Fabbrica della Comunicazione. Benedetto, Francesco. Intervista a Marco Tosatti.
4 Febbraio 2023
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un brevissimo post pe rilanciare un video della Fabbrica della Comunicazione, in cui Beatrice Silenzi ha avuto la bontà di intervistare chi vi scrive. Buon ascolto e buona visione.
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Tag: beatrice silenzi, fabbrica della comunicazione, marco tosatti
Categoria: Generale
Sai, io credo che tutti noi del piccolo resto cattolico, possiamo testimoniare che attraverso l’opera dei sacerdoti del Sodalizio Sacerdotale Mariano, il trionfo del Cuore Immacolato di Maria è già incominciato:
https://www.youtube.com/live/xJVjYJyKDWo?feature=share
Ma ora la Madonna di Fatima sta chiamando a raduno per l’11 e il 12 febbraio, tutti i sacerdoti a Lei Consacrati, onde formare il Suo Grande esercito vincente.
https://youtu.be/IUVrWmXBz14
E benedirci tutti dal Cielo assieme al nostro Santo Padre Benedetto XVI:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1305434846917661&id=100023534731420&sfnsn=scwspmo
Mi scuso.
Questo commento voleva essere la mia risposta a LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
Sì, gent.le GABRIELA, da tempo intravediamo vicino il trionfo del cuore di Maria. La Vergine raduna sotto la Croce uomini e donne di buona volontà e sacerdoti puri e fa l’appello di coloro che vorranno mettere nelle Sue mani la ragione delle loro scelte di vita e la vita stessa. Non sarà possibile per questa milizia santa ammettere che un apostata sia il vicario di Cristo, perchè costui lo ha rinnegato ed è nell’errore e insegna l’errore. Egli è papa solo apparentemente.
Bergoglio apostata vir inutilis, gradiens ore perverso, annuit oculis, terit pede, digito loquitur, pravo corde machinatur malum, et in omni tempore iurgia seminat.
Sui comportamenti emozionali la mia caratura è preparazione sono pari a zero spaccato.
Pertanto mi permetto di affermare che se un sedicenne tedesco durante il regime hitleriano ha avuto il coraggio – e so di cosa parlo perché sono molto vecchia – di disertare e di coraggio in tal caso ce ne vuole tanto, più della paura, trovo ridicole le affermazioni contenute nel video.
Dato il disastro morale, in tutti i sensi, sia della Chiesa che della società BXVI, a sue spese, ha
APPLICATO ALLA LETTERA IL VANGELO.
Basta rileggere e studiare molto a lungo la parabola della zizzania ma solo dopo essersi documentati sul significato botanico della zizzania e su quello della razza “cane da pastore” che ritorna e riporta sempre il suo gregge al PADRONE.
Cara Elena, hai ragione.
Benedetto XVI, ha davvero vissuto il tradimento, l’abbandono totale, la prigione, la condanna e la morte sulla croce come GESÙ, ben sapendo che solo attraverso il suo estremo sacrificio la Chiesa sarebbe RINATA!
Perché, come diceva San Giovanni Paolo II, l’amore vince sempre! anche quando Cristo pare sia impotente sulla croce, alla fine DIO SEMPRE PUÒ TUTTO!
https://fb.watch/ix4xuYkBOZ/
Sarebbe esercizio di buona creanza… che in specie coloro che si lasciano andare a critiche pure sferzanti verso paziente anfitrione… almen lo facessero… usando nomi e cognomi e no trincerandosi dietro comodi (e pure tantino vigliacchi) pseudonimi! Amen…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Caro dott. Tosatti, sono convinta che Gesù Cristo, Via, Verità e Vita, oggi più che mai, la sta chiamando a mettere a frutto i suoi talenti attraverso un grande atto di coraggio:
dissociarsi dalla stra-maggioranza dei vescovi e sacerdoti e fedeli che sono eretici e scomunicati, perché, riconoscendo papa un impostore pluri-scomunicato, in quanto eretico, idolatra, apostata, sacrilego, bestemmiatore e fin’anche massone, dimostrano di non credere più al DOGMA dell’infallibilità del papa stabilito da Cristo.
E di prove che documentano tale impostura religiosa ad opera di JMB e seguaci, ce ne sono un’infinità.
È questione di tempo, gent.le GABRIELA. Chi è battezzato e ha a cuore la verità non può non avere nel cuore la Verità, la Via e averene la Vita!
Come è avvenuto in noi, con lo sforzo di santità e purezza, col tempo, con la meditazione e il desiderio di Verità, vedrà che il dott. Tosatti ci arriverà, alla verità tutta intera intendo, e sarà un dono e sentirsi liberi come la Pentecoste lo fu per gli Apostoli 2000 anni addietro.
Come lei fa notare, quanto tradimento oggi viene consumato oggi dalla gente e poi quello di quei discendenti degli Apostoli che oggi chiamiamo Vescovi… che, senza soluzione di continuità da quella stirpe di prescelti, secondo la dottrina cristiana, hanno ereditato con la nomina quello stesso Spirito e che dovrebbero avere una fede grande almeno come un semino di senape… e non dico altro per non mancar loro di rispetto.
È tempo di apostasia, apostasia di una gravità ed intensità tale che tremano i cuori. Ma Dio è anche speranza purissima e pace interiore.
È grazie all’esempio di Benedetto XVI -ultimo vero Papa- e alla sua purezza di cristiano che questi miracoli possono anche avvenire in noi. E comunque vada, nonostanti le ferite inferte dalla apostasia generale al Corpo Mistico, ognuno – è di fede – risponderà del suo coraggio o della sua viltà personali, in altre parole dell’amore che restituirà al suo Signore.
Del dott. Tosatti apprezzo soprattutto la pazienza, oltre che la limpidezza di giudizio, e la grande attenzione con cui, come ebbe a dire tempo fa, protegge i frequentatori del suo blog da se stessi !
Poiché mi onoro di essere tra costoro, colgo l’occasione per ringraziarlo.
In quanto alla rinuncia di Papa Benedetto, se il suo punto di vista coincidesse con la realtà, dovremmo amaramente concludere che si tratterebbe di ” una fuga indecorosa ” che ha lasciato la Chiesa nelle mani di un panzer demolitore. Per quanto mi riguarda, fatico molto a tradurre la mitezza di Radztinger in viltà.
Davvero.
La Storia , d’altro canto, retta dalla Provvidenza va avanti a colpi di eterogenesi dei fini…
L’intervista é, in ogni caso, splendida e rivela la signorilità rara del nostro ospite.
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Chi è per Cristo deve sapere e volere riconoscere la verità.
Nel dott.Tosatti (e nel suo Blog) deve essere riconosciuta la sua collaborazione e la sua disponibilità al dialogo e al confronto. Nessuno luogo comune (!), anzi al contrario: una rara forma di rispetto vs. il prossimo che arrichisce tutte le parti e sono sicura lui stesso.
————
Vorrei fare un paio di commenti nell’ottica di cui sopra.
min. 06:10 – “È un papa “così” (!)[…],”
“sono gli effetti della sua opera [di Bergoglio] sulla Chiesa che sono devastanti [!]”
Davvero è difficile ammettere che questa espressione “così” significhi che ci si trovi davanti a un uomo eretico, idolatra e probabilmente apostata??
Mio Dio, davvero non vogliamo accettare questa realtà dentro di noi, dott. Tosatti? Certo che è una realta spaventosa che chi sieda (in qualche modo) sullo scanno di Pietro sia un eretico, costante e pertinace, indubbio nemico delle verità rivelate della fede… Ma la realtà se dobbiamo ingoiarla, perchè pure tacerla?
min. 07:12 – “Bergoglio che modello è?”
Anche qui, lei dott.Tosatti ha glissato sulla risposta!
Perchè non ha detto tutto il suo pensiero? Era una intervista o una mezza intervista?
Perchè non ha detto quello che ha scoperto nel suo cuore: il modello, se non in intelligenza ma nel modo di agire, nei fini e nelle conseguenze, che Bergoglio imita è l’Originale diabolico.
So che lei non ha paura, lo spero almeno, ma la capisco: è devastante ammettere che un fumo giallastro avvinca la nostra Chiesa e che le volute tossiche siano arrivate fino in cima.
Tuttavia tacere non si deve, non amiamo forse la Verità incarnata, e quanto la amiamo, carissimo dott. Tosatti?
Grazie per l’esaltazione delle virtù di Benedetto, su una cosa però io mediterei un pochino: Ratzinger era intransigente ed inflessibile sulla fede e sui principi evangelici ma ciò non vuol dire che doveva necessariamente essere intransigente con gli uomini, che dovesse dominarli con il calore dello zelo e una sferza fra le mani. Egli imitava il Cristo consapevole che l’arbitrio doveva rimanere una umana libera facoltà. Dove egli seminava raccoglieva solo se il terreno voleva ricevere e custodire il Seme. Il seminatore poi va avanti, non si ferma, il suo dovere è gettare ancora, e ancora, il Seme.
Vedo che lei, dott. Tosatti ancora non accetta un fatto, che non può essere confutato: Benedetto (e non era certo la voglia di andare in pensione che lo fece volgere indietro mentre arava) doveva lasciare che il foruncolo del Male venisse in superficie e che rivelasse il fangoso miasma sulfureo. Ma a giurare che Benedetto abbia lasciato il trono di Pietro e abbia abdicato, io al posto suo non mi ci proverei.
Grazie per la sua comprensione e spero che comprenda anche quello che non ho detto ma che lei ben sa.
Chi è per Cristo deve saper e voler riconoscere la verità.
Nel dott. Tosatti (e nel suo Blog) deve essere riconosciuta la sua collaborazione e la sua disponibilità al dialogo e al confronto. Nessuno luogo comune (!), anzi al contrario: una rara forma di rispetto vs. il prossimo che arrichisce tutte le parti e sono sicura lui stesso.
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Vorrei fare un paio di commenti nell’ottica di cui sopra.
min. 06:10 – “È un papa “così” (!)[…],”
“sono gli effetti della sua opera [di Bergoglio] sulla Chiesa che sono devastanti [!]”
Davvero è difficile ammettere che questa espressione “così” significhi che ci si trovi davanti a un uomo eretico, idolatra e probabilmente apostata??
Mio Dio, davvero non vogliamo accettare questa realtà dentro di noi, dott. Tosatti? Certo che è una realta spaventosa che chi sieda (in qualche modo) sullo scanno di Pietro sia un eretico, costante e pertinace, indubbio nemico delle verità rivelate della fede… Ma la realtà se dobbiamo ingoiarla, perchè pure tacerla?
min. 07:12 – “Bergoglio che modello è?”
Anche qui, lei dott.Tosatti ha glissato sulla risposta!
Perchè non ha detto tutto il suo pensiero? Era una intervista o una mezza intervista?
Perchè non ha detto quello che ha scoperto nel suo cuore: il modello, se non in intelligenza ma nel modo di agire, nei fini e nelle conseguenze, che Bergoglio imita è l’Originale diabolico.
So che lei non ha paura, lo spero almeno, ma la capisco: è devastante ammettere che un fumo giallastro avvinca la nostra Chiesa e che le volute tossiche siano arrivate fino in cima.
Tuttavia tacere non si deve, non amiamo forse la Verità incarnata, e quanto la amiamo, carissimo dott. Tosatti?
Grazie per l’esaltazione delle virtù di Benedetto, su una cosa però io mediterei un pochino: Ratzinger era intransigente ed inflessibile sulla fede e sui principi evangelici ma ciò non vuol dire che doveva necessariamente essere intransigente con gli uomini, che dovesse dominarli con il calore dello zelo e una sferza fra le mani. Egli imitava il Cristo consapevole che l’arbitrio doveva rimanere una umana libera facoltà. Dove egli seminava raccoglieva solo se il terreno voleva ricevere e custodire il Seme. Il seminatore poi va avanti, non si ferma, il suo dovere è gettare ancora, e ancora, il Seme.
Vedo che lei, dott. Tosatto ancora non accetta un fatto, che non può essere confutato: Benedetto (e non era certo la voglia di andare in pensione che lo fece volgere indietro mentre arava) doveva lasciare che il foruncolo del Male venisse in superficie e che rivelasse il fangoso miasma sulfureo. Ma a giurare che Benedetto abbia lasciato il trono di Pietro e abbia abdicato, io al posto suo non mi ci proverei.
Grazie per la sua comprensione e spero che comprenda anche quello che non ho detto ma che lei ben sa.
https://maryrefugeofsouls.com/category/latin-american-mystic-lorena/
Questo sito è una scuola.
L’intervista interessante, sarebbe auspicabile avvenisse con maggiore frequenza.
Grazie
TOSATTI = l’emblema del luogo comune
Grazie.
Che dire allora di certi suoi pseudolettori e commentatori? Che sono letteralmente l’emblema del fuori luogo forse? 🤣
Per me è l’emblema dell’ossessionato malevolo, pure un po’ ignorante
Grazie.
Bonjour finesse!
Se la sua erudizione serve a cotanta beltade, voto per “ossessionato malevolo, pure un pò ignorante” tutta la vita!
Suvvia, ci dica almeno che non è cristiano cattolico…così…tanto per ridarci speranza nel genere umano dopo simili rigurgiti di grettezza!
Non conosco personalmente il dott. Tosatti ma ho letto qualche suo libro e imparato ad apprezzarlo nel tempo e, soprattutto, attraverso il dietro le quinte che è questa bella arena che nessun’altro blog può lontanamente vantare.
Dicevo, “non lo conosco”, ma qualcosa mi dice che non ami i complimenti. Eppure, gli van fatti!
A dispetto di alcuni suoi autorevoli colleghi che, a mio avviso, si son persi o si stan chiaramente perdendo lungo la via (😢), Tosatti lo si apprezza sempre più per il profondo equilibrio e rispetto con cui entra in argomento.
Trovo non sia mai estremista, mai accecato da idee personali perseguite ad oltranza per travolgere il lettore e averlo dalla sua. Per questo, anche, ritengo Stilum secondo a nessuno!
E’ vero, ci sono alcuni punti in cui posso non concordare del tutto con ciò che egli esprime ma, anche in quest’intervista, apprezzo grandemente il suo modo pulito di fare informazione controculturale; soprattutto ora che ad essere sobri ed equilibrati son rimasti in pochissimi…
Tosatti incarna perfettamente la nobile arte del giornalismo , ostracizzata dal mainstream e abbandonata dalle nuove generazioni di penne che cercano solo la ribalta personale e il consenso dell’opinione pubblica, non la verità.
Una considerazione inerente il tema dell’intervista e non l’intervistato: si parla tanto di libri su Ratzinger ma in quanti hanno letto “La mia vita”, scritto autobiografico dello stesso Papa BXVI?
E’ un testo che fa capire perfettamente chi era Joseph Ratzinger e che ci riconsegna gli albori del suo esatto percorso formativo.
E’ dalla fonte stessa che ci possiamo abbeverare e non lo facciamo, prestando orecchio, invece, a troppi mercenari.