Il Bugiardino del Siero e i Bugiardoni a Due Gambe. Arrendersi All’Evidenza.
19 Ottobre 2023
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il nostro Arrendersi All’Evidenza offre alla vostra attenzione questi commenti sul “Bugiardino” Pfizer relativo al siero a mRNA. Buona lettura e diffusione.
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Il foglio illustrativo dei farmaci è anche detto bugiardino, ma non è colpa sua.
Il foglio infatti dice molte cose vere che poi non di rado i veri bugiardini, con due gambe, raccontano a modo loro.
Accanto a questo documento informativo ce n’è un altro, l’RCP (riassunto delle caratteristiche del prodotto), che soggiace anch’esso all’autorizzazione dell’agenzia regolatoria (in Italia l’AIFA).
Prendiamo il caso del Comirnaty, il nome commerciale del siero a titolarità AIC di BioNTech, in concessione a Pfizer.
Sul foglio illustrativo (facilmente reperibile in rete: occhio alla data di riferimento, questo è del 18/08/2023)
troviamo scritto che:
Dopo la vaccinazione con Comirnaty è presente un aumento del rischio di miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) e pericardite (infiammazione del rivestimento esterno del cuore) (vedere paragrafo 4). Queste condizioni possono svilupparsi pochi giorni dopo la vaccinazione e si sono verificate principalmente entro 14 giorni. Sono state osservate più spesso dopo la seconda dose di vaccino e nei maschi più giovani. Il rischio di miocardite e pericardite sembra essere inferiore nei bambini di età compresa fra 5 e 11 anni rispetto a quelli di età compresa fra 12 e 17 anni. Dopo la vaccinazione presti particolare attenzione ai segni di miocardite e pericardite, quali respiro corto, palpitazioni e dolore toracico, e si rivolga immediatamente al medico in caso di comparsa di tali sintomi. Come per tutti i vaccini, Comirnaty potrebbe non proteggere completamente tutti coloro che lo ricevono, e la durata della protezione non è nota.
Due pagine più sotto leggiamo:
Effetti indesiderati molto rari: possono interessare fino a 1 persona su 10 000 • infiammazione del muscolo cardiaco (miocardite) o infiammazione del rivestimento esterno del cuore (pericardite) che possono causare respiro corto, palpitazioni o dolore toracico
Dunque fino a 1 su 10000, considerando i 140 milioni di dosi somministrate, significa 14000 soggetti a rischio (non pochi).
Come per tutti i vaccini, Comirnaty potrebbe non proteggere completamente tutti coloro che lo ricevono, e la durata della protezione non è nota.
Recentemente la medesima Pfizer (sarà anche per questo che le sue azioni stanno crollando?) dettaglia che:
E’ ormai noto che la persistenza dell’inoculo è molto più duratura di quanto sostenuto all’inizio, ragion per cui i rischi non si risolvono dopo due settimane dalla dose, ma possono comparire anche dopo qualche mese (o anno). I 14000 soggetti a rischio citati sono quelli delle prime due settimane, ma poi arrivano gli altri!
Ovviamente nessuno, dopo un certo lasso di tempo, è portato a correlare un serio problema cardiocircolatorio con la somministrazione; ciò malgrado un malore improvviso, specialmente mentre si è alla guida di un qualunque automezzo, crea grossi potenziali problemi anche a chi il malore non ce l’ha.
Notare che ancora si tace di ogni possibile correlazione con altre patologie, neurologiche o oncologiche, che pure fanno capolino più frequenti di prima nei numeri della nostra sanità.
Tutto questo per non avere nemmeno la certezza dell’efficacia del siero, che “may not protect all vaccine recipents”.
Intanto il CDC statunitense ha così informato i cittadini di quel Paese:
Sostiene al punto 3 che, qualora vi siano degli effetti collaterali, essi sono di solito (usually) leggeri o moderati.
Aggiunge della presenza di un raro rischio di infiammazione cardiaca, specialmente per gli adolescenti e nei giovani maschi adulti, riferendo che per uno studio (one study) del 2021-2022 un giovane adolescente rischia complicazioni cardiache post-Covid con frequenza da 1,8 a 5,6 volte più elevata rispetto a quella correlabile alla somministrazione del siero. E poi tranquillizza: se vi venisse la miocardite dopo l’mRNA, vi rimetterete presto.
Dunque: se mi faccio la dose posso prendermi lo stesso il Covid, ma se mi viene il Covid e poi la miocardite, la colpa è del Covid e non del jab/shot mRNA, calcolando le miocarditi post Covid si suppone solamente riferibili ai non vaccinati… Ma se vi viene, guarirete!
Questo intendevo per la differenza tra i foglietti che non sono bugiardini e i bipedi più portati ad esserlo.
AAE
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Categoria: Generale
Caro Arrendersi all’Evidenza le sembra che il bugiardino venga invitato alla TV ? Che possegga un conto corrente nel quale chiunque, e perciò pure l’addetto alla corruzione di un’ Istituzione qualsiasi ( anche una Casa Farmaceutica perbacco, vogliamo discriminare ?) possa versare un po di dollari ? Che da notorio brutto scarpione possa diventare, in forza dei dindi e della notorietà concessagli da TV e giornaloni, un prestigioso “sex symbol? “. Ecco le ragioni per cui i bugiardini vengono ignorati, mentre le “linee guida” ministeriali, che garantiscono quel tanto di carriera che permette una “vita dignitosa” ad ogni medico che parcheggia in un ambulatorio su cui è scritto “medico di famiglia” o “ospedale di …” si guarda bene dal trovare il tempo per leggerli. Sia mai che, dopo averli letti, non dovesse pure trovare il tempo per riflettere e tirare le debite conseguenze… È più pratico rispondere come fece una sua collega a mio marito : “Non posso credere a quello che mi dici, e sicuramente le tue informazioni sono di parte. Per cui non perdo altro tempo.” E pensare che, sino all’inizio della pandemenza, era fieramente contraria alle linee guida !
Intanto mentre il ministro della sanità in Florida dice esplicitamente di non vaccinarsi, TG e GR consigliano di farlo speciamente alle donne incinta, dopo aver intervistato gl’immancabili professori dei vari policlinici sparsi sul territorio. Tutto sommato è giusto che gli italiani si estinguano