“Ci Avete Detto…”. Lamento (Divertissement…) in Forma di Poesia. Porfiri.
4 Dicembre 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali il maestro Aurelio Porfiri offre alla vostra attenzione questo divertissement – o un lamento? – in forma poetica che come si può intuire è rivolto ai profeti della nuova Chiesa che avrebbe dovuto nascere decenni fa dal Concilio. Buona lettura.
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Ci avete detto
Ci avete detto di aspettare una nuova primavera,
E invece siamo immersi nell’inverno.
Ci avete detto di cantare un canto nuovo,
E ci avete gettato nel regno del profano.
Ci avete detto che era tempo di capire,
Ma ce ne avete tolto il motivo.
Ci avete detto di una nuova Pentecoste
Mentre ci accompagnate sulla torre di Babele.
Ci avete detto di ascoltare le profezie,
Ma ci chiamate “profeti di sventura”.
Ci avete detto che era il momento di aprire ai laici,
Ma i Funzionari non permettono di entrare.
Ci avete detto di essere nella tradizione
E avete creato i tradizionalisti.
Ci avete detto di essere indietristi,
Ma oramai davanti non c’è più nessuno.
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Categoria: Generale
Più che un “lamento”, questo apprezzabile divertissement mi suona come constatazione con licenza poetica.
Una sola cosa non condivido del tutto:
“Ci avete detto che era il momento di aprire ai laici,
Ma i Funzionari non permettono di entrare.”
Il laicismo clericalizzato è imperante almeno quanto il clericalismo che lo ha generato come conseguenza.
Manca del tutto l’unione tra pecore e pastori e tra pastori e pecore: se è questo che intendeva il m° Porfiri, però, concordo.