Un Governo di Furfanti Vara un DdL ZAN Mascherato. Family Day Protesta.
7 Ottobre 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato del Family day, che denuncia un comportamento estremamente grave dell’esecutivo uscente. IL governo, guidato dal mentitore seriale, quello che Cossiga definiva – sapeva di che cosa parlava – “un vile affarista” non riesce a essere non dico istituzionalmente educato, ma neanche normalmente corretto. E sarebbero questi specialisti dello scippo e della menzogna quelli che a dito alzato fanno la morale agli altri? Che disgusto.
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Gandolfini (Family Day): L’esecutivo Draghi vara in extremis un ddl Zan mascherato. Il nuovo governo non segua direttive ideologiche già bocciate dagli elettori |
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Un governo uscente, mai votato da nessuno, non ha la competenza per assumere impegni per i prossimi tre anni sui temi sensibili affrontati dalla Strategia Nazionale LGBT+ 2022-2025, approvata lo scorso 5 ottobre. Il testo è un ddl Zan mascherato, che parte dal presupposto che gli italiani siano un popolo omofobo da rieducare e che assume per buone tutte le controverse teorie propugnate dalle associazioni LGBT più radicali – che partecipano a un tavolo di ascolto nazionale – che non hanno mai nascosto sia di battersi per la legalizzazione di pratiche come l’utero in affitto e l’eterologa per tutti e per l’introduzione della carriera Alias nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il testo ha molti aspetti liberticidi poiché pianifica l’ingerenza nel campo educativo, medico-scientifico e in quello dei media tramite “la formazione dei produttori di cultura”. C’è il serio rischio che un giornalista non possa più dire, salvo essere accusato di omofobia, che un bambino ha il diritto a non essere venduto tramite la maternità surrogata, che ha bisogno di un padre e una madre e che non deve essere esposto a strampalate teorie gender che indicano, anche ai bambini molto piccoli, più di 50 generi di riferimento a cui aderire.
Molti sono i punti controversi di una strategia che entra nelle scuole, nelle istituzioni e anche nei posti di lavoro senza essere passata per il parlamento. Il ddl Zan è stato bocciato anche da una parte della sinistra proprio per i suoi aspetti più liberticidi e per la distruzione del concetto di sesso biologico, criticata dalle femministe. Farlo rientrare dalla finestra a legislatura ormai chiusa è un atto meschino e anti-democratico che non rispetta il volere degli elettori che hanno punito le forze che hanno fatto di questi temi la loro bandiera. Ribadiamo che ci sono già tutti gli strumenti giuridici per colpire chi usa violenza e discriminazioni contro gli omosessuali e questi vanno implementati con la massima severità contro chi ancora discrimina in base all’orientamento sessuale. Altra cosa è imporre una visione ideologica della famiglia e relativizzare l’identità sessuata biologica tramite iniziative dettate dalle associazioni LGBT. Tutto questo è già stato bocciato dagli elettori che hanno dato bel altro mandato al prossimo Governo Meloni. §§§
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Tag: family day, gandolfini
Categoria: Generale
Ecco, il “Family Day” e Gandolfini non dovrebbero essere lasciati soli nella loro azione a difesa dei fondamenti biologici della vita e di quanto afferma la Bibbia. Diventa così facile ignorare le argomentazioni dei Pro Vita ovvero, se le circostanze lo rendono opportuno, stravolgerle. Contro l’enorme disparità di mezzi economici a favore di coloro che vogliono sciogliere l’Uomo dai vincoli dell’umano sarebbe necessaria almeno una lotta spirituale attraverso l’assidua preghiera dell’intera Chiesa ma, ahimè, le preghiere dei fedeli nel rito Novus Ordo, che possono essere considerate la cartina di tornasole degli orientamenti e delle priorità delle gararchie, trascurano questo argomento che, pure, è fondamentale per salvare la nostra cultura dall’evidente declino demografico ma soprattutto per
regalare più solidità e serenità a Uomini e Donne che vorrebbero costruire una famiglia, ma, forse con la complicità dello spirito del tempo, hanno perso le istruzioni.
Con la Strategia nazionale LGBT Draghi ha certificato l’infima qualità della sua azione di governo.
Premio Nobel a una scrittrice feroce abortista …
Che dire di più?
È una sfida aperta, ormai, a Nostro Signore, padrone della vita.
Bisogna aggiungere che è anche una fiera sostenitrice dell’asilo politico ai brigatisti rossi italiani che vivono liberi e felici in Francia.
Ma, stranamente, ho l’impressione che qui in Italia ben pochi la conoscano.
Solo Michel Houellebech è noto al pubblico italiano. Autori che mi incuriosiscono come Raspail o Eric Zemmour sono stati tradotti nella nostra lingua ma esattamente come la signora premio Nobel non circolano.
Sembra che l’aborto sia un tema caldo nelle varie campagne elettorali americane in vista del 4 Novembre. Verranno eletti non solo deputati e senatori ma anche un numero piuttosto alto dei governatori dei vari stati. Ora una governatrice Dem uscente sbraitava oggi che con lei c’era sempre stato e sempre ci sarebbe stato il diritto all’aborto. Tutto il resto non conta.
Purtroppo la RAI sta già seguendo le direttive del disegno di legge, anche se varare un disegno di legge di tal fatta, a elezioni politiche già avvenute e nell’attesa che si insedi il nuovo parlamento mi sembra istituzionalmente scorretto.
Tutte le trasmissioni debbono presentare come minimo un travestito se non gli amori ostacolati di qualche coppia omosessuale.
Un po’ di romanticismo, qualche amore pulito e coronato da un bel matrimonio, no ?
Per la cronaca le fiction RAI “rieducative” sono state, per lunghi anni, sotto la direzione della sinistra Tinny Andreatta. La figlia del mai troppo vituperato sen. Beniamino Andreatta che, con il suo sodale Ciampi, provocò il “divorzio” Tesoro-Banca d’Italia. Mettendo il debito pubblico italiano nelle mani della finanza internazionale e provocandone la sua esplosione, come dimostrano le serie storiche dell’ Istat. Altro che la vulgata degli italiani che vivevano sopra le loro possibilità.
Diranno che le coppie ” etero” sono pericolose…come la coppia del pangolino e del pipistrello, ( autentica verità di scienzah! ).
Peccato che lo hanno votato gli alleati di Meloni: Salvini i ministri di Berlusconi oggi con Calenda. In particolare :Giorgetti Letta Draghi Calenda Franceschini Prodi Salvini Berlusconi Renzi Gelmini non sono tutti Cattolici di destra che amano DRAGHI Scwab il nuovo ordine mondiale? E Meloni che vuole il transumanesimo di Cingolani non lo sapeva? Ma a Rimini CL non applaudiva a DRAGHI Scwab Meloni? Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino! Fessi!