La Lettera di Gänswein, le Tracce del PDF. Un indizio verso l’Origine del Falso.
12 Novembre 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e pubblichiamo questo articolo di Andrea Cionci, che illustra gli indizi necessari per risalire all’origine della lettera – falsa – di mons. Gänswein a Minutella. Naturalmente, posto che l’articolo chiama in causa direttamente don Ariel Levi di Gualdo, Stilum Curiae si dichiara sin da ora disponibile a ospitare una sua risposta. Buona lettura.
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Fake su Gaenswein: spunta un nome. Benedetto XVI non celebra in unione con Bergoglio
Ieri pomeriggio, su Radio Domina Nostra, si è fatto il punto QUI https://www.youtube.com/watch?v=tF61EDpx_jA&t=2432s sulla grave vicenda della lettera attribuita a Mons. Gaenswein. La mattina dell’’8 novembre 2022, Don Minutella rende pubblica questa raccomandata da lui ricevuta su carta intestata dell’Arcivescovo nella quale si legge: “Il Papa emerito ha sempre celebrato la Santa Messa “in unione con il nostro Papa Francesco”, suo Successore, al quale ha promesso pubblicamente “devota e incondizionata obbedienza”. Lei è in grave errore, come prova la pena della dimissione dallo stato clericale che Le è stata irrogata e che la Chiesa molto raramente infligge. Il Santo Padre emerito assicura preghiere per il Suo ravvedimento”.
Mentre il teologo siciliano esprime alcuni dubbi sull’autenticità, Don Ariel Levi di Gualdo subito dà l’esclusiva,https://isoladipatmos.com/larcivescovo-georg-ganswein-risponde-al-signor-alessandro-minutella-il-santo-padre-benedetto-xvi-celebra-la-santa-messa-in-unione-con-il-nostro-papa-francesco/ , trionfante, secondo cui Gaenswein conferma proprio quegli stessi concetti don Ariel stesso promana da tempo, e con toni molto accesi. Sul suo sito l’Isola di Patmos, Levi pubblica il pdf di questa lettera affermando di averla ricevuta poche ore prima da una “fonte di cui non avrebbe mai fatto il nome”.
Subito dopo, lo scrivente, su RomaIT, illustra come la missiva sia palesemente falsa per via del mittente inesistente “Sg. Pe”, un ovvio escamotage per non insospettire l’impiegato postale vaticano. Subito viene deriso da Giovanni Marcotullio su Aleteia, https://it.aleteia.org/2022/11/09/lettera-gaenswein-minutella-una-cum-francisco-benedicto/ che gli dà dello “scriba di don Minutella complottista che nega l’evidenza”. Poco dopo, però, lo stesso Mons. Gaenswein su Kath.net smentisce dicendo non solo che la lettera è un falso, (come documento fisico), ma è pure una menzogna, ovvero, anche il suo contenuto è falso: Benedetto, quindi, NON celebra in unione con Francesco e Don Minutella NON è in errore, né gli altri preti del Sodalizio Mariano.
Ancora su RomaIT, https://www.romait.it/ganswein-la-lettera-a-don-minutella-e-falsa-benedetto-xvi-non-celebra-una-cum-bergoglio.html?fbclid=IwAR0yJivEDI4HlTTYiMPncbulDIdF_bkaw_0WWjv7RVie5oj1YiK5CtAWcgs lo scrivente produce ampia documentazione su come è stato prodotto il fake, ovvero scaricando la firma da una lettera del 2014 di Gaenswein presente sul web e ripassandola col pennarello.
Kath.net terminava, tuttavia, il suo pezzo con una strana considerazione: “Inoltre, il destinatario della lettera non deve essere automaticamente il falsario”. https://www.stilumcuriae.com/mons-gaenswein-la-lettera-a-minutella-e-pura-fake-news-e-falsa A questa nota insulsa Marcotullio si attacca nell’aggiornamento del suo articolo, ventilando la possibilità che possa essere stato lo stesso don Minutella a falsificare la lettera.
Nel popolo fedele a Benedetto XVI, ci sono però diversi esperti di informatica che, scaricando il pdf dal sito di don Levi, hanno recuperato i dati del file e li inviano allo scrivente.
Emerge QUI https://www.youtube.com/watch?v=tF61EDpx_jA&t=2432s al min. 44, che il pdf pubblicato da don Ariel è stato prodotto il 7 novembre alle 20.03 con una licenza Word intestata ad “Ariel S. Levi di Gualdo – presbìtero”. Il giorno 9, dopo i primi dubbi apparsi sulla stampa, sul link del sito L’Isola di Patmos questo pdf viene sostituito con un altro che reca stavolta, in giallo, la dicitura “copia dall’originale” ma che, nelle proprietà, riporta ancora Ariel Levi di Gualdo – presbitero come “autore”.
La licenza Word aveva questa intestazione almeno fin dal 2021, come risulta daun altro file, “Biografia” di don Levi pubblicata tempo fa sul sito.
Un informatico spiega, in un breve video, qui https://www.youtube.com/watch?v=tF61EDpx_jA&t=2432s al min. 54.45, come i due pdf della lettera falsa siano rimasti, ancora il giorno 11, sul sito L’Isola di Patmos.
I fatti, dunque, sono questi: noi ci fermiamo qui, spetterà forse agli inquirenti scoprire chi è questo Mr. X, questa misteriosa “fonte” che, stando alle sue stesse dichiarazioni, forse don Levi continuerà a coprire, non facendone mai il nome, pur in presenza di un doppio reato penale: sostituzione di persona (art. 494 c.p.) e falsa scrittura.
Siamo certi che qualche una cum-bergoglian-sedevacantista continuerà a sostenere teorie del tipo che don Minutella nel 2021 ha comprato un pc, intestando il Word abusivamente ad Ariel Levi di Gualdo per usarlo un anno dopo inviando allo stesso Levi una falsa lettera di Gaenswein in modo che questi la mandasse inconsapevolmente a don Minutella, così che don Minutella potesse sbugiardarlo grazie al suo “scrivano” Cionci.
Si arriverà anche a questo, ma allora … se questo falsario fosse don Minutella, e visto che don Ariel afferma di conoscere il nome della sua fonte … perché ora Levi non ne fa il nome, visto il brutto tiro di cui sarebbe stato fatto oggetto?
Insomma: questo avvilente, tragicomico episodio sia di monito a tutti quelli che continuano a indugiare nella menzogna, nel dubbio ostinato, nelle trame maligne, nella violenza censoria, nel silenzio complice, nel compromesso di comodo, nell’odio verso il vero Vicario di Cristo Benedetto XVI in sede impedita che – ovviamente – celebra in unione con se stesso “indegno servo”.
Possiamo affermare questa realtà in modo categorico proprio grazie a questa lettera, incrociando due dichiarazioni di Mons. Gaenswein. La prima QUI https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/33351658/gli-altri-codici-ratzinger-di-mons-ga-nswein-o-con-benedetto-xvi-o-con-bergoglio.html nella risposta di quache settimana fa al bergogliano padre Willibald Zenkert: “Papa Benedetto non ha mai menzionato nessun altro nome nel Canone della Messa. Non ha mai nominato se stesso nel Canone.
Invece di dire semplicemente che “Benedetto celebra in unione con Francesco”, come vorrebbe tanto sentirsi dire don Ariel, Gaenswein ricorre a questa architettura lessicale geniale, perfettamente anfibologica. Infatti, potrebbe voler dire sia che celebra in unione con Francesco, (non citando altro nome all’infuori di Francesco), sia che celebra in unione con se stesso. Infatti, la formula liturgica che usa il papa nella messa è “in comunione con me, Tuo indegno servo”, quindi Benedetto XVI, recitandola, di fatto “non nomina se stesso” e neanche “nessun altro nome”.
Ma se la “lettera falsa è una menzogna”, non è vero, come vi si afferma, che Benedetto celebra in comunione con Francesco. Così, per esclusione, resta solo che Benedetto celebra in comunione con se stesso. Fine della storia.
E Benedetto lo fa perché è il vero papa, rimasto in sede impedita, col munus, ma senza ministerium. E Bergoglio è un antipapa.
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Tag: ariel, cionci, GAENSWEIN, minuteria
Categoria: Generale
La stoltezza, la malvagita’, sono giunti a livello di usare l’inganno nel tentativo di proteggere, coprire, l’Inganno stesso !
Chi occupa la Chiesa in quanto impostura,
inganna ! E questo accade nella Chiesa DI DIO SIGNORE ed al tempo della fine ed alla fine della linea dei Papi; le cose storte non possono stare per sempre in piedi ! IL SIGNORE Osserva tutto e Sa tutto, Conosce a tutti, IL SIGNORE E’ si’ Lento all’Ira; ma, se si continua nel peccato, nell’errore, a maggior ragione, nella Chiesa SUA, EGLI poi Agisce !
Se GESU’ Ruggi’ nel tempio Di SUO PADRE per dei mercanti senza timore Di DIO, ci si deve aspettare qualcosa di grande portata; il Secondo Tempio in Gerusalemme venne distrutto 40 anni circa dopo L’Ascesa Di Nostro SIGNORE; ebbene, cossa accadra’ al Tempio in Italia, nuova Israele, se continuano nell’errore e di questo passo ? L’apostasia ha anche colpito Il Terzo Tempio DI DIO, Il Corpo Mistico !
Chi si fara’ come un Dio, si siedera’ nel Tempio di DIO, dopo la grande apostasia ……. colui, coloro, che fanno cose contro DIO, sono contro DIO;
il temoo e’ giunto !
Ci sono coloro che sanno e quindi sono spinti DAL SIGNORE a finire di costruire una nuova Arca prima di certi accadimenti; la Chiesa Cattolica Romana va Salvata ma non con la -pachamama- e/o con il sincretismo che e’ anticristiano comunque; c’e’ chi tenta di salvare i numeri a causa dell’apostasia ma bisogna vedere come lo fanno, e chi lo fa !
Chi vuole stare Dal Lato DI DIO SIGNORE lo faccia, e lo faccia al piu’ presto prima che sia troppo tardi; chi non vuole stare Dal Lato DI DIO SIGNORE, si allontani (si allontana Da DIO SIGNORE);
il segreto e’ nello specchio (La Visione Data DA DIO SIGNORE Tramite LA SS. MADRE Celeste MARIA ai Tre Pastorelli di Fatima); i Pastorelli videro un Vescovo vestito di bianco come in uno specchio, videro cioe’
un riflesso, cioe’ l’opposto del Vero Papa, i tre Pastorelli videro cioe’ un antipapa;
La MADONNA Di Anguera (Nostra Signora e Madre SS.) Disse anni prima delle dimissioni (senza abdicazione) di Papa Benedetto XVI che uno -xino- avrebbe occupato il Seggio Petrino, poi Continuo’ Dicendo che il segreto e’ nello specchio (-onix- allo specchio si legge -xino-, cioe’, -pietra nera- letta al contrario quindi Riferendosi ad un antipapa nero che si riferisce senza dubbio ad un papa gesuita), ed ecco chi sta occupando a tutt’ora il Seggio Petrino che, a tutt’ora, spetta invece Al vero Papa, Sua Santita’ Benedetto XVI Il Quale Si e’ Posto in sede impedita secondo i veri canoni della Chiesa; Papa Benedetto XVI non ha mai abdicato ma si e’ soltanto dimesso poiche’ posto in una triste situazione da impedimento a causa degli impedimenti incalzanti ed a lui inflitti; per Amore Di DIO SIGNORE e della SUA Chiesa Papa Benedetto XVI Ha Scelto l’unica soluzione a Lui possibile e cioe’ della sede impedita;
dire la Santa Messa in unione con un falso Papa e’ vero peccato, errore grave, poiche’ IL SIGNORE GESU’ Ha Fondato La SUA Chiesa su Pietro ed i Suoi legittimi Successori !
Il falso papa cosi’ detto nero era stato al tempo profetizzato e piu’ volte; le profezie si sono avverate,
una falsa chiesa si sta gonfiando come il lievito ma
il suo tempo e’ limitato; vogliono distruggere la Chiesa DEL SIGNORE GESU’ e seguire invece la via del -mondo-; la Profezia di Fatima su un papa con il passo vacillante che cammina verso una croce di sughero e’ adesso piu’ chiara, le nuvole si dissipano quando le profezie si compiono; bisogna pregare per la Chiesa ed anche per il papa nero che ha fatto anche murare Al Miracolo Eucaristico di Buenos Aires in Santa Maria;
adesso parlano spesso male di San Pietro in piu’ omelie, vogliono abbattere la Vera Chiesa Cattolica Romana, vogliono accontentare ai nemici della vera Chiesa DI DIO SIGNORE, ed ecco che anche la Profezia sui quattro Papi dopo Papa Giovanni XXIII si sta compiendo; dopo duemila anni Dalla Venuta DI Nostro SIGNORE GESU’ CRISTO, il tempo e’ giunto !
Stiamo molto attenti ! Poi IL SIGNORE Libera Le SUE Profezie a compiersi ! Continuano a scontrarsi anche tra Sacerdoti, terribile ! Adesso pure certe -benedizioni- accolte nella Chiesa, peggio dei tempi di Noe’ ! Peccati che gridano vendetta accolti nella Chiesa Che Appartiene AL SIGNORE ! Vergogna ! Abominio ! Aberrazioni accolte per accontentare ad angeli caduti ! Apocalisse in atto ! Non vedono, o vogliono volutamente sfidare AL SIGNORE ?
Cosa stanno ancora a discutere ? Nel mentre che
accolgono- comandamenti- dell’angelo caduto, intanto all’orizzonte, dalla parte opposta, avanza l’Imponente Mano Del Destino !
Stolti ! Peggio ! Intorpiditi dagli effetti del peccato cronico, non conoscono piu’ la differenza tra peccato e non peccato; chi Salvera’ da tale condizione ?
Vittime delle proprie ribellioni, nefandezze ! CHE IL SIGNORE ABBIA PIETA’ DEL MONDO INTERO !
LA FORTEZZA DI GIUDA, IL FIGLIO DI DAVID E’ VITTORIOSO ! IL LEONE DI GIUDA Ruggira’ presto !
I Cieli po si aprono ! Le Coppe ! Non sono scherzi !
Pentimento ! Pentimento ! Pentimento ! Disse l’Angelo DI DIO SIGNORE !
Si scontrrano tra di loro e poi non si accorgono
Di CHI Avanza nel mentre !
C’e’ chi accoglie l’errore, c’e’ chi e’ contro l’errore;
Non ci sono vie di mezzo !
DIO E’ INFINITA MISERICORDIA, DIO E’ INFINITA GIUSTIZIA. DIO E’ SEMPRE STATO, E’, SEMPRE SARA’, DIO E’ LO STESSO SEMPRE, EGLI E’ ! IL DIO Dell’Antico Testamento e del Nuovo Testamento E’ LO STESSO !
E’ !
Non ci si piega alle cose del mondo ma Alle Cose DI DIO SIGNORE ! Prima si Fa Piacere A DIO; si ama il prossimo ma senza andare contro DIO e Le SUE Cose;
CHI Ama DIO veramente poi e’ nelle giuste condizioni per amare il prossimo; chi va contro La Legge Di DIO ed I SUOI Insegnamenti non potra’ mai amare veramente il prossimo ma lo inganna e fa cosi’ la volonta’ di certe cose;
la stoltezza e’ giunta al punto di giustificare l’inganno a fini di proteggere l’inganno ! Non si compie il bene nell’adottare l’inganno e tantomeno per coprire l’Inganno !
CHE IL SIGNORE ABBIA MISERICORDIA !
pietro
Padre Levi è il ritratto del legittimista conservatore: bugiardo e irrilevante.
Per quelli che sono finora riusciti a conservare la fede, la formula rimane la stessa: Benedetto XVI e vigile attesa.
Segnalo questo tweet di Don Ariel :
https://www.facebook.com/photo/?fbid=511477344356808&set=a.474193201418556
Don Ariel dice :
Ci sono falsi cattivi e falsi buoni …menzogne buone e menzogne cattive ,,,violenze verbali buone e violenze verbali cattive ,,,insulti buoni e insulti cattivi,,,,non le pare ?
(ovviamente l interlocutore rispone un secco ; NO )
Quindi il falsario della(ridicola e penosa ) fake lettera fatta dal misterioso innominato Mister X è stata fatta a fine di bene…..e gli insulti che il Don (sacerdote per sempre piaccia o no ) Minutella ha ricevuto per anni …era tutto a fin di bene.!
Dai su …metteti l ‘animo in pace. Garantisce Don Ariel.
Bah, io a quel link vedo solo una riga di insulti a don Ariel. E qui torno al ragionamento che ho già fatto in un precedente commento, cioè che non capisco come il fatto che il pdf sia stato fatto da don Ariel significhi automaticamente che sia lui il falsario della lettera. Oltretutto il pdf è successivo alla ricezione della lettera da parte del Minutella. Che il pdf sia fatto con la licenza di don Ariel mi pare anche abbastanza logico, visti che avrà ben scansionato la lettera o modificato (basta anche il solo scaricarla) una precedente scansione per poterla pubblicare sul suo sito.
e dove son gli insulti ????
me li elenchi ….
(forse ha dimenticato gli occhiali )
vulle leggere insulti della peggior specie?
vada e visioni i post di Don Ariel di questi ultimi ahni nel sito dell ISOLA DI PATMOS …in particolare quelli dedicati a Don ( insisto: sacerdote per sempre….piaccia o non piaccia ) Minutella…leggerà insulti di ogni genere con un accanimento continuo ….(decisamente anomalo per non dire quasi patologico ….si possono fare le critiche piu feroci dal punto di vista teologico ..ma qui si tratta di una volontà ferma e decisa ..di disintegrare la persona di Don Minutella…non mi sto inventando nulla ..vada nel sito dell’ Isola di patmos…e vedra che non sono mie insinuazioni gratuite. : è arrivato pure al punto di scomodare unoi psichiatra di sua conoscenza per dimostrare che Don Minutella è un pazzo (in perfetto stile sovietico ) in base a molto discutibile e poco credibili analisi del interagire di Don Minutella nei suoi video ( io lo avrei denunciato immediatamente ..) …ripeto : è tutto nel sito di Don Ariel ,
Al netto dei vergognosi ed inacettabili insulti del Don Ariel al Don Minutella…cerchi nel sito e visioni altri post (di altri argomenti ) e potrà constatare di persona il linguaggio scurrile quasi osteggiato con vanto dal Don Ariel.
Il Don Ariel adesso deve fare solo una cosa : comunicare il nome del Mister X che gli ha passato quella vergognosa (e ridicola ) Fake lettera ,,se non pubblicamente (sarebbe il caso…percjè no? ) alle autorità competenti.
Mi raccomando : visiti il blog di Don Ariel…e legga le sue “perle ” verbali ” (mi creda —- NOBILITANO )
E si, Paolo Salvatore, i “don” sono sacerdoti in eterno… Ma sa quanti “don” si trovano all’inferno eterno?
Ah egregia risposta! Vero!
Sono perfettamente d accordo con Lei sul Don . Ed anche sul fatto che credo che nell’ inferno ce ne siano tanti di preti vescovi e cardinali …
il mio enfatizzare il “Don sacerdote per sempre ” riferendomi a Don Minutella ..è dovuto al fatto che i suoi oppositori (a ragione o torto ) in particolare il Don Ariel ..che
ad ogni piè sospinto , volutamente, malignamente e con cattiveria sottolineano il termine “Signore” e non Don in quanto scomunicato- Da questo soggetto stucchevole (il Don Ariel ) il Signor Minutella è evidenziato con malignita e cattiveria : per colpire nell intimo il Don Minutella , per far psicologicamente male,,,essendo per un sacerdote convinto come Don MInutella (a prescindere che sia in errore o meno ) la scomunica e la riduzione allo stato laicale un dolore immenso.
Se quel Don Ariel non rende publico il nome del Mister X che gli ha passato la stucchevole , farloca e ridicola Fake Lettera o in alternativa ne comunica il nome alle autorità compettenti …ne è complice (al netto della figura di palta che il Don Ariel ha già fatto ) ,
E se non lo fa e va ananti bypassando silenziosamente facendo finta di nulla …è lecito dubitare e pensare che l ‘autore sia lui. DICA CHI IL MISTER X CHE GLI HA PASSATO QUELLA RIDICOLA LETTERA (che comunque è un illecito che se non ho capito male comporta un ammenda di 12000 euro ed una potenziale condanna ad un anno di carcere ). Punto .
Saluti
Conosco bene il linguaggio scurrile di don Ariel, stile osteria trasteverina, che ho più volte criticato e fattogli presente. Il punto non era peró gli insulti dell’uno o dell’altro, ma che a quel link non ho trovato il commento di don Ariel.
Per quanto riguarda poi il Minutella, sarà anche sacerdote per sempre, ma ció non toglie che rischia di rimanere anche scomunicato per sempre. Quindi il “don” al momento non gli è dovuto. Con buona pace di lui e di Lei.
Infatti…ma questi “pseudo-esperti” di informatica non capiscono neppure che se il PDF è stato creato da don Ariel per renderlo scaricabile dal sito, è normale che la licenza porti il suo nome. All’obiezione, poi, che viene citata anche una licenza Word, se il file della scansione era un JPEG, non è rata la pratica di inserire l’immagine in un documento Word e poi convertirlo in PDF, documento che, per logica conseguenza, indicherà sia chi ha creato il PDF che il programma di conversione. Sig. Minutella, se questi sono i suoi esperti, le dico che gli alunni delle medie di mia moglie sanno fare di meglio.
Ah ecco, grazie Manuel. Infatti proprio questo intendevo. Allora non sono ancora del tutto abelinato. No perché qui a volte mi pare di stare su Marte. Comunque io una verifica su quell’articolo tedesco in cui Gaenswein dice che è fakenews lo farei. Siamo sicuri che tale notizia sia affidabile?
Sì, Petra Lorleberg è una collega seria.
Costoro, sempre, mentono sapendo di mentire. Poi, fingono di non capire…
Vorrei farvi notare che, se in Vaticano possono occultare a fin di bene s’intende, l’identità di personaggi scomodi come il gesuita padre Peter Gumpel, in realtà un Hoenzollern, e’ poca cosa diffondere una falsa lettera di monsignor George Ganswein.
Scusate, ma…. Quindi Minutella avrebbe ricevuto la lettera prima che don Ariel facesse il pdf? Se Minutella ha ricevuti la lettera il 7 e don ariel ha fatto il pdf il 7 sera, che cosa dimostra tutto ció???? Come faceva don Ariel a fare il pdf dopo che mInutella ha ricevuto la lettera? Avrà ricevuto la scansione da altri, direi… o no? Non capisco…
Già…ma la logica in alcuni qui dentro difetta.
Beh la cosa si fa interessante…
A mio avviso dovrebbe essere lo stesso mons. Gaenswein a sporgere denuncia per falsificazione di firma e sostituzione di persona. Le autorità competenti dovrebbero poi ascoltare don Ariel come persona informata sui fatti. Lasciamo fare gli Sherlock Holmes alle autorità, per il resto prendiamo solo atto dell’ennesimo tentativo di discredito di Papa Benedetto XVI (unico Papa della Chiesa Cattolica, a norma delle stesse leggi) e dei cattolici a Lui fedeli.
“Quindi mi è sembrato di capire che l'”anonimo ” mister X di cui Don Ariel non farà mai il nome ha scritto la lettera con il programma word intestato d Don Ariel all’insaputa di Don Ariel per poi passare la lettera a Don Ariel che la ha pubblicata velocemente in “esclusiva” informazione nel suo Blog !!!!
scusate se ho capito male correggettemi.
Non so se riedere o piangere o ridere e piangere contemporaneamente !
Adesso Don Ariel che ricordo è un sacerdote e quindi anche un confessore…e come tale visto la facenda riprovevole e gravissima oltrechè legalmente illecita ..non è tenuto a dire la verità ( compreso il nome dell’ipotetico o presunto / fantasioso mister X ) ma in nome dell’abito sacerdotale che indossa è OBBLIGATO a farlo….
se non lo fa si vergogni . DEVE FARLO (pubblicamente )
diversamente perderà la faccia e la credibilita (e anche l onore sacerdotale )
CI DICA LE COSE COME STANNO
PS – è inutile e superfluo che io l’ idea di chi potrebbe essere stato l’ autore me la son fatta ..cosi come tanti lettori …ma ce la teniamo per noi ;-))
che facenda squallida……
Satana fa le pentole ma non i coperchi..come dire che fa le lettere false ma scorda i Pdf …o se volete fa le lettere (false) ma non le buste…. fate vobis.
Calma, calma. Prenda la tachipirina e resti in vigile attesa.
Vedrà che sommossa che faranno i santih (con l’acca) di civitas dei
Quando vi mettono la verità davanti non capite. Questo è il trucco di quelli in malafede oppure siete analfabeti funzionali.
Poi che c’entra essere sacerdote, fior di sacerdoti ultimamente evidenziano scompensi di saggezza preoccupante. È un peccato che in questo sito non si sia dato evidenza come Alvaro Vitali e Lino Banfi siano i padri spirituali dei sacerdoti
https://www.google.com/amp/s/livesicilia.it/doccia-pallavoliste-prete/amp/
Intanto Marco (ci)Trullio su Aleteia.org rincara la dose:
(frattanto il video di promozione della lettera contraffatta è giunto ormai oltre quota 25mila visualizzazioni, e il Siciliano ha programmato una diretta per questa sera – IBAN, BIC SWIFT e PayPal sempre bene in vista).
Ma cosa sniffa certa gente …CANDEGGINA?
e sotto la sua amabile contestazione, ben in vista, espongono il modulo per le donazioni.
BOOH!
Forse pretendono l’esclusiva!
Si noti con quanta soave delicatezza letteraria adopera il termine Siciliano.
Roba da Premio Pulitzer honoris causa!
…
A CHI TANTO E A CHI GNENTE
Da quanno che dà segni de pazzia,
povero Meo! Fa pena! È diventato
pallido, secco secco, allampanato,
robba che se lo vedi scappi via!
Er dottore m’ha detto: – È ‘na mania
che nun se pó guarì: lui s’è affissato
d’esse un poeta, d’esse un letterato,
ch’è la cosa più peggio che ce sia!
Dice ch’er gran talento è stato quello
che j’ha scombussolato un po’ la mente
pe’ via de lo sviluppo der cervello…
Povero Meo! Se invece d’esse matto
fosse rimasto scemo solamente,
chi sa che nome se sarebbe fatto!
(Carlo Alberto Salustri – in arte Trilussa)
Con questo andazzo argomentativo che chi chiede offerte attraverso l’iban non dice la verità, le uniche a poter parlare di religione saranno le prostitute.
Mi permetto un’osservazione. Se la lettera è falsa, non se ne può dedurre né che Benedetto celebri in unione con Francesco né con se stesso. Questo è un altro dei voli pindarici di Cionci, ma non trova alcuna conferma nella realtà. Mi sembra che Cionci faccia di tutto, qualsiasi cosa succeda, per striracchiare la realtà e adattarla alla sua costruzione mentale. Insomma, stiamo correndo dietro a delle chimere.
A tutti gli arrampicatori di specchi:
.STATE DIVENTANDO RIDICOLI …SMETTETELAAAAA!
Così sembra a Lei.
Ma, d’accordo che il mondo è impazzito, però un filo di logica dovrebbe ancora individuarsi, oltre ad una certa attenzione nel leggere per capire bene quello che è stato scritto.
Se mi venissero a dire (per di più in una intervista che so verrà diffusa), “Tizio ha detto che ha ricevuto una sua lettera in cui lei afferma che il sangue è rosso e la neve è bianca”, io al massimo potrò farmi una risata, nel dire che non ho scritto nessuna lettera con queste banalissime affermazioni, aggiungendo magari che data la “verità” (da sottolineare “verità”) dei contenuti, cioè delle affermazioni che mi vengono attribuite, non capisco che bisogno ci fosse di produrre un simile “falso”. Sarei ben rilassato, perché in fondo mi verrebbero attribuite affermazioni “vere”, non “fakenews” (detto in italianese): non sbroccherei in modo indignato, al modo di Gänswein: “Sono lieto di rispondere alla sua richiesta, e con fermezza: la lettera è un falso e una menzogna: Fakenews pure e semplici!”, come infatti ha fatto Gänswein.
E – attenzione! – non ha detto solo che «la lettera è un falso», ha aggiunto che è «una menzogna». Ora, la “menzogna” non si riferisce al fatto che gli è stata attribuita una lettera che non ha scritto (questa l’ha già definita un “falso”, termine giusto per tale definirla: non si dice: “quella lettera è una menzogna ma “quella lettera è un falso”, prescindendo da fatto che contenga menzogne o verità); bensì ai suoi contenuti. E ciò è confermato dalla frase successiva: «Fakenews pure e semplici!». Quando si usa questo orribilissimo termine che la sudditanza psicologica e turpe esterofilia degli Italiani (non tutti ovviamente, ma purtroppo “quelli che contano”), unita alla loro ignoranza ha sùbito accolto nel “proprio” Italiano parlato (e scritto), ci si riferisce ad una notizia non vera, non al mezzo con cui la si diffonde (lettera, intervista, articolo, ecc.). Ed ulteriore conferma è che il termine è stato espresso al plurale accompagnato dagli aggettivi «pure e semplici», anch’essi al plurale, e non al singolare come avrebbe dovuto essere se si fosse riferito alla lettera e non ai suoi contenuti.