Nordstream, Sabotaggio. Sikorski, Pres. Comm. EU-USA, Ringrazia Biden…
28 Settembre 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, un post lampo a base di immagini sul sabotaggio al gasdotto Nord Stream. Il Corriere nelle prime ore della mattina alludeva a un possibile sabotaggio russo (sul suo gasdotto? ma perché?) e Ucraina e Polonia insistevano su questa tesi. Per fortuna è arrivato Radek Sikorski, Europarlamentare e presidente della Commissione EU-USA…
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Tag: nord stream, sabotaggio, sikorski
Categoria: Generale
Il Tweet originale è stato cancellato probabilmente stamattina… coda di paglia lunga un Km. ?
Primo l’Ucraina, poi l’Europa, poi la Russia, poi gli Stati Uniti. Tutto distrutto, da LA fino a Mosca.
Preferirei che gli Stati uniti pensassero puramente alle loro cose. Cioè non pensare e non ingerirsi a cio che fanno gli altri e comunque ci sono popoli che accettano a prescindere i patti stabili da altri, come ha fatto finora anche Italia. Ci considerano amici ma io vorrei che venissero rispettati i nostri diritti di cittadini italiani liberi e indipendenti sia da UE e da USA
Non conosco i “detti popolari”, non mi interessano proprio, quindi perdonerete l’inesattezza ma mi sembra che ce ne sia uno che più o meno dice di quel marito che per non far godere più la moglie si taglia, da solo, “qualcosa”; mi sbaglio?
L’unione europea è stata costruita male, cioè sull’egoismo dei vari stati e non nella ricerca di una base comune di convivenza.
La Germania e l’Italia sono da un lato i due paesi più industrializzati e quindi anche i più deboli dal punto di vista energetico.
Abbiamo scoperto solo di recente che esiste un gasdotto che attraversa l’Africa per migliaia di chilometri per approdare in Spagna mentre da tempo eravamo a conoscenza della presenza di numerose centrali nucleari in Francia.
Oggi qualcuno ha affermato che la visione americana dell’Europa non è la stessa nostra, ma che qualcuno in America pensa all’Europa come ad una possibile regione agricola ma non certo industriale perché in tal modo potrebbero essere danneggiate le industrie americane.
Ma questo è un ragionamento folle.
Così come è un ragionamento folle quello che prevede la conquista Manu militari della Europa da parte russa per impadronirsi della sua capacità imprenditoriale. Ma questa guerra scatenata dall’attuale dirigenza russa ci ha fatto conoscere un po’ meglio la situazione russa.
Sinceramente non è di nostro gradimento.
Si vede che per i polacchi calarsi giù per andare a manomettere una linea elettrica o di gas è un atto abituale.
Eh si, e’ come a Zaporizhia: nel mentre i Russi sorvegliavano la centrale nucleare con propri militari, Putin li faceva bombardare dall’ artiglieria. Anche qui e’ lo stesso: si autodistruggono il gasdotto che li fa’ guadagnare denaro e si precludono la possibilita di commerciare, buttando via pure il colossale investimento fatto. Che dire, i Russi son fatti cosi………….. per la propaganda dello zio sam. Sono dei grandi masochisti adusi spararsi negli attributi e godendo di cio’. A proposito, mi e’ giunta voce che oltreoceano i somari volino e i pappagalli abbiano le orecchie lunghe e camminino a quattro zampe. La stessa notizia, in caso di arrivo in europa, ripresa dal mainstream sara’ arricchita con tanti gustosi particolari.
Hanno silenziato la notizia che il n. 2 avrebbe ” dovuto ” esser chiuso dalla Germania in accordo con gli Usa…invece da quel ” tubone” colpito continua a fuoriuscire gas… ( frutto dell’accordo sottobanco tra il Governo tedesco e Gazprom russo ). Comica finale: Governo USA e Tedesco si danno la manina per cercare l’autore della ” rottura “.
Ormai stanno sprofondando sempre più nel baratro della psicopatologia isterica…
Il sabotaggio in questione non conviene né alla Russia, né all’unione europea.
Il sabotaggio aggrava la situazione bellica.
E’ un atto di guerra.
Le ipotesi sui mandanti sono molteplici.
Quindi bisogna cercare di capire chi possa essere stato il colpevole escludendo ad uno ad uno i possibili sospetti.
Qualcuno parla di navi americane nei dintorni ?
Bene. Questo significa che il primo sospettato da fermare è Biden.
Ora purtroppo Biden gode dell’appoggio di Bergoglio. Ma sembra che questa guerra abbia turbato Bergoglio più di quanto non ci si aspettasse. Quindi forse se Bergoglio togliesse il suo appoggio a Biden chiedendo agli americani di non votare a Novembre candidati favorevoli alla guerra forse, ripeto, potrebbe essere un piccolo passo verso la pace.
..Laddove si dimostra che -almeno per molti, forse non per alcune minoranze- è meglio fare il frocio col culo degli altri che rischiare il proprio. Certo così la famosa “solidarietà europea” va un po’ a farsi benderire. Ora cosa faranno i polacchi? Ci daranno del carbone? Solo per la befana o per tutto l’inverno? A quale prezzo? E infine: ci permetteranno di usarlo oppure no perchè inquina?