Bergoglio: Tutte le Religioni un Cammino per Arrivare a Dio. Viganò: Apostasia Inaudita dalla Fede.

14 Settembre 2024 Pubblicato da 157 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo post pubblicato su X (già Twitter) dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò a proposito della dichiarazione di papa Bergoglio fatta a Singapore. Riportiamo dall’Osservatore Romana:

 “Il vescovo di Roma ha riservato l’appuntamento finale a giovani rappresentanti delle principali religioni della nazione asiatica a maggioranza buddhista. E ascoltando le testimonianze di tre di essi — un indu, una sikh e una cattolica — presso il Catholic Junior College, ha preso spunto dalle loro parole per improvvisare a braccio una riflessione sul tema. «Tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio» ha spiegato; e ricorrendo a «un paragone» ha chiarito come esse possano essere considerate «diverse lingue, diversi idiomi, per arrivare» a Lui. «Ma Dio è Dio per tutti» ha avvertito e di conseguenza «noi siamo tutti» suoi «figli». Tanto che nessuno può dire «ma il mio Dio è più importante del tuo» ha messo in guardia il Papa, ribadendo che «c’è un solo Dio e le nostre religioni sono lingue, cammini per arrivare» a Lui. «Qualcuno sikh, qualcuno musulmano, qualcuno indù, qualcuno cristiano, ma sono diversi cammini» e niente altro”.

§§§

«Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.» Gv 14:6

Bergoglio, con le sue empie affermazioni rivolte ai giovani di Singapore secondo cui “tutte le religioni sono una via verso Dio”, offende la Maestà di Dio, tradisce la Rivelazione divina, calpesta i principali Misteri della nostra Fede e annulla il Sacrificio redentore del Figlio di Dio, Nostro Signore Gesù Cristo.

Le sue parole bugiarde sono particolarmente insidiose perché sono rivolte alle nuove generazioni, che Bergoglio inganna facendogli credere che è possibile salvarsi senza riconoscere che Gesù Cristo è il Figlio di Dio, l’Unico Salvatore, e che la sua Chiesa è l’unica arca di salvezza.

Io sono la porta (Gv 10,9) ha detto di sé Nostro Signore.

Negare questa verità significa apostatare dalla Fede e calpestare la Croce.

Farlo dall’altissima Soglia è uno scandalo di inaudita gravità, superato solo dal silenzio timoroso o complice della maggioranza dell’Episcopato.

La “passio Ecclesiæ” si compie nel tradimento di un’autorità usurpata, di un nuovo Sinedrio ugualmente apostata.

(Traduzione di X da un post in inglese).

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157 commenti

  • Rolando ha detto:

    Non c’è alcuna Parola piena di vita se non è una Parola che accende il Tuo Desiderio.
    “Eccomi! Manda me!” (Is 6,8)
    A tutti coloro che hanno Dio, via, verità e vita in tasca e sfoggiano superiorità umana di giudizio.

  • Maria ha detto:

    Ho appena letto sul blog di padre Cavalcoli la sua interpretazione delle parole del Papa.
    Padre Cavalcoli blog – Il significato della diversità delle religioni

  • Rolando ha detto:

    Carissima Adriana1.
    Tu scrivi:

    “mi meraviglia l’accanimento secolare con cui Roma ha combattuto Costantinopoli”

    ΟΡΘΟΔΟΞΙΑ Ο ΔΕ ΘΑΝΑΤΟΣ

    ORTODOSSIA O MORTE
    campeggia a Esfigmènu!

  • Enrico Nippo ha detto:

    Curiosità fresca fresca (ovviamente degna di anatema).

    Isaia 45, 14
    Così dice il Signore:
    «Le ricchezze d’Egitto e le merci dell’Etiopia
    e i Sabei dall’alta statura
    passeranno a te, saranno tuoi;
    ti seguiranno in catene,
    si prostreranno davanti a te,
    ti diranno supplicanti:
    Solo in te è Dio; non ce n’è altri;
    non esistono altri dèi.

    Che vuol dire questo passo?

    Vi si parla di rapina delle ricchezze altrui (rapina addolcita da “passeranno a te”), di schiavizzazione in catene dei derubati, di umilianti prostrazioni e di obbligate e non si sa quanto sincere suppliche.

    Insomma di un’imposizione violenta del vero Dio per il trionfo d’Israele, oppure di un violento trionfo d’Israele con la giustificazione del vero Dio?

    ( a parte la questione controversa sull’esistenza antica del regno d’Israele).

  • Fritz ha detto:

    La affermazione sbigottita di EX è emblematica del nostro spavento:
    -anche il concepimento di Maria per opera dello Spirito Santo è pura favola. Buttiamo il Cattolicesimo al macero-

    Cosi vorrebbero i tre dell’Apocalisse, che noi, come loro, buttassimo nel cesso la nostra fede. Ciò lo attuano da molto tempo ma è il momento di svelarlo.

    Al contrario di quello che dice Adriana1 qui non si discute, lei non lo fa mai, ma solo propone, cita e afferma per distruggere ogni concetto e fa qui una prova generale della battaglia che già si vede lì fuori, l’apostasia da ogni concetto di fede.
    Non è vero che si discute ma si combatte fra anime che vogliono salvarsi e anime che non lo vogliono e che si danno da fare perchè altre si perdano. Di fronte alla frase di EX che rappresenta tutto il nostro orrore alla azione di alcuni distruttori occorre dire la verità che qui 3 persone rifiutano Dio a testa alta e non si può più abbozzare o star zitti perchè lo fanno a danno del prossimo.
    Lo scopo è instillare dubbi e aprire ferite che la Chiesa ha cercato di curare con il suo Magistero e ha fissato nella Dottrina prendendo sempre dalla Tradizione sacra che qui questi 3 diabolicamente cercano di corrompere o di negare. Non espongono una loro convinzione, da saggi esegeti acclamati per sapienza e scienza per discuterla fra i commentatori, ma propongono del fango perchè guasti pubblicamente e pertinacemente soprattutto i lettori. Esiste nei 3 la volontà di distruggere le certezze non solo nostre ma tutte, dico TUTTE quelle dei lettori, sugli argomenti che il blog offre volta per volta, ma che subiscono da anni un attacco sistematico e integrato di tre voci in sintonia diabolica.

    Il primo dei tre apre la strada, pone domande per fare squarci in ciò che la Chiesa sostiene e proclama da sempre: solo domande e sibillini dubbi su come ‘potrebbero’ essere differenti le risposte, mentre la Chiesa ne da solo una vera a cui credere, ma questo non lo dice mai. Dunque non è matto perchè ci farebbe ridere per le amenità ma è una mente luciferina, un aspetto personificato del Male. Si fa finto demente per abbassare le difese della ragione e della fede altrui che avvelena. È stato definito saggiamente ‘Cicuta’ del blog perchè avvelena lentamente per uccidere.

    La seconda, che ho soprannominata “serpe” invece attacca ogni sfaccettatura del Deposito della fede, dice di essere contro Bergoglio ma agisce allo stesso modo. Mente maligna, bugiarda e malevola e questo già la caratterizza per pericolosità; dice di aver subìto i Papi e questo la pone luciferinamente al di fuori del suo tempo di vita, lei ha scelto di accoppiarsi al Serpente. Colpisce con la sua ironia falsa, mai poggiata sulle verità eterne; a chi pone dei dubbi lei non li risolve ma li accentua; non dimentica anche lei che la sue tentazioni, lubriche a volta, vanno oltre i commentatori e corrompono le anime di chi legge in cerca di risposte ma trovano falsa cultura, acredine e menzogne. Le sue citazioni sono strumentali e con la sua lingua bifida le ‘interpreta’ sempre nel verso della negazione del cristianesimo.
    L’altro, il cedro del libano che Dio sa quanti danni ha fatto al Popolo di Dio, è stato atterrato dal tarlo del proprio orgoglio ma prima di morire ancora colpisce a fondo ogni, ribadisco OGNI Verità di fede, intesa come la intende la nostra Chiesa ma che lui cambia intaccandola con altri vangeli maledetti.
    Gli esempi sono innumerevoli come addossare la morte di Anania e Saffira a Pietro o cambiare le parole di Gesù moribondo sulla Croce o affermare addirittura che l’Angelo Gabriele abbia fecondato la Vergine negando pure la pura essenza spirituale angelica. Il suo sapere, maledetto e falso, senza l’influsso del Verbo che è ben altra Sapienza, serve per riprendere e riproporre qui come ha fatto altrove di persona, ogni eresia diabolicamente ispirata agli uomini in millenni, che la Chiesa, i Concili, i suoi Santi e Dottori hanno confutato e respinto da sempre.

    Tutte le eresie e in più ogni errore viene riproposto da Rolando nel blog a coloro che sono titubanti, poveri di conoscenza evangelica, infermi nella fede. Rolando lo fa in un modo distaccato e con una saccenza simil-professionale, per cercare di portarli alla perdizione. Siamo oltre le bestemmie e non certo di fronte a una religione protestante o a proposta di un ateismo agnostico, ma siamo di fronte a una sistematica distruzione pezzo per pezzo del cattolicesimo, a una spinta ad odiare Dio e a riformarlo a nostra scarsa immagine in una Sua eclissi totale nella nostra vita.

    È questa la verità. Chi legge questi 3 signori anche senza alcun sapere ma col solo Timor di Dio capisce che cercano la morte delle anime. È certamente pericoloso averli con noi.

    • il Matto ha detto:

      Non c’è niente di peggio dei dogmatici senza macchia e senza specchio che s’immaginano apologeti con lancia in resta ma covano nel loro animo un livore acido che li divora fin nelle viscere e manda in vacca il loro zelo.

      Pseudo cristiani esaltati gonfi di superbia che danno per scontato di stare dalla parte di Cristo ma pronti a crocifiggere gli altri invece di salire loro sulla croce.

      Presuntuosi della fede che se la fanno sotto di fronte a ciò che eccede la loro paralitica forma mentis.

      Ignoranti incapaci di confutare nel merito ciò che ai loro occhi cisposi appare scandaloso.

      Personaggi loschi che vomitano sentenze e che ai tempi della “santa” inquisizione avrebbero fatto abbattere ettari di bosco per procurare legna per i roghi.

      • Adriana 1 ha detto:

        Caro Il Matto,
        costui è il separato in culla del fanatico religioso che compare del film “L’ultima valle”….Oggi se ne trovano pochi, per fortuna, ma ciascuno strepita per dieci. Anche perchè, con le loro urla, tentano di nascondere ciò che non vogliono si sappia: che cioè:
        “hanno preso la via più facile: deificare Cristo invece di comprenderlo, preferendo vivere nel timore invece che nell’amore” (Ceronetti).

    • Rolando ha detto:

      Mi fai compassione perché non conosci la Parola di Dio nelle scritture che tu dici di essere Parola di Dio.
      Hai fatto le elementari o sei ancora all’asilo?
      “Nolite maledicere sed benedicite persequentibus vos”.
      Va a verificare e pensa che stai insultando il Dio in cui dici di credere.
      Sai perché San Giuseppe nell’icona della Ghenesis è pensieroso, ritirato da solo in disparte?
      Perché pensa, come certamente non fai tu. E chi non pensa sa solo maledire usurpando il posto a Dio. Come fa Satana.

    • Adriana 1 ha detto:

      Se “Il linguaggio è l’abito del pensiero” (Samuel Johnson),
      il suo è costituito da una camicia di forza rafforzata da piastre di ferrea ignoranza.
      “Subire” è altra cosa dal sopportare ( portare, reggere ) derivante dal latino Fero-tuli-latum-ferre, a sua volta disceso dal greco Fero-oiso-enenkon- enenoka…entrambi con il medesimo significato di “portare” in tutte le sue accezioni.
      Non si insinua nulla quando si fanno presenti dati oggettivi e storici sconosciuti, -evidentemente-, a molti lettori, lasciando ai medesimi la facoltà di informarsi e di valutarli come essi preferiscano…I suoi “deliri mentali” vanno curati in un altro “ospizio”.

    • Federico ha detto:

      Non entro ora nel merito delle tue affermazioni ma ti pongo dei quesiti.
      Sei sicuro che gli utenti a cui fai riferimento non siano addirittura quattro?
      Sei sicuro che gli utenti che citi corrispondano a tre persone (o quattro) e non siano invece un’unica persona che interpreta vari ruoli, come Totò nel film tototruffa 62?
      Ti sei accorto che gli stessi (o lo stesso) stanno, di fatto, monopolizzando i commenti sul blog?
      E che ciò avviene in particolare quando ci sono articoli su Bergoglio?
      Ti sei accorto che, pur ripetendo il mantra “chi siamo noi per giudicare” (che ne richiama uno simile più celebre e celebrato di Bergoglio), lanciano (o lancia) insulti veri e propri a chi non si allinea?
      E che tanti lettori, per tali ragioni , rinunciano evidentemente sia a rispondere che a commentare?
      Ora, se ciò sta bene al proprietario del blog, nulla puoi dire né tu né alcun altro, giacché tutti i lettori sono ospiti a “casa sua”. Quindi, se a lui sta bene così – e sino a che gli andrà bene così – l’unica cosa che possa fare un lettore disgustato da certi commenti offensivi o blasfemi è non leggere più.

    • ex : ha detto:

      Non è sbigottita la mia affermazione. Vuole solo essere un aut aut nel concepire il rapporto tra la Ragiore e la Fede (Cattolica; la “fides quae” – oggetiva – non “qua” – soggetiva. In pratica il Deposito della Fede, e gli “strumenti” su cui si basa. Ovviamente per un Cattolico): O si considera incompatibile la Ragione con la Fede, creando così ua dicotomia irrisolvinile e quindi uno squilibrio psico-concettuale (quando sottopongo alla Ragione gli articoli di Fede, dove non ci arrivo devo dubitare della loro verità; quando metto in pratica la Fede, devo sopprimere la Ragione): o si crede alla ragionevolezza della Fede, senza precludere alla Ragione di indagare su di essa, ma con la ferma convinzione che, quando “non ci arriva”, dipende dal fatto che la ragione umana, per quanto grandiosa, è “finita”, e non può andare oltre la sua finitezza per comprendere il Mistero, rivelato da una Mente infinita, e quindi “soprarazionale” (soprarazionale: «ciò che eccede la capacità dell’umana ragione, pur senza contraddirne i principî» – https://www.treccani.it/vocabolario/soprarazionale/ ).

      Per quanto riguarda lo scandalo che può provocare la Sacra Scrittura nel suo primo Testamento (e qui mi riferisco a prescindere dalla Fede, vale quindi anche per un ateo, onesto (e non c’è dubbio che ce ne siano), l’errore che si fa è quello di considerarlo avulso dal suo sèguito – il Nuovo Testamento – mentre ne è una premessa senza la quale il secondo non sarebbe sorto.

      Lo scultore che crea una sua opera deve prima sbozzarla, e in questa prima fase è brutta, irriconoscibile, ma indispensabile per poter eseguire la seconda, perfetta: alla prima bisogna credere per “fede”. Il professore di Matematica non nasce con la conoscenza dei logaritmi e delle integrali: per arrivarci deve passare dalle addizioni, comprensibili ad un cervellino di sei anni, che di più non può ricevere. Scandalizzarsi a vent’anni che un bambino di sei anni non conosce le radici quadrate (ho l’impressione che oggi non le conoscono neanche molti laureati, ma lasciamo perdere…), vuol dire non sapersi immedesimarsi nelle condizioni del bambino di sei anni.

      Lo stesso per l’Antico Testamento. Contrariamete all’utopia del buon selvaggio di Rousseau, l’uomo non nasce affatto buono, e in antico le regole di convivenza nelle comunità, nonchè di rapporto con altre comunità erano molto labili e rozze, molto più indietro dell'”occhio per occhio, dente per dente”, in un epoca in cui si compivano sacrifici umani, sacrificando perfino i propri figli. L'”occhio per occhio…” già fu un primo insegnamento, la prima addizione, per mitigare la dura legge corrente – allora – di “morte per occhio”: non erano in grado – allora – di capire il “porgere l’altra guancia” (la propria, non quella degli altri, come spesso si confonde); fu la prima sbozzatura per giungere al perfezionamento della seconda. Così come il “Sacrificio di Isacco” fu una lezione per far comprendere il rifiuto di Dio di accettare sacrifici umani, sostituendoli – per allora – con quelli di animali; per giungere infine, col Nuovo, al Sacrificio perfetto che solo un Dio fatto Carne poteva soddisfare come vittima sacrificale, per poi perpetuarlo in modo incruento in ogni ora del giorno in tutto l’orbe terracqueo.

  • Card. Joseph Ratzinger ha detto:

    🌟 DOMINUS IESUS 🌟
    CIRCA L’UNICITÀ E L’UNIVERSALITÀ SALVIFICA DI GESÙ CRISTO E DELLA CHIESA

    … “I Padri del Concilio Vaticano II, trattando il tema della VERA RELIGIONE, affermarono:
    « Noi crediamo che questa UNICA VERA RELIGIONE SUSSISTE NELLA CHIESA CATTOLICA E APOSTOLICA, alla quale il Signore Gesù ha affidato il compito di diffonderla tra tutti gli uomini, dicendo agli apostoli:
    “Andate dunque, ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del PADRE e del FIGLIO e dello SPIRITO SANTO, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato”� (Mt 28,19-20).
    E TUTTI quanti GLI UOMINI SONO TENUTI A CERCARE LA VERITÀ , specialmente IN CIÒ CHE RIGUARDA DIO E LA SUA CHIESA e, una volta conosciuta, ad abbracciarla e custodirla » [99].

    Card. Ratzinger
    Prefetto della fede.
    Con approvazione di papa San GPII.

    http://www.missagregoriana.it/?page_id=1952

  • Rolando ha detto:

    Ti ho, sinceramente, risposto senza leggere il post di Adriana. E come vedi Francesco neanche mi è venuto per la mente!.

  • Mario ha detto:

    Perché sprecare tante energie nei commenti e contro commenti quando Viganò ha già commentato a dovere le follie bergoglione?

    • Rolando ha detto:

      E chi è Viganò? Se non un arrivista del Potere…
      Chi tra voi vuol essere il primo, sia l’ultimo il servo di tutti!

    • stefano raimondo ha detto:

      Rispetto Viganò che “marca stretto” Bergoglio, o per meglio dire, rispetto il suo impegno, ma ormai è diventato inutile soffermarsi seriamente sulle dichiarazioni non cattoliche e dozzinali del Pampero. Fossi stato Viganò, avrei aggiunto che Bergoglio non avrebbe potuto affermare concetti diversi da quelli affermati, da servetto dei poteri forti quale è: un’unica “religione” liquida e confortevole consumabile da chicchessia è certamente più utile a chi ha il potere.

      Io stesso mi trattengo nel commentare Bergoglio, non ne vale proprio la pena.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Caro ROLANDO,

    i tuoi commenti sono senza dubbio dirompenti. Mandano in pezzi l’immagine, mentale e materiale, dell’Istituzione che si è affermata per 2000 anni.
    Noto che nessuno dei dogmatici senza macchia e senza specchio entra nel merito delle tue affermazioni per confutarle, diciamo così, sullo stesso terreno scritturistico-culturale. Si limitano ad ignorarle poiché vanno ad insidiare l’immagine che è “stampata” nella loro mente, e questo, si comprende, fa paura.
    Di poi, il fatto che tu inneggi a papa Francesco è un motivo di più per ignorarti o per ritenerti, come fa qualcuno, un isolato infelice che … va amato.

    Che ne dici?

    • Adriana 1 ha detto:

      Caro Il Matto,
      ignoro che cosa ti risponderà ( sempre se avrà il desiderio di rispondere ) Rolando. Io mi limito ad applaudire al tuo assai divertente e surreale finalino. Confesso che la politica di questo Papa non mi piace affatto, anche perchè mi sembra che perfino la sua dottrina sia posta in dipendenza da una politica diretta da burattinai che stanno dietro le quinte- ed ora anche al proscenio-. Ma, naturalmente, chi sono io per giudicare un singolo Papa?
      Mi meraviglia piuttosto l’entusiasmo dei fedeli per tutti quei Papi le cui iniziative hanno spianato la strada a questo ultimo.
      E, sicuramente, -esaminando la storia-, mi meraviglia l’accanimento secolare con cui Roma ha combattuto Costantinopoli- tramite scambi e diatribe epistolari- per rivendicare a sé l’assoluto primato politico e spirituale del limitato mondo di allora.

      • Enrico Nippo ha detto:

        Il mondo umano diventa sempre più complesso sotto ogni aspetto. E, di conseguenza, sempre più fuori controllo degli umani che lo creano. Sembra assurdo ma è così.

        A questa complessità incontrollabile non può sottrarsi nemmeno la Chiesa cattolica, e non ci sarà bisogno di dimostrarlo a parole: il caos che impazza è molto più eloquente delle diatribe dialettiche dilaganti.

        I papi? Beh, c’è chi afferma che l’ultimo papa cattolico sia stato Pio XII e che il Vaticano II, indetto (scriteriatamente?) da Giovanni XXIII sia stata una pessima idea poiché ha dato la stura al modernismo, compreso un ecumenismo eccessivamente umanitario sul quale vi sono molte riserve e circa il quale i papi post-conciliari sono stati condiscendenti, deviando così dalla pura cattolicità (fondamentalista?).

        C’è invece chi dice che sia stato Benedetto XVI e Francesco sia un usurpatore. Ma entrambi sono papi post-conciliari ed ognuno a modo suo ha continuato a favorire il famigerato “spirito de concilio”, culminato nel vituperato “spirito di Assisi” di woitiliana iniziativa e proseguito da Ratzinger.

        Come se ne esce? Tutti parlano e giudicano ma nessuno lo sa.
        A mi modesto parere, non rimane che stare a guardare, mettendosi a centro dell’occhio del ciclone.

        P.S. Personalmente, ritengo che l’ambiguità instaurata da Francesco nei confronti dell’ideologia gender sia la goccia che fa traboccare il vaso, unitamente al l’implacabile e sotterraneo processo per far giungere le donne al sacerdozio.

        • Rolando ha detto:

          Carissimo Nippo.
          Non puoi metterti di tua volontà al centro del ciclone perché il ciclone ti avvolge nelle sue spire ad elica e ti porta dove vuole.
          Non lo sostengo solo io, lo dice la Scienza e lo dice Gesù (Gv3,5-8: non dimenticarlo MAI).
          IL vento, pneuma. Tieni con te un anemometro (!!!) se nel ciclone riuscirai ad usarlo! Cioè se riuscirai a non tenerlo separato, cioè “santo” [= qodesh. Dt 23.12.19].
          Chi ha fede è uno che separa sè da se stetto. È una cosa alquanto diversa dall’abbandono, cioè come indica la semantica del termine darsi in dono al Padre Ciclone.

        • Rolando ha detto:

          Poi Nippo tu accenni ad “un ecumenismo eccessivamente umanitario sul quale vi sono molte riserve e circa il quale…..”
          Sant’Agostino scrive lapidario: “O RESTITUZIONE O DANNAZIONE”. Non solo in senso umanitario, ma anche e soprattutto in senso culturale!.
          Cominci il cristianesimo romano a ripagare i debiti che deve alla cultura greca ante Cristo ed a quella semitica!

        • Adriana 1 ha detto:

          Entrambe le “accoglienze” sono praticate dalle chiese del
          Nord EU. Vuoi che Roma “misericordiosa” resti indietro in questa corsa a staffetta? A me sgomenta, invece, l'”accoglienza” speciale ai bambini.

    • Rolando ha detto:

      Che vuoi che dica, caro Enrico Nippo?!
      Mi sento libero. La mia libertà mi fa libero. Tutti mi sono di aiuto. A tutti sono debitore.
      Applico l’insegnamento lasciatomi dalla mia mamma.
      Ah, la mamma! La mamma non si dimentica mai.
      Quante sofferenze, quante lotte, quante tragedie mi ha confidato per salvare la mia vita, perché venissi al mondo! Quante confidenze di pensiero!
      Lei mi diceva sempre: “Fiòl, làsso che I preti I diga. Mi go el me Signor”.
      Io, i preti, li ho ascoltati bene, bene. Mi sono tanto amici tutti. Anche a loro devo molto. Ma per me le cose non stanno come confessano, né i tradizionalisti zelanti del depositum, né gl’indaffarati conciliaristi sospetti.
      Fanno il loro storico lavoro come operai saprofiti sul legame dell’istinto di conservazione in vita che insidia il calcagno del pensiero di ogni donna ed ogni uomo.
      Non si può cascare che in DIO: ogni sospetto, ogni viltà conviene che qui sia morta.
      In Dio, qualunque mistero Egli/Esso sia. Per un punto passano infinite circonferenze.

  • Rolando ha detto:

    Poi. Per quanto riguarda il pensiero dei primi apologeti greci cristiani, es. Atenagora, che visse al tempo degli imperatori Marco Aurelio e Commodo negli anni 171-180, come riporta Claudio Moreschini, Storia del pensiero cristiano tardo-antico a pag. 250ss, non si tratta di vedere -secondo me- se Platone sia o non sia ateo per difendersi dall’accusa di ateismo rivolta ai primi cristiani, ma se sia ateo o non sia ateo Gesù stesso, uomo ebreo, galileo, che non ha scritto niente. Solo altri (e non per forza Giudei e Galilei, ebrei fedeli al Patto, hanno scritto di lui se non secondo le loro idee religiose di fedeltà e zelo) ed in primis l’ebreo ellenista Paolo. Se Giudei o Galilei avessero scritto qualcosa su Gesù, come sembra, certamente non concilia con la cultura ellenica degli dei e dei figli degli dei.
    Pertanto un po’ di verità -come insegna il Concilio Vaticano II e tutti i papi da Giovanni XXIII in poi, compreso Benedetto XVI- c’è in tutti gli uomini nei quali in qualche modo si è incarnato il Dio, Fattore e Padre di tutti i katoikountes, cioè gli abitanti dell’Universo ( Salmo24).
    Il guaio è che la questione Dio è come la questione dei confini di Stato di un popolo.
    Ed anche se il cristianesimo apostolico romano non vuole ammetterlo, non è mai stato e non sarà mai cattolico come la “Verità” che crede di tenere in deposito se non ascolterà il mondo, se non si arrenderà e porgerà la guancia del dolore in nome della comune limitatezza e sofferenza umana nel cercare il volto dell’unico, solo, uno Padre di tutti.
    Il linguaggio di papa Francesco, dalla supposta cattedra di Pietro pescatore, fa riflettere.
    Lì, in quel luogo, in Vaticano, prima della cattedra di Pietro, c’era il Petreum, un tempio così chiamato per il candore dei suoi marmi bianchi provenienti dal vicino oriente, dedicato a Mitra. Pertanto di quale “Pietra” si tratta?
    In Seminario mi hanno insegnato che sono i miracoli stessi la prova della divinità di Gesù e soprattutto la sua resurrezione dai morti. La dottrina insegna che Gesù è risuscitato in virtù propria. Ma Pietro in Atti dice chiaro che Dio lo ha risuscitato.
    E Gesù stesso, per bocca dell’evangelista Luca smentisce che una risurrezione dai morti sia prova di fede, e rimanda inesorabilmente alla bibbia ebraica, non alla LXX!
    Da come la vedo io, non si tratta di negare Dio. La parola “ateo” è stata inventata da un credente!
    Si tratta di ogni uomo che guarda verso il cielo sospirando o si copre il volto con le mani nella disperazione.
    O si rassegna alla Tiche.

    • Fritz ha detto:

      ‘Poi’ non fu mai inizio di discorso.
      Riprova sarai più fortunato!

      • Rolando ha detto:

        FRITZ, FRITZ!
        E dove lo vedi tu un “inizio”?
        Georges Lemaitre ottenne un incontro con Pio XII per illuminarlo su questo argomento, dopo la sparata pubblica dell’ultimo papa medioevale!
        E senza alcun disprezzo per il medioevo, alto o basso che sia su cui mi sono laureato

      • Rolando ha detto:

        FRITZ, FRITZ, conosci poco il vangelo di Marco.
        Inizia sempre i periodi con Kai e finisce con Gar.

  • stefano raimondo ha detto:

    Vivere senza fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere una lotta per la Verità non è vivere ma vivacchiare… – Ogni giorno comprendo quale grazia sia l’essere cattolici. – Anche attraverso ogni disillusione dobbiamo ricordare che siamo gli unici che possediamo la verità. (Beato Pier Giorgio Frassati)

    • Rolando ha detto:

      ” siamo gli unici che possediamo la verità.”
      Gesù ha detto: chi mangia la mia carne e beve il mio sangue non morirà in eterno ed io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
      Ma non ha detto che avrebbe anche mangiato tutta la verità hic et nunc.
      Neppure Mosè ha potuto vedere completamente YHWH che passava.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Certo che se quello scrive ROLANDO non sono fandonie, la faccenda cattolica si fa piuttosto complicata e addirittura oscura.

    Forse, a sua insaputa, ROLANDO partecipa (e contribuisce) alla fine di un’era bimillenaria come pure sta facendo Bergoglio.

    E’ come un quadro dipinto nei suoi minimi particolari che viene cancellato.

    Chiedo scusa del linguaggio: sconvolgente casino!

    Voluto/permesso da Dio, evidentemente.

    Mah!

    • Adriana 1 ha detto:

      Caro il Matto,
      ma lo sai che in pittura ed anche in scultura esiste una importante arte del restauro, tanto che, ad. es., il Giovanni Battista del Donatello si è scoperto essere una Maria egiziaca travisata da colori applicati su di lei a posteriori…La stessa cosa vale per i testi “colorati” dalla Tradizione.

      • Rolando ha detto:

        Inoltre, cara Adriana, come disse una volta in una lezione, cui ero presente, Luca cavalli-
        Sforza: “Non si finisce mai di conoscere ed ipotizzare. Ed a me spiace morire solo per
        questo motivo”, la questione del cambiamento di nome a Simone bar-jona, in Mt, in
        “pietra” mi sa molto ostica. Dillo poi all’Ortodossia cristiana orientale. Athos caro! Non
        perché non ci fosse una pietra angolare nel popolo d’Israele, e quindi nelle loro scritture,
        scartata dai costruttori d’angolo, piuttosto perché ogni popolo fedele costruiva in pietra i
        templi del Dio e talvolta qualcuno poteva anche servirsi di quella pietra scartata per il suo
        altro Dio. E vince il più forte. D’altronde non sta scritto in Deuteronomio: Quale popolo,
        Israele, ha il suo ELOHIM così vicino a te come tu hai me?. E qual è il Dio più sublime se
        non quello che ricercava la sapienza greca ed Orientale del “Padre universale di tutti gli
        uomini” e del “Signore del Cielo”, ecc… La verità di questo Dio non si impone bruciando
        libri, copiando, tagliando lingue, istituendo Dittature della Verità Cercando Potere.
        Paventando ostacoli -katekon- alla sua manifestazione. E c’è da dire che il concetto di
        Divinità della sapienza greca oltre ad essere un concetto di Provvidenza [Pronoia] per tutti
        gli uomini, lasciava perfettamente liberi gli uomini nel ‘elaborazione politica delle loro
        eggi, cosi come gli dei avevano le proprie. Grave delitto umano contro gli dei era solo
        l’empietà. Per questo non conoscevano Dio sconfitto, ma solo Dei da venerare e portare
        con sé come fa il pio Enea con anche Anchise sulle spalle. Ma ha forse il cristianesimo
        abolito gli dei? Li ha semplicemente trasformati in dèmoni. Neppure ELOHIM YHWH è
        arrivato a tanto. Ed Isaia 45,7 ne è lampante conferma. Quelli che il salmo prende in giro
        sono solo le rappresentazioni in pietra ed immagini! Quel Dio che gli Egizi, nella 53ma riga
        del testo greco della Stele di Rosetta magnificano ed adorano è “una buona e bella
        manifestazione” in noi uomini.

      • Rolando ha detto:

        Oh Adriana1 carissima, che bella notizia che non sapevo…
        La mia carissima Maria Egiziaca essereanche un Giovanni Battista!
        Proprio vero! Non si è mai finito di conoscere! Specialmente quando la conoscenza è amata ed indimenticabile sofferenza-riflessione seduto sul tappeto davanti al cenotafio di Giovanni Battista nella grande moschea di Damasco!
        Una volta ero capitato davanti ad un frate francescano in Israele che stava parlando con una signora cristiana molto magra e stecchita da me conosciuta. Salutai, e rivolto alla donna le dissi: “sembri santa Maria Egiziaca”.
        Non l’avessi mai detto! Questa rivolta al frate che trattava con confidenza gli chiese curiosa: “ma chi è santa Maria Egiziaca? Dimmi dai!”. E quello: “Una grande puttana!”. Il resto del discorso non contava più. Non ci fu santità a conservarmi benevolenza!.

        • Adriana 1 ha detto:

          Evidentemente…nessuno dei due aveva letto “Le vite dei Santi Padri” di Domenico Cavalca. Il più biasimevole dei due mi pare il frate con la sua sprezzante uscita rivelatrice dell’antica e tronfia misoginia chiesastica…
          Tra i Padri del deserto una madre: Maria Egiziaca, fatta santa. Gli ignobili questo lo ignoravano, Donatello, invece lo sapeva.

        • Adriana 1 ha detto:

          Caro Rolando, su Donatello, ossia Donato di Niccolò di Betto Bardi, non si finirebbe mai di analizzare la sua libera e geniale espressività “anche” nei temi religiosi. In S. Lorenzo a Firenze si trovano i due meravigliosi pulpiti (uno dedicato alla Passione, l’altro alla Resurrezione), opere del Donatello maturo. Particolarmente forte e toccante è il secondo dove campeggia non un Cristo dominatore e trionfante ( come, ad es., in Piero della Francesca ), bensì un uomo (ricoperto dal sudario e dalle bende con cui era stato deposto nella tomba) che si sta svegliando da un lungo sonno. Egli si mostra gravato dalla stanchezza; il suo sguardo un po’ confuso osserva la soldataglia addormentata. L’iconografia tradizionale è stata modificata- cosa niente affatto facile- rendendola genialmente vicina al cuore di ogni uomo nato mortale.
          P.S. Caro Rolando, mi risulta che un reliquiario a forma di braccio in argento si trovi al Museo Topkapi di Istambul. Si crede contenga il braccio con cui Giovanni battezzava gli adepti. Molto interessante la diffusione del culto del Battista nei paesi islamici.

          • Rolando ha detto:

            Cara Adriana, ho visitato il museo Topkapi e confermo il reliquiario a forma di braccio in argento contenente il Radio dx del Battista!
            Se non vado errato, il Battista ha anche una testa a Roma, in San Giovanni in Laterano, la cattedrale del papa.

          • Rolando ha detto:

            Cara Adriana1, è ancora esistente una piccola setta (ecclesia) di Mandei che credono che il Cristo sia Giovanni Battista.
            Anzi la storia documenta anche dell’informazione che la distruzione di Gerusalemme nel 70 sia dovuta alla punizione divina per l’assassinio di Giovanni Battista.
            Ricordo di essere stato informato e discusso su questo argomento con un giovane laureando turco che stava preparandosi a discutere la tesi.

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Noi siamo il Corpo Mistico del Cristo, noi siamo insieme a Bergoglio, a tutti i Cardinali, a tutti i Vescovi, a tutti i presbiteri, che noi – e insieme loro – si sia santi, o peccatori da Purgatorio, o Anime dannate da Inferno. Se parte del clero non parla più di Inferno, Purgatorio e Paradiso, ci sono pure altri che ne parlano. Oppure se fanno la Comunione, confessati e pentiti, e magari ricadendo, nel peccato, oppure sono nemici della Chiesa votando e facendo parte di partiti, come il PD, che fa il contrario di ciò che sono i “Principi NON negoziabili della Chiesa Cattolica”, e quindi sono in continuo peccato mortale, ma continuano – come li vedo – di fare parte della Chiesa cattolica, magari pure di Rinnovamento dello Spirito, insieme ad altri in continuo peccato mortale: questa è la situazione… La cambiamo? Non la cambiamo?
    Ricordiamoci di ciò che è scritto nell’Apocalisse riguardo ad una Donna vestita di Sole, con la Luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Le immagini della Genesi aggiungono che la Donna schiaccia la testa del Serpente, che le insidia il calcagno. La Chiesa è insidiata dal Satana, ad ogni livello, dai conbsacrati ai non consacrati. Quindi non meravigliamoci…
    Basta solo pensare che hanno cambiato la formula dell’Eucaristica, passata da Mistero tra Cristo e il Sacerdote, ad una cena conviviale, con a capotavola il presbitero che, dopo aver annunciato la Cena del Signore, fa partecipare i fedeli alla confessione collettiva (che però non fa svelare i peccati) con tanta velocità che nessuno ha la possibilità di pentirsi dei peccati di commissione, e, peggio, dei peccati di omissione… E che dire del “Questo è il calice del Mio Sangue versato per voi (gli Undici) e PER TUTTI”: (santi e peccatori, cani e porci, e pure per Hitler, per Aleister Crowley, per i satanisti e per i Rinnovamento dello Spirito che fanno propaganda per un nemico della Chiesa come il PD. Quindi, se si salvano TUTTI perché non peccare, dato che il peccato è piacevole? Sembra, che a parte il “prossimo” da aiutare, si devono “accettare” pure criminali come Osegale, arrivato da clandestino con i barconi, che ha ammazzato Pamela (che doveva probabilmente pagare il suo pesante karma del passato) e che l’ha fatta a pezzi per lasciarla in due trolley lungo una strada trafficata, a disposizione di chi avrebbe dovuto prelevarli e non lo ha fatto per timore di essere scoperto…
    Perché hanno tolto la vecchia formula, derivata dai Vangeli, in cui si enuncia che il Sangue di Cristo “versato per voi e PER MOLTI”? …. Quindi NON per TUTTI!?! E’ stata cambiata per distruggere la Chiesa nei suoi sacramenti basilari della Confessione e della Comunione. A parte che la formula della Consacrazione gli esoteristi la vedono come una formula “magica”, che se la cambi non produrrebbe l’”effetto” miracoloso richiesto della “transustanziazione”. A cui si aggiunge pure ciò che avviene per poter effettuare un “gioco”, che “consiste di libertà, barriere e scopi”… Senza di ciò il gioco non esiste. Se vediamo la Chiesa con la formula del gioco, vediamo che ha la “libertà” e gli “scopi”, ma senza più “barriere” (che non si comprendono pure perché non conosci nulla di Chakra, Karma, Aura individuale, Vite precedenti, diversi piani “più sottili”, diversi da quello più “pesante” e “fisico”, che è formato da “materia, energia, spazio e tempo”, e una Reincarnazione, seppure inesatta come termine, dato che tu con la tua Personalità non ti incarnerai più, ma riprenderai un corpo fisico solo con la tua parte spirituale… Se non ho più “barriere”, non ho più “scopi”; e quindi non ho più un “gioco” da giocare… Quindi abbandono la chiesa e vado dove riesco a vedere una diversa realtà, più reale, concreta con “barriere e scopi” ben definiti. Oppure a godermi la vita…

    • Rolando ha detto:

      FALSO. LA TORÀH E LA LXX non dicono che è una donna a schiacciare la testa del serpente. Ma un MASCHIO. (Al maschile “seme” sperma spermatos).
      “AYTOS SOY TERESEI KEFALEN (LXX in perfetto accordo col maschile di Genesi 3,15 della Toràh)
      Sarà San Girolamo con la sua Vulgata che tradurrà al femminile “ipsa” in perfetta falsità col maschile ebraico e col maschile AYTOS greco.
      Come ha promesso ad Abramo ed alla sua discendenza.
      Ma siccome quel Dio ha voluto conquistare Roma, allora ha cominciato a parlare anche latino, ma è incappato in un vistoso errore di genere in traduzione. Capita!
      E pensare che a causa di questo Dio, che non voleva essere “panteizzato”, tutto il suo popolo del Patto era ” in odio al genere umano” come Storia amaramente documenta. Ma poi verrà il genio di un cittadino romano di Tarso, ebreo ma ben ellenizzato.

      • Davide daouda ha detto:

        Rolando hai rotto le palle e sei fuori tempo massimo.Sei il riciclo del riciclo.

        • Enrico Nippo ha detto:

          Entra nel merito, se ne sei all’altezza, e confuta.
          Se no, non rompere tu le palle.

          • Rolando ha detto:

            Caro Enrico Nippo, non possono entrare nel merito, perché come dice Paolo, reputano tutto “sterco” in confronto all’idea che si son fatti del Dio e del Dio incarnato di cui hanno perfetta beatifica visione già da qui, ma non sono ancora contenti se non vedono “carboni ardenti” bruciare coloro a cui non sanno rispondere su baseogica e razionale.
            Io non sfido la loro fede, ma la loro capacità razionale.
            Il bello è che diventano rabidi come bestie, invece che più mansueti e fiduciosi. Si nascondono dietro Dio, ma difendono se stessi da una irrazionale Paura.

    • Rolando ha detto:

      Inoltre la LXX scrive: “Kai su tereseis autou pternan” E tu tenteranno il tallone di lui (maschile). Non
      dice di lei. “Esso schiaccierà te testa e tu soffierai lui tallone”: così il testo ebraico massoretico di
      San Pietroburgo del 1008 d. C. di cui non ci sarebbe bisogno perché il maschile del tallone e della
      testa di lui che sarà schiacciata da un maschio è documentato nei testi rinvenuti a Qunram e risalenti a prima di Cristo.

  • Luigi ha detto:

    Attenzione: in Italiano non ci sono problemi di traduzione delle parole di Papa Fracesco. Quando parla, parla in Italiano. Qui il video in originale dal sito ufficiale del Vaticano (vedere da circa il minuto 42:00)
    https://www.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2024/9/13/singapore-giovani.html

  • Enrico Nippo ha detto:

    In sintesi = senza troppe chiacchiere.

    “La Verità vi farà liberi”. Parola di Dio.

    Alzi la mano CHI può dire in piena coscienza:

    “Io sono libero perché incarno in tutto e per tutto la Verità”.

    Resto in attesa.

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Nessuno, nemmeno i Santi, ha incarnato al 100% gli ideali evangelici. Per farlo avrebbero dovuto essere Cristo o addirittura Dio stesso. Siamo chiamati ad avvicinarci tutta la vita, nella certezza che mai saremo perfetti come il Padre celeste.

      • Adriana 1 ha detto:

        Don Ettore,
        “avrebbero dovuto essere Cristo…o addirittura Dio stesso”.
        Allora Cristo è un semidio?

        • Rolando ha detto:

          Non Cristo è un “semidio” perché cristo è il termine per indicare un’unzione che specifica di una
          missione. Ma Gesù ebreo e Galileo sì che è un autentico semidio alla stregua dei figli che gli dei dell’Olimpo avevano accoppiandosi con un umano/a. Anche perché la Potenza dell’Altissimo nella funzione-Gabriele [=Potenza di EL] mise incinta la sempre Vergine.

        • Don Ettore Barbieri ha detto:

          Cristo è ineguagliabile anche nella sua natura umana. Lei ha capito benissimo, ma come al solito le piace fare polemica.

          • Adriana 1 ha detto:

            Caro don Ettore,
            è suo compito cristiano, forse, supporre il dolo dove non c’è?
            Del resto mi pare che sia stato Gesù stesso a riferirsi al Padre come ad un Altro più grande di lui, l’unico a conoscere quando ha da giungere la fine di questo mondo.

          • Rolando ha detto:

            Caro don Ettore, bentornato.
            Una funzione non ha natura, ma una investitura, uno scopo, una missione attribuita ad un essere naturale ( o immaginario) attraverso un segno, in questo caso l’unzione. Gesù è l’Unto di YHWH o se vuoi dell’EL YHWH. Il primo a chiamarlo col termine greco XC per iscritto sembra che sia Paolo ebreo di cultura ellenica e cittadino romano che i Giudei fedeli al Patto volevano uccidere se non si fosse rifugiato sotto la protezione e dei Romani pagani.
            Se una funzione avesse natura, Satana sarebbe buono perché investito da parte di Dio ad operare in suo nome e mandato (Giobbe).

  • domanda preliminare ha detto:

    Scusate, faccio una domanda: se lo Spirito santo ha sparso semi di verità nelle varie religioni, cosa li ha sparsi a fare se non perchè ciascuna religione possa essere un percorso per arrivare a Dio (posto che la salvezza rimane conseguenza del sacrificio di Cristo e della mediazione della Chiesa, cosa che nessun Bergoglio ha negato)?

  • Pierluigi ha detto:

    SCOMUNICA CONTRO CHIUNQUE AFFERMI CHE…
    (Concilio Vaticano I – Canone 6, Capitolo IV, Sessione III del 28 aprile 1870):
    “6. Se qualcuno dice che è uguale la condizione dei fedeli e di quelli che non sono ancora giunti all’unica vera fede, così che i cattolici potrebbero avere giusto motivo di mettere in dubbio, sospendendo il loro assenso, quella fede che hanno abbracciato sotto il magistero ecclesiastico, fino a che non abbiano completato la dimostrazione scientifica della credibilità e della verità della loro fede, sia anatema

  • Carmelo G. ha detto:

    SCEGLI: o segui CRISTOo segui Bergolio . . .

  • enricog ha detto:

    Mamma mia quanti commenti !
    Quando il soggetto è B. viene stimolata la fantasia di un numero sempre alto di chi scrive. E si legge di tutto e di più.
    A me pare che ormai le esternazioni del pontefice non facciano più notizia. Nel senso che sappiamo ormai da tempo qual è il suo pensiero, per cui meravigliarsi e dargli anche credito sperticandosi nelle esternazioni più varie, sia poco utile.
    Da cristiani, Santo Rosario, Sacramenti e preghiera assidua. Offrendo i propri sacrifici come ha sempre insegnato la Chiesa, e l’esempio dei nostri padri.
    Come diceva Padre Pio.
    Tutto il resto è fuffa.

  • Non Metuens Verbum ha detto:

    Qualcuno tempo fa sparò quella che sembrava una battuta demenziale: “Supponi che una mattina il Papa si affaccia e annuncia Non c’è niente di Vero”.
    A Singapore el papa ha detto proprio così.
    Il suo Locus Theologicus è diventato Imagine di John Lennon.
    Non ho bisogno dei discorsi dei teologi per riconoscere l’apostasia: mi basta il catechismo di San Pio X.
    Forse el papa pensa così di assicurare la pace. Idea falsissima: non si fonda la pace sulla menzogna, soprattutto non la Pace di Cristo che non è la pace del Mondo.
    Ma esiste già l’esperimento storico: nell’Ucraina del presidente privo di legittimazione democratica, Zelensky ebreo, un Consiglio Nazionale delle Chiese – tutti dentro, tutti uguali, tutti obbedienti- presieduto da un rabbino ha dichiarato fuori legge la Chiesa Ortodossa seguita dalla stragrande maggioranza del popolo ucraino.
    Giulio.

  • Adriana 1 ha detto:

    Caro Rolando,
    credo ti riferisca a un “tale” che si fa forte di un atteggiamento dichiaratamente mistificatorio nell’adattarsi a chi vuole convincere (Cor. 9, 19).
    ” Se, infatti, con quelli che non hanno Legge si è fatto senza Legge e coi Giudei si è fatto Giudeo e così via (…)
    se vive insieme con i senza Legge e poi, per iscritto, si compiace di essere Giudeo e di partecipare di ogni prerogativa del Giudaismo, allora egli contamina ciascuna di tali prerogative con gli errori dei senza Legge perchè si unisce a loro e subisce la loro influenza. ”
    ( Porfirio, Framm.27 in Discorso ). A colui che cade in qualche notevole contraddizione:
    ” Mentre nella lettera ai Galati dissuade dall’obbedire alla Legge (Gal. 3, 10), in quella ai Romani (Rm.7,14) scrive che la Legge è spirituale e addirittura è santa e il precetto è santo e giusto. (Rm. 7,12). ” (Porfirio, Framm. 30, in Discorso).

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Contro chi l’Apostolo abbia detto: Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo! (cfr. Gal 1, 10), è evidente. E per chi abbia detto: Cercate di piacere a tutti in tutto, come anch’io cerco di piacere a tutti attraverso tutte le cose (cfr. 1 Cor 10, 33), è altrettanto evidente. Tutte e due le cose sono lampanti, tutte e due pacifiche, tutte e due semplici, tutte e due chiare. Tu però mangia e bevi solamente, non calpestare e non intorbidare quello che mangi e quello che bevi.

    • Adriana 1 ha detto:

      e.c.: Ti riferisca cioè a colui (Paolo/Saulo)…

  • La Signora di tutti i popoli ha detto:

    @ TOSATTI. È un commento po’lungo.. Grazie.

    Non conosco il contesto e se m.Viganò usi le parole di Bergoglio, per il loro erroneo senso oltre a dimostrare la falsità del papa. Giusto sarebbe chiedere di scacciarlo via ma non lo dice: perchè?
    Bergoglio non ha uno scopo ecumenico (l’ecumenismo riguarda i cristiani non i pagani) ma fa cadere nel gioco della Religione “tutti felici”, un club di nudisti e frocioni sulla spiaggia di Creta. Un papa falso, neanche cristiano, disconosce il mandato dei 12 di portare la Parola fino ai confini del mondo. “Non esiste altro Dio al di fuori di Me” ma Bergoglio pensa che Satanasso sia dio e ammette altri dei, Vie facili + false Verità= Vite dannate.
    Un Papa in materia di fede, per legge divina, nei cuori sinceri non può dare a fraintedimenti oltre a non errare. Poichè Bergoglio non è legittimo c’è chi vede una cosa e chi un’altra, o come suoi partigiani o come coerenti alla dottrina e alla morale: in definitiva  non avendo davanti a se la verità infallibile (e un vero Vicario), ognuno interpreta secondo il suo status interiore.

    @NIPPO e ADRIANA: riguardo a questa mia ultima affermazione fanno notare che le parole di Bergoglio (ma non dicono che non è un vero Papa) mal riportate e le traduzioni con termini simili sono usi illeciti per portare acqua ai vari mulini e fanno scempio delle vere intenzioni, verissimo! Poi Bergoglio non si esprime sostenuto dal Munus e le sue parole sono senza Spirito: è un antipapa con fini anticristici. Chi non ha fede ferma erroneamente “interpreta” atti non magisteriali secondo la sua valenza spirituale (repetita: i papi non vanno interpretati ma sono chiaro magistero), difformemente dalla dottrina e così finisce per cader in inganno, vero fine di Bergoglio: ad es. la amica Adriana propone un filmato (tre vecchi soloni guidati da un poppante che parlano male di tutti e tutto) che esprime una idea ingiusta e falsa: “Ha espresso in parole stringate quello che è stato più volte espresso dai suoi predecessori conciliari santificati”, perchè interpretata senza basi spirituali e dottrinali e si avvale di traditori per confermarla.

    @ANDREA: – “Inoltre è importante interpretare correttamente le parole dette dal Papa”.
    L’affermazione è erronea: se parla un Papa non siamo all’asilo dove ci deve essere la maestrina che spiega a dei fessi. A chi normoragiona, ciò è dichiarato da un Papa è sempre chiaro. Se si tratta di un papa illegittimo, invece bisogna interpretare come sopra detto.

    -“si riferiva più propriamente ad un cammino”. No! Chi si riferisce a qualcosa la cita con chiarezza e non lascia all’interpretazione. Lei Andrea fa processo assolutorio alle intenzioni (sbagliate). Se fosse un Papa vero aggiungerebbe: “provate un altro cammino se volete, ma l’unica via è Cristo”!!

    @GIAMPIERO, Ok! Solo direi che, come più volte spiegato R.S. parlare della “Cattolica” solo come “Religione” significa non aver compreso (mi riferisco a Bergoglio, non a lei) che così c’è davvero il pericolo di mettere la nostra fede sullo stesso piano delle altre.
    Peraltro deve essere chiaro che, per il peccato di Adamo, in ogni cattolico il riconoscimento di un Dio (creatore e padre) si interseca con la sua Salvezza.
    Per chi è nato cristiano col Battesimo il problema è la sua fedeltà a detta grazia. Ma, per motivi logistici o sociali, esistono persone (certe comunità che sono chiuse o in governi dittatoriali) che nascono e vivono senza poter conoscere la fede cristiana. Il C.V.II riconosce che Dio dona grazie ad ogni uomo, che può aderire con buona volontà alla legge morale (altro nome del Decalogo), pur non conoscendo affatto la dottrina Cristiana. Costoro, che sentono parlare del Cristianesimo come una delle tante religioni, non hanno ragione o possibilità di conoscere e fare raffronti e scegliere il Cristo, ma possono riconoscere, anche inconsciamente, nella loro vita quell’Amore del nostro stesso Dio cattolico. Questo ne dirigerà le azioni, e se saranno Giusti davanti a Dio, saranno giudicati con le stesse regole del Giudizio di ogni uomo: sull’amore e non sul nome di un Cristo che non hanno potuto conoscere.

    @MARIA Sì, è bene aver precisato che con la Coscienza retta, Dio parla nel cuore. Obbedire alla voce di Dio è la salvezza di un uomo non cristiano così come pure per il cristiano stesso: vivere e amare, secondo coscienza.
    E chi da pagano, essendosi affacciato al cattolicesimo e conosciuta la SS Trinità e Gesù Salvatore, ne abbia rifiutato la dottrina? La Salvezza è certo negata, salvo ravvedimento, perchè Dio è negato già nella Coscienza, questa perde la rettitudine e condanna alla morte eterna.

    @ROLANDO no, spiace caro, è indiscutibile: «Io sono la via, la verità e la vita»  Solo Gesù è ciò e non ci sono mezzi alternativi. Il gate è Gesù, così ha voluto il Padre. Non dimentichiamo che prima di Gesù, ci furono uomini giusti che non lo conobbero e riempirono il limbo perchè destinatari della salvezza.
    E dopo Gesu? Nel Mondo, ovunque non sia arrivata la Parola che fu data ai 12 da far conoscere, se esista un giusto (o un neonato senza colpa alcuna) non ci sarà forse la salvezza proprio da quel Dio, Via imperscrutabile, Verità indiscutibile e Vita eterna? Certamente sì!!

    @PETRUS. Amico mio, hai scritto tutto in maiuscolo e nessuno vorrà leggerti. Se Bergoglio dichiarasse in P.za SPietro gremita di non essere Papa, non so quanti gli crederebbero. Male che vada direbbero che da i numeri, ha battuto la testa in bagno. Curia, vescovi e cardinali direbbero che è uomo schivo e con la sua umiltà vorrebbe dichiarare che non è degno di essere Papa. A nessuno conviene cambiare uno status quo soddisfacente! Quelli che parlano di scisma o di caos, consacrati o/e tradizionalisti, sono al massimo della malafede; di Bergoglio personalmente non frega a nessuno, ma è importante che rimanga papa per sfruttare le derive che sostiene e permette.

    @CORREIA “Gli uomini [non] possono trovare nel culto di qualsiasi religione la via della salvezza eterna”. Se si gettano nel WC i Papi postconciliari e Magistero è chiaro che si legge male (dolosamente?) PIO IX. Per chi non è Cristiano (battezzato), la salvezza infatti non è legata al culto di altra religione perchè giustamente non è di per se un altro credo che salva ma piuttosto chi sia oggettivamente legato e rispettoso della Legge morale. Dunque il sillabo non è contraddetto dal Concilio V.II, perchè ci si salva per aver rispettato Dio che parla nel cuore, non giustamente per il culto a qualsiasi divinità.

    • don z ha detto:

      Che enciclica! Però mi permetto di far notare che il Papa non ha detto che ci sono tanti dei ma l’esatto opposto. Capisco che non dovrebbe esserci bisogno della maestrina, come tu stesso/a dici, ma quando uno non capisce nulla forse serve. Non credi?

      • Federico ha detto:

        Wow, Bergoglio ha detto che c’è un solo Dio… Incredibile! Quindi chi ha buttato la statua dell’idolo pachamama aveva diritto (o meglio, il dovere) di farlo! E allora perché Bergoglio si è prostrato ad essa e ha condannato il gesto doveroso di rimuovere l’idolo dalla basilica di San Pietro? A meno che l’idolo della pachamama non sia quell’unico dio di cui parlate lei e Bergoglio… Qualcosa non torna.

      • La Signora di tutti i popoli ha detto:

        Don Z, pensavo che fosse morto, ma in effetti lo è poichè celebra cum Bergoglio! Si è defilato insieme ai suoi colleghi bergogliani, ma ben tornato.
        Non dimentichi di darmi del lei, non abbiamo imncomune nè parentela nè amicizia.
        In effetti il suo “papa” parlando di un dio per ogni religione ne ammette uno per ciascuna e poi si dimentica di dire che peraltro nessuno di questi esiste.
        O lei, don Z vorrebbe dire che Bergoglio affermava che esiste lo stesso dio in ogni religione?
        Don Z, non faccia ragionamenti inferiori al mio raziocinio o vuole probocare?
        Quando uno non capisce nulla non ha bisogno di maestri ma di cure psichiche e Bergoglio ciascuno lo capisce secondo il proprio metro.
        Circa la mia “enciclica”, non essendo magistero non ho l’autorità e l’infallibilita ma se c’è qualcosa che non va, errare è umano. Rispondo dei miei errori con le mie scuse.

    • Adriana 1 ha detto:

      Cara Domina gentium omnium,
      perchè mai non impegna il suo genio a negare i fatti storici citati dai 3 V: (Valli, Vignelli, Viglione), invece di usare -come unica polemica “contra” le loro argomentazioni- l’appellativo spregiativo di:
      ” Vecchi Soloni “? Il “Lattante”, poi, si limita a porre le domande come farebbe qualsiasi altro presentatore al suo posto, non crede?
      Quanto al Limbo…non è un dogma, bensì una “dottrina teologica”. Lo stesso Benedetto XVI lo ritenne “un’ipotesi
      teologica possibile” in virtù (esclusiva) della sua presenza costante nella tradizione della Chiesa: ( una tradizione di teologi per teologi ). Il Nuovo Catechismo ufficiale- voluto da Giovanni Paolo II- afferma che i bambini morti senza battesimo sono affidati genericamente “alla misericordia di Dio”, rigettando palesemente le “fiamme mitissime” di cui aveva fantasticato S. Agostino…nonchè diversi altri trattamenti ipotizzati da illustri santi e teologi.
      Quindi… se le parole
      – specie quelle di Ratzinger- hanno un senso…

      • La Signora di tutti i popoli ha detto:

        Ciao cara Adry-one! Non mi sia sempre ostile!
        Anche se ci sono conflitti a volte fra di noi, io la stimo molto e desidero il suo bene.
        Dico e lo ripeto, tranne per piccoli tentennamenti di Valli (comunque inaccettabili per chi abbia l’esperienza, sapienza e coerenza dei suoi capelli bianchi: credo che si divida fra amicizie e interessi personali adattando idee e parole, un mezzo opportunista con sensi di colpa), tutti e 3 si sono adoperati dall’alto (di quale seggio e con che diritto?) per giudicare Papi e Cardinali a go-gò. Basterebbe dire che non ne hanno potestà per la loro inadeguatezza personale raffrontata nientemeno che a dei Vicari di Cristo e pure professionale, si fa per dire, (Viglione mi ha fatto scompisciare col suo essere il difensore della cristianità contro la perfidia dei mussulmani trattanti di schiavi cristiani, forse pensa che chi ascolta sia al suo livello di “capacità critica e intellettiva, grazie a Dio no!!) ma soprattutto per essersi (loro lo dicono) dichiarati cattolici ma non lo sono e lo potrei dimostrare!
        Quanto al moderatore, in proporzione ai moderati è un poppante che fuma la sigaretta elettronica, tutto azzimmato che Bergoglio -suo papa legittimo- saprebbe come definire se lo vedesse in un seminario, preso dalla figura della diretta, capelli da parrucchino e baffetti che vorrebbero farlo sentire uomo, sarebbe accettabile solo 1.se stesse zitto e 2. se non “moderasse” 3. se non ripetesse supinamente concetti sentiti dai suoi mentori della tv spada di cartone.
        Ma ha parlato fin troppo, moderando un bel niente epperò mettendoci del suo, con presunzione e senza titoli accademici, con idee anticonciliari e antipapali degli amici che lo foraggiano. Ma quali titoli ha l’imberbe? Se ai fessi piace, de gustibus. A me no! Un micro eretico non ancora svezzato dal latte in povere, chi lo allatterebbe mai? Direbbe alla madre -mordendole il capezzolo- come si dirige una famiglia come ora si permette di obiettare il governo dei Papi.
        Ma soprattutto chi lo ha messo a moderare gente? Le persone serie non dovrebbero accettare di vederlo seduto tra loro, perchè ammetterlo è montare di stupido orgoglio una mente già immatura di per se. Ma bisogna accontentare gli amici e abbozzare che un estraneo non abbia gli attributi per dirigere a gente di esperienza e età superiore alla sua. Come siamo caduti in basso!
        E su questo non ammetto obiezioni, chiaro?? Cara Adry, per prima lei lo manderebbe al bagno accompagnato dal bidello.
        Quanto alla qualità della cd. “discussione”, cara amica mia bisogna essere sinceri: era una disgustosa, presuntuosa, infame offesa alla Chiesa! E non entriamo nei particolari, perchè non metterei del mio ma citerei la Dottrina, anche troppi si permettono di oltraggiarla.
        Spero che ognuno abbia la sua mercede per il fango che ha sparso.
        Adry, ha fatto le scuole a Ts?

        • Adriana 1 ha detto:

          Ma, veda, cara Domina,
          il dibattito dei 3 V avrebbe potuto- forse- svolgersi ad un livello superiore, in quel caso però sarebbe stato seguito soltanto dagli specialisti.
          Io vi ho trovato, al contrario di quanto pensa lei, l’espressione di una sofferenza sincera e sinceramente manifestata. Questa mi pare la cosa più importante, ( quanto al ragazzuolo, ignoro con quanti denti poppasse da neonato: non ignoro, invece, che don Minutella ne ha fatto “cristianissimo” strame ). “Si deve parlare a nuora- o di nuora- perchè suocera intenda?” Non è viltà questa?
          Quanto al diritto di esprimere le proprie critiche ed i dubbi personali, mi pare che “il popolo di Dio” ne venga autorizzato ANCHE dalla dottrina. Sinceramente, non capisco questa sua passione per l’immobilismo (altrui), eppure lei si concede “appassionatamente” all’esercizio della decapitazione dei personaggi (o dei Papi) che non le aggradano con il pretesto che- poichè le loro estrinsecazioni non rientrano nelle sue corde- non sono Papi. Allo stesso modo giudica che un Papa, una volta nominato, divenga di per sé intangibile e incriticabile nello spirito e nella dottrina. Questo è il paradossale esito di una Tradizione che si è autofondata e che ora rischia di autoaffondarsi. Pare che la trama della antica narrazione non regga più né, d’altra parte, le Gerarchie sono in grado di individuarne una nuova. Naturalmente ciò mi arreca- come a tanti- un senso di turbamento e di malinconia. Ma, così è, e di Papi ne ho sopportati tanti…

          • Adriana 1 ha detto:

            …e, cara Domina, vorrei pregarla di smettere di equivocare in maniera assurdamente vittimistica…nessun odio per la sua persona. Si discute di concetti.

          • La Signora di tutti i popoli ha detto:

            Adry non mi ritenga così sciocca, può fregare tanti ma a me no e non sia sempre così falsa! A me non risulta che lei abbia mai discusso nè con me ne con altri ha soltanto confutato con sue interpretazioni, letterali e non canoniche se si tratta di testi sacri, magari aggiungendo espressioni di sua fantasia malevola (e quello che scrivo posso dimostrarlo). Peraltro sono diversi a ripeterle che lei non fa discussioni ma condanne. Lei fa discussioni spirituali per partito preso e di concetti in questo ambito non ne ha mai dimostrato uno, butta solo fango perchè non ha fede e calpesta senza rimorso quella degli altri e le cose cui credono gli altri, si vergogni. E oggi scopro che non è solo una mia impressione sebbene definirla una “serpe” sia un po’ eccessivo, non riesco a trovare un termine meno adatto.

            Circa la sua animosità maligna vs di me, la sua attenzione stupida e stupidamente offensiva per i miei errori di grammatica, la sua cattiva volontà nei miei confronti, la sua irritazione per la mia fede è reale,e altri come me la hanno sperimentata.
            Dimentica che qui la si legge da tempo e la si conosce fino in fondo, però si può dire chè è molto peggiorata e involgarita: dica lei perchè.

            I tre poi, non sono in grado di fare discorsi da specialisti. Il loro “livello” è apparso bassissimo nel discorso di propaganda eretica contro i Papi, e come solo lei comprende, fra i destinatari sembra ci siano alcune persone che si crogiolano e godono del male che questi tre hanno detto.

    • Andrea ha detto:

      A volte non esiste solo il bianco e il nero e le parole hanno il loro significato. Se lei è d’accordo che non tutti gli esseri umani che non sono Cristiani Cattolici finiscono all’inferno, allora ognuno di quelli che si salvano, o meglio che vengono salvati da Gesù Cristo, hanno un percorso che li avvicina a Dio.

  • Giampiero ha detto:

    Trovo illuminante oltre che suggestiva l’intuizione del teologo ortodosso P.Evdokimov. Nella situazione mondiale preparatoria all’incarnazione del Verbo in Gesù Cristo è possibile cogliere certa sua prefigurazione nella fenomenologia religiosa che precede ( ma anche segue direi ) l’Evento centrale. Egli definisce “visite del Verbo” certe epifanie, certamente parziali e propedeutiche.

    • il Matto ha detto:

      Salve!

      Il suo commento ha stimolato in me alcune domande:

      – perché mai il Verbo si manifesterebbe con visite parziali e propedeutiche?
      – in qualche modo il Verbo si auto limiterebbe a seconda di chi vuol beneficiare, ossia a chi 10 e a chi 1?
      – un’ispirazione/intuizione trascendente di un islamico, di un induista, di un buddhista, o anche di un qualsiasi poeta, sarebbero, per così dire, “di seconda mano”?
      – davvero si deve credere al “popolo eletto” inteso in senso farisaico-fondamentalista, quindi esclusivo e in fondo spietato?
      – insomma: di qua noi buoni e di là i cattivi e i “meno” buoni?

      • Giampiero ha detto:

        Ci vediamo per un thè ?🙂 Rispondere alle domande che lei mi pone è un impresa al quanto ardua nel contesto in cui ci confrontiamo appassionatamente. Ad ogni modo, cercherò in un altro momento di rispondere alle sue stimolanti domande. A risentirci.

      • Giampiero ha detto:

        P.S. Mi piacerebbe leggere qualcosa di suo su tale problematica. A risentirci.

        • il Matto ha detto:

          Voglia perdonarmi.

          Pongo domande perché ancora … non ho trovato la risposta😄

          Però il porsi domande, a mio matto avviso , è molto stimolante e fa sentire vivi. Le risposte chiudono il circuito energetico e diventano coauguli duri, morti.

          Le domande mantengono aperto un orizzonte, le risposte erigono un muro.

          Ritengo che mentalità dell’Istituzione ecclesiastica sia stata una campionessa nell’erigere muri. E questo è un argomento ecumenico assai scottante.

          In ogni modo … a risentirci.

          • Adriana 1 ha detto:

            “Campionessa nell’erigere muri”…infatti materialmente e psicologicamente la Chiesa abita “intra moenia”, per quanto parli di uscita.

          • Adriana 1 ha detto:

            “Campionessa nell’erigere muri”…infatti materialmente e psicologicamente la Chiesa abita “intra moenia”, per quanto parli di uscita. Beh!, almeno continua nell’opera utilissima di salvare i Musei Vaticani.

          • Giampiero ha detto:

            Il trovare delle risposte non implica il dissolvimento del Mistero. Io penso di averne trovate alcune, ma vuole mettere le domande che continuo a pormi?!🤔🧐🙃

      • Maria ha detto:

        ‘Eletto’ non significa, a mio modestissimo parere, più buono. Eletto significa ‘scelto’ per una missione, un compito. Gli eletti di Dio non sono dei promossi (questo in paradiso ) ma dei gravati di faticosa responsabilità. Sulla terra ebbero vita difficile e faticosa pure Gesù e Maria.
        Buona parte del popolo ebreo è diventato cattolico, raggiungendo lo scopo, nonostante avessero approvato la malvagità della crocifissione. Come leggiamo,”alla predicazione di Pietro si sentirono trafiggere il cuore”, cioè si convertirono accettando Gesù come il Messia che aspettavano, catechizzati dai profeti. Una parte minore ha resistito e, a detta di Paolo, si convertiranno per ultimi, dopo dei musulmani.

        • Adriana 1 ha detto:

          Cara Maria,
          “buona parte del popolo ebraico è diventato cattolico…”
          Davvero? E quanti e come? Forse come i Conversos della Spagna di Ferdinando e Isabella? o gli abitanti del ghetto di Roma?

          • Maria ha detto:

            In Atti 2,41 si legge che alla predicazione di Pietro tremila persone, commosse e contrite, chiesero di unirsi a lui. E fu l’inizio.. Poi ci fu la testimonianza dei martiri e dei santi, e, a monte di tutto, la grazia di Dio. Tutti noi cattolici abbiamo le radici nell’ebraismo.
            Ci furono pure, è vero, tristi iniziative di costrizione, ma la costrizione non convince e non converte anche se obbliga.

          • Adriana 1 ha detto:

            Cara, dolce Maria,
            “e fu l’inizio…” può ben darsi, ma il seguito lo scrisse Teodosio e quella Chiesa che più volte si preoccupò di bruciare i libri ebraici della Torah sostituendoli con le agiografie di martiri veri e finti.

    • nicola ha detto:

      Carissima, è la religione di Franco Battiato, grande autore, che precede di qualche anno Bergoglio, suo epigono. Che il Papa si dia presto alla cantautorialità?

      • il Matto ha detto:

        Non sia così ruvido.
        Ascolti lasciando andare tutto.
        Le parole sono stupende ma anche la sola musica fa volare l’anima.

        https://youtu.be/tfqwo73wjVU

        • Giampiero ha detto:

          Dai testi di F.Battiato si può beccare un pò di tutto, dal Dio personale e Provvidente a un Assoluto impersonale assimilabile al concetto buddhista di Vuoto. Reincarnazione e pre-esistenza dell’anima. Ciò non mi ha impedito di seguirlo e gustarlo con buona dose di interesse (sono sempre stato un suo fan) . Battiato afferma in un suo brano che VIVIAMO IN UN MONDO ORRIBILE. È vero. E forse anche per questa constatazione ha intrapreso un suo personalissimo cammino di ricerca verso un’Esistenza altra. Come non apprezzare certe iniziative?
          La sua musica poi è atta a risvegliare una nostalgia nell’anima. Sentimento inutile e mal riposto? Non direi proprio. La sete esiste perché esiste pure l’acqua.

  • Don Bairo ha detto:

    Siamo allo sconquasso finale, peggio di cosi’ egli potrebbe ancora e ancora anche fare, ma l’obbiettivo lo ha gia’ raggiunto, purtroppo; speriamo anche sia l’ultima zampata del maligno che si serve di questo disinibito poveretto, evidente strano capo. Diverse bacheche alle porte delle Chiese hanno finalmente smesso di pubblicare sue foto. Ma quale sara’ il futuro prossimo della Santa Chiesa, con il nuovo papa in arrivo? Siamo curiosi, Onnipotente perdonaci per questo; rispondi in fretta, siamo sofferenti, ti preghiamo tutti. Deo gratias.

  • Andrea ha detto:

    Per i veri cristiani è scontato che l’unico modo per arrivare a Dio è per il tramite di Gesù Cristo, ovvero per il per il tramite della Sua salvezza….
    Suggerisco però all’autore dell’articolo di rileggere quali e perché vengono considerate religioni dalla Chiesa Cattolica, distinguendole dalle sette. Inoltre è importante interpretare correttamente le parole dette dal Papa. Il Santo Padre non ha parlato di salvezza certa, ma si riferiva più propriamente ad un cammino, ad un percorso di chi ricerca e desidera trovare la verità… In ultimo, do’ un umile ma determinato consiglio a tutto il sito… Piuttosto che tentare di demolire, credo involontariamente, la figura del Papa, insistete nella proclamazione delle verità della fede e cogliete l’occasione di sottolineare ed esaltare ciò che il Papa dice e che secondo voi è in perfetta coerenza con il magistero della Chiesa Cattolica. Non esaltate solo eventuali possibili errori o incomprensioni.

    • Federico ha detto:

      Beh, ciò che lei dice è condivisibile, in linea teorica, al 100%. Se però si trattasse di un Papa “normale”. Che non avesse detto che Bonino, Pannella e Napolitano fossero i migliori politici italiani, se non avesse detto a Scalfari che l’anima dannata dopo la morte si dissolve, oppure di sperare che l’inferno sia vuoto (!!!), se non avesse di fatto impedito il bimillenario rito in latino, se non continuasse un giorno sì e l’altro pure a spingere per l’immigrazione clandestina dai paesi islamici, se non avesse agito per far chiudere le chiese o far pungere le persone durante la criminale psicopandemia, se non avesse disposto le benedizioni a relazioni gravemente scandalose e peccaminose, se non avesse imposto di dare la comunione a pubblici fautori dell’omicidio di nascituri … Qua si tratterebbe, non tanto di comprendere, quanto piuttosto di farsi complici di crimini veri e propri.

    • Campo dei Fiori ha detto:

      Bisogna essere in guardia davanti alla triste realtà del falso profeta, ormai evidente: “Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo a voi falsi maestri che introdurranno eresie perniciose, rinnegando il Signore che li ha riscattati e attirandosi una pronta rovina.” 2 Pietro 2, 1.
      Davanti a un falso profeta, non bisogna cercar di coprire la sua nudità, come dicono quelli dell’Opus Dei, paragonando il povero Noè, ubriaco senza previa avvertenza, con uno che sa benissimo quello che fa. Anzi! Bisogna applicare la saggezza della Scrittura, che ci comanda di stare lontani dal male (Salmo 34, 15) e anche: “fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene” (Romani 12, 9).
      Che Giorgius Marius sia falso profeta lo ha dimostrato diverse volte lui stesso. Già nella dichiarazioni di Abu Dahbi ha messo in parità le religioni affermando che tutte scaturiscono dalla volontà di Dio. Non è a caso che, come consta in wikipedia, “poco tempo dopo la stesura del documento, la Gran Loggia di Spagna invitava “tutti i massoni del mondo a unirsi alla petizione di Papa Francesco per la fratellanza tra persone di diverse religioni”.
      Adesso, nella sua improvvisazione, infelice, erronea e poco intelligente, mette di nuovo in parità tutte le religioni come se fossero “linguaggi” o “cammini” uguali per attingere l’unico Dio, che resta perciò sconosciuto e vago, tornando inutile le “pretese” di Gesù di essere la Verità, la Porta, l’unico mediatore, ecc. È una negazione così palese della Rivelazione che volerla ignorare sarebbe un peccato oltre che contro la fede, contro il buon senso e la logica più elementare, anche esse assenti dal linguaggio del Vescovo di Roma sin dall’inizio del suo mandato.
      Purtroppo l’apostasia ci ha messo davanti a una forzata scelta tra Cristo e la sua Verità, e francesco e i suoi errori.
      Ricordiamoci che il Signore stesso, quando Pietro volle convincerlo di rinunciare alla Croce, lo riprese chiamandolo Satana, perché condivideva i pensieri degli uomini invece di quelli di Dio. Seguiamo allora Gesù, e davanti a tanti errori teologici (il “commento autentico” di amoris tristitia, Abu Dahbi, e adesso le improvvisate ed erronee parole a Singapora) facciamo la nostra denuncia in modo a mostrare ai nostri posteri che ci sono stati discepoli vigilanti di Gesù che, per la sua misericordia, hanno ripudiato il male dei falsi profeti nella Chiesa in tempi davvero calamitosi.

    • ciao! ha detto:

      certo in quest’ottica io suggerisco come “cammino” la satanic temple di Salem USA … perchè no? sono i più simpatici!

  • Giampiero ha detto:

    Quale sia il mio pensiero sulle altre religioni, cristiane e non cristiane che fossero, l’ho già espresso in precedenti commenti. Insomma, aderisco nella sostanza ai documenti del Concilio Vaticano II in proposito. La Dominus Jesus di Benedetto XVI resta poi una pietra miliare per evitare derive possibili al riguardo. NO. Tutte le religioni non possono essere messe sullo stesso piano. Neanche però possono essere considerate “false”sic et simpliciter e/o addirittura espressioni del diabolico.
    In proposito vorrei parteciparvi la posizione del grande apologeta cattolico Vittorio Messori sulla possibilità che anche in altri contesti religiosi si verifichi del prodigioso, si diano dei fatti miracolosi ( così come sembrerebbe). E se tali fatti straordinari siano o meno da ricondurre a Dio come causa. Ebbene, Messori risponde affermativamente. Si, possono avere Dio come causa.
    Messori ci ricorda anche che al “giudizio finale”, alla “fine dei tempi”, sarà l’amore il metro di giudizio su ognuno e non il credo che abbiamo professato.

    • Piccola postilla ha detto:

      “Io sono la via, la verità e la vita”: per un credente è questo che conta! Credere ed annunciare ( non obbligare!) la Verità,“fino ai confini della terra”, è il compito affidatogli! Chi non accoglie, o perché non aderisca, spetta al Signore giudicare, rientra nell’ insondabile ed assoluto potere divino, al quale ogni vivente è sottoposto e sottomesso.Cordialmente

      • Giampiero ha detto:

        Annunciare Cristo come Via, Verità e Vita è per me un imperativo categorico. Come credo nella volontà salvifica universale di Dio. Il mio pensiero cerca, con l’aiuto di Dio, di conciliare queste due verità di fede. Certe posizioni tendono a penalizzare o l’una o l’altra.
        Un cordiale saluto.

  • Dino Brighenti ha detto:

    Il Santo Rosario pregato con umiltà in ginocchio da tutti i Cattolici del mondo può liberarci dai demoni che occupano la Chiesa di Nostro Signore Gesù

  • Petrus ha detto:

    COSA DEVE ANCORA DIRE E FARE BERGOGLIO PER CONVINCERVI CHE EGLI NON È PAPA, NON AVENDO L’ASSISTENZA SPECIALE DELLO SPIRITO SANTO CHE DERIVA DAL MUNUS DI PIETRO DI CONFERMARE I FRATELLI NELLA FEDE? BENEDETTO XVI AVEVA MANTENUTO IL MUNUS PER SÉ RINUNCIANDO SOLO AL MINISTERIUM E CIOÈ ALL’ESERCIZIO ATTIVO DEL PAPA.

  • Dott. Mendonca Correia ha detto:

    È un articolo della Fede Cattolica che “extra Ecclesiam nulla salus” (“fuori dalla Chiesa non c’è salvezza”). Oggettivamente, chiunque lo neghi è fuori dalla Chiesa e quindi non si salva.
    “Gli uomini possono trovare nel culto di qualsiasi religione la via della salvezza eterna e raggiungere la salvezza eterna” è una proposizione condannata dal Beato Pio IX nel Sillabo (n. 16). Le proposizioni formalmente condannate dalla Chiesa non possono e non devono essere difese da nessun cattolico, tanto meno dal Papa.

    • Adriana 1 ha detto:

      Ecco… e mettiamo tutti i profeti all’Inferno!

      • Giampiero ha detto:

        Mi permetta, solo Dio può stabilire i reali confini della sua Chiesa, la quale non si limita a quella peregrinante qui in terra ma anche quella che si estende oltre i confini della nostra dimensione terrena. Quella visitata ed evangelezzata dal Cristo durante la sua discesa agli inferi. Morte e Parusia non coincidono.

      • Dott. Mendonca Correia ha detto:

        “Il santo Concilio [Vaticano II] si rivolge quindi prima di tutto ai fedeli cattolici. Esso, basandosi sulla sacra Scrittura e sulla tradizione, insegna che questa Chiesa peregrinante è necessaria alla salvezza. Solo il Cristo, infatti, presente in mezzo a noi nel suo corpo che è la Chiesa, è il mediatore e la via della salvezza; ora egli stesso, inculcando espressamente la necessità della fede e del battesimo (cfr. Gv 3,5), ha nello stesso tempo confermato la necessità della Chiesa, nella quale gli uomini entrano per il battesimo come per una porta. Perciò non possono salvarsi quegli uomini, i quali, pur non ignorando che la Chiesa cattolica è stata fondata da Dio per mezzo di Gesù Cristo come necessaria, non vorranno entrare in essa o in essa perseverare.” (LG, 14)

        • Adriana 1 ha detto:

          “Quegli uomini che non “vorranno” entrare in essa e con essa salvarsi”. Già…dettaglio: Gesù parlò di un battesimo espressione di un atto di volizione fatto da adulti, non di un battesimo imposto ai piccolissimi senza che essi ne abbiano contezza.

  • Rolando ha detto:

    «Io sono la via, la verità e la vita» Gv 14:6
    Se questo fosse vero, come già scrivevano Celso e Porfirio, debitamente distrutti dalla Chiesa, maestra di Hitler (vedi a documentazione la botola in Piazza Ulman a Berlino) ogni libera speculazione umana sarebbe stata impossibile. L’uomo umiliato.
    Ma nonostante la distruzione del Serapeo e la chiusura della Sedes Sapientiae da parte di Giustiniano ed il taglio della lingua con i Giordano Bruno bruciati vivi, permangono sempre infinite vie, infinite verità vive e vitali che conducono al Dio Padre universale di tutto e di tutti. Padre delle misericordie e Dio di ogni consolazione che consola ogni singola creatura umana nella propria tribolazione.

  • Sebastiano Calabrò ha detto:

    La cosa più triste di tutte queste esternazioni è che Vescovi e Cardinali non hanno il coraggio di contestare queste affermazioni ( o anche loro ne sono convinti ? ) collaborando alla disgregazione del cattolicesimo,rendendolo non credibile e non affascinante.

  • Ivan ha detto:

    ..ha solo gettato la maschera , non ha molto tempo ancora , deve fare in fretta.

    È un bene da una parte
    Chissà che cosa faranno i Cardinali …
    Noi dobbiamo solo seguire ciò che la Santa Chiesa ha sempre insegnato

    • Rolando ha detto:

      La nostra vita è nelle mani di Dio. E tu non sai proprio niente della sua durata. Dio ha creato pure Matusalemme ed i giganti dalla lunga vita nati dal rapporto degli angeli con le figlie dell’uomo. Leggi la sacra Bibbia e non fantasticare su Dio.
      E poi chi dice che lo Spirito Santo non ci dia un altro Francesco II a perpetuare il messaggio di Dio Padre?

      • Francesco ha detto:

        “Dio ha creato pure Matusalemme ed i giganti dalla lunga vita nati dal rapporto degli angeli con le figlie dell’uomo”. Questa è proprio troppo, da lei conoscitore della Sacra Scrittura come dimostra di esserlo non me lo sarei aspettato, io sarei più prudente se fossi in lei. Come fa un’angelo che ha una natura di puro spirito senza corpo di carne ad unirsi con una donna, che ha un’anima si spirituale ma incarnata nel corpo di carne e procreare. Un po di ragionamento più semplicemente logico e terra terra, a meno che non sia lei che le piace fantasticare. Cordiali saluti.

        • Fritz ha detto:

          Per carità Francesco non svegliare l’Adrianella!!! Se si accorge delle nuove teorie copulatorie di Rolando ci citerà il marchese De Sade e questo blog si trasformerà in una casa di tolleranza e Tosatti sarebbe la nostra maitresse, il direttore volevo dire.

          • Adriana 1 ha detto:

            Caro Fritz,
            se al solo sentir nominare Giovanni Boccaccio lei si eccita tanto, devo diagnosticarle una evidente sindrome di satiriasi
            che le provoca rigurgiti di bile verdastra sia sulle sue ideazioni sia sugli individui a cui lei suppone di dirigere la sua attenzione.
            Esistono prodotti adatti al suo caso…, li assuma, e con urgenza.

        • Federico ha detto:

          Se per questo, satana conosce la Bibbia meglio di qualunque uomo… Il problema è per quali fini egli la cita. Quindi non sopravvaluti chi, in questo sito, fa dei commenti con una parvenza (solo apparente) di erudizione; in realtà è solo un modo di pavoneggiarsi con due nozioni distorte nel loro reale significato.

          • Adriana 1 ha detto:

            Distorte? Quindi lei non crede all’ AT. dove queste nozioni sono scritte. Quanto agli Angeli, nell’ AT
            Camminano, si stancano, mangiano,si lavano, combattono…senza ali. Iconograficamente i più vicini a loro sono gli Angeli del Giudizio di Michelangelo. (non a caso)

            ..

          • Adriana 1 ha detto:

            Caro Federico,
            o lei non crede all’A.T., oppure devo supporre che non l’abbia mai letto. Nel medesimo, infatti, compiono molte azioni che lei deve credere “per fede”, come: camminare, essere stanchi, mangiare, bere, lavarsi, combattere e, appunto: copulare. Tutte azioni compiute senza ali.
            L’iconografia che li descrive più fedelmente è quella impiegata nel
            Giudizio da Michelangelo (non a caso).

          • Fritz ha detto:

            Da Federico austriaco a Federico italiano. Si, lo so bene e sul blog ci siamo accorti che usano quello hanno contro Dio e contro gli uomini. Ma sii clemente pensa che la Serpentella nostra e al Rolando come due anime e non come due diavoli, sebbene senza timor di Dio. Li conosciamo. Due vecchie conoscenze, la prima mette zizzania e guasta le coscienze incapace di portare a fondo le idee errate che ventila appena, non potrebbe perchè la verità la svergogna ed è senza fede, mentre l’altro devìa dal seminato evangelico per aver letto troppo e capito il contrario, un fallito privo di discernimento e pieno di amor proprio. Ma sono due anime di esseri umani. Siamo chiamati ad amarli non solo per sopportazione delle loro propagande diaboliche o per sfregio ma solo perchè mancano d’amore. Siamo chiamati ad amare i nemici e dovremmo trascurare questi qui? Sono due infelici e già dirlo pubblicamente benchè umanamente lo meritino è dimenticare il dolore che soffrono perchè sono soli, enormemente soli, maledettamente soli.

        • ex : ha detto:

          Quindi: anche il concepimento di Maria per opera dello Spirito Santo è pura fevola. Buttiamo il Cattolicesimo al macero!…

  • Paoletta ha detto:

    Il papocchio continua…

  • Maria ha detto:

    Non sarebbe elegante presentarsi ai non cattolici per vantarsi di essere più bravi.
    È vero d’altronde che Dio concede doni a tutti gli uomini in tutte le religioni e chi segue la sua coscienza con una vita onesta si avvicina a Dio a qualunque religione appartenga.
    Viganò propone una lezione di teologia ai non cattolici visitati? Suvvia! Da quando ci sono i media non si può più parlare in un contesto perché ti sentono tutti e reagiscono tutti a prescindere dalla situazione in cui ci si viene a trovare.

  • ELLEVI ha detto:

    i commenti

  • Adriana 1 ha detto:

    Altri problemi sulla traduzione di queste frasi…
    Kennedy Hall ha notato come in italiano l’affermazione di uguaglianza e di parità delle religioni venga espressa con decisione, mentre nel testo in inglese la formulazione appaia più morbida in modo da poter esser inserita nel contesto del dialogo ecumenico. Il Vaticano minimizza e…tutto va come al solito, madama la Marchesa.

    • Enrico Nippo ha detto:

      Ma insomma, come le rigiri, ‘ste traduzioni sono davvero un problema!

      “Dialogo ecumenico”: anatema!

      Meglio le crociate!

      • Federico ha detto:

        Parli delle crociate… Ma hai mai vissuto in un paese islamico?? Ti farei provare la sharia e dopo possiamo tornare a parlare di crociate… Ma per carità!

        • Adriana 1 ha detto:

          Caro Federico,
          icchè vole? poverini, non hanno avuto né il Rinascimento né il “moderno” ‘600, né l’Illuminismo.

    • Enrico Nippo ha detto:

      Ma insomma, come le rigiri, ‘ste traduzioni sono davvero un problema!

      “Dialogo ecumenico”: anatema!

      Meglio le crociate!

      • Adriana 1 ha detto:

        Caro il Matto,
        se per un punto Martin perse la cappa- ricordi?-, figurati con il gioco degli aggettivi e dei sostantivi cosa si può perdere o…guadagnare, facendo credere…Un efficace esempio è la proprietà della pietra magica elitropia che “non fa vedere chi -non- c’è”…ma, sai, ascoltando distrattamente e senza sofisticherie “intellettualistiche” Calandrino ci casca.
        ( Decamerone-Boccaccio )

        • Rolando ha detto:

          Cara Adriana1, ti ricordi quella novella del Boccaccio in cui il frate insegna alla suora tormentata come si fa a ricacciare il diavolo all’inferno?
          Sto Bergoglio e lì e questi poveri cristi di verità non lo sanno ricacciare all’inferno. Lasciano fare a Dio. E Dio forse fa esattamente il contrario di quello che credono.

          • Adriana 1 ha detto:

            Rustico e Alibec, lui eremita e lei rapita…Un racconto perfetto nello stile e nella forma “pudica”, senza le smorfiose “illecebrae” di un clero pudibondo o, al contrario, bavosamente incentivante.

  • Adriana 1 ha detto:

    Ha espresso in parole stringate quello che è stato più volte espresso dai suoi predecessori conciliari santificati:
    youtube.com/watch?v=cHvNa17NITc

  • miserere mei ha detto:

    Chi c’era mi ha raccontato di una canzone molto orecchiabile a quei tempi: vado a Singapore.

    Era il pezzo forte di un complesso musicale dal nome intrigante: i nuovi angeli.

    Quegli angioletti messaggiavano a modo loro delle belle signore vaneggiando di un viaggio in quel di Singapore.

    Adesso ecco un nuovo angelo davvero a Singapore e anche lui si riferisce per altri versi a un solo Signore.

    Che vangelo viene angelicamente annunciato?

    Che tutto fa brodo per quel Signore!

    Basta perciò con il segno della croce nel nome del quale, per Cristo, il viaggio angelico del papa sarebbe organizzato (condizionale che vale tanto per il messaggio da annunciare quanto per il papa che lo fa).

    Anzi, la croce la si nascondicchia sotto la fascia stretta bene. Perchè, care signore (e cari signori) in quel di Singapore, ogni annuncio equivale per il Signore.

    Sarà la Brama la-Shiva di un qualunque Vishnu a far rima con Gesù? E Mao metto dove lo metto? Accà o Alla’? Accà, accà. Krishna Ari Ari, che Budda e Confucio me gustan mucho. La chiesa sfoglia la margherita: Pacha m’ama o non m’ama?

    Singapore, vado a Singapore
    Benedette, care signore
    Da domani chiudo e m’imbarco con il primo vapore

    Singapore, vado a Singapore
    Vi saluto belle signore
    Singapore, vado a Singapore
    E vi lascio al vostro dolore

    • Rolando ha detto:

      Esatto, caro MISERERE MEI.
      Alohim aramaico di Elohim è l’origine di Allah!
      E la LXX che traduce Elohim con theos accomuna tutte le invocazioni sotto l’unico termine Dio.
      Quindi tutte le divinità pagane, latine ed elleniche costituiscono l’unico DIO Padre universale dell’Universo, che s’incarna in ciascun abitante (oi katoikountes del salmo 24) dell’Universo.
      CHE LA PROVVIDENZA CONSERVI A LUNGO PAPA FRANCESCO E CHE DA LUI INIZI LA LISTA SEMPITERNA DEI PAPA FRANCESCO.

    • Rolando ha detto:

      E aggiungo. Dio per gli uomini è solo un pretesto per graffiarsi il muso tra di loro, versare il sangue ed immagazzinare i beni; fagocitarsi. Ed invano pensano che Dio gridi: NON UCCIDERE!

  • giovanni ha detto:

    Cristo e’ tradito ancora, ed e’ ad appannaggio del ” di bianco vestito ” e contorno, l’ultimo tradimento. Viene da lontano, era l’ unico vero obiettivo a cui si mirava. E’ stato portato a termine dopo un lungo e meticoloso percorso. La nuova religione debutta. Il tempo appare maturo perche’ il Signore faccia uscire il Suo popolo dalla Apocalittica meretrice.

    • Rolando ha detto:

      Caro Giovanni, l’unico Cristo [= Unto] che non viene mai tradito è quello che uno s’immagina nell’istante che passa.
      Si tratta di quell’UNTO, balsamo profumato a sollievo del disperato antropocentrismo di salvezza personale.

      • Giovanni ha detto:

        Altrettanto caro Rolando, visti i trascorsi in seminario e le idee che sforni perché non promulghi un libretto titolato : Salvi tutti ? Avresti un successo spropositato.

        • Adriana 1 ha detto:

          Caro Giovanni,
          perchè Rolando rifugge dai dogmi e dai dogmatismi…mentre molti senza dogmi non saprebbero come reggersi, come governarsi e come esprimersi.
          Non ha mai letto i suoi numerosi interventi in cui cita il Vescovo Marcello di Ancira (Ankara,285-374) che affermò: ” Il dogma nasce dal pensiero e dall’opera umana. “?
          Oppure in cui cita il teologo Adolf von Harnack; ” Il dogma ha sempre divorato i suoi figli.” ?
          Se li avesse letti si sarebbe risparmiato una provocazione così…stupidina.

  • Sereno Graffiante ha detto:

    Si tenga presente anche che le parole “al vento” e avventate nonché sconcertanti di Bergoglio sono tremendamente pesanti in quanto arrivano, tramite i media, a tutto l’orbe terracqueo. Cosa che, normalmente, non avviene con una Enciclica, ad esempio.
    Quando si fa la distinzione tra atti ufficiali e non, per cui l’infallibilità vale solo per i primi, bisogna considerare che oggi le “parole in libertà” di un pontefice sono molto pericolose e andrebbero meditate.
    Il nostro soggetto, del resto parla tanto, troppo, e fa l’esatto contrario di ciò che dovrebbe fare, perché la quantità è inversamente proporzionale alla qualità.

    • Rolando ha detto:

      Andate in tutto il mondo e predicate la buona nuova, dice Gesù secondo Matteo.
      Le cose vecchie son passate ora ci sono le nuove (San Paolo): questa è la verità dello Spirito che spira dove vuole e che tanto separato [= qodesh. Dt 23, 14-18. Cioè “santo” non è] ma agisce in ogni cuore sincero e disposto a formare l’unica famiglia del Padre.

  • cattolico ha detto:

    in sostanza ha detto che la sindone non è il volto di nostro signore creatore.il mondo è pieno di stupidi che si credono intelligenti ed egli ne fa parte

    • Rolando ha detto:

      La sindone è la sindone. Il volto di Gesù è il volto di Gesù. E chi può testimoniarlo?
      Non ci sarebbe sindone se non ci fosse stata usanza di seppellire così. Pertanto può essere di chiunque.
      Come di chiunque è il “mirum”, miracolo a cui piace crederlo. Quanto a cose “incredibili” è pieno l’Universo, ma la più miracolosa è quella di casa mia!

  • Michele ha detto:

    Ho fatto un video “Bergoglio, l’ultimo papa?” se potete condividerlo. credo che ormai i tempi siano davvero vicini

    https://youtu.be/afwKlPkFdIo?si=YpZfP6JQ2DRKzawO

    grazie

    • Catholicus ha detto:

      Caro Michele, ha fatto un ottimo lavoro, complimenti! chapeau! lo diffonderò tra i miei contatti.

    • Rolando ha detto:

      Tutto falso e costruito ad arte.
      “L’abominio della desolazione stare là dove…”, riguarda il Tempio di EL YHWH a Gerusalemme, “la casa del Padre di me” (=di Gesù NZR, che pronuncia queste parole di parentela spirituale e di appartenenza culturale secondo il Patto di Mosè: un Dio, un Patto, un Popolo).
      Ed è avvenuto nel 167 a.C. ai tempi di Antioco Epifane.
      E poi nel 70 d. C. per mano di Tito ed infine nel 135 d. C. per opera dell’imperatore Adriano.
      Il resto son fantasie di un ebreo cittadino romano di cultura ellenica che conosce i miti in voga, quelli riportati da Platone ed il tentativo fallito di Filone alessandrino di conciliare ellenismo e giudaismo servendosi della traduzione greca, Septuaginta LXX, dei libri sacri di YHWH.
      Fantasie di uno che non ha condiviso niente con Gesù, non l’ha mai visto, ascoltato, menchemeno conosciuto, che dice di essere stato rapito al terzo Cielo e di aver avuto dal Padre la investitura ad Apostolo. Che si autodefinisce folle.
      Investitura falsa, dolosa. E la prova la si desume dal libro degli Atti degli Apostoli in quanto non avrebbe posseduto in senso assoluto nessuna di quelle caratteristiche stabilite dagli Undici per occupare con ragion di causa il posto del traditore Giuda. Il suo insegnamento di Romani 13,1-7 presentato ed illustrato a Costantino imperatore romano dall’amico Eusebio di Cesarea, vescovo, che da quel momento sarà regolarmente stipendiato dalle casse dell’impero, costituirà il punto di partenza di un cristianesimo politico egemone sugli altri 88 in voga in quello stesso secolo, secondo la documentazione di Agostino.

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