Vescovo Usa Toglie il Titolo di “Cattolica” a Scuola Gesuita pro LGBT+ e BLM.

17 Giugno 2022 Pubblicato da

Worcester, lgbt

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra opportuno portare alla vostra attenzione questo articolo pubblicato sul notiziario della diocesi di Worcester (USA) nella mia traduzione. Buona lettura.

§§§

Dopo le discussioni degli ultimi mesi nel tentativo di trovare alternative all’esposizione delle bandiere Black Lives Matter e Gay Pride fuori dalla scuola, che non sono in linea con l’insegnamento cattolico, il vescovo Robert J. McManus della diocesi di Worcester ha emesso il seguente decreto ufficiale riguardante la Nativity School di Worcester. Il decreto è stato pubblicato oggi online su The Catholic Free Press, il giornale ufficiale della diocesi di Worcester.

DECRETO

La Nativity School, situata al 37 di Lincoln Street, Worcester, Massachusetts, è stata fondata nel 2003 e sviluppata dall’amministrazione senior del College of the Holy Cross di Worcester per affrontare il devastante tasso di diplomati tra i ragazzi che vivono in condizioni di insicurezza economica. Attualmente serve ragazzi dai cinque agli otto anni.

La scuola dichiara di essere una scuola “cattolica” affiliata alla tradizione cattolica romana/gesuita. L’amministrazione della scuola ha permesso per un certo periodo di tempo lo sventolio delle bandiere “Black Lives Matter” e “Gay Pride” davanti alla scuola.

In una lettera aperta del 4 maggio 2022 ho dichiarato pubblicamente che “questi simboli (le bandiere) incarnano agende o ideologie specifiche (che) contraddicono l’insegnamento sociale e morale cattolico”. Ritengo che la bandiera del “Gay Pride” rappresenti il sostegno al matrimonio gay e a uno stile di vita LGBTQ+.

Questo vale anche per “Black Lives Matter”. La Chiesa cattolica insegna che tutta la vita è sacra e certamente sostiene in modo inequivocabile la frase “le vite nere contano” e afferma con forza che tutte le vite contano.

Tuttavia, il movimento “Black Lives Matter” ha cooptato la frase e promuove una piattaforma che contraddice direttamente l’insegnamento sociale cattolico sull’importanza e il ruolo della famiglia nucleare e cerca di distruggere la struttura familiare in chiara opposizione agli insegnamenti della Chiesa cattolica.

Lo sventolio di queste bandiere davanti a una scuola cattolica invia al pubblico un messaggio confuso e scandaloso sulla posizione della Chiesa su queste importanti questioni morali e sociali.

Secondo il canone 803, §§ 1-3, del Codice di Diritto Canonico, il Vescovo diocesano deve vigilare sulle scuole cattoliche all’interno della sua Diocesi, anche su quelle gestite da gruppi di laici che cercano di usare il titolo “cattolico” per le loro scuole. Tale uso richiede l’approvazione ecclesiastica (canone 803, §3).

Una “Istruzione” recentemente pubblicata dalla Santa Sede attraverso il Dicastero per l’Educazione Cattolica, intitolata “L’identità della scuola cattolica per una cultura del dialogo”, afferma che “le scuole cattoliche sono parte della missione della Chiesa (par. 21) e hanno la grande responsabilità di dare testimonianza attraverso un progetto educativo chiaramente ispirato al Vangelo (par. 28). Le scuole cattoliche sono entità ecclesiali. In quanto tali, partecipano alla missione evangelizzatrice della Chiesa e rappresentano l’ambiente privilegiato in cui si svolge l’educazione della Chiesa”. (par. 30)

Come Vescovo diocesano, è mio sacro dovere e responsabilità intrinseca determinare quando una scuola che si dichiara “cattolica” agisce in modo contrario agli insegnamenti della Chiesa cattolica e non rispetta la mia legittima autorità di custode e supervisore dell’educazione cattolica nella diocesi di Worcester. Nonostante la mia insistenza affinché l’amministrazione scolastica rimuova queste bandiere a causa della confusione e dello scandalo propriamente teologico che fanno e possono promuovere, si rifiuta di farlo. Questo non mi lascia altra scelta che quella di intraprendere un’azione canonica.

Tutti i requisiti dei canoni 48, 49, 50, 51 e 52 sono stati soddisfatti.

Dopo aver considerato in preghiera la questione, io, Reverendissimo Robert J. McManus, Vescovo di Worcester, tenendo conto delle mie responsabilità pastorali nei confronti di questa Chiesa particolare, alla luce del canone 381, §1, dichiaro e decreto quanto segue:

– Alla Nativity School di Worcester è vietato, da questo momento in poi, identificarsi come scuola “cattolica” e non può più usare il titolo “cattolico” per descriversi;
– La Messa, i sacramenti e i sacramentali non possono più essere celebrati nei locali della Nativity School o essere sponsorizzati dalla Nativity School in qualsiasi edificio o cappella della Diocesi di Worcester;
– alla Nativity School non è consentito intraprendere alcuna raccolta di fondi che coinvolga istituzioni diocesane della Diocesi di Worcester e non è consentito essere elencati o pubblicizzati nell’Elenco diocesano;
– Il nome del Vescovo Emerito Daniel P. Reilly deve essere rimosso dall’elenco del Consiglio di Amministrazione della Nativity School.
Il presente decreto ha effetto immediato.
Ordino che il presente decreto sia pubblicato.
Dato a Worcester, Massachusetts, il dieci giugno dell’anno del Signore duemilaventidue.

+ Robert McManus

§§§

 

Worcester, lgbt




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26 commenti

  • Sherden ha detto:

    Se è scandaloso che una scuola cattolica esponga la bandiera lgbtqwerty, cosa bisognerebbe dire, allora di quelle parrocchie nelle quali la medesima bandiera è usata come tovaglia dell’altare?
    Vi risulta che qualche vescovo si sia indignato?

  • Slave of JMJ ha detto:

    June 17, 2022 holylove.org message:
    Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Children, the world and all its allurements are passing. It is your status in Heaven you need to work on. Place love of reputation, physical appearance, wealth all behind you and choose love of Me above all else. That is the way to gain status in Heaven. Seek Heaven’s assistance in achieving this. Build your day around this Heavenly goal. To do so, is your sanctification.”

    “Do not live to please self for that goal chains you to earth. Lift your spirit through self-abnegation, for this will bring you peace. Take pleasure in pleasing Me and pleasing others. This is a sign of pre-destination.”

    Read Colossians 3:1-4+

    If then you have been raised with Christ, seek the things that are above, where Christ is, seated at the right hand of God. Set your minds on things that are above, not on things that are on earth. For you have died, and your life is hid with Christ in God. When Christ who is our life appears, then you also will appear with him in glory.

    + Scripture verses asked to be read by God the Father. (Please note: all Scripture given by Heaven refers to the Bible used by the visionary. Ignatius Press – Holy Bible – Revised Standard Version – Second Catholic Edition.)

  • Lukas ha detto:

    Borgoglio lo sospenderà a divinis

  • Don Eraldo ha detto:

    Preghiamo la Madonna Immacolata che si metta l’armatura e conduca il suo popolo a combattere il serpente di oggi la massoneria

  • Milly ha detto:

    Ogni tanto qualche piccolo segnale accade. Piccole luci si accendono sul pianeta Terra. Grazie!

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Il commento del Prof. ML mi ha indotto a fare una riflessione.
    I nostri capi spesso cercano di tranquillizzarci dicendo che tutto è sotto controllo. A mio parere è vero il contrario: tutto sta sfuggendo al controllo. Dallo Stato alla Chiesa alla Dirigenza locale, tutti hanno perso il controllo della situazione.
    A titolo di testimonianza vorrei ricordare che cosa era la Università Cattolica. Nei primi anni cinquanta frequentavo il Poli di Milano, ma avevo molti amici e amiche iscritti all’Università Cattolica e ricordo che mi parlavano della severità di Padre Gemelli e di tutta l’organizzazione docente e non docente a riguardo della “condotta” e della “osservanza” cattolica degli allievi.
    La contestazione sessantottina contro l’autorità e il nozionismo con molta probabilità hanno cambiato le cose anche alla Cattolica fino al punto che oggi lamenta il Prof. ML.

    • prof.ML ha detto:

      Ho insegnato illo tempore nell’ex università Cattolica di Milano e so di che parlo. Il numero di docenti cattopraticante è inferiore al 10% . Conseguentemente non sa spezzare il pane della scienza con la fede .Come invece dichiarato e promesso. In più son sempre più scadenti nella preparazione accademica. Qualche mese fa il Vescovo di MIlano DelPini dichiarò pubblicamente che alla Cattolica di cattolico c’è solo il nome , ed implicitamente fece intendere che era molto meglio una Bocconi o una Statale che non si mascheravano con piume di struzzo . Eppure la Cattolica è controllata dalla Fondazione Toniolo il cui Presidente è tradizionalmente il Vescovo di Milano. Suggerisco pertanto il Vescovo di licenziare il Magnifico Rettore , senza chiedergli di scusarsi e impegnarsi per il futuro , e far fare una indagine da un ex Prelato ( cappellano) della Cattolica adeguato , come era una volta . Oppure la chiami in altro modo e smetta immediatamente di fare ricerca fondi sotto Natale nelle Chiese ,mandando studenti con il cappello in mano a chiedere soldi per aiutare l’unica università cattolica nel paese. Pallonari ! Sapere che in Cattolica non ci sono praticamente docenti cattolici che insegnano secondo criteri di morale cattolica e’ come se all’ospedale Gemelli ( sempre controllato dal Toniolo) si praticassero aborti .

      • ex : ha detto:

        «Qualche mese fa il Vescovo di MIlano DelPini dichiarò pubblicamente che alla Cattolica di cattolico c’è solo il nome»

        Beh… se è coerente, segua l’esempio del suo collega Mc Manus e tolga alla Cattolica l’attributo “Cattolica”. Semplice, no?

      • Corrado Bassanese ha detto:

        Non ancora?
        Uh, che fortuna, speriamo che duri.

      • Slave of JMJ ha detto:

        They took down Father Spitzer, Jesuit Priest from my alma mater Jesuit Gonzaga University in Spokane, WA and replaced him with an atheist psychologist “doctor” at least so he appears. He jerked my teacher around over his tenure, making him have to “defend himself” after sacrificing his entire life for the school! This would never have happened in a pious, God-fearing College run by traditional priests who love people, the 10 Commandments, and respect human dignity for what it is: a gift from God! The world has gone mad. The school replaced the modest School emblem with a demonic dog image with dog collar. The number of traditional Jesuits at this college is in the few.

  • Silvia ha detto:

    Ci sono Vescovi degni, in USA! Ben fatto!

  • GIUSEPPE ha detto:

    Un monumento a quest’uomo!

  • Bersani Michele ha detto:

    E’ stato veramente coraggioso nell’assolvere al suo devere di vescovo. Ma fino a quando rimarrà Bergoglio questi vescovi-coraggio non faranno mai carriera.

  • Grog ha detto:

    Una volta tanto un Vescovo fa quello che deve fare un Vescovo. Tanto di cappello.

  • Iod Tav ha detto:

    C’è un vescovo a Worchester!
    In mille altri posti, no, ahimè!

  • Stefano ha detto:

    Vescovo coraggioso e meritevole di ogni elogio e sostegno. Ma qualcosa mi dice che da Roma bergoglio & c. prenderanno provvedimenti NON contro questa o altre scuole “cattoliche” ..ma contro il presule coraggioso.
    OT..ma non troppo: uno dei vescovi nominati cardinali dall’ occupante della carrozzella pontificia non riceverà la porpora perché si è auto accusato di coperture di pedofilia e atti di omosessualità. Bergoglio naturalmente l’ha promosso “a sua insaputa”. Con altri papi questa notizia sarebbe sulle prime pagine di ogni giornale e tg…ma siccome er panza consumato dal digiuno fa ancora comodo alla causa.. allora tutto deve passare sotto rigoroso silenzio.
    ..

    • Maria Michela Petti ha detto:

      @ Stefano
      Mi è consentito esprimere una perplessità circa la rinuncia alla porpora da parte del prelato belga, che – è stato precisato in qualche report – sarebbe “amico” di Bergoglio?
      Dubito che lo abbia fatto sua sponte. Niente di più facile che far leva sulla sua – vera o presunta – responsabilità nella “copertura” di casi di pedofilia e atti di omosessualità, per “salvare” l’immagine di un pontefice che – per l’ennesima volta – non conosceva fatti che riguarderebbero un suo nominato, come sempre in assoluta autonomia.
      E – in questo caso – il risultato sarebbe da ascrivere all’energica (e per una volta fruttuosa) reazione del ” Gruppo di Lavoro Diritti Umani nella Chiesa”?
      Com’è, invece, che lo stesso papa – in più occasioni – ha dimostrato e dimostra di avere “piena” e indiscutibile contezza di fatti che riguarderebbero soggetti passati al vaglio del suo giudizio inoppugnabile, benché privo di prove verificate e verificabili?

  • prof. ML ha detto:

    FINALMENTE !! ora faranno lo stesso anche con la vergognosa Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ? Che di cattolico ha solo il nome ?

    • Luciano M. ha detto:

      Dovrebbero fare lo stesso non solo con le scuole, ma anche con partiti politici e singole persone pubbliche che abusivamente si fregiano dell’appellativo di “cattolico” per ingannare i semplici.

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      Ora rimuoveranno il vescovo

      • Laico anonimo ha detto:

        Temo che lei abbia ragione…

      • prof ML ha detto:

        … oppure lo chiameranno a Roma dandogli un incarico su progetti di cui non capisce nulla , per farlo fallire , licenziare, e quindi spiegare che era inadeguato nel suo ruolo originale . Come hanno fatto con il card,Pell ,