Strategic Culture: Accuse contro mons. Viganò Artificiose e Frivole. Bergoglio Segue la Religione di Davos.
26 Giugno 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, grazie alla cortesia dell’amico Umberto Pascali offriamo alla vostra attenzione questo articolo apparso su Strategic Culture, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.
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26 giugno 2024
L’avvio da parte del Vaticano di un procedimento canonico nei confronti dell’arcivescovo “tafano” Carlo Maria Vigano segna un nuovo significativo sviluppo nella crescente crisi all’interno della Chiesa cattolica romana.
L’arcivescovo Vigano è stato recentemente convocato per rispondere alle accuse di aver commesso tre reati canonici: fomentare lo scisma, mettere in dubbio la legittimità dell’attuale Papa e rifiutare il Concilio Vaticano II della Chiesa cattolica romana, tenutosi sessant’anni fa e le cui controverse riforme da allora agitano i cattolici tradizionalisti.
È una deliziosa ironia, che non sfuggirà agli studenti di questioni vaticane, che l’organo ecclesiastico che ora sta perseguendo Vigano, il Dicastero per la Dottrina della Fede, dal suono innocuo, sia storicamente il diretto successore del Sant’Uffizio, la stessa agenzia che dirigeva l’Inquisizione.
L’arcivescovo ha rifiutato di presentarsi davanti ai suoi accusatori nell’udienza iniziale del 20 giugno. Si è anche rifiutato di dare al procedimento, che come ha detto lui stesso, ha “un esito predeterminato”, una qualsiasi dignità, e non ha inviato un avvocato per perorare la sua causa.
Da quando si è ritirato come nunzio apostolico negli Stati Uniti nel 2016, Vigano è diventato una voce potente che denuncia le mancanze morali nei ranghi del clero cattolico romano. Con crescente severità, ha preso di mira il Vaticano per non aver affrontato adeguatamente gli scandali interni. Nel corso del tempo, la portata delle denunce pubbliche di Vigano ha continuato ad ampliarsi. Oltre a richiamare l’attenzione sulla sordida atmosfera morale che pervade la Chiesa cattolica romana, Vigano è stato anche un persistente critico personale dell’attuale Papa Jorge Mario Bergoglio, in particolare della sua incapacità di disciplinare i malfattori. La posizione contraria di Vigano riguardo all’emergenza Covid gli ha procurato ancora più nemici. Mentre Bergoglio ha pubblicamente esortato alla stretta osservanza del regime Covid come un dovere religioso, Vigano ha usato il suo pulpito per diffondere massicciamente le prove del contrario, facendo eco alle affermazioni del Prof. M. Chossudovsky secondo cui la “narrazione ufficiale del corona virus” è basata su una “Grande Bugia” sostenuta da politici corrotti”.
Vigano ha un caso da risolvere per quanto riguarda le accuse vagamente formulate dalla Curia romana nei suoi confronti? Forse dovremmo rimandare la risposta a questa domanda fino al processo, quando presumibilmente le prove a sostegno delle accuse del Vaticano saranno rese pubbliche. Non c’è dubbio, tuttavia, che Vigano e coloro che aderiscono all’insegnamento tradizionale della fede cattolica romana abbiano un caso coerente a cui l’attuale Papa e il suo entourage devono rispondere.
Senza giri di parole, nella sua risposta all’accusa della Curia, Vigano ha accusato l’attuale pontefice che, nella sua predicazione e nelle sue azioni, sembra essere guidato da ben altra dottrina:
“Il globalismo richiede la sostituzione etnica: Bergoglio (Papa Francesco) promuove l’immigrazione incontrollata e chiede l’integrazione di culture e religioni. Il globalismo sostiene l’ideologia LGBTQ+: Bergoglio autorizza la benedizione delle coppie omosessuali e impone ai fedeli l’accettazione dell’omosessualismo, mentre copre gli scandali dei suoi protetti e li promuove alle più alte posizioni di responsabilità. Il globalismo impone l’agenda verde: Bergoglio adora l’idolo della Pachamama, scrive encicliche deliranti sull’ambiente, sostiene l’Agenda 2030 e attacca chi mette in dubbio la teoria del riscaldamento globale causato dall’uomo. Va oltre il suo ruolo in questioni strettamente scientifiche, ma sempre e solo in una direzione: una direzione diametralmente opposta a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. Ha imposto l’uso di sieri genici sperimentali, che hanno causato danni gravissimi, morte e sterilità, definendoli “un atto d’amore”, in cambio di finanziamenti da parte di aziende farmaceutiche e fondazioni filantropiche. Il suo totale allineamento alla religione di Davos è scandaloso”.
Rispetto alla gravità di queste obiezioni, la migliore accusa che la Curia è riuscita a formulare contro Vigano appare piuttosto artificiosa e frivola.
Il Vaticano ha buone ragioni per temere che l’audace dissidenza di Vigano possa andare fuori controllo. L’insoddisfazione tra i laici è tale che potrebbe produrre una scissione con ripercussioni ancora più gravi e di vasta portata di quelle che si ebbero con l’uscita dell’arcivescovo Lefebvre e dei suoi seguaci conservatori dall’ovile post-conciliare diversi decenni fa.
Va notato che lo status canonico di questo gruppo scissionista rimane ancora irrisolto. Nella sua attuale composizione, la Società San Pio X, originariamente fondata da Lefebvre, è l’arcinemico del modernismo, che è la precedente denominazione della trappola globalista in cui è caduto il Vaticano. Il vibrante sinodo tradizionalista di Lefebvre presenta le sconcertanti caratteristiche di una “chiesa nella chiesa” non conforme, che di fatto è un’inaccettabile anti-Chiesa dal punto di vista del Vaticano. La Società aderisce fermamente alla quasi proibita Messa latina, ha una propria gerarchia, parrocchie tradizionaliste, seminari e altre strutture istituzionali necessarie a sostenerla. Il Vaticano potrebbe non leggere con precisione le intenzioni di Vigano riguardo allo scisma, ma data la dolorosa esperienza con Lefebvre la sua apprensione è comprensibile.
Perché queste convulsioni all’interno del cattolicesimo romano dovrebbero interessare anche i cristiani ortodossi?
Perché la stessa comunione ortodossa è profondamente infiltrata da prelati e teologi globalisti e, ora forse indistintamente, cripto-cattolici, il cui obiettivo finale è la fusione “ecumenista” dell’ortodossia mondiale con il Vaticano religiosamente apostata.
Il Patriarca di Costantinopoli, “primo in onore” tra i gerarchi ortodossi, è pienamente d’accordo con questo progetto sincretistico e lo sono anche diverse altre influenti giurisdizioni ortodosse.
L’unione con un cattolicesimo romano decadente che, a detta di tutti, e non solo dando credito alle gravi accuse dell’arcivescovo Vigano, si sta liberando delle ultime vestigia del cristianesimo tradizionale, abbracciando avidamente e ad ogni livello l’asservimento ai principi tossici dell’ideologia globalista, per l’Ortodossia è una proposta suicida.
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Tag: bergoglio, strategicn culture, vigano
Categoria: Generale
Perche’ parlare di religione di Davos ?
Molti gruppi protestanti soffrono della frammentazione a cui sono giunti e cercano di porvi rimedio. In un documentario televisivo ho sentito parlare di una chiesa dell’unificazione che era riusvita a compattare diverse denominazioni. Protestanti, ovviamente. Questo accadeva in Australia. Chiesa dell’unificazione a cui non aderiva la chiesa di Roma , a quel tempo governata dal cardinale Pell.
E’ possibile quindi che esista una specie di tenaglia : da un lato le chiese protestanti che vorrebbero l’unificazione , dal basso. Dall’altro gli indirizzi globalistici di Davos.
Ma quelli di Davos non sono i padroni del mondo !
Volevano innalzare la torre di babele, che equivale nell’innalzare un impero mondialista, governato da potenti umani rettiliani, opportunisti, guerrafondai senza coscienza, camuffati da difensori della giustizia nel mondo. Ma in realtà appartengono alla progenie del peccato originale, degni figli del loro padre, e portatori della loro tipica democrazia personalizzata, che opportunisticamente tutto permette. La guerra Spirituale in atto si concluderà tra terremoti, epidemie, tsunami e distruzioni di diverse nazioni, e, a poco a poco, molti dei loro ingenui alleati si ricrederanno, e nella battaglia finale i rettiliani guerrafondai, cadranno sotto le stesse loro armi.
Il loro compito nei secoli è sempre stato lo stesso, opprimere e schiavizzare i figli di Dio e portali alla perdizione, propinando un mondo “veramente libero” degno di livellarsi alle antiche e progredite e libere città: Sodoma e Gomorra.
L’Apocalisse dei Leviatani è necessaria per renderli visibili, riconoscibili e in carne, senza coda ne corna.
Il serpente che avvolge l’uovo cosmico simboleggia il padre primigenio dei Luciferopatici consapevoli, e dentro l’uovo, i cosiddetti giganti e le Lilith, figli ricreati dal creato grazie al rito sessuale. L’uovo cosmico simboleggia il mito cosmogonico della nuova creazione da parte del primigenio uomo serpente o rettiliano, se preferite. L’alchimia simboleggia il rito carnale del peccato originale(incesto), che genera un caos di odio e amore, che può renderli disumani e geniali. Fortunatamente solo i malvagi che contrastano lo spirito della parola, degenerano la propria anima, ma non tutti i doppi. In primis, gli ossessionati compulsivi del desiderio sessuale perverso, che corrispondono ai satiri della mitologia, in secundis, quelli che vogliono legalizzare la libertà incestuosa come diritto di famiglia, ma soprattutto quelli che si vedono pari Dio. I “NOI SIAMO” che si illuminano d’immenso quando ogni qualvolta raggiungono il loro scopo
Insomma, quello che lei lancia è un messaggio di speranza e di fiducia
Lo sa che ha ragione?
La meta del furbo Bergoglio e’quella di conservare il papato come istitùzione a capo della nuova religione mondiale uscita dalla macedonia di tutte le religioni .
Macedonia di cui dovrebbe far parte anche l’islam.
Bergoglio ha affermato piu’ volte che coloro che si erano opposti a quanto stabilito dal Concilio Vaticano primo (cioe” l’infallibilita’ papale )a distanza di 150 erano diventati insignificanti nel panorama ecclesiastico.
Bergoglio ha ragione.
Ma forse non si rende conto che includere l’islam nella macedonia ecumenica potŕebbe portare alla distruzione della chiesa di Roma cosi’ come e’ sopravvissuta fino ad oggi.
Scusa, caro Tosatti, una richiesta soltanto formale. Questi articoli scritti in un formato di caratteri piccolissimo, ma perché ? Pensa ai tuoi lettori attempati, e scrivi con un bel carattere largo e leggibile !
La coerenza è sinonimo di infantile arroganza o di un tipo di pensiero assoluto quando non si confronta con le idee divergenti altrui. La certezza di essere nel giusto, ci può rendere ciechi, sordi, illogici o folli.
Pensate a quelle epoche passate, dove i sindacalisti e gli uomini gusti non sarebbero sopravvissuti a lungo, perché il potere assoluto era in mano ad esoterici personaggi potenti e creativamente malefici, e privi di coscienza. Agivano alla luce del sole imponendo la schiavitù e il terrore senza alcuna paura dell’Umanità, credendosi divini e immortali: Salmi 89, 48.
48 Qual è l’uomo che viva senza veder la morte?
Che scampi l’anima sua al potere del soggiorno dei morti?
Con chi potrai confidarti, a chi potrai rivolgerti per attenuare un poco l’angoscia e la solitudine? la prospettiva di morte mette in crisi sia il potere, che il profondo al veder la morte.
Rallegratevi figli di Dio, tutto sta andando come profetizzato: Gli illuminati luciferopatici malefici e coscienti, sono sempre esistiti da quando il tabu del peccato originale e stato praticato. Coscienti della loro disumana diversità si sono sempre riuniti in sette esoteriche, confraternite e altro. Ma, dalla venuta di Cristo, che è il più grande loro nemico e, con l’evolversi dei tempi questi disumani personaggi, che vivono in ogni nazione, grazie ai moderni mezzi di comunicazione si sono riuniti in una potente organizzazione mondiale, infiltrandosi in tutto ciò che riguarda la vita politica, sociale e religiosa: Per voler divino metteranno un Re a capo della chiesa cristiana, i generali al posto dei vescovi, la classe degli ufficiali come nuovo clero, la truppa come popolo votato all’obbedienza, alla povertà, alla disciplina, al silenzio e, infine, i giovani al sacrificio della vita mandandoli alla guerra, tutto in nome della loro religione anticristica. Ma sappiate che tra non molto scenderà dai cieli la FOLLIA DIVINA, e, con la stessa e identica modalità usata per bloccare la torre di Babele per l’abbandono di “tutti” gli architetti e, le maestranze tutte, bloccherà anche […] DIO SALVI IL RE.
Mi pare che queste considerazioni del Card. Ruini possano offrire a tanti uno strumento di riflessione. C’è solo da chiedersi se il “tradimento” è indirizzato a Gesù o alla Chiesa.
https://www.maurizioblondet.it/camillo-ruini-racconta-il-tradimento-di-cristo-della-gerarchia/
A Cristo, in cio’ perpetuando quello iniziale dell’iscariota. Tradimento protratto nel tempo e traditori, nel frattempo avvicendatisi, che ne hanno vieppiu’ approfondito il solco, ora diventato una voragine che rischia di inghiottire il residuo della dottrina. La verita’ comincia ad affiorare.
L’ecumenismo non credo lo si possa considerare una rivinvicita degli ortodossi , bensi’ il soffocamento dell’ortodossia.
Alcuni ortodossi ne sono consapevoli , altri , tra i neo convertiti hanno posizioni diverse. Se sono in buona fede sperano che l’ecumenismo porti per tutti le seconde nozze e il sacerdozio uxorato. Se sono in mala fede , cioe’ sono gli infiltrati di cui qualcuno ha parlato vedono come meta la sottomissione dell’ortodossia tutta (o in gran parte) al papa di roma come una vittoria del loro lavoro.
-L’unione con un cattolicesimo romano decadente che, a detta di tutti, e non solo dando credito alle gravi accuse dell’arcivescovo Vigano, si sta liberando delle ultime vestigia del cristianesimo tradizionale, abbracciando avidamente e ad ogni livello l’asservimento ai principi tossici dell’ideologia globalista, per l’Ortodossia è una proposta suicida.-
https://it.wikipedia.org/wiki/Ortodossia
-In questo senso, “ortodosso” è il contrario di eretico (o, appunto, “eterodosso”). Ogni Chiesa, evidentemente, tende a considerare “ortodossa” almeno se stessa.
È a questo concetto di ortodossia che fanno riferimento le denominazioni sia delle Chiese “ortodosse”, sia delle Chiese “ortodosse orientali”, tutte in secolare polemica con la Chiesa cattolico-romana, da esse giudicata eterodossa a causa di divergenze dottrinali e liturgiche.-
381. Credo niceno-costantinopolitano.
431. Theotókos, Madre di Dio.
1054. https://www.patristics.it/la-questione-del-filioque/
2013-2024.
https://benedettoxviblog.wordpress.com/2017/04/30/terremoto-in-vaticano-papa-francesco-anche-dentro-la-santissima-trinita-stanno-tutti-litigando-a-porte-chiuse-mentre-fuori-limmagine-e-di-unita/
https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2018/10/08/news/il-papa-vi-racconto-maria-una-ragazza-normale-1.34051068/
https://www.antoniosocci.com/bergoglio-arriva-ad-affermare-chiesa-gesu-si-diavolo-tutti-fanno-finta-nulla-la-sua-strategia/
Delle due l’una: o hanno sempre avuto ragione o Bergoglio non è mai stato Papa.
O dobbiamo tutti chiedere scusa a Giuliano l’Apostata. All’Uaar stappano champagne ogni volta che apre bocca.
L’ecumenismo, rettamente inteso come superamento delle incomprensioni storiche, c’entra come i cavoli a merenda.
Come la chiesa ecosinodopansessuoteista con 2013 anni di cristianesimo e cattolicesimo.
Le divergenze tra oriente e occidente si sono evidenziate dopo il mille.
La data UFFICIALE dello scisma non tiene conto ne’ di quanto aveva incominciato a dire Fozio qualche tempo prima ne’ di quanto avrebbe decretato poco dopo ILDEBRANDO di Soana o sovana , microscopico paese nel sud della toscana. Quello di Gregorio si’ vero scisma cioe” modifica alla struttura ecclesiastica fino ad allora in uso.
Ma oģgi ?
Nel secondo millennio l’allontanamento di Roma dal messaggio iniziale c’e” stato. Oggi Bergoglio arriva a voler ripristinare i culti pagani superstiti mentre i santi cristiani dei primi secoli si impegnavano a distruggere i loro templi. L’Ortodossia ha cercato invece di mantersi fedele al messaggio originale.
Ma l’accettazione del divorzio , normale nell’ortodossia e’ forse conforme alle parole di Cristo nel Vangelo ?
Discorso a parte su Gregorio VII e cosa sia da intendersi per messaggio iniziale, il tema Oriente-Occidente è gigantesco e abbraccia certamente ben più degli ultimi mille anni. Per dire qualcosa che non sia una sentenza devo mettere qualche premessa. In pillole e titoli. Cattolicesimo e Ortodossia si possono leggere anche come “romanità” e “grecità”, similmente al modo in cui la genesi protestante si può spiegare almeno in parte con la “germanicità” (Lutero nel midollo culturale era più sassone che cattolico, e la sua Riforma non fu nient’altro che la restaurazione della religione della tribù sotto il vestito di carta della sola scriptura; bestemmia antiecumenica da non pronunciarsi in presenza di piddini e cattolici adulti). Basta guardare una cartina del IV secolo per vedere le divisioni interne ed esterne dell’Impero coincidere per tre quarti con quelle religiose dell’Europa moderna. I motivi di attrito: lingua innanzitutto, quindi cultura (latini con la faccia glabra che riuscivano disgustosi ai greci irsuti e viceversa), peculiarità antropologico-religiose (intellettualismo/ieraticità orientale vs pragmatismo/attivismo occidentale), complessi di superiorità vari e assortiti, e, ultima ma non per ultima, la politica. L’articolo in link sopra, pur molto breve, dà l’idea di quale concorso di forze e incomprensioni accumulate portò infine alla ferita non sanata del 1054. Giovanni Paolo II nella Ut unum sint si diceva disposto a discutere le modalità di esercizio del primato petrino; ciò che intendeva erano garanzie di non prevaricazione sui due punti veramente essenziali per le chiese ortodosse: autonomia interna e tradizioni liturgico-spirituali particolari. Punti su cui la Chiesa di Roma ha dato storicamente adito a dubbi (…). Gli ortodossi risposero alle profferte di papa Wojtyla con più (russi) o meno (rumeni) diffidenza, ma evitando tutti accuratamente di andare oltre il tè e i pasticcini. Dopo Bergoglio possiamo credere una nuova verità a livello dogmatico: il ritorno all’unità sarà e non potrà essere attribuito ad altro che un miracolo dello Spirito Santo.
Sembra tutto perfettamente vero. PURTROPPO.
Consiglio la lettura di un libro di Lucetta Scaraffia intitolato “Contro il cristianesimo”.
Da storica, presenta una ricostruzione dettagliata di come anche l’ONU e il nuovo ordine mondiale hanno tracciato i binari per la distruzione della Chiesa. Con nomi (alcuni inimmaginabili).
Si può ben comprendere come tutto questo programma fosse ostacolato della Catechesi di Benedetto XVI, che evidentemente non ha voluto cedere di una virgola. Piuttosto preferendo le dimissioni
Ma cosa mi dici mai !
Ho dato un’occhiata ai cataloghi delle vendite per corrispondenza e non ho trovato questo libro.
Deve ancora usvire o e” stravecchio cioe’ fuori catalogo ?
Pure questa dobbiamo pigliare e portare a casa. Grazie Bergoglio, che hai dato agli ortodossi la rivincita sul 1054.
Tanto per mettere i puntini e Pietro e Paolo dove devono stare. Non a Costantinopoli né a Mosca né a Santa Marta.
Se vediamo un animale che si libra nell’aria possiamo chiamare in causa zoologi e ornitologi e discutere se sia un’aquila, una farfalla o un pipistrello. Se l’esperto è americano possiamo perfino concedergli l’ipotesi che sia Superman.
Chi dicesse che quello con le orecchie lunghe che raglia è un albatro a riposo, foss’anche Pico De Paperis e avesse la casa tappezzata di certificati di sapienza, classificherebbe solo se stesso di natura; le maggioranze nella storia e nell’Apocalisse non sono garanzia di verità né tantomeno hanno mai fatto spuntare le ali agli asini.
Senza rancore né acrimonia: chi ci vede la pietra di paragone della Fede se lo tenga e buona trasvolata.
https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2021/08/18/news/papa-francesco-i-comandamenti-non-sono-assoluti-1.40610780/
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2018/12/la-vergine-maria-e-nata-santa-in-quanto.html
https://www.youtube.com/watch?v=pZ_1c66wQhE https://www.youtube.com/watch?v=qrLzFFVaGp8
https://www.culturacattolica.it/attualit%C3%A0/in-rilievo/ultime-news/2019/11/14/i-cinque-inganni-della-pachamama
https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/03/secondo-colpo-josef-seifert-punta-alle.html
https://www.corriere.it/cronache/23_febbraio_20/abu-dhabi-chiesa-sinagoga-moschea-accanto-all-altra-centro-interreligioso-fb05ba06-b139-11ed-a009-4be3c655b5c5.shtml
ecc.ecc.
Con tutto e di più lo schifo.
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2021-08/videomessaggio-sulle-vaccinazioni.html
https://www.repubblica.it/cronaca/2021/02/19/news/vaticano_feti_abortiti_vaccini-288312963/
https://www.marcotosatti.com/2022/01/16/il-papa-riceve-due-2-volte-mr-pfizer-chissa-di-cosa-avranno-parlato/
https://www.renovatio21.com/i-vaccini-anti-covid-progettati-intenzionalmente-per-danneggiare-mutilare-uccidere-e-ridurre-la-fertilita-umana-parla-il-dottor-yeardon/
Complottismo, catastrofismo, apocalitticismo? Bentornati: Marte è davvero coperto di limatura di ferro?
https://www.aldomariavalli.it/2024/06/26/il-prossimo-passo-abolire-la-transustanziazione-e-cio-sara-possibile-solo-se-il-vetus-ordo-sara-stato-eliminato/
Se non sono stupidi oltre la quarta dimensione sanno benissimo quello che fanno. La scomunica a monsignor Viganò e quella overtonianamente in fieri alla Messa tridentina sono il fiammifero nella polveriera, l’extra omnes alla rovescia. Sincronicità, momento e bocche da fuoco dei media lasciano pochi dubbi. Come da precedenti l’obiettivo è separare la zizzania intrattabile dal buon grano manipolabile una dose dopo l’altra finché del Dna cattolico non resterà nulla.
Caro Fantasma, se vi fossero anime, menti e cuori vigilanti allora vi sarebbero fiammiferi, o almeno fiammelle in grado di far luce, invece lo scenario più probabile è il lento e progressivo svuotamento delle nostre vite, sia in ambito materiale che in quello spirituale. Con una metafora: “del carciofo probabilmente rimarrà solo il gambo”. Certo questo sarà il comportamento di molti, qualcuno resisterà. Il tempo ci dirà “quanti saranno” e “che prezzo pagheranno”.
PS Baso queste affermazioni su quanto osservato durante “l’emergenza pandemica”, specie in Italia, sul Catechismo della Chiesa Cattolica, che, ricordo, fonda le proprie verità circa la “prova finale” a cui sarà sottoposta la Chiesa su brani del Vangelo e sulla tradizione tutta, ed infine sulle profezie della Emmerich.
Ha ragione, ma gli scenari più probabili sono anche quelli in cui si manifesta Dio a scombinare le certezze.
La notte non dipende da noi, il buio qui e ora sì. Quello che possiamo fare è tenere accese le nostre lampade.
Avendo lo sguardo ad oriente, e cura di non restare senza l’olio che nessuno ci può regalare.
Finalmente, grazie al passa parola e la constatazione continua, anche gli ingenui hanno capito che la chiesa di babele prende sempre più forma. Peccato che presto la follia divina colpirà l’ideatore, e questo sarà determinante per la sua stessa fine e della sua chiesa. AMEN
Follia divina?
Attendiamo il segno apocalittico della meretrice vestita di porpora, a cui Dio farà bere il vino della Sua ira, per essersi prostituita con i re della terra.
MI PIACE ! Ci attendono sorprese ? Basta aspettare, tutto può essere…credo di non sbagliare
Uno dei punti fermi del cammino ecumenico e’ il raggiungimento dell’ unificazione dei calendari liturgici , attualmente divisi in 3 diverse tipologie.
Il calendario della Chiesa di Roma.
Il calendario seguito dalla Chiesa di Costantinopoli.
Il calendario seguito dal Patriarcato di Mosca.
La data della santa Pasqua diverge spesso : si ha cioe’ una Pasqua latina e una Pasqua ortodossa (Costantinopoli e Mosca). la Pasqua ortodossa cade spesso una o piu’ settimane dopo la Paswua latina.
Il prossimo anno , 2025, sara’ uno degli anni in cui le due Pasque coincidono.
Per quell’anno si attendono novita’ nel cammino ecumenico.
Ecumenismo che viene considerato da una notevole parte degli ortodossi una pan eresia perche’ sintesi di tutte le eresie.