L’Atlantico si Sta Raffreddando a una Velocità Record. Non si Capisce il perché.
28 Agosto 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Joshua Hawkins, che ringraziamo di cuore. Buona lettura e condivisione.
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Nessuno riesce a capire perché l’Oceano Atlantico si sta raffreddando a una velocità record
Di Joshua Hawkins
L’Oceano Atlantico si sta raffreddando a un ritmo esponenziale e nessuno sa esattamente perché. È passato più di un anno da quando le temperature globali del mare hanno raggiunto livelli record, incluso il crollo dell’AMOC. Nonostante questi problemi, però, l’Atlantico sta ora vivendo qualcosa di piuttosto sconcertante: le temperature si stanno raffreddando e gli scienziati si stanno affannando per capire cosa sta succedendo.
L’oceano cambia solitamente temperatura durante l’anno. Tuttavia, quest’anno, gli scienziati affermano che l’emergente “Atlantic Niña” si è verificato molto più rapidamente rispetto al passato. Il nuovo schema sembra anche anticipare la prevista transizione a una La Niña molto più fredda nell’Oceano Pacifico. Sebbene le temperature più fredde siano molto gradite, potrebbero anche causare alcuni effetti meteorologici diversi in tutto il mondo.
Il cambiamento nel tasso di raffreddamento dell’Atlantico pone fine alla serie di 15 mesi di temperature oceaniche record. E con El Niño che svanisce a maggio e La Niña pronta a scatenarsi e svilupparsi tra settembre e novembre, le acque più fredde saranno spinte verso l’alto da venti più forti provenienti dall’equatore.
È il potenziale di due La Niña che ha reso gli scienziati così incuriositi su come saranno il clima e le temperature oceaniche per il resto dell’anno, soprattutto perché le temperature record sono durate così a lungo. C’è anche molta imprevedibilità qui che ha lasciato gli scienziati in difficoltà, e mentre una La Niña nell’Atlantico non è del tutto inaspettata, gli scienziati non sembrano aspettarsela quest’anno.
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Tag: atlantico, freddo, hawkins
Categoria: Generale
Mi rifaccio all’interessante intervento di ANGELO, che conferma come le cosiddette “scoperte scientifiche” vattelappesca quali sono vere e quali.
S.E. Capisco che la tua formazione è di natura scientifica, ma se è vero quello che dice ANGELO tu hai ripetuto per fede una “scoperta scientifica” che non hai verificato di persona.
ADRIANA: quel “circa 12.000 anni fa”: dove lo hai letto? chi lo ha scritto? un’altra “scoperta scientifica” verso cui anche tu fai un atto di pura fede? Che ne sai se è davvero così? Non parliamo poi delle “scoperte scientifiche” che (s)parlano di vicende accadute milioni di anni fa!
😄
Confermo quanto detto precedentemente. Non sono un dilettante della domenica, per alcuni anni ho pubblicato sulla rivista “Orologi Solari”, direttore Massimo Ghia, dove non ci si improvvisa gnomonisti. Scrivono nella suddetta i decani della gnomonica italiana, di fama internazionale, e, non di rado, cultori di ogni nazione di questa disciplina, un tempo la più nobile. Mi è parso opportuno scrivere queste due righe, siano lette come biglietto da visita, per metterci la faccia.
Ritornando sul tema, aggiungo che quanto affermato da S.E. è vago, non avendo specificato il tipo di spostamento dell’asse terrestre, o asse polare, se si sia trattato dello spostamento sul cerchio della precessione degli equinozi (vedi Adriana), piuttosto che di un abbassamento o innalzamento dei poli rispetto al piano dell’eclittica.
In entrambi i casi, ripeto, le linee “meridiane” di San Petronio (concepita dal domenicano Ignazio Danti, e ristrutturata dal Cassini), e quella di Santa Maria del Fiore (realizzata
dal Toscanelli) avrebbero rilevato ambo i fenomeni. Detto volgarmente, non è il luogo questo per entrare nei dettagli, nel primo caso avremmo avuto l’anticipazione degli equinozi di parecchi giorni (se lo spostamento fosse stato retrogrado), il ritardo se viceversa. Nel secondo caso, non corrisponderebbero più i punti zodiacali. Non mi risulta che i colleghi di Bologna e Firenze si siano messi le mani ai capelli. Il 20 marzo e il 21 giugno di quest’anno ho osservato sul quadrante solare posto sul mio terrazzo, rispettivamente, l’equinozio e il solstizio: tutto come sempre. Niente di nuovo sotto il sole.
Chiedo scusa se mi sono dilungato.
Saluti.
Ps. Mi scuso in anticipo con S.E., non è stato vago. Non me ne voglia. Quandoque bonus dormitat Homerus. Rileggendo il suo post constato che aveva detto di 4° rispetto al piano dell’eclittica. Resta comunque valido il mio approfondimento. Un cordiale saluto.
Caro Enrico, il Matto,
quindi tu saresti tra quegli Accademici che alla Signora Sfinge regalano un’età di soli 4000 desertici anni ( nonostante le tracce di millenari diluvi presenti sui suoi fianchi )? E a Gobleki Tepe la medesima età delle false teste di Modigliani? Una bella libertà da “woke” la tua!
Carissima,
questa volta non capisco il tuo intervento.
Io non sono un “Accademico”, anzi sono abbastanza incolto, Nè, tantomeno, come credevo di aver dato ad intendere, faccio atti di fede verso le “scoperte scientifiche” che spesso non sono univoche e rispecchiano la soggettività degli “esperti”.
Quindi mi avvalgo del dubbio e della prudenza che sono tutt’altro dalla “libertà woke” che mi attribuisci.
Per moltissimi, la scienza è come la religione: uno “legge” una “notizia scientifica” e ci crede. Ma siccome io sono Matto, non credo proprio a niente di quello che “dicono” gli “altri”.
Ciao.
Carissima,
questa volta non capisco il tuo intervento.
Io non sono un “Accademico”, anzi sono abbastanza incolto, Nè, tantomeno, come credevo di aver dato ad intendere, faccio atti di fede verso le “scoperte scientifiche” che spesso non sono univoche e rispecchiano la soggettività degli “esperti”.
Quindi mi avvalgo del dubbio e della prudenza che sono tutt’altro dalla “libertà woke” che mi attribuisci.
Per moltissimi, la scienza è come la religione: uno “legge” una “notizia scientifica” e ci crede. Ma siccome io sono Matto, non credo proprio a niente di quello che “dicono” gli “altri”.
Ciao.
Dubbio e prudenza vanno benissimo, ma…ci sono più cose in cielo ed in terra…per es. i carotaggi eseguiti ai Poli, la ,- un tempo-, Green-land, i calcoli astronomici fatti da astronomi con l’aiuto dei computer sui- chiamiamoli- catasterismi di un lontano passato…ecc…ecc…Mio unico timore: che la condizione di apofasia non si tramuti in condizionamento woke.
Puoi tranquillizzarti.
La sola parola “woke” mi procura un rivolgimento di stomaco.
E poi, a me di carotaggi e calcoli astronomici non me ne cale proprio. Mi sono inutili e sempre più mi appaiono come affaticamenti scientisti senza fondo e senza scopo.
Insomma, sono Matto e Troglodita 😂
proprio come scrive SE, pubblicità e propaganda .. la fanno da padroni.
Visto che si parla di fenomeni naturali: Campi flegrei (e sempre di interesse)
https://www.abovetopsecret.com/forum/thread1351165/pg1 (in inglese)
https://www.rumormillnews.com/cgi-bin/forum.cgi?read=245464 (in inglese)
Ma io dico: in passato non facevano tutte queste misurazioni. Cosa ne sappiamo se non è già accaduto? I fenomeni meteorologici dipendono da tantissime variabili impossibili da controllare tutte. il clima cambia, è sempre cambiato, e i fattori possono essere tantissimi.
Anche il mediterraneo fa strani scherzi.
Che la temperatura dell’acqua si abbassi di 10 gradi in agosto, nel giro di due o tre giorni, non è normalmente possibile.
Se si trattasse di uno spostamento dei poli terrestri?
Geocomplottista? Ma in passato è già avvenuto.
Si teme sempre di buttarla là, e di venir presi per geocomplottisti, ma…se si trattasse di uno spostamento dei poli terrestri? E’ già accaduto…
A seguito dello tsunami del 26 dicembre 2004 l’asse terrestre si è spostato di 4 gradi rispetto al piano dell’eclittica. 4 gradi non sono pochi ma nessuno ne parla, Più facile accusare l’uomo… che usa l’automobile non elettrica. Pubblicità e propaganda .. la fanno da padroni. Ciao!
Grazie a te.
Ma io pensavo alla “precessione degli equinozi” e alla “gelata” di circa 12.000 anni fa.
Sono uno gnomonista, studio l’antica arte degli orologi solari, comunemente detti “meridiane”, li progetto e li realizzo. Le scrivo in merito a quanto da lei riportato sul presunto :spostamento dell’asse terrestre” di 4°.Ebbene, se ciò corrispondesse al vero tutti gli orologi solari, fino a quella data (2014) funzionanti, oggi sarebbero solo un inutile disegno, quando invece risultano ancora perfettamente funzionanti, ad esempio, la linea meridiana calendariale di San Petronio in quel di Bologna, o a Santa Maria Novella in Firenze, per non dire di quella di Santa Maria del Fiore. Lo stesso per i quadranti solari a muro. Cordiali saluti.