Parlamento Britannico. Chiesta la Sospensione del Siero mRNA fino alla Conclusione dell’Inchiesta.

19 Aprile 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da The Exposé, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

§§§

“Date le prove, chiedo ancora una volta al governo di sospendere immediatamente l’uso di tutti i trattamenti a mRNA sia negli esseri umani che negli animali, in attesa dell’esito [dell’indagine Covid sui vaccini covid e sui teurapeutici]”, ha dichiarato Andrew Bridgen, membro del Parlamento per il North West Leicestershire, durante un dibattito in parlamento ieri.


l’On. Bridgen ha presentato una mozione in Parlamento affinché l’inchiesta Covid apra il suo modulo 4 sulla sicurezza e l’efficacia delle iniezioni sperimentali di covid-19 il prima possibile.

Il 12 gennaio, l’inchiesta Covid del Regno Unito ha annunciato che le audizioni pubbliche per la quarta indagine dell’inchiesta sui vaccini e le terapie, il modulo 4, sarebbero state riprogrammate. Le udienze erano originariamente previste per l’estate del 2024. “Ora si svolgeranno in un secondo momento”, afferma il sito web dell’inchiesta.

Tre giorni dopo, Bridgen ha menzionato la decisione dell’inchiesta Covid durante un dibattito, affermando di ritenere che il modulo 4 fosse stato ritardato poiché “è stata esercitata una pressione politica sull’inchiesta” a causa delle imminenti elezioni generali.

Presentando ieri la mozione per l’apertura del Modulo 4 dell’Inchiesta, Bridgen ha esordito: “Siamo testimoni del più grande scandalo medico in questo paese a memoria d’uomo, e forse di sempre: le morti in eccesso nel 2022 e nel 2023. Le sue cause sono complesse, ma il trattamento medico nuovo e non testato descritto come vaccino covid è una grande parte del problema”.

I funzionari stanno nascondendo i dati chiave di questo scandalo. L’Office for National Statistics era solito pubblicare dati settimanali sui decessi per 100.000 persone vaccinate e non vaccinate, ma ora non lo fa più. “Il pubblico ha il diritto a quei dati”, ha detto Bridgen.

Esperti seri hanno chiesto che i dati  siano resi anonimi e divulgati per un’analisi che stabilisca se i trattamenti sperimentali sono responsabili dell’aumento delle morti in eccesso. Come ha osservato Bridgen, dati più ampi e dettagliati sono già stati rilasciati alle aziende farmaceutiche da enti finanziati con fondi pubblici. Tuttavia, la professoressa Jenny Harries, capo dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito, ha affermato che questi dati anonimi e aggregati sui decessi per stato di vaccinazione sono “commercialmente sensibili” e non dovrebbero essere pubblicati. “Al pubblico vengono negati questi dati, il che è inaccettabile”, ha detto Bridgen.

Bridgen ha anche menzionato che Harries ha approvato un massiccio cambiamento nel calcolo del livello di popolazione di base utilizzato dall’ONS per calcolare i decessi in eccesso. A causa di questo cambiamento, “circa 20.000 morti premature solo nel 2023 vengono ora cancellate con l’aerografo”, ha affermato.

Il signor Bridgen ha parlato delle “cose scioccanti” accadute durante la risposta alla pandemia di covid: l’uso improprio degli ordini di “non rianimare” (“DNR”), i protocolli di trattamento e la base su cui i decessi sono stati attribuiti al covid e ai vaccini:

Ha anche affrontato l’uso del mantra “sicuro ed efficace”.

“La paura deliberatamente alimentata dal governo ha promosso l’idea di essere salvati da un vaccino salvatore. È iniziato il canto della narrazione “sicura ed efficace” e la frase sembrava ipnotizzare l’intera nazione”, ha detto. Questo nonostante Pfizer, ad esempio, ammettesse che non si sapeva se i loro “vaccini” fossero sicuri o efficaci.

Nel marzo 2021, Pfizer ha firmato un contratto con Brasile e Sudafrica in cui si affermava: “gli effetti a lungo termine e l’efficacia del vaccino non sono attualmente noti e… Effetti avversi del vaccino… non sono attualmente noti”.

Bridgen ha detto alla Camera dei Comuni che i media, il governo e altre autorità si sono trasformati nel dipartimento marketing delle grandi case farmaceutiche, anche se le dubbie pratiche di marketing di Pfizer sono state notate dall’Associazione dell’industria farmaceutica britannica (“ABPI”), l’associazione di categoria britannica per i farmaci prescritti per il servizio sanitario nazionale.

“Solo pochi giorni fa, l’ABPI ha picchiato Pfizer sulle nocche per la sesta volta e ha detto che le sue pratiche di marketing avevano gettato discredito sull’industria. Gli è stato chiesto di pagare la misera cifra di 30.000 sterline in spese amministrative, senza alcuna multa”, ha detto.

“La persona a capo dell’ABPI al momento è anche il capo di Pfizer UK. L’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari ha il dovere legale di svolgere questo lavoro e ha trasferito la sua responsabilità all’industria. Questo è un oltraggioso conflitto di interessi”, ha aggiunto.

Passando al danno causato dalle iniezioni, il signor Bridgen ha spiegato che questo è stato incorporato nel loro progetto.

“I cosiddetti vaccini covid hanno utilizzato la parte più patologica o dannosa del virus, la proteina spike, nella sua interezza. Il danno è sistemico perché, contrariamente a quanto è stato detto a tutti, le nanoparticelle lipidiche, che incapsulano il materiale genetico, si diffondono in tutto il corpo dopo l’iniezione, colpendo potenzialmente tutti gli organi”. “Inoltre, è ora abbondantemente evidente che il farmaco provoca una continua produzione di proteina spike per molti mesi, anche anni, in alcune persone”.

I decessi finora sono stati prevalentemente cardiaci, ha detto, ma purtroppo potrebbero essercene molti di più poiché i “vaccini” possono indurre ulteriori morti per cancro a causa di danni al sistema immunitario e danni al DNA.

Per quanto riguarda i danni al sistema immunitario, Bridgen ha evidenziato un documento pubblicato di recente dal Dr. Robert Tindle, direttore in pensione del Centro di Virologia Medica Clinica di Brisban. Il documento descrive molteplici potenziali danni dei vaccini, compresi i danni al sistema immunitario, che potrebbero aumentare il rischio di cancro.

Per quanto riguarda i danni al DNA, Bridgen ha spiegato che i prodotti a base di mRNA rischiano di interrompere il nostro DNA.

“Il cancro è una malattia genetica che deriva da errori nel DNA, che consentono alle cellule di crescere in modo incontrollato. Moderna ha diversi brevetti che descrivono metodi per ridurre il rischio di induzione del cancro dai suoi prodotti a mRNA. Questo rischio deriva dal materiale che interrompe il DNA del paziente. Si scopre che un’iniezione di mRNA contiene quantità molto elevate di DNA e questo aumenta enormemente il rischio di disturbare il DNA di un paziente”, ha detto.

“Peggio ancora, il DNA che è stato iniettato conteneva sequenze che erano nascoste al regolatore. Questa è la regione del promotore del virus delle scimmie SV40, o virus delle scimmie 40, che è stata collegata al cancro ed è stata trovata nei vaccini Pfizer. Non è stato un caso”, ha aggiunto.

Ha anche notato uno studio indipendente in Giappone, pubblicato la scorsa settimana, che ha trovato collegamenti tra l’aumento dei tassi di cancro in Giappone e coloro che hanno assunto il primo e i successivi vaccini di richiamo. “Forse questo spiega perché Pfizer ha acquisito una società di trattamento del cancro per 43 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno”, ha detto.

Concludendo il suo discorso, Bridgen ha detto: “Le prove sono chiare: questi vaccini hanno causato morti… Ad un certo punto dovremo affrontare tutte le prove che si stanno accumulando. Era abbastanza convincente 18 mesi fa, quando ho parlato per la prima volta, ma ora è inequivocabile.

“Date le prove, chiedo ancora una volta al governo di sospendere immediatamente l’uso di tutti i trattamenti a mRNA sia negli esseri umani che negli animali, in attesa dell’esito dell’inchiesta [del Modulo 4 della baronessa Hallett]”.

Al che i membri del pubblico che assistevano al dibattito applaudivano e applaudivano a gran voce. Tanto che il vice presidente ha avvertito che la galleria avrebbe dovuto essere sgomberata se gli applausi fossero continuati.

Alla fine del dibattito, la mozione di Bridgen è stata approvata e la Camera ha invitato l’inchiesta Covid a passare il prima possibile all’indagine del Modulo 4 su vaccini e terapie.

Potete guardare l’intero dibattito di due ore e mezza QUI e leggere una trascrizione su Hansard QUI.

§§§

Aiutate Stilum Curiae

IBAN: IT79N0200805319000400690898

BIC/SWIFT: UNCRITM1E35

§§§

 

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

2 commenti

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Ovviamente i numeri spannometrici lasciano il tempo che trovano…

    Invece i numeri veri dicono che in Italia nel 2020 ci furono 100000 morti in più della media del quinquennio 2015-2019. Ovviamente la narrazione li ha attribuiti al Covid.
    Ma negli anni 2021-2022-2023 la mortalità, dopo aver vaccinato 50 milioni di italiani, è rimasta più elevata del periodo 2015-2019, contando complessivamente 140000 morti di troppo. A chi imputarli? Ancora al Covid o alla novità mRNA?

    Tutti sanno che i decessi attribuiti al Covid sono stati largamente sovrastimati (è sparita l’influenza, i tamponi PCR sono ultramplificati, il criterio dei 28 giorni dopo la positività al tampone per associare ogni decesso, gli errori terapeutici commessi) e di 200000 morti con-Covid, i realmente correlabili potrebbero essere meno di un terzo.

    Intanto nel 2023 le diagnosi per tumore in Italia sono cresciute di oltre 15000 rispetto al 2022 che già era in crescita sul precedente. Questi casi non sono ancora decessi (perchè le cure spesso funzionano), ma migliaia di persone, più di prima, vivranno affrontando una dura prova.

    Che cosa è successo dopo il 2020?

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Articolo su The Exposè del 21 aprile

    https://expose-news.com/2024/04/21/1m-exccess-deaths-elderly-usa-covid-vaccines/

    I dati di mortalità IN ECCESSO tra i soli cittadini over 65 riferiti dal CDC statunitense (riferiti ai soli Stati Uniti) registrano per gli anni 2021, 2022 e 2023 cifre spaventose.

    448000 morti in più nel 2021.
    371000 nel 2022.
    257000 nel 2023.

    Per un totale di 1070000 morti in eccesso rispetto alla media del quinquennio 2015-2019.

    L’approvazione EUA (emergency use authorization, cioè emergenziale) del dicembre 2020 ha innescato questa terribile scia di lutto.

    In Italia la popolazione è di circa 60 milioni rispetto ai 341 milioni di statunitensi.
    L’incidenza della fascia over 65 da noi è più elevata.
    Spannometricamente possiamo immaginare 200000 morti in eccesso anche in Italia tra i soli over 65.

    Sono più di tutti i morti attribuiti al Covid, ben sapendo che questi sono frutto di conteggi assai discutibili.

    Senza dimenticare i molti decessi e malori improvvisi in età più giovanile.

    Insomma il vaccino non è stato efficace e non è sicuro.