Paolo Deotto. Orrore, la TV Russa Trasmette un Programma anti-Gay.
2 Maggio 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, l’amico Paolo Deotto offre alla vostra attenzione questo commento pubblicato anche su Il Nuovo Arengario. Buona lettura.
§§§
Che orrore! La televisione russa trasmette un programma “anti-gay”!
Ovvero, un programma contro la perversione dell’omosessualità. È una vicenda interessante, su cui riflettere per capire meglio i motivi per cui ci troviamo a due passi dalla guerra mondiale.
Il “Giornale”, sempre più tragicamente appiattito sul “politicamente corretto”, pubblica oggi sull’edizione on-line (https://www.ilgiornale.it/news/mondo/non-sono-gay-nuovo-programma-russo-sbarca-su-youtube-2030749.html ) un articolo in cui viene data una drammatica notizia: la televisione russa trasmetterà un programma in cui alcuni concorrenti maschi si sfideranno per scoprire se tra loro ci sia qualche “gay”. Insomma, se ci sia qualche invertito. (letteralmente “gay” vuol dire gaio, gioioso et similia. E cosa ci sia da gioire nella sodomia, qualcuno dovrebbe pur spiegarlo…).
Affinché sia ben chiaro che “Il Giornale” si è piazzato dalla parte “giusta”, il programma viene definito come “assurdo” già nel titolo. Non viene usato un altro termine, che attualmente è molto “in” tra quelli che “iodifendolademocraziacontroquellacarognadiputin”, ossia “delirante”. Ma comunque non ci sono dubbi sulla condanna di un programma televisivo che, ma guarda che roba!, sfida i maschi a mostrare che sono maschi!
In effetti, lo show russo ha qualcosa di assurdo: perché è assurdo che si debba dimostrare che un uomo è un uomo. Ma non è assurdo se ci si ferma un attimo a riflettere sulla follia ormai istituzionalizzata in cui viviamo.
Oltretutto, il programma sarà condotto da un parlamentare russo, già noto per non avere peli sulla lingua in materia di normalità e di omosessualità.
Vi immaginate un parlamentare italiano che abbia il coraggio di fare qualcosa di simile? Glissons…
Cosa c’entra la guerra, con tutto questo? C’entra, eccome.
“In Ucraina si difende la democrazia”… “Lottiamo per i valori europei”… e così via.
Ormai queste frasi ci vengono somministrate giorno per giorno, come nei mesi scorsi ogni giorno venivamo bombardati sull’orrenda minaccia del Covid.
Ma, scusate tanto, la democrazia, la libertà e tante altre belle cose, cosa sono, in definitiva?
Si è partiti, oltre cinquant’anni fa, dal “mitico sessantotto”, a instillare l’idea che la “libertà” sia fare tutto ciò che passa per la testa, e che non debbano quindi più esistere né tradizioni, né punti di riferimento, né regole, né autorità, né padri. Ogni individuo, sradicato da tutto, può fare tutte le cose più balzane che gli passano per la testa. Non esiste più il “Bene” e il “Male”. Esiste ciò che io “percepisco” come bene o male. Per me.
Peraltro, due generazioni allevate a queste follie, ci hanno dimostrato che l’uomo, senza più riferimenti che lo trascendano, combina solo grandi pasticci, perché non è in grado di ragionare.
Ripeto: non è in grado di ragionare.
E infatti, inizia a sragionare e a un certo punto vuole anche sostituirsi a Dio. E così inventa un mondo sempre più allucinato e allucinante, in cui non esistono più differenze, in cui si pretende di riscrivere la stessa storia della Creazione.
“Maschio e femmina li creò”. Sul serio? Ma va! Beh, magari è successo, però oggi abbiamo finalmente capito che Dio si era sbagliato, e ci sostituiamo a lui.
Ah, già, poi c’è stato anche Cristo che ha detto “Senza di me non potete fare nulla”. Ma se si era sbagliato Dio ,può benissimo essersi sbagliato anche Cristo. O no?
Noi, “esseri” (non sta bene dire uomini e donne. Ci sono almeno altre venti o trenta vie di mezzo…) contemporanei, riscriviamo la storia dell’eternità. Abbiamo finalmente conquistato i diritti che per secoli ci erano negati e adesso infatti siamo felici e beati. Si vede ogni giorno. Possiamo:
- Ammazzare i bimbi prima che nascano (aborto) e negli Stati con legislazioni più evolute, “fino al nono mese” (basta ammazzarli un attimo prima che siano partoriti).
- Suicidarci, con l’aiuto e a spese dello Stato.
- Sbarazzarci di vecchi e malati (eutanasia).
- Rincoglionirci con le droghe.
- Perdere identità, essere sempre più delle monadi, senza passato. E infatti la Corte Costituzionale dichiara illegittima l’attribuzione ai figli del solo cognome paterno. La libertà insomma di non avere un passato, né un’appartenenza.
- Sprofondare sempre più nei vizi più luridi, in cui distruggere sempre più umanità e intelligenza. E l’omosessualità, sia consentito dirlo, è ed è sempre stata niente altro che un lurido vizio. A chi devo dare ascolto: a secoli di condanne da parte di Santi e di Padri della Chiesa, o ai discorsi storditi dei tragici clown dei “gay-pride”?
E potremmo andare avanti a lungo. Tutti abbiamo sotto gli occhi il letamaio in cui viviamo. E tutti abbiamo, o almeno dovremmo avere, sotto gli occhi il fatto che un’umanità così abituata a non ragionare più e ad agire, in sostanza, in base a impulsi animaleschi, è destinata ad essere comandata dal pifferaio di Hamelin. Come infatti sta puntualmente accadendo.
L’orgia delle “libertà” si trasforma in schiavitù, e oltretutto viene inculcata l’idea malsana per cui la “democrazia” è una specie di “cosa” preziosa, che va difesa, a costo di usare sistemi del tutto antidemocratici, come la censura e l’emarginazione di chi non è “allineato”.
Lo abbiamo visto con la “narrazione” sul Covid. E lo vediamo ora con la “narrazione” sulla guerra.
Appunto, la guerra. Ma Biden e i suoi camerieri, per cosa mandano al massacro gli ucraini, oltre che per far lavorare le industrie di armi?
Per difendere il diritto degli invertiti a essere invertiti e a propagandare come bella e buona la sodomia?
Ma ci rendiamo conto che queste sono follie?
Possiamo finalmente gridare dai tetti e dire che questa società “occidentale” è una bella fogna intasata e con i suoi miasmi sta intossicando il mondo?
Non sarà la guerra in Ucraina a risolvere queste faccende. Ma se guardiamo al fatto che un programma televisivo genera “scandalo” perché non fa che ricordare cos’è la NORMALITA’, possiamo capire l’abisso che separa due mondi. E possiamo anche capire perché dobbiamo pregare intensamente perché intervenga il Signore. Se affidata alle sole forze umane, la situazione di guerra non potrà che allargarsi sempre più. Ci sono due mondi contrapposti, il loro contrasto è totale e potrà terminare solo con la distruzione di uno dei due contendenti. E sarebbe molto preoccupante se dovesse trionfare il mondo delle “libertà” allucinate. Saremmo alla penultima tappa: il traguardo sarebbe la distruzione definitiva di tutto.
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Categoria: Generale
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Il termine “gay” per definire gli omosessuali è nato negli USA ed è stato adottato, perché in american-english “gay” ha una accezione di eccesso, di sopra i toni, come appunto sono in genere le manifestazioni degli omosessuali.
Cedere senza neanche pensarci un secondo a un ricatto per poi farsi inoculare non una non due ma ben tre volte un intruglio semisconosciuto ottenuto con cellule embrionali di feti (bambini) vivi e farlo non per sfamare i propri figli ma per fare i caxxi propri è l’essenza più “pura” del cristianesimo. Complimenti matto! Non si finisce mai di imparare… Saluti.
Massimiliano
Essere cristiani cattolici non è per tutti, MASSIMILIANO. Molti i chiamati, pochi gli eletti. E se persino tra questi è all’opera l’inganno, se possibile, per vincerli, figurarsi cosa può accadere a chi ancora brancola colpevolmente e ostinatamente nel buio cosmico.
Per favore scriva Matto con la maiuscola.
Grazie.
E chi è che giudica e decide chi “brancola colpevolmente e ostinatamente nel buio cosmico”?
Lei, che ha gli OCCHI APERTI?
Immagino lei si ritenga un eletto. Dico bene?
Mi dispiace, ma temo che l’ipotesi di Dauda che Russia e Usa stiano marciando a braccetto non mi trova d’accordo.
Come già detto Kirill e Vladimir Putin si conoscono probabilmente fin dall’infanzia. E si è anche detto che Kirill è il figlio di un sacerdote.
Ora Biden è stato molte volte in Vaticano durante questo papato. Ovvero forse è una di quelle persone di cui il gesuita di turno si affretta a dire che la politica è la sua vocazione.
Cosa invece falsa. A coloro a cui i gesuiti accordano la loro sponsorizzazione tutto è lecito e tutto è permesso.
I gesuiti si sono dati molto da fare per tentare di ridurre l’ortodossia a un semplice rito, beninteso sottomesso al Vaticano. Anche tutti i rapporti ecumenici sono finalizzati a questo scopo.
La Russia a livello di aborto, eutanasia, vizi di qualsivgolia genere e droghe sta incredibilmente peggio dell’occidente, senza contare che li la gente scomoda, quando serve, sparisce proprio e della giustizia non ci si può fidare ( neanche qui si badi, ma lì è appunto…peggio ).
Il sergianesimo probabilmente ha anche interrotto la successione apostolica delle chiese ortodosse infiltrate da simulatori dei servizi vari comunisti.
Che dunque essi non favoriscano l’omosessualismo o svariate cose, non vuol dire che esse non siano compiute e dunque esistano alla grande. Inoltre il gioco è appunto sul punto dell’acrreditazione soprattutto innanzi agli occidentali a cui nel gioco dialettico è toccato in sorte la sponda “liberal”.
Imparate: USA e Russia marciano insieme a braccetto, e diffidate dei denuncianti.
Condivido.
Sembra sussistere una differenza tra Putin e Stato profondo russo come tra Tump e Deep State americano, come con Kennedy ai tempi dei missili di Cuba.
Probabilmente queste due nomenklature vanno a braccetto, come dice lei
Sergianesimo : sta ad indicare la collusione della gerarchia ortodossa russa con il potere comunista. Il nome sergianesimo deriva dal nome di un Patriarca appunto colluso.
I cosiddetti russi bianchi cioè coloro che erano stati sconfitti nella guerra civile seguita alla rivoluzione ebbero il permesso di emigrare ed emigrarono con una gran parte della gerarchia ortodossa al seguito. Ma arrivati in Occidente molti si trovarono in difficoltà : ricordo che mi fu detto di un principe che arrivato a Parigi e non essendo capace di fare alcun mestiere dovette fare il facchino alla stazione.
Quindi la parte più vitale della chiesa russa finì in Occidente. Europa, ma anche America ed Australia. Per non parlare di coloro che transitarono per l’Iran, furono bene accolti dagli Scia’ ma si trovarono poi nei pasticci quando salirono al trono gli Ayatollah.
Ma non tutti emigrarono. Solo di recente ho letto che il padre dell’attuale Patriarca era sacerdote. Un sacerdote ortodosso a Leningrado, durante l’epoca sovietica. Sappiamo quante chiese si stiano costruendo in Russia. Se Kirill non avesse fede costruirebbe chiese ?
A giudicare dallo stile delle chiese la fede ce l’ha. Perché vede, si possono costruire chiese senza avere fede, col tabernacolo nascosto e dragoni rossi al posto degli affreschi di Giotto:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,165.msg490.html#msg490
“I vostri altari saranno desolati. Le vostre colonne solari saranno infrante ed io farò cadere i vostri uccisi davanti ai vostri idoli (Ezechiele, cap. 6, 14).
T. S. Eliot fa riferimento a questo passo di Ezechiele nel suo poemetto La Terra Desolata sull’epoca contemporanea:
Che sono le radici che s’avvinghiano, che rami crescono
Da queste pietrose rovine? Figlio dell’uomo
Tu non puoi dirlo, né indovinarlo, perché conosci soltanto
Un mucchio di immagini frante, dove il sole batte,
l’albero morto non dà riparo, né il grillo sollievo
Stare sul perimetro, come afferma l’ing. Amedeo in casi terribili come questa guerra in cui entrambi i contendenti hanno le loro colpe è una cosa giusta.
Nicola ha messo il link ad un’articolo teologico della nuova bussola quotidiana. Ma proprio sulla nuova bussola quotidiana di oggi c’è un articolo di politica internazionale in cui si parla di un viaggio di Narendra Modi in Europa in visita a Danimarca, Germania e Francia. Vìen messa bene in evidenza la linea politica di paesi come India , Brasile e Turchia che commerciano abitualmente sia con l’UE che con la Russia e che vogliono essere indipendenti dalla Cina.
DA LEGGERE.
Perdonatemi se non so mettere il link.
Coloro che un tempo… “mangiavano bambini”… divenuti con tempo più selettivi… ora mangiano… solo bimbi gay…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
” Ma alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà…” no carissimo dott Deotto. Loro non trionferanno , e se trionferanno il loro trionfo sarà effimero…..( ” quando tutto sembrerà perduto….” ) . Perché l’ultima parola la avrà il Signore attraverso il Cuore Immacolato di Sua Madre e dopo una grandiosa purificazione….saluti.
sottoscrivo e applaudo!
https://www.aldomariavalli.it/2022/05/01/ora-pro-nobis-storia-di-ussari-alati-il-romanzo-epico-di-silvana-de-mari/
Valentina Sydney Seer: Russia wants to launch nuke.
23/04/2022
The Excruciating Pain this War Gives to our Lord
It was about three-thirty in the afternoon when I started praying the Divine Mercy Chaplet. While I was praying, suddenly our Lord Jesus appeared.
He said, “Do you know that right now Putin gives Me so much pain; not with My Crown of Thorns, that I received during My Passion that was so excruciatingly painful, that I went through, but he pains Me now direct to My Sacred Heart, which is so painful. With his brutal killings and the destruction he is doing to innocent people and the little children.”
“Pray for My Mercy to enter and pray that with My Mercy, peace will descend. That is the way you will console Me.”
Lord, have mercy on the whole world.
Then I had a vision. Suddenly the angel appeared, and we found ourselves walking through this valley, along a beautiful straight road, like an allée, lined with trees both on the left and right side.
We then came to another part of this very long road; it went for miles and miles. The trees here were all burnt, charcoal black like they had been incinerated. There were only the tall stumps left on both sides of the road.
I said to the angel, “What does all this represent? It looks very depressing.”
The angel answered, “I’ll show you.”
“You walk through the Valley of Death. During this war, if Russia decides to launch a missile, the atomic missile, that’s what will happen. It will not only happen to the trees and nature, but it will happen to people. And it can happen at any time.”
“It also represents that if this happens, many people will die unrepentant, and their souls will be dry as well, and black like the tree stumps, without God.”
I said, “Oh, this is horrible.”
The angel said, “Valentina, you must proclaim the Mercy of God while you still can. Tell people to repent, to reconcile with God and to change their way of life because these things can all happen. Pray, so that our Lord will put His Almighty Hand here to stop this because they want to do it.”
This place was ever so depressing. It was complete desolation, just like after the bombing of an area, and all that is left has been incinerated. Here only the tree stumps remained, sticking out of the ground all black.
The trees must have been beautiful when they were lush green. The allée of beautiful tall trees, and a beautiful road, and then, all was incinerated. We live in times when we take everything for granted. We must pray for the world and for our Lord to intervene.
https://valentina-sydneyseer.com.au/23-april-2022/
Bentornato Dott. Deotto.
Sentite grazie a Paolo per questo eccellente articolo che affronta tematiche di cui si discute troppo raramente.
Il ’68 ha prodotto una delle società più relativiste e imbelli della Storia: tanto succede quando si svilisce la figura paterna.
Credo sia questa la ragione principale della passività degli italiani, cui ha fatto diplomaticamente cenno anche Mons. Viganò.
Segnalo nuovamente questo articolo sull’eclissi dell’uomo e del padre:
https://www.coscienzamaschile.com/blog/leclissi-del-padre-matriarcato-e-distruzione-pilotata-della-civilta-italiana/
Di recente un mio amico si è purtroppo separato, dopo 27 anni di matrimonio, naturalmente su istanza della moglie “brava cattolica”. Mi ha fatto leggere gli atti di causa: aveva i suoi torti ma essenzialmente la moglie lo accusava davanti al giudice (come sempre donna) di pretendere di essere il capofamiglia e (in subordine) di esigere il debito coniugale.
Gli ultimi tempi si era ridotto a vivere nella sua camera, con tanto di fornelletto. Non è affatto un caso isolato.
Questa vicenda dovrebbe indurre a riflettere seriamente sul senso del matrimonio concordatario (contrarre matrimonio in chiesa in base a leggi che consentono, anzi premiano il divorzio!) e su quel che è divenuta la stessa famiglia cattolica, definita dal mio amico “una mandria senza capo”.
Ecco, questa è l’Italia di oggi: una mandria, e come tale ci trattano
Verissimo! Gli schieramenti sono ormai fatti: o stai con DIO o stai con “Mammona”. Non c’è una terza via! Gli eserciti per ora si fronteggiano, si, c’è qualche scaramuccia, ma tra breve, la battaglia infuriera’. Speriamo solamente che il Signore nella sua immensa Bontà ci mandi un “fra Marco d’Aviano”….e possibilmente anche un grande Comandante come Giovanni III Sobieski.
Sì che c’è una terza via : l’indifferenza.
E’ vero che un qualsiasi poligono ha un’infinità di punti che stanno dentro e un’infinità di punti che stanno fuori. Ma il perimetro contiene un’infinità di punti che non sono nè dentro nè fuori. Sono semplicemente fra il “dentro” e il “fuori”, però ci sono.
SE: mi sorprendi! 🤠
Ciao!
Si, ma anche i tiepidi o gli indifferenti hanno già scelto da che parte stare, anche se non lo sanno. E la loro “scelta” non è certo quella dalla parte di DIO!
Essere fra il “dentro” e il “fuori”, oltre ad essere un’esigenza attuale, visto come vanno le cose, può essere addirittura entusiasmante. Una liberazione dalle beghe alquanto ripugnanti di cui gli uomini, senza distinzione di sorta, sono capaci.
Come reietto posso testimoniarlo a testa alta.
Il vecchio mondo, TUTTO il vecchio mondo, sta andando in rovina. Essere libero di osservare lo sfacelo senza rimanerne coinvolto mi dà una carica indescrivibile.
😜
Vista la passività generale tanto vale passare al bosco. Ma per lavoro e vax come fa? Il “viaggio astrale” lì temo non basti…
Essendo abbastanza grandino sono in pensione.
Svolgendo una disciplina a cui non ho inteso (e non intendo) rinunciare per tutto loro del mondo, concernendo la mia vita interiore, a suo tempo mi vaccinai per continuare ad avere accesso ai locali in cui praticarla.
Per me il “diabolico” green pass è stata la soluzione.
Non ci ho pensato neanche un secondo: prima di tutto l’educazione della mia vita interiore. TUTTO il resto nelle mani di Dio.
In altre parole, ha ceduto a un ricatto?
Ritengo sia una questione di punti di vista.
Per ciò che stimo indispensabile e entusiasmante riguardo alla mia vita interiore, nessun prezzo è troppo alto, nemmeno il “ricatto” (secondo uno specifico punto di vista).
Dal mio punto di vista, invece, il green pass è stato il passepartout per continuare ad entrare nel luogo di esercitazione corporeo-spirituale.
E poi, nell’assistenza di Dio o ci si crede sempre o non ci si crede mai.
L’assurdità di un Dio che assiste i fichissimi no-vax e affonda i vaccinati con l’anello al naso (che trapela neanche troppo velatamente da certi commenti inqualificabili) si commenta da sola.
L’unica cosa inqualificabile sono i feti abortiti nei vaccini e l’uso di un trattamento sanitario per uno sterminio di massa
“Essere libero di osservarne lo sfacelo senza esserne coinvolto mi da una carica indescrivibile”.
La contemplazione è proprio la carica dello stato di quiete assoluta, in assoluta libertà, che disinnesca in sé ogni altra carica in relativa, confusa esplosione. È atto puro.
IM ANFANG WAR DIE TAT (Goethe).
solo ciò che è in potenza può arrivare ad essere atto…
Esattamente!
Direi che si tratta di un mega chissenefrega metafisico.
Cara Milly, va tranquilla. L’unica cosa che il Signore, Dominus, Yhwh, Trìnitas o Natura ci manda prima o dopo, è la morte già contenuta nella prima cellula di ogni umano inizio, chiamata “zigote” e che resta sessualmente solo femminile fino al 29mo giorno circa, quando per un buon 50% inizia anche l’avventura maschile. Sotto tutti i punti di vista le donne son prime! Il loro “prima” o “dopo” è sicuramente una certezza. Ma stabilire qual’è, è una scommessa anche per loro. Per tutti è questione di fede.
E’ logico…la tv italiana è zeppa di trasmissioni dove si elogia la famiglia allargata e la coppia omo ( possibilmente maschile).
Il Giornale ne è diventato una cloaca di riserva ” pagata”.
Quello che è impressionante è assistere alla trasformazione di un cosiddetto elogio di una ” libera scelta” in un “obbligo” sociale e morale per tutti.
Molto apprezzato Paolo. Ricorre oggi il 23° anniversario della Beatificazione del francescano cappuccino P. Pio da Pietrelcina. Prima di iniziare la mia formazione Sacerdotale tra Madrid e Roma, ho vissuto 9 mesi in una missione francescana cappuccina a Kavanayén, paradiso di bellezza, Venezuela, tra gli indigeni.
La meravigliosa chiesa rustica edificata lì dai primi cappuccini, sistemava i gruppi di ragazzi a sinistra e ragazze a destra dei banchi, per il Santo Sacrificio tutti i giorni, nel buon regime di educazione, e poi si continuava con le lezioni, bambini in un palazzo e nell’ altro le bambine, curate dalle francescane capuccine, che tornavano alle loro case per vacanze.
Quando ho vissuto questa esperienza, i nuovi cappuccini hanno distrutto tutto ciò che era “passato”, e hanno cominciato a mescolare tutti i bambini e ragazzi e le bambine e ragazze, confondendoli con le novità.
Fuori dalla Missione c’è una compagnia elettrica, dove allorai dipendenti non indigeni hanno iniziato a nascondersi per far loro guardare film pornografici con “betamax” o “VHS”.
Alla fine dei 9 mesi sono andato in Seminario abbastanza sicuro che questa non fosse la mia “vocazione”.
E oggi con la pachaimmonda due estremi: lasciarli nell’ignoranza totale senza la Vera Fede di fronte alle loro idolatrie ancestrali o contaminarli con le aberrazioni dei falsi “cristiani” modernisti che portano il peggio dell “Occidente” confondendoli ancora di più.
Dopo la TRIBOLAZIONE che sta arrivando in tutto il mondo, la nuova Civiltà Cattolica sarà “ripresa”, ritornando alle vecchie forme sane di EDUCAZIONE, quelle disegnate da innumerevoli santi nel corso dei secoli.
Oggi più che mai manca uno dei doni dello Spirito Santo: il timor di Dio. Senza questo, è inevitabile perdersi.
“Ma ci rendiamo conto che queste sono follie?”.
Coloro che si rendono conto che sono follie sono la minoranza.
E siccome in democrazia vince la maggioranza, c’è poco, anzi niente di cui lamentarsi.
Infatti, immagino, anche quelli che si lamentano sono dei convinti democratici. O no?
Che si vuole? La botte piena e la moglie ubriaca?
Democrazia = Anarchia.
Che strano: i fautori del “libero pensiero” sono i primi che masticano male quando il “libero pensiero” contrasta il loro “libero pensiero”.
I democratici si trovano in un vicolo cieco ma non vogliono ammetterlo.
Troppo giusto! (cit.)
Bravo.