Bestiario più folle dell’usuale.
5 Luglio 2023
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum curiae, ecco a voi – con un po’ di ritardo, di cui mi scuso, la dose settimanale di perle raccolte nel mare digitale. Buona visione e condivisione.
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Categoria: Generale
E’ stata una notizia un paio di settimane fa.
“In Germania mortalità generale in eccesso senza precedenti: boom di morti dopo la fine della pandemia”
La Germania, forse immeritatamente e certo sopravvalutata, è sinonimo di grande organizzazione e rigore nel conteggiare. In teoria nasconde quel che trova molto meno che da noi. Comunque la si pensi attualmente l’eccesso di mortalità generale è più elevato di quanto fosse durante l’era del Covid.
I dati sono stati forniti dal sito Mortality Watch, che suole aggregare dati ricavati da più fonti per trarne dei grafici aggiornati ogni giorno.
Il tasso di decessi (ASMR) standardizzato per età delinea questo andamento:
a) per tutto il 2020, nonostante lo scoppio della pandemia, la mortalità generale non era al di fuori della media
b) dall’inizio del 2021 si registra un +6%
c) si sale a +8% nella seconda parte del 2021
d) continua la crescita fino a +12% al termine del 2022
e) in questo 2023 si prosegue sul +12% con l’ulteriore anomalia della costanza del trend, visto che normalmente si alternano fasi di aumento e di calo.
Che cosa starà succedendo di nuovo rispetto al passato? Vuoi vedere che è la terapia sperimentale?
Non c’è più la pandemia a giustificare il dato elevato!
Ma quanto caldo fa in Germania? E quanto sono stressati i nostri tedesconi? O forse fanno troppo sport?
Vuoi mettere gli effetti della terapia genica?
Anche ammettendo un 30% di dosi placebo, gli altri milioni di dosi qualcuno le ha prese. E un bel po’ di lotti (circa tra il 5 e il 10%) sono risultati anche peggio degli altri nel provocare effetti collaterali gravi.
Il tempo passa e la presenza nel corpo di questo esperimento mette sempre più persone in condizione di scoprirsi meno sane di prima.
E l’avevano detto che nulla sarà come prima!
Così, con un sistema immunitario meno efficace, l’estate si popola di bronchiti ed altri accidenti… dolori, stanchezza, minor brillantezza in generale.
E non c’è più nemmeno il Covid per dargli la colpa di una mortalità generale tuttora molto elevata.
Il rimbecillimento, quando non si debba a fattori fisici, deriva anche dalla consapevolezza negata: va bè, mi hanno imbrogliato, ma piuttosto di ammetterlo meglio far finta di niente. Ma lo sanno di star peggio… e si vive un po’ così, facendo spallucce, con un dolorino in più, un’attenzione in meno, sarà il caldo, sarà l’età, sarà…
Bestiario escalation!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Caro Tosatti, perchè questo bestiario è più folle degli altri? Mi sembra che “dai tempi del Covid” la follia abbondi. Piuttosto mi sembra importante riflettere sul post dedicato all’arca di Noe’. Pensare che “le cose andranno sempre così” è un’atteggiamento rassicurante che riduce sia lo stress che l’utilizzo delle proprie sinapsi, però è di scarsa utilità pratica. Se vi è chi spinge la nave che custodisce le nostre vite verso le tempeste, non vi sarà da stupirsi se essa si fracasserà sugli scogli o se i passeggeri dovranno affrontare i venti di burrasca. E’ necessaria la volontà di esaminare la realtà per quel che è, non ascoltare narrazioni rassicuranti, è questo l’unico modo per tentare di limitare i danni. PS Pochi giorni fa, ho ascoltato il titolo di un giornale “di nicchia” e draghiano, quindi meloniano, che affermava che l’Italia stia vivendo “un nuovo miracolo economico”. Titoli del genere fanno pensare che la prostituzione intellettuale sia il mestiere più antico del mondo.
Più folle perché sembra che invece di una presa di coscienza assistiamo a un rimbecillimento ulteriore….
Solo toccando il fondo potremo risalire, purtroppo andra’ così. A ciascuno di noi l’onere e l’onore di esser pronti ogni giorno, anche quando sarà necessario rifugiarsi nell’arca e lasciar affondare il resto della nostra vita.