Carpi, Secondo Rosario di Riparazione per la Mostra Blasfema in Chiesa. Alleati dell’Eucarestia.

18 Marzo 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato dal sito degli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.

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C’E CHI HA LA SEDE E CHI HA LA FEDE

Carpi: Secondo rosario di riparazione ed altri annunci

di Veronica Cireneo
 
Parafrasando i santi

A) Papa Leone XIII
“(…) questi sì astuti nemici hanno innalzato il trono della loro abominevole empietà nel luogo santo della Chiesa”.
B) Sant’Atanasio:
“(…) essi hanno la sede e noi la fede”  

inquadriamo l’evento del secondo rosario pubblico di riparazione svoltosi a Carpi per dissipare e stornare dai figli di Dio le maledizioni che quella mostra macabra e bugiarda, alla stregua di un vero e propro rito satanico, attira su Carpi e sul mondo intero.
Anche questo sabato, infatti, il 16 marzo, alla presenza di un centinaio di persone, si è svolto per la seconda volta, e ce ne saranno altri, il secondo rosario di riparazione e supplica, come ampiamente annunciato.

Dove, in chiesa?
No! Li ci sono quelli di cui parlava sopra, PP Leone XIII.

I rosarianti pieni di fede, fuori dalla sede, come sempre sopra diceva Sant’Atanasio, erano nel piazzale antistante la chiesa di sant’Ignazio, situata nel centro di Carpi.

Ricordiamo che fin dall’inaugurazione sono partite un paio di petizioni che hanno, già da un po’, oltrepassato le 20.000 firme.

Ricordiamo che è stata presentata una denuncia penale per vilipendio a carico degli organizzatori religiosi che hanno autorizzata una tale manifestazione perversa in una chiesa adibita al culto.

Ricordiamo che i cattolici sanno di essere in guerra contro le tenebre e che non cederanno dove non dovranno cedere e che useranno tutti i mezzi leciti, proporzionati all’affronto, che hanno a loro disposizione.

A questo secondo appuntamento di preghiera era presente, spesso inginocchiatoil dottor Julio Loredo, presidente del TFP esperto di problemi della Chiesa,che più volte ha avuto modo di descrivere e pubblicamente denunciarne la grave crisi in atto.
Utilissimo, a questo proposito , l’ascolto dell’ intervista rilasciata a Ciro Mauriello [qui] sul vero spirito di questa chiesa ecumenica e sinodale e delle sue problematiche implicazioni.

Chiesa che tanto si cura dello spirito del mondo e delle minoranze emarginate, senza occuparsi dello Spirito Santo e di essere lei stessa genitrice della più preziosa minoranza emarginata: quella dei cattolici, che a fatica, e con sempre maggior determinazione, restano fedeli alla Parola di Dio e alla tradizione bimillenaria della Chiesa

Come ben visibile dalle foto e dal video che l’Alleato responsabile provinciale di Reggio Emilia lì presente, Mauro Bonaita, che ben conoscete in qualità di instancabile difensore della fede, ci ha gentilmente inviato, la porta della chiesa, a differenza della volta precedente, che era aperta, stavolta era serrata.

Strano vedere le porte di una mostra, chiuse, alle ore 18 di un sabato pomeriggio in centro….!
Noi preghiamo e speriamo per la salute dell’anima loro che si siano barricati per la paura e per la vergogna.

Ricordiamo che questo rosario non sarà l’ultimo. Che i raduni procederanno ad oltranza, fino allo smantellamento della mostra.

Ricordiamo anche che sta per partire quello che potrebbe essere il colpo di grazia: il flash bombing degli Alleati, agli indirizzi mail dei responsabili consacrati, che profondamente hanno scandalizzato e offeso i figli di Dio, usando la Sua Casa, quindi la loro, la nostra, per realizzarci pessimi eventi che non piacciono a noi e che, soprattutto, dispiacciono a Lui.

E che gli stessi Alleati, con molta probabilità, guidati dai legali che li tutelano, si presenteranno anch’essi, alla più prossima Stazione dei Carabinieri, per depositare la stessa denuncia penale per vilipendio, già depositata in procura di Modena dall’avvocato Francesco Minutillo, su richiesta di molti, a carico dei responsabili religiosi che hanno permesso l’allestimento della mostra satanica.
Di questa eventualità verranno date istruzioni dettagliate al momento opportuno.

Ricordiamo infine ai sacerdoti in ascolto, che essi dovrebbero obbligatoriamente occuparsi solo di essere bravi amministratori del sacro e che nemmeno in quel caso mai diventerebbero proprietari delle strutture delle chiese, né degli arredi, né dei Sacramenti, né della Parola di Dio, né di Dio stesso, né tanto meno della Sua Amatissima Madre, alla Quale ci appelliamo, le offese contro la Quale non verranno perdonate. Attenzione!

Meditate sacerdoti e smantellate quell’obbrobrio. Grazie

Infine annunciamo con largo anticipo il terzo rosario pubblico di riparazione. Appuntamento alla stessa ora, le 18, e nello stesso luogo il giorno sabato venturo, 23 marzo, come da locandina.
Diffondete cortesemente, ovunque possibile. Grazie

Veronica Cireneo e collaboratori
a nome e per conto degli Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo

Lunedì 18 marzo 2024

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6 commenti

  • enricog ha detto:

    Un piccolo consiglio: il nemico è molto furbo ma odia venire allo scoperto. Fate in modo che vengano coinvolti i mezzi di (dis)informazione.
    Più se ne parla, più se ne dà visibilità e prima saranno costretti a chiudere la mostra.
    Bravi !

    • Mara ha detto:

      Stiamo agendo, stiamo agendo. Le telecamere dei media venduti e non ci sono tutti i sabati. Nuove iniziative a breve. Ma voi, se siete in zona, venite! Io e tanti come me facciamo circa cinquanta km. Ne vale la pena, glielo assicuro. Castellucci, lo ricordo, è quel prelato che ha fatto cantare (non certo brani liturgici) Parti Smith e Noa nel Duomo di Modena, che ha dato il ben servito ai monaci Benedettini di San Pietro lasciando Modena priva di qualsivoglia ordine monastico e conventuale, che ha chiuso sic et simpliciter la chiesa monumentale di San Bartolomeo perché il presbitero congolese ha deciso di ritornare in patria, che sta svendendo il complesso francescano del Murazzo. D’altronde, se sul balcone della curia troviamo la bandiera europea e non quella vaticana, che cosa possiamo aspettarci? San Geminiano, patrono di Modena, e San Bernardino da Siena, patrono di Carpi, aiutateci.

  • Mara ha detto:

    Informo tutta Italia che i Rosari ci saranno tutti i sabati tranne Sabato Santo finché Castellucci non ritirerà l’abominio. Invito i cattolici emiliani e non a superare l’incertezza e a venire. Sabato scorso c’era gente venuta da Milano! Ricordo anche che: 1) la petizione di Pro Vita e Famiglia ha superato di gran lunga il target prefissato. Ogni giorno ci sono centinaia di italiani che firmano per esprimere la loro contrarietà alla follia messa in scena nella Chiesa di Sant’Ignazio. Il silenzio del vescovo e dei suoi collaboratori è solo un segno di debolezza. Questo è un aspetto che i mass media cattolici dovrebbero trattare per far capire alla gente che certe maschere sono finalmente cadute e che l’autoritarismo bergogliano è onnipresente e molto fastidioso; 2) a carico dell’alto prelato pendono tre denunce penali; 3) i media cattolici americani ancora a difesa del Vangelo ne stanno parlando in modo sdegnato. Non desisteremo dalla pacifica, ma ferma difesa della Verità. Venite tutti, siamo un’unica grande famiglia ed è nelle difficoltà che la famiglia è unita!

  • Marco l'altro ha detto:

    Bella e consolante questa tenacia nel denunciare la blasfemia . Ricordo ancora la vibrante denuncia e preghiera struggente fino alle lacrime del cardinal caffarra contro l abominevole ed empio spettacolo messo su dal circolo il cassero di Bologna proprio il venerdì santo in cui si rappresentava la passione del cristo crocifisso in uno spettacolo di sesso orgiastico con personaggi vestiti da Gesù che con la croce mimavano volgari atti sessuali di una bassezza indicibile allora condannata da tutte le parti
    Adesso sono le stesse autorità ecclesiastiche che si uniscono e promuovono tali squallidi spettacoli in dispregio alla pietà popolare e al sensus fidei . Clericalismo elitario e modernista che apre passo dopo passo a tutto ciò che è. Stato deplorevole e condannato dalla la chiesa e dallar la Scrittura in duemila anni . Aldulterio comunione ai divorziati e sposati .benedizioni alle coppie omosessuali e adultere .incontri con la massoneria e adesso apertura alla cosiddetta arte moderna a impronta blasfema e provocante . Insomma è una escalation in cui in prima fila troviamo tanti vescovi che dovrebbero invece governare santificare e ammaestrare il popolo credente che gli è stato affidato .

  • Rita Kristin ha detto:

    Io c’ero, ci sono e ci saro’!! Mia e’ stata l’iniziativa di andare avanti ad oltranza!! Forza e onore, fratelli! W CRISTO RE!!

    • gladio ha detto:

      Una curiosità…ma a questi rosari di riparazione c’ era almeno qualche sacerdote presente?