L’OMS spende 7,6 milioni di dollari per promuovere l’aborto nel mondo.
24 Settembre 2023
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, offriamo alla vostra attenzione questo post, pubblicato su Twitter/X da Jacopo Coghe, che ringraziamo per la cortesia. Buona lettura e diffusione.
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OMS CHOC IL 19% DEL BUDGET PER ABORTO E CONTRACCEZIONE
Oltre 7,6 milioni di dollari, ovvero l’11% del totale del budget annuale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità viene destinato per il cosiddetto e fantomatico “aborto sicuro”, mentre un altro 8%, quasi 6 milioni di dollari, sono stanziati per la pianificazione familiare e la contraccezione. Sono i dati choc del documento 2022-2023 del Programma sulla Riproduzione Umana dell’Oms. Dati drammatici forniti dalla stessa Organizzazione parlano di oltre 56 milioni di aborti all’anno in tutto il mondo. Un vergogna planetaria se pensiamo che lo scopo principale dell’Oms è quello di «portare tutti i popoli al più alto grado possibile di salute». L’aborto, invece, non è mai “sicuro” non solo perché può avere conseguenze gravi per la salute psico-fisica delle donne, anche a lungo termine, ma anche e soprattutto perché ogni aborto comporta l’uccisione di un essere umano innocente nel grembo materno. Nonostante ciò il 19% del budget dell’Oms, quindi oltre 13 milioni di dollari ogni anno, viene impiegato per non far nascere bambini, mentre solo il 15% è stanziato per la salute materna e perinatale. Quale salute e benessere c’è nell’uccidere milioni di vite innocenti? Che tipo di medicina è quella che persegue la morte anziché la vita? E’ vergognoso che il più alto ente sanitario mondiale finanzi con così tanti soldi l’eliminazione dei bambini anziché stare accanto alle donne troppo spesso lasciate sole e indifese davanti a gravidanze difficili o indesiderate.
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Tag: aborto, coghe, contraccezione, oms
Categoria: Generale
Ormai l’OMS è nelle mani di quel Serpente che insidia il calcagno della Donna vestita di Sole. E che solo le Potenze Metafisiche potranno sconfiggere, ma solo dopo che abbiamo pagato il karma delle nostre malefatte. La prima delle quali è l’ingiustizia contro il diritto alla vita dei nascituri, che si traduce con l’aborto. Pagherò pure io in qualche maniera, perchè fui sostenitore dell’aborto, tanto “quello lì dentro” è come quando tocchi un lombrico, che si ritira, mentre viene sezionato.
Ma un giorno, grazie alle tecniche di Scientology, una paziente a cui davo il procedimento di Dianetics, ripercorse il tentato aborto da parte di sua madre, e io sentii la voce di quella bimba che stava per essere fatta a pezzi dalla mammana tedesca e che urlava terrorizzata “mamma, perchè mi fai uccidere?”…
Allora mi chiesi: cosa ho fatto fino ad oggi? E in cinque secondi divenni da abortista un antiabortista. Purtroppo, malgrado il pentimento, pur nella consapevolezza di essere stato perdonato, non riesco a dimenticare di aver fatto parte di un assassinio legalizzato.
Anche il recente defunto Napolitano, il sughero politico della Sinistra, è stato politicamente per l’aborto. Avrà avuto la consapevolezza di guardare al male fatto e di chiedere perdono a Dio? Perchè le azioni di solidarietà da parte del Papa sono inutili. E forse sarebbe stato meglio se Egli se ne fosse stato a Santa Marta a pregare per l’anima di un non credente, che oggi è alla pari come ogni altro essere umano passato al di là del velo.