Il 25 luglio di Benito-Badoglio Draghi. E di Vittorio Emanuele-Mattarella.

21 Luglio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

 

Il 25 luglio di Benito-Badoglio Draghi. E di Vittorio Emanuele-Mattarella

Il discorso che il presidente del Consiglio dimissionario – e speriamo in maniera definitiva – Mario Draghi ha tenuto ieri al Senato passerà alla storia come uno dei più divisivi mai pronunciati nei confronti di quella che era una maggioranza sicuramente spuria. E come al solito Mario Draghi non ha rinunciato alla pratica della menzogna: rivendicare – in un panorama sociale, economico e di rapporti internazionali che definire disastroso è un eufemismo – di lasciare un Paese migliore di quello trovato è una bugia analoga all’ormai famoso non ti vaccini, ti ammali e muori. Qualche perla del suo addio politico (pronto a decollare verso siti ove lo collocheranno i suoi superiori…):

“La mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni, territori a favore della prosecuzione del Governo è senza precedenti e impossibile da ignorare. Ha coinvolto il terzo settore, la scuola e l’università, il mondo dell’economia, delle professioni e dell’imprenditoria, lo sport. Si tratta di un sostegno immeritato, ma per il quale sono enormemente grato”.

“Come mi ha ripetuto ieri al telefono il Presidente Zelensky, armare l’Ucraina è il solo modo per permettere agli ucraini di difendersi. Allo stesso tempo, occorre continuare a impegnarci per cercare soluzioni negoziali, a partire dalla crisi del grano. E dobbiamo aumentare gli sforzi per combattere le interferenze da parte della Russia e delle altre autocrazie nella nostra politica, nella nostra società”.

“L’Italia è un Paese libero e democratico. Davanti a chi vuole provare a sedurci con il suo modello autoritario, dobbiamo rispondere con la forza dei valori europei”.

Quest’ultima affermazione, dopo due anni in cui grazie a una psico-pseudo-pandemia le libertà fondamentali sono state stracciate, in cui il diritto di gestire il proprio corpo è stato violentato, la Costituzione è stata sistematicamente ignorata, violata, irrisa, nella complicità colpevole dei mass media (ma che fine ha fatto l’etica giornalistica? Bisogna tornare al Ventennio per vedere esempi di informazione di regime analoghi) della magistratura, salvo qualche sporadica eccezione e del corpo sanitario; beh quest’ultima affermazione suona non solo provocatoria, ma irridente.

 

Colpisce, come d’altronde ha sempre colpito, l’arroganza con cui questo “vile affarista” (cit. Cossiga), questo burocrate di grigi corridoi finanziari si è sempre rivolto al Paese. Da salvatore della Patria; fallimentare, per altro. Non vi stupisca la durezza di questo commento. Sin dall’inizio la nostra posizione è stata chiara e univoca: abbiamo sempre ritenuto – e ci sembra che i fatti ci abbiano dato ragione – che Mario Draghi sia stato collocato a Palazzo Chigi per rispondere a poteri diversi da quelli democratici e questa ferita, oltre alla numerose che abbiamo vissuto negli ultimi anni, è stata molto dolorosa per una sensibilità democratica e repubblicana quale è quella in cui siamo stati educati, e in cui crediamo. I prossimi saranno anche peggio? Forse, magari probabile; ma saranno stati scelti dai cittadini, non da conventicole e partitucci. 

Se questo è il suo 25 luglio 1943, non bisogna dimenticare chi in larga parte è il nuovo Vittorio Emanuele della situazione, quello che ha impedito ripetutamente che la democrazia, il voto, i cittadini potessero esprimersi e scegliere chi li avrebbe portati a un minimo di speranza o a nuovi disastri, come ahimè, sarà probabile. La persona che avrebbe dovuto difendere la Costituzione, e ne ha fatto carta straccia; la persona sospettata, non a torto, di aver operato un golpe bianco, chiamando al governo qualcuno di mai eletto, mai testato nella vita politica, e tutt’altro che indenne da pesanti dubbi anche sul suo passato professionale relativo al Paese. Un Benito-Badoglio-Draghi analogo al Vittorio Emanuele-Mattarella. L’8 settembre e i disastri successivi ne sono stati l’eredità Dio non voglia che quello strazio si ripeta.

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36 commenti

  • Manfred Schmidt ha detto:

    Quando si è confrontato con tanta ipocrisia e tanto cinismo da parte dell’arcivescovo di Washington sulla sua presunta preoccupazione per le sue pecore del rito straordinario, si alzano dei sentimenti di rabbia di cui uno spera che vengono da una partecipazione all’ira divina.
    Come già fu detto da mons.Viganò, è il momento della battaglia. “Vengo presto. Tieni saldo quello che hai, perché nessuno ti tolga la corona.” (apc 3,11) Si deve obeddire piuttosto a Dio che agli uomini.

  • Silvana Adinolfi ha detto:

    Draghi ha fatto di tutto per andarsene perchè adesso si ritroverà in un mare di procedimenti giudiziari.

  • giovanni ha detto:

    Costui e’ apparentemente andato via, la vera ragione verra’ fuori lasciando sia il tempo a manifestarla. Al momento si possono fare solo ipotesi, da cui mi astengo. Le elezioni dopo l’estate, possono fungere da specchietto per le allodole . Il problema vero e che, ove si potessero mettere insieme persone perbene, dai principi sani, nonche’ dotati di generosita’ e cuore d’acciaio, una volta eletti si troverebbero nella condizione di Daniele nella fossa dei leoni. Il sistema di potere profondo e una parte consistente della societa’ li considererebbe quali virus e farebbero di tutto, ma proprio tutto quello che c’e’ da fare, per esautorarli. Un sussulto di dignita’ con la pancia ancora piena e una visione non tanto diversa dai figuranti politici al potere, al momento non mi pare ipotizzabile. Decenni di indottrinamento hanno completamente annullato le capacita’ intellettive, ove presenti. Tornando a Daniele, egli fu salvato dall’intervento Divino che ammansi’ le fiere. Fatta salva questa eventualita’, ma i piani del Signore ci sono sconosciuti, un forte shock potrebbe avere qualche speranza ( e non mi riferisco a quella sciagura vivente che abbiamo alla salute ),

  • Mimma ha detto:

    Innanzitutto grazie, gentilissimo dott Tosatti!
    Consola ritrovare nei pensieri di un amico i propri pensieri, tanto quanto quanto angustia constatare quanta cecità ci sia intorno a noi.
    Ancora, dopo tre anni di barbarie, certuni, tra il popolo, hanno il coraggio di piangere per la caduta del tiranno.
    Io però ho due grandi timori:
    Che non si sia trattato di una cacciata, ma di una astuta uscita di scena volontaria.
    Troppo sprezzanti i modi, apertamente divisivo il discorso al parlamento, come se di proposito avesse cercato una insanabile rottura.
    Mi pare insomma che gli allocchi e i venduti che ci rappresentano siano stati messi con le spalle al muro da un uomo che , sebbene traditore della patria, sa perfettamente che cosa vuole e dove vuole andare, e come realizzare i suoi propositi, mentre loro no.
    Se questo fosse vero, significa che la barca sta per affondare e che il capitano l’ha abbandonata in tempo per salvare le sue onorevoli chiappe.
    Nessuna meraviglia in terra di Schettino. Enorme sara la misura dei guai che incombono sugli Italiani…
    Ed ecco il mio secondo timore:
    L’armata Brancaleone che è rimasta al potere conosce questa misura, ha la chiarezza di ciò che ci attende e, soprattutto ha l’intelligenza, la forza e la perizia per porvi rimedio? Io ne dubito assai. Si somigliano pericolosamente tra loro e anche quelli che ci avevano promesso cambiamenti sostanziali si sono allineati agli altri.
    Spero sempre che qualcuno di loro legga i vari blog di opposizione, come questo suo, dott. Tosatti, per tastare almeno l’umore del popolo, che non si esprime solo sulle piazze o in gruppi organizzati.
    I movimenti alternativi all’attuale sistema di potere, recenti e perciò poco preparati e inesperti, quand’anche si unissero tra loro, poco possono fare, secondo me. Difficile competer
    col potere politico dei patiti tradizionali,radicato da decenni sul territorio, col suo apparato pervasivo, che come una piovra abbraccia tutti i gangli del vivere civile e tutti i settori dell’amministrazione pubblica.
    Unico rimedio sarebbe una rivoluzione cruenta, una guerra civile all’italiana, una prova all’Ucraina, magari fomentata dagli USA e pagata da Regno Unito.
    Non vedremmo niente di nuovo sotto il sole…

  • Frate Claudio di San Francesco ha detto:

    Premesso che gli “itagliani” sono PDuisti e rieleggeranno gli infami Letta, Bersani, ecc.ecc. Premesso che la destra-al-caviale di Meloni/LaRussa e di Salvini è atlantista tanto quanto draghi e il PD, e lo stesso dicasi dell’abominevole “forza italia” berlusconoide.. Come Cristiani Cattolici l’UNICA formazione politica che può essere votata, in quanto Cattolica, è il movimento di FORZA NUOVA. Ammesso e non concesso che sia coerente con il suo disegno politico.
    Innanzitutto l’Italia come stato deve sganciarsi completamente dalll’OTAN e, stante il problema dell’Ora Presente, allearsi senza se e senza ma alla Federazione Russa. Quindi immediato distacco dalla cosiddetta e sedicente Unione Europea. Pena capitale per tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno contribuito alla instaurazione della tirannide totalitaria che dal 9 marzo dell’altr’anno schiaccia il nostro paese: giuseppi conte, roberto speranza, mario draghi, luciana lamorgese, colao, tutti i dirigenti a qualsiasi livello del PD e del M%stalle da Di Maio in giù, tutti i medici covidioti e vaccinisti, tutti i membri dei vari comitati tecnico-scientifici pro-avvelenamento di massa, tutti i “consulenti” scientifici e medici di governo e amministrazioni regionali, tutti i dirigenti a qualsiasi livello di “fratelli d’italia” e di lega nazional-salviniana, tutti i virologi televisivi, tutti i vertici e i giornalisti e cronisti delle TV mainstream, tutti gli infermieri e operatori sanitari vaccinatori, temponatori, tutti gli implementatori delle sataniche mascherine, ecc.ecc., hanno da essere immeditamente distrutti, poichè non trattarsi di Esseri Umani ma di entità maligne. Espulsione immediata dal territorio nazionale italiano di tutto ciò, persone e cose, ha a che fare direttamente o indirettamente a che fare con l’OTAN, con l’unione europea, con l’organizzazione mondiale criminale della sanità e con l’ONU stessa, e chi si rifiuta, dritto al patibolo. Eliminazione dei falsi preti modernisti a cominciare dal loro caporione pagano e bestemmiatore bonaerense. Risarcimenti milionari per tutti coloro che si sono ribellati al ricatto vaccinale anche perdendo ill lavoro. Eliminazione del reddito di parassitismo. No, no e ancora NO all’infame leva militare obbligatoria, ma forze armate altamente qualificate in perfetta sinergia con quelle della Federazione Russa. Alleanza con Serbia, India, Brasile, Argentina, e tutte le nazioni non-atlantiste. Proibizione dell’uso della lingua inglese nel parlato, nella pubblicità, ecc, su tutto il territorio nazionale. E per ora basta così: Forza Nuova è pronta ad assumere questo programma e ad implementarlo immediatamente? Avrà il voto di coloro che amano la Verità e la Giustizia.

    • Signor Brega ha detto:

      ”Innanzitutto l’Italia come stato deve sganciarsi completamente dalll’OTAN e, stante il problema dell’Ora Presente, allearsi senza se e senza ma alla Federazione Russa.”

      Zì frà, mica è semplice! Nun è che potemo scejie’ de cambià er padron… ehm, l’alleato a piacimento nostro. Capace che quello de mo’ se offènne, si je famo ‘sto scherzetto. Teribbile!

      Ah, ‘na cosa, pe’ piacere: nun lo chiamà ”reddito de parassitanza”, su! Ché sinnò me pari un libberista renziano/calendiano puro tu.

  • Mikhael ha detto:

    Articolo che non fa una grinza eccetto il paragone un po’ azzardato tra uno che amava l’Italia e gli italiani al netto dei suoi tragici errori di guerra e un menzognero odiatore del popolo e della nostra civiltà che ha avuto pure il barbaro coraggio di affermare che milioni di italiani si erano mobilitati il giorno prima per lui (neanche il marciapiede davanti il negozio di Louis Vuitton ha riempito)!

  • Adriana 1 ha detto:

    I nasi ” piangono “…tra i primi quello di Lapo Elkann.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Un complottista ha detto:
    “Non avrebbe perso tempo e danari, per la costruzione di armi nucleari se Putin avesse saputo che gli sarebbe bastato essere sanzionato per far crollare l’ europa!” 😎

  • acido prussico ha detto:

    Mr. ex Premier Draghi.
    L’ovazione dei fu rappresentanti del popolo italiano (anch’esso “fu”) le ha fibrillato il cuore annebbiando la mente fredda e calcolatrice dei “banchieri”.
    Ringraziando e ringraziando e ringraziando lei ha detto:
    “Anche i banchieri centrali usano il cuore”.
    Quanti lapsus!!!
    1) Si crede ancora un “banchiere centrale”? Guardi che ora in carica c’è madame Christine. Oppure vuole ri-caricarsi per fargliela pagare agli ingrati che l’hanno “liquidata”?

    2) Secondo lapsus: “Usare il cuore”. Guardi i cuori non si usano. Si USANO le mani per menare ceffoni… si USANO le forchette per mangiare gli spaghetti… il prosseneta USA la prostituta per magnare e bere… si USA la testa per ragionare ( anche se taluni usano i piedi per questa attività)… Gli Usa USANO l’UE per salvare il dollaro… Si USANO stratagemmi per “governare”… Si USA violenza contro donne, bambini, prossimo…e cittadini inermi….
    Lei doveva dire “Anche i banchieri centrali HANNO un cuore”.
    Anche perché lei – come ex banchiere centrale – è stato un tesoriere, un “fabbricatore” di tesori e come disse tempo fa un tale Gesú “…dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.”

    PS per gli amici del Tosattodromo il link dell’intervento commosso commozionante del fu Premier.

  • Paoletta ha detto:

    Prima BoJo, poi Macron, poi Scholz, adesso il drago…casualità? Mancano Biden e Bergoglio

  • Marco ha detto:

    Il paragone col Duce è davvero fuori luogo… il drago pupazzo della finanza pluto-massonica, semplicemente ha svolto il suo compito distruttivo e adesso alza i tacchi… che il sistema cosiddetto “democratico” sia fradicio in quanto tale e che il nostro apparato istituzionale sia solo una montatura criminale è un dubbio che sfiora qualcuno? https://bibliotecafascista.org/2022/05/20/in-primis-consapevolezza/

  • Gianni Bozzato ha detto:

    Il Governo, i Senatori, I Parlamentari e i loro burocrati hanno ingannato il popolo italiano. Ora ci concedono di votare? E’ un altro inganno! NON si va a votare fino a quando TUTTI, indegni di ricevere un incarico pubblico, non “andranno a casa”. Cioe’ fuori dall’ Italia!

    • Signor Brega ha detto:

      Bisogna cercare di portare in parlamento una truppa di uomini di buona volontà (possibilmente credenti) intenzionati a non transigere, per quanto riguarda i valori non negoziabili. Avanti.

      Io non mi arrendo

      • Rosanna ha detto:

        Neppure io mi arrendo. Da oggi al 25 settembre ci sara’ una enorme propaganda per non andare a votare. Solo cosi’ quelli che dovrebbero cambiare mestiere potranno continuare ad occupare le poltroncine di velluto delle aule parlamentari.
        La loro rielezione si basa solo sull’astensione.
        Mi insospettisce il fatto che proprio ora Mattarella abbia deciso di sciogliere le camere. Ovvero prima delle elezioni di Novembre in America, elezioni in cui la maggioranza laggiu’ potrebbe diventare repubblicana.

  • Televisionario. ha detto:

    Poco fa, sul canale 48 compariva una scritta in cui si riportava l’affermazione di Putin sul fatto che ora le prospettive della guerra non sono’ piu’ limitate alla conquista del Donbass.

    • Marco Tosatti ha detto:

      Diffidare della propaganda. E comunque credo che quelle parole fossero attribuite a Lavrov.

  • Stefano ha detto:

    Che vergogna quando dice: “come mi ha ripetuto ieri al telefono il Presidente Zelensky”… I consigli glieli dá un attore nazi-friendly messo a capo del suo Paese solo perché fosse totalmente nelle mani del clan Biden… E che tristezza quando, per giustificare l’invio delle nostre armi in un Paese col quale non esiste alleanza (e dunque in palese violazione della costituzione), dice: “occorre continuare a impegnarci per cercare soluzioni negoziali”, dando con ciò a credere che stiano facendo davvero questo, solo che è di ieri la nota della portavoce del ministro degli esteri russo che informa come non esista alcun tentativo di ricerca di soluzioni negoziali (= “non ci sono contatti ufficiali russo-americani sull’Ucraina”) dato che i padroni di Draghi puntano alla vittoria sul campo. Mi chiedo se tutto questo si spieghi solo in termini di controllo da parte di poteri sovranazionali sul nostro Paese o non si spieghi anche in termini di ignoranza, mediocrità, pressappichismo del nostro e dei suoi amici a Palazzo Chigi e al Quirinale.

  • Petrus ha detto:

    Ora le forze antisistema, tipo Ital Exit, Ancora Italia, ecc. si uniscano in una Forza Politica del Tipo “in nome del Popolo Italiano” oppure “In nome della Costituzione” per contrastare le sinistre mondialiste e tutti i partiti che appoggiano il nuovo ordine mondiale. Magari porebbero allearsi con Fratelli d’Italia unica forza politica che è stata sempre all’opposizione e con la Lega e Forza Italia se si sono pentiti realmente della scelta fatta di entrare al governo e di cambiare il passo togliendo da quei partiti tutti i filo draghiani. Certo all’interno di forze antisistema ci sarebbero esponenti anche della sinistra non globalista che non vedrebbero dui buon occhio un’alleanza con Fratelli d’Italia o Lega o Forza Italia. Bisogna però considerare che dobbiamo ricostruire l’Italia come ai tempi del dopoguerra dove partiti diversissimi l’hanno ricostruita ed hanno collaborato insieme perché bisognava rifondare lo Stato.

    • Signor Brega ha detto:

      Si potrebbe ripescare l’antico nome dell’alleanza che portò l’on. Berlusconi a sconfiggere la gioiosa macchina da guerra del comunista Occhetto nel ’94, ossia: Polo del Buon Governo, aggiungendo magari un ”per la libertà” (il richiamo alla libertà non isfigura mai) e, perché no?, anche ”in difesa dei diritti naturali sanciti dalla Costituzione del ’48”.

      il Polo del Buon Governo per la Libertà, in difesa dei diritti naturali, sanciti positivamente dalla Costituzione del ’48

      Troppo lungo?

  • LUCIANO MOTZ ha detto:

    Nel 2016, in un tragitto in auto tra Mestre e Trieste, Mario Adinolfi mi raccontò come il suo ex amico Matteo Renzi avesse totalmente cambiato registro dopo un soggiorno negli States, nel corso del quale aveva incontrato Barak Obama e Hillary Rodham Clinton. Gli effetti si sono visti con l’imposizione, da segretario PD, di Mattarella a presidente della repubblica (nel Mattarella Due Renzi è stato ininfluente) e di Draghi a presidente del consiglio dei ministri, quando un Renzi pur marginale nel partito, per scompaginare i piani di Salvini costrinse Zingaretti a trattare con il M5S. Sapendo da chi dipendono Obama e Clinton, è facile intuire il ruolo di Renzi e i compiti assegnati a Mattarella e Draghi.
    Però, come sempre scrive il gen. Laporta, Christus vincit: è lui il Signore della storia. E così, come si diceva a Trieste: “anca Draghi xe andà farse ciavar”. E, probabilmente, la stessa fine la farà Renzi alle prossime elezioni politiche. A meno che la stupidità dei dirigenti del centrodestra non li porti al suicidio, sull’onda tramontata di Verona e di quella montante in Sicilia.

  • Molinari dìxit ha detto:

    Molinari dixit che l’inquilino del Cremlino ha probabilmente brindsto. Temo sia vero.

    • Signor Brega ha detto:

      Fortunatamente non abbiamo perso il rispetto e il sostegno dei nostri amici e alleati americani.

      ”Gli Stati Uniti “rispettano e sostengono il processo costituzionale” in corso in Italia. Lo riferisce un portavoce del dipartimento di Stato americano interpellato sulla crisi in Italia. “Tra Stati Uniti e I’talia c’è una forte alleanza basata su valori condivisi di democrazia, diritti umani e prosperità economica”, ha aggiunto. “Continueremo a lavorare insieme a stretto contatto su una serie di importanti priorità, compreso il sostegno all’Ucraina contro l’aggressione russa”, ha sottolineato il portavoce. ”

      (Fonte: sito de La Stampa)

  • Pio g. ha detto:

    1992 -2022
    Un trentennio infame di vita politica italiana si chiude?
    In tutti i modi sono riusciti a fare rimpiangere la Prima Repubblica.

  • Signor Brega ha detto:

    La democrazia parlamentare ha retto. The system works, il sistema funziona, dicono i nostri alleati americani. Sia lodato NSGC.

    Adesso finalmente la parola torni agli elettori.

    W l’Italia, W la Repubblica

  • Francesco ha detto:

    E la gente si diverte, e anche loro si divertono, a prenderci in giro, loro ridono della stupidità generale e ce la fanno pagare.
    Quanto ci vuole perchè la gente ipnotizzata si avegli dal sonnambulismo e si accorga di camminare sul ciglio di un baratro?
    Non bastano ancora tutte le batoste che ci hanno rifilato fino ad ora pagate da noi?
    Quando avremo una forza politica cristiana, onorabile, onesta e integerrima o almeno sinceramente amante della verità?
    Propongo liberetico.

    • stefano raimondo ha detto:

      “…quanto ci vuole perché la gente…”

      Dice il saggio: quando le fiamme ti abbrustoliscono il culo ti diviene improvvisamente tutto chiaro.

      Direi che ormai ci siamo.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Una frustata sull’impianto della menzogna questo articolo.
    Chapeau dottor Marco Tosatti

  • Adriana 1 ha detto:

    Neppure le veline dell’infausto ( o infame ) ventennio, neppure i rapporti dell’OVRA raggiunsero mai l’oscenità senza decoro della stampa al servizio di quello che fu il Coordinatore del Club per le privatizzazioni, ospitato sul Panfilo Britannia nell’estate del 1992. La brama di potenza l’ha portato al delirio. Mi auguro che i suoi padroni lo ” ritirino ” dalla scena, come un Front-man ormai del tutto stracotto.

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    “Non vi stupisca la durezza di questo commento”.
    No, gentilissimo Tosatti, tutt’altro. La sua riflessione è in toto condivisibile e opportuna. Grazie. Ci si potrebbe financo allargare.

    Colgo, invece, l’occasione per osservare – riflettendo sul sostegno e la mobilitazione da parte di certuni a favore di un Draghistan sempre più dittatoriale – quanto pesi il “contagio mimetico” a livello sociale.

    Anche la sezione commenti di questo blog lo dimostra spesso, purtroppo.

    Le ipnosi di massa non sono facili da neutralizzare in quanto radicalizzano i più “deboli” in una posizione di comodo che non li ponga in conflitto diretto – troppo sconveniente – con chi ritengono autorevole.

    In realtà, tra autorevolezza e autoritarismo passa una differenza abissale: divenirne consapevoli produrrebbe quel necessario scontro che l’italiano medio non intende affrontare. Neppure affermando coraggiosamente il proprio pensiero.

    Non sfugge, allora, che arroganza e presunzione ottengono sudditanza anzichè far suonare campanelli di allarme!
    Succede tra “governo” e italiani. Tra l’attuale Regnante e la sua gerarchia, in primis.
    E in ogni ambito in cui ci sia qualcuno – con irrisolti problemi di ego, s’intende – che vien posto o si pone sul piedistallo; o che abbia un “microfono” tra le mani…

    Basterebbe osservare. “Il diavolo è nei dettagli”.

  • roberto ha detto:

    chiedo perchè non riesco a stampare i suoi articoli per farli leggere ad altri con il sistema della selezione, la pagina risulta fuori centro e mancano le scritte complete. grazie

    • Marco Tosatti ha detto:

      Purtroppo non so rispondere. Girerò la questione al webmaster. Nel frattempo può fare seleziona, copia e trasferire su Word. Almeno così ha il testo…

  • Carmelo G. ha detto:

    Il “venerabilissimo” è caduto … finalmente!

  • GINO ha detto:

    Non esultate, è rimasto il tigrotto letta che manderà tutte le sue trentatré tigri in giro per l’Italia da Trento a Trapani a pestarvi gli occhi.

    • LUCIANO MOTZ ha detto:

      Letta è il più scarso dei segretari del PCI, successivamente denominato PDS, quindi DS e ora PD; se il centrodestra non va al suicidio, a Letta e al PD resterà la consolazione d’essere il primo degli sconfitti.