La Chiesa Progressista non Vuole Credere al Diavolo. Eccone la Ragione…Mons. Ics.
21 Settembre 2024
Lascia il tuo commentoMarco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics offre alla vostra attenzione queste riflessioni fintamente allegre, ammantate di tristezza per lo stato della Chiesa, e del suo vertice, in questi giorni. Buona lettura e condivisione.
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Caro Tosatti.
Poiché per bilanciare l’estrema serietà con cui i suoi contributori scrivono articoli e commenti sull’attuale pontificato (che invece dovrebbe fare anche un po’ ridere..),mi permetto di rincarare la dose (dopo il mio scritto di l’altro ieri sui nuovi peccati che dovremmo confessare) con qualche battuta tratta, ma rielaborata, da un vecchio libro che ho trovato in biblioteca: “the devil’s anger” di autore ignoto, anche se suppongo sia un prete cattolico americano, forse gesuita, “conservatore” …mi veniva da dire “tradizionalista”, ma avrei osato troppo…
Comincio con una considerazione facile, facile: <La chiesa progressista, moderna, evoluzionista (e rahneriana), si rifiuta, curiosamente, di credere al diavolo. Quando è invece proprio lui la vera spiegazione della stessa chiesa progressista, moderna ed evoluzionista …>.
Continuo con una considerazione che piacerà all’autore di un libretto che ho appena letto e raccomando: “Così non parlò Zarathustra”: <Il più grande errore di Zarathustra ( Nietzsche) non è stato aver sentenziato che – Dio è morto !-, ma aver supposto che anche il Diavolo fosse morto !>.
( sa caro Tosatti che io credo che se Frederich Nietzsche vivesse oggi, nella attuale situazione della Chiesa di Cristo, sarebbe indotto a credere che Dio esiste ed è vivo?).
Continuo con un inedito (per me almeno…) di Giuseppe Garibaldi, che un giorno sembra abbia detto: <Se sorgesse un esercito di satana che combattesse questa chiesa romana, mi arruolerei subito …>.
Sa Tosatti, quanti cattolici oggi (inclusi suoi lettori), diventerebbero garibaldini?
Concludo con una battuta, forse scontata. Quando il Sommo Pontefice dice e fa dire che “L’Inferno è vuoto” , ha perfettamente ragione, perbacco!!
Tutti gli abitanti dell’inferno sono “qui dentro” …! >.
Il mio confratello con cui divido il “castello” dove vivo, ex professore di letteratura inglese, mi dice che questa battuta la scrisse (più o meno così) William Shakespeare, ne “La Tempesta”.
Amen.
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