Eccellenze, Parlateci dei Comandamenti, e Lasciate la Psichiatria agli Specialisti…Lettera da Verona.
22 Febbraio 2024
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un amico fedele del nostro sito, G.T. offre alla vostra attenzione questa lettera ricevuta su una chat da uno specialista medico. Buona lettura e condivisione.
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ORMAI SIAMO ARRIVATI AL PUNTO CHE I MONSIGNORI INSEGNANO COSA SIA LA SALUTE MENTALE AI PROFESSIONISTI DELLA STESSA MATERIA.
Se Essi ci parlassero almeno un pochino dei 10 Comandamenti, del Vangelo (almeno di quello di Luca, che pare fosse anche un Medico), forse nelle chiese (intendo quelle di mattoni) ci sarebbe qualche fedele in più.
La fascia d’età 16-40 anni è sostanzialmente assente, ed in generale la frequenza alle celebrazioni, è valutabile in circa un quinto, rispetto a “prima dell’infezione Sars covid 19”.
Quale potrebbe essere la causa ? Forse il fatto che i Chierici di ogni ordine e grado si interessano a varie questioni, salvo troppo spesso a quella di essere disponibili alle esigenze religiose del popolo ?
Certo ci siamo sentiti molto SOLI , davanti alle porte delle chiese serrate, durante il lockdown, attivato, non si sa perchè, solo in Italia ed in Portogallo.
Se io, medico psicoterapeuta e specialista in neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza di 74 anni, attivo in campo medico da 40, mi mettessi ad insegnare teologia, mi meriterei di ricevere una raffica di pernacchie.
Invece mi limito a parlare di quanto ho appreso in decenni di studi clinici inerenti alla “SALUTE MENTALE”, da qualche centinaio di libri e da quei libri viventi che per me sono stati i miei pazienti. Ora però la Chiesa Romana per fortuna ci insegnerà, ambiziosamente e con dovizia di particolari, cosa sia la SOLITUDINE.
A me è capitato, alcuni mesi fa, di conoscere in una chiesa diocesana veronese, quella del piccolo comune di Grezzana, il nuovo Arcivescovo Diocesano, S.E. Mons. Domenico Pompili.
Egli ci parlò del “silenzio” (ed ha pure scritto un libro su tale tema : ne sentivamo tutti l’esigenza, poiché nessun Mistico o Santo mai si era soffermato su di esso). S.E., da vecchio del mestiere quale sono, mi è subito apparso come un grande ed abile oratore, persona intelligentissima e con indubbie doti manageriali.
Ha parlato del silenzio, in una chiesa in cui c’era una grande espressione canora, un vociferare gioioso di una moltitudine di giovanissimi e meno giovani boy scout e girl scout (guai dimenticare il “genere” femminile, oggi). Di silenzio davvero ce n’era pochino.
S.E. poi, ha parlato della “DEPRESSIONE”, riscuotendo la convinta approvazione delle signore presenti. Non intendo solo quella delle catechiste, delle coriste, ma anche delle Panettiere, Parrucchiere, Pedagogiste, Psicologhe e mia di medico Psichiatra.
n fin dei conti le nostre Professionalità iniziano tutte con la lettera P .
Mi sono chiesto altresì perchè io sia andato fino a Bologna per anni a specializzarmi.
Forse sarebbe bastato andare un mesetto in quel di Viterbo, da dove il nostro Arcivescovo durante una frizzante Predica, ci ha informati di essere Proveniente.
Sappiamo anche che nel Prossimo mese di maggio, il nostro Presule diocesano Porterà Perfino Sua Santità il Papa Francesco in Arena. Io ci andrò certamente, perchè forse ci sarà pure un aggiornamento sulla Personalità dissociata, o sui disturbi nevrotici ossessivo – compulsivi. Chissa’ chi lo sa !
Colgo l’occasione per salutare anche il mio amico prof. Tonino Cantelmi, Psichiatra di notevole caratura, nella cui Associazione italiana Psicologi e Psichiatri cattolici ( AIPPC) ho militato per anni. Ah si, scordavo di scrivere che sono un fedele cattolico Praticante, fin dall’età della mia scuola materna.
Con deferenza bacio le mani a tutte le loro Eccellenze Monsignori.
Silvio Fontanini, Ten. Col. Me. della C.R.I. ( omissis…)
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Tag: papa verona, pompili, psichiatria
Categoria: Generale
@PAOLO FAVRON
Gentile Padre,
non mi pare che il dott Fontanini chieda, nel suo garbatissimo intervento, che i chierici si astengano dalla pratica delle scienze.
Sa pure lui , come noi tutti , che specialmente in passato gli uomini di Chiesa hanno dato altissimi contributi allo sviluppo della civiltà in tutti gli ambiti.
Copernico era un religioso!
Molti gesuiti , domenicani e francescani sono stati biologi, fisici , matematici ed astronomi di vaglia.
Il problema sorge quando i sacerdoti , per vanità , interesse personale , superbia accidia o semplice ignoranza, , permettono la contaminazione della Parola Immacolata.
Quando consentono al sapere laico, spesso laicista, di stravolgere o sostituire la leggi immutabili di Dio per adeguarle agli usi del mondo e a un malinteso senso di progresso e di modernità.
Se un confessore fa una battuta da psicologo, non casca il mondo, ma se al sodomita che si rivolge a lui per aiuto dà una benedizione in luogo di una assoluzione , risulta evidente non solo quella invasione di campo di cui si lamenta il dottor Fontanini, ma il tradimento della missione della Chiesa affidata da Cristo stesso ad essa : la salvezza delle anime; legare e sciogliere, sciogliere e legare, non rassicurare o cancellare i complessi di inferiorità del peccatore, me che mai confermarlo nella colpa.
La psicanalisi é il riconoscimento di un comportamento
della mente, la confessione è un riconoscimento, da parte del penitente stesso, di una colpa.
Il primo deriva dal subconscio, il secondo dalla coscienza.
Lo psicanalista procede all’analisi del paziente applicando una delle tante teorie della psicanalisi, il confessore ha come punto di riferimento solo la legge morale di Cristo, immutabile,eterna, aenza vincoli soaziotempirali, non soggetta a teorie nè all’estro nè alla formazione del prete.
Tutto questo ce lo ha ben chiarito il beato Fulton Sheen, se non lo avessimo appreso dai Padri della Chiesa.
Che mi dice, ad esempio, del pressappochismo con cui la Chiesa si è accodata, clamante, alla teoria di Darwin?
Per anni ho causato i risolini ironici dei suoi confratelli insegnanti di religione con il mio testardo creazionismo… Ero senza appigli scientifici, a parte il parere del mio tanto amato quanto inascoltato prof. Zichichi che l’ha sempre bollata come falsa, in quanto non galileiana, non riducibile a formula matematica.
Ora ho tra le mani il testo di Dominique Tassot ” L’ Evoluzione in 100 domande e risposte ” che mi ripaga di tante amarezze passate, perché fa a pezzi quella pseudoscienza da quattro soldi e chi fin qui l’ha osannata preti compresi.
Non fanno bella figura i chierici davanti a questo scienziato :se fossero stati fedeli a Cristo, non sarebbero caduti in quella trappola.
Oggi i nemici stanno tendendo molte trappole nelle quali sembra che siate pronti a tuffarvi.
Con goduria, ancora una volta.
Il Signore ci salvi tutti.
Un deferente saluto a padre Favron ( mi pare di aver capito che sia un sacerdote, anche missionario ). Lui ha ragione nel ricordare che ospedali ed universita’ sono sorti per iniziativa della Chiesa ( qui uso la maiuscola). Questo accadde alcuni secoli fa. Io stesso a Gorizia ebbi vantaggio spirituale e sociale dalle Suore della Provvidenza che agivano con professionalita’ ed amore nell’ospedale di quella citta’. Le reverende Madri formarono delle ottime Infermiere, in un ricchissimo corso triennale, che univa pratica a teoria. Una lode anche ai Fatebenefratelli , Nell’isola Tiberina in Roma c’è un loro ospedale. Copernico ed Altri scienziati citati non hanno certo bisogno della mia approvazione. Dissento invece da Pade Favron, quando cita il professionalmente modesto Amedeo Cencini. A lui potrei aggiungere diversi nomi di sacerdo-psicologi che in qualche caso ressero pure delle Scuole ( vedasi Mestre-VE). Ho dovuto qualche volta ringraziare un Sacerdote per avermi inviato una coppia di ragazzette sedicenni in “crisi d’identita’ “, ma purtroppo ho avuto pure occasione di dover subire il non richiesto intervento in materia sessuale, di qualche ben intenzionato Sacerdote , che operava intrusioni nel mio settimg psicoterapico ( risultato 3 casi su 3 persi). Non ignoro che mente e spirito vadano considerate unitamente. Io lo faccio sempre, pur spesso tacendolo. Considero superata la psicoanalisi freudiana, ma innegabili i meriti di Sigmund Freud per aver “scoperto” l’inconscio. Ho grande considerazione di sua figlia Anna Freud e di molti altri psicoanalisti infantili, com i quali ho per decenni operato senza usare molto il mezzo berbale, quanto piuttosto il contatto di pelle, il dialogo tonico, l’aggancio oculare, la tonalita’ della voce, piu’ che il significato dei vocaboli ( mi sto riferendo ai miei piccoli pazienti portatori di autismo hard, quello di Kanner ). So che nella mia stanza sono sempre presenti Gesu’-Sua Madre ed un Oppositore. Nel mio cassetto tra i farmaci c’è anche una boccetta di acqua santa , il Crocifisso Trinitario e’ bene esposto sulla parete, a fianco della sedia dove si accomoda il paziente. C’è pure un quadretto di Santa Caterina da,Siena, che ho comperato un paio d’anni fa, in quella bella citta’. Sono un mrdico, ma,sono anche un laico professo perpetuo domenicano. Lo drvo ad un altro medico mio amico, ora padre domenicano, gia’ missionario In Turchia ed ora in convento a Varazze, Apprezzo anch’io Rudolf Allers, del quale possiedo alcuni libri. Un maestro della,Sua scuola oggi esercita a Bologna. E’ il dott. Umberto Ponziani, psicologo cattolico, ma non sacerdote. Dai Sacerdoti mi aspetto che esercitino il loro indispensabile Ministero . Li scongiuro di non tenere “Corsi delle 10 Paroke”, vergognandosi di chiamarle ; “10 Comandamenti”‘
Un deferente saluto a padre Favron ( mi pare di aver capito che sia un sacerdote, anche missionario ). Lui ha ragione nel ricordare che ospedali ed universita’ sono sorti per iniziativa della Chiesa ( qui uso la maiuscola). Questo accadde alcuni secoli fa. Io stesso a Gorizia ebbi vantaggio spirituale e sociale dalle Suore della Provvidenza che agivano con professionalita’ ed amore nell’ospedale di quella citta’. Le reverende Madri formarono delle ottime Infermiere, in un ricchissimo corso triennale, che univa pratica a teoria. Una lode anche ai Fatebenefratelli , Nell’isola Tiberina in Roma c’è un loro ospedale. Copernico ed Altri scienziati citati non hanno certo bisogno della mia approvazione. Dissento invece da Padre Favron, quando cita il professionalmente modesto Amedeo Cencini. A lui potrei aggiungere diversi nomi di sacerdoti-psicologi che in qualche caso ressero pure delle Scuole ( vedasi Mestre-VE). Ho dovuto qualche volta ringraziare un Sacerdote per avermi inviato una coppia di ragazzette sedicenni in “crisi d’identita’ “, ma purtroppo ho avuto pure occasione di dover subire il non richiesto intervento in materia sessuale, di qualche ben intenzionato Sacerdote , che operava intrusioni nel mio settiing psicoterapico ( risultato 3 casi su 3 persi). Non ignoro che mente e spirito vadano considerate unitamente. Io lo faccio sempre, pur spesso tacendo. Considero superata la psicoanalisi freudiana, ma innegabili i meriti di Sigmund Freud per aver “scoperto” l’inconscio. Ho grande considerazione di sua figlia Anna Freud e di molti altri psicoanalisti infantili, com i quali ho per decenni operato senza usare molto il mezzo verbale, quanto piuttosto il contatto di pelle, il dialogo tonico, l’aggancio oculare, la tonalita’ della voce, piu’ che il significato dei vocaboli ( mi sto riferendo ai miei piccoli pazienti portatori di autismo hard, quello di Kanner ). So che nella mia stanza sono sempre presenti Gesu’-Sua Madre ed un Oppositore. Nel mio cassetto tra i farmaci c’è anche una boccetta di acqua santa , il Crocifisso Trinitario e’ bene esposto sulla parete, a fianco della sedia dove si accomoda il paziente. C’è pure un quadretto di Santa Caterina da Siena, che ho comperato un paio d’anni fa, in quella bella citta’. Sono un medico, ma,sono anche un laico professo perpetuo domenicano. Lo devo ad un altro medico mio amico, ora padre domenicano, gia’ missionario In Turchia ed ora in convento a Varazze, Apprezzo anch’io Rudolf Allers, del quale possiedo alcuni libri. Un maestro della,Sua scuola oggi esercita a Bologna. E’ il dott. Umberto Ponziani, psicologo cattolico, ma non sacerdote. Dai Sacerdoti mi aspetto che esercitino il loro indispensabile Ministero . Li scongiuro di non tenere “Corsi delle 10 Parole”, vergognandosi di chiamarle ; “10 Comandamenti”‘
Da collega non posso che condividere in pieno quanto esposto.
Ho sempre pensato che un buon sacerdote possa essere di grande aiuto in tanti casi di pazienti con problemi psichiatrici (ovviamente non tutti!): allo stesso modo di certi movimenti ecclesiali.
L’importante è capire quando fermarsi, perchè un prete non è un medico, o quanto meno è solo un medico dell’anima.
Aiutare una persona a guarire la propria anima spesso comporta un certo grado di “sanificazione” della persona stessa, E questo è straordinariamente positivo.
Il punto fondamentale è che per raggiungere questo traguardo bisogna che il prete parli di DIO, non fare chiacchiere.
Forse piuttosto che dire “BUON PRANZO” sarebbe molto più benefico trasmettere la speranza e la fiducia nel SIGNORE.
Preferisco non dilungarmi per non rovinare il bel post
Mah!
E’ proprio il caso di dire:
– chi sa fa
– chi non fa insegna
– chi non fa e non insegna dirige
– chi non fa, non insegna e non dirige coordina.
🙂
Siamo alla frutta…questo clero è insopportabile.
Se proprio volete fare delle diagnosi di psichiatria, c’è il caso ancora non diagnosticato del boss vestito di bianco. Dedicate le vostre attenzioni a lui… per il nostro e il vostro bene.
Anche solo nella mia breve esperienza conventuale e poi da missionario indipendente proprio a Verona ho constatato una presenza visibilmente massiccia di psicologia esercitata pressoché a qualsiasi livello dai religiosi, come pure dai laici al servizio della Chiesa. Pertanto non mi stupisce questa garbata protesta. Dove non mi trovo d’accordo è nel chiedere che la Chiesa stessa si astenga del tutto dal praticare discipline non teologiche o spirituali. Infatti la Chiesa si occupa dell’uomo e di qualsiasi aspetto della sua vita, senza tenere conto che l’interiorità umana si affronta e si studia, ovviamente con modalità e termini differenti, da millenni prima della moderna psicologia, lo sappiamo tutti. La Chiesa studia la psicologia come l’astronomia, il diritto come l’intelligenza artificiale, la storia come l’antropologia; vogliamo forse dimenticare l’apporto continuo e fondamentale dei cristiani, chierici e laici, allo sviluppo della nostra civiltà? Ricorderei, visto il tema in oggetto, che un certo Rudolf Allers, unico cattolici fra i primi allievi di Freud, dopo aver dato i natali alla psicologia cattolica (chiedere all’eccellente prof. don Amedeo Cencini) terminò la sua carriera insegnando teologia in due diversi istituti. Il problema non è se la Chiesa ‘invada’ il campo delle scienze in quanto se ne occupa da sempre per vocazione costitutiva, ma che le scienze non considerino il punto di vista della Chiesa condannandoci da un lato a laicizzare del tutto lo studio di ciò che il Creato e l’uomo sono e fanno, e dall’altro ad additare l’interesse della Cristianità per tutto questo addirittura come un affronto per i professionisti di tale e talaltra materia, datisi che quei professionisti non avrebbero avuto a disposizione manco le università se la Chiesa non le avesse inventate. Insomma, riportiamoci ad un giusto equilibrio, non il pulpito come lo studio di uno psicoterapeuta, ma la Chiesa come studiosa e docente di ciascuna materia nelle sedi opportune, si tratti di parrocchie e cattedrali o di università e studi professionali .
Sinceramente mi fai ridere….
Amedeo Cencini? Commissario bergoglione di Bose? Lasciamo perdere… Comunque, in generale, gli uomini di Chiesa non dovrebbero appoggiarsi alla psicoterapia o alla psicologia, di qualunque scuola. La Chiesa è ricca di duemila anni di storia e dovrebbe sapere meglio di chiunque altro come interpretare l’uomo e i suoi comportamenti e pensieri. Basti pensare al Vangelo, dove Gesù incontra uomini e donne di qualunque tipo e ci insegna come rapportarsi a loro. Se questo non bastasse, c’è il resto della Bibbia e poi anche i Padri del Deserto e tanti altri santi che mostrano di ben sapere discernere i pensieri e i comportamenti e anche ‘curare’ chi si rivolge a loro con problemi. Al contrario, l’esperienza mi insegna che i preti psicologi, psicoterapeuti o addirittura psichiatri in molti casi fanno danni, anche quando sono dei professionisti con tanto di certificazione. Penso, uno fra tanti, al caso di un prete psichiatra fondatore di ‘comunita’, che faceva accoppiare i down perché “il sesso è un diritto di tutti”, e poi portava le down che rimanevano incinte ad abortire (Sic!).
Mi incuriosisce il riferimento a Viterbo, mia città, ma nella biografia del monsignore non ne trovo traccia. Un concittadino mancato, vabbèh, ce ne faremo una ragione.
Cheee?
Un papa (?) che si è messo ad esaltare i vaccini e obbligare a vaccinarsi addirittura come “atto d’amore” dovrebbe essere arrestato, per abuso della professione medica. Adesso che anche la corte americana ha stabilito che non sono vaccini e hanno prodotto solo danni dovrebbe risarcire tutti coloro che hanno avuto effetti avversi, soprattutto il clero costretto a vaccinarsi con il ricatto.
L’antichiesa dell’antipapa.
Cosa vuole che siano i Dieci Comandamenti, roba vecchia per gente retrograda del passato. Il modernismo non crede a tutto cio’, si interessa di vaccini , dell’ecumenismo con inviti in Vaticano di sciamani adoranti la madre terra, che la quantita’ di bipedi presenti sul pianeta non sfori il numero limite , di inquinamento, di benedizioni a prescindere, produzione di libri sul bacio, proiezioni di animali su Cattedrali, Pitture blasfeme etc. etc. Questi si che sono atti di amore universale verso il prossimo, altro che la legge del Vecchio testamento prodotta da un Dio terribile che ne’ puniva la violazione. No ,no, tutto cio’ e’ passato. Ora la misericordia senza limiti, orfana della Giustizia, copre ogni cosa con un plumbeo manto .
Domandina: lei intende i 10 comandamenti della bibbia oppure quelli del catechismo ? Faccia un bel respiro e controlli.