Aosta, Aborto: il “Caso” Era una Balla. L’Errore del Ministro Roccella. Antonio Brandi, Pro VIta & Famiglia.
29 Aprile 2024
Pubblicato da Marco Tosatti
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo messaggio ricevuto dagli amici di Pro Vita& Famiglia. Buona lettura e condivisione.
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COMUNICATO STAMPA
Aosta, Aborto. Pro Vita Famiglia: Caso montato ad arte per screditare pro-vita. Cattiva prassi medica è aborto, ascolto battito è diritto della donna
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29 aprile 2024,
“La denuncia rilanciata dai media nazionali sulla donna intenzionata ad abortire in un ospedale di Aosta costretta ad ascoltare il battito del feto da presunti volontari pro-vita si sta rivelando una clamorosa montatura costruita ad arte dalle associazioni abortiste per screditare l’operato delle associazioni di sostegno alla maternità, che aiutano migliaia di donne a trovare alternative all’aborto come previsto dalla stessa Legge 194.
La Ausl di Aosta ha già dichiarato che “non risultano volontari di associazioni pro-vita nei consultori o in ospedale e nessuna segnalazione in tal senso è arrivata”. Perché queste menzogne, intimidazioni e odio nei confronti dei volontari pro life?
Permettere a una donna di ascoltare il battito cardiaco del figlio che porta in grembo, in ogni caso, non è affatto una ‘cattiva prassi medica’ come sostenuto dal Ministro Roccella a margine della kermesse politica di Fratelli d’Italia a Pescara, ma una procedura clinica abituale per verificare lo stato della gravidanza, nel rispetto della deontologia medica e per la formazione del “consenso informato”, persino in vista dell’aborto che si intendesse eventualmente praticare.
L’unica cattiva e anzi spietata prassi medica è l’aborto, che sopprime un essere umano inerme e innocente. Ogni donna intenzionata ad abortire dovrebbe avere il diritto di essere prima pienamente informata sulla vita che sta accogliendo, anche ascoltando il battito cardiaco del figlio, come chiesto da più di centomila firmatari della proposta di legge popolare “Un Cuore che Batte” di cui Pro Vita & Famiglia è co-promotrice.”
Così Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus.
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| Toni Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus |
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Tag: aborto, aosta, pro vita, ROCCELLA
Categoria: Generale
Non si comunica solo con la parola. Il mondo esterno comunica con noi anche con i rumori, i suoni, gli odori. Un lampo, una sirena, le campane, un odore di fumo, un campanello che squilla, il suono di un citofono sono gli equivalenti di parole che l’ambiente ci invia in continuazione ai quali noi rispondiamo con azioni, parole, pensieri. sentimenti e quant’altro caratterizza la nostra esistenza e i nostri comportamenti .
Allora perchè dovrebbe essere proibito l’unico modo che un nascituro ha di farsi ascoltare e di far percepire agli altri la sua reale esistenza in vita????
Perché gli abortisti “seri” sanno bene che sostenere l’aborto è qualcosa di totalmente irrazionale. Se il bambino è “ben accetto” è una persona, se no è un grumo di cellule. Nessuno che ragioni pensa davvero che sia la volontà della madre o dei genitori a rendere persona il figlio, e nessuno direbbe ad una donna incinta “come va con il feto o con il grumo di cellule”. L’ideologia abortista è radicalmente irrazionale perché legittima semplicemente una volontà di potenza: io adulta ho il diritto di decidere. Sono bastardi, caro Stolumcuriale, nel senso etimologico del termine: non hanno radici e pensano che questo sia libertà.
In realtà sono satanisti: compiono sacrifici umani come facevano a baal per ottenere presunti vantaggi materiali o semplicemente per odio.
Vergognosi i silenzi e addirittura la complicità delle istituzioni ecclesiastiche che invece dovrebbero urlare dai tetti.
A livelli alti, molto probabilmente sì. Poi c’è la gran massa degli utili idioti. In ogni caso, Satana è il primo Nietzsche della storia (sacra), quanto a volontà di potenza. La logica satanica è quella dell’efficacia e del dominio, non della verità e la modernità la imita molto bene.
Purtroppo la cosiddetta destra che nulla ha che spartire con quella tradizionale, il massimo che ottiene e per cui si batte è un progressismo lento.
Finito il governicchio una costola si spacca, ricomincia dal 3% e poi ritradisce. È il criceto sulla ruota ci avverte che possiamo risalire sulla giostra delle illusioni!
O la signora ministra Roccella chiarisce meglio il suo pensiero sulla 194, sull’aborto e sulla proposta di legge un cuore che batte (che ritiene dannosa per la donna!), oppure si DIMETTA.
Siamo stanchi noi cattolici di politici che si dichiarano “cattolici” per, nel migliore dei casi, lasciare spazio al laicismo imperante.
Il governo dei ” patrioti ” si prepara a fare macelleria sociale e sanitaria con gli italiani.. Stanno preparando il taglio del 20% delle prestazioni sanitarie. E questo adducendo come pretesti 1) che il 20 % delle prestazioni mediche sono perfettamente inutili 2) il fatto che questo 20% di prestazioni inutili allungherebbero I tempi di attesa delle altre prestazioni sanitarie 3) che queste prestazioni inutili graverebbero per 6 miliardi sulla sanità italiana. Ovviamente la vera ragione è che vogliono risparmiare 6 miliardi sulla pelle degli italiani. La cosa inizialmente sarà lasciata ai medici ed alla loro iniziativa. Qualora poi i medici si ostinassero a non tagliare il 20% richiesto dovranno poi ” renderne conto al Ministero ” . Questo è il governo dei ” patrioti “. Ed avviene nel silenzio quasi totale dei media. Ditemi voi dove è la differenza tra i ” patrioti ” e la sinistra….io non ce la vedo da un pezzo….
Appena ascoltato alla santa messa:
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore… Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il prìncipe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco».
Il principe del mondo non può nulla contro Gesù, eppure bisogna che il mondo sappia fin dove può arrivare l’amore di Dio e perciò si passa dalla croce.
Lo Spirito santo ha condotto Gesù nel deserto per essere messo alla prova dal diavolo. E ancora lo Spirito santo consola Gesù al Getsemani mentre accetta di consegnarsi ad essere crocefisso.
La pace che Gesù ci lascia non ha nulla a che vedere con quella di cui parla il mondo, cercando di darne una.
Perciò destra o sinistra ormai è una pantomima svuotata di senso, dal momento che è priva di spessore cristiano, ma ebbra delle diverse varianti con le quali il principe del mondo avvelena le menti e i cuori.
Andare a votare qualcuno pensando che, da questo punto di vista, sia migliore di un altro è pura illusione.