La grande balla del caldo record di questa estate. Smentita dalle cifre.
18 Luglio 2023
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, offriamo alla vostra attenzione questo articolo di Pro-Memoria, che ringraziamo per la cortesia. Ormai ogni volta che i gazzettieri e i televisionari strillano qualche allarme la prima reazione è chiedermi: per conto e a favore di chi? Buona lettura e condivisione.
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La grande BALLA dell’estate da RECORD
«Tempesta di caldo». «Bolla di fuoco»
… hanno scoperto… l’acqua calda: d’estate fa caldo e si suda
… pur di dimostrare che il clima sta cambiando, la catastrofe incombe
… l’assoluta normalità viene spacciata per emergenza mondiale
… cercare se nel mese di luglio degli anni scorsi, anche andando molto indietro nel tempo, il caldo era effettivamente meno intenso
… Risultato? La bolla si è rivelata una balla
… chiunque può agevolmente verificare
… visionando il sito internet ilmeteo.it e spulciando le temperature medie
… Milano … 28 annifa… faceva pure più caldo di oggi
… non c’erano i talebani del clima di oggi, la gente cercava di rinfrescarsi e campava più tranquilla
… Venezia … 29 gradi il 24 luglio 1998 e 20 luglio 1983
… Bologna … luglio 1983, per tre giorni di fila la temperatura media fu di 31 gradi
… le famiglie non seppero mai di essere finite l in una tempesta infernale
… pensarono facesse caldo
… Roma … esattamente come … 28 luglio 1983, ben 40 anni fa
… Napoli … luglio 1995 ci furono 29 gradi di temperatura media
… le famiglie non sapevano che l’apocalisse era vicina
… fecero un bagnetto rinfrescante a Mergellina e se ne tornarono a casa
… Agorà Estate: «in questa giornata che potrebbe essere la più calda del secolo!»
… capitano del servizio meteorologico dell’Aeronautica militare, Stefania De Angelis: «temperature molto alte, ne abbiamo avute tante in passato, e questa è una classica onda di calore».
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Categoria: Generale
Ribadiamo… a Torino estete meno calda da oltre vent’anni… se poi paragoniamo ad estate 2003… beh c’è da accendere caloriferi!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Sono andato a leggere le statistiche degli ultimi 10 anni riguardanti la temperatura nel mese di luglio nella mia città, nel nord Italia, in pianura.
Il valore medio mensile più elevato, a 28,1°C, è stato nel 2015, seguito dal 28,0°C del 2022.
Per la cronaca, il tristemente famoso anno 2003 vide una media di 26,5°C.
Il 2023 si colloca al momento alla pari con il 2019 a 26,1°C, ben 2°C (un’enormità su una media) in meno dei 28,1°C che nel 2015 non fecero starnazzare come ora i mass media.
Un valore medio di caldo elevato non concede tregua, mentre medie più basse alternano orari più sopportabili. I picchi di temperature (valori massimi medi giornalieri) sono stati nel 2015 (33°C), nel 2022 (33°C), nel 2019 31,4°C. Nel 2003 fu di 32°C. Quest’anno siamo a 31,1°C.
Anche l’umidità, famigerata in pianura nel far percepire più caldo il calore, quest’anno alta ma non altissima come lo fu nel 2014, nel 2003, nel 2008, nel 2020, nel 2021. La combinazione di temperatura e umidità è quest’anno una delle più sfavorevoli, ma inferiore al 2003 e simile al 2019.
Quindi per la natura, la zona e la stagione non siamo in una situazione né estrema, né inedita. La novità è il condizionamento mediatico, davvero asfissiante.
Come avevo gia’ commentato in altro articolo, il Conte Mascetti era la bocca della verita’ rispetto a questa masnada di avventurieri imbrattafogli. Sfornano supercazzole siderali all’ennesima potenza. Roba da guinnes dei primati in fanfulle. Hanno finito col terrore del covid ( forse ) e iniziato con quello climatico. Vi anticipo che saranno sempre meno coloro che abboccheranno alla narrativa, perche’ questo , come altri blog, denunziando puntualmente le vostre malefatte indurranno i padroni a porsi qualche domanda circa la vostra utilita’.