La Francia Troglodita e il Diabolico Silenzio Complice di Jorge Mario Bergoglio. Quarracino.
4 Marzo 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo commento di José Arturo Quarracino, che ringraziamo di cuore, sull’inserimento nella Costituzione francese del genocidio prenatale come un diritto, e del silenzio da parte del Vaticano su questo evento. Buona lettura e condivisione.
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La Francia troglodita e il diabolico silenzio complice di Jorge Mario Bergoglio
A ulteriore dimostrazione della sua insensibilità e del suo disinteresse per il genocidio prenatale in atto nel mondo, Jorge Mario Bergoglio mantiene il più assoluto silenzio sulla decisione del Parlamento francese di rendere l’omicidio del proprio figlio nel grembo materno un diritto protetto dalla Costituzione.
A) Francia troglodita
Giovedì 29 febbraio il Senato francese ha approvato lo scorso gennaio a larga maggioranza – 267 voti a favore e 50 contrari – una proposta di legge per inserire il diritto all’aborto nella Costituzione francese. Come ha sottolineato il movimento Generazione Voglio Vivere, si tratta di una notizia davvero terribile e disastrosa, non solo per la Francia, ma anche per l’intera Europa[1]. Oggi, 4 marzo, il Parlamento darà sicuramente il via libera definitivo al progetto di legge, rendendo il diritto di uccidere il nascituro parte della base fondamentale della vita della nazione, riportando così la Francia ai tempi dei trogloditi.
È degno di nota che lo stesso presidente Emanuel Macron abbia accompagnato il progetto criminale, ribadendo il suo impegno a rendere irreversibile la libertà delle donne di uccidere i propri figli prima della nascita, inserendo l’omicidio prenatale nella Costituzione.
È paradossale e sorprendente che la Francia della Rivoluzione francese e dei diritti dell’uomo e del cittadino torni indietro di centinaia di migliaia o milioni di anni per sancire la pena di morte contro gli esseri umani più innocenti e indifesi di tutti, cioè contro esseri umani che non possono difendersi in alcun modo e non hanno commesso alcun crimine. Ma se si considera che il presidente francese è un burattino della Casa Rothschild, questa retrogressione criminale trogloditica si spiega da sé.
B) Il diabolico silenzio complice pontificio di fronte alla barbarie troglodita
Di fronte a questa barbarie troglodita, il vescovo di Roma ripete ancora una volta il vile silenzio complice che ha mantenuto per tutto il suo pontificato rispetto al genocidio prenatale mondiale, come abbiamo affermato in un precedente articolo[2], dal quale si evidenzia la passività e l’inazione quasi assoluta come “politica di Stato” della Santa Sede, in cui il silenzio complice risuona fragorosamente, non solo per la sua copertura, ma anche perché riflette la vigliaccheria esibita dal Vescovo di Roma di fronte al satanico potere globalista, di cui è uno dei complici più infami, tradendo la difesa pubblica degli esseri umani più bisognosi di protezione e difesa.
Per benedire la sodomia e i rapporti innaturali, don Jorge Mario Bergoglio ha la forza e parla in modo definitivo, ma per difendere i bambini non nati il Vescovo di Roma diventa muto e pusillanime, perché è evidente che per lui l’aborto non è un problema, ma che i rapporti innaturali sono visti come qualcosa di normale e accettato nella “Chiesa” prostibolare della setta bergogliana.
In realtà, con questi atteggiamenti il pontefice regnante si dimostra coerente con il suo rifiuto di essere il Vicario di Cristo per essere al servizio della plutocrazia globalista come poeta-giullare della baronessa Lynn Forester de Rothschild e del suo Consiglio per il Capitalismo Inclusivo. Alla fine, il nostro connazionale si dimostra sempre più il successore di Giuda Iscariota che di Simon Pietro.
Che Dio abbia pietà del suo costante tradimento del munus petrino, che dovrebbe onorare e sostenere per la maggior gloria di Dio, ma che si ostina a degradare e profanare ogni giorno, per la maggior gloria dei Soros e dei Rothschild.
José Arturo Quarracino
4 marzo 2024
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Tag: aborto, bergoglio, francia, quarracino
Categoria: Generale
E’ ben strano che nessuno qui ricordi l’articolo di Giovanni Guareschi intitolato “L’embrione”, in difesa della vita.
Era destinato al settimanale Oggi che lo rifiutò, temendo l’ostilità dei magistrati italiani.
Era il 1968…pochi mesi prima della dipartita di Guareschi.
Se la Francia è arrivata a tanto è proprio perché la Sede Pietrina è illegittimamente occupata da un falso papa… la Menzogna e l’Abominio si diffondono e dilagano ormai a piede libero sul mondo… convertirsi, pregare tanto e difendere la Verità, affinché il Signore Venga Presto in Nostro Aiuto!
E pensare che fino a pochi anni fa ,prima di Macron, la Francia aveva visto la mobilitazione di milioni di persone in piazza contro il matrimonio omosessuale….
Un cambiamento in così poco tempo che ha dell’ inspiegabile a meno di voler considerare cause preternaturali.
Sì, caro Gladio, ha dell’inspiegabile. Stiamo assistendo a un’accelerazione senza precedenti. Il pensiero unico lanciato sulla ribalta della volgarizzazione nei dintorni del Sessantotto è stato inoculato in modo capillare. In ciò internet e i social hanno svolto un prepotente ruolo di moltiplicatori e acceleratori.
Se per cause preternaturali si intende la scomparsa del Katechon, allora, caro Gladio, propendo senz’altro per questa possibilità, come appunto dicevo… Vogliamo poi ricordare anche la recente visita in Francia del cosiddetto e del suo colloquio con Macron…?! Che poi tutti i mezzi e le circostanze, giustamente menzionati da Stilobate, siano serviti all’esito è senz’altro una realtà!
Braghettoni, dove siete? Invece di perdere tempo a scrivere petizioni per mettere le mutande alla Pietà Rondanini o al Crocifisso di S. Spirito, bombardate di lettere i vescovi perchè tuonino contro l’abominio dell’aborto in costituzione!
Ottimo, Patrick, ma temo che il suo appello cadrà nel vuoto….questi parrucconi da quattro soldi si mobilitano per il moscerino tanto da far ridere i polli ,ma lasciano correre per il cammello.
Da un lato c’è chi si effonde in fuffa neognostica e in misticismi a buon mercato, dall’altro chi bandisce crociate per cause risibili, come il perizoma a un crocifisso di Michelangelo. Ma molti degli uni e degli altri, quando c’è da levare la voce contro un abominio quale è l’aborto si dileguano.
In questa materia il silenzio di molti cattolici, cristiani e altri sedicenti uomini di fede e spiritualità è in sé una tragedia. L’ecatombe di innocenti nel ventre materno ormai perpetrata in ogni angolo del mondo è un imperdonabile sacrificio umano compiuto in odio alla Vita e a Nostro Signore che della Vita è padre e largitore. Inserirla nella carta fondante dell’ordinamento di uno stato equivale a “consacrare” quella terra e il suo popolo a Satana. Intensifichiamo le nostre preghiere, affinché il germe maligno applaudito dalla follia francese non si propaghi ad altre nazioni, in particolare all’Italia.
Stilobate carissimo, temo che le cose stiano ancora peggio. Se una donna non vuole figli ha tutti mezzi per non concepirli, e qui potrebbe trattarsi di qualcosa di diabolicamente diverso . In Francia sara’ ora possibile abortire al 9 mese; saro’ malizioso ma mi viene in mente il business degli organi a cui quei piccoli innocenti possono servire :
concepisco un figlio, abortisco subito prima che nasca e vendo gli organi. Un affare lucroso, ci saranno donne che ne faranno un lavoro. Un orrore che grida vendetta al cospetto di Dio che nel contempo fa chiedere come sia possibile che Dio permetta cio’, o forse e’ gia’ qui la sua vendetta? , chi ama la vita, e con essa Dio Creatore, fa figli, li accudisce e li ama , chi la odia si estingue…non potrebbe essere gia’ questo un separare il grano dalla zizzania?.
Un caro saluto.
Pontificia Accademia per la Vita ribadisce che “proprio nell’epoca dei diritti umani universali, non può esserci un diritto a sopprimere una vita umana”.
Lo afferma in una nota, diffusa dal Vaticano, in merito all’inserimento nella Costituzione francese della garanzia della libertà per le donne di ricorrere all’aborto.
La Pontificia Accademia per la Vita, continua la nota, “si rivolge a tutti i governi e a tutte le tradizioni religiose, a dare il meglio affinché in questa fase della Storia, la tutela della vita diventi una priorità assoluta, con passi concreti a favore della pace e della giustizia sociale, con misure effettive per un universale accesso alle risorse, all’educazione, alla salute.
Evidentemente la Francia ed il Vaticano vogliono attirare su loro il castigo di Dio. C’è posto per tutti i diritti pure quelli più strani, ma non per il concepito… una vergogna assoluta!!! Signore fino a quando dobbiamo aspettare il Tuo Intervento su questa umanità che Ti ha abbandonato e sulla Chiesa che Ti ha tradito… Venga il Tuo Regno Signore.
Dio non esiste.
Questo è il grido che sale dal popolo francese.
E l’Europa tutta ne è il sodale diabolico.
Non resta che pregare.
O Signore abbi pietà.
Al tg1 delle 20 hanno mostrato un Parlamento esultante, tutti ad applaudire l’orrore; ne hanno parlato come di una giornata storica. E subito dopo, hanno mandato in onda le immagini compassionevoli dei poveri bambini di Gaza, che soffrono e muoiono. Ma dico io, non sono bambini anche quelli che vengono uccisi nel grembo materno? Come si fa ad esprimere soddisfazione, gioire, applaudire per la soppressione di piccoli bimbi indifesi? Come può la RAI dare un taglio positivo ad una notizia raccapricciante? Ma non si vergognano???
Cosi viene indicato l’inserimento del diritto di aborto nella costituzione francese. Disse Maria Latella.
Per rilanciare il macronismo politico. Per flirtare con la sinistra. Sempre maria latella.
Ci viene ricordato ogni giorno che mancano solo 100 giorni alle elezioni europee. Ciascuno di noi dovra’ verificare , oltre agli altri requisiti, anche che il partito o il candidato non sia intenzionato a votare l’inserimento del diritto di aborto nella costituzione europea.
E che si senta un cittadino in pieno diritto di far valere le proprie opinioni . Ad alta voce. Senza temere il giudizio altrui.ĺ
Il popolo cristiano ha il dovere di testimoniare la propria fede. Qualunque cosa dica o faccia il biancovestito.
Quello che è logico temere è la contaminazione dei progressisti al di qua delle Alpi. Quindi la prima preoccupazione di un cristiano dovrebbe essere quella di demolire l’autorevolezza vera o presunta di Macron. Gli strali di Giovanni Battista contro Erodiade che gli valsero la decapitazione dovrebbero indirizzarsi verso la coppia presidenziale francese. I cristiani dovrebbero illustrare al mondo intero che quella coppia è contro la costituzione evangelica della famiglia perché è il marito ad essere sottomesso alla moglie e non viceversa.
Il regista occulto del successo della coppia è evidentemente colui che ha tentato Cristo nel deserto. Non cercate altri sponsor , per favore.!
Lady Ypsilon,
in questo caso, la coppia è quella di Macron e Attal, i presume…
Condivido pienamente aggiungo il mio profondo desiderio di reazione fisica nei confronti di questa chiesa di merda alla guida di uno che doveva sì essere abortito
Ma veramente Bergoglio non tradisce alcun munus petrino, non ce l ‘ ha….anzi, è un fedele e leale servitore di coloro i quali l’ hanno piazzato lì dov’ è adesso con l’ ordine perentorio di distruggere la Chiesa Cattolica e l’ immagine di Gesù Cristo.
Altro che traditore, sta svolgendo egregiamente e con successo il suo compito. Traditori saranno caso mai le gerarchie ecclesiastiche ed il popolo ” cattolico ” tutto ( ormai istupidito dal politicamente corretto ) che gli permettono di agire indisturbato.
Concordo pienamente.
Concordo in pieno: non tradisce alcun “munus” perche’ non lo possiede…