Premetto che questa vuole essere esclusivamente una lettura spirituale di quanto accade. Lungi da me inoltrarmi in considerazioni politiche, sociologiche, strategiche, non avendo le competenze, o appoggiare l’una o l’altra fazione.
Quando si tratta di guerre c’è poco da dire: la guerra è sempre guerra, una cosa malvagia.
Per questo resterò nel recinto di quanto mi compete e interessa: l’aspetto spirituale. Cosa possiamo leggere in questi tragici fatti? Cosa vuole dirci Dio, attraverso la Sua Parola?
Attraverso un cammino di preghiera è possibile cogliere il senso di ciò che si sta verificando.
Quest’ultimo conflitto tra Israele e Hamas è cominciato il 7 Ottobre.
Questa data indica il Giorno della Madonna del Rosario e il giorno di Nostra Signora della Vittoria.
Per chi vuole approfondire: MADONNA DEL ROSARIO, 7 OTTOBRE/ Festa di Beata Maria Vergine: il culto e la Pace (ilsussidiario.net) e anche Battaglia di Lepanto – Wikipedia
Ma torniamo alla data del 7 Ottobre (Madonna del Rosario).
Se crediamo in Dio, in Gesù Cristo, nella Sua Parola e nelle Verità della fede Cattolica, crediamo anche che Dio ci parla con dei segni.
Lo ha sempre fatto e lo sta facendo ora, anche se spesso non sappiamo coglierli.
Presi, come siamo, dalla routine, dalle nostre paure, dalle nostre nevrosi, non sappiamo fermarci per cogliere e capire questi segni che Dio e la Madonna ci mandano dal Cielo.
Cosa vuol dirci Dio attraverso questa data?
Nel giorno della Madonna del Rosario è scoppiato nuovamente e in modo irruente il conflitto Israele – Hamas.
Possiamo evitare l’escalation di questa guerra (che potrebbe essere terribile e globale) con la preghiera del Rosario.
Il Signore ci sta invitando attraverso Sua Madre alla preghiera del Rosario.
Ricordate cosa disse la Madonna a Fatima?
Solo con la preghiera del Rosario si mette fine o addirittura si può evitare una guerra
(I segreti di Fatima: la Chiesa e l’interpretazione – Pellegrinaggi di Fede).
Possiamo aiutare la Madonna a mettere fine alla guerra attraverso la preghiera del Rosario. Ecco il segno che Dio ci ha consegnato il 7 ottobre.
Il Rosario non è una preghiera di per sé da sapiente. E’ la preghiera per chi si ritiene stolto, piccolo e inadatto”.
Ma, non lo sto inventando io, è la preghiera più forte e importante.
Lo ha chiesto la Madonna.
Possiamo dire che la sorte del mondo è in mano al Rosario.
Per questo, trascurando le indagini sugli errori delle traduzioni, estendo un invito sentito ai miei lettori: mettiamoci in comunione ogni giorno e recitiamo un Rosario secondo le intenzioni della Madonna.
Se non saremo capaci di ascoltare questo invito che viene direttamente dal Cielo, le conseguenze per il mondo e per la Chiesa potrebbero essere catastrofiche.
Tutti sappiamo cosa potrebbe succedere se il conflitto attuale del medio oriente si allargasse. Non oso pensarci.
Fatima insegna.
Ripeto, la Madonna ce lo sta chiedendo.
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Condivido l’appello a pregare assiduamente il Santo Rosario e a contribuire, con le rinunce che ognuno di noi può decidere, a rispondere a questa vera offensiva del maligno contro la vita umana. È una responsabilità per i cristiani guardare a quanto accade in una prospettiva spirituale. Come ricorda San Paolo agli Efesini (e a tutti noi): “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di carne e di sangue, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti”.
Regina della Pace, prega per noi!
Vi prego :accogliamo con umiltà questo appello. Il Signore Gesù ci chiederà conto anche della ultimo spicciolo e lo dovremo po’ pagare fino in TUTTI i nostri debiti. Altro che Stato Italiano siamo noi i veri debitori: sappiamo la verità ultima dell’ Amore di Dio per noi e lo rifiutiamo anche in queste piccole opere di umiltà e carità verso il prossimo e lo rifiutiamo. La preghiera ci salva dal peccato e dall’ egoismo perché nella preghiera Dio ci illumina ci dona la vita. Tutti vogliamo andare in paradiso e non capiamo che quello più vicino al paradiso su questa terra è la preghiera e la carità. Non sempre abbiamo il modo di fare carità. Spegnere la TV e dire un Rosario da soli o tramite i canali web, in chiesa davanti al Santissimo Sacramento lo possiamo fare molto più spesso. Quasi con regolarità. D altra parte che possiamo fare ? Appelli? Manifestazioni? Marce? Siamo nulla, chi di noi siede nella stanza dei bottoni( se mai esistesse?)? Anche i Biden chiedono blandiscono forse minacciano. Ma il cuore dell’ uomo , da cui esce male, alla violenza è indifferente. Solo la preghiera smuove le montagne.
E digiuniamo! Perché non si parla mai di digiuno in questi casi? Senza rinunce non si ottiene niente!
Tutte le guerre messe insieme, in tutta la storia della umanità non sono nulla al confronto della falsa chiesa e del falso papa. Le guerre, tutte, sono dichiarate da uomini contro altri uomini, quasi sempre per motivi economici. Questa della falsa chiesa è l’unica guerra dichiarata da battezzati a Dio stesso. Se non proviamo almeno a capire l’enormità di quanto sta accadendo sotto i nostri occhi, che rimangono aperti soltanto dedicando l’intera giornata alla preghiera, continuiamo a fare tavole rotonde; sinodo maledetto docet.
Ormai mi sembra chiaro che
questo sia il tempo dei dolori ,
del quale parlava Gesù nel Vangelo ; infatti abbiamo
terremoti , carestie , guerre e
rumori di guerre , ma il Signore
ci ha avvertito dicendo: quando
vedrete succedere tutte queste
cose levate il capo perché la
vostra liberazione è vicina ; e
San Paolo ci dice : la creazione
stessa attende con impazienza
la rivelazione dei figli di Dio ,essa infatti è stata sottomessa
alla caducità non per suo volere ,ma per volere di colui
che l’ha sottomessa ,e nutre la speranza di essere pure lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione , per entrare nella libertà della gloria dei
figli di Dio .
(Romani 8, 18-21).
E San Giovanni Crisostomo
ammoniva che le bestemmie
sono causa primaria di guerre ,
carestie ,terremoti e pestilenze.
Da ognuna di queste cose ci
difende il Rosario se non è
compresso nella piccola
mezz’ora prima della messa ,
perdipiù se recitato in italiano
e con il Padre Nostro cambiato
perché secondo il costruttore
di ponti Dio non può indurre
in tentazione .
Per quel che riguarda i fatti
del 7 ottobre , sono le solite
avanguardie musulmane
di sempre , come a Otranto ,
quando decapitarono più
di ottocento persone tra
uomini ,donne e bambini ,
che prima di perdere la
fede e farsi turchi ,preferirono
perdere la testa ed andare
da Gesù in Paradiso .
Ma noi , forse , dobbiamo
liberarci del cliché affibbiato
a noi cattolici ,ossia di essere
considerati sinonimo di
ipocriti ; quindi finiamola di
fare le guerre al carbone e
alle macchine a benzina e
facciamola al peccato ,che
quello si inquina il mondo .