Viganò e il Viaggio di Bergoglio in Canada. Atto di Sottomissione al Nuovo Ordine Mondiale.

1 Agosto 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti 

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e ben volentieri pubblichiamo questo commento dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò. Buona lettura.

§§§

Redde rationem villicationis tuæ,

jam enim non poteris villicare.

 

 

«My wife,

when asked who converted her to Catholicism,

always answers, “the devil”».

 

G.K. Chesterton

 

Non è un caso se Satana è chiamato διάβολος, nel duplice significato di mentitore e accusatore. Satana mente perché odia la Verità, ossia Dio nel Suo essere. Mente perché se affermasse il vero scoprirebbe i propri inganni. Mente perché solo con la menzogna egli può essere anche accusatore dei nostri fratelli, «colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio» (Ap 12. 10). E come la Vergine Santissima, tabernacolo della Verità incarnata, è advocata nostra, così Satana è nostro accusatore e ispiratore dei falsi testimoni contro i giusti.

La Rivoluzione – che è capovolgimento del kosmos divino per instaurare il chaos infernale – non avendo argomenti per screditare la Chiesa di Cristo e la società cristiana che da essa è ispirata e guidata attraverso i secoli, ricorre alla calunnia e alla manipolazione della realtà. La Cancel Culture non è altro che il tentativo di mettere sotto processo la Civitas Dei per condannarla senza prove, imponendo la civitas diaboli come suo contraltare di presunta libertà, di uguaglianza, di fraternità. Per far ciò, come è evidente, essa impedisce alle masse la conoscenza e il sapere, perché il suo inganno è fondato sull’ignoranza e sulla malafede.

Questa premessa è necessaria per comprendere la gravità del comportamento di chi usurpa il potere vicario derivante dalla suprema Autorità della Chiesa per calunniarla e accusarla dinanzi al mondo, in una grottesca parodia del processo di Cristo dinanzi al Sinedrio e a Pilato. Anche in quell’occasione l’autorità civile ascoltò le false accuse mosse contro Nostro Signore, e pur riconoscendo la Sua innocenza, per accontentare il popolo sobillato dai Sommi Sacerdoti e dagli scribi del popolo Lo fece prima flagellare e coronare di spine, e poi Lo mandò a morte, facendoLo crocifiggere con il più umiliante dei supplizi. Abusarono dunque della loro autorità spirituale i membri del Sinedrio, come abusò dell’autorità civile il Prefetto della Giudea.

La stessa farsa si è ripetuta nel corso della Storia mille e mille volte, perché dietro ad ogni menzogna, dietro ad ogni accusa infondata contro Cristo e contro il Suo Corpo Mistico che è la Chiesa si nasconde il diavolo, il mentitore, l’accusatore. Ed è evidente, oltre ogni ragionevole dubbio, che questa azione satanica sia ispiratrice degli eventi riportati dalla stampa in questi giorni, dai perfidi mea culpa di Bergoglio per le presunte colpe della Chiesa Cattolica commesse in Canada ai danni delle popolazioni indigene, alla partecipazione del medesimo a riti pagani e cerimonie infernali di evocazione dei morti.

Sulle “colpe” dei Missionari gesuiti, penso abbia risposto esaurientemente Corrispondenza Romana (qui), enumerando le efferatezze a cui furono sottoposti i Martiri del Canada per mano degli Indiani Irochesi. Lo stesso dicasi per le presunte accuse relative alle Indian residential schools che lo Stato aveva affidato alla Chiesa Cattolica e agli Anglicani per civilizzare gli indigeni e favorire l’assimilazione della cultura cristiana del Paese. Scopriamo così che «gli Oblati [di Maria Immacolata] erano gli unici difensori della lingua e del modo di vita tradizionale degli Indiani del Canada, a differenza del governo e della chiesa anglicana, che insistevano per una integrazione che sradicava gli indigeni dalle loro origini». Apprendiamo parimenti che il presunto “genocidio culturale” degli indigeni di cui doveva occuparsi la Commission de vérité et réconciliation nel 2008 si è poi trasformato, senza alcuna base di verità né di verosimiglianza, in “genocidio fisico”, grazie a una campagna mediatica assolutamente falsa, sostenuta dal premier Justin Trudeau, pupillo di Klaus Schwab e notorio fautore del globalismo e dell’Agenda di Davos.

Ma se la verità è stata riconosciuta anche ufficialmente da esperti e da storici non di parte, ciononostante il culto della menzogna ha proseguito il proprio inesorabile iter, per culminare nelle scuse ufficiali del capo della Chiesa, pretese da Trudeau e immediatamente fatte proprie da Bergoglio, il quale non vedeva l’ora di umiliare ancora una volta l’istituzione che indegnamente rappresenta. Nella smania di assecondare la narrazione ufficiale e di compiacere i loro padroni, Trudeau e Bergoglio considerano come un trascurabile dettaglio la totale inesistenza di prove sulle fantomatiche fosse comuni in cui sarebbero stati sepolti segretamente centinaia di bambini. Basterebbe questo a dimostrare la loro malafede e la pretestuosità delle accuse e dei mea culpa; anche perché la stampa di regime chiede le teste dei nemici del popolo con processi sommari, ma si guarda bene dal riabilitare gli innocenti accusati falsamente.

Lo scopo di questa turpe operazione mediatica è sin troppo scontato: gettare discredito sul passato della Chiesa Cattolica, colpevole delle peggiori efferatezze, per legittimare la sua persecuzione presente, tanto da parte dello Stato quanto da parte della stessa Gerarchia. Perché quella Chiesa, la Chiesa Cattolica “intollerante”, “rigida”, che predicava il Vangelo a tutte le genti e che lasciava martirizzare i propri Missionari da tribù immerse nella barbarie del paganesimo, non deve esistere più, non deve “fare proselitismo” – «una solenne sciocchezza», «un peccato gravissimo contro l’ecumenismo» – e non deve pretendere di avere alcuna Verità da insegnare alle nazioni per la salvezza delle anime. E Bergoglio ci tiene a far sapere di non aver nulla a che vedere con quella Chiesa, così come di quella Chiesa detesta la dottrina, la morale e la liturgia, al punto da perseguitare senza pietà i tanti fedeli che ancora non si sono rassegnati a seguirlo verso il baratro dell’apostasia e che vorrebbero onorare Dio con la Messa Apostolica.

Non che alcuno abbia mai pensato che Jorge Mario possa in qualche modo essere cattolico: ogni sua esternazione, ogni gesto, ogni movimento tradisce una tale insofferenza per ciò che ricorda anche lontanamente Nostro Signore, da rendere ormai superflui i suoi attestati di irreligiosità e di empietà sacrilega. Vederlo assistere impassibile ai riti satanici di evocazione dei morti compiuti da uno sciamano aggrava fino all’inverosimile lo scandalo di aver reso culto idolatrico all’infernale pachamama nella Basilica Vaticana, profanandola. Sopra il luogo della sepoltura del Principe degli Apostoli.

Chiedere perdono per le colpe inesistenti dei Missionari è un atto spregevole e sacrilego di sottomissione al Nuovo Ordine Mondiale che trova perfetta corrispondenza negli omertosi silenzi e nelle scandalose protezioni di cui Bergoglio è responsabile nei confronti delle vere vittime di abusi dei suoi protetti. Potremo sentirlo chiedere perdono in Cina, in Africa, tra i ghiacci dell’Antartide, ma mai lo sentiremo pronunciare un mea culpa per gli abusi e i crimini commessi in Argentina, per gli orrori della lavender mafia di McCarrick e dei suoi complici, e di quelli che ha promosso come suoi collaboratori. Mai lo sentiremo formulare scuse credibili per essersi prestato a fare da testimonial alla campagna vaccinale, che oggi sappiamo essere la causa di un numero terrificante di morti improvvise e di effetti avversi. Per queste colpe egli non si batterà mai il petto, anzi ne va fiero e sa che un gesto di sincero pentimento non sarebbe apprezzato dai suoi mandanti, non meno colpevoli di lui.

Eccoci dunque dinanzi al mentitore, all’accusatore. Eccoci davanti allo spietato persecutore dei buoni chierici e fedeli di ieri e di oggi, e zelante alleato dei nemici di Cristo e della Chiesa. Feroce avversario della Messa Cattolica, ma ecumenico partecipante di riti satanici e di cerimonie pagane. Un uomo diviso nell’anima dal suo duplice ruolo di capo della setta che occupa il Vaticano e di inquisitore della Chiesa Cattolica. Al suo fianco, in questa squallida performance, il chierichetto Trudeau, che propaganda la dottrina gender e l’ideologia LGBTQ in nome dell’inclusività e della libertà, ma che non ha esitato un attimo a reprimere nel sangue le giuste e legittime rivolte della popolazione canadese, privata dei propri diritti fondamentali con la scusa dell’emergenza pandemica.

Una bella coppia, non c’è che dire! Entrambi sponsorizzati nella loro carriera dall’élite globalista anticristiana. Entrambi messi a capo di un’istituzione col compito di demolirla e di disperderne i membri. Entrambi traditori del proprio ruolo, della giustizia, della verità.

Questi processi sommari potranno forse essere apprezzati da contemporanei in malafede o ignoranti, ma non reggono il giudizio della Storia, e men che meno quello inappellabile di Dio.

Verrà il giorno in cui costui sarà chiamato a rendere conto della sua amministrazione: «Redde rationem villicationis tuæ: jam enim non poteris villicare» (Lc 16, 2), dice il padrone nella parabola del Vangelo di ieri. Fino a quel momento, come battezzati e membra vive del Corpo Mistico, preghiamo e facciamo penitenza, per allontanare da noi i castighi che questi scandali attirano sulla Chiesa e sul mondo. Invochiamo l’intercessione dei Martiri del Canada, oltraggiati dall’accusatore seduto sul Trono di Pietro, perché ottengano presso il Trono di Dio la liberazione della Chiesa dal presente flagello.

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

1 Agosto 2022

S. Petri ad Vincula

Ss. Martyrum Machabæorum

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51 commenti

  • Gabriela ha detto:

    Cara Suor Geltrude,
    Come può constatare, in questo blog, troppi sono gli interventi che continuano ad oscurare e calpestare spudoratamente le VERITÀ rivelate o PROMESSE da Gesù Cristo.
    Come quella che avrebbe continuato a GOVERNARE le pecore del Suo gregge in modo arcano e PERPETUO attraverso il suo Vicario in terra…oggi ancora Benedetto XVI, così che potessero procedere certe e sicure nella via della santificazione e della salvezza eterna…

    Ecco perché è quanto mai urgente e neccessario riconoscere Cristo nel Suo Vicario BENEDETTO, se davvero vogliamo liberare la Chiesa dalla grande impostura.

    Al contrario, continuare a criticare ma riconoscere papa l’IMPOSTORE ERETICO, e celebrare la messa SACRILEGA in comunione con lui e la sua setta massonica, significa dare al demonio sempre più potere per distruggere la Chiesa e le anime .

    È questo che volete?

  • unaopinione ha detto:

    Forse sembra non c´entrare niente?
    un´affermazione su cui pensare: “Per un cattolico, ancora cattolico, sapere chi è il papa, cosa fa, cosa vuole, ecc. è un problema serio da cui non può prescindere, perché deve seguire, obbedire, conformarsi al suo Magistero, …” (Suor Gertrude – in un precedente articolo apparso in Stilum Curiae).
    Dunque “seguire, obbedire, conformarsi …”
    Come al solito … una storiella.
    Immaginiamoci dunque una gita organizzata in un paese di media altura (diciamo 800 mt) da un´associazione che ha fatto oggetto della propria attivitá proprio le gite in montagna.
    In lontananza (facciamo 200 km) si vede (supponiamo per miracolo) il mare con il suo denso azzurro e alle spalle, in lontananza (facciamo, 200 km), si vedono le montagne (una di queste é la piú alta che esiste, ma si vede solo se ci si reca personalmente, perché é nascosta alla vista dalle montagne piú vicine al paese). Voi avete aderito a questa associazione solo perché vi aspettate che un giorno vi porteranno su questa montagna che volete assolutamente vedere.
    Questa associazione un bel giorno organizza una gita … in montagna. La gita é stata organizzata in particolare dal presidente dell´associazione che voi ben conoscete (“Buona Guida” é il suo nome ufficiale) e che vi aspettate di trovare nel bus. Quando salite nel bus leggete il cartello: “Gita in montagna”. Pronti, partenza, via.
    È mattino prestissimo. Tutti dormono ancora ed é buio. Dopo due ore di viaggio tutti si svegliano ed al posto della “Buona Guida” che vi aspettavate che vi avrebbe condotto, ne trovate un´altra, che é vestita, con qualche variante, come veste sempre la “Buona Guida” che non vedete e che dice: “Fra poco arriveremo sulla piazzola da cui potremo ammirare prima e salire poi sul monte “Paradiso” e spiega il programma (arrivo, breve preghiera collettiva presso la chiesetta, colazione nella baita accanto, escursione e visita sull´alpeggio, ecc.) e facendo questo vedete che nella mano che agita, ha un librettino che non avete mai visto prima apertamente nelle mani dell´attuale “Buona Guida” dell´associazione e neppure nelle mani delle “Buone Guide” che lo avevano preceduto e su cui ci sta scritto: “Nuovo Statuto” … tutto il resto di questo librettino, salvo il colore rosso vivo della copertina, sembra essere uguale.
    Nel bus non riuscite a vedere la “Buona Guida” che aveva organizzato il viaggio (da voi conosciuta e su cui fate totale affidamento , né sapete dove sta; non sta proprio sul bus? Sta lá davanti ed é addormentata? L´hanno imbavagliata?). Ma voi, mentre la “Nuova guida” dice questo, notate che fuori dal bus, rischiarate dall´aurora, si vedono dapprima delle pianure, poi le piante tipiche di queste, poi dei fiumi con larghi letti, poi le case con i tetti piani ed infine, in una prossima lontananza, un riflesso oscuro che non assomiglia per niente a quello che dovrebbe essere, e cioé il colore azzurro del mare colpito dalla prima luce del giorno nascente, ma ad una massa informe e viscosa che vi sembra pece.
    Voi iniziate ad esprimere i primi dubbi sul fatto che si stia andando in montagna, e come trovate qualcuno che concorda con voi, subito si intromettono, non richiesti da nessuno, alcuni passeggeri che non conoscete ed iniziano a dire ad alta voce, anche fra di loro, ma tanto da coprire tutte le voci e disturbare i discorsi di e fra coloro che la pensano diversamente, ma soprattutto perché tutti si volgano verso di loro e nessuno abbia piú il tempo di guardare fuori dai finestrini: “Peró, che persona inaffidabile la “Buona Guida” che ha organizzato il tutto: ci ha abbandonati … alla fine se ne é fregata della gita, ha abdicato ai suoi compiti e se ne é rimasta a casa a godersi la sua tranquillitá ” ed allo stesso tempo dicono “fortuna che abbiamo questa nuova “Nuova Guida” … e non vedete come parla bene ed anche veritieramente? E vedete come é inclusiva con tutti … riesce perfino ad evocare gli spiriti perché vengano fra di noi. È certamente migliore di quell´altra, ma anche tutte quelle prima di lui che non la pesavano come lui … che nessuno si allarmi …ed é anche la legittima Guida … il direttivo l´ha proclamata come tale ufficialmente ieri e se non la si vuole seguire bisogna provare che la sua nomina é invalida … che nessuno scenda dal bus.”. E cosí via. Voi sentite ció nonostante, anche perché non avete possibilitá di accedere ad alcuna documentazione per confutare queste affermazioni, che qualcosa non va ed iniziate a diventare inquieti, tanto piú quanto ci si avvicina alla piazzola di arrivo e a quella massa nera che non sapete definire ma che sembra giá puzzare di zolfo e di cui iniziate ad avere paura . Giustamente.
    E la domanda che faccio a chi crede ancora a quel punto di star andando in montagna: ancora credete che vi stanno portando a visitare il monte Paradiso? Non credete che la “Nuova Guida” della gita vi stia dando delle false indicazioni? Non credete che lui stesso sa di star mentendo? Non vi viene in dubbio che quei fastidiosi passeggeri che hanno parlato contro la “Buona Guida” precedente, sono dei troll appositamente piazzati nel bus appunto per esaltare la figura della “Nuova Guida” e sminuire la figura di quella precedente (ed eventualmente tutte quelle prima di lui)? Ed anche … non vi viene in mente che hanno neutralizzato la “Buona Guida” appunto per dare il comando di tutta la gita a quella che sta parlando ora? E soprattutto … non vi viene il sospetto che hanno organizzato il tutto per derubarvi di qualcosa di veramente importante … tutto forse, nel vero luogo di arrivo?
    In presenza di tutta questa confusione vi sentite ancora nel dovere di “seguire, obbedire, conformarsi” a quello che dice la “Nuova Guida”, oppure il vostro istitinto vi dice (e credo che un vero cristiano ricorrerebbe anche all´aiuto dello “Spirito Santo”, se tutti i ragionamenti di questo racconto si applicasse alla nostra religione) che é meglio scendere subito dal bus … tornarsene indietro con qualsiasi mezzo a casa e cercare di trovare la “Buona Guida” e soprattutto andare a tirare fuori dal cassetto il “Vecchio Statuto” dell´associazione, la cui copertina é sempre stato “color Paradiso”, per rileggerselo e per magari poi confrontarlo con quello mai visto prima ed esibito dalla “Nuova Guida”, ed il cui testo (dello Statuto del color Paradiso) é il risultato di anni, decenni, secoli di elaborazioni di alcune delle menti spiritualmente piú raffinate che siano passate sulla Terra, affinché il tutto vi possa aiutare ad arrivare con piú facilitá, visto che lo ritenete fondamentale per dare un senso alla vostra vita, al monte Paradiso? E questo indipendentemente dal fatto se la “Nuova Guida” stia lá legittimamente o meno.
    Ad ognuno i propri pensieri.
    Nota: se io mi trovassi su un bus come quello, troverei veramente seccante, non meno seccante delle azioni dei troll, che qualcuno, visto che si é reso conto lui stesso che non si sta andando al “monte Paradiso”, iniziasse a dire a quello a fianco a lui: “Dai, alzati … dici a tutti che la “Nuova Guida” non é legittima e che la“Buona Guida” é quella vera, e cioé che non é come vogliono farci credere”, cosí cercando di costringere quello accanto a lui a fare delle cose che per opportunitá o per mancanza di chiarezza o perché non saprebbe affrontare la situazione in maniera adatta o perché le forze contro cui dovrebbe agire paiono prepoderanti (avrebbe circa il 90% dei gitanti contro di lui) o perché ritiene che non é ancora giunto il momento giusto, ecc. … non vuole fare, ma soprattutto perché non é assolutamente tenuto a fare. E questo continuamente, ripetutamente, infinitamente, ininterrottamente … fino alla nausea … tanto che anche altri passeggeri accanto iniziano a trovare la cosa altamente fastidiosa e fuori luogo.
    La situazione per me sarebbe paragonabile a quella di un giornalista che sulla strada aspetta la persona che vuole che dica quello che vuole lui, ed ogni volta che lo vede gli mette un microfono davanti al mento e lo esorta (con varie giustificazioni piú o meno valide) a dire quello che vuole lui. Io credo che una volta che la persona “intervistata” ha declinato di rispondere per tre, quattro, cinque volte, il continuare in questo “inseguimento” vano, non sia altro che un comportamento che forse denota una mancanza di rispetto per le scelte della persona “inseguita”. Su questo punto non credo che ci sia altro da dire.
    Qui, secondo me, stiamo di fronte ad una tipica situazione dove Gesú stesso avrebbe detto: “Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!” A questo punto, in presenza di una persona che pur sa ascoltare ma anche cosí fastidiosa nei confronti di qualcun altro, io personalmente gli direi: “Sicuramente hai l´intelligenza per aver riconosciuto una situazione di pericolo, e ritieniti fortunata per questo, perché il novanta per cento (mio numero arbitrario) di quelli con cui stai viaggiando, se le cose continuano cosí, andranno a bagnarsi in quella pece senza fiatare pensando di aver finalmente raggiunto il monte “Paradiso””. Ma aggiungerei anche: “Ma evidentemente non hai ricevuto abbastanza intelligenza da lasciare in santa pace l´intelligenza degli altri.
    Non so … pregare un poco in piú e non stare a perdere il tempo dietro agli altri con queste richieste che non ricevono risposte,ti aiuterebbe a raggiungere questa piú alta intelligenza?
    Di nuovo, ad ognuno i propri pensieri.

    • Enrico Nippo ha detto:

      “A ognuno i suoi pensieri”: personalmente sono d’accordo, ma Lei comprende che si tratta di qualcosa di inconcilialibile con un dottrina che stabilisce ciò che uno deve credere e pensare.

      Sembra che da molti il Cattolicesimo sia inteso così: nessuna parola e nessun pensiero che non combaci al 100% con la dottrina. Vietato guardarsi intorno perché c’è solo una satanica menzogna.

      • unaopinione ha detto:

        Un parallelo con il racconto lo si puó trovare nella questione del Papa legittimo. Nulla a che fare direttamente con la dottrina, perché la questione primaria é chi sia attualmente il legittimo Papa. Che poi papa Francesco partecipi a sedute pubbliche per richiamare gli spiriti, mi fa capire che della “dottrina” non gliene frega proprio niente. Per cui … io dovrei seguire, conformarmi, obbedire a qualcuno che mette pubblicamente proprio la dottrina sotto i piedi? (e quindi mettendola io stesso sotto i piedi, se facessi quello che dice lui – e si badi bene, io stesso non ne capisco molto di dottrina cattolica). Il vescovo di Reggio Emilia forse, non io.
        Per cui, da ora in poi la mia affermazione, soprattutto per chi non é ferrato in dottrina cattolica, andrebbe cosí intesa: “Ad ognuno i propri pensieri (, facendosi assistere dallo Spirito Santo)”. Cosí laddove ci sará menzogna, questa verrá prontamente riconosciuta (e naturalmente, anche le mie false affermazioni).

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        Ultimamente mi attrae a sè un campo di riflessione cui prima non davo il giusto peso: come mai chi ritiene inalienabile diritto pensare esclusivamente con la propria testa, vantandosi di praticare certa anarchia, funzionale al proprio ego, sovente è il primo a mettersi in fila, prono alle imposizioni della società dal pensiero unico?

        Questo gregarismo massificante – che fa convergere in un unico punto uniformante “colti” e “ignoranti”, “ricchi” e “poveri” – di che cosa è frutto?

        Una volta che si è tentata una risposta, ci sarebbe subito pronta un’altra domanda ad essa collegata e da lei, ENRICO, suscitata: in ambito cattolico, che cosa si intende per dottrina? E’ ancora in auge una consapevole differenza tra Dottrina e dottrina?

        Infine, perchè tanta briga per sopprimere il cattolicesimo visto e considerato che tanto, tra le sue fila, son tutti pecoroni intellettualmente amorfi e incapaci di libero pensiero?

        Una buona prosecuzione di giornata!

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Mons.Vigano’,
    non crede che per resistere contro le porte dell’inferno, è neccessario DEPORRE quanto prima L’USURPATORE del trono di Pietro e ridare la DIGNITÀ RUBATA al legittimo papa Benedetto XVI, così che ogni creatura umana a lui sottomessa, possa essere certa e sicura nella via della santificazione?

    E.R. per favore, mi risponda.
    Lei non crede che per eliminare l’attuale impostura in corso e fare in modo che tutta la Chiesa torni ad essere quella Unam et Sanctam di nostro Signore Gesù Cristo, è assolutamente neccessario che ogni sacerdote e fedele torni ad essere unito al suo unico FONDAMENTO: il vero papa Benedetto XVI, l’unico che rappresenta Cristo in terra e l’unico che ancora detiene il Munus Infallibile di Pietro, mai revocato?
    Monsignore, attendo con ansia una sua autorevole risposta, anche via mail.
    Grazie di cuore.

    • Federico ha detto:

      Scusi, ma ancora con questa storia? L’avete capito o no che Benedetto XVI non ha la minima intenzione di essere tirato per la giacca per tornare papa? Possibile che dopo 9 anni non l’avete capita? Davvero incomprensibili appaiono anche le elucubrazioni su presunti fantascientifici codici segreti del Papa emerito. Cascano veramente le braccia… Che ci sia stato qualcosa di poco limpido nell’elezione è possibile ma vista la situazione generale appare assai più verosimile che i cardinali non abbiano avuto bisogno di pressioni per fare la loro scelta. Ciò che veramente conta è la condotta di Bergoglio. Questi tempi sono stati preannunciati da vari santi, profeti e veggenti. Da ultimo appare davvero significativo il sogno che fece Bruno Cornacchiola riguardo un papa che avrebbe stravolto le leggi divine. Altrettanto deve dirsi della visione della beata Anna Katharina Emmerick riguardo la coesistenza di “due Papi” (capito?? non un solo papa!) e di una falsa chiesa che veniva costruita non sulla base della legge divina ma di una volontà puramente umana. Ciò che dunque perverte la Chiesa (tanto da renderla falsa), stando alle predette visioni, non è dunque l’usurpazione (vera o presunta) della carica papale bensì proprio il tradimento della natura e dello scopo della Chiesa stessa. Interpretazione questa che appare decisamente chiara, inequivoca, lineare e perfettamente coerente con le numerose profezie.

      • Gabriela Danieli ha detto:

        Federico, non sa che Cristo conferisce il Munus INFALLIBILE ad un solo PIETRO?
        Ergo:
        CHI TRA I DUE È L’ERETICO È ANCHE l’IMPOSTORE, CHE VA DENUNCIATO AL TRIBUNALE ECCLESIASTICO E CACCIATO CON LA FRUSTA❗❗❗

        Tutti ormai abbiamo capito che papa Benedetto ha invalidato le sue (costrette) dimissioni non RINUNCIANDO AL MUNUS per restare il papa, anche se in sede impedita, certo che i suoi figli riconoscendo in lui il Buon Pastore, gli sarebbero rimasti fedeli.
        O forse che papa S. GPII, quando era vecchio e malato e non parlava più… non è rimasto la GUIDA CERTA e SICURA per i figli a lui devoti?

        E comunque non si preoccupi Federico, perché nel santuario di Guadalupe nel 1994, laddove è stata BESTEMMIATA dal falso papa, la Madonna ha promesso la Sua ormai prossima GRANDE VITTORIA sulle potenze massoniche-sataniche, attraverso i Suoi SACERDOTI fedeli al legittimo Vicario di Cristo (oggi ancora Benedetto XVI).

        In effetti, solo questi sacerdoti santi e coraggiosi, che hanno compreso la POTENZA di queste vere messe, capaci di vincere il male …USCIRANNO BEN PRESTO ALLO SCOPERTO PER RICOSTITUIRE LA CHIESA UNAM ET SANCTAM DI GESÙ CRISTO, celebrando nelle case dei fedeli.

        Mentre gli altri, che in piena coscienza e deliberato consenso, celebrano la messa SACRILEGA in comunione col vicario di satana anziché col papa, di fatto collaborano alle sue opere malvagie e attirano la GIUSTIZIA TREMENDA di Dio sulla chiesa e sul mondo.

      • Gabriela Danieli ha detto:

        Federico, legga PERFAVORE:
        “Che la Sede di San PIETRO si mantiene “SEMPRE” IMMUNE da ogni “ERRORE” in forza della DIVINA PROMESSA fatta dal Signore, nostro Salvatore, al Principe dei suoi discepoli…
        è l’ INDEFETTIBILE CARISMA di “VERITÀ” e di “FEDE” che fu “DIVINAMENTE” CONFERITO a “PIETRO” e a tutti i “SUOI SUCCESSORI” in questa Cattedra, perché esercitassero il loro eccelso ufficio per la “SALVEZZA” di TUTTI, perché l’intero GREGGE di Cristo, distolto dai velenosi pascoli DELL’ERRORE, si alimentasse con il cibo della CELESTE DOTTRINA e perché, dopo aver ELIMINATO ciò che porta allo scisma, tutta la CHIESA SI MANTENESSE UNA e, appoggiata sul suo “FONDAMENTO”, RESISTESSE INCROLLABILE CONTRO le PORTE DELL’INFERNO” ❗
        http://www.vatican.va/content/pius-ix/it/documents/constitutio-dogmatica-pastor-aeternus-18-iulii-1870.html

        Dunque Federico, per le norme della Chiesa emanate in Ad Tuendam Fidem da S. Giovanni Paolo II, Roma, 1998

        🔴 …”TUTTI” I “FEDELI” CURINO DI EVITARE QUALSIASI DOTTRINA CHE NON CORRISPONDA (a quella cristiana).

        🔴 Can. 1436 – § 1. COLUI CHE NEGA UNA VERITÀ DA CREDERE PER FEDE DIVINA E CATTOLICA O LA METTE IN DUBBIO OPPURE RIPUDIA TOTALMENTE LA FEDE CRISTIANA e legittimamente ammonito non si ravvede, SIA PUNITO COME ERETICO O COME APOSTATA CON LA “”SCOMUNICA MAGGIORE””;

        ◾ Il chierico ( Bergoglio è pluri-scomunicato e privo di MUNUS PETRINUM) può essere punito inoltre con altre pene, NON ESCLUSA LA “”DEPOSIZIONE””‼️

        https://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/motu_proprio/documents/hf_jp-ii_motu-proprio_30061998_ad-tuendam-fidem.html

        Ergo:
        SE I VERI CRISTIANI HANNO TUTTI IL DOVERE MORALE DI DIFENDERE LA CHIESA E LA VERA DOTTRINA CRISTIANA, DENUNCIANDO E CACCIANDO L’USURPATORE ERETICO DAL TRONO DI PIETRO❗❗❗

        POSSO CHIEDERE A MONS. VIGANÒ, VISTO IL SUO CORAGGIO DI DENUNCIARE CERTE COSE E IL SUO GRANDE CARISMA SUI SACERDOTI, DI RICONOSCERE PUBBLICAMENTE IL VERO PAPA BENEDETTO XVI E DI PROCEDERE CON QUESTA DENUNCIA PENALE IN TRIBUNALE NEI CONFRONTI DELL’ANTIPAPA IMPOSTORE ?

        A CHE SERVE PARLARE CONTRO L’ANTIPAPA SENZA RICONOSCERE IL VERO PAPA?

        CHI NON RICONOSCE IL PAPA NON RICONOSCE CRISTO❗

  • Lucy ha detto:

    @Elly D.
    Finalmente un post che tiene conto della realta e della posta in gioco. Concordo in pieno su quanto scritto. I micropartiti sono utopistici e pericolosi perche votare per qualche partitino di duri e puri vuol dire concorrere a far vincere la sinistra globalista e totalitaria La prova ? Tutti i partitini di nobili utopisti come quello di G.Ferrara (“aborto no grazie”) hanno ottenuto sempre percentuali da prefisso telefonico e sono destinati a una ( nobile) fine , cn l’aggravante di concorrere , spesso per una manciata di voti in collegi uninominali , alla vittoria di Speranza , Ricciardi , Letta e company.Bisogna capire che questa volta il voto è da ultima spiaggia.

  • unaopinione ha detto:

    E finalmente arriva questa:
    https://twitter.com/AreShilling/status/1553742749064740865?t=U5csUfiU1lGTABWTg6TuOg&s=09
    il signor Schwab ha fatto un ottimo lavoro, dichiara l´ex presidente degli USA, Trump al World Economic Forum (e guardate come il signor Schwab é raggiante per l´apprezzamento). Del resto, piú volte il sig. Trump ha esortato le sue platee a “vaccinarsi” (ricevendo come risposta fischi e disapprovazione dalle stesse).
    E dunque mi chiedo: é ancora il caso di avere speranza che il sig. Trump faccia qualcosa di positivo per l´umanitá (cosí come inteso da Dio) o é il momento di iniziare a pensare seriamente che pure lui é invischiato pesantemente e coscenziosamente nelle cose del Diavolo, assumendo il ruolo di una finta opposizione/alternativa?
    Forse é il venuto il tempo di pensare che, in realtá, di “nemici di Dio” c´e ne siano in giro di piú di quanto si pensi?
    Ad ognuno i propri pensieri.

  • Marco Matteucci ha detto:

    LA MIA GIUSTIZIA ARRIVA PER DIFENDERE QUELLO CHE È MIO
    MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO | Luz De Maria, Sabato 30 Luglio 2022
    Se vuoi leggere tutto:
    http://reginadelcielo.com/2022/08/02/la-mia-giustizia-arriva-per-difendere-quello-che-e-mio/

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Beh per come sempre più si configurano eventi… denominazione Nuovo Ordine Mondiale ci sembra filino pretenzioso… pomposo… molto più calzante parrebbe chiamare… Piccolo Mondo Antico!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • San Vincenzo di Lerins ? ha detto:

    San Vincenzo di Lerins, padre del V° secolo, spiega perche’ bisogna respingere l’innovazione in cio’ che riguarda il dogma :
    “Quando ci penso, io mi stupisco sempre davanti alla follia di alcuni uomini , della loro empieta’, della loro passione per l’errore, che li porta a non accontentarsi di una regola di fede data e ricevuta anticamente ; a cercare incessantemente delle novita’ ; a voler sempre aggiungere, cambiare , tagliare nella religione. Come se lei non fosse una dottrina celeste, come se non bastasse che lei fosse rivelata una volta per tutte, come se lei fosse solo una istituzione umana che non puo’ arrivare alla sua perfezione se non attraverso riforme e correzioni continue.

    • Continua ha detto:

      Qualcuno potrebbe dire : “Non ci puo’ dunque essere alcun progresso religioso nella Chiesa di Cristo ?” Io desidero che ve ne possa essere uno e uno molto grande. Potrebbe esserci qualcuno cosi’ nemico di Dio e degli uomini per comprimerlo, per fermarlo ? Ma bisogna che sia un vero progresso e non un cambiamento. Cio’ che costituisce il progresso di una qualsiasi cosa e’ che lei cresca in se stessa senza cambiare essenza. Cio’ che costituisce il suo cambiamento e’ che lei passi da una natura ad un’altra. Quindi possano l’intelligenza , la scienza, la sapienza di ciascuno e di tutti , dell’individuo come della chiesa crescere con forza vigore ; che esse crescano durante gli anni e i secoli, ma che non escano dal loro essere ; che sempre il dogma sia lo stesso, che il senso del dogma non cambi di natura…

    • alessandro ds ha detto:

      Sai, io spesso ho intravisto qualcosa nel pensiero di questi modernisti. Mi modernisti non lo sono perché vogliono “cambiare o innovare”, sai che molti mi hanno dato l’impressione che il loro vero problema è il “Non voler accettare e obbedire a una cosa che non hanno deciso loro, ma che altri hanno deciso per loro”. In molti ho intravisto questo.

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    “Perché quella Chiesa, la Chiesa Cattolica “intollerante”, “rigida”, che predicava il Vangelo a tutte le genti e che lasciava martirizzare i propri Missionari da tribù immerse nella barbarie del paganesimo, non deve esistere più, non deve “fare proselitismo” – «una solenne sciocchezza», «un peccato gravissimo contro l’ecumenismo» – e non deve pretendere di avere alcuna Verità da insegnare alle nazioni per la salvezza delle anime.”

    Eccellenza, queste cose si leggono anche su Stilum Curiae, in articoli di rango pari al suo. Gli impostori infiltrano non solo il Vaticano, ma anche… i siti che dovrebbero opporsi agli impostori.
    Non è l’unico caso né un trascurabile dettaglio. Quando la Città di Dio è sguarnita e popolata da cavalli di Troia, nessuna reazione è possibile. Ci pensi il lettore

    • Davide Scarano ha detto:

      Umanamente e cristianamente una reazione è sempre possibile, fosse anche il martirio. Inoltre la città di Dio non può essere sguarnita, sia per promessa evangelica, sia per le parole del vangelo e la testimonianza dei santi, che comunque rimangono.

    • Pater ha detto:

      Sai qual è uno dei tuoi problemi? Vuoi mettere la mordacchia a chi la pensa in modo diverso. Questo tipo di approccio è deleterio, anche per il cattolicesimo. Si può dissentire in modo radicale da ciò che sostiene qualcun altro, ma volergli negare la possibilità di esprimere la sua opinione è solo un sintomo di debolezza. Tu dici che un sito cattolico e quindi non deve ospitare articoli non allineati. Non hai ancora capito che S.C. è innanzi tutto un luogo di confronto? Se hai buoni argomenti nel merito delle questioni, esponili! Senza continuare a invocare istericamente censure e senza perderti in piagnistei da ragazzina contro chi non la pensa come te o come la tua rappresentazione mentale della Chiesa cattolica. Togliti il cappello, piuttosto, davanti a Marco Tosatti, che, UNICO tra tutti i cattolici che rendono disponibile uno spazio web, ha il coraggio, la cultura e l’intelligenza di lasciare il suo forum aperto all’interscambio, senza per questo sottacere la propria appartenenza al mondo cattolico e la propria militanza in favore del cattolicesimo. Prendi esempio da lui, e cresci, se ce la fai.

      • Il Matto ha detto:

        Oso accodarmi a PATER.

      • Forum Coscienza Maschile ha detto:

        E tu chi sei, il Fratello Sorvegliante? Il termine censura si applica ad organi di stampa. Qui non siamo alla RAI ma su un blog cattolico.
        Il fatto che ospiti un pensiero diametralmente opposto alla fede cattolica, peraltro in linea con diverse uscite di Bergoglio è un’anomalia (quasi) inspiegabile.
        E’ come la Pachamama in Vaticano, né più né meno, anche se qui scrive Mons. Viganò anziché Bergoglio.
        Perché non andate tu e il tuo amico Matto su un sito New Age, che non ospita articoli cattolici?
        Quanto al crescere guarda la trave nel tuo occhio, vista la puerilità e superbia degli sproloqui del Matto (che pure dice di essere anziano, forse come te), che difendi con la convinzione di un confessore della fede

        • Sardus ha detto:

          Te ne intendi di logge! Forum Coscienza Femminina, puzzi di massoneria distante un miglio. Giri fra i blog come un agitatore per dare un’immagine del cattolicesimo retriva e oscurantista. Nessuno dei suoi commenti va sui contenuti: solo piagnistei. Presenti il cattolico come un ebete con il cervello all’ammasso perché vuoi screditare i cattolici e la Chiesa. Ma alla tua caricatura del cristiano credono in pochi.

    • Lucia Buttaro ha detto:

      Questo testo è un copia e incolla dal video di Minutella? Stesse parole, stesse accuse, ormai Viganò e Minutella si guardano allo specchio? Mons. Viganò, le faccio notare che il 25 settembre abbiamo la necessità di mandare in Parlamento A.M.Valli, Cristina SICARDI, Carlo Manetti, Roberto De Mattei, Matteo D’Amico, Ornella Mariani, Corrado Gnerre. Le dispiace occuparsi delle cose di Dio? VUOLE mobilitare Trump, Burke, perché ci ottengano la candidatura di questi nominativi a garanzia che un piccolo resto di Cattolici possa essere rappresentato nel prossimo Governo e in Parlamento? Basta con le chiacchiere, i pettegolezzi, le calunnie e le diffamazioni, ci faccia la cortesia di impegnarsi nel concreto per la causa di Dio! Dobbiamo andare a cancellare le leggi contro Dio ? Se non mandiamo questi Cattolici a fare la giusta battaglia nelle istituzioni tutto ciò che ha predicato fino ad oggi resterà lettera morta! Pare che lei fosse Governatore nella Santa Sede , come mai non riesce ad immaginare una strategia per annientare l’agenda 2030? Mettete questi uomini in Parlamento, il resto lo farà Dio! Pace e bene!

      • Elly D. ha detto:

        @L. Buttaro: non uno, e dico non uno, dei nomi che hai fatto riuscirà a entrare in parlamento. Alcuni, come De Mattei, per fortuna degli italiani! Valli invece sarebbe un ottimo parlamentare cattolico. Ma neanche lui ha la minima chance. Se Invece di covare pie illusioni nel loro piccolo stagno i cattolici non si svegliano a capire come sta messo il quadro delle nuove forze politiche in Italia e quali hanno reali possibilità di avere rappresentanza in parlamento e di incidere, avranno per l’ennesima volta amare delusioni.

  • alessandro ds ha detto:

    Vabbè dai, le osservazioni riguardanti Bergoglio questa volta si possono condividere al 80% . Dai, stavolta mi trattengo da dover contraddire per forza Viganò per antipatia 😄😄. Però c’è un appunto che voglio fare, mi sembra dovuto e onesto…. Fra i diversi martiri cristiani che sono Stati uccisi per cercare di convertire popoli indigeni completamente selvaggi, ci sono diversi martiri e santi che hanno dovuto essere necessariamente presenti fisicamente in villaggi dove facevano cerimonie pagane durante i riti, ovviamente non con l’intenzione di condividerne le intenzioni, ma per la necessità di essere lì presenti per poter evangelizzare.
    Non è un po troppo severa o distorta l’affermazione fatta riguardo la partecipazione a riti pagani? Guardare non significa partecipare.

  • Mimma ha detto:

    Stamane, in un commento a caldo, mi sono scagliata contro il silenzio vile di tutto il clero davanti alle inqualific abili performance di Bergoglio.
    Naturalmente Lei è esclusa, Eccellenza, ma perché Lei è l’eccezione che conferma la regola.
    Il dolore che causa assistere, umanamente impotenti , all’assedio della Chiesa soprattutto dai suoi componenti interni, cresce di giorno in giorno.
    Oggi , attraverso fb, il mio parroco esprime la sua solidarietà al confratello che ha celebrato la Messa in mutande sul canotto.
    Non solo, si è lanciato in insulti di tutti i colori contro I reteivi tridentini che vogliono fermare l’apertura della Chiesa ecc ecc

  • Paoletta ha detto:

    Pare che Bergy voglia partecipare ad un convegno ecumenico a metà settembre nella ridente località kazaka di Astana…

  • Cancel culture ha detto:

    L’ecumenismo potrebbe essere visto come una forma di cancel culture delle differenze religiose. Sembra che Bergoglio voglia portare alle estreme conseguenze questa forma di cancel culture.
    L’impressione del popolo cristiano , dopo il Concilio vaticano II, era che l’ecumenismo fosse una forma di conoscenza reciproca e portasse a una forma di rispetto reciproco tra i cristiani delle diverse fedi.
    Ma l”estensione dell’ecumenismo, gia’ compresa negli scritti conciliari , estensione che porta Bergoglio a negare al cristianesimo la verita’ di religione rivelata e quindi la verita’ del mistero dell’ incarnazione di Nostro Signor Gesu’ Cristo viene a proporsi come la negazione di tutta la scrittura e di tutta la tradizione.

  • Gaetano2 ha detto:

    “Vederlo assistere impassibile ai riti satanici di evocazione dei morti compiuti da uno sciamano aggrava fino all’inverosimile lo scandalo di aver reso culto idolatrico all’infernale pachamama nella Basilica Vaticana, profanandola. Sopra il luogo della sepoltura del Principe degli Apostoli.”

    La questione, in realtà, è che molti cattolici (sedicenti) lo considerano “Papa” rendendosi partecipi della sua apostasia. Ma nella neochiesa ciò non costituisce un problema, a quanto pare

  • acido prussico ha detto:

    Dr. Tosatti,
    Diamogli addosso… vediamo se riusciamo a liquefare un altro losco soggetto della cerchia dei favoriti del Regnante.

    Oggi, Caminante Wanderer per descrivere “…lo stato di assoluta prostrazione in cui si trova oggi la Chiesa cattolica” offre all’Argentina e al mondo un florilegio di un “importante arcivescovo, un forte candidato alla sede primate dell’Argentina e al cardinalato, un teologo di fiducia di Papa Francesco e autore di buona parte delle sue encicliche.” (ossia il vescovo Victor “Tucho” Fernandez).

    [Ho tralasciato la traduzione della parte della “peronista” dell’articolo].

    “Sulla scia dei grandi commentatori del Cantico dei Cantici, come Origene, Gregorio di Elvira o Guglielmo di Saint-Thierry, il vescovo Victor “Tucho” Fernandez continua a istruire il popolo fedele sul bell’amore. O Mater Pulchrae Dilectionis!

    Come un’eco del Cantico (1,2) “Osculetur me osculo oris sui!” (“Baciami con i baci della tua bocca”), ancora giovane sacerdote, Tucho inizia il suo insegnamento con la sua prima opera “Sáname con tu boca. El arte de besar” [Guariscimi con la tua bocca. L’arte del bacio], pubblicato nella raccolta “Vida Feliz” di Lumen (Buenos Aires, 1995), rapidamente fuori catalogo e purtroppo introvabile in qualsiasi libreria. I lettori del blog, tuttavia, potranno scaricarlo gratuitamente qui [https://www.mediafire.com/file/cug5gqi1fkxdbga/Saname+con+tu+boca+-+El+arte+de+besar+-+Victor+Manuel+Fernandez+copia.pdf/file].

    E sembra opportuno offrire alcuni paragrafi selezionati.
    P. Tucho si preoccupa di illuminare i fedeli sulla tassonomia dei baci:

    “A seconda del modo in cui viene fatto, viene chiamato anche “piquito”, “chupón”, “taladro”, ecc.”

    Ma, al di là dei nomi, ciò che è veramente importante sono le istruzioni per baciare in modo corretto. A cosa servirebbe a noi fedeli conoscere i nomi dei baci se non sappiamo come metterli in pratica? Perché gli incidenti possono accadere:

    “Quando le cose non funzionano tra voi due, invece di pretendere di risolvere il problema a letto, seguite le strade che portano al bacio. (p. 21)”.

    Ma, come la virtù, anche le coccole erotiche devono essere mantenute nella giusta misura, perché

    “… quando il sesso sfugge al controllo e vogliamo di più, più piacere, più intensità, l’altro diventa una spugna che vogliamo spremere completamente, fino all’ultima goccia (p. 15)”.

    Eviteremo di chiedere la natura di quest’ultima goccia per concentrarci sui consigli igienici che compaiono anche nel libro. Ad esempio,

    “Può darsi che uno dei due abbia l’alito cattivo, il che può essere profondamente sgradevole e togliere tutto il fascino al bacio. Ma si può rimediare prendendo la precauzione di lavarsi i denti e masticare qualche fondo di caffè, o sciacquarsi con il bicarbonato” (p. 26).

    Oppure può verificarsi un fastidioso disagio al momento del baciare:

    “Potrebbe anche trattarsi della posizione del corpo, e tra i due potrebbero scoprire qual è la posizione più comoda per entrambi”. (p. 26).

    Il vescovo Victor Fernandez ha sempre avuto un orecchio per la gente. E così ci porta la testimonianza di alcuni suoi fedeli, non sappiamo se della nativa Río Cuarto o di Buenos Aires, che raccontano ai lettori del libro i segreti del bacio. Uno di loro, particolarmente focoso, dice:

    “Mi sembra che quando si inizia a baciare con la lingua è molto probabile che si perda il controllo, e che si voglia già prendere il controllo della ragazza…”(p. 61).

    Una giovane donna, degna erede di Sant’Agnese e Santa Cecilia, spiega:

    “È bello girare intorno alla guancia e al mento, per poi incontrarsi di nuovo in bocca. È una passeggiata meravigliosa”. (p. 63).

    Infine, un insegnante di scuola superiore alle prime armi, istruisce:

    “Il bacio centripeto è quando si succhia e si assorbe con le labbra. Il bacio centrifugo è quando si entra con la lingua. Attenzione ai denti” (p. 63).

    Non vogliamo chiudere questo florilegio senza includere alcuni dei versi scritti dallo stesso Arcivescovo di La Plata che compaiono nel libro e che speriamo di vedere pubblicati un giorno nell’antologia poetica della cultura occidentale:

    Mi chiedi
    cosa succede alla mia pelle
    quando ti guardo
    e le mie labbra
    che tremano come matti.

    […]

    Quindi non chiedere
    cosa c’è che non va nella mia bocca.
    Uccidimi subito
    con il prossimo bacio,
    dissanguarmi,
    LUPA,
    ridammi la mia pace
    senza pietà (p. 44).”

    Link dell’articolo: (https://caminante-wanderer.blogspot.com/)

    • Adriana 1 ha detto:

      Santo cielo, poverino, bisogna aiutarlo…
      Possibile che nessuno gli abbia consigliato di “rappare ” i suoi capolavori su TIK ToK? Naturalmente con balletto e trucco acconcio.

  • Diego ha detto:

    Mi chiedo: poiché Bergoglio si comporta in maniera così indegna nonché palesemente eretica, come potete considerarlo Papa legittimo?

    • Pio g. ha detto:

      Domanda alquanto pertinente, da rivolgere in primis all’episcopato e al clero tutto.

      • Davide Scarano ha detto:

        Caro Signore, ma lei -ex multis- ha mai osservato certi funerali in cui i laici partecipano attivamente alla liturgia, fino al punto in cui l’emozione umana supera e travalica il senso del sacro? Non vede la perdita del sacro nella Chiesa tutta a partire dalla S. Messa?

        • Pio g. ha detto:

          E lo dice a me? Che sono il primo a condannare la perdita del senso del Sacro e della Sacralità della S.Messa.
          L’aborto è diretta conseguenza della perdita del senso del sacro nella vita, la Chiesa Cattolica postconciliare ne è concausa, in quanto non ha più svolto la sua funzione di contrasto al mondo.
          Tutto è stato reso “umano”, molto umano, anche la S.Messa.
          L’umanità è scesa al livello “animale” e la Chiesa Cattolica la sta assecondando, non contrastando.

  • acido prussico ha detto:

    Viaggio Transoceanico del Papa. 24-30 luglio 2022.

    Fiumicino – Edmonton (24/07) – km. 8242.
    Edmonton – Quebec (27/07) – km. 3052.
    Quebec – Iqaluit (29/07) – km. 1894.
    Iqaluit – Fiumicino (29/07) – km. 5667.

    Totale: 18855 Km / 1,8 = 10475 (miglia nautici).
    Consumo carburante: 10475 x 19 lt. Kerosene = circa 199.000 lt.
    (https://www.focus.it/tecnologia/innovazione/quanto-carburante-consuma-un-aereo-di-linea)

    Costo: 199.000 / 4 (gallone) x 1 (attuale cambio dollaro/eur) = € 49.756

    Contaminazione: “le emissioni di un aereo che percorre la distanza di andata e ritorno tra New York e Madrid: con una media di 150-300 passeggeri, emette tra le 900 e le 1350 tonnellate di anidride carbonica.” (https://www.ecologiaverde.com/cuanto-contamina-un-avion-3194.html)

    Santo Francescano-Papa,
    non le pare un po’ esagerato che, con la “crisi energetica” che ci incombe, per un viaggio di 6 giorni lei spenda 50.000 Euro?

    Santo Eco-Papa,
    non le pare che per un viaggio di 6 giorni ha riempito l’eco-sistema di tonnellate di Co2?

    Santo-Eco-Francescano-Papa,
    a giudicare anche dalla partecipazione di fedeli, a me sembra che questo suo viaggio è stato tutto un “buco”:
    – buco nelle finanze del Vaticano;
    – buco nell’ozono;
    – buco nella “accoglienza” dei suoi fans.

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Una riflessione puntuale e precisa che mi ha riportato alla mente ciò che – ad oggi – potrebbe essere perfetto epitaffio a indelebile memoria del sacerdote, cardinale e attuale Vescovo di Roma: Qui giace “il Sicario di Cristo” (cito tra virgolette il Gen. Laporta), venerato dal Grand’Oriente e da ogni fratellanza esoterico-spiritista.

    E, come dopo il pacharituale scoppiò il pandemonio, dopo l’evocazione dei morti che accadrà?

    Evidentemente la civitas diaboli procede per step controliturgici al fine di sorgere, in tutto il suo accecante buio, senza destare troppo clamore…Così si radicherà…
    Forse sarà meglio, allora, cominciare a parlare di Dark Church, di Dark State…perchè – a me pare – il color “tenebra” va intensificandosi sempre più.

    Ma, a questo punto, se mai ciò fosse possibile, oserei sollecitare Sua Eccellenza – e magari anche il laico dott. CIONCI, per ovvi motivi – a commentare, magari per SC, quest’articolo di Corrispondenza Romana:

    https://www.corrispondenzaromana.it/che-cose-la-tradizione-una-risposta-cattolica/

    Credo un raffronto tra più parti – e che parti – sarebbe finalmente auspicabile.
    Il tema è di primaria importanza, e lo si evince sempre più.

  • Gianfranco ha detto:

    FILIPPICA EPICA, davvero!
    Bravo Monsignore, il Signore le dia vita e vigore per proseguire la santa battaglia a fianco di Michele Arcangelo!
    Solo una piccola sommessa notazione, se posso permettermi. Le citazioni bibliche in latino, soprattutto senza traduzione, sarebbero da evitare, a mio modesto avviso, giacché il latino non è la loro lingua originale.
    Lo stesso dicasi per “jam” in Lc 16,2: il buon latino non conosce la “j”.

    • Stefano Torelli ha detto:

      Nel caso di un vescovo cattolico sono citazioni dalla liturgia.
      E nei libri liturgici la j per indicare la i consonantica si trova.

  • Un Frate ha detto:

    “Questa premessa è necessaria per comprendere la gravità del comportamento di chi usurpa il potere vicario derivante dalla suprema Autorità della Chiesa … ” Mons.Viganò dice che il cardinale Jorge Mario usurpa il potere del essere il vicario di Cristo. Secondo me un’espressione un po contraddittoria, ma che alla fine ammette una bella irregolarità che caratterizza il suo “pontificato”. Per il semplice fatto che uno non può usurpare quello che possiede da diritto legale, in questo caso da diritto divino.
    Si deve ringraziare sua eccellenza di essere sincero fino al punto che le circostanze gli permettono. Simile a papa Ratzinger che usa anche lui il suo codice per dire le cose per chi le vuole intendere. Salvo il caso che non ho capito bene ciò che eccellenza voleva dire.

  • giovanni ha detto:

    Due fantocci al servizio del nwo. Istrioni di uno spettacolo francamente desolante. A capo di costoro e nella scia , una immensa palude umana, distribuita su vari livelli di consapevolezza , direttamente proporzionati alle condizioni delle proprie anime corrotte dal male. Fa’ male al cuore vedere in quale abisso porta la lontananza da Dio.

    • Enrico ha detto:

      Ormai il danno è fatto. Per molte persone basta l’informazione mainstream. E per Justin, scometto che Fidel è orgolioso di lui.
      Enrico from Bklyn.

      • Pissi pissi ha detto:

        Oh, guarda ! Anche laggiu’ da voi e’ giunta la notizia ? Ci vorrebbe un buon sceneggiatore per descrivere il pellegrinaggio dei coniugi T. All’Avana.

        • Enrico ha detto:

          Complimenti, mi hai fatto ridere. Magari cinquanta anni fa si poteva fare $$$ con un film del genere ma oggi sarebbe troppo soft. Trudeau è come Obama, sono due “shady characters” che hanno preso in mano il destino dei propri paesi e gli hanno dato un “twist” di commumismo. Entrambi hanno datto conferma al vecchio detto “the fruit doesn’t fall far from the tree”. Ma da tutto questa storia mi viene in mente una frase che ripeteva mio professore di storia al liceo “history would be nice only if it would to be true”. E io con i miei compagni dicevamo, come prof. stiamo imparando fake history e lui rideva. Con Bergolio e complici abbiamo assistito ad come rescrivere la storia della chiesa cattolica. Potrebbe essere usato come un esempio in qualche manuale. Mi dispiace per Bergoglio e i suoi cardinali e penso a Gesù nell’
          orto degli olivi. Si, Bergolio e compagnia con le loro azioni Gesù hanno getta gettato Gesù a terra e lo hanno arrotolato nel fango invece di difenderlo. Dovranno respondere davanti a Dio per le loro azioni. Infine, grazie Monsignore Viganò, grazie per esserci, grazie per spronarci per fare di meglio e di non abbandonare Gesù.
          Have a great day Pissi Pissi and God bless you!
          Enrico from Bklyn.

  • Adriana 1 ha detto:

    A forza di voler ” dialogare ” con tutti si corrono diversi rischi…come Saul quando apprese l’imminente sua morte dallo spirito di Samuele evocato dalla ” strega ” o “sciamana ” di Endor…Specie se si tratta di un ” dialogo ” a comando.

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      E’ molto opportuna questa osservazione.

      Saul cadde per doppiezza – in fondo precursore di Giuda, con cui ha in comune più di un’affinità – e il ricorso alla negromante non è che una tappa ulteriore a riprova della sua defezione. Sempre più manifesta…

      • Adriana 1 ha detto:

        Occhi aperti,
        la Bibbia offre alla lettura passi molto interessanti…
        Questo, infatti, potrebbe costituire un istruttivo Midrash per quel signore vestito di bianco che si era autodefinito:
        ” Un po’ superstizioso “.

        • OCCHI APERTI! ha detto:

          Concordo con lei, ma lasciamo ogni speranza, cara Adriana: ho il sospetto che il “sicario di Cristo” trovi la Bibbia – come dire – un tantino démodée…

          E, a proposito di streghe, ricorda questa chicca del 2018?

          *Una risata sonora ha accompagnato la battuta con la quale il Pontefice ha risposto all’inviata di TV2000 Cristiana Caricato, che salutandolo gli aveva domandato: “Ci dice che cosa le dà il suo medico, così lo prendiamo anche noi che arranchiamo dietro a lei?”. Un riferimento alla resistenza di Bergoglio durante queste trasferte. “Ma io non vado dal medico, vado dalla strega!”, ha detto ridendo di gusto.*

          https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2018/01/15/news/che-medicine-prendo-vado-dalla-strega-1.33967713

          Un caro saluto.

          • Adriana 1 ha detto:

            Occhi Aperti,
            grazie, questa non la sapevo. Il signore anziano vestito di bianco vuole mostrarsi un ” po’ furbo “, accattivandosi in tal modo le femministe…quelle di un tempo però. Il suo calendario è rimasto agli anni ’70.