Draghi, le Armi, l’Ucraina: le Sette Promesse. Per non Dimenticare le Bugie di Ieri e di Oggi. Pro Memoria.
2 Aprile 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da Pro Memoria, che ringraziamo per la cortesia. Prezioso, perché la memoria è labile, e la produzione di menzogne, da parte di quelli che ci governano, è un flusso continuo e abbondante. Buona lettura e diffusione.
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DRAGHI, le armi, l’Ucraina: le SETTE PROMESSE
… La prima … più armi italiane, meno morti ucraini
… È accaduto esattamente il contrario
… previsto, ma … era “putinismo”
… La seconda … l’invio di armi italiane avrebbe avvicinato la pace
… È accaduto esattamente il contrario … al punto che oggi si teme uno scontro nucleare
… previsto, ma era “putinismo”
… La terza … le sanzioni avrebbero mandato la Russia in bancarotta
…È accaduto esattamente il contrario
… Il PIL della Russia è cresciuto
… Germania e UE sono andate in recessione
… previsto, ma era “putinismo”
… La quarta … il prolungamento della guerra avrebbe provocato il crollo dell’industria militare della Russia
… È accaduto esattamente il contrario
… detto … ma era “putinismo”
… La quinta … le sanzioni avrebbero azzerato i consensi di Putin in procinto di essere rovesciato
… È accaduto esattamente il contrario
… La Nato ha spinto i russi a compattarsi intorno a Putin dilagante nei consensi
… previsto, ma era “putinismo”
… La sesta … l’invio di armi avrebbe consentito all’Ucraina di spazzare via la Russia con una controffensiva strabiliante
… È accaduto esattamente il contrario
… I russi hanno falcidiato gli ucraini
… previsto, ma era “putinismo”
… La settima … l’Occidente avrebbe ottenuto l’isolamento della Russia
… È accaduto esattamente il contrario
… è sempre più integrata nel sistema internazionale con amici potentissimi
… previsto, ma era “putinismo”
… Tuttavia, il 99% della stampa italiana e delle trasmissioni radiofoniche e televisive non lo dice
… svolge … la funzione di diffondere la propaganda nelle case degli italiani
… Alla luce dell’evidenza … in che senso e in quale ambito Draghi sarebbe il “migliore”, al punto che molti leader di partito continuano a indicarlo come una risorsa per il futuro dell’Italia
Questo è il collegamento alla fonte
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Tag: draghi, pro memoria, russia, ucraina
Categoria: Generale
Purtroppo Dio non ci sta risparmiando dal flagello della guerra e nemmeno da quello dei terremoti nè, ahinoi, da quello di un vecchio frustrato che essendo arrivato al potere , che dovrebbe essere il più alto nel mondo, non ha saputo fare altro che tentare di realizzare ciò che gli era stato impedito di fare prima. Leggasi J.M. Bergoglio.
Interminabile sequela nequizie… autentico campionario !…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Speriamo che nel prossimo futuro si possa continuare a leggere articoli di questa natura, stante le nubi che, sempre più numerose, si affacciano sul nostro orizzonte. Nel merito osservo che una risorsa come Draghi è troppo preziosa per l’Italia quindi potrebbe diventare il supercommissario alla difesa, grazie anche ai suoi metodi muscolari quali ad esempio il celeberrimo “Whatever it takes” attuato per la difesa dell’Euro. Ancora più probabile che egli aspiri ad incarichi di ancor maggior rilevanza e prestigio, quali ad esempio quelli di Presidente della Commissione Europea o del Consiglio, stante anche le indagini che incombono sul capo della Von der Leyen. Ritengo che una soluzione del genere sarebbe approvata anche dal “centrodestra all’italiana”, cioè da Meloni e Salvini ed ovviamente Tajani che coglierebbero l’occasione per magnificare i successi dell’Italia e le virtù dell’Europa. Stante questa analisi che reputo plausibile non rimane che pregare con maggior vigore affinchè Dio ci risparmi dal flagello della guerra.
Varano infernale preziosa risorsa?… un fenomeno contrabbandato per anni come genio assoluto… appena aperto pubblicamente bocca partorito serie incommensurabile imbecillità…. rivelatosi in tutta sua misera essenza…. un servetto eterodiretto privo di scrupoli e di coscienza… un varano infernale!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Draghi per l’euro è una risorsa, ma per l’Italia è una disgrazia. Il suo motto °whatever it takes° vuol dire che è disposto a sacrificare il benessere della sua nazione di provenienza. E ovviamente Francia e Germania lo sostengono in questo.