Piero Laporta, la Sentenza sull’Aborto e L’Ineffabile Pochezza del Salvini.

26 Giugno 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, il generale Piero Laporta offre alla vostra attenzione – e discussione – alcune riflessioni sulla recente storica sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che priva l’aborto legale della veste di diritto costituzionale. Purtroppo concordiamo con il generale sul giudizio relativo a Matteo Salvini, che dimostra ancora una volta quanto peschi poco la sua chiglia. In attesa sempre di un leader politico conservatore dotato di visione, intelligenza e coraggio. Mah! Buona lettura.

§§§

La sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America non mi eccita più di tanto. L’aborto è un delitto contro la persona. Non vedo perché entusiasmarmi se dopo mezzo secolo, segnato da centinaia di milioni di aborti, un manipolo di giudici decide a maggioranza che l’aborto non è un diritto. Questa sentenza fa scendere in piazza le cosiddette femministe, sedicenti rappresentanti di tutte le donne. Non credo sia un trionfo del Bene contro il Male, diciamo che è un goal a favore del Bene, dopo una quantità di rigori fischiati a favore del Male da arbitri interessati.
Le implicazioni morali per il credente non mutano, qualunque cosa dica qualunque giudice terreno: l’aborto è un delitto al pari, anzi peggio d’un omicidio. Su questa sentenza, l’unico pezzo davvero toccante l’ho letto dalla penna di Renato Farina.
Da rozzo militare qual sono, questa sentenza mi pare provvidenziale non solo perché rimette in discussione il diritto di smembrare un bambino nel corpo della madre, dove dovrebbe essere più protetto. D’altronde è importante perché ha dato agio al Salvini Matteo di dimostrare la sua profonda imbecillità: «Credo nel valore della vita, dall’inizio alla fine» ha dichiarato «ma a proposito di gravidanza l’ultima parola spetta sempre alla donna».
Chi Salvini Matteo davvero fosse, lo additammo in tempi non sospetti. Nulla di nuovo dunque. Mi pare invece importante questa sentenza perché marca una contraddizione insanabile all’interno d’una civiltà infettata dai suoi stessi disvalori. Contro questo decadimento non c’è vaccino che tenga. Non sono contraddizioni componibili con altre leggi, regolamenti, alleanze o per il carisma d’un nuovo politico, giovane, bello e facondo.
Non è una contraddizione che interessi solo gli Stati Uniti. Dubito molto che nei suburbi parigini, come in quelli romani o di Filadelfia gli emarginati stiano tifando per questa o quell’altra fazione. I bambini nelle miniere congolesi o nelle fabbriche cinesi e indiane, senza dimenticare quelle di Prato e di Napoli, hanno altro cui pensare e della Corte Suprema importa loro ben poco. Sono solo angosce da femminette piccolo borghesi e dei loro degni maschietti o maschiette.
Sono quindi molto soddisfatto della sentenza statunitense non perché mi senta rivalutato nelle mie convinzioni, piuttosto perché nelle mani di Bidèn c’è un carbone ardente in grado d’incendiare il paese che incendia il mondo dalla morte di John Kennedy in poi.
Una vasca piena di feti smembrati, sanguinolenti come avanzi di macelleria, racconta quindi la morte dell’Impero anglosassone, come le crocefissioni la morte dell’Impero romano. queste vasche non cesseranno di colmarsi. Le madri omicide per uccidere i bambini si trasferiranno da uno Stato all’altro dell’Impero, mentre questo si disgrega.
Attraverso questo paradosso vediamo l’Impero che incendia il mondo spaccarsi fra aborto, gaipraid e porto d’armi, mentre è palesemente incapace di combattere con le armi per la propria sopravvivenza. Nello stesso tempo, le armi vende ad altri affinché combattano in sua vece. Una follia autodistruttiva, in attesa del maglio russo o cinese ovvero d’ambedue insieme.
Amo sempre l’adagio di Charles De Gaulle: «Gli Stati nascono e muoiono con la guerra». I liberal (sono i nipotini degli schiavisti) hanno perso tutte le guerre dal 1945 ad oggi, le guerre da loro accese, eccetto quella di Grenada nel 1983. È un’isola due volte più grande dell’Elba. L’operazione Urgent Fury segnò l’unico grottesco trionfo d’una macchina da guerra tanto costosa quanto sfigata.
Sprofonderanno. È un gorgo dal quale dovremmo stare lontani. Non possiamo tuttavia raddrizzare il mondo, non possiamo sconfiggere tutti i suoi demoni. Possiamo pregare. Un Santo Rosario in latino pesa più d’una bomba termonucleare.
Quali che siano i sacrifici che ci attendono, il mondo dopo sarà più pulito. Cristo Vince.

Gen. D.g.(ris.) Piero Laporta

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62 commenti

  • Davide Scarano ha detto:

    Con la frase: “l’ultima parola spetta alla Donna”, Salvini ha dimostrato di essere un “moderno conservatore”, cioè un ossimoro, fedele più alle verità preconfezionate del nostro tempo che a quanto logica e scienza ci suggeriscono circa la nascita dei bambini.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Preferisco tuttavia la sintesi: IMBECILLE, resta solo da vedere, con Karl Kraus, se sia imbecille profondo io superficiale🤣🤣🤣🤣🤣

  • Marco Matteucci ha detto:

    Parafrasando Riccardo III°, l’ultimo re d’Inghilterra della casa di York:
    “I miei voti per una poltrona!”

  • Michele ha detto:

    Oltre all’insostituibile preghiera del rosario, consiglio di far diffondere nelle sale -a cominciare da quelle parrocchiali, non c’è bisogno del permesso del vescovo, mi risulta-, il film verità sull’aborto “Unplanned”: la verità cruenta della realtà è più incisiva della satanica ideologia pro-morte.
    Facciamolo diffondere il più possibile.

    Consiglio questo articolo del “Timone” su quanto sia efficace tale film nella formazione delle coscienze dei giovani, ma anche degli adulti ormai narcotizzati dalla propaganda.

    https://www.iltimone.org/news-timone/unplanned-film-sulla-verita-dellaborto-che-fa-sempre-sold-out/

    • piero laporta ha detto:

      Quanti vogliono il Male sono liberi di pascersene. Inesorabili arrivano incomponibili contraddizioni
      “Il Corpo è Mio! Sì All’aborto !” ma ti mandano i CC se dici “Il Corpo è Mio! No Vaccino”.

      Cristo Vince

  • Maria Grazia ha detto:

    “Un Rosario in latino pesa più di una bomba termonucleare” e se a dirlo è un Generale non possiamo far altro che crederci.
    Il Rosario, da secoli scandisce la vita del popolo di Dio: potrebbe sembrare una sequenza noiosa di Ave Maria che, apparentemente, potrebbe stancare, con la sua ripetitività, anche la Madre di Dio. Nella nostra quotidianità, infatti, non riusciremmo a tollerare chi ci seguisse, tutti i giorni, ripetendoci per almeno 50 volte di seguito la stessa cosa, reagiremmo in malo modo: ” Basta!!! Ho capito, non sono mica sordo, smettila di ripetermi sempre la stessa cosa!”.
    Se a suggerircelo però, è la stessa destinataria che, nelle sue apparizioni più accreditate ce l’ha sempre raccomandato caldamente significa che, per la nostra salvezza, ha un valore fondamentale.
    Spesso durante la recita del Santo Rosario ci distraiamo, non riusciamo, nonostante la nostra volontà, ad essere concentrati nella preghiera: questo la Madonna lo sa, conosce la nostra fragilità e non se ne preoccupa, continuiamo a pregare senza irritarci per questo o sentirci inutili ed incapaci, come dice il nostro Generale ” Il Rosario in latino pesa più di una bomba termonucleare” non si lascia, quindi, impressionare dalle nostre distrazioni perchè filtra le nostre disattenzioni, interviene sulle nostre fragilità e giunge direttamente ed efficacemente alla presenza della “Virgo potens”.

  • acido prussico ha detto:

    St.mo Generale.

    – Visto che è un Generale “in riserva” o – cambiando di fronte – “emerito”…
    – Visto che le femministe già da oggi sono in insurrezione in mezza America e hanno intenzione di creare “sommosse”…

    Le andrebbe di ritornare al Servizio Attivo con un incarico nel Pentagono per porre un po’ di ordine in un’America in ribellione “democratica”?

    Se, però, non vuole “rischiare” e passare molti anni in pace fra i cuscini di velluto rosso della ‘Pontificia accademia per la vita’ posso raccomandarla a Francesco come Sostituto di Mons. Paglia.

    Scelga lei. Ho una certa “ascendenza” sui cattolici Biden e Francesco.

    PS. Solo un suggerimento. Se decide per la vita “comoda” romana quando avrà il colloquio con Francesco non accenni a Rosari in latino. Il Pontefice Legittimo ha una certa idiosincrasia per questa lingua e farebbe svanire la mia proposta.

    Todo por la Patria!

    • piero laporta ha detto:

      Per cominciare un generale, quantunque “in riserva” rimane generale. Come ho detto ad altri, sforzandomi di essere una persona per bene, avendo inoltre non molti anni da spendere, mi guardo bene dal mescolarmi con gl’infimi e gli eminenti di questo tempo. Un peccato di superbia, speriamo veniale, del quale non so fare ameno.

  • Pio g. ha detto:

    Interessante.
    Ma, secondo voi, uno che abbia “intelligenza, visione e coraggio” RIESCE far politica in Italia?
    La nostra repubblica è un campo minato, dove per muoversi serve il Tutore, non da oggi.

    • Maria Grazia ha detto:

      Senz’altro no. A me personalmente, anni addietro era stato proposto, più volte ,di entrare in politica: non sono persona facile da imbrigliare, dico ciò che penso basandomi su fatti reali e quando, in buona fede sbaglio, non mi faccio alcun problema ad ammettere i miei errori perchè ho un massimo rispetto per la verità. Avrei, però, dovuto seguire le indicazioni del partito durante le sedute del Consiglio anche su questioni che conoscevo per esperienza molto bene e che avrei potuto affrontare con argomenti molto pertinenti: in pratica, non avrei avuto la possibilità di esprimere liberamente il mio pensiero ma essere solo il portavoce del partito che mi avrebbe candidato.
      In politica chi ha idee, proposte, determinazione viene fermato subito: deve eseguire solo il dictat del suo padrone.

  • Diego Romagnoli ha detto:

    Interessante

  • Raffaele Vargetto ha detto:

    Manifesto un mio convincimento sull’aborto legalizzato in molti – se non tutti – stati dell’Occidente. L’aborto è un peccato molto grave, per certi versi più grave dell’omicidio nei confronti di un adulto, perché questi potrebbe difendersi; non così il nascituro, che non ha colpe se non la colpa originale: un innocente. Di qui la gravità dell’aborto procurato. Satana, mediante i suoi partigiani, coloro che si mettono al suo servizio, è riuscito a estendere nel mondo l’orrore di questo peccato, diffondendo il disprezzo per la vita umana e l’indifferenza riguardo a questo atto obbrobrioso. Il male morale, tanto più se di una certa gravità, contribuisce ad aprire altre dighe e a riversare sull’umanità una massa di altri peccati ed obbrobri, che in passato erano contenuti rispetto ad oggi: L’occultismo in tutte le sue forme, la più grave delle quali è il satanismo, la violenza, la crudeltà, la perversione sessuale, l’impurità dilagante, l’ingiustizia che ha raggiunto nella società livelli ormai intollerabili, la sete di potere, etc. Sconfiggere l’aborto volontario nelle società occidentali, un tempo cristiane, significherebbe indurre tanta gente a riflettere su un atto moralmente molto grave e sul diritto naturale che dovrebbe ritornare ad essere il fondamento del diritto positivo nelle legislazioni degli stati. Ecco perché coloro che io definisco “i partigiani di satana” dichiareranno una guerra senza quartiere nei confronti di chi vorrebbe riportare le società su un binario veramente umano.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. E’ colpa mia, non mi sono fatto capire. La sentenza della Corte Suprema non mi scalda. Continueranno a fare aborti; si sposteranno da uno stato all’altro per “frullare” (disse proprio così un maiale torinese) i bambini.
      Sono molto interessato invece al vortice autodistruttivo nel quale gli USA vanno portandosi, non ancora a un punto di non ritorno ma molto, molto prossimi. Questo è, a mio avviso, il vero punto cruciale della questione.

      • Raffaele Vargetto ha detto:

        Mi scusi Generale, non vorrei uscire fuori tema, ma, dato che lei ha menzionato John Kennedy, le porrei una domanda: secondo lei, chi ha voluto la morte del presidente americano? Forse le stesse forze o poteri che hanno voluto e vorrebbero mantenere il “diritto di aborto”?

        • piero laporta ha detto:

          Sono passati 60 anni dalle fucilate di Dallas. Non è possibile siano le stesse persone. E’ verosimile siano le stesse cerchie, rettesi per cooptazione, come si conviene alle bande criminali.

    • Maria Grazia ha detto:

      E’ senz’ altro più grave l’aborto rispetto all’omicidio di un adulto: chi ammazza un adulto lo fa in base ad una ragione che ritiene più o meno motivata, chi invece uccide un feto è sempre la madre, colei, quindi, che dalla natura stessa è chiamata a proteggerlo in sè da tutti i pericoli esterni. Non è vero che con l’aborto la donna dispone di poter autogestire il suo corpo perchè ciò che espelle volontariamente è il corpo di un altro essere vivente, fornito di un DNA già diverso da quello della madre.

      • Hermann ha detto:

        Le promozioni del turismo abortivo sono già partite. Il governatore della California ha invitato tutte le potenziali pazienti a raggiungere il suo stato.
        Mi sovviene un dettaglio secondario. C’è una faglia, mi pare si chiami faglia di sant’Andrea, che attraversa tutto lo stato e potrebbe dar luogo al big one, ovvero al più grande terremoto mai visto…
        Forse non lo sapete, ma la California è una terra di martiri e di santi…

        • piero laporta ha detto:

          e da tempo si dice che i russi abbiano la tecnologia per i terremoti; speriamo sia vero☺☺☺☺☺☺

  • Michele ha detto:

    Concordo sulla visione d’insieme del generale, molto cruda ma lucida; non sottovaluterei però la sentenza della Corte Suprema paragonandola ad un solo goal: la reazione isterica dei liberal non è casuale.

    È vero che c’è tanto lavoro da fare e, soprattutto, preghiere con l’arma del rosario; ma la precedente sentenza aveva dato copertura costituzionale ad un presunto diritto che non era stato sancito da alcuna procedura democratica (ammesso e per niente concesso che il metodo democratico possa prevalere sul dititto inalienabile alla vita, cfr il per niente devoto Norberto Bobbio), né nel parlamento Usa né tramite referendum, partendo inoltre da una falsificazione (la violenza sessuale della donna che chiedeva di abortire non c’era mai stata e la protagonista della mistificazione è divenuta attivista per la vita).

    La realtà è particolarmente negativa in Italia ed Europa: negli Usa circa la metà della popolazione è contraria all’aborto, sono diffusi e attivi i gruppi per la vita, si organizzano regolari veglie di preghiere e manifestazioni oceaniche a Washington (sebbene censurate dai media principali, sono efficacemente diffuse dai media alternativi).

    In Italia buona parte degli attivisti pro vita impegnati in politica ha sposato la linea del male minore (che porta male, come dimostra una serie di documentati articoli che lessi tempo fa su Libertà e Persona), la percentuale di italiani che ritiene l’aborto un diritto e ancora molto alta come dimostrano le dichiarazioni dei politici anche di centrodestra (il suo esempio su Salvini si potrebbe estendere a quasi tutti i parlamentari, a cominciare dagli ex DC).

    Se vogliamo una nuova generazione di politici di maggior spessore umano e culturale dobbiamo ripartire dalla base; trovo promettenti i corsi di formazione cattolica alla politica promossi dalla Fondazione cardinale Van Thuan di Trieste; per il resto -dopo l’arma della preghiera incessante-, basterebbe che ognuno di noi nel quotidiano divulgasse l’orrore della pratica dell’aborto spiegandone la cruenta tecnica di esecuzione: la protagonista del film “Unplanned” è diventata attivista pro vita, dopo una carriera da dirigente della “Planned parenthood”, assistendo un aborto su un ecografo: la visione concreta della macelleria umana ha travolto tutta la falsa retorica ideologica di cui era imbevuta.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Eccole un esempio di male minore https://bit.ly/3xUf48f

      • Michele ha detto:

        Foto terribile. Colpisce brutalmente. Mi aspettavo qualcosa del genere, ma la realtà è sempre superiore a qualsiasi immaginazione.
        Bisognerebbe farla vedere a chi parla di “mucchio di cellule”, ma, soprattutto, a politici e attivisti sostenitori del male minore. Una preghiera per quel povero martire non nato.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Spero di non deluderla troppo ma credo impossibile arrivare a una normalizzazione per vie scolastiche o simili. Occorre che scorra il sangue perché affiori una nuova classe dirigente. Le fighette e gli ectoplasmi in cattedra oggi ci portano a sbattere.

  • LUCIANO MOTZ ha detto:

    Complimenti, Generale! Concordo in tutto, solo vorrei concedere un’attenuante al povero Salvini. Che non sia un’aquila lo avevamo capito da tempo e ora, poi, che deve anche ascoltare i consigli del suocero…
    Gli altri capoccia della Lega non sono più intelligenti, basti ricordare le dichiarazioni sul covid di Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia; solo che si tengono al coperto e mandano avanti lui. Gli fanno fare la parte di Giorgio de Rege, che il fratello Guido chiamava in scena col: Vieni avanti, cretino!

    • piero laporta ha detto:

      Ma sì, gli concediamo le attenuanti per incapacità di intendere e volere.

  • ettore ha detto:

    Severo ma opportuno il giudizio del generale, purtroppo Salvini è per tanti versi uno dei meno peggio che sta passando l’attuale convento ….
    Riguardo alla sentenza, stiamo attenti a cantare troppo presto vittoria e a non illuderci troppo.

    A questo proposito consiglio la lettura di questi due articoli:
    https://www.culturacattolica.it/attualit%C3%A0/in-rilievo/abbiamo-detto-gli-editoriali/e-la-verit%C3%A0-splender%C3%A0-come-il-sole-roevswade

    https://www.culturacattolica.it/attualit%C3%A0/in-rilievo/ultime-news/2022/06/25/non-c-%C3%A8-diritto-costituzionale-all-aborto-tutto-ok

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Non deve convincere me. Il punto non è l’aborto, lo so, ma il potere che si regge su due leve, non altre, due leve: risorse e consenso. Ottenere il consenso di una massa di abbrutiti è vitale se non puoi ridistribuire risorse. L’alternativa è già in programma, la guerra.
      L’aborto è causa di sofferenze e di dannazione, ma è conseguenza del Potere.

  • Donna ha detto:

    Grazie Generale di aver ricordato la grandezza del Rosario.

    Padre Pio: “Uagliò, il Rosario è un arma: se non spari tu, spara ‘quell’altro'”….
    Impariamo da Parte Pio, a usare l’Arma che terrorizza i demoni…Non prevalebunt!
    A Cristo per Maria

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Anche il ricordo e la devozione verso Padre Pio ci aiutino. Cristo Vince

    • Federico ha detto:

      Stupenda, pittoresca, ironica ma verissima la frase pronunciata in un dialetto molto eloquente dal grande padre Pio. Grazie per averla riportata e ricordata.

  • miserere mei ha detto:

    … una follia autodistruttiva in attesa del maglio russo o cinese, o entrambi insieme…

    Temo il realismo di una simile previsione che sa di profezia. Nella storia anche Nabuccodonosor e le legioni di Roma sono servite per purificare società laiche e religiose in crisi di verità e di identità… anche i barbari del V secolo non fecero eccezione, quando il cristianesimo aveva sconfitto teologicamente le eresie, ma la prassi del vivere, in un impero formalmente cristiano, era precipitata nel vizio.

    Possiamo confidare nella Provvidenza, da timorati di Dio. La preghiera è scuola ed esperienza di umiltà. Il rosario ci accosta all’umile ancella del Signore. Il latino ci toglie quell’eccesso di quotidianità che attenua lo spazio sacro necessario perché la coscienza non si senta padrona, ma ancella e la preghiera pensi di più ciò che dice.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Inutile lanciarsi in profezie. La Divina Provvidenza fa quanto vuole e non sbaglia mai, forse perché non segue i nostri miserrimi suggerimenti.😂

  • Virro ha detto:

    Caro Generale è sempre piacevole leggere il suo pensiero.

    Non dimentichiamo (si fa per dire) che questa società degli Usa si è sviluppata ed arricchita sull’uccisione di milioni di indigeni che vivevano pacificamente in casa loro,
    non dimentichiamo come la cultura hollywoodiana ha educato, da dopo la seconda guerra mondiale, le generazioni del “superman” de “arrivano i nostri” de ” il cent di Paperon de paperoni………” de i cartoni animati “uccidere il (cosiddetto) nemico”….
    Loro hanno fatto della cosiddetta LIBERTA’ il loro LIBERTINAGGIO coinvolgendo mondo intero (soldi e libertinaggio tutto è lecito)

    Ma il bambino – frutto di un atto sessuale tra un uomo ed una donna – perché lasciare la decisione SOLAMENTE alla donna?
    Intanto l’aborto -silenzioso – genera ogni guerra e il testimone di tutte le guerre è sempre lo stesso Dio che crea la vita,
    Mi lasci dire anche questo:
    la nostra Chiesa si diverte a ricordare di difendere la vita fino alla morte naturale, giusto e bene,
    ma se non parla contro l’aborto, di questi concepiti,
    quanti arriveranno a scuola elementare?
    chi di essi si invecchieranno?
    La vera guerra che viviamo è la MENZOGNA CHE AGGREDISCE LA VERITA’
    è L’AUTOGIUSTIFICAZIONE CHE AGGREDISCE LA RESPONSABILITA?
    L’INFERNO che vuole oscurare il PARADISO
    Non siamo ancora stanchi delle bugie?
    più ne vedremo.
    Salvaci o Salvatore del mondo, in te speriamo.
    ho scritto troppo, mi scuso

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Non ha scritto troppo. E’ un argomento infinito, quanto la malvagità che lo insidia.

  • Paoletta ha detto:

    Ma da Bergoglio e dal Vaticano non giunge neanche un commento su quanto accaduto negli USA? Dovrebbero esultare…o stanno già pensando di fare propaganda alla quarta dose?

    • piero laporta ha detto:

      Siamo caritatevoli col Papa di questi ultimi mesi. Credo di aver scritto su SC che lo avrebbero o ucciso o costretto ad andarsene.
      Lo Spirito Santo c’è e lavora. Cristo Vince.

  • Giovanni ha detto:

    Concordo Generale, l’ aborto è un omicidio fra i più riprovevoli e schifosi contro chi non può nemmeno difendersi. Chiunque di noi, ove la la propria madre avesse optato per l’aborto, non sarebbe qui’. Questo è semplice da capire. Ed è solo un eccesso di cristiana mi impedisce di dire che per costoro sarebbe meglio non fossero mai nati. Riguardo Salvini : vola talmente basso che diventa impossibile vederlo sul radar. Perfettamente in linea con la politica italiana ormai allo sfacelo.

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Un mio caro amico, comunista vero e ateo di ferro, chiede che i feti siano garantiti dalla legge almeno quanto i gattini. Chiede troppo?

    • piero laporta ha detto:

      Quanti vogliono il Male sono liberi di pascersene. Inesorabili arrivano incomponibili contraddizioni
      “Il Corpo è Mio! Sì All’aborto !” poi ti mandano i CC se dici: “Il Corpo è Mio! No Vaccino”.

  • Cris ha detto:

    Perfettamente d’accordo, la pochezza di Salvini si è già vista nel brontolio continuo contro il governo ma senza far nulla di effettivo. Machiavelli diceva che ci vuole “un principe respettivo in tempi quieti, un principe impetuoso in tempi impetuosi”: è ovvio, questi sono tempi impetuosi, il cerchiobottismo, il piccolo cabotaggio elettorale per qualche seggio sono totalmente inadeguati. Si prenda una posizione decisa, sulla guerra, la pandemia etc, non importa quanto strilleranno le iene dei media. Il nostro guaio è che, se anche l’impero non è in grado di vincere guerre, è benissimo in grado di seminare morte e distruzione.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Salvini chi?… quello che prima era fascista e dopo che sta al governo con PD no è più fascista… pure appoggiando governo ucraino sfacciatamente sostenuto da nazisti?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Paola Caporali ha detto:

    Mi permetterei di dire che i liberal non siano i nipotini degli schiavisti, ma di coloro che finsero di liberare gli schiavi. Per il resto, come sempre, articolo magistrale. Grazie. Santa Domenica a tutti.

  • W i Generali ! ha detto:

    Grande generale ! Perché non pensa di entrare in politica ? Se oggi nascesse un partito dei generali son certo che prenderebbe più voti della cosa di DiMaio o di quella di Calenda . Potrebbe chiamarlo : Verità e Ordine .
    Immagino già la sentenza di quel
    Genio di enrico letta ….

    • piero laporta ha detto:

      Grazie. Sono una persona per bene, almeno mi sforzo di esserlo. Ho 72 anni e, se Dio vuole, sono sopravvissuto a un tumore. Ho già molti debiti con Nostro Signore, come vuole che possa accumularne altri con la politica?
      D’altronde se fondassi un partito, lo chiamerei “Ghigliottina Democratica” e forse neppure lei mi voterebbe; mia moglie no di certo. Non dimentichi che io non aborro la violenza, no. Che cosa ci farei fra le fighette del palazzo?

  • Alda ha detto:

    Quindi io stamattina alle 5 (dormo poco) sganciavo già la mia😂😂….

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      E’ una “ape operosa” e l’orario è il più consono a santificarsi…hahaha;-)

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    Un articolo edificante e del tutto condivisibile.
    Ho apprezzato molto anche l’introduzione del nostro Tosatti che, come me e molti altri, credo, resta “in attesa sempre di un leader politico conservatore dotato di visione, intelligenza e coraggio”…

    Che quel Santo Rosario in latino – ma più ancora in grazia e con cuore indiviso – ci trovi uniti!

    • piero laporta ha detto:

      “Deus in Auditorium Meum Intende”, ho nelle orecchie la voce di san GPII. Cristo Vince.

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        “Domine, ad adiuvandum me festina”, rispondevamo al compianto San Giovanni Paolo II!

        Apprezzo molto i suoi contributi, Generale. Contributi – e commenti – che sanno “di ferro e di spirito”…

        Vorrei solo tentarla – chissà che non lo faccia già anche il nostro Tosatti – a concedersi maggiormente in qualche approfondimento d’attualità, visto che, detta riduttivamente, il suo punto di vista coglie angolature precise, precluse alla maggior parte di noi.
        E’ sempre estremamente interessante e istruttivo leggerla. Come confermano tanti altri lettori.

        “Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat, Christus ab omni malo nos defendat!”

  • Milly ha detto:

    Perfettamente d’accordo con lei Generale, soprattutto per il S. Rosario recitato in latino!