… pur essendo diventata l’Algeria il primo fornitore di gas del nostro Paese
… è la Norvegia il Paese che ha fornito il maggiore contributo in termini di volumi
… circa 3 miliardi di metri cubi aggiuntivi arrivati da Oslo
… pagati a un prezzo aumentato di poco più di cinque volte
… i volumi si sono moltiplicati per nove
… la spesa è arrivata a 3,3 miliardi
… cosa ne è stato della frenetica attività del presidente Mario Draghi nei confronti di Azerbaijan e Algeria?
… dall’Algeria … è arrivato solo il 3% di volumi in più
… A luglio 2022 abbiamo importato all’incirca gli stessi volumi di luglio 2021
… A un prezzo che però non ha subito l’eccezionale incremento del gas importato da tutti gli altri tre
… luglio. Mese nel quale il prezzo unitario del gas azero ha addirittura superato quello del gas russo e norvegese
… il ministro Cingolani anche ieri ha confermato di attendersi una «convergenza sul tetto al prezzo del gas»
… Per il momento, l’unico bene in eccesso di offerta sono le chiacchiere
***
SVEGLIA!
Eni ha bloccato il prezzo del gas con la Russia 10 anni fa con un contratto.
E continua a pagarlo a quel prezzo.
Però vi applica il prezzo determinato dalla borsa di Amsterdam.
Quindi lo compra a 2 (come da contratto) e ve lo rivende a 30 (grazie alla borsa che è pura speculazione).
Eni con questo meccanismo ha avuto un utile di 6 miliardi nei primi 6 mesi di quest’anno.
Eni casualmente ha spostato la sede legale in Olanda.
L’Eni è una compartecipata statale al 30,62% (4 e rotti% ministero dell’economia e finanze e 26 e rotti% Cassa Depositi e Prestiti).
Quindi parte di quell’utile (1,8 MILIARDI!!!) è dello stato italiano, che non vuole ridarlo ai clienti (Cittadini e Imprese).
Altro che sforamento di bilancio e PNNR.
Non è finita qui.
La società che in borsa contratta il gas, fatalità è americana.
Paga il 3% di tasse in Olanda e il resto lo porta chissà dove.
Nel contempo però sta alzando artificiosamente il prezzo del gas, in modo che i paesi europei siano costretti a comprare (al triplo del prezzo) il gas americano (bontà loro, che mossi da humana pietas ce lo vendono).
Come vedete Putin non c’entra un tubo (scusate la battuta). Il vero nemico è in Italia.
Vi è già venuta una colica ? Se volete continuo…
Buongiorno dott. Tosatti!
Mi perdoni, ma vorrei chiedere notizie di pater Luis e di StilumCuriale Emerito, che sono assenti da molto tempo.
State bene?
Vi prego di affacciarvi al Blog solo per confermare che nulla di male vi è accaduto.
È chiaro come il giorno che anche questa del gas è una farsa, come quella della pandemia. Cui seguirà quella dei viveri , poi dell’acqua, poi dell’aria e poi chissà…
Intanto durante gli atti della tragi-commedia perderemo spettatori, decimati dall’accumulo dei sacrifici e delle arie bestialità politicanti presentati come rimedi ai falsi problemi
Non credo ci siano soluzioni umane a quanto ci attende; almeno io non ne vedo, dato che ci sovrastano poteri enormi, transazionali e preternaturali.
Su tutto aleggia lo sdegno di Dio per i popoli, già cattolici, che si sono allontanati dalla via maestra della Sua Regalità che, unica, porta sviluppo civiltà e pace attraverso l’osservanza dei Suoi Comandi.
Tutto il resto, ideologie politiche, pseudosistemi economici,
finte strade giuridiche, conducono alla rovina dei molti e al potere, anzi allo strapotere di pochi.
Non vederlo ormai è cecità intellettuale e morale, suicidio collettivo.
Ma forse così dev’essere.
Vede Mimma, lo sdegno del Signore è grande ma i suoi tempi non li sappiamo preghiamo perché il Redde Rationem che ci sarà non colpisca chi ancora gli è rimasto fedele. Un esempio, potrebbe essere azzardato ciò che dico e sicuramente si stracceranno le vesti i cosiddetti cattolici e prelati moderni. Purtroppo, il 16 settembre c’è stata l’alluvione nel nord delle Marche a Senigallia in provincia di Ancona con vittime innocenti. Il 16 giugno c’è stato primo caso in Italia il primo caso di eutanasia proprio nelle strutture sanitarie di quelle parti. Io ho pensato subito, speriamo che il Signore non colpisca le Marche. Ebbene dopo tre mesi esatti da questa vergogna dell’eutanasia è accaduta la rovinosa alluvione. Colui che aveva chiesto l’eutanasia era un signore proprio di Senigallia in provincia di Ancona.
Solo coincidenze? Non so per il momento restano questi fatti che sono quanto meno inquietanti.
Questi semplici fatti sono ben noti a coloro che stanno al governo, ma vengono mascherati nel racconto che viene fatto dai media.
In un Paese normale certi giochetti verrebbero denunciati dagli organi di informazione e sarebbero un argomento forte almeno dei partiti di opposizione,
In un Paese finto questo non succede.
E’ finta l’informazione ed è finta l’opposizione.
Se chi fa politica è finto, finte sono le elezioni.
Votare è un sì all’ipocrita simulacro fondato sulla retorica.
Tutti guitti da circo che ci hanno menato in questa catastrofica situazione energetica andrebbero processati ed impiccati per alto tradimento…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Quanto viene riportato dall’articolo era già noto a tutti noi da tempo. A parziale giustificazione dell’ENI si può osservare che se Putin riduce le quantità e dobbiamo acquistare il gas dalla Norvegia, gli extraprofitti dovrebbero servire a pagare gli stratosferici prezzi norvegesi. Dicesi la stessa cosa in riferimento agli altri venditori.