di Veronica Cireneo
Ah, da quanto tempo tra di noi, conosciuti o sconosciuti Figli di Dio, registriamo nelle nostre coscienze e in quelle altrui dolore e sconcerto per questo mondo delirante, rovesciato a testa in giù.
Dall’ambito profano al sacro quante assurdità, menzogne, soprusi, abusi!
Soffriamo in particolare della confusione della Chiesa, Madre e Maestra, dalla Parola Eterna e Chiara, colpita dal cancro del progressismo, dove tutto, tutto, tutto vale come il suo contrario.
Quanta disaffezione genera verso di Lei, questo stato comatoso della fede, perfettamente ravvisabile in chi per fede avrebbe compiuto delle scelte di vita radicali: i consacrati.
Molti di loro si improvvisano clowns sull’Altare e quando si incontra un fratello in crisi, che una volta con la certezza di avvicinarlo alla Salvezza, si invitava a raggiungere un prete e un confessionale, ora non si può fare con tanta disinvoltura. Si rischia infatti di inviare un agnello ferito, anziché presso un soccorritore specializzato, direttamente in bocca al lupo.
Le Chiese si sono svuotate. Tante sette sono sono nate in questo frangente. Chiunque dice : “Dio è qui. Non è lì. Ce l’ho io!”.
Ma: “Non li seguite” dice Gesù.
Extra ecclesiam, nulla salus
Molti attribuiscono a Francesco la colpa di questo sfacelo e tanti sono quelli che da anni lo accusano di eresia, scisma, apostasia. E molti di più sono quelli che violano il terzo comandamento, disertando anche la Messa festiva. Rifiutano il Sacramentato della Confessione e della Comunione, giacché detestano che si pronunci nel canone il nome del Pontefice che ritengono antipapa, motivo per il quale, secondo costoro, slla Consacrazione del pane e ed del vino,non si realizzerebbe addirittura la transustanziazione.
Questa follia ha raggiunto livelli tali per cui tanti di costoro si spingono a privare del viatico i parenti moribondi, per paura di commettere peccato mortale col ricevere un sacramento da chi è in unione con un eretico.
Quanta gente ha presentato la propria anima all’aldilà senza il conforto e la giustificazione derivanti dalla Confessione e Comunione, pur avendone avuto il desiderio!
Se pur un papa fosse eretico, sarebbe scomunicato latae sententiae. Ovvero non sarebbe necessario un regolare processo canonico. Basterebbe solo una dichiarazione ufficiale da parte di chi ne ha facoltà. Non chicchessia, ma solo i cardinali ne hanno facoltà.
È per questa ragione e per la gravità della condizione in cui versa la Chiesa, la fede e le anime che, gli “Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo”, in collaborazione con l’associazione “Iustitia in Veritate”, umilmente rivolgono a tre Cardinali di Santa Romana Chiesa, noti per la loro fedeltà alla Verità, una supplica filiale, perché accertino e esprimano ufficialmente una parola definitiva sulle eresie, pre e post-elezione al soglio petrino, di cui è accusato il Pontefice Regnante, giudicandolo, affinché ritorni un po’ di ordine e la dovuta corrispondenza tra la gerarchia Cattolica, la Sana Dottrina Bimillenaria della Chiesa e il Suo Fondatore, Sposo, Sovrano e Maestro: Nostro Signore Gesù Cristo e procedere finalmente spediti sulla via della Fede di sempre, senza dubbi ed infingimenti. Anticipatamente Li ringraziamo.
P S. La lettera destinata ai Cardinali che, considerata l’importanza della causa, ci auguriamo vogliate inviare e fare inviare in numero significativo, è riportata di seguito per esteso e in PDF. È possibile inviare agli indirizzi delle Eminenze eccellentissime, anche solo il PDF preceduto dalla dicitura: CONDIVIDO E SOTTOSCRIVO la seguente missiva, apponendo Nome, Città di residenza, data di invio.
In oggetto: Supplica filiale.
Indirizzi a cui inviare la supplica:
Buon lavoro.
Dio ci assista e sia fatta la Sua Volontà.
§§§
“SE NON PARLERETE VOI,
GRIDERANNO LE PIETRE”
Condivido e sottoscrivo la seguente supplica.
Nome ….
Città…
Data….
Eminenze reverendissime,
Cardinali L.R.Burke, G. L. Müller e R. Sarah,
in qualità di pecore che si ritengono graziate per essere ancora in sella nella fede, nonostante tutto, ci sentiamo stanche e quasi disarcionate da continui scandali che non accennano a risolversi, bensì si amplificano in ogni ambito per numero e gravità, senza che nessuno ponga un freno al disastro spirituale e morale che ci assedia.
Ci rivolgiamo quindi a Voi, dei quali ben conosciamo la fede, la sensibilità e la caparbietà nella difesa della Santa Chiesa di Dio e della Sua dottrina, per supplicare un Vostro intervento ufficiale circa l’eresia di certe affermazioni del Pontefice regnante, pre e post elezione che sembrano, ai più, contraddire ed opporsi alla Verità Rivelata, mettendo così a repentaglio la salvezza delle anime nostre e soprattutto delle giovani generazioni.
Ci rivolgiamo a voi, Principi della Chiesa, gli unici a cui compete un pronunciamento ufficiale, che il popolo cattolico confuso e disorientato, anela, perché conosciamo le Vostre battaglie per la custodia della fede e la salvaguardia dell’ordine spirituale costituito nei secoli, ossatura e midollo della nostra salvezza.
Conosciamo i Vostri stessi dubbi sulla liceità di certe affermazioni già pronunciate e rese ufficialmente pubbliche, intorno al tema della famiglia, dell’aborto, dell’omosessualità, della sinodalità, e il Vostro amore per il Vangelo, l’Eucarestia e il ripudio di ogni eresia.
Sappiamo anche come sono caduti nel vuoto i Vostri ed altrui tentativi di correzione formale e filiale, volte alla rettifica o ritrattazione dei pronunciamenti gerarchici più scandalosi.
Quei pronunciamenti che fanno sorgere gravi dubbi circa l’aderenza dell’attuale pontificato all’autentica fede cattolica, difficili da conciliare col suo catechismo.
Ci riferiamo a quelli riportati, ad esempio, in questi articoli: su Abu Dabhi, in Amoris laetitia accusato di 7 eresie e in Fiducia Supplicans .
Articoli che sottolineano affermazioni palesemente in contrasto con la fede cattolica e la Verità Rivelata e che tanta confusione hanno generato, mettendo a rischio l’ unità della Chiesa e la salvezza delle anime.
È giunto il momento, Eminenze carissime, che queste eresie vengano giudicate, condannate e che vengano rimossi coloro che sono spesso posti ai vertici e in posizioni strategiche, come se il compito della Chiesa fosse quello di distruggere Se stessa.
Si vedono, infatti al momento nella Chiesa, incomprensibili scomuniche e riduzioni allo stato laicale, comminate spesso in modo scandaloso, abbattersi su ministri fedeli alla dottrina e alla morale, mentre al contempo altri vengono promossi a cariche sempre più alte. Costoro, come personaggi infiltrati nella Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica, Romana, sembrano volerLa capovolgere, attraverso una lenta, e inesorabile metamorfosi che di Una ne faccia nessuna e centomila, che da Santa La faccia prostituta, da Cattolica, relativa e da Apostolica, anticristiana.
Mai come ora la Santa Chiesa ha bisogno di separarsi dalle ambiguità, dalla confusione e dal decadimento morale che attanaglia, anestetizza e addormenta le coscienze del mondo intero, ponendo le anime nelle condizioni favorevoli alla perdizione eterna.
Quante confessioni e Comunioni invalide e sacrileghe vengono fatte sulla base delle affermazioni errate, pronunciate contro la dottrina e contro la morale cattolica, anche riportate appunto, nei documenti su citati di “Amoris Laetitia” e “Fiducia Supplicans”?
È evidente che una Vostra autorevole pronuncia ufficiale sulle eresie che serpeggiano nel corso dell’attuale pontificato, che potrebbero porre il Pontefice al di fuori della Chiesa, porterebbe frutti inestimabili, in termini di unità e salvezza delle anime.
Sappiamo che il canone 1404 del Codice di diritto canonico dichiara espressamente che: “La prima Sede non è giudicata da nessuno”.
Ma è anche vero che, a fronte di ciò, San Roberto Bellarmino, dottore della Chiesa, nel trattato sul Romano Pontefice, ebbe a sostenne che: “Un Papa che è eretico manifesto cessa di per sé , automaticamente, di essere Papa e di comandare, così come cessa automaticamente di essere un cristiano e un membro della Chiesa. Quindi, egli può essere giudicato e punito dalla Chiesa. Questo è l’insegnamento di tutti gli antichi Padri che insegnano che gli eretici manifesti perdono immediatamente qualsiasi giurisdizione“.
Da più parti arrivano accuse di eresia, ma solo a Voi Cardinali appartiene la facoltà di pronunciare una parola chiara e definitiva sull’annosa questione della valenza e dignità dell’attuale pontificato.
Attendiamo che Vi pronunciate con urgenza, Eminenze carissime, mentre supplichiamo un potente intervento divino.
Siamo la Chiesa militante e vogliamo dare il nostro contributo, mettendo in atto tutto ciò che è nelle nostre possibilità per difendere la Fede e la Verità, contro le forze anticristiche che vorrebbero disintegrarla.
A tutti e a ciascuno, infatti, ne verrà chiesto conto.
Non supplichiamo il Vostro intervento per noi, ché vogliamo soffrire tutto ciò che desidera su di noi il Nostro Signore Gesù Cristo.
Ma Vi supplichiamo per amore del Suo Nome, per amore della Sua Sposa, per la salvezza delle anime nostre e per quelle delle nuove generazioni, che vengono in ogni dove catechizzate dal mondo, dal maligno e dalla carne.
Le nuove generazioni sono in grande pericolo, Eminenze! Su di loro e sui più piccoli si appoggia la più pesante delle Croci, assunta involontariamente come un’ eredita’ già privata dell’amore, frutto di secoli e secoli di errori ed orrori di cui proprio noi saremmo, invece, i soli responsabili.
Come si salveranno dalla disperazione e dalle grinfie del maligno questi giovani, nei tempi tristi e tribolati in cui smarriti vagano, senza conoscere il Vangelo autentico e l’Amore di Dio per loro? Chi li aiuterà?
Eminenze, dopo che in Quelle di Dio, la Chiesa e le anime nostre sono nelle Vostre mani. Diamo Gloria al Signore e a Maria Santissima Nostra Regina e Avvocata, perché sempre siano lodati e ci benedicano, confermino, proteggano, salvino. Amen
Con gratitudine filiale, nel mese del Preziosissimo Sangue di Cristo
Gli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo in collaborazione con Iustitia in Veritate
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Sabato 13 Luglio 2024
(Anniversario III apparizione di Fatima)
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il problema è questo illustrato a Calcedonia:
VI. Nessun chierico deve essere ordinato assolutamente.
Nessuno dev’essere ordinato sacerdote, o diacono, o costituito in qualsiasi funzione ecclesiastica, in modo assoluto. Chi viene ordinato, invece, dev’essere assegnato ad una chiesa della città o del paese, o alla cappella di un martire, o a un monastero. Il santo Sinodo comanda che una ordinazione assoluta sia nulla, e che l’ordinato non possa esercitare in alcun luogo a vergogna dì chi l’ha ordinato.
—
Alché il nostro Carlo Maria potrebbe avere qualche problema. A chiunque sembri che il riferimento all’episcopato sia espunto cito quet’altro canone di Nicea contro i novaziani:
VIII. Dei cosiddetti càtari.
Quanto a quelli che si definiscono càtari, cioè puri, qualora si accostino alla chiesa cattolica e apostolica, questo santo e grande concilio stabilisce che, ricevuta l’imposizione delle mani, rimangano senz’altro nel clero. E’ necessario però, prima di ogni altra cosa, che essi dichiarino apertamente, per iscritto, di accettare e seguire gli insegnamenti della chiesa cattolica, che cioè essi comunicheranno con chi si è sposato per la seconda volta e con chi è venuto meno durante la persecuzione, per i quali sono stabiliti il tempo e le circostanze della penitenza, così da seguire in ogni cosa le decisioni della chiesa cattolica e apostolica. Quando, sia nei villaggi che nelle città, non si trovino che ecclesiastici di questo gruppo essi rimangano nello stesso stato. Se però qualcuno di essi si avvicina alla chiesa cattolica dove già vi è un vescovo o un presbitero, è chiaro che il vescovo della chiesa avrà dignità di vescovo e colui che presso i càtari è chiamato vescovo, avrà dignità di presbitero, a meno che piaccia al vescovo che quegli possa dividere con lui la stessa dignità. Se poi questa soluzione non fosse per lui soddisfacente, gli procurerà un posto o di corepiscopo o di presbitero, perché appaia che egli fa parte veramente del clero e che non vi sono due vescovi nella stessa città.
—-
Dovrebbe risultare evidente il motivo ecclesiale ed ontico di ciò, d’altronde uno dei tanti motivi dello scontro fra Stefano e Formoso fu esattamente il fatto che essendo già episcopi non potevano essere papi. Spiegabile grazie a questo canone di Nicea:
XVI. Di coloro che non dimorano nelle chiese nelle quali furono eletti.
Quanti arditamente, senza santo timore di Dio, né alcun rispetto per i sacri canoni si allontanano dalla propria chiesa, siano essi sacerdoti o diaconi, o in qualsiasi modo ecclesiastici, non devono in nessun modo essere accolti in un’altra chiesa; bisogna, invece, metterli nell’assoluta necessità di far ritorno alla propria comunità, altrimenti siano esclusi dalla comunione. Che se poi uno tentasse di usar violenza ad alcun dipendente da un altro vescovo e di consacrarlo nella sua chiesa contro la volontà del vescovo, da cui si è allontanato, tale ordinazione sia considerata nulla.
—-
Il concetto di monocrazia illustrato da Ignazio di Antiochia non prevedeva ci fosse difatti la necessità di dover ribadire l’ovvio assioma che il vescovo è uno, perenne e perpetuo, a meno che non rinunci liberamente o per via di impedimento.
Di certo le corbellerie o le eresie di Francesco sono ben meno serie del cedimento di Liberio o dell’eresia sostenuta da Onorio.
Per obbedire alla Chiesa, bisogna seguirla e conoscerla. Se puta caso avessimo seguito Tommaso d’Aquino e quindi la scolastica, Eugenio IV e compagnia, e ci fosse stata una tale persecuzione che la liturgia non sarebbe stata possibile se non nel suo aspetto sacramentale e misterico ridotto all’osso, ebbene non avremmo più avuto sacerdoti né vescovi perché per loro la materia dell’ordinazione sacra è la consegna degli strumenti e non altro.
Di papi che sono stati presi a calci nel sedere poi ne abbiamo vari. Io mi chiedo come si possa stupirsi di Francesco dopo aver avuto all’esistenza Benedetto IX…
Ma gli antichi erano tutti degni e pii, e solo noi semo na manica de frogi, no?
Ad ogni modo la gerarchia stabilisce e condanna. I dogmi non sarebbero nemmeno mai serviti se ognuno di noi non si fosse svegliato la mattina coi pruriti. Se abbiamo lo Spirito e seguiamo la Chiesa, la confidenza sia inscalfibile giacché come scrisse il primo papa Pietro : « Vi furono d’altronde anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo a voi falsi maestri che introdurranno eresie perniciose, rinnegando il Signore che li ha riscattati ed attirandosi una pronta rovina. Molti seguiranno le loro dissolutezze e per colpa loro la Via della verità sarà coperta di impropèri. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna è già da tempo all’opera e la loro rovina è in agguato »
ÉCHEC ET MAT !
https://gloria.tv/post/gWLFAmHT7pnd2ouvu9gqeyaJN
François est le pape élu et il n’y a pas d’opposition de la part du Collège des cardinaux, a déclaré le cardinal Gerhard Müller au père Serafino Lanzetta sur YouTube.com (14 juillet).
C’est pourquoi : “Il ne fait aucun doute que François est un pape légitime.”
@ AMPARO
Grazie fratello spagnolo! Coraggio, sono vicina a te e alla tua famiglia!!
@ TERMINUS
Grazie anche a te, amico mio. E vero: nessun Cardinale e nessun Vescovo ha detto basta alle azioni Bergoglio sotto covid…ma pur essendo un omicida questo falso
papa sta uccidendo soprattutto anime e anche in questo caso tutti tacciono.
@ Voi che udrete, ma non comprenderete,
guarderete, ma non vedrete. (da Matteo.13)
In calce porto altre citazioni da Matteo, che mi sembra si attaglino agli Alleati.
Lettera contorta, ampollosa, deviante, erronea, incompetente e furba su Bellarmino, fortemente eretica e scismatica: spinge ad agire contro chi è ritenuto un vero Papa e NESSUNO DAVVERO PUÒ su questa terra…
Una lettera che dice mezza verità per nascondere volutamente l’altra: significa mentire VOLUTAMENTE per ingannare, nascondere, per non mettere in luce CHE BERGOGLIO È MOLTO PIÙ CHE UN ERETICO CHE COMPIE E DICE ERESIE, MA UN ANTI-PAPA PRIVO DI SUPPORTO SPIRITUALE DELLO SPIRITO. Un impostore senza diritti sul popolo di Dio che addirittura si fa chiamare papa e gli Alleati pronti, lo chiamano!
L’unica cosa che gli Alleati, se fossero in buonafede e che credano vera o non vera, dovevano chiedere ai tre, da loro quasi santificati Cardinali, di appurare se quel tizio che alcuni chiamano “santo padre” sia stato eletto legittimamente. Ma a questa domanda… ben si guardano dall’accennarvi.
Chi ve lo ha proibito? Chi vi ha dissuasi dall’accennare ad un “papa” privo di munus? Quali interessi avreste ostacolato?
Chi vi ha spinto, Alleati, ad uscire dal vs. guscio di cercatori di bestemmie e di appoggiare una cosa più grande di voi, appoggiare chi è stato comunicato da Bergoglio (non dovreste dimenticare che un VERO papa non sbaglia in materia di fede)? Siete diventati una longa manus di Exurge domine? Appoggiare mons. Viganò? E perchè lo appoggiate se nega la validità di tutti i papi dal C.V.II ad oggi? Allora è tutta una combriccola?? Fate parte di un piano?
Alleati chiedete ai vs. tre santi con la coppola rossa perchè non hanno risposto ad una petizione rivolta, anche a loro, di migliaia e migliaia di cattolici. Non sono quattro gatti! O sono dei cani tutte quelle persone firmatarie che vogliono sapere, se Bergoglio è legittimo? Che forse non hanno una anima e, se ce l’hanno, non vale abbastanza perchè si perda nell’incertezza?? Decine di migliaia di persone cattoliche, delle quali Bergoglio, la sua segreteria e i cardinali se ne sono impipati alla grande!! E voi alleati? Zitti e muti! Anzi ve ne impipate anche voi! Complimenti!
Ma di chi siete alleati questi, quale team di teologi scalcagnati vi supporta per tacere sul vero e sull’essenziale e invece si cazzeggia sul relativo?
Spingete dei cardinali a disertare, a fare un nuovo Concilio di Costanza e farsi scismare( perdendo 5.000 euri al mese, macchina blu e appartamento)? Ah, voi certo non lo fareste.
Quando si citano, e qui sul blog tutti sanno leggere, esortazioni papali, costituzioni apostoliche, lettere di Papi, encicliche che fate alleati? Ah già: conoscete solo il latino e se ne fregate delle norme, del Magistero, della comunione ecclesiale e dichiarate, ad cavolum, legittimo un papa che non lo è! Tanto lo fanno tutti!
Non sfiora che è perlomeno un papa “dubbio”? E per di più, spingete a tradire le leggi della Chiesa forzando 3 cardinali, e i fedeli con loro, a destituire un papa che dichiarate vero; spingete a spezzare la comunione ecclesiale per poter giustificare le loro scelte !! Poichè voi per primi, insieme ai vs occulti amici, in una Messa invalida e peccaminosa vi nutrite di una comunione con un antipapa e, in modo contorto dichiarate la sua legittimità e vi giustificate mangiando però la vs condanna in un sacramento peraltro senza sostanza divina. Per di più spingete i cattolici attoniti e spaventati a tradire il principio che un vero Papa non può essere eretico e che il suo Primato non può essere messo in discussione.
Nella più favorevole delle ipotesi, siete alleati del nulla, a parte degli amici che intrallazzano con false dottrine pur di continuare a convivere con un falso papa: sono dei gatekeeper per mantenere lo status di una ex-chiesa sotto scacco bergogliano, tramando perchè solo avvenga un ulteriore scisma, affermando “eretico” un papa che dite legittimo.
In voi non sono opere buone, nonostante dire e fate per battervi contro offese e bestemmie, poichè operate in realtà per la perdita delle anime, ma si vedono solo OPERE MORTE perchè non salvaguardando l’eredità umana comprata col Sangue di Cristo, Lo offendete invece gravemente nel suo volere salvifico, perchè un antipapa ha statuito la sua antieucaristia.
Vi sbracciate per il Vetus Ordo, per la sua bellezza, per il latino, e se ne fregate se un falso papa ponga nel nulla tutta quella bellezza classica e antxa con la sua presenza nella Preghiera Eucaristica!
Dimenticate che la Messa, anche quella nella banale, plebea lingua italiana, sia comunque celebrata di fronte al Padre che accoglie il Sacrificio del Figlio; dimenticate che non è il latino la Fonte di salvezza ma è un Corpo Santissimo, verissimo e gemente, grondante Sangue anche se adorato in italiano, lingua volgare!! Mi fate pena perchè uccidete la speranza della gente.
Perchè la Veronica Cirenea non ha scritto questa lettera in latino? Dimentica forse la bellezza classicheggiante dell’Ut e il congiuntivo?
Davvero volete illuderci che una cosa errata come questa lettera porti a risultati giusti e sacrosanti?
No! le opere morte non servono il Cielo, ma ad ingannare gli uomini e non glorificano Dio.
Matteo 7: “Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?”
Matteo 25: “Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato.”
Ha controllato la lunghezza del suo commento? Le pare accettabile?
Carissimo, grazie per la sua pazienza: spero che il lettore non badi al tanto alla lunghezza del testo, che cerco di compensare con i concetti espressi, mai banali.
Di solito non faccio mai osservazioni senza un supporto, partendo da uno spunto della Parola o della Dottrina. Fondo i mie interventi sui canoni o sul Magistero e spero di non aver mai fatto post superficiali o insulsi.
Quello che mi preoccupa sono invece i pochi feedback critici e le reazioni pressocchè inesistenti mentre dovrebbero scaturire precisazioni, chiarimenti o almeno domande.
Gli argomenti sono “scottanti” eppure quasi sempre lasciati perdere da parte dalla gente… Dio è ancora nel nostro cuore per amarlo al di sopra di tutto??
In futuro sarò più stringata e la ringrazio dott. Tosatti per la sua gentilezza: le voglio bene e con tutto il cuore!
Con questi commenti logorroici ( stile clero modernista) ci si può fare solo una cosa… ovviamente non dico quale, ma non è il leggerli, state certi
Solo un Grazie per con-dividere con la Signora di tutti i popoli il suo ineccepibile commento e per ringraziare sempre di cuore il dott Tosatti!
Scusi, ma sa che lei più che altro pare la signora di tutte le disgrazie?
Ma che ha scritto? ….di una tristezza infinita.
Coraggio signora!
La vita è breve.
Vada a farsi…una passeggiata
Cara Signora, quanto soffrire sprecato… Come olio di alabastro versato nel Water…
Non sa che il bastone é per la schiena degli stolti? Smetta di soffrire inutilmente, lei sta buttando al vento treni di Grazie in questi tempi incresciosi. Lei ha sbagliato fronte di battaglia; stia composta sotto la Croce.
Non abusi del nome dietro cui si nasconde (solo agli uomini)!
Provo compassione per lei.
Un saluto sincero.
Carissimo Terminus, io trovo che il suo commento sia privo di ogni fondamento logico.. ha soltanto messo insieme informazioni, sospetti e supposizioni che cozzano tra loro senza alcun senso. Prima di scrivere commenti a vanvera si documenti!! Che Dio la benedica!
Attenzione: dove si parla di confessioni e comunioni invalide si pronuncia un’affermazione gravemente eretica. Non so come i cardinali potranno reagire davanti a una lettera contente una dichiarazione del genere….
Perdoni, ma l’eresia e la sua. Forse non ha letto bene l’articolo o non ha letto bene Amoris Laetitia o non conosce i comandanti , il vangelo e la dittrina cattolica
Fior di teologi hanno dichiarato che confessioni sono invalide quando un peccatore non intende modificare il proprio stile di vita. Quindi un divorziato risposato, che non viva in castità checché ne dica Amoris laetitia anche se riceve l’assoluzione in realtà resta in stato di peccato mortale. Di conseguenza la comunione è sacrilega.
Spero ora le sia più chiaro il quadro
Infine ritengo che in questo frangente usare e avvisare del termine “eresia” così inflazionato di certo non aiuta la causa di riportare ordine, dottrina e chiarezza.
Saluti
Attenzione: l’eresia è la sua. Forse non ha letto bene l’articolo o non ha letto bene Amoris Laetitia o non conosce i comandamenti , il vangelo e la dottrina cattolica.
Fior di teologi convergono sul fatto che le confessioni sono invalide quando un peccatore non intende modificare il proprio stile di vita. Quindi un divorziato risposato, che non viva in castità checché ne dica Amoris laetitia, anche se riceve l’assoluzione in realtà resta in stato di peccato mortale. Di conseguenza la Comunione è sacrilega.
E il sacrilegio è un peccato gravissimo.
Anzi il più grave in assoluto
Spero ora le sia più chiaro il quadro.
Infine ritengo che in questo frangente usare e abusare del termine “eresia” così inflazionato, di certo non aiuta la causa di riportare ordine, dottrina e chiarezza nella Chiesa. Saluti
Las Misas celebradas en comunión con el pseudopapa Francisco, no es que sean inválidas, es que son sacrílegas, pues el mismo pseudopapa ha permitido comulgar en ellas -LA SAGRADA COMUNIÓN- a los divorciados vueltos a casar e incluso a los homosexuales y abortistas (Biden y Pelosi) y éste sacrilegio ha llegado a ser publicado como auténtica interpretación de AMORIS LAETITIA, NADA MENOS QUE EN LAS ACTA APOSTOLICAE SEDIS.
Scusi mi può mostrare dove si parla di Comunioni invalide? E soprattutto quale interpretazione ha dato di ciò che ha letto nella lettera?
Estamos en la gran tribulación, predicha por Nuestro Señor. Vuestra súplica a éstos Prelados será totalmente inútil. ¿Cómo acudir a unos sacerdotes cómplices del impostor, apóstata y hereje que ocupa el Vaticano? Leed la última parte de los Misterios de la Vida de Cristo, del Padre Francisco Suárez, el Doctor Eximio, y encontraréis descrita la situación que estamos viviendo. No es violar el tercer Mandamiento de la Ley de Dios. Nadie está obligado a lo imposible. No se puede asistir a Misas muchas veces sacrílegas, donde falta la intención de hacer lo que hace la Iglesia. No se puede estar en comunión con el demonio. Leed al Doctor Eximio. Las Misas y los Sacramentos deben celebrarse ya en la clandestinidad.
Estamos en la gran tribulación, predicha por Nuestro Señor. Vuestra súplico a éstos Prelados será totalmente inútil. ¿Cómo acudir a unos sacerdotes cómplices del impostor, apóstata y hereje qu ocupa el Vaticano? Leed la última parte de los Misterios de la Vida de Cristo, del Padre Francisco Suárez, el Doctor Eximio, y encontraréis descrita la situación que estamos viviendo. No es violar el tercer Mandamiento de la Ley de Dios. Nadie está obligado a lo imposible. No se puede asistir a Misas muchas veces sacrílegas, donde falta la intención de hacer lo que hace la Iglesia. No se puede estar en comunión con el demonio. Leed al Doctor Eximio. Las Misas y los Sacramentos deben celebrarse ya en la clandestinidad.
Questa lettera di per sé sacrosanta servirà solo a mettere nei guai i tre destinatari.
Caro Stefano, penso che nei guai, e guai molto seri ci siano tutti i cardinali e vescovi che, vedendo e comprendendo il tradimento e l’ apistasia di Bergoglio e dei suoi complici, continuano a tacere , permettendo così a quegli usurpatori empi e traditori di spedire all’ inferno legioni di anime credulone e fiduciose in autorità che non meritano affatto la loro fiducia e la loro obbedienza.
Carissimo Catholicus, che ne dice del rispetto “dovuto/quasi preteso” in merito alla loro presunta autorità ? Orbene, meglio stendere un velo in attesa che si squarci da cima a fondo, UNA VOLTA PER TUTTE ! AMEN
Che bergoglia sia eretico,scismatico, apostata gay o il primo sciupa femmine non me ne importa nulla yuttu problemi suoi se la vedrà con il giudizio del Padre Eterno , quello che grido è che non è il papa il successore di Pietro non non non ha il MUNUS, possibile che non si riesca capire, i cardinali, i vescovi e tutti lo sanno benissimo sono tutti dei mercenari , non si vergpgnano , non si rendono conto della grandissima responsabilita’ che hanno , neppure davanti alla realizzazione del segreto di Fatima abbassano la testa
Una persona che parla così sotto una proposta simile, spiace tantissimo dirlo,ma: o è pazza o è in malafede.
O tutte e due.
In effetti diventa facilmente così chi sta lontano dai sacramenti e dalla Grazia santificante.
Sennò il demonio che ci sta a fare?
A pettinare le bambole?
Ma chi non si attiva ora su questo dramma, liberissimo,la smetta pure col piagnisteo però che è noioso
“Sia il vostro parlare: ‘Sì, sì’, ‘No, no’; il di più viene dal Maligno” Matteo (5,33-37) e Giacomo (5,12).
Tu a che livello ti poni:
1. Una cum
2. Ipocrita
3. Altro
Ti sembra il sistema giusto di rispondere a chi avanza “ragionevoli dubbi” e bada bene che ho detto dubbi e non dubia.
Santa Domenica
Saluti& Baci
Grazie, anche a nome degli Alleati , dottor Tosatti.
Comunichiamo, per chi voglia partecipare all’iniziativa di invio mail della supplica ai cardinali,che l’indirizzo corretto del Card Sarah è il seguente:
cultdiv@ccdds.va
L’altro, quello indicato nell’articolo, non è al momento funzionante.
Buon lavoro a tutti e
buone meritate vacanze al direttore di Stilum
Veronica Cireneo
Cette initiative omet délibéremment le comportement de Bergoglio et de tous les cardinaux pendant la farce covid.
Bergoglio a présenté la fausse vaccination comme étant un acte d’amour alors qu’il était déjà démontré que ces produits avaient des effets secondaires inquiétants bien contraires à ceux de l’amour. Monseigneur Vigano a été le seul prélat à dénoncer cette farce et ses objectifs criminels. Il n’a pas manqué non plus de dénoncer le silence de la hiérarchie ecclésiastique et de l’accuser de complicité de crime contre l’humanité.
Les trois cardinaux interpellés par cette initiative ont tous gardé le silence sur cette complicité criminelle. Et ils le gardent encore aujourd’hui dans l’indifférence envers les souffrances des millions de victimes blessées, handicapées ou tuées par ces produits létaux. Quelle confiance peut-on encore leur accorder ? Ces prélats le savent très bien.
En citant le cardinal Müller nommé par Bergoglio, les protagonistes de cette initiative reconnaissent donc que sa nomination est valide et que Bergoglio est donc un pape élu légitimement. Cela est tout à fait contraire à ce que la Sainte Écriture nous a révélé, annoncé et décrit.
C’est donc une démarche qui piétine la Vérité Révélée et aussi la justice envers les victimes de la farce covid. Il est illusoire et même téméraire de croire que le Ciel va justifier et soutenir une telle démarche.
Tant qu’on ne veut pas rendre raison et justice aux victimes de Bergoglio, le mensonge subsiste au sein de la hiérarchie ecclésiastique catholique qui s’accommode même de l’esprit d’homicide.
Il est inutile de faire abstraction, soustraction ou négation de la réalité. Cela ne l’empêche en rien de subsister ni de continuer à produire ses résultats en conséquence de son état bon ou mauvais.
De plus, piétiner ainsi la vérité, c’est faire offense à Dieu. Comment donc le Seigneur pourrait-Il exaucer les prières de ceux qui rejettent les moyens qu’Il nous donne précisément pour réaliser ce qu’on Lui demande ?
”Ils ont pouvoir de clore le ciel afin que nulle pluie ne tombe durant le temps de leur mission ; ils ont aussi pouvoir sur les eaux, de les changer en sang, et pouvoir de frapper la terre de mille fléaux, aussi souvent qu’ils le voudront.” (Apoc 11/6)
Stavolta lei ha ragione…” per la contraddizion che nol consente. “
Merci chère dame Adriana d’avoir bien voulu lire ce commentaire et y répondre en l’approuvant.
Vous répondez certainement selon l’esprit logique, sincère, sérieux et réaliste qui vous anime. C’est un bon départ vers l’unité d’âme, de coeur et d’esprit qui fait toute la réalité de la fraternité dans la vraie foi en Notre Seigneur Jésus-Christ et en son unique Église régulière.
Une seule question : pourquoi écrivez-vous ”Cette fois, vous avez raison …” Est-ce parce que vous estimez que toutes les autres fois n’étaient pas raisonnables ?
Ceux qui cherchent vraiment la vérité sont obsédés par le soucis de ne pas se laisser tromper, de ne pas se tromper et de ne pas tromper les autres. Ils ont donc un souhait impérieux : c’est qu’on les corrige lorsqu’on peut leur démontrer qu’ils se trompent. Dès lors, si vous estimez que Terminus se trompe, vous lui rendrez un très grand service en le lui faisant savoir à chaque fois, bien évidement avec des arguments réalistes, logiques et sérieux.
Sincères chrétiennes et fraternelles salutations.
Je lis toujours avec plaisir vos commentaires. Je suis italien mais je vis en France depuis 20 ans. Y-a-il un moyen pour communiquer directement avev vous ?