Giorgio Agamben, il Siero, i Danni, l’Ondata Influenzale. Nessuno Fa 2+2? E i Medici?

15 Gennaio 2024 Pubblicato da 11 Commenti

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un post brevissimo per portare alla vostra attenzione quanto scrive sul suo blog Giorgio Agamben, che ringraziamo di cuore. Quello che sta avvenendo nel mondo della sanità, in particolare in Italia, è più che scandaloso.  Se poi pensiamo a quanto osa blaterare la Ronzulli sui vaccini (“La protervia di quella margotta! La spudoratezza di questa piantana!, cit. Barbara Lameduck) o gli stupori di Burioni per la crescita dei tumori, in particolare giovanili…beh, sale il sangue agli occhi. Buona lettura e condivisione.

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Due notizie (non fra le altre)

L’autorevole rivista «Nature» ha pubblicato i risultati di una ricerca di un gruppo di scienziati dell’Università di Cambridge guidati da Anne Willis che dimostra che i vaccini a mRNA, come quelli usati nella recente pandemia, producono proteine non volute, i cui effetti sull’organismo possono essere dannosi.

Anche se la casistica delle patologie spesso gravi e persino letali in cui sono incorse le persone vaccinate era già per noi un’evidenza sufficiente, la ricerca ne offre per la prima volta una dimostrazione scientifica.

La seconda notizia è che vi è un notevole aumento rispetto agli anni precedenti di soggetti ammalati per le sindromi influenziali e il Covid (circa 2.552.000 dall’inizio della stagione). Non ci pare illegittimo suggerire che questo aumento potrebbe essere messo in rapporto con i risultati della ricerca appena citata.
È poco probabile che, malgrado sarebbe doveroso farlo, i medici, i politici e gli esperti che hanno incautamente di fatto obbligato alla vaccinazione la maggioranza della popolazione si interroghino su questi due fatti.

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11 commenti

  • andrea viola ha detto:

    Basterebbe studiare approfonditamente la storia del Terzo Reich per capire che quello che accade oggi in Italia è già successo nella Germania del ’33: medici e infermieri sono stati i primi a prendere la tessera del partito, e pronti a tutto pur di fare carriera hanno collaborato all’Aktion T4 in totale omertà. Soltanto l’Arcivescovo Clemens Von Galen è riuscito a ostacolare il progetto per qualche anno in Westfalia. Le facoltà di medicina, plasmate ancora oggi da un’ideologia positivista che riduce la ricerca scientifica a dogmatismo acritico producono “mediici” avidii, ignoranti e disumani. Certo con le dovute eccezioni, ma apriamo gli occhi, per il bene delle persone più fragili innanzitutto, che, come un secolo fa nelll’Aktion T4, sono state il primo obiettivodel massacro fin dal febbraio 2020.

  • nuccioviglietti ha detto:

    Se come sembra no dichiarato intento era quello di eliminarci… no vediamo perché costoro dovrebbero preoccupare più di tanto!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • giovanni ha detto:

    Il vate del wef ha sentenziato su una nuova pandemia la cui mortalita’, a suo dire’, sarebbe molto piu’ alta. Alla notizia , siringa bill pare sia svenuto. Sara’ forse perche’ si sente anchew lui un profeta ? Mah… qui in provincia invece corre voce che la lorexxin abbia guaito circa ordini ricevuti dai capataz destrorsi, per la ripresa massiccia della campagna inoculatoria, con metodi un tantinello piu’ persuasivi dell’ultima. I medici e non solo, ove succedesse, non potranno accampare scusanti sulla mancata consapevolezza dei micidiali e mortali danni procurati dal siero miracoloso. Quindi in caso di squillo di trombe e nuova carica vaxxinale, cosa faranno ? Io un’ idea ce l’ho ma ne riparleremo a bocce in movimento.

    • arrendersi all'evidenza ha detto:

      Gli stessi che hanno orchestrato la prima messinscena potrebbero riprovarci. Il punto è che ora tutti gli altri non sono più gli stessi. Moltissimi hanno capito.

      La proteina spike del SARS-CoV-2 è causa diretta di patologie e lo è tanto nel caso che la sua presenza dipenda dal contagio virale, quanto nel caso derivi dall’inoculazione dell’intruglio a RNA modificato, impropriamente spacciato per vaccino, senza esserlo.

      L’RNA modificato è in grado di far produrre proteine inedite, che a loro volta scatenando fenomeni inediti e potenzialmente incontrollati.

      Gli eccipienti presenti (nanolipidi cationici, un inedito come utilizzo umano) rappresentano un ulteriore fattore diretto di rischio per la salute, sia per dove si accumulano, sia per quello che possono provocare.

      La modifica apportata al DNA e quella introdotta nel processo produttivo (incrementando la contaminazione con DNA) sono entrambi causa di scenari non sufficientemente coperti da studi scientifici preventivi, rendendo di fatto cavie tutti i somministrati.

      Come se non bastassero già tutte queste cose, la distribuzione degli effetti avversi più gravi ha permesso di individuare un ristretto numero di lotti come particolarmente pericolosi, lasciando presagire o un’intenzione dolosa o un’insufficienza dei controlli o una non volontà di intervenire pur essendoci l’allarme: tutte e tre le eventualità hanno azzerato la credibilità dei sedicenti benefattori e loro mentori e promoter.

      L’utilizzo scriteriato di somministrazioni di questi preparati ha concorso al moltiplicarsi delle mutazioni e all’indebolimento del sistema immunitario dei pluridosati, non solo al Covid ma ad ogni altra infezione.

      Il numero di malori improvvisi, che coinvolgono anche giovani atleti compromettendone la salute e la carriera agonistica si somma all’insolito aumento di forme tumorali, mentre balza all’occhio una ridotta fertilità. Da non trascurare le problematiche neurologiche, causate tra l’altro dalla capacità dell’intruglio genico di permeare la barriera ematoencefalica.

      A parte queste problematiche biologiche, fisiologiche e patologiche, sono emerse scandalose responsabilità a tutti i livelli nel falsificare e manipolare dati, nonché sulle sospette tempistiche di tutta la vicenda.

      Ci riproveranno? Non sarà più facile come nel 2020.

    • Davide Scarano ha detto:

      “I medici .. non potranno accampare scusanti”. Sarà per quello che alcuni sindacati dei medici hanno chiesto recentemente di “depenalizzare l’atto medico?”. La democrazia rappresentativa si fonda su un sistema di “pesi e contrappesi”, come insegna la tradizione illuministica francese e quella anglosassone: pertanto un sistema in cui agiscano poteri senza la correlativa responsabilità rischia di divenire fuori controllo. Credo che in tale contesto sia opportuno ricordare che la richiesta di diritti che “compensassero” in modo legale e sostanziale i doveri imposti,
      espressa in modo assai efficace nello slogan “no taxation without representation”, ha guidato i coloni statunitensi nella guerra di indipendenza contro l’impero britannico.

  • stefano raimondo ha detto:

    Dove trovare i resoconti di un crimine, quando il criminale che l’ha commesso è anche il custode dei resoconti stessi?

  • silvio esposito ha detto:

    Sanno tutto, sanno tutto e continuano nel progetto di ridurre la popolazione mondiale. Sono criminali. Il fatto che l’85% dei medici di famiglia non si siano sierati dovrebbe aprirci gli occhi.

  • andreottiano ha detto:

    Interrogarsi…
    Sinonimo di farsi delle domande, anche scomode.
    Premessa imprescindibile dell’esame di coscienza.
    Non serve che le domande scomode le pongano altri.
    E’ necessario sapersele fare da soli.
    Perché, se non mi è richiesto?
    Per un servizio alla Verità, che è Cristo.
    Il servizio alla Verità è già relazione, è già comunione.
    E’ già “via” (i cristiani erano detti “seguaci della via”).
    Una via ancora la stessa della verità: è sempre Cristo.
    Il demonio è inganno e menzogna: è un bell’antidoto.
    Il peccato disorienta: la conoscenza è guida sicura.
    La scienza fa tesoro dell’esperienza, l’ideologia no.
    Non è mutando il nome alle cose che si serve la Verità.
    Il male non diventa un bene perché dico di amare.
    Il peccato non smette d’esserlo, perché lo decido io.
    Il perdono e la misericordia guariscono nella Verità.
    Il pentimento dice l’ammissione di una mancanza.
    Il peccato non si cancella vestendolo da diritto.
    Una porcheria scientifica è tale anche in emergenza.
    Un dato falso non si scusa con l’obbligo di produrlo.
    Il servizio alla Verità è una grande Grazia.
    Può costare la croce: il mondo non è il regno di Dio.
    Ecco: le bugie hanno gambe corte e la Via è lunga.
    Chi sta sulla Via ha gambe che non temono il cammino.
    Riposeranno dove si conviene: in Dio.
    C’è chi in quel riposo non entrerà, né lo potrebbe.
    Quanto è salutare allora il timor di Dio.
    Come è importante interrogarsi, spontaneamente.
    Ogni giorno, esaminando il tasso di falsità in noi.
    O il tasso di falsità al quale siamo esposti.
    Senza odiar nessuno, ma apoti degli inganni del mondo.

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