“Tucho” Fernandez Scrittore. La Pasión Mistica. Studio sull’Org*smo Maschile e Femminile.

8 Gennaio 2024 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, è emerso dalle nebbie del passato un libro scritto da Victor Manuel “Tucho” Fernandez, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, pupillo del pontefice regnante. Qui sotto trovate un post su X (già Twitter) dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò, e quello che un amico americano del nostro sito, che ringraziamo di cuore ci ha inviato, insieme al PDF del libro. In calce qualche estratto dell’opera, relativa all’orgasmo maschile e femminile, e al misticismo. Ecco il suo messaggio:

Passione Mistica: Spiritualità e sensualità – di mons. Victor Fernandez

El Tucho ha pubblicato questo libro nel 1998, ma lo ha fatto sparire dalla faccia della terra molti anni fa – tuttavia alcune persone fidate sono riuscite finalmente a ottenerne una copia che è stata rapidamente studiata e scannerizzata (vedi allegati). Hanno potuto leggere il testo e individuare i capitoli più scandalosi che sono stati rapidamente tradotti in inglese (7,8,9).

Il libro è blasfemo e scandaloso. È un’interpretazione esegetica pornografica sui mistici e sulle loro esperienze spirituali di estasi. In più, ha osato aggiungere la testimonianza di una ragazza di 16 anni (16 anni!) che gli ha rivelato la sua “esperienza mistica erotica” con Gesù… (capitolo 6 – vedi versione spagnola).

Gli ispanici che stanno facendo uscire il libro chiedono questo:

“Stiamo smascherando el Tucho pubblicando questo libro su diverse piattaforme lunedì 8 gennaio alle 7 del mattino, ora del Pacifico. Abbiamo bisogno di un’esposizione simultanea. Controllate la vostra ora locale per questo sforzo congiunto”.

La fonte dello sforzo congiunto desidera rimanere anonima.

Dio ci benedica

§§§

I blasfemi rigurgiti di cloaca del ributtante libello di Tucho mostrano un tale livello di perversione e di alienità alla Fede da imporre la cacciata manu militari dell’Argentino e dei suoi complici. Le Guardie Svizzere hanno giurato di difendere la Sede di Pietro, non colui che la sta demolendo sistematicamente. Siano dunque fedeli al giuramento e arrestino questi eretici pervertiti!

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Citazione
Diane Montagna
@dianemontagna
BREAKING: A perverse & pornographic book written by DDF Prefect Cardinal Víctor Fernández in 1998—3 years after “The Art of Kissing”—has been discovered in Argentina. Titled “Mystical Passion: Spirituality & Sensuality”, its Chapters 7, 8 & 9 are too explicit to post here (1/2):

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Capitolo 7. Orgasmo maschile e femminile

 

Per questo, vediamo innanzitutto come gli uomini e le donne vivono l’orgasmo e qual è la differenza tra un orgasmo maschile e uno femminile.

[…]

A lei piacciono di più le carezze e i baci, e ha bisogno che l’uomo giochi un po’ prima di penetrarla. Ma lui, insomma, è più interessato alla vagina che al clitoride.

[…]

Al momento dell’orgasmo, lui di solito emette dei grugniti aggressivi; lei, invece, fa dei balbettii o dei sospiri infantili.

Non dimentichiamo che le donne hanno un ricco plesso venoso intorno alla vagina, che mantiene un buon flusso sanguigno dopo l’orgasmo. Ecco perché di solito è insaziabile.

[…]

Ma non dimentichiamo che a livello ormonale e psicologico non esistono maschi e femmine puri.

Chiediamoci ora se queste particolarità dell’uomo e della donna nell’orgasmo si verificano in qualche modo anche nel rapporto mistico con Dio.

Potremmo dire che la donna, essendo più ricettiva, è anche più disposta a lasciarsi prendere da Dio. È più aperta all’esperienza religiosa. Forse è per questo che le donne predominano nelle chiese.

[…]

Carlo Carretto, un uomo dalle caratteristiche marcatamente maschili, racconta che nel suo incontro più bello con Dio si è sentito come una bambina fiduciosa,

[…]

Ma diciamo, più precisamente, che nell’esperienza mistica Dio tocca il centro più intimo dell’amore e del piacere, un centro in cui non ha molta importanza se siamo maschi o femmine. E in quel centro siamo tutti ricettivi e viviamo un’esperienza in cui non siamo pienamente padroni di noi stessi. Per questo motivo, gli scienziati sono soliti affermare che le differenze tra uomini e donne si sperimentano nella fase che precede l’orgasmo, ma non tanto nell’orgasmo stesso, dove le differenze tra femminile e maschile non sono più così chiare e sembrano scomparire.

[…]

nell’esperienza mistica colui che è eminentemente attivo è Dio. La creatura, sia essa maschio o femmina, si diletta a dipendere completamente dal Dio amante, a “lasciarsi amare”.

 

 

Capitolo 8 il cammino verso l’orgasmo

 

 

Dio non è nemico della nostra felicità, non mutila la nostra capacità di amare, perché è amore, amore appassionato, amore che fa del bene, che libera, che guarisce.

[…]

Alcuni santi hanno cominciato ad avere esperienze inebrianti di Dio poco dopo la loro conversione, o alla stessa conversione; altri, come Santa Teresa d’Ávila, hanno raggiunto queste esperienze dopo molti anni di aridità spirituale. Santa Teresa di Lisieux, pur sentendosi teneramente amata da Dio, non ha mai avuto esperienze molto “sensuali” del suo amore, e sembra che abbia raggiunto una gioia traboccante e appassionata solo al momento della sua morte,

[…]

tutte le attrattive di questo mondo dovrebbero elevarci, d’ora in poi, all’incontro con la fonte divina, per abbeverarci a quella sorgente inesauribile di bene e di bellezza. Fare diversamente sarebbe come passare ottant’anni a sentire l’aroma di un cibo delizioso invece di sedersi a tavola e gustarlo felicemente. Ma, inoltre, aspettare la morte per fare l’esperienza di Dio va contro la logica dell’amore.

[…]

Ma questo non significa necessariamente che questa esperienza gioiosa dell’amore divino, se la raggiungo, mi libererà da tutte le mie debolezze psicologiche. Non significa, ad esempio, che un omosessuale smetterà necessariamente di esserlo. Ricordiamo che la grazia di Dio può coesistere con le debolezze e persino con i peccati, quando c’è un condizionamento molto forte. In questi casi, la persona può fare cose oggettivamente peccaminose, senza essere colpevole,

[…]

Ci può essere una religiosa che deve fare grandi sacrifici per essere fedele alla sua verginità, perché la sua psicologia ha dei forti condizionamenti in questo senso, eppure, allo stesso tempo, ha una bella esperienza, molto autentica, dell’amore di Dio, che la rende felice.

[…]

 

 

Capitolo 9 DIO nell’orgasmo di coppia

 

 

Abbiamo parlato della possibilità di raggiungere una sorta di orgasmo appagante nella nostra relazione con Dio.

[…]

Dio può essere presente a quel livello della nostra esistenza, può essere presente anche quando due esseri umani si amano e raggiungono l’orgasmo; e quell’orgasmo, vissuto alla presenza di Dio, può essere anche un sublime atto di adorazione a Dio.

[…]

Vediamo quindi che il piacere è anche qualcosa di religioso, perché “è un dono di Dio”. Pertanto, chi è in grado di godere della presenza di Dio, può più facilmente essere consapevole dell’amore di Dio e quindi aprirsi ad amare gli altri. Chi non riesce a godere dei piaceri della vita, perché non ama e non accetta se stesso, difficilmente potrà amare generosamente gli altri.

[…]

non dobbiamo fuggire o nasconderci da Dio quando godiamo, perché è lui che “ha creato tutte le cose perché ne godiamo” (1Tim 6,17).

[…]

Tutto questo si può dire anche del piacere sessuale, che è stato creato da Dio per la felicità dell’uomo.

[…]

il piacere sessuale ha una particolare nobiltà al di sopra degli altri piaceri del corpo, perché il piacere sessuale è vissuto in due, è condiviso,

[…]

il piacere dell’orgasmo diventa un’anticipazione della meravigliosa festa dell’amore che è il paradiso.

[…]

Il piacere sessuale non ostacola la spiritualità o la contemplazione, perché se l’unione sessuale è un atto d’amore, non fa altro che aprire il cuore, e quindi facilitare la contemplazione di Dio. Già San Bonaventura diceva che “nessuno raggiunge la contemplazione se non si forma all’amore per gli altri” (III S., 27, 2, 4; IV S, 37, 1, 3, ad 6), e secondo San Tommaso d’Aquino “l’affetto umano si espande con il piacere” (Summa Th., I-IIae, 31, 3).

[…]

Il sesso fine a se stesso è infatti la forma più comune di sessualità per l’adolescente che si masturba, perché nella masturbazione raggiunge il piacere e sfugge all’impegno con l’altro, si protegge dagli altri e non dà nulla di sé. In questo modo, rimane legato ai genitori e non si stacca dal guscio familiare.

[…]

Il piacere è così unito alla santità che, secondo San Tommaso, se l’uomo fosse libero dal peccato ci sarebbe molto più piacere nei rapporti sessuali (Summa Th., 1, 98,2).

[…]

E un venerabile teologo egiziano del XV secolo ha fatto la seguente lode a Dio: “Lode ad Allah, che stabilisce peni duri e dritti come lance per fare guerra alle vagine (Al Sonuouti)”.

[…]

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47 commenti

  • Vittorio Patatoni ha detto:

    Ogni tanto un fedele mio conoscente usa ripetere: un giorno vedremo praticare atti sessuali dentro le Chiese
    sopra il tavolo;
    mi è parsa sempre una cosa improbabile, fino ad ora; ma qui le cose stanno cambiando molto velocemente …

  • il Matto ha detto:

    Diamo, come suol dirsi, diamo un colpo al cerchio e uno alla botte.

    Brahmacharya, ossia “condursi in armonia con Brahma (Dio)”.

    Cito da Swami Sivanandam, Brahmacharya, Teoria e pratica della castità.

    «L’intima connessione del tema del sesso con la religione […] rende lo studio della castità un capitolo estremamente importante […] La sensualità è incompatibile con la saggezza e la santità. Il grande compito della vita è quello d’evitare l’impurità.
    Anche tra gli elettroni ci sono di quelli celibi e di quelli sposati. Gli elettroni sposati si manifestano in coppie. Gli elettroni celibi esistono singolarmente. E sono soltanto gli elettroni celibi che sviluppano la forza elettro-magnetica. Il potere del brahmacharya si vede anche negli elettroni. Amico! Imparerai qualche lezione dagli elettroni? Praticherai brahmacharya e svilupperai il potere e la forza spirituale? La Natura è la tua migliore maestra e guida spirituale!

    La pratica del celibato non è seguita da alcun pericolo o malattia, o da effetti indesiderati come i diversi tipi di ‘complessi’ che gli vengono erroneamente attribuiti dagli psicologi occidentali. Essi non hanno una conoscenza pratica dell’argomento. Essi hanno l’erronea e infondata immaginazione che l’energia sessuale non gratificata assuma le diverse forme di ‘complessi’ travestiti, come la tattofobia etc. Il complesso è dovuto ad altre cause; è uno stato morboso della mente dovuto a eccessiva gelosia, o odio, o collera, o preoccupazione e depressione, prodotti da varie cause.

    Al contrario, anche un minimo d’auto controllo o un minimo di pratica di continenza, è un ideale ‘tiramisù’».

    Ecco, forse Tucho & Company farebbero bene ad informarsi, anzi ad imparare un po’ di più, prima di lasciarsi andare ad iniziative e decisioni più che discutibili.

  • gaetano2 ha detto:

    Certo che ste pagliacciate si dissolverebbero all’istante se si tenesse conto delle norme della santa Chiesa.

    Vediamo un po’!
    Ecco le norme in vigore, sia adesso che al momento della scelta di Bergoglio, che la Santa Chiesa stabilisce per l’elezione del Papa:

    Costituzione Apostolica “Universi Dominici Gregis”
    77. Stabilisco che le disposizioni concernenti tutto ciò che precede l’elezione del Romano Pontefice e lo svolgimento della medesima, debbano essere osservate integralmente, anche se la vacanza della Sede Apostolica dovesse avvenire per rinuncia del Sommo Pontefice, a norma del can. 332, § 2 del Codice di Diritto Canonico e del can. 44, § 2 del Codice dei Canoni delle Chiese Orientali.

    Domanda: E cosa richiede il can. 332, § 2 del CODICE DI DIRITTO CANONICO?
    Risposta: La rinuncia al MUNUS

    Ecco l’articolo:
    CODICE DI DIRITTO CANONICO
    art. 332
    § 2. Si contingat ut Romanus Pontifex muneri suo renuntiet, ad validitatem requiritur ut renuntiatio libere fiat et rite manifestetur, non vero ut a quopiam acceptetur.
    (§2. Nel caso che il Romano Pontefice rinunci al suo ufficio, si richiede per la validità che la rinuncia sia fatta liberamente e che venga debitamente manifestata, non si richiede invece che qualcuno la accetti.)

    Domanda: e nella sua Dichiarazione Benedetto XVI a cosa rinuncia?
    Risposta: al Ministero

    Ecco il testo:
    Rinuncia al Ministero e non al MUNUS (UFFICIO)
    “…administrandum agnoscere debeam. Quapropter bene conscius ponderis huius actus plena libertate declaro me ministerio Episcopi Romae, Successoris Sancti Petri, mihi per manus Cardinalium die 19 aprilis MMV commisso renuntiare ita ut a die 28 februarii…”

    Domanda: embè, famo che vabbène uguale?
    Risposta: Mica tanto! La Costituzione Apostolica “Universi Dominici Gregis”, contempla anche questa eventualità, e richiede l’osservanza con una norma rigorosa.
    Non solo, ma dispone che non necessita nessun altra dichiarazione ufficiale, affermando: “senza che intervenga alcuna dichiarazione in proposito”

    Ecco il testo:
    Costituzione Apostolica “Universi Dominici Gregis”
    76. Se l’elezione fosse avvenuta altrimenti da come è prescritto nella presente Costituzione o non fossero state osservate le condizioni qui stabilite, l’elezione è per ciò stesso nulla e invalida, senza che intervenga alcuna dichiarazione in proposito e, quindi, essa non conferisce alcun diritto alla persona eletta.

    Domanda/suggerimento: e vedemo de chiudere ‘n’occhio!
    Risposta: a dire il vero, finora li hanno chiusi tutt’e due e i sedicenti ‘ntellettuali non c’anno capito ‘na beata mazza e piagnucolano (chissà, magari in attesa di essere consolati da Tucho Tucho)

    Guarda un po’ che stabilisce la Costituzione Apostolica “Universi Dominici Gregis”
    3. Inoltre stabilisco che il Collegio Cardinalizio non possa in alcun modo disporre circa i diritti della Sede Apostolica e della Chiesa Romana, ed ancor meno lasciar cadere, direttamente o indirettamente, alcunché di essi, sia pure al fine di comporre dissidi o di perseguire azioni perpetrate contro i medesimi diritti dopo la morte o la valida rinuncia del Pontefice.(12) Sia cura di tutti i Cardinali tutelare questi diritti.

    P.S. spero che non ci sia da dover spiegare che tali disposizioni sono vincolanti, obbligatorie e che nessuno (neppure il clero alto o basso che sia, e tantomeno i sedicenti intellettuali anche se, sempre sedicenti, cattolici), può violarle o non tenerne conto.

    Spero che colui che ha sviscerato la questione non me ne voglia, a lui (innominabile pure lui) il merito (per molti il demerito e l’invidia).

  • il Matto ha detto:

    Dalla testimonianza di santa Teresa d’Avila.

    “Volle il Signore che, trovandomi in questo stato, avessi più volte la seguente visione. Vedevo un angelo accanto a me, a sinistra, in forma corporea, cosa che non mi accade che rarissime volte. Anche se ho spesso visioni di angeli, li vedo solo con una visione intellettuale, come ho già detto. In questa visione piacque al Signore che lo vedessi così: non era grande, ma piccolo e molto bello, con il volto così acceso da sembrare uno degli angeli molto elevati in gerarchia che pare che brucino tutti in ardore divino: devono essere quelli che chiamiamo cherubini. Non mi dicono mai i loro nomi, ma vedo molto bene che in cielo c’è una differenza così grande tra un angelo e un altro, e tra questi e gli altri, che non riesco a spiegarla.

    Gli vidi nelle mani un lungo dardo d’oro, che sulla punta di ferro mi sembrava avesse un po’ di fuoco. Pareva che me lo configgesse a più riprese nel cuore, così profondamente che mi giungeva fino alle viscere, e quando lo estraeva sembrava portarselo via, lasciandomi tutta infiammata di grande amore di Dio. Il dolore della ferita era così vivo che mi faceva emettere dei gemiti, ma era così grande la dolcezza che mi infondeva questo enorme dolore, che non c’era da desiderarne la fine, né l’anima poteva appagarsi che di Dio. Non è un dolore fisico, ma spirituale, anche se il corpo non tralascia di parteciparvi un po’, anzi molto. È un idillio così soave quello che si svolge tra l’anima e Dio, che io supplico la divina bontà di farlo provare a chi pensasse che io mento. Nei giorni in cui è durato, ero come fuori di me. Non volevo vedere o parlare con nessuno, ma solo amare il mio dolore, che per me era una benedizione più grande di tutto ciò che le cose create potessero darmi”.

    Non parla della consumazione del matrimonio mistico tra l’Anima e Dio, “anche se il corpo non tralascia di parteciparvi un po’”?

    P.S. si veda la più che eloquente scultura del Bernini in Santa Maria della Vittoria a Roma

  • Carlo ha detto:

    Questa è la parte teorica della mistica besametuchesca. Sarebbe interessante conoscere la parte pratica, gli Esercizi Spirituali secondo Besame Tucho. Sono sicuro che molti siti di porn pagherebbero una fortuna per i diritti di video.

  • Gaetano2 ha detto:

    Tucho, sentammé, c’àj fatto puro un libro, aqquantopàre, teorizza meno e pratica di più. Tanto lì si pratica da tempo chiedi a Cocco… , non mi ricordo mai il nome completo, ma lì si conoscono (e fraquentano in tanti) . Oh, non sbagliare la persona, che se incappi in uno normale te lo fa a strisce. Regolati.
    Eddáj ‘n’altro bacino all’accoglione da parte degli accoglini che fremono in attesa di essere anche loro unacum tutti insieme…

  • Carmelo G. ha detto:

    SATANA è soddisfatto del gran lavoro svolto da BERGOGLIO e Tucho FERNANDEZ.

  • Terminus ha detto:

    De plus en plus ridicule et inquiétant !
    https://x.com/CarloMVigano/status/1744347265123160184?s=20
    Vigano en appelle aux gardes suisses pour expulser ” l’Argentin et ses complices ” pour perversion et hérésie.
    Mgr Vigano : Les régurgitations blasphématoires des égouts du pamphlet répugnant de Tucho montrent un tel niveau de perversion et d’aliénation de la foi qu’il exige l’expulsion manu militari de l’Argentin et de ses complices. Les Gardes Suisses ont juré de défendre le Siège de Pierre, et non celui qui le démolit systématiquement. Qu’ils soient donc fidèles à leur serment et qu’ils arrêtent ces pervers hérétiques !
    https://www.lifesitenews.com/news/archbishop-vigano-swiss-guards-should-arrest-bergoglio-and-fernandez-expel-them-from-the-vatican/?utm_source=featured_news&utm_campaign=usa
    https://www.medias-presse.info/mgr-vigano-les-gardes-suisses-devraient-arreter-bergoglio-et-fernandez-et-les-expulser-du-vatican/184543/

  • Carlo ha detto:

    È tragico, ma lasciando per un momento da parte la tragicità, che questo imbecille eretico sia il teologo massimo del legittimismo bergogliano è molto divertente. Mancava ancora questa dimensione del ridicolo per distruggere la chiesa nell’ umiliazione. Bravo Berggy! Cardinale Burke, una supplica filiale , presto e ben servita!

  • Giampiero ha detto:

    Perdonatemi ma a me pere che si stia esagerando, proiettando nel libro in questione preconcetti che non gli rendono giustizia. Dalla mistica cristiana a quella induista (soprattutto nella bhakti marga) troviamo esempi dove l’amore per Dio può esprimersi anche coinvolgendo la dimensione sessuale ( non genitale ovviamente). Ho anche conosciuto una persona molto religiosa, cattolica, che durante l’adorazione il suo amore per Cristo ha raggiunto livelli tali da contemplare anche una fase orgasmica. La prima a rimanerne stupita fu proprio la persona che ha sperimentato ciò, confidandomi poi questa sua particolare esperienza.
    Ecco, penso che il libro in questione cerchi di interpretare certa fenomenologia mistica presente da Occidente a Oriente.
    Spero di non aver dato scandalo e mi piacerebbe conoscere a tal proposito il pensiero del “sig.Matto”.

    • il Matto ha detto:

      Convengo con le sue osservazioni.

      Ritengo vada sottolineato come l’argomento sia delicatissimo e pericolosissimo per gli sprovveduti che dovessero tentarne la pratica: basti pensare al gravissimo malinteso “indiano” circa il famoso e triste “non facciamo la guerra, facciamo l’amore”. Gli è che il sesso è “spinto” da una potenza immensa (manda avanti il mondo) e sotto un certo aspetto terribile con la quale non è consigliabile misurarsi.

      Posso anche comprendere lo scandalo che un libro del genere provoca nei soggetti religiosi in cui riguardo al sesso prevale l’elemento “tabù”.

      Brevemente, ricordo come l’estasi di santa Teresa d’Avila presenti un carattere di “amplesso” rivelato dall’angelo che intinge, ritira e intinge di nuovo una lancia nel suo cuore provocandole spasmi simili a quelli orgastici.

      Però mi sento anche di affermare che, visti i tempi che corrono, pubblicare un libro del genere è del tutto fuori luogo ed irresponsabile.

      Approfitto per augurarle buon anno.

    • Carmelo G. ha detto:

      Gentilissimo Giampiero,
      credo che la “fase orgasmica” raggiunta dal suo amico sia stata provocata da SATANA,
      non certo da nostro Signore GESÙ CRISTO
      che, per salvare l’umanità, scelse i più atroci dolori corporali e la CROCE per morire!

    • Adriana 1 ha detto:

      Per certi versi,- a livelli sublimi- lei ha ragione…però c’è modo e modo di scriverne. ll Tucho-Smack che si impanca a medico ottocentesco- positivista, parlando di “ingorgo pelvico” femminile, o distribuendo consigli “alla Mantegazza” a giovani di entrambi i sessi per raggiungere prestazioni tantriche con Ascesa- per lui- “paradisiaca” e “guerresca” ( insieme con la sottesa assicurazione di nessuna discesa )… il Tucho mi sembra insomma, come medico, educatore, mistico, sessuologo ed esperto: una ca**ta pazzesca.

    • Statcrux ha detto:

      Questo tema della relazione sponsale è trattato in modo meraviglioso nel Cantico dei Cantici

      Quello è misticismo.

      La relazione *tra uomo e donna* ne è un riflesso più o meno deformato dalla nostra condizione umana.

      È indubbio che c’è del buono anche nella relazione tra due aborigeni .

      Il cristiano però è chiamato a dare tutt’altra dignità e verità a quella relazione.

      Sicché non si può benedire le unioni eterosessuali fuori dal matrimonio

      La unioni omosessuali sono una questione a parte .

      Esse contraddicono persino quel *riflesso di bontà* che Dio ha messo nell’ ordine naturale quando maschio e femmina li creò .

      Interpretare le scritture in senso tantrico ( induismo ) o erotico ( Eros , paganesimo ) è blasfemo e fuorviante.

      È trascinare in basso nel fango i suggerimenti scritturali

      Che invece vanno accolti nella nostra esperienza creaturale per elevare quella dl livello.

    • Ilaria Amalia V. ha detto:

      Il buongiorno si vede dal mattino…la questione è molto semplice: a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede, dopo vari siluramenti eccellenti e tentativi falliti, è stato messo da Bergoglio un fidato quanto perverso satanasso suo amico di vecchia data che ormai senza nascondimenti, vorrebbe imporre alla Chiesa, Sposa di Cristo, il ribaltamento della Santa Dottrina…

    • Paoletta ha detto:

      concordo con il sig. Giampiero.

  • Franco ha detto:

    Alla fine l’Apostolo delle Genti aveva visto giusto: “oportet ut scandala eveniant”….nel senso: se senti la puzza capisci meglio dove si trova la me**a

  • Franco ha detto:

    Alla fine l’Apostolo delle Genti aveva visto giusto: “oportet ut scandala eveniant”….nel senso: se senti la puzza capisci meglio dove si trova la me**a

  • gaetano2 ha detto:

    Bravo Tucho Tucho, è proprio di questo che ti devi occupare (ho tolto l’oggetto), è il campo a te affine, si vede benissimo. dai dei bacini, cini all’accoglione, da parte degli accoglini

  • Marco Matteucci ha detto:

    Dunque se ho ben capito questa è la situazione attuale nel cuore pulsante della Sposa di Cristo:
    LUCIFEROGLIO CAPOBANDA E ASMOTUCHO SUO SECONDO.
    A questo punto bisognerebbe chiedere ai “potenzingannati” una cum: “A QUANDO LA DICHIARAZIONE DOTTRINALE DI KAMASUTRA, DALLA SALA CLEMENTINA?”

  • Pino ha detto:

    Mi domando perché processano Rupnik…è fedele discepolo e interprete di questa pasion mystica…

  • Pino ha detto:

    Mi domando perché processano Rupnik…è fedele discepolo e interprete di questa pasion mystica…

  • Jozef ha detto:

    Make him resign!
    Publish it in the regular newspapers!
    Ask the pope s reaction.
    Even Fernandez ‘ todays reaction is so soft that he does not repent for the content of the book!?
    If this is his real opinion on marriage, relations and moral theology? Make him resign! Do not give up!
    GOD BLESS YOU dr Tosatti and compagnons, for this battle you are doing!

    Never give up! The Lord is with us!

    Jozef
    A Roman Catholic catholic voice in Flanders Belgium, yes we still exist!

  • Giovanni ha detto:

    Pensavo stesse inguaiato e non solo lui, ma questi miasmi in forma di parole provengono direttamente dal centro dell’inferno. Jatvenne demoni.

  • Stefano ha detto:

    Sta emergendo ogni giorno sempre di più ciò che personalmente avevo già intuito da un pezzo. E cioè che il duo fernandez- bergoglio sono solo ed unicamente dei pervertiti, degli autentici deviati sessuali che a loro volta proteggono i loro simili grazie al potere che hanno ottenuto. Punto. Altro che lotta alla mondanità!…” altro che lotta agli abusi sessuali e alla pedofilia!!!”. L’unico ad aver combattuto questi crimini è stato Papa Benedetto XVI…che poi è stato fatto fuori…..A casa entrambi con un sonoro calcio in quel posto!!!!

  • Adriana 1 ha detto:

    …e come si spiega che zio Giorgio Mario non abbia mai dato neppure un’occhiata ai conati letterari del suo nipotino? Troppo impegnato a imparare a memoria i codicilli del Club “Capitalismo Inclusivo”?

  • Zefiro ha detto:

    Il piacere sessuale non lo si prova mentre l’anima si unisce a Dio… se si prova quel piacere si ha a che fare con potenze diaboliche.
    Scopo del demonio è spingere verso il peccato. Quando una persona si dà alla preghiera – l’arma principale per combattere il peccato – possono arrivare questi disturbi per confondere l’anima e farla deviare.

  • Luigi ha detto:

    Forse tutto questo schifo è un bene, come un uragano che scuote la pianta, porta allo scoperto le mele marce e le fa cadere. Preghiamo solo che non venga sradicata anche la pianta…. 🙏

  • Andre ha detto:

    E’ possibile verificare che le citazioni di San Tommaso D’Aquino, tratte da Somma Teologica, sono palesemente fasulle. E’ evidente leggendo in particolare 1:98,3 [“Se nello stato di innocenza la generazione sarebbe avvenuta mediante il coito”] che San Tommaso afferma chiaramente qualcosa di diverso se non l’esatto contrario, ad es. “ci sarebbe stata la fecondità senza la libidine” e “così l’uso volontario, non l’appetito libidinoso, avrebbe congiunto le due nature per l’atto del concepimento” http://www.carimo.it/somma-teologica

  • Chiamatemi pure Torquemada. Me ne farò una ragione ha detto:

    Sono un medico con esperienza ultra quarantennale, quindi permettetemi il diritto di esercitare la mia professione.
    fernandez dimostra un profilo psichiatrico estremamente preoccupante. Non è possibile che quest’uomo, che si diletta a scrivere certe scriteriate teorie, fuori dalle sue competenze (alla fine è solo un prete!), non abbia nel profondo una tendenza maniacale a parlare di sesso.
    Scrivere e pubblicare queste elucubrazioni non è la stessa cosa di ciò che spetta ad uno psichiatra o psicologo (lasciamo perdere i sessuologi) per aiutare un paziente che ha di fronte.
    Infatti una frase detta ad un paziente è contestrualizzata alla dialettica creatasi in quel momento tra medico e paziente.
    Un prete che scrive certe scriteriate divagazioni – IN GENERALE! – è solo uno che cerca un’eccitazione sessuale per sè e per chi legge. E la propria eccitazione sessuale non è che incrementata dall’idea di ciò che la lettura delle sue frasi immagina che determinino nella mente del lettore.
    È solo lo scrivere di un pervertito, che magari la sera gira per siti porno con falsa identità.

  • Prov ha detto:

    Cerchiamo di avere pazienza.

    Non pazienza nel sopportare simili porcherie quanto nell’attesa di quanto il Signore farà per porvi rimedio.
    Verrà! Anche se temo che c’è ne sarà per tutti, anche per quelli che si ritengono immuni, e anche per coloro che pregano insistentemente “vieni Signore Gesù”…

    L’esposizione pseudo scientifica tenta inutilmente di mascherare il tono morboso che è proprio di colui che è schiavo del proprio vizio. Ma non ci riesce, e alla fine rimane solo quello: la descrizione esatta e particolareggiata del proprio vizio.

  • Claudio Gazzoli ha detto:

    “Ci può essere una religiosa che deve fare grandi sacrifici per essere fedele alla sua verginità, perché la sua psicologia ha dei forti condizionamenti in questo senso, eppure, allo stesso tempo, ha una bella esperienza, molto autentica, dell’amore di Dio, che la rende felice.”
    Rupnik ha applicato alla lettera…

  • Luisa S. ha detto:

    Blasfemo, pornografico, disgustoso, solo una mente malata può pensare e scrivere questo.

    • federico ha detto:

      La domanda è : chi lo ha promosso, ne era a conoscenza? Se sì, occorre ulteriore riflessione

  • Francesco ha detto:

    “Matteo 18
    6 Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. “
    Non c’è’ altro da aggiungere…………

  • Lucy ha detto:

    “Le Guardie Svizzere hanno giurato di difendere la Sede di Pietro, non colui che la sta demolendo sistematicamente. Siano dunque fedeli al giuramento e arrestino questi eretici pervertiti!”
    È dunque questo il passaggio successivo, rispetto al precedente accenno di Mons. Viganò, per la liberazione della S. Sede?
    È davvero praticabile?
    Chi dovrebbe impartire l’ordine?
    Quando si sbrigano??

    • .... ha detto:

      Poveretto che brutta fine. Tosatti ci pensi che il tuo nome sarà eternamente legato a questo minorato mentale? Poveretto anche tu…..

  • Alessandro ha detto:

    Qualunque commento è superfluo. Ma la cosa che infastidisce di più è che per osa nominare anche Santa Teresa d’Avila e santa Teresa di Gesù Bambino. Il luogo destinato ad accogliere anime nere come la sua e quella del suo padrone è lo stesso che accolse a braccia aperte anche Maometto, per il quale il piacere che si godrà in cielo è quello sessuale. Sono solo dei poveretti che non suscitano sdegno, ma repulsione. Non c’è una sola goccia di Dio in loro, sono dei demoni incarnati. Lui e il suo padrone. Forse dopo la morte non riceveranno un castigo: si limiteranno a fare ritorno alle loro dimore.

  • Grog ha detto:

    Hai capito il Tucho?
    Per poter scrivere certe cose deve avere una conoscenza profonda della materia. O no?

  • Ludovico Schiena ha detto:

    Forse sto Papa dovrebbe dimettersi, nell’interesse della Chiesa, per evitare lo scisma e lo scisma nello scisma
    Ci pensi. Sta dando picconate forti. Si fermi prima di abbatterla.
    Torni a casa.
    Non si possono più sentite queste enormità!

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Diceva mons. Antonio Livi: “L’hanno messo lì apposta”..

    • gaetano2 ha detto:

      Abbattere la Chiesa è proprio il suo scopo, i cattolici lo sanno benissimo, solo gli accoglini non se ne sono accorti