Il Nuovo Arengario. Sono Ucraino e Dico: l’Occidente Mente sulla Guerra.
30 Aprile 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra opportuno portare alla vostra attenzione, da Il Nuovo Arengario, che ringraziamo per la cortesia, questa testimonianza di un ucraino in Italia da molto tempo, ma che continua ad avere legami con il suo Paese natale. Buona lettura.
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Buongiorno,
mi chiamo Spytsya Pavlo, ho 27 anni, sono nato in Ucraina e da quasi 20 anni vivo con mia mamma in Italia e abbiamo entrambi la cittadinanza italiana ormai. Seguo Nicola Porro da anni, “Quarta Repubblica” e praticamente tutte le mattine seguo la Zuppa di Porro, e mi ritrovo molto con il modo di pensare e ragionare di Nicola. Ho visto l’ultima puntata di “Quarta Repubblica” e sinceramente il contenuto di questa puntata è stato orribile.
Sono una persona ragionevole, capisco che in televisione dovete raccontare la propaganda europea ed americana, che in Ucraina non c’è stato mai un colpo di stato, che gli ucraini non accettano gli eserciti russi che entrano nelle città, che i russi fanno massacri di civili e cosi via, basterebbe parlare con le persone in Ucraina o consultare informazione ucraina indipendente per vedere che non è cosi ma non è questo il problema. Il problema è che in puntata avete intervistato il comandante del battaglione di Azov che dice che non è nazista, purtroppo anche in Ucraina si sa benissimo che sono tutti nazisti, oltre a loro ci sono altri 7 battaglioni dichiaratamente nazisti e sono tutti arruolati nell’esercito o nei corpi di polizia. È stato detto che nel governo i partiti di destra non hanno molto posto ma non è mai stato cosi, al governo e anche nei ministeri ucraini ci sono e ci sono stati personaggi dichiaratamente nazisti.
Dal 2014 in poi i nazisti hanno continuamente condotto massacri contro le persone come la strage in Odessa, i rastrellamenti a Kherson, sparizione di giornalisti e persone che non erano d’accordo con il governo, hanno sempre discriminato e fatto violenza contro le persone che parlano russo in tutte le città dell’ucraina, anche a Mariupol che adesso fate passare come la loro città simbolo, lo confermano gli stessi cittadini di Mariupol in varie interviste ed infine hanno condotto una guerra civile per 8 anni e ucciso più di 13 mila persone. C’è un innumerevole numero di persone che ha simboli e ideologie naziste, questo perché fa parte purtroppo della loro storia e della storia della regione dell’Ucraina, ma non sto qui a raccontare la storia di questo paese.
In conclusione va bene far passare la propaganda occidentale, va bene demonizzare sempre e comunque la Russia ma è disgustoso fa passare in prima serata davanti a milioni di persone che in Ucraina non ci sono nazisti, che gli squadroni di Azov, settore destro e tanti altri non sono nazisti e che in Ucraina non c’è nazismo perché facendo cosi insultate tutti gli ucraini che soffrono e che non vedono l’ora di liberarsi da questa gente che non c’entra nulla con la nostra storia e che odia profondamente la Russia, i russi e tutte le persone che parlano russo. Avete dato spazio ad un nazista per dire bugie e avete congedato in fretta il signor Rodion Miroshnik, assurdo.
La Russia è la nostra storia e la nostra cultura, i nazisti non c’entrano nulla con noi, ce ne sono tantissimi in Ucraina purtroppo e non dovrebbero proprio esserci. Noi viviamo all’estero da anni e soffriamo per la guerra ma i nostri parenti e amici che sono rimasti soffrono da molto di più e ancora di più da quando c’è stato il colpo di stato nel 2014 e con l’arrivo di nazisti.
Grazie per l’attenzione
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Tag: arengario, porro, ucraina
Categoria: Generale
Grazie per questa testimonianza. Molti italiani hanno capito perfettamente la situazione in Ucraina , ma altrettanti italiani non si sforzano di capire dove sta la verità , i programmi televisivi pubblici e privati hanno loro anestetizzato le sinapsi e neanche una randellata in testa potrebbe scuoterli dal torpore!
Cara MILLY, l’orgoglio è duro a morire. Lo si osserva talvolta anche nella comunità stilumcuriale. Si accetta la verità dai soliti che riteniamo a noi affini ma se arriva da qualcuno a noi “estraneo” la si rifiuta e si preferiscono i paraocchi. Un atteggiamento illogico oltre che ingiusto. La verità la si dovrebbe prendere anche dall’Asina di Balaam, ci insegnano le Scritture.
Cecità sul sacro vaccino pro-virus, sulla guerra russo-ucraina, sui frutti marci del Number One, sulla politica italiana vera democratica dittatura di stampo filocinese ormai etc..etc..sono – a me pare – conseguenza diretta della grande superbia che ci affligge. Incapaci di essere umili perchè non più abituati a sottometterci a Dio, siamo “idolatri” di questo o di quello ma prima di tutto del nostro ego. La prima causa di cecità è questa. Sempre questa, non trova?
Si certamente anche l’orgoglio ha la sua parte in tutto questo ma l’anestetico usato dai massmedia è così elevato e elargito in dosi talmente massicce che nella maggioranza dei casi le persone non riescono a mettere in moto neanche un minimo ragionamento, un minimo dubbio, ….costa troppa fatica!
Concordo.
A signor Pavlo diciamo… da due anni comunicazione italiana ha rivelato suo vero volto… esente da qualsiasi contraddittorio reale… in particolare cosiddette destre hanno dimostrato di essere organiche a questo depravato parlamento senza opposizione… servo ubbidiente di attuale dittatura tecnosanitaria nazifasciocomunista…!!… https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
In Ucraina non ci sono i nazisti come i vaccini salvano la vita. Il vasto campionario di buffoni televisivi è da guinness dei primati. Alcuni poi, pateticamente, cercano di accreditarsi quali difensori dei non allineati. Una menzogna dietro l’altra in una farsesca rappresentazione della realtà. L’ immondo puttanaio mediatico è da evitare come la peste
Grazie per dire la verità!
E nessuno si chiede come un ebreo massone possa usare nazisti in funzione antirussa e per una nuova Gerusalemme europea in terra ucraina.
Massoneria, sionismo,nazismo, un cocktail micidiale….
Spytsya esprime la posizione di tanti Ucraini che non hanno facoltà di parola perchè messi a tacere dal regime di Zelensky o del mainstream. Qualche giornalista coraggioso come Vezzosi o Capuozzo ci hanno mostrato una diversa realtà da quella divulgata dal pensiero unico europeo. Diversi giornalisti russi, invitati a talk show sono stati spesso insultati dai nostri opinionisti perchè hanno dichiarato fatti che loro non volevano sentire: addirittura la giornalista russa Olga si è vista costretta a lasciare il programma “Contro Corrente” perchè ancora prima d’intervenire è stata offesa arrogantemente da Nuzzi solamente perchè lui non piaceva la maglietta che lei indossava.
Nei nostri dibattiti televisivi bisogna essere in linea con il “politicamente corretto” altrimenti, come sempre più diffusamente viene dimostrato, altri opinionisti cercano di sopraffare la voce di chi esprime liberamente il proprio pensiero, con la soddisfazione del conduttore che se ne guarda bene d’interrompere l’azione di disturbo degli altri partecipanti e qualora il malcapitato cerca di recuperare prontamente il discorso, immediatamente lo blocca il conduttore: ” Basta, lei ha già parlato finora!”
Concordo pienamente con la Signora Maria Grazia! E’ da tempo che ho notato questi atteggiamenti da parte dei “moderatori” che si dicono democratici e al di sopra delle parti, in netto, evidentissimo contrasto con queste affermazioni, e per l’indignazione sono tentato di cambiare canale, ma purtroppo, mi sembra che non si salvi nessuno: la narrazione è solo a senso unico! E’ vietato dissentire e ogni dissenso è messo a tacere, e senza complimenti! Evidentemente, questi sono gli ordini del Padrone!
FUORI TEMA. Domattina ore 10.30 RAI 3 speciale su Euroflora.