De Vito. Ci Dicono che si Poteva Curare senza Siero, e non Accade Nulla? Che Paese…
5 Settembre 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, qualche giorno fa la nostra Benedetta De Vito aveva mandato questo articolo, che pubblichiamo adesso scusandoci con l’Autrice per il ritardo…siamo sempre un po’ incalzati dagli avvenimenti, perdonateci.
§§§
Come, come, come, scusate non ho capito bene: volete dirmi che per guarire dal “virus letale” chiamato in diavoliano “covid” (cioè quid, cioè vita) bastava prendersi due aspirine e un antinfiammatorio da banco?
E’ questo, in soldoni, quando si legge nell’articolo di una prestigiosa rivista scientifica per come ce lo racconta una “giornalista” del Corriere delle tenebre? Cioè quello che ho fatto io, in marzo, guidata da un medico sensato che forse era stato cacciato dal suo ospedale?
No, non è possibile! E’ finita la stupida era della tachipirina e della vigile attesa, genitivo sottinteso “della morte”? E ora che tutto il mondo sa che bastavano “du aspirine e na pasticca” (come si potrebbe dire a Roma) non succede nulla? Tutto come prima? La “giornalista”, che fino a l’altro ieri terrorizzava la popolazione seguita a scrivere i suoi articoletti dettati dal sistema balordo in cui viviamo, il ministro senza speranza corre alle elezioni e magari sarà anche eletto, e tutti i medici che hanno tradito il giuramento di Ippocrate – compresa la mia “amica” che quando mi buscai il Covid mi disse, testuali parole: “Benedetta, che cosa devo dirti, tachipirina e vigile attesa” – restano nel loro caldo posticino, senza che accada nulla, mentre quelli che dicevano quanto sopra, che cioè il COVID (come un alito di drago) poteva essere curato, fin dall’inizio della psicopandemia, sono stati vilipesi, oltraggiati e a volte radiati?
Ma non è possibile, dai, non ci credo! E invece si, se anche chi mi vuole bene e tanto, alle mie proteste, risponde con un: “Ma quanto sei noiosa, sempre la stessa roba, vuoi smetterla una buona volta?”. Io invece non la pianterò mai perché un piccolo “se” avrebbe cambiato la vita di molti e forse di tutti e scendo le scalette ombrose, ricamate di bouganville, qui sotto per far la conta dei frutti buoni che avrebbe recato, nel suo bel sacco profumato, quel piccolo nanerottolo, il mini “se” che scende con me i gradini e lo tengo per mano. Senza il “se”, invece, solo malanni, morte, disperazione. Il caos in cui si hanno costretto a respirare e la camera a gas in cui viviamo.
E cominciamo. “Se” (amo questa particella ricca di significato…), fin dall’inizio, si fosse dato retta (senza trattarli da appestati) a quei coraggiosi medici di Ippocrateorg (e non solo e tanti altri medici coraggiosi che hanno cercato e trovato strade alternative), il covid sarebbe stato curato a casa, con i farmaci da banco di cui parla la “prestigiosa rivista” inglese. Chi si ammalava di polmonite acuta non sarebbe stato attaccato a un ventilatore spietato, lasciato senza acqua (fondamentale) e senza il conforto dei suoi e magari anche di un sacerdote, abbandonato a morire, ma “in vigile attesa”, circondato da personale medico vestito in maschera, orrido a vedersi e fatto apposta, sembrava, per dare l’ansia e spargere terrore. Quei medici e quegli infermieri, chiamati eroi (e non lo erano affatto) che trovavano il tempo di fare i balletti in corsia… Parentesi. Sempre la mia “amica” dottoressa alla domanda mia diretta: “Ma se tuo padre avesse la polmonite, scusami tanto, tu lo attaccheresti a una macchina? Lei semplicemente non rispose e abbassò lo sguardo.
Avanti. Se, e di nuovo viva il se, si fossero curate le persone con due aspirine, riposo, acqua in abbondanza e anche un antibiotico, toh, non avremmo avuto bisogno del lockdown che ha messo in ginocchio l’economia del Paese, ha incattivito gli animi, fatto ammalare nell’anima quanti lo hanno subito. Non sarebbero state chiuse le scuole e le Chiese (con mio sommo sdegno), avremmo avuto la Santa Messa di Pasqua (negata dal Vaticano), non ci sarebbe stata la pantomima di Bergoglio, in una Piazza San Pietro desolata, vuota, triste come un calzino bucato steso al sole. E tutto l’orrore che abbiamo visto e vissuto e che tutti fanno finta di non aver conosciuto, voltandosi ora dall’altra parte e prendendosela con chi glielo ricorda. Continuiamo, continuiamo stendendo come bucato all’aria tutti i tarli (che ci vogliono far mangiare lorsignori…) che han divorato il bene e la normalità. Se avessimo curato come una banale influenza il covid (che io ho avuto, sanandolo con due aspirine e il Brufen) non ci sarebbe stata la corsa spaventosa al vaccino, l’orrore del gp, la guerra tra vax e no vax, il trionfo del demonio nelle frasi pronunciate contro gli uni e gli altri, l’orrendo “chi non si vaccina, muore, e uccide gli altri” di un certo signore grigio e volpino, al quale, nonostante tutto, i “cattolici,” riuniti in meeting, hanno reso un tributo d’onore.
Se non ci fosse stato il vaccino, frutto amaro della tachipirina e della vigile attesa (della morte), non ci sarebbero tutte queste drammatiche morti improvvise, che io quotidianamente registro nell’elenco delle persone per le quali pregare. Prima del Concilio, la Chiesa cattolica ci invitava a pregare affinché il Signore ci preservi dalla morte improvvisa, proprio perché al supremo momento vorremo arrivare preparati. Invece… E poi ci sono le conseguenze avverse che molti registrano e denunciano. Tutta gente lasciata sola, perché i medici non sanno che cosa dire e allora di fronte a bruciori misteriosi e altre stranezze mai viste e conosciute, dai, a parlar di depressione e di stress. Certo lo stress che deriva dalla menzogna. Ma, io lo so, un giorno trionferà il Cuore Immacolato di Maria e quanti hanno creato il caos e la disperazione si troveranno davanti al tribunale dell’Altissimo. Un invito a far penitenza e a convertirsi rivolto a quanti hanno combinato tutto questo e quanti hanno taciuto colpevolmente facendosi strumento dell’orrore. Sì, esige il dovere morale di riconoscere i propri errori e di riparare il male fatto.
§§§
I PADRONI DEI SOCIAL – E GOOGLE – CERCANO DI FAR TACERE STILUM
CURIAE.
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN:
IT79N0200805319000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti, con questo logo:
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Tag: bdv, de vito, tachipirina
Categoria: Generale
Sempre nel gradevole stile della sig.a Benedetta si cominciano a mettere i puntini sulle i di questo massacro
Ma i tanti “se” i tanti “dovrebbero” fan ben capire che non c’è nessuna casualità o superficialità.
Era ed è un piano ben studiato che approfitta dei difetti psichici naturali e/ o indotti nella popolazione, e ne approfitta con ferrea determinazione
Nel codice penale viene ben considerato il reato di circonvenzione di incapace
Un Italia gli incapaci fanno carriera, nelle istituzioni come nelle mafie.
Il capace o emigra o si autoriduce al silenzio .
Posso essere sincero e provocatore ?
I cattivi mi sono simpatici, sono determinati, resistono alle avversità, hanno grandi capacità di resilienza, si riciclano in altro con grande velocità, sono mobili ed adattivi su molti livelli.
I buoni ? Che pena ..melensi, sciapi, timorosi della loro stessa ombra, sempre preoccupati se qualche pervertito possa offendersi, incapaci non dico di emettere un giudizio ma anche di avere una opinione che vada un pochino al di là del nulla assoluto.
Proprio grazie a queste ottime caratteristiche il francesco ha avuto, ed ha, gioco facile nel distruggere la chiesa o meglio quel che ne rimaneva.
Se fossi Dio, famosa poesia dell’Angiolieri, avrei stima dei cattivi e, con un buon condimento di fulmini e castighi, dialogherei con loro ma di questi buoni…non saprei che farmene
Finalmente qualcuno comincia a scrivere “cattolici” tra virgolette. Il problema non si limita però ai meeting, ma alla dispersione e passività ormai a livelli difficilmente superabili. Questo video spiega tutto:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,3041.msg12188.html#msg12188
Occorre capire che l’italopiteco medio ha il livello mentale di un bambino di 4 anni; e’ cresciuto come le paperelle di Konrad, pensa che la Tv, da cui e’ stato allevato, sia una mamma onesta e buona e che qualsiasi cosa dica sia per il suo bene, la segue e si adegua.
E come un bambino di 4 anni SOLAMENTE quando mamma papera Tv/Konrad gli raccontera’ come sono andati veramente i fatti ci credera’. Ma quel giorno non e’ all’orizzonte, e se mai lo sara’, sara’ guidato e addomesticato da Speranza e co, corifei Parenzo, Merlino e Cecchi Paone.
Uomo per sua istessa natura preferisce non vedere certe verità sgradite che gli appaiono improvvise… sono ormai anni che psicopatici di stampo planetario vaticinano pubblicamente di avvento pandemie e di possibilità di sensibili riduzione di popolazione mediante accorte politiche vaccinali!… più di così cosa ci devono dire?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
A proposito di pecorelle e di agnellini i Pastori e i macellai sono tutti d’accordo .
Quante stupidaggini, da parte di persone ignoranti e presuntuose. SE fossse stato possibile curarsi con l’aspirina, credete che non l’avremmo fatto? Le opinioni divergenti sono sempre accettabili, ma non l’insipienza. Continuate a blaterare dal vostro podio dell’assurdo, ma io vi rimuovo dalle mie news! Non valete la pena di essere letti
Ma è possibile che persone ignoranti e presuntuose – come lei – debbano commentare dicendo sciocchezze? Certo che si sarebbero dovuti usare i FANS, antinfiammatori non steroidi, e non la tachipirina. Ma c’era il miracoloso siero, e i FANS funzionavano…Non si tratta di opinioni, anonimo pauroso di mostrare la sua identità, ma di fatti. E lo stesso Matteo Pfizerman Bassetti ha ammesso – lo troverà online – che anche lui ha usato l’aspirina – in dosi massicce, l’aspirina 1000 funzionava, per combattere quella che è ed era un’infiammazione. Ci rimuova, ci rimuova e resti nel sua brago di ignoranza torpida e imbecille.
Peccato che l’aspirna non sia un antinfiammatorio.
Le vostre teorie andate a raccontarle a quelli che sono stati in terapia intensiva.
Piccolo troll imbecille, basta cliccare su google per trovare:
“Il principio attivo dell’Aspirina è l’acido acetilsalicilico, antinfiammatorio non steroideo (FANS). Quindi, a differenza della Tachipirina, Aspirina agisce come antidolorifico e antinfiammatorio: allevia il dolore e l’infiammazione e svolge anche un’azione fluidificante del sangue e anticoagulante”…
Chi è stato in terapia intensiva – e chi è morto di tachipirina e vigile attesa – li avete sulla coscienza voi; e se devi scrivere idiozie, perché non ti rimi con il tuo vero nome?
Fa’ benissimo, non legga questi testi blasfemi, vada pure e a non rivederci, neh ! Mi raccomando non ci ripensi, tracanni pure l’idromele mediatico.
Credo poco al ravvedimento di costoro, in autunno ci riproveranno, ci sono molte avvisaglie. Quelle più comica ( se tutto quello che è successo non fosse una tragedia ) è su una rivista di psichiatria dove , udite udite, si ravvisano gli estremi della pazzia in coloro che non credono nel siero miracoloso ,che avrebbe effetti mirabolanti sul virus. Secondo me’ è meglio stare lontani dall’estensore dell’articolo e da eventuali sodali sulla stessa lunghezza d’onda. Non si sa’ mai ……………..
Magistrale articolo, non bastano le parole x complimentarmi con la sig.ra Benedetta, di nome e di fatto, almeno nel carisma della scrittura chiara ma straziante. Ancora grazie.
parole sante, cara Benedetta!
Non sembra che gli artefici di tanto scempio abbiano i benché minimi segni di pentimento e riparazione per il male inflitto a un intero popolo, anzi, con protervia e ferocia si apprestano a calpestare tappeti rossi e a compiere giravolte allucinanti per un posto “al sole” sicuri che per loro “andrà tutto bene”! Speriamo solo che tanta sicurezza si vada infrangere contro qualche “iceberg “, ma non per lasciare questo mondo, ma perché possano avere il tempo necessario di una vera contrizione e di una santa riparazione!
Esperar que os culpados sejam punidos no Tribunal do Altíssimo é nada. Os culpados devem ser punidos aqui e agora. O problema é que são muitos os culpados e os próprios juízes também o são, portanto não há quem os julgue. Triste fim.
Confessione sacramentale com chi? Io non frequento la falsa chiesa in comunione con Bergoglio dall’ottobre 2019, quando Dio mi ha concesso la grazia di non sorbirmi gli influssi della Pachamama e avevo previsto ciò che sarebbe seguito, ma voi e ci siete cascati in pieno tanto che avete seguito il malvagio nel suo gesto d’amore verso il diavolo, e non contenti continuate dopo le maledizioni del Canada, non Ve la passerete liscia.
In risposta al Frate.
Che devono fare? Chi non muore rimane debilitato fisicamente o mentalmente.
Cambiare qualcosa oggi è molto più possibile di prima.
Basta non assecondare per l’ennesima volta un eventuale ricatto.
Se due anni fa la paura del virus e l’assenza di cure potevano aiutare i ricattatori, adesso chiunque sa che il ricatto sarebbe tale, ma senza nessun pericolo di morire curandosi adeguatamente e forti di più di una sentenza sull’illiceità del ricatto.
Adesso chi firma un “consenso informato” lo vuol proprio firmare.
Cara Benedetta, condivido pure le virgole e pure i suoi dolorosi sospiri per le cosiddette cure, tutte sbagliate, ostinatamente sbagliate da medici che tutto erano, tranne che eroi, perché gli eroi, quelli veri, con gran sbeffeggio, erano stati allontanati dai loro posti e azzittiti in ogni dove, caso mai avessero trovato un luogo dove poter proclamare la verità. E, vergogna oltre ogni limite, ho una rabbia tremenda per quei servizi televisivi dove le telecamere, entrate chissà come nei reparti di rianimazione (d’obbligo vietati ai non addetti), raccoglievano i lamenti dei poveri ammalati cui facevano dire “Ah, se mi fossi vaccinato…”: Vergogna e scandalo per gli ospedali dove ciò è avvenuto senza che alcuno protestasse. Quello di Ancona fra i tanti, lo vidi bene in TV. Ho avuto il covid poco più di un mese fa: Brufen e Fluimucil per qualche sera, in tutto tre giorni di febbre, massimo 38,2 e un po’ di mal di testa. Tutto qui. Ma dovevamo mostrarci l’orrenda processione dei camion con dentro le bare, dovevano terrorizzare tutti tramite i maledetti complici che ben conosciamo e che ancora hanno la spudoratezza di insistere sulla necessità di nuove dosi. Persino dagli altari hanno propagandato le vaccinazioni, si sono fatti sodali di satanasso. Auguro loro di pentirsi prima di comparire dinanzi al tribunale di Dio.
Non accade nulla perché con percentuali altissime di vaccinati ,sono molti i compromessi e tantissimi quelli che faticherebbero a rimangiarsi opinioni pubbliche e misure che hanno messo in ginocchio l’Italia, fonti di danni incalcolabili. Si farà finta di niente, anche perché sono tanti i manipolati da ore e ore di propaganda a reti unificate e sui media di regime. Ancora oggi vedo gente da sola per strada con le mascherine. Non parliamo delle Chiese, durante la messa, piene di pavidi e indottrinati, ma non della sana dottrina, quanto del falso credo veicolato dalla gerarchia corrotta dal potere di questo mondo.
Sulla scia di Benedetta, e con il suo permesso, anche se la sfilza dei “se” – purtroppo – non cambia la cruda realtà.
Se non fossimo stati indotti – e sottolineo: indotti… per non ricorrere ad un verbo ben più drastico – a dare prova provata di un “atto d’amore” (che, per inciso, sapevo per tale: del tutto libero e volontario), ci troveremmo forse oggi, almeno, a dover leggere pagine meno confuse ed incomprensibili riguardo all’accaduto, con le conseguenze note e le premesse, altrettanto note, al proseguimento dell’azione programmata. Con l’inevitabile mancata risposta alla domanda posta nell’articolo: perchè non cambia qualcosa?
È giusto, come dice l’autrice, che i colpati per la “cura mortale” del siero si devono pentire o essere giudicati per i malfatti combinati. E lo descrive veramente con stile di poeta.
Dal mio punto di vista , che è quello di uno studioso della bibbia, però, non è sufficiente. Si deve di fatto considerare il mistero del male, ossia dell’iniquità per affrontare il problema della colpa commessa nella crisi attuale. Abbiamo da fare con chi intenzionalmente ci ha condotti a questa situazione infernale, da essere costretti dalle autorità ad una cura che di fatto è la causa del male, persino della morte precoce.
Invito a tutti, me incluso, di rendersi conto che stiamo nell’ultima battaglia apocalittica che precede la venuta di Cristo nella gloria, giacché il siero è l’arma micidiale del “great reset” dell’anticristo, che solamente può essere sconfitto con l’arrivo del Re dei re, nostro Signore Gesù Cristo. Le armi per questa battaglia sono puramente spirituali, inclusi la confessione sacramentale e l’Eucarestia, senza far mancare la lettura della Sacra Scrittura e la recita del Rosario. Così al meno ci consiglia la Madonna. Se dopo è anche utile la politica, che sia benvenuta. Però, sicuramente è indispensabile la pubblicazione della verità, specialmente quella del vero magistero della Chiesa Cattolica, perciò non vogliamo mancare di pregare per l’autore di Stilum Curiae e altri. Fanno oggigiorno un mestiere sempre più pericoloso.
Un sacerdote che sa come deve comportarsi un ministro di Dio, ha semplicemente avvisato i suoi fedeli che per disintossicarsi dal malefico “vaccino ‘ occorre accostarsi all’Eucaristia. Con gran fede, naturalmente.
Non è la prima volta che leggo che non si deve far nulla se non pregare, ché la preghiera (da sola) risolve tutto.
MI è stato insegnato che nessuna Grazia è data a chi rfiuta di usare i doni naturali. Mentre i “cattolici” (brava Benedetta a usare le virgolette) dormono da brave rane in pentola, altri si danno da fare con scuole parentali, monete ed economie alternative, comunità non solo virtuali:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,3041.msg12188.html#msg12188