Trevignano Romano, la Fede non ha Bisogno di Effetti Speciali.
25 Aprile 2023
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, Americo Mascarucci offre alla vostra attenzione queste riflessioni sul caso di Trevigiano Romano, anche in risposta ad alcuni dei commenti pubblicati dopo il suo articolo precedente. Buona lettura.
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Trevignano Romano, ma la fede non ha bisogno di effetti speciali
Caro Marco
Ho visto che il caso di Trevignano Romano ha aperto un interessante dibattito sul blog e che si sono confrontate delle posizioni molto interessanti.
Cosa penso di questo caso l’ho già scritto in due precedenti articoli che hai già cortesemente ospitato: non ci credo, e spero che al più presto la Diocesi di Civita Castellana metta fine a questa farsa, come le indiscrezioni sull’indagine previa disposta dal vescovo Marco Salvi lascerebbero intendere.
Ciò premesso, condivido soltanto in parte la posizione di chi sostiene che, al di là della veridicità o meno dei fenomeni, dove più persone si riuniscono per pregare Maria, lì in quel luogo la Madonna c’è comunque, è realmente presente. E su questo non c’è dubbio; lo dimostra il fenomeno Medjugorje dove nonostante lo scetticismo della Chiesa nei confronti dei veggenti, da anni in quel luogo maturano veri e concreti frutti di conversione.
Ma se ciò è vero, è però altrettanto vero che non si può accettare come autentico un fenomeno soltanto perché aiuta a pregare la gente. E soprattutto, possiamo davvero credere che Maria per far pregare le persone abbia bisogno di una presunta veggente che un giorno dichiara di aver visto lacrimare la statua della Vergine, il giorno dopo di aver ricevuto messaggi celesti, il giorno dopo ancora di avere le stimmate, poi di aver moltiplicato la pizza e gli gnocchi, poi di essere rimasta incinta dello Spirito Santo, adesso di avere centinaia di persone miracolate pronte ad incontrare il vescovo Salvi per perorare la sua causa. Il tutto condito da messaggi apocalittici, millenaristi, come se per far rifiorire la fede la Madonna avesse bisogno di terrorizzare l’umanità. Ma è questa la Maria che abbiamo sempre conosciuto? Una Madonna che spaventa il mondo quasi con l’intento di estorcere conversioni e preghiere con il ricatto?
Anche ad Uggio dove il veggente Paolo Catanzaro diceva di parlare con la Vergine e di essere in grado di intercedere con lei, tanti fedeli si recavano sul posto armati di fede, pregando e chiedendo grazie alla Madonna. Ed è ovvio che quando tutti erano riuniti a pregare, Maria era presente in mezzo a loro. Ma è credibile che la Vergine possa essersi veramente servita di un mistico la cui massima aspirazione era cambiare sesso come poi ha fatto, per reinventarsi come attrice e showgirl? E allora, perché la Madonna non lo ha smascherato evitando che centinaia di persone cadessero nell’inganno? Semplicemente perché è la nostra fede a dover essere capace di smascherare gli inganni e le false rappresentazioni della fede.
Con tutta la buona volontà, se per pregare e credere nella Madonna abbiamo bisogno di effetti speciali come quelli che vanno in scena a Trevignano, forse questa non è vera fede ma soltanto superstizione, perché chi crede veramente in Maria non ha bisogno di pizza e gnocchi moltiplicati all’infinito o di gravidanze divine mai avvenute, e men che mai di terrorismo psicologico.
Anche perché la Maria che è apparsa nella storia non ha mai trasformato i veggenti in “fenomeni da baraccone” come sta invece avvenendo a Trevignano, dove ogni giorno spuntano nuovi superpoteri concessi alla pseudo mistica (nessuno ha ancora affermato di averla vista lievitare in aria come san Giuseppe da Copertino ma è questione di tempo).
E allora, attenzione a sostenere che a Trevignano non è importante sapere se sia tutto vero o tristemente falso, perché una fede basata sulla suggestione non è vera fede, ma soltanto ricerca di un sensazionalismo mistico che serve esattamente allo scopo opposto; rafforzare una fede debole che ha bisogno di emozioni forti per essere confermata.
Ma la prova della nostra fede è Gesù Cristo morto e risorto, è il sepolcro vuoto, è il sacrificio dei primi martiri, che hanno dato la vita per testimoniare Cristo. E’ il sacrificio di Pietro che dopo averlo rinnegato tre volte la notte della passione per paura di finire in croce con lui, non ha avuto paura di morire crocifisso a Roma perché aveva visto Gesù risorto e sapeva che sarebbe risorto con lui. E Maria è la madre celeste che Dio manda a noi nei momenti bui della storia per intercedere fra l’umanità e il Padre celeste, una madre che mette in guardia il mondo sui pericoli che incombono (come ha fatto a Fatima) invita alla conversone e alla preghiera, ma non trasforma la fede in spettacolo, e men che meno in una squallida parodia del Vangelo con le gravidanze ad opera dello Spirito Santo e la moltiplicazione di pizza e gnocchi (sic).
E concludo con una riflessione; Gesù a san Tommaso ha detto “beati coloro che pur non avendo visto hanno creduto”. E allora, è vero che nulla è impossibile a Dio, ma è altrettanto vero che una fede realmente autentica non ha bisogno né di Madonne che piangono, né tantomeno di pseudo mistici alla superman.
Americo Mascarucci
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Tag: mascarucci, trevigiano
Categoria: Generale
Vorrei correggere il tratto “Gesú, potendo e volendo apparire … “. Sono andato oltre le intenzioni. Sostituisco con “potendo e volendo dare un segno di Sé”
… di un papa che agisse come …
Credo che il signor Mascarucci si riferisca alla mia frase:“Che importa …” e poi si soffermi sulla “spettacolarizzazione” dell´apparizione di Trevignano.
Mettiamo il caso che papa Francesco in piazza S. Pietro si metta a parlare di Gesú (differentemente da quanto avevo ipotizzato nel mio scritto dove la gente va in piazza S. Pietro solo per sentire papa Francsco, e … siamo in presenza di una spettacolarizzazione, o no?). La gente é accorsa perché il papa aveva annunciato alcuni giorni prima che avrebbe parlato solo di Gesú. E mentre parla, una sola persona urla all´improvviso preso da non si sa quale ispirazione, coprendo anche la voce di papa Francesco: “Gesú … vieni”. Tutti smettono di fare attenzione a papa Francesco ed iniziano, rivolgendo le mani al cielo, in segno di supplica: “Gesú … vieni”. Ora Gesú, potendo e volendo apparire, si fa condizionare dal fatto che magari papa Francesco ha appena detto: “Maria era una ragazza normale come tutte le altre” (ed altre sconcezze simili) e per fargli dispetto non appare (ma giá sta in mezzo a loro in quanto la gente stá giá riunita lá nel Suo nome), oppure se ne frega altamente e magari dice: “Anche se non tutti sono degni della mia presenza che sia come loro desiderano”. Io credo che scelga la seconda opzione e puó succedere anche che chi non ha invocato seriamente Gesú (quanti sono coloro che hanno spinto il siero mRNA nelle vene delle persone e poi se ne vanno a piazza S. Pietro pensando di essere stati dei buoni samaritani) sia testimone di qualche miracolo/fenomeno insolito ed inizi a credere. (La cosa é molto diversa se tutti sono andati solo per sentire papa Francesco e questi all´improvviso si mette a parlare di Lui: mi aspetto che lui venga in mezzo alla folla solo al grido: “Geú vieni” e non prima).
Per cui, secondo me, bisognerebbe distinguere tra quello che dice il veggente/medium e quello che in realtá avviene in piazza. Se le persone nella Piazza vogliono Gesú, il veggente/medium non é piú importante anche se puó con le giuste parole rafforzare il desiderio di incontrare Gesú: puó perció dire tutte le sconcezze che vuole ma Gesú sa che la gente in piazza sta lá per Lui e Lo vuole … e sí … molti nel pubblico a causa delle parole di papa Francesco non avrebbero piú una giusta visione di chi sia Gesú, ma ció nonostante tutti dicono: “Vieni Gesú” e comunque si sono radunati lá per Lui. La cosa sarebbe molto diversa se al posto di persone in buona fede, si riunisse una banda di soli satanisti che Lo invoca per poi insultarLo. Credo che questo sia un punto importante.
Per cui secondo me bisogna distinguere: credere a cosa dice il veggente/medium é cosa diversa dall´invocare Gesú e/o di riunirsi nel suo nome. E se le parole del veggente/medium (vero in presenza di false apparizioni della Madonna o totalmente falso perché tutto é stato organizzato da lui/lei) sono idonee a risvegliare il senso di religiositá delle persone (ad es. invocare Gesú o invocare la Madonna), ben venga (e secondo me questo é successo a Medjugorje … apparizioni iniziali false e poi fenomeni genuini, ma grazie solo alla fede della gente di invocare il soprannauturale. Un´altra cosa é credere al contenuto di quello che dice il veggente/medium e che bisogna mettere certamente al vaglio per cercare di capirne l´autenticitá ed anche rendersi conto di chi é, ecc.).
Il caso fittizio di un Papa che agirebbe come papa Francesco sarebbe per me equiparabile a quello di Trevignano. Sarebbe tutto organizzato solo da menti umane per sviare i fedeli con la differenza dell´ordine di grandezza e per il fatto che i messaggi “á la papa Francesco” concretizzerebbero le paure di Milly (infilare fra delle affermazioni vere anche alcune false e che pur apparendo innocue hanno in realtá la dimensione di catene di montagne), mentre quelli di Trevignano, ne ho lette due, beh … sono sicuramente inventate ma risvegliano il senso religioso e l´apprensione per il destino della propria anima in tempi apocalittici (io credo che siamo alla fine dei tempi – ebbene … se qualcuno si mette improvvisamente a gridare in una normale piazza di propria iniziativa come un pazzo: “La fine dei tempi é vicina … riconciliatevi con Dio … non rimane molto tempo”, e magari qualcuno gli butta una moneta perché pensa che stia recitando appunto per denaro, ebbene … ció nonostante quelle parole rimangono in mente per alcuni minuti … poi spariscono nell´inconscio e lá lavorano indisturbate per poi magari riaffiorare con maggiore forza dopo qualche tempo perché magari evocate da qualche altro avvenimento simile): l´intenzione é disonesta, il risultato é peró positivo. In un ambiente cattolico quale quello attuale che non pensa piú a salvare le anime ma a come salvare i profughi (e quindi gli altri e non piú sé stessi) per cosí mostrare a sé stessi di essere buoni o a come salvare sé stessi e gli altri da un virus proponendo come soluzione un vaccino modificageni anziché ricorrere a Dio, non é poco a mio avviso: tutti coloro che starebbero a sentire le loro sirene sarebbero comunque anime deboli destinate alla perdizione.
Ritornando a papa Francesco: se a seguito di questa invocazione di piazza qualcosa di straordinario avviene, allora ecco che tutti hanno la prova che Gesú é venuto (ma naturalmente c´é sempre chi lo definirebbe “un caso” – e chiaramente ci sarebbe il problema che papa Francesco si prenderebbe il merito di aver suscitato l´evento nonostante le sue parole: ma solo un anima con una intelligenza critica capirebbe che il fatto non ha nulla a che fare con lui). Se non succede niente siamo ancora sicuri che Gesú é comunque venuto anche se nessuno l´ha visto. E se solo due fra le migliaia di persone presenti che si sono riunite per ascoltare papa Francesco (secondo caso) dicono: “Ma questo papa cosa dice? Gesú … vieni subito a salvarci!”, che fará Gesú? Ebbene mi aspetto che accorrerá subito a salvarli … solo loro due.
Quindi c´é il problema che se qualche fenomeno strano accade, questo rafforzi la posizione del eventuale falso veggente/medium. E qui é un problema di discernimento di ognuno: la Madonna non ci puó fare niente e se chiamata dai fedeli, accorre sempre salvo che Dio decida che possa dare anche un segno tangibile di Sé per far sí che anche chi ha fino ad allora basato la propria fede sulla suggestione inizi a credere veramente (e che quindi passi alla fede realmente autentica). E prendendo meglio in esame il caso di Trevignano sono d´accordo che la Madonna non ha bisogno di spettacolarizzazioni per apparire, né mai l´ha fatto e presumo che non lo fará in futuro (in quel poco di tempo che ci é rimasto): tutte le sue vere apparizioni sono iniziate sempre senza clamore. Per Trevignano, il fatto che abbiano appeso dei cartelloni da qualche parte mi ha subito convinto che la cosa non era seria e a non leggere oltre.
Per cui, sí … per Medjugorje confermo: “Che importa?” Lo stesso non posso piú dire in maniera assoluta di Trevignano (e questa é una correzione all´articolo precedente che avevo scritto concentrandomi, erroneamente, solo su Medjugorje e trascurando totalmente Trevignano): non importerebbe se assumesse le caratteristiche di Medjugorje (che non mi pare che stia avvenendo), ma che secondo me, nonostante la falsitá dell´operazione nella sua totalitá e fin quando i messaggi inventati suscitano una credibile apprensione per la propria anima e non ne vengono infilati alcuni strani “á la papa Francesco”, viene vista da me positivamente nei risultati. Chiaramente il tutto potrebbe avere non solo un risvolto materiale ed economico negativo ma potrebbe essere deleterio anche dal punto di vista spirituale, in quanto in realtá, sempre secondo me, si tratta di apparizioni non vere: se le persone scoprissero che sono state veramente ingenue a donare qualcosa a chicchessia allora probabilmente il loro senso religioso potrebbe essere pesantemente compromesso (se fanno l´errore di “gettare via il bambino con l´acqua sporca” come dice Mastro Titta).
Insomma, per me Mastro Titta ha giá detto tutto: ” … è meglio pregare la Madonna vera in un contesto falso, piuttosto che pregare una Chiara … “
Mia opinione a seguito di correzione.
Probabilmente anche il libro della Genesi è un romanzo da terrorismo psicologico e l’Arca di Noè chissà quanto fu derisa e osteggiata.
“Quanto a te, prenditi ogni sorta di cibo da mangiare e fanne provvista: sarà di nutrimento per te e per loro».
Noè eseguì ogni cosa come Dio gli aveva comandato: così fece.”
Probabilmente alcune persone hanno il superpotere di giudicare false le testimonianze di persone che neppure conoscono. Spettacolo di fede degno di questi tempi.
La spettacolarizzazione degli avvenimenti di Trevignano non depone certo a favore della loro autenticità. Ma la vera tragedia è purtroppo che, stante l’attuale innegabile crisi di Fede in molti uomini di Chiesa, neppure il processo di verifica portato avanti dalla Diocesi potrà rappresentare un pronunciamento sicuro. E allora? Atteniamoci alla sana Dottrina e a ciò che la Chiesa ha sempre creduto, predicato e indicato nella S. Messa di sempre
Se posso permettermi un appunto…
La fede cristiana è la forza più straordinaria del mondo. Non possiamo limitarla ad un convincimento razionale, emotivo, normale, ordinario. Non lo è, non può esserlo e guai se lo diventasse. È qualcosa di esplosivo, dirompente, eccezionale, miracoloso oltre ogni limite. È l’assoluto e l’eterno che si fa quotidiano e viceversa. E ciò che fa sì che diventiamo figli adottivi di Dio e quindi ci divinizza. Quindi i cristiani credono ai miracoli, li vivono, li vedono e, talvolta, ne hanno bisogno. E Dio stesso, attraverso l’intercessione dei santi, non cessa di elargirli, solo che questi siano utili o necessari alle sue creature. Non tiriamo il freno a mano! Solo cerchiamo Dio e la sua legge e chiediamo pure i miracoli, se questi rientrano nella sua volontà, e quindi nel nostro bene.
Caro Federico,io sono il primo a credere ai miracoli. Il primo intervento che ho scritto sul blog dell’amico Tosatti è stata una difesa convinta e appassionata della veridicità della santa traslazione della Santa casa di Loreto che molti anche nel mondo cattolico mettono in discussione. E credo che Non aria possa apparire come è apparsa tante volte nel corso della storia. Ma qui c’è una signora dal passato molto controverso che diversamente dai mistici del passato sta trasformando se stessa in un fenomeno paranormale che ogni giorno ne inventa una nuova….e nei fedeli che la seguono vedo nella migliore delle ipotesi tanta suggestione, nella peggiore tanta mala fede
Capisco i suoi dubbi e non ho davanti a me alcun elemento di prima mano, ma soltanto ciò che leggo sui giornali.
Può essere quindi che tutto sia una truffa. Le mie erano considerazioni generali: i miracoli fanno parte della nostra fede e non vi dobbiamo mai rinunciare. Ovviamente gli eventi vanno sempre vagliati, ci mancherebbe!
La Madonna è sempre la stessa ieri, oggi, sempre. In questi ultimi tempi si è rivelata in molti luoghi ed il filone è sempre quello : Preghiera e Conversione. Perché ? Siamo in pericolo e da Mamma ci richiama. Il Signore ha fretta di cambiare il Mondo come Lui vuole ed allora ha incaricato Lei . A Schio e a Don Stefano Gobbi dice : …in 100 luoghi sto apparendo per richiamare tutti i miei figli alla Conversione. Non si rifiuti questo mio invito….Dobbiamo cambiare il nostro Cuore, così ci sarà tutto più chiaro.
Non ci basta di constatare che la Fede nel Popolo Cristiano sta svanendo con le Chiese vuote, l’insegnamento della Dottrina Cattolica scomparso e sostituito da una nuova dottrina anticattolica e quindi lanciati verso l’ Inferno ? Ecco la Madonna viene tra noi da sempre per richiamarci alla Conversione e a cambiare vita. I nemici della Chiesa remano contro mettendo in dubbio tutto , facendo passare i poveri veggenti per fuori di testa. No, la Madonna non può apparire perché il veggente non fa come voglio io. Poveri noi !!! La Madonna ci tende la mano perché siamo arrivati ai tempi riportati nel libro dell’Apocalisse. La Purificazione è in atto e sarà terribile per i non credenti. Ci sarà un mondo fatto da Credenti veri che si saranno sforzati ad ascoltare le parole di Maria date agli Strumenti scelti dal Cielo, col Il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria promesso a Fatima.
Se c’era, tra i discepoli di Cristo uno concreto quello era Pietro. Niente di più lontano da come ci si possa immaginare un mistico oggi.
Eppure i miracoli li faceva anche lui. Leggere i primi capitoli degli atti degli apostoli.
Lui e gli altri Apostoli erano così ripieni di Spirito Santo che potremmo definirli divinizzati.
Divinizzati, non Superman.
Ed è di uomini di quel tipo che si sente la necessità al giorno d’oggi. Ed è tanto il bisogno che, nella profonda ignoranza in cui viviamo che corriamo il rischio di cadere preda di ciarlatani delle più varie tipologie.
Due esempi incontrati oggi su internet.
Uno cattolico romano, l’altro ortodosso.
Cattolico romano : esiste, sui monti del Vermont, un monastero cistercense , dove nel silenzio un gruppo di persone, neppure una ventina, prega, studia e lavora.
Secondo esempio : un medico si trova nel bel mezzo di una operazione di routine, in difficoltà improvvise che non è in grado di affrontare.
Interrompe l’operazione, disperato. Gli arriva improvvisamente l’ispirazione, che lui sa benissimo non provenire da sé stesso. Segue l’ispirazione e tutto va a buon fine. Il medico crede che questo sia stato un miracolo di un santo monaco dell’Athos, Joseph di Vatopedi.
Santo che assicura al nostro chirurgo la sua protezione anche in seguito. Ci troviamo a Saxonburg in Pennsylvanie ovvero sempre in quel mondo che ci sembra essere il punto dolente del mondo occidentale.
Testimonianza trovata su orthodoxologie.blogspot.com di oggi.
..concordo su quanto scritto da Mascarucci!
Concordo su quanto scritto!
Se sia vera o no ,la Madonna di
Trevignano non lo so , ma il
Signore disse : gratis avete
ricevuto gratis date ; allora che
facciamo , dichiariamo falsi tutti i luoghi che la dabbenaggine di alcuni fedeli
li porta a diventare poveri pensando di acquistarsi le grazie ?
Se la gente va da questi veggenti è anche perché c’è
una carenza nella catechesi e
nell’evangelizzazione da parte
della Chiesa che ormai da dieci
anni ha completamente abbandonato i piccoli che
credono per andare ad amoreggiare con nemici conclamati .
Eppoi siamo sicuri che non
esista l’apocalittica nelle
vere apparizioni della Madonna ?
Mai sentito parlare delle apparizioni di Lourdes e
La Salette ?
Noi in genere ,e parlo di me stesso ,non siamo in grado
di fare un vero discernimento
degli spiriti , se non in piccole cose , ma per le grandi possiamo fare
come la Madonna , che conservava i doni di Dio nel
suo Cuore quando non li capiva , e prima di invocare
l’intervento dei vescovi , magari
i soliti che buttano fuori le
suore dai conventi o che hanno
chiuso le chiese durante il
lockdown in faccia ai fedeli ed ancora non hanno riempito le acquasantiere , io
sarei un tantino più prudente ,
affinché se c’è,non butterei il
bambino con l’acqua sporca .