Medjugorje? Aurelio Porfiri.
20 Settembre 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo del maestro Aurelio Porfiri, a cui va il nostro grazie. Buona lettura e diffusione.
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Come tutti sanno, Medjugorje è un villaggio è un piccolo villaggio della Bosnia ed Erzegovina dove da decenni ci sarebbero delle apparizioni della Madonna. Personalmente non ho una chiara opinione sul fatto che queste apparizioni siano vere o no e non è questo l’argomento di questo scritto. Vorrei però riflettere su un documento pubblicato oggi dal Dicastero per la Dottrina della Fede chiamato La Regina della Pace, in cui si da il nihil obstat per i pellegrinaggi pur non riconoscendo apertamente il carattere soprannaturale delle apparizioni. Ma è una cosa ragiovevole? Ripeto, che non sta a me giudicare sulla verità delle apparizioni, ma comunque penso che proprio la verità dovrebbe essere il criterio per un discernimento. Se una cosa è vera, allora la Chiesa permette la devozione, ma se c’è il dubbio ci dovrebbe essere quantomeno la prudenza. L’agenzia ANSA così riporta la notizia:
Ma la Madonna può essere incontrata in tanti luoghi, perché promuovere queste presunte apparizioni se non c’è veramente la sicurezza che quanto accade è opera di Dio? Vatican News, annunciando la conferenza stampa di presentazione del documento, dice che al centro ci sarà “l’esperienza spirituale vissuta dai pellegrini”. Ma è lecito incoraggiare una esperienza spirituale che potrebbe essere basata su una presunta menzogna? Molte esperienze spirituali possono farci sentire bene, ma non è detto che esse siano di per sé buone per il fine ultimo per cui siamo stati creati.
È ora disponibile La destra del Signore si è alzata: Una storia del tradizionalismo cattolico dal Vaticano II a Traditionis custodes di Aurelio Porfiri. Una grande lettura sulla storia e sviluppo del tradizionalismo cattolico. §§§IBAN: IT79N0 200805319000400690898 BIC/SWIFT: UNCRITM1E35 §§§ |
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Tag: medjguroje, porfiri
Categoria: Generale
Desidero non tralasciare per i lettori alcune informazioni che sono importanti per capire lo scopo distruttivo della Nota Umoristica vaticana su Medjugorje.
In questi video parla Renato Baron, il veggente di Schio: lui credeva nelle apparizioni della Vergine in Jugoslavia:
[vds. min 5:25]:
https://m.youtube.com/watch?v=y7Iez8x35R8&pp=ygUNYmFyb24gdHJlbWVyYQ%3D%3D
[vds. min 4:20]:
https://m.youtube.com/watch?v=MQ8mYX2b8H4
Grazie Signora dei popoli, non avevo dubbi sulla tua spiegazione. Ti allego a comprova questo video che dimostra come mons. Cavalli, nutrito e ospitato agratis, dopo il lauto pasto spiega che le apparizioni potrebbero (forse) essere vere solo le prime 7 (1981), e che Bergoglio, nel definire ‘Postina’ la Madonna, voleva alludere che dopo le 7 apparizioni si sarebbe impiegata presso le PP.TT. andando da ogni veggente con un ‘messaggio’. Apparizioni e relativi messaggi dall’8°in poi sarebbero quindi ancora più ‘presunti’ (cioè in pratica falsi).
https://m.youtube.com/watch?v=f_A6e-eFTfo
Padre Livio di RadioMaria resta muto e zitto sulla Nota ove dice che tutti i veggenti (prima suoi grandi amici), non sono i mediatori centrali del fenomeno Medjugorije e che in pratica si sono inventati un migliaio di apparizioni.
In un video p. Livio afferma che il Vaticano ha dato “riconoscimento pieno”. A che cosa?
*Al soprannaturale? No
*Alle apparizioni della Madonna? No
*Alla genuinità dei veggenti? No
*Alla loro moralità? No
*Alla veridicità dei messaggi? No, sono solo accettabili, con prudenza e non tutti.
*Solo ai frutti dati dallo Spirito, quelli di pubblico dominio e che, Nota o non Nota, hanno poco bisogno di approvazione perchè indiscutibili.
*Alla sceneggiata di Medjugorije? Si
Frutti sono anche i miracoli e come mai non ce ne sono approvati dal Vaticano? Il Vaticano come può approvare i ‘frutti’? Cioè le conversioni di oggi se domani il convertito può cambiare idea o una vocazione religiosa quando il religioso potrà tradire l’abito oppure riconoscere Bergoglio come vero papa?
Bergoglio è Diabolico!!!
P.Livio, nel video https://m.youtube.com/watch?v=bL5-BZr_qpo , parla di ‘frutti’ dello Spirito per mezzo della Madonna (video al min 3:44), ma di questo ‘tramite mariano’ la Nota stranamente NON ne parla. E se ne parlasse sarebbe come approvare la presenza di Maria a Medjugrije.
Per 40 anni un prete, su una radio mondiale, si è autoautorizzato ad approvare pubblicamente migliaia di messaggi, di accettare come vere pubblicamente le apparizioni e adesso fa lo gnorri quando Bergoglio diabolicamente gli ha confutato tutto, rifiutato la Madonna e la ha sostituita con i frutti dello Spirito. E per finire p. Livio lo ringrazia pure!!!Bergoglio geniale!!!
Pienamente d’accordo con te Signora. Maria nell’ultimo messaggio dirà: “Cari figli, obbedisco alla Nota di Bergoglio, visto che è lo Spirito ad apparire e non io, visto che i miei messaggi sono falsi, mi licenzio dalle Poste!” Ma mons. Cavalli negherebbe la divulgazione e i messaggi li scriverebbe sempre lui.
Bergoglio ha censurato la Madonna e ogni prossima apparizione.
Caro FRITZ austriaco, innanzittutto devo riprenderti: è una offesa contro la vita umana dare del “padre” a don Fanzaga. Con la sua lettura dei giornali per mesi, tutti i giorni della settimana, propinava e martellava gli ascoltatori sulla necessità di fare il vaccino anticovid. Quanti “padri” di famiglia ha spinto ad inocularsi e ad ammazzarsi? Quanti figli e quante mogli ammazzati dall’ “atto d’amore” sono stati levati a quei “padri”? Perchè don Livio campa mentre ha ucciso e distrutto, in cooperazione coll’impostore argentino, padri di famiglia e famiglie in tutto il mondo? Perchè non si realizza ancora in lui la profezia del Cristo, che chi usa la spada poi ne muore?
Don Livio è anche troppo: dove quel “don” è in tributo non a Dominus ma a Satana, suo signore.
Premesso che stiamo parlando di un assassino consenziente e preavvisato da me stessa per il quale chiedo il massimo della pena eterna, passiamo alla Nota Umoristica.
SONO COMPLETAMENTE D’ACCORDO CON LEI, caro Fritz e con le sue ragionevoli deduzioni. Bergoglio ha giocato un’altra mano del suo solitario, barando sotto gli occhi muti di una gerarchia guasta dentro e ben pochi lo hanno denunciato come falso papa.
Se Medjugorje sia stata veramente il luogo della presenza di Maria, può rispondere solo la fede di ogni singola persona, la Chiesa ormai è ridotta a un piccolo gregge, che vive di nascosto, non esiste una gerarchia nè un Papa.
La ex Chiesa non ha alcun interesse a dircelo, il suo unico scopo è tenere sotto controllo ciò che appare, il fenomeno esteriore, addomesticando le fedi di chi va lì o vorrebbe andare con la speranza di salvezza e di trovare Maria. E invece trova una Vergine insultata, i veggenti di dubbia moralità, messaggi fasulli, apparizioni dubbie: secondo Bergoglio 40 anni di presa per le natiche, e ora? Ora trova l’inquisizione e la censura.
Penso alla mia carissima e tenera amica, per la quale non dimentico mai la mia misera preghiera, che a Medjugorje si convertì da una vita di peccato entrando in clausura… ed è pronta ancora oggi a giurare che bergoglio è un legittimo papa.
Tutto è perduto, tutto.
grazie a dott. Tosatti, per la sua pazienza e la sopportazione della mia molestia.
Dal DICASTERO DELLA PRESUNZIONE: “è arrivato il momento di concludere una lunga e complessa storia”
Davvero??
No, “la storia” una volta non poteva concludersi con apparizioni in itinere , a meno che non fossero false. Una Chiesa vera in tempi canonici alla fine dei fenomeni, avrebbe definito prima o poi se “consti o meno la soprannaturalità”.
Ora la falsità è stata sostituita dalla presunzione?
Secondo la Norme dd.17.5.24 del Dicastero della Morte della Fede i Vescovi, sono sotto stretto controllo, non possono più constatare la soprannaturalità delle apparizioni nelle Diocesi, nè emettere decreti sulle questioni senza che il Dicastero prima li autorizzi con un parere obbligatorio (da richiedere) e vincolante (da seguire). Il Dicastero -ex se- però può decidere su ogni apparizione in base ai soli “frutti spirituali” indotti da un eventi su 6 diversi gradi di situazioni locali, ma senza mai poter affermarne la soprannaturalità, funzione riservata solo al Papa.
La Nota, sulla base dei frutti che nessuno può negare, pur mettendo “Medjugorje” sul livello più alto dei 6 attesta:
– Le apparizioni sono presunte: non è detto che siano mai avvenute;
– I veggenti sono presunti: non è detto che abbiano visto la Vergine;
– La vita privata dei veggenti non è moralmente irreprensibile;
– I veggenti hanno reso alcuni falsi messaggi: mal capiti, mal trasmessi e distorti a loro favore;
– I veggenti non sono il punto di riferimento delle apparizioni nè sono mediatori centrali del “fenomeno Medjugorje”.
Ciò che attira i fedeli e produce frutti spirituali non sono quindi le apparizioni presunte ma solo i messaggi, quelli che piacciono a Tucho. Dalla nota i frutti spirituali sembrano derivare più dalla pace dei luoghi, dalle chiese, dal verde della campagna, gli alberghi con aria condizionata, le passeggiate e Via Crucis in montagna.
La Nota poi passa al setaccio Maria. Il nulla osta da il placet a “Regina della pace”, fra gli appellativi variopinti che la Signora piace scegliersi, se però può anche esser utile a spingere a amare gli uomini di altre religioni perchè …fratelli.
La Nota infine riporta quei messaggi che hanno dato frutti spirituali: stranamente quasi tutti quelli anteriori al 2013 (120 circa), inizio pontificato di Bergollio.
I messaggi coevi a Bergollio sono poco riportati (25 circa): meno incisivi o strane copie di quelli vecchi e a volte “suggeriti ai veggenti” dalla Vergine, quasi avesse letto le encicliche di Bergollio. Altri sono riferiti ad altre esigenze -non proprio pastorali- della Gospa:
“Pregate per il mio amatissimo Santo Padre, pregate per la sua missione” (distruttrice). (17.08.2014).
“Alcuni pochi messaggi si allontanano da questi contenuti così positivi ed edificanti e sembra persino che arrivino a contraddirli. È conveniente stare attenti” [.] “I fedeli devono essere attenti e prudenti nell’interpretare e diffondere i presunti messaggi.”
Il Dicastero della Morte della Fede, se dimentica di mettere quelli che dichiara falsi, adulterati, negativi o non edificanti, ci parla di quelli “fuorvianti” di Maria che, preoccupata del poco seguito delle sue raccomandazioni, chiese di essere ascoltata. Tucho, che da tempo legge nel cuore delle donne, rivela che: “in realtà è la stessa Gospa che invita a relativizzare i propri messaggi”. Maria direbbe: se non volete ascoltare i messaggi, leggete il Vangelo! Che ci sto a fare qua io?.. ma Fernandez riporta un messaggio contrario: “Desidero che siate attivi nel vivere e nel comunicare i messaggi”. Ma è chiaro: non è lui che si contraddice ma la Vergine, quella monellina!
Tucho, non da colpa delle “stranezze” di Maria, ma la da ai veggenti che hanno “fuorviato” i messaggi come quando Maria celiava chiedendo addirittura di festeggiare il suo duemillesimo compleanno!
I veggenti sono “presunti” e “fuorviano” i messaggi e ammesso siano veri, non lo sono troppo! Pur essendo “accettabili” non devono essere seguiti alla lettera: “I fedeli, facendo uso della prudenza e del buon senso, non prendano sul serio o non diano retta a questi dettagli”, dice Fernandez -buon conoscitore di femmine- e ci fa capire che Maria non era seria o aveva la testa altrove: benedetta donna!!
È da seguire solo il concetto generale: “Medjugorje nel suo insieme” senza “disprezzare la ricchezza e il bene della proposta di Medjugorje”. In fondo là c’è pace, aria buona, assistenza spirituale, tutti i comfort e il festival della Gioventù per lodare il Signore!
Poi Tucho ci avverte della “Autoesaltazione” dell’improvvida Vergine e giustamente ridimensiona quella fissazione sulla corredenzione (presunta) di Maria che a volte si autoesalta un po’ troppo nel compito affidatoLe da Dio. Il Dicastero quindi mette al suo posto anche il termine di “Mediatrice”, accennando giustamente a “presunti” messaggi eccessivi di Maria.
Il “nihil obstat” NON dichiara il soprannaturale ma ci fa sapere che ci sono state conversioni e vocazioni religiose: frutti “belli e positivi”. Grazie, perchè ad oggi nessuno se ne è mai accorto e se ci permette che si possono finalmente fare pellegrinaggi (mai fatti prima) ci ammonisce di farli senza andare a sfrugulliare i “presunti” veggenti che evidente hanno qualcosa che moralmente non va.
Autorizzando le scampagnate gioiose a Medjugorje e negando ivi la presenza di Maria, la Nota raggiunge il suo vero target: il controllo assoluto del fenomeno che di soprannaturale ha solo la “presunzione”.
Il Visitatore Apostolico mons. Cavalli, già con funzioni solo pastorali di aiuto alla parrocchia di Medjugorje, fino ad oggi nutrito e alloggiato gratis, dovrà interrompere la pacchia e valutare ogni nuovo evento miracolistico. Ogni 25 del mese farà la censura ai messaggi e decidere se farli o meno divulgare (sentito naturalmente il Dicastero). Bergollio, finalmente, ormai controlla Dio e la Madonna!
Ma i “fan” di Medjugorje, perchè siamo ormai a questi livelli mica sono “fedeli”, si sono resi conto che il loro papino argentino se li è messi in tasca, invece di riconoscere la veridicità della presenza di Maria, prima cambia le norme e poi dice questo è il massimo che vi posso concedere: una Vergine “presunta”. Ogni altra nuova apparizione finirà nell’oblio, murata viva come il miracolo Eucaristico di Buenos Aires!
Insomma, secondo quanto scrive LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI, si realizza anche nelle apparizioni mariane di Medjugorje quanto dice il salmista, divinamente ispirato, al versetto 12 del salmo 62.
Tutto un grande equivoco. E se contiamo tutte le parole di tutti i supposti messaggi dal giugno 1981 ad oggi, si può benissimo, senza dubbio di errore, concludere con l’apostolo: “nelle molte parole sta il peccato”.
Grazie del suo feedback Rolando.
Non so se il versetto si possa applicare ai numerosi messaggi di Medjugorje: una cosa è certa, tranne la mia evidente ironia, quello che ho commentato risulta in modo preciso dalla “Nota circa l’esperienza spirituale legata a Medjugorje” del 19.9 2024 e non certo dalle mie fantasie.
Quello che vorrei sapere è come si sentono (tutti) i veggenti al leggere questa Nota, dipinti in questi anni come spacciatori di messaggi falsi, fuorvianti, adulterati, negativi e non edificanti, e che in sovrappiù avrebbero dimostrato di aver una vita non moralmente cristallina. È come se Bergollio dicesse ai veggenti di aver pescato nel torbido per tutto questo tempo, ma è ora di cambiare mano e, per par condicio, di lasciare tutta l’organizzazione a lui: “il boss sono io e pesco solo io”!
E mentre i fessi festeggiano incredibilmente (per qualche oscuro motivo che nessuno riesce a spiegare) il mancato riconoscimento delle apparizioni, finalmente al mondo è svelato cosa si intende per “mistero della Potenza di Inganno”. Satanasso non conquista più con grande difficoltà poche grandi anime di santi uomini ma piglia per le chiappe, con uno schioccar di dita e senza fatica, milioni di fessi di cattolici che non capiscono un cacchio. Con un piccolo sforzo, ma grasse risate, è riuscito ad imbrogliarli con evidentissimo falso papa, cattivo, apostata e pure a cultura incompleta, che spara cazzate teologiche e bestemmia.
Certo che essere messi in tasca da una figura simile deve far pensare al livello di chi casca nelle sue trappole e addirittura lo chiama pure: “papa”!!
Del Diavolo si può dire tutto il male che si vuole, lui se ne vanterà, ma una cosa non si può negargli, il suo senso dell’umorismo e in questo è irraggiungibile: perderà l’umanità scompisciandosi dal ridere.
Anche questa volta Rolando ha monopolizzato tutto il blog. I suoi occupano due terzi di tutti i commenti e ci si chiede perchè sono pubblicati tutti, forse per la bassa qualità? Poi se aggiungiamo le malignità di una e gli sfottò di un altro, si arriva ai tre quarti regalati al Nemico.
Si dovrebbe discutere sul spronunciamento della santa sede su Medjugorje ma pochi si sono attenuti al tema proposto per indicane i contorni, neanche il maestro Porfiri ha letto minimamente la nota del Vaticano eppure incredibile ne ha fatto un articolo. Porfiri e Rolando pontificano col loro nulla mentre le voci qui che sanno dare contributi costruttivi sono proprio poche, almeno punto di vista dello spazio dato ai commenti distruttivi dei tre apostati Rolando, la serpentella e il demente nipponico. Datemi un lume sulla Nota vaticana, Danieli, Signora, EA dove siete?
Sono qui FRITZ ma il capo preferisce i tre quarti di altri piuttosto che le mie. Conosco bene la Nota Umoristica di Tucho e le nuove norme pubblicate a maggio, che ho già commentato tempo fa.
Ho postato 3 volte un commento, lungo è vero, ma esaustivo della decisione del Ministero della Morte Spirituale ma la lunghezza credo, e non piuttosto contenuto, non è parsa di gradimento alle SS.AA.
Proverò a rimetterlo altrimenti il blog si accontenterà delle facezie del “trio della morte vostra”
https://m.youtube.com/watch?v=qx1yvFlZtag&pp=ygUQbGEgbXVlcnRlIHZvc3RyYQ%3D%3D
Caro Fritz, cosa vuoi che dica, ormai! È tutta una congiura(?!), un silenzio orchestrato (?!), un parlare tra sordi(?!). L’unico fatto che davvero conta(va) e che fa la differenza, per un cattolico, è/rimane la decisione presa da Papa BXVI ( distorta,accantonata, evitata come la peste, resa innominabile, e addirittura, quando possibile, offesa, svilita e calpestata!). Eppure è quella la nostra “unica” e “vera” ancora di salvezza, l’unico porto sicuro dove approdare, una vera e propria “nuova” Arca dell’ Alleanza, che il Signore, tramite il Suo Vicario, ha concesso ai Suoi amati Figli, affinché, nella tempesta, si salvino , con e nella Sua Santa Chiesa! Un pozzo di San Patrizio, dal quale attingere e da cui ogni credente potrebbe rinvenire tesori vecchi e nuovi, preziosi per accrescere la propria Fede, riscoprire il valore, l’importanza e l’essenza dell’essere cattolici, di appartenere “per sempre “ al Corpo Mistico di Cristo… invece! Su Medjugorie ricordo ottimi interventi della cara Signora di tutti i popoli, io posso solo constatare quello che, più sapientemente e meglio di me, è stato già sottolineato, ossia che “si tarpano le ali” al soprannaturale, già solo per il fatto di un via libera concesso come ad una delle tante mete di pellegrinaggio, non direttamente ascrivibile alle apparizioni, sulle quali non ci sono espliciti e definitivi pronunciamenti, ma si invita a non incontrare i presunti veggenti e si precisa che i messaggi debbono passare al vaglio, se ho capito bene, del Vescovo della diocesi. A prescindere che si creda o meno alla veridicità delle apparizioni, è mia modesta opinione che, se vale il dove passa Attila non cresce più l’erba, anche i tanti buoni frutti raccolti finora a Medjugorie andranno via via a seccarsi, compreso l’afflusso di denaro, che è quello a cui, evidentemente, i detrattori della Verità non vogliono rinunciare! Per il resto, caro Fritz, tiriamo avanti e dritto per la strada che il Signore, attraverso Papa BXVI, ci ha indicato, e che la Vergine Maria Santissima ci Assista e ci Protegga, sempre. Un grosso abbraccio.
Cara moschettiera EA., grazie della risposta.
Come sempre sei semplice e chiara. Rimane forte fra di noi la stima, la concordia nella fede e la speranza che Benedetto abbia presto il giusto riconoscimento di ogni sua parola e di ogni suo gesto, compresa la necessarietà della decisione di “dichiarare” la sua prigionia, come abbiamo la certezza che la Storia lo metterà fra i più grandi pontefici.
Anche io ti abbraccio.
Ma su, caro Fritz! Dio è l’Amore più grande, la Stella sfrecciante più luminosa, non il Vaticano con le sue discussioni su presunte apparizioni e relativi commerci.
TIMEO DOMINUM TRANSEUNTEM.
“È passato ( e passa ) in mezzo a noi senza che ce ne accorgessimo ( accorgiamo)”.
” Sacro commercio…”…e infatti:
” Credo che un giro di affari di ben 100 milioni di euro l’anno sia un buon argomento… “, ( valutazione del noto e apprezzato biblista cattolico Alberto Maggi, autore nel 2022 del libro: “La vera storia di Bernadette, una santa imperfetta” ). Della sua intervista sulla decisione Vaticana a proposito di Medjugorje riporto alcune considerazioni, ineccepibili sotto il profilo della dottrina tradizionale, per es.:
” Se contano le devozioni e la preghiera dei fedeli, anche a Trevignano c’erano. Si sono applicati due pesi e due misure. “;
” Gesù è molto chiaro; rigetta quanti gli chiedono segni per vedere e credere (GV. 4, 48) e chiede di credere per essere [Egli] segno che gli altri possano vedere [nel proprio cuore] “;
” L’intervento del Vaticano è stato tardivo ( un ritardo di 40 anni ) , [ perciò ] la telenovela sulle apparizioni continua “.
👍🏼👏🏻
Io ricorderei al Prefetto che tra i frutti positivi c’è anche la disobbedienza ai vescovi locali. Tra l’altro ho la vaga sensazione che il messaggio che passerà tra la gente sarà che il Vaticano ha riconosciuto le apparizioni, quindi qualunque cosa dirà la “Madonna” sarà preso per oro colato. Qualcuno potrebbe scoprire, per esempio, che il messaggio citato da Fernandez riguardo alle religioni in realtà sembra sia diverso e vada proprio nella direzione dell’indifferentismo religioso: si può leggere quella che sarebbe la versione originale al seguente link: https://www.sursumcorda.cloud/articoli/centro-studi-vincenzo-ludovico-gotti/2428-impostura-medjugorje-il-sito-della-diocesi-fa-sparire-tutti-i-dossier.html
Detto ciò, credo che attualmente stabilire se a Medjugorje almeno le prime apparizioni siano state vere sia molto difficile, a causa di molteplici fattori impediscono di fatto lo svolgimento di un’indagine rigorosa.
Non ficchi, ma fiocchi! E poi un gra punto interrogativo sostituito dal punto fermo. Devo badare anche IA!
A proposito di “ficchi” cioè fichi, anche Gesù ne ha cercati fuori stagione. Si può, forse, capire cosa volesse dire. Ma dissecare il povero albero innocente, con rovinosa maledizione!….
E sì che doveva conoscere oltre la natura anche la parola di Dio (“Il Padre di me”) che dice: “ET DABIT FRUCTUM IN TEMPORE OPPORTUNO”.
Rolando scatenato😅
Ce ne fosse uno o una che entra nel merito di quel che dice per confutarlo.
Confutare Ronaldo? E perchè? Si vede che lei Enrico alla sua età non ha capito soprattutto che l’amore per Dio è dono di sè, tanto più puro quando nulla chiede e nulla vuole per sè, tanto più essenziale quando dona tutto ciò che ha, tanto più perfetto se è per Dio al di sopra di ogni altra cosa.
Tra tante prese di posizione tratte da vangeli apocrifi, da tante interpretazioni che vanno contro la Chiesa, da tante idee balzane che ci propina, cose delle quali personalmente risponderà (ma dalle quali ci allontaniamo per fedeltà alla Chiesa) una volta che Ronaldo dice qualcosa di giusto bisogna solo aggiungervi il nostro amore per lui, nella speranza che quell’amore che sa ben capire non gli sia confutato da Chi non lo ha ricevuto. Nella speranza che non ami sè stesso più di Dio. E questo vale anche innanzitutto per noi, caro Enrico, perchè su quello saremo pesati.
Parla Gesù da Valtorta:
“L’amore di Dio è impuro quando date a Dio un culto il cui fine è questo: “Ti amo perché voglio molto da Te”. Tutto potete chiedere e attendere da Dio che vi ama. Ma come è più bello dire: “Padre, io ti amo e voglio ciò che Tu vuoi. Non chiedo che di fare ciò che Tu vuoi. Voglio solo quello che Tu mi mandi perché, se Tu me lo mandi, è certo per mio bene. Tu mi sei Padre ed io mi abbandono al tuo amore”. È impuro quando è per averne compenso. Dio va amato sopra ogni calcolo. Amato in Sè e per Sè Se ho detto: “Amate senza speranza di compenso” riferendomi al prossimo, con più ragione questo amore puro da calcolo non deve esser dato a Dio?”
“Abbiate, e non tanto sugli altari di pietra, ma sull’altare vivo del vostro cuore, solo ed unico il Signore Iddio vostro. A Lui servite e porgete culto vero di amore, di amore, di amore, o figli che non sapete amare, che dite, dite, dite parole di preghiera, parole soltanto, ma non fate dell’amore la vostra preghiera, l’unica che Dio gradisca.
Ricordate che un vero palpito d’amore, che salga come nube di incenso dalle fiamme del vostro cuore innamorato di Me, ha per Me un valore infinite volte più grande di mille e mille preghiere e cerimonie fatte col cuore tiepido o freddo. Attirate la mia Misericordia col vostro amore.”
Rolando scatenato😅
Ce ne fosse uno o una che entra nel merito di quel che dice per confutarlo.
Annotazioni molto pertinenti e opportune, caro Porfiri!
Nonostante l’importanza della cosa, il suo è l’unico commento apparso a ridosso della conferenza in sala stampa vaticana, durata due belle orette…🤔
Segnalo che trattano Mediugorie come trattano il Vangelo: i miracoli sono solo ” segni”, non importa se sono realmente avvenuti ( non c’erano i registratori…), ma importa soltanto ” cosa vuole insegnarci il miracolo” e ” cosa significa PER NOI OGGI) .Nella predicazione, nella catechesi, nei seminari, nelle università…. è così da almeno 60 anni. Questa si che è una fede ” oppio dei popoli”!
Carissimo Giuseppe, tutte le Fedi sono “oppio dei popoli”.
Tu citi soltanto tre parole famose che sono state opportunamente selezionate stralciandole dal contesto per far apparire maligno il pensiero ateo di Carlo Marx.
Ma in questo passo non esprimeva proprio niente di maligno. Metteva in risalto solo la realtà dell’animo umano: diceva chiaramente che la fede religiosa in un credo divino è come un placebo per l’uomo in questa vita piena di interrogativi e sofferenze.
Maligni sono quelli che non ne hanno capito il senso semplicemente perché l’autore era un materialista.
Egli dice, in sostanza, nel relativo passo esattamente quello che aveva scritto il grande mistico cattolico Meister Eckhart. Questi disse e scrisse chiaramente che nessuno ama Dio per Dio, ma tutti lo amano per interesse (alias ruffianeria) un grande interesse, che sottostà ad un’enorme paura: che con la morte naturale, tutto sia assolutamente finito. Peggio che peggio poi se ci aggiungi una dottrina del merito per guadagnarsi un supposto Giardino di delizie (anche sessuali: vedi intelligente Corano!) ed un fuoco infernale perché possano provare un po’ più di felicità anche nel vedere i dannati oltre la Visione beatifica di Dio, che, quindi non basterebbe, secondo proprio ciò che scrive il grande teologo Tommaso d’Aquino ed anche San Paolo con la storia dei “carboni ardenti” sul capo del fratello riluttante.
Dio, se uno ci crede, insegnava Meister Eckhart va amato per Sé, non per paura del destino umano o guadagno di Dio stesso.
Caro Giuseppe, trovo alquanto evanescente il pensiero che vorrebbero esprimere queste tue parole:
“non importa se sono realmente avvenuti ( non c’erano i registratori…), ma importa soltanto ” cosa vuole insegnarci il miracolo”
Ricordo che il verbo “insegnare” etimologicamente vuol dire ” mettere dentro un segno”, “segnare dentro”.
E che cavolo segnano uno o più fatti se “non importa se sono realmente avvenuti”.
Guarda che il buon Dio ci ha dotati del ben dell’intelletto che non è mai sviluppato abbastanza.
Spiegati meglio.
Giuseppe, Giuseppe…..
Una volta si parlava di miracoli abbondanti come ficchi di neve, che si sciolgono, ma al successivo inverno tornavano…
Poi, detti miracoli, si sono trasformati in segni “mentali”.
Adetto tu Giuseppe dici che non sono più importanti neanche questi segni.
Non so da che parte tu stia, dentro o fuori la casa. Ma se ti senti dentro, attento! Tu stesso potresti esserne un demolitore.
Sì, mi esprimo con inevitabili difficoltà anch’io; era sottinteso che tu ti riferivi ai contestatori della realtà del miracolo che lo dissolvono in un evanescente “segno” come han fatto per la questione basilare che è il miracolo nel Vangelo, ma Gesù che cercava fichi non in tempo opportuno…..se li avesse fatti apparire certamente avrebbero lasciato (scritto) il segno in!
Niente di tutto questo! Non restava che cogliere un altro segno (questo sì concreto e “segnato dentro-in”) ma la mattina dopo!
Difficile ragionare sui miracoli, un po’ meno con i segni.
Tra le altre cose c’è il fatto che LA CHIESA PUO PRONUNCIARSI SULLA SOPRANNATURALITA’ DI APPARIZIONI SOLAMENTE DOPO CHE QUESTE SONO CESSATE . QUINDI COME FA LA CHIESA AD ESPRIMERSI IN ” ANTICIPO ” SE NON SONO TERMINATE ? Sono basito ed incredulo. .
Esattissimo, Nicola! Solo sul fatto storico “accaduto” cioè compiuto la Chiesa può pronunciarsi.
Esatto. Ma qui viene il bello per la demoniaca ragione umana: dopo il fatidico “pronunciamento”, “ogni viltà convien sia morta”.
In altri termini, non ci sono ragioni di ricerca umane in più che tengano. Silenzio e stop. È il caso del Guerri e la vicenda Santa Maria Goretti.
O, se vuoi di San Domenico, inquisitore, fondatore dei Domini canes. Come se Dio avesse, possedesse cani per autodifesa data carenza di onnipotenza.
Insomma è la Chiesa Romana cristiana che decreta della Storia. L’istituzione, cioè i suoi uomini nella loro funzione vicaria. Cioè in completa assenza reale e giuridica del Dio Re.
Scusi. ROTA.
Una sola domanda: È mai stato a Medjugorje?
Le consiglio di andarci.
Se non legge quello che ho qui scritto, carissima MARIA GLORIA ANGELINI MOTTA, non so cosa farci. Resto allibito. Sì ci sono stato. E più volte con sacrifici e rischi di ogni genere, climatici, locali e politici. Quando finivi in arresto se introducevi con te vistosamente immagini sacre e libri devozionali e ti scoprivano i poliziotti. E quando ancora occorreva tanto di passaporto. Una volta anche Renè Laurentin ha avuto dei guai con la Polizia locale (così mi disse).Pensa al miracolo: i miei figli, 4 e 9 anni, una volta sola per fortuna, sono stati chiusi dentro la stanzetta con me dalle 13;30 fin dopo l’apparizione. Costudiva la chiave il padre Slavko Barbarich (Non so più come si scrive esattamente il nome) poi tutta la messa. Con un freddo cane ed il ghiaccio per terra e neanche una candela a scaldarci.
Ma di che parla? Della Medjugorje commerciale?
Invece di dare consigli, risponda a qualche mia perplessità. O per caso ha visto la Vergine col la ciocca di capelli neri fuori dal velo, con le braccia aperte anche lei?
Io trovo tanto assurdo e perfino irrazionale che Dio e la Madonna debbano dir e fare sempre fino alla fine dei tempi solo quello che dice la supposta infallibilità della Chiesa cristiana, romana col suo Capo. E pensare che neppure tra essi sono d’accordo. Come dire: gli Spiriti Santi sono matematicamente infiniti a cominciare da dove agisce un unico e solo creduto Spirito Santo.
Ricordo poi, a supporto, la citazione già riportata dalla Bibbia stessa dove si scrive di Spirito buono e spirito cattivo proveniente dal Signore YHWH.
Del Mistero del Dio qualcosa sfugge anche ad Dogma della supposta infallibilità della Chiesa con Pietro e di Pietro al timone della barca.
I cambiamenti ( e dàghela! ) hanno cambiato configurazione anche al mare di Genezareth.
Anzi Genezareth è stata rasa al suolo prima che Marco scrivesse, tanto che per orientare i lettori ha dovuto introdurre un “epi ten ghen” tanto per orientare!
Tutto è questione di orientamento!
E poi… cosa interessante: la Madomma è apparsa in tantissimi altri luoghi in cui si trovavano in trasferta, anche separata, gli stessi supposti veggenti.
Perché questi luoghi non sono diventati e non diventano santuari di apparizioni?
Per incompatibilità commerciali o per distrazioni spirituali?
Eppure l’hanno vista anche lì e con devoti che assistevano.
Chi va a Medjugrje ci va con l’intenzione di chiedere favori di ogni genere, rendere eusebeia a Dio, Uno e Trino ed omaggio alla Madre di Dio, la cui presenza, non vista da occhi umani, è dappertutto.
Non ci va certo per vedere quello che vedono i veggenti.
Che ne sa l’Istituzione Chiesa cosa vedono o non vedono i veggenti?
Dai frutti si giudica l’albero, sembra aver insegnato il saggio Gesù, non dai luoghi in cui si vede Dio e sua Madre perché è ovvio che sono dappertutto.
Le mie esperienze in merito risalgono agli anni dal 1983 al 1985. Non sto qui a dire le ragguardevoli persone incontrate e con le quali ho parlato compreso il Vescovo di Mostar di allora e quello di Spalato, Flaminio Piccoli, Renè Laurentin, ecc… Ho assistito ad apparizioni. Fatto esperienze. Soprattutto con un famoso frate!
Non sono mai restato convinto di visioni. Mi convinceva solo la pietas devota dei pellegrini ed il guadagno del sacro commercio.
E la Madonna postina, come la definì Francesco.
E dimenticavo….la prima (supposta) “miracolata” signora Diana Basile che mi disse testualmente a me in persona: “Tutto è miracolo”. Punto e stop.
“sacro commercio” che allora non c’era ovviamente. Tutti i frutti maturano lentamente dopo i fiori.