Il Missile di Bergoglio sulla Mediazione Vaticana fra Russia e Ucraina.
3 Maggio 2023
Pubblicato da Marco Tosatti
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, sento già i commenti di quelli che diranno: Tosatti ce l’ha sempre con papa Bergoglio, secondo lui non ne fa mai una giusta…”. Forse avranno anche ragione. Ma se sono onesti, intellettualmente onesti, dico, dovranno ammettere che anche lui qualche colpa ce l’ha…La Segreteria di Stato da mesi cerca di trovare qualche filo di dialogo da ricucire nella crisi che strazia la Russia e l’Ucraina, si riesce faticosamente a inventare un luogo, che appare quasi naturale, in Ungheria, cioè nell’area culturale e geografica interessata, un interlocutore, e che cosa fa il papa più Narciso della Storia? Si lascia scappare, così, per caso, in una “conferenza stampa” mondiale sull’aereo che in effetti si sta cercando di trattare, ma , mi raccomando, non ditelo a nessuno, eh? Qui sotto trovate il commento di Vik van Brantegem, e quello di Matteo Matzuzi, che ringraziamo per la cortesia. Ma i gesuiti non erano famosi per la loro sottigliezza?
È vero che fra papi e Segreteria di Stato non sempre c’è quella concordanza perfetta e unisona di modi ed espressioni. Ma quando Casaroli non andò in visita da Giovanni Paolo II per diversi mesi, perché Wojtyla aveva protestato pubblicamente contro il veto sovietico a una sua visita a Vilnius, scombinandogli i sottili fili che il Segretario di Stato stava intessendo, almeno c’è da dire che il viaggio a Vilnius era già stato silurato da Mosca. Qui invece….buona lettura e condivisione.
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Il Papa in aereo annuncia una missione per la pace. Risultato? Si arrabbiano tutti
La missione segreta rivelata davanti a decine di giornalisti. Non proprio una genialata diplomatica
Hilarion, Peskov, funzionari vicini a Zelensky: un coro di smentite irritate all’uscita di Francesco in aereo. E la mediazione di Roma si allontana. (Vik van Brantegem).
di Matteo Matzuzzi
Il Foglio, 2 maggio 2023
Agli studenti di materie diplomatiche s’insegna fin dalle prime lezioni che per far fallire una trattativa riservata il modo migliore è far sapere in giro che quella trattativa riservata esiste. Chissà dunque cosa avranno pensato in Segreteria di stato ascoltando le rivelazioni del Papa, in aereo davanti ai giornalisti, sul fatto che è in corso una “missione, ma ancora non è pubblica” di cui però non si può parlare: “Quando sarà pubblica ne parlerò”. Subito, com’era immaginabile, la notizia ha fatto il giro del mondo anche se con il passare delle ore è apparso chiaro che trattasi – appunto – di “missione” e non dell’elaborazione di un articolato piano di pace che possa in qualche modo affiancarsi a quelli di Xi Jinping e Lula. Il Papa si è impegnato fin dal principio della guerra nel cercare di avvicinare le Parti, proponendo la Santa Sede come istituzione in grado di facilitare una mediazione. Ma ogni tentativo è andato a vuoto e gli incidenti non sono stati pochi, tant’è che anziché rafforzare la propria posizione del tutto super partes, Francesco è stato preso di mira sia dai russi (“il chierichetto Kirill”, le frasi sulla crudeltà di ceceni e buriati che hanno fatto infuriare il Cremlino, con il ministro Lavrov che definì le parole di Bergoglio “non cristiane”), sia dagli ucraini (la Via Crucis del 2022 al Colosseo con aggrediti e aggressori messi sotto la stessa croce non è stata ancora metabolizzata. A terra, intanto, ci si affannava a smentire.
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Tag: mediazione, russia, ucraina
Categoria: Generale
Ma scusate non c’ e’ bisogno di smentite: perche’ mai i due contendenti Zelenskyj e Putin dovrebbero affidare le trattative di pace al papa ? Uno e’ ebreo e l’ altro ortodosso. Vedono il papa cattolico come il fumo negli occhi . E anche i burattinai che ci sono dietro ,gli USa, perche’ mai dovrebbero affidare le trattative al papa? Che odia ,da buon argentino peronista ,gli Stati Uniti ?Bergoglio ha una voglia matta di passare alla storia
ma nessuna chance. Sarebbe ora che i giornalisti lecchini smettessero di farlo vivere in una bolla mediatica
Sua sponte il mio smartphone mi ha comunicato poco fa che il cardinal Parolin ha confermato l’esistenza di una trattativa .
Sembra che sia in questi giorni in Italia un certo Metropolita Antonij del Patriarcato di Mosca….
Si trattava di un comunicato di agensir.
E se la trattativa riservata esistesse veramente ma fosse così riservata che non fosse in grado di raggiungere il vero destinatario, ossia Vladimir Vladimirovic ?
Bergoglio ha visto Hilarion Alfaeev. Si sono scambiati i 3 baci ortodossi e poi Bergoglio ha baciato anche quell’immagine della Santa vergine che ogni vescovo ortodosso reca sul petto. Alla fine dell incontro il Metropolita Hilarion ha donato a Bergoglio un’opera in 4 volumi.. Di più non si sa.
E se Hilarion avesse comunicato al vecchio amico Bergoglio che lui al Cremlino non è più ascoltato ?
Da qui potrebbe essere nata la trovata pubblicitaria di Bergoglio.
Caro Vladimir Vladimirovic ho io il comando.
Se vuoi parlare con Biden e’ con me che devi parlare,
Biden? Ahahah! Non avete capito niente! È scacco matto! Viva il Papa che è Francesco! Viva Maria Madre della Chiesa! Viva Gesù che è ieri ora e sempre l’Eterno Vincitore! Pace e bene!
Important homily today by Fr. Chris Alar, Marian Father of the Divine Mercy (starting point included in link). Fr. Chris Alar states we are now in the wars and chastisement part of the end-times going into the Warning and the 3 Days Darkness. He speaks about the collapse of the American Dollar, inflation and rise of interest rates, and how Americans are headed into famine, anarchy, etc. for America’s many sins including abortion, etc., and BAD example to the world, of which America will be held MORE accountable to God than other countries.
https://www.youtube.com/live/M3cm_QprqnY?feature=share&t=637
In tutta onestà, credo sia meglio che queste persone non facciano nulla. Meno fanno e meglio è. Abbiamo visto cos’hanno combinato nel periodo covid e come si muovono per farci invadere dai nemici di Cristo. Ci mettono tutto l’impegno per fare danni.
Per proporsi come mediatori, bisogna essere accettati dalle parti ed essere credibili….
Schhhhhh! Papa Francesco è un Grande! È in missione per conto del Cielo e voi, al solito, non avete capito niente! Quanto al Dr Tosatti …… sapesse quanto si sbaglia! Il Santo Padre sta esercitando TUTTE le Virtù eroiche e questa volta non ce n’è per NESSUNO!
Viva il Papa che è Francesco! Viva Maria, Madre della Chiesa!
State per assistere al Trionfo del Cuore Immacolato di Maria! Grande Papa Francesco! Pace e bene!
Ho solo una domanda: immagino che tra le nuove “virtù eroiche” rimanga sempre valida quella di sottoporsi al quinto “atto d’amore” imposto da Francesco, non essendo stato revocato in alcun modo il forte “amorevole” pubblico invito a sottoporvisi con sorriso e sicumera. Immagino che anche la chiusura forzata delle chiese e il riconoscimento delle unioni omosessuali sia da annoverare tra le “virtù eroiche”.
In tal caso, mi pare, che il Dott. Tosatti (che le permette di scrivere sul suo giornale on-line) non abbia colpe: infatti non tutti, come lei dovrebbe sapere, possono essere investiti di simili “virtù”. Si tratta forse di particolari doti naturali che comunque vanno accuratamente esercitate e curate. E lei, in questo, mi pare sia ben avviata.
che muso sul cuo chel ga
..beh, così si potrà dire, senza ombra di dubbio, ( a beneficio di tutti quelli che “dormono beati”) che anche il pontefice si è impegnato assai in un’opera di pace e di mediazione!
Buongiorno Tosatti,
Bergoglio, oltre ad essere l’unico esponente tra i leader mondiali ad essersi esposto adottando un approccio equilibrato alla questione (senza partigianeria pro o contro Russia), non ha affatto parlato di trattativa, ma di missione, che è un’altra cosa.
Vik Von Brantegem – che quanto ad incompetenza in materia può perfino superarLa: lui era poco più di un buttafuori, Lei almeno una cintura nera di arti marziali – dica quello che vuole: nel mondo diplomatico, quando si rompe la segretezza lo si fa per superare una fase di stallo che si protrae da mesi (nel nostro caso da un anno) e costringere le parti ad una maggior diligenza nelle trattative.
Forse, abituato com’è a volare basso con critiche da portinaia, Lei ha qualche difficoltà a comprendere certe dinamiche.
Ma rispettosamente Le dico che Lei da Bergoglio potrebbe solo imparare. E le consiglio di farlo, perché scendere a certe bassezze quando sul tavolo c’è la terza guerra mondiale non Le dà molta dignità umana e giornalistica.
Saluti vivissimi e auguri per il Suo blog.
Mi sa che qualcuno si è fatto troppe dosi di quel siero di eterna giovinezza che così bene sta facendo al mondo. Stia sereno, perché abbiamo già visto e sperimentato in cosa consistono i cosiddetti “atti di amore”….
“si riesce faticosamente a inventare un luogo, che appare quasi naturale, in Ungheria,”
Irlmaier?
Infatti nel sito di cui sotto viene precisato che quando Irlmaier parla dell´attentato che scatenerá la terza guerra mondiale, nella sua “piú chiara affermazione” (eindeutigste Aussage) non dice: „Balcani“ ma dice, stando lui nel sud-est della Germania: „Laddove sorge il sole“. E guardando da lá nella direzione di dove sorge il sole c´e, guarda caso, prima l´Austria, poi l´Ungheria/Slovacchia e poi l´Ucraina.
http://www.alois-irlmaier.de/Reichenhall.htm (in tedesco)
Tutti i pezzi della predizione sembrano lentamente posizionarsi.