanguinari e di quei sfortunati schizofrenici riconoscibili e acclarati dalla scienza, ma non ancora riusciamo a riconoscere gli schizofrenici luciferopatici, che riescono a controllarsi e vivono in incognito in mezzo a noi. Molti sono famosi per il loro fare, altri invece, perché insigniti di riconoscimenti intellettuali, artistici, letterali e da premi vari, importantissimi. Persino gli empi ricchi e i famosi, nonostante ricchezze e potere, si sentono dei morti viventi minacciati da “catene tenebrose” e soffrono di angosce depressive e devono fare uso di droghe e alcol e altro, convincendosi che d’altronde l’uomo non è altro che un animale ragionevole come lo affermava lo stesso Aristotele, che era molto addentrato in queste conoscenze. Gli empi ci invidiano e ci odiano a morte, perché lo Spirito Santo che loro rinnegano è parte integrante del nostro vivere e sorridere.

    Termino riportando due pensieri di Cesare Lombroso:
    1) “Il genio e la follia sono sempre associati ai criminali e agli assassini più intelligenti;”
    2) “Sono diversi da noi” (lo diceva non cantando a differenza dei Maneskin)..

    Il pensiero è l’unico responsabile dei processi psichici funzionali o disfunzionali di ogni essere umano:
    Il senso interno non ha senso se non viene valutato dal pensiero, ma questo vale anche la sensorialità esteriore valutata dal pensiero. Per cui i processi psichici sono sempre conseguenziali al tipo di pensiero soggettivo o oggettivo che valuta le diverse esperienze vissute. Ecco perché i processi psichici possono essere contrastivi o addirittura disfunzionali. È solo una questione di pensare, o non saper ripensare sul pensato con lungimiranza e saper discernere l’esperienze vissute, relazionarle e rielaborale con quelle che ogni qualvolta ci proporrà l’ambiente in cui viviamo.
    Concludendo, l’unico responsabile dei nostri processi psichici è il “pensiero”, o il cattivo funzionamento delle sinapsi e dalle cellule preposte a veicolarlo. La stessa intelligenza, acculturata o meno, è condizionata dal potere del pensiero soggettivo.

    Il pensiero verace, a differenza da quello degli umani disumanizzati, è conformato in modo che in nostro agire venga subliminalmente condizionato dal concetto del bene e del male, rendendoci recettivi al sibilo della “parola” che ci ammonisce e ci ricorda le nostre origini. Ma questo sibilo, opprime e inquieta tutti coloro che hanno scelto o vogliono vivere come natura comanda, ma con un istinto razionale coadiuvato dalla ragione. Per cui non sono veraci animali innocenti e non responsabili delle loro modo di vivere. Questi personaggi che odiano la “parola” e la combattono con tutti i mezzi possibili pur di detenere il potere e fare quello che vogliono. Questi nefasti individui che fanno parte della stessa progenie di Caino, nei testi antichi sono simbolicamente menzionati come la stirpe dei Leviatani. Nel cristianesimo il Leviatano simboleggia il male, Satana o l’Anticristo, che saranno sconfitti con la nuova venuta di Gesù. Solo Thomas Hobbes con il suo intuito usò il noto mostro demoniaco come metafora dello stato assolutista nella sua opera “Leviatano”. Paragonando Il sovrano disumanizzato al Leviatano, quale oppressore sanguinario e malefico.

    Questi doppi malefici Luciferopatici adorano Nietzsche e Martin Heidegger, perché oltre a rispecchiarsi in loro, li hanno connessi al futuro, e, leggendo le loro opere riscontrano esoteriche assonanze mentali univoche: sentirsi appartenenti alla stessa progenie dei semi dei “NOI SIAMO”, con il diritto di comandare il mondo, infierendo e schiavizzando i giusti. I credenti in Dio invece, pur leggendo gli scritti di Nietzsche e Martin Heidegger, non notano ancora il vero senso nascosto di tali scritti, o per volere di Dio o forse perché non hanno mai avuto problemi psichiatrici.

    Loro anelano a cambiare il mondo e concordamente dicono esotericamente tra di loro: “abbiamo ancora bisogno di nutrirci di vera libertà. E solo allora capiremo che anche noi possiamo liberarci una volta e per sempre dei tanti concetti obsoleti che frenano i nostri bisogni interiori e di crescita personale. Dobbiamo liberarci di tanti pregiudizi che tagliano le ali alla nostra libertà, come il concetto di bene e del male. E per finire rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza, personalizzandola in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Solo così possiamo evolvere a nostra vera natura e dominare il mondo.

    È mai possibile che persone neurotipiche, intelligenti, colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di “Frate” Francesco. CHI NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO. In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone.

    La coscienza è il mistero più grande dell’universo. Essa è associata all’anima ed è influenzata dallo Spirito di Dio ed è integrata e strutturata in ogni cervello umano. Ed è condizionata come tutti gli altri elementi che costituiscono il cervello: come il sonno, l’alcol, droghe varie, e può essere anche danneggiata da un tumore, un’infezione, da un trauma, ma anche da esperimenti scientifici al cervello, rendendo specialmente in questi due ultimi casi il malcapitato, un perfetto animale umano. Epperò, esiste una stirpe umana che si ribella ad essa, semplicemente con il loro pensiero ribelle e oppositivo. Il motivo di questa opposizione non è chiara ai semplici e ingenui umanizzati,
    perché non possono mai sospettare che esistono in mezzo a loro degli umani che corrispondono al “vero significato etimologico di demone.”

    I demoni come puri spiriti non esistono. Il demone è solo un simbolo. Ciò che affermo, sull’essere un demone, è confermato da Arturo Marcelino Sosa Abascal, che è un gesuita venezuelano, preposito generale della Compagnia di Gesù, e come gerarchia viene dopo il Papa. Questa stirpe è brevettata sotto il segno del peccato originale(incesto) e hanno un pensiero omologato e vanno in estasi quando leggono i miti sulle metamorfosi, la “dea madre,” degli Elohim, degli Anunnki, e di quei falsi filosofi, che, invece di fantasticare sul soprannaturale che supera il corso ordinario della natura, trascendendo i limiti dell’esperienza e della conoscenza umana: Attivano la loro ipocrita filosofia scientifica diffondendo che Dio, L’anima, la coscienza e che Cristo era un semplice umano.

    Vi siete mai chiesti perché si sono sempre comportati in questo modo opportunistico e adeguandosi ai tempi?
    Vi siete domandati perché l’umanità progredisce solo sul campo scientifico, tecnico, culturale ed estetico, mentre gli assassinii, le guerre, le ingiustizie e la schiavitù diversificata: la quale differisce da paese a paese in modo evidente e, certe volte risulta, democratizzata e lecita anche in molti ambienti lavorativi di paesi civilizzati.

    Il male perdurerà sempre nel mondo finché NON IMPARIAMO A RICONOSCERLI e, riconoscendoli, finalmente saremo liberi, perché non gli permetteremo più d’ingannarci.

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