Mons. D’Ercole: Siamo sull’Orlo del Baratro. Non Perdiamo Tempo, Preghiamo.
27 Aprile 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, su Facebook ho trovato questa riflessione di mons. Giovanni d’Ercole, che mi sembra giusto offrire alla vostra attenzione. Che Dio ci aiuti. Buona lettura e meditazione.
§§§
Sull’orlo del baratro il tempo si fa breve, non perdiamolo!
Amici tutti, sulla guerra Russia – Ucraina ho rinunciato a seguire i grandi media (giornali e tv) perché, come per la pandemia, ripetono un racconto a senso unico che spesso manipola la verità, come alcuni sui social si sforzano di farci scoprire. Per cui siamo in confusione, ma pregando ho capito che ogni volta che si cavalca la falsità si costruisce un futuro di morte. Sentiamo tutti con angoscia la sofferenza del popolo ucraino, e preghiamo perché è il vero martire di questo conflitto, ma mi chiedo se il suo Presidente Zelensky e con lui l’Occidente facciano tutto per evitare questa catastrofe di dolore e di morte all’Ucraina invasa ingiustamente dai Russi con una “guerra preventiva” (ben nota però anche agli americani che l’hanno praticata in Vietnam, Iraq, Libia, America Latina, Afghanistan e altrove con i risultati che purtroppo tutti conosciamo). L’unico che sembra aver capito tutto è papa Francesco il quale lotta per la pace con coraggio e costanza, inascoltato e spesso persino oscurato dai media. Non vedo però alternative, il resto sono parole, polemiche inutili e un lento suicidio del nostro mondo, in primo luogo del continente europeo. Se infatti non cessa la guerra e si continua a inviare armi e ad attizzare il fuoco con un ormai chiaro rischio di uno scontro nucleare, poiché tutti siamo sulla stessa barca, tutti compresa Russia e America possiamo perire miseramente a cominciare proprio da noi europei più esposti e divisi.
Che possiamo fare? Mi direte. Nonostante questa realistica previsione, Pasqua è annuncio di risurrezione e di pace, quindi dobbiamo sperare contro ogni speranza anche se è utile ricordare che quando gli uomini non ascoltano, Dio, pur non volendo, permette che la nostra libera scelta crei quei disastri che tutti vorrebbero evitare. Per questo occorre bilanciare il male che pesa sul mondo e i conseguenti rischi fatali per tutti mediante penitenza e preghiera, in altre parole tornando a Gesù e vivere il suo Vangelo come la Madonna ha chiesto a Fatima e in ogni altra apparizione.
L’unica arma efficace a disposizione di noi credenti è il ricorso fiducioso a Dio con la preghiera incessante e il ritorno ai sacramenti a partire dalla Confessione. Questo produce due frutti: anzitutto pace nel nostro cuore e poi pace nel mondo. La Madonna ci ha promesso: “alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà e verrà concesso al mondo un periodo di pace: il mio Cuore Immacolato sarà il vostro rifugio e la strada che vi condurrà a Dio” se però le sue richieste di preghiera, conversione, penitenza, riparazione e consacrazione vengono ascoltate ed eseguite. Nel nostro piccolo con fede possiamo evitare la catastrofe, ma il tempo si fa breve, non perdiamolo!
“Che non avvenga come per il Titanic che mentre affondava il comandante, l’equipaggio e i passeggeri erano intenti a ben altro e non si prestò attenzione a chi segnalava la presenza di un enorme campo di iceberg. Addirittura alcuni passeggeri usarono il ghiaccio per giocare a pallone o per il loro drink e si legge che l’ultima canzone suonata dal l’orchestra fu “Nearer, My God to Thee” Più presso a te, Signore. E poi tutti o quasi morirono in acqua per congelamento”.
§§§
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Categoria: Generale
C’è il detto: “le chiacchiere stanno a zero”.
E di chiacchiere prima sul covid e adesso sulla guerra ne vengono giornalmente vomitate a vagoni.
Discuterne in parrocchia lascia il tempo che trova.
Nessun mortale, o gruppo di mortali, può porre rimedio alla guerra che andrà avanti fino a quando andrà avanti con esiti imprevedibili.
In tutto questo, a mio parere, Dio non c’entra niente.
Sono i mortali che si scontrano da che mondo è mondo.
Più numerosi saremo a tacere e ad unirci a Dio nel Silenzio, meglio sarà.
Non si tratta di chiacchierare soltanto. Si veda il film iRobot, in cui una rivoluzione transumanista viene portata avanti mentre i cittadini sono chiusi in casa in silenzio e a… “pregare”.
La nostra è un’epoca disincaranata, in cui i rapporti tra le persone sono sostituiti da interazioni virtuali (che di per sé sarebbero anche utili). E’ l’alienazione del Principe di questo mondo, il Grande Ingegnere Elettronico.
Ricordo le esortazioni di Mons. Viganò ad associarsi, non a tacere. Ma Monsignore è abituato a ben più attive platee americane, che sanno che la libertà non è mai da dare per scontata.
Forse ce ne ricorderemo quando non avremo più di che scaldarci e di che mangiare.
Acuta osservazione. Credo McLuhan approverebbe 😉 (e, a proposito, grazie per avermelo fatto scoprire: ho trovato alcuni dei libri indicatimi ed altri, molto interessanti,che mi aiuteranno nell’arte di unire i puntini).
@ Forum Coscienza Maschile,
il mio, per quanto insignificante, “grazie!” per le sue sostanziali considerazioni in tema di interessamento operoso alle “cause” comuni e sul valore-diritto della libertà, con la chiosa-avvertimento, augurandole che trovino dovuta accoglienza da parte di occhi attenti (almeno) ad una lettura non censoria…
Eh, sì: diritto fondamentale, sacrosanto, sancito a favore di ciascuno e di tutti – con pari facoltà di godimento – e da difendere, non con la presunzione di interpretazioni personalistiche, infallibili, e/o a botta di parole o lezioncine impartite via Web, e nemmeno soltanto (come spesso accade; e come da suo opportuno presagio) quando si incorre nella violazione di qualcuno dei diritti a danno personale, e/o di una “massa” critica, più o meno consistente, di accomunati allo stesso interesse.
Maria non ho capito molto la seconda parte – credo possano dirsi lezioncine i commenti in cui si azzardano giudizi personali, di solito perché non si hanno argomenti
Esatto! E quando si ha la pretesa di imporre più che proporre il proprio punto di vista, tentando di risultare convincenti con argomentazioni arzigogolate e diversi metodi stilistici nell’argomentare…
C’è il detto: “le chiacchiere stanno a zero”.
E di chiacchiere prima sul covid e adesso sulla guerra ne vengono giornalmente vomitate a vagoni.
Discuterne in parrocchia lascia il tempo che trova.
Nessun mortale, o gruppo di mortali, può porre rimedio alla guerra che andrà avanti fino a quando andrà avanti con esiti imprevedibili.
In tutto questo, a mio parere, Dio non c’entra niente.
Sono i mortali che si scontrano da che mondo è mondo.
Più numerosi saremo a tacere e ad unirci a Dio nel Silenzio, meglio sarà.
“Se anche un solo giorno non ci fossero aborti nel mondo, ci sarebbe la pace” (San Pio). Non ci sarà mai la pace nel mondo finchè esisterà l’aborto (Madre Teresa di Calcutta). L’aborto è un abominevole delitto che grida vendetta al cospetto di Dio (Conc. Vat. II). Allora di cosa stiamo parlando? Pensate che Dio possa restare sordo al grido di tanti innocenti? Non avete capito che quando l’ONU ha avanzato la proclamazione del “diritto (!?!) universale all’aborto è iniziata la 3 guerra mondiale?
Ho trovato deliziosa anche questa:
“Le ferrovie sono qualcosa di sorprendentemente silenzioso quando non ci passa sopra il treno.”
Haruki Murakami
E’ proprioo il caso di dire: “chi ha orecchi intenda”.
“La pennica è sacra: un’ora e mezza a letto ogni giorno dopo pranzo. Sto disteso e godo nel sentire i clacson in lontananza. Quelli della gente che sta in macchina, in coda, suda, si affanna. Io ridacchio fra me e me e penso: ma ‘ndo annate?”
Alberto Sordi
Molto, molto interessante; la “pennica sacra” … c’è un modo d’appennicarsi che è sacro … un lasciar perdere tutto … un accorgersi che pensando e parlando non si risolve un fico secco e non si risponde alla domanda iniziatica:
“MA ‘NDO ANNATE?”.
Molto, molto, molto interessante!🤠
Eccellenza reverendissima, come illustrato in 200 articoli per due anni, quello che ci si ostina a considerare come “papa Francesco”, non lo è. Perché il vero papa Benedetto XVI, l’emerito, cioè colui che ha diritto di essere papa (da emereo) si è autoesiliato in sede impedita. Nessuna preghiera potrà mai funzionare nell’elusione di tale fondamentalissima questione, ormai conosciuta da tutti. Tra l’altro, non sono certo io a doverLe spiegare le conseguenze anche di natura spirituale di questa usurpazione del trono petrino. O vogliamo dire, come fa Mons. Delpini, che Dio, deisticamente, si disinteressa di tutti i drammi che sconvolgono il mondo? Perché nessun vescovo contesta questa puntuale ricostruzione? Perché nemmeno il Santo Padre Benedetto mi ha smentito quando mi ha scritto una lettera? Le riporto l’intera inchiesta qui in fondo a questo articolo: https://www.byoblu.com/2022/01/07/papa-e-antipapa-linchiesta-fango-di-40-anni-fa-contro-papa-ratzinger-il-tragico-boomerang-dei-pro-bergoglio-parte-60/ Ora Lei sa tutto. Con deferenti saluti,
AC
grazie Andrea ,abbiamo seguito con interesse la sua inchiesta e condividiamo le sue conclusioni Il problema è proprio questo: il trono di Pietro occupato da chi papa non è e da tutti i suoi accoliti .La maggior parte dei sacerdoti ha perso la Fede ,i vescovi adorano lo Stato al posto di Dio. Troppi fedeli a immagine e somiglianza di questi sacerdoti e vescovi. Però chi cerca trova .Il Signore si fa trovare sempre da chi lo cerca. Per quanto la mia città ,in mano ad un vescovo “ducetto” ,si sia paganizzata, è bastato cercare nei dintorni ,certamente fare un po’ di km ,per trovare sacerdoti fedeli a Cristo ,non uno ,tanti ,in ordine sparso ,un po’nel nascondimento, ma ci sono .Grandi cisterne d’acqua nel deserto, dove il Signore consente di abbeverarsi della”Sua Parola” ,nutrirsi del SS Sacramento inginocchiati e in bocca, confessarsi ,partecipare alla S.Messa con devozione …e quant’altro serva per la Gloria di Dio e la salvezza delle anime. Onore a questi sacerdoti fedeli…La Chiesa risorgerà per loro e per tt le luci come lei e il dr.Tosatti che il Buon Gesù ha disseminato in questo tempo di tenebra.
Più chiaro di cosi per d’ercole il sedicente papa è “ satanello “
Monsignore,
mi permetta un paio di considerazioni razionali e “cristiane”.
Quando affronteremo i “problemi umani” con la Testa e non con il Ventre?
Quando affronteremo i “problemi” analizzando le “causa efficiente e finale” (USA) e non gli “effetti causati”?
Ossia. Quando la finiamo con il Pianto e il Lamento sulle “vittime” cioè “gli effetti causati” dal PROVOCATORE USA?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che le vittime sono vittime dei guerrafondai Usa? (Le ricordo che sono stati i “democratici” Stati Uniti OF America a sganciare per la Prima e Unica Volta bombe atomiche su “civili” OFF America pur avendo ben altra “potenza di fuoco”).
Ossia. Quando diciamo con la Testa: “che cavolo ci sta a fare l’USA in Europa quando il muro ‘comunista’ è caduto nel 1989” e perché nel 2022 tiene bombe atomiche in Sicilia?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che l’Ucraina è un PRETESTO per la Dittatura Mondiale Masso-Finanziaria-Militare degli Usa?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che la guerra Ucrania-Russia NON è, non è stata e non sarà l’UNICA guerra della storia e quindi è ora di finirla con il Pianto Universale?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che l’Europa UMANITARIA che ogni anno ammazza 4 milioni di Innocenti nel Ventre di femmine-sesso-sfrenato merita una bombetta nucleare affinché il RESTO – facendosela sotto – si riconverta a Dio?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che gli Usa che esportano in tutto il mondo le Maggiori Nefandezze della storia (frocismo, siringhismo, satanismo, massonismo…) meritano – cristianamente parlando – tutta l’IRA DIVINA?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che l’attuale Regnante è un farsante-teatrante che NON VIENE ASCOLTATO in Cielo perché è ONUsiano?
Comunque – plaudendo e concordando con l’Oculato OCCHI APERTI di questo blog – facciamo come lui ha commentato (però come lui ha commentato):
– Ognuno di noi “confessi” e faccia ammenda dei Suoi peccati e delle Sue colpe perché davanti al Giudice OGNUNO è nato “Singolo” e morirà “Singolo” (mica come “gruppo”, nazione, etnia, religione, ordine sacerdotale…) e quindi per dircela “papale-papale” sono “cavoli suoi”.
Resurrexit, sicut dixit!!! (noi forse… chissà… perché diciamo…,parliamo, omelieggiamo… e convinciamo chi?)
Antonio, magistrale!
“Ossia. Quando diciamo con la Testa che l’Europa UMANITARIA che ogni anno ammazza 4 milioni di Innocenti nel Ventre di femmine-sesso-sfrenato merita una bombetta nucleare affinché il RESTO – facendosela sotto – si riconverta a Dio?
Ossia. Quando diciamo con la Testa che gli Usa che esportano in tutto il mondo le Maggiori Nefandezze della storia (frocismo, siringhismo, satanismo, massonismo…) meritano – cristianamente parlando – tutta l’IRA DIVINA?”
BRAVO!!
Chapeau, non ami, chapeau !
E’ compito proprio del Pontefice invitare alla pace i belligeranti, ma l’impressione che ho io è che Bergoglio si senta soprattutto amareggiato nel suo orgoglio in quanto viene evidenziato il mancato accoglimento del suo invito e quindi ne deriva che lui non è più il leader carismatico, ascoltato ed esaltato dai media che credeva di essere e di conseguenza la sua autorevolezza ne viene offuscata a livello mondiale.
Per quanto, poi, concerne il Titanic penso che il paragone sia pertinente: considerato il fatto che nè la pandemia nè il conflitto in corso hanno orientato l’umanità verso Dio è possibile che di fronte ad una probabile tragedia universale i popoli reagiscano cercando rifugio negli ultimi spiragli di spensieratezza e di divertimento che sia loro concesso e questo fino … all’ ultimo respiro.
Oltre al Titanic mi viene in mente la Sacra Scrittura con Noè e la sua Arca. Luca, capitolo17, 22-28 : “Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece perire tutti”.
La nostra unica speranza è sicuramente la preghiera in particolare il S. Rosario. Maria S.S. interverrà ne sono certa..nei tempi e nei modi di Dio Padre!
Occhi Aperti,
Mi ha tolto le parole di bocca!
Ho molta stima di Mons. D’Ercole e fa bene ad estraniarsi dalla cosiddetta informazione che passa nel nostro paese, purtroppo sempre più manipolata.
Si nota che ha poche informazioni al riguardo, quando definisce l’attacco russo una guerra preventiva, che è ben lungi dall’esserlo.
Purtroppo oltreoceano sono ormai da tempo specialisti nel fomentare le crisi e soffiare sulle braci anzichè volerle realmente spegnerle in nome della Pace di ogni uomo e non degli interessi economici e di potere.
Sulla necessità della preghiera, della penitenza e dei Sacramenti sono più che d’accordo, è sicuramente la via da seguire: vorrei solo aggiungere e condividere con chi legge, la necessità della Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria come chiesto dalla Santa Vergine a Fatima.
Venga presto il Trionfo del Suo Cuore Immacolato!
Che pena altro vescolupo che ne esce dell’ armadio…non c’è cieco più grande di quello che non vuole vedere…e come può un modernista vedere la radice di ogni male, il compendio di ogni male? Incredibile che creda che l’impostore sia “l’unico” che fa qualcosa per la pace… come la intendono questi APOSTATI, “la pace del mondo”.
In altre parole, continuare con i 100 milioni di aborti all’anno nel mondo intero. Che schwaberORGOGLIO continui con la sua agenda globalista distruggendo la Chiesa, che continui a benedire adulteri e gays, ma che non ci sia guerra in Ucraina… che l’ altre 15 in corso altrove continuino.
Ma non disturbare questo vescolupo ora travestito da monaco… cita il Trionfo del Cuore Immacolato dimenticando che PRIMA il mondo attraverserà laTRIBOLAZIONE mai vista prima. Potrebbe essere iniziata con la Russia? C’ è l’ auguriamo, perché in quel Trionfo del Cuore Immacolato non ci sarà posto per traditori come questo.
sottoscrivo
Mons. D’Ercole traditore e vescolupo? Si fa presto a catalogare. Ma così non funziona. Ci sono persone che maturano la verità nella sofferenza e più lentamente di altre. E che interiormente affrontano battaglie ben più grosse delle nostre. Se non fosse così perché avrebbe lasciato la sede vescovile per salire sul monte a pregare? Forse i contributi schietti e necessari di questo forum hanno aiutato, chissà..Dire la verità aiuta sempre. Ma non giudicando impietosamente quando i giochi sono tutt’altro che conclusi; e per questo si interviene…!
Occhi chiusi. Ma salire a pregare per dire queste fesserie poi? Non è catalogare, che sarebbe pregiudizio, e prendere atto ed in questo caso lui stesso ha voluto pubblicare suoi frutti. Sì, vescolupo traditore. Lupo perche l’ anime si perdono con questo COLPO DI STATO VATICANO, e traditore, perchè con esaltazione lui l’ accetta! Apra gli occhi anche lei e non si nasconda dietro un pseudonimo fantasioso.
Caro monsignor D’Ercole,
grazie del suo invito alla preghiera, che cogliamo con gioia; ma come vedo nei commenti – e Lei sicuramente lo fa per carità – non tocca la situazione nella Chiesa; la fonte del male nel mondo non è tanto il mondo stesso, quanto il mistero di iniquità entrato nella chiesa di Dio nel seno stesso della Cristianita’ dal 13 marzo 2013, culmine di un intrigo di secoli per porre il successore legittimo di Pietro in sede impedita.
In fondo all’articolo tutta l’inchiesta
https://www.byoblu.com/2022/01/07/papa-e-antipapa-linchiesta-fango-di-40-anni-fa-contro-papa-ratzinger-il-tragico-boomerang-dei-pro-bergoglio-parte-60/
Solo andando al nocciolo della questione, possiamo capire in che situazione siamo e dove stiamo andando.
La carità vince tutto, è vero ma vince nella verità. E come Lei ci insegna, e Qualcuno molto prima di Lei, solo la verità ci farà liberi!
Qualcuno vorrebbe chiedere scusa a Papa Benedetto XVI per il gesto offensivo di “due schiaffi o quasi finti schiaffi” datogli durante un udienza privata, ma la mail non va, e non ha francobolli ne la possibilità di spostarsi, qualcuno che ha la possibilità di comunicare con Lui gli porga sentite scuse del tizio, ma il tizio pur volendogli bene e pentito di ciò e privo di ogni rancore verso la Sua persona, rimane sulla sua personale opinione e convinzione e con la “presunzione” di sapere che non è come pensa Lui e nemmeno come gli è stato riferito molti anni fa, ma rimane disponibie ad un eventuale dialogo privato e confronto con Lui per chiarire eventuali erronee convinzioni del tizio, e responsabilità e ruoli in alcune vicende che possibilmente abbiano compromesso indebitamente anche la sua “carriera” Ecclesiastica ed immagine Papale, e trovarne una soluzione per riparare il “danno” procurato presumibilmente attribuibile al tizio.
“Semplicemente gli si dica, il tizio dei “due schiaffi” le chiede scusa e resta a disposizione e in Obbedienza a Lui e le manda un abbraccio in Cristo.”
Se dice il vero, spero il suo messaggio criptico giunga al destinatario, magari solo l’ultima parte…
La ricordo nella preghiera.
Penso che non si debba pregare per me ma per il tizio affinchè comprenda che al di fuori della Santa Chiesa e di Cristo non c’è Salvezza..
Non è un messaggio criptico ne figurativo, lo lessi anche in un forum anni fa e non saprei se hanno già chiarito tra loro, il tutto è avvenuto mentre il Papa si trovava in una stanza di quattro pareti bianche ed una porta e su di un umile sedia in vimini e vi erano almeno 2 mons o vescovi entrati dalla porta (presumibilmente) modernisti) che sentendo toni alti di quella persona sono entrati ed hanno visto la scena e poi lasciato fare, il presunto “delinquente” o il figlio del “presunto delinquente” essendo lontano dalla chiesa non saprebbe dire se erano modernisti ne riconoscerli per la confusione del momento, poi gli hanno permesso di parlare da soli, ma solo per un breve momento di chiarimento e congedo e il Papa gli avrebbe detto che lui non poteva fare nulla per la sua questione e che non lo riguardava direttamente, e di chiamare la polizia e di dirgli tutto e che loro avrebbero potuto fare qualcosa, e di stare dalla parte della Verità e di compiere il bene, e che da parte sua lo consigliava e lo invitava ad essere cristiano e a convertirsi e a seguire e ad ascoltare Mons. Viganò – perchè a lui (BXVI) era già stato impedito di parlare e di agire e di comunicare privatamente e pubblicamente con il Clero e con il mondo e di essere liberato dall’insediamento – (questo tra i trattini non saprei dire se lo ha detto Lui o se invece era la senzazione che stava comprendendo il tizio dalle circostanze oppure un misto tra le 2 cose), ma non l’ha fatto uscendo, perchè non si fidava di ciò che sarebbe potuto succedere rivolgendosi a loro, e prima di uscire gli ha mostrato come prova in mano 1 o 2 cose simili alla forma di pastiglie che aveva ricebuto poco prima da una persona che conosceva in Vaticano e anche fuori dal Vaticano e che voleva che assumesse (prima di incontrarlo) ma che finse di assumerle e se li mise in tasca prima di mostrargliele.
Pregare, certo, ma siamo sicuri che Dio (a parte la conversione si capisce) voglia solo questo da noi?
Certo non possiamo fermare la guerra (anche se Oliver Stone, che di media se ne intende, ha detto che nessuna guerra sarebbe possibile senza il monopolio dell’informazione).
Potremmo però mitigarne i devastanti effetti che si stanno manifestando fin da ora: disoccupazione, recessione, regresso civile e sociale.
Ma ancora una volta, tutto quel che facciamo noi cristiani è una novena in chiesa e poi che ci pensi il Signore, abbiamo altro da fare
Il discorso di mons. D’Ercole troverà molti oppositori (che lo scriveranno o meno) poiché vi compare Papa Francesco, chiaramente riconosciuto come papa. Come dire che a mons. D’Ercole della faccenda munus/ministerium non gliene può importare di meno.
Viene qui fuori una differenza abissale tra un Cionci, che ha speso un tempo secolare per dimostrare che il papa è Ratzinger, e Monsignore che non se ne cale minimamente, sicché uno dei due (con i rispettivi seguaci) è offside.
Dice Monsignore:
“Dio, pur non volendo, permette che la nostra libera scelta crei quei disastri che tutti vorrebbero evitare”.
A parte il solito giochino di parole “volere” e “permettere”, per il quale Dio “permette” che il Titanic affondi, cosa che almeno per me è incomprensibile; affermare che “tutti” vorrebbero evitare il disastro mi pare assai dubbio.
Monsignore dice poi:
“L’unica arma efficace a disposizione di noi credenti è il ricorso fiducioso a Dio con la preghiera incessante e il ritorno ai sacramenti a partire dalla Confessione. Questo produce due frutti: anzitutto pace nel nostro cuore e poi pace nel mondo”.
Ecco, questa “produzione di frutti”, specialmente il secondo, mi sembra sia smentita sempre più drammaticamente dagli accadimenti contemporanei.
In sintesi: Monsignore non sa che pesci pigliare e cerca di restare in bilico sul baratro.
“Monsignore non sa che pesci pigliare e cerca di restare in bilico sul baratro.”
In effetti. A parte che oggi non si confessa più nessuno, forse ha dimenticato la CONVERSIONE, oggi sostituita dalla devozione esteriore.
Per cui nessuna meraviglia se Dio “permette” le guerre… cos’altro sarebbe giusto fare?
E siamo proprio sicuri che il compito del cristiano sia solo pregare? Siamo tutti monaci contemplativi?
Ha sollevato questo interrogativo (retorico) anche in altri precedenti commenti e allora mi permetto di dire che no, un cristiano non può e non deve essere solo preghiera! La fede ha bisogno di opere! Ma c’è un momento per pregare e uno per agire…E un agire che non si poggia sulla preghiera è un “senza di Me non potete fare nulla”! Definiamo anche preghiera: non certo un blablabla monoritmico-concitato o la farsa-show che copre (male) il nero pece farisaico di troppi lupi ammantati… Come pure la devozione non è sentimentalismo nè facile creduloneria. Nessun santo contempla e basta. Nessuno è più concreto e attivo nel bene dei santi. Occorrerà dunque farci inconsapevolmente – ma volendolo – santi, in modo ordinario, piccolo, anonimo, incompreso, per agire sul serio e in modo mirato ed efficace! OGNUNO e non in branco, come ha ben sottolineato il nostro PRUSSICO.
Una santa giornata, FORUM; e a tutti gli stilumcuriali che interagiscono coi loro preziosi contributi!
Grazie Occhi Aperti, come ho scritto la preghiera è la prima cosa.
Ma le opere dove sono? Le pare normale che, a parte casi molto sporadici, i cristiani non facciano nulla se non altro per edificare la città di Dio e, addirittura, neanche si parlino tra loro se non dietro a uno schermo?
concordo con lei. Forse un problema è che manca la “leadership” di santi pastori, quelli miti ed umili di cuore, quelli che stanno ancora in ginocchio e parlano con Dio e di Dio. Noto proprio che mancano…anche qui purtroppo…Le pecore dove si radunano? Sono disperse…
Eppure Mons. Viganò stesso ci ha invitati ad associarci.
Il mio parroco organizzava anche un rinfresco dopo la Messa, poi soppresso perché andava regolarmente deserto.
Di recente si è costituito il comitato Liberi in Veritate, di cui uno dei fondatori ha detto: “Adesso dipende da voi, se non ci saranno adesioni faremo solo bei discorsi su YouTube”.
Scriveva McLuhan, devoto cattolico convertito che cito spesso, che oggi ci connettiamo al mondo con un paio di cuffie ma non conosciamo neppure il nome del nostro vicino di banco in chiesa.
Non è cosa da poco, perché non frequentarsi di persona rende vana qualsiasi forma di dissenso e attivismo sociale
Noto solo ora questo suo commento (le ho risposto poco più su) e mi soffermo. Si avverte la sua sofferenza nel prendere atto della “distanza sociale” causata dai mezzi di comunicazione virtuale. Comprendo molto bene…Eppure se non avessimo nemmeno questi, temo sarebbe molto peggio. Organizzare una comunità stilumcuriale reale non sarebbe possibile (o sì?): siamo qui riuniti da tutta Italia e ben oltre i confini italiani. Forse potrebbero organizzarsi i romani e/o i milanesi ma chi sta nei paesini? A parte questo, ci sono altri modi per aggregarsi. Domani inizia il mese mariano per eccellenza. Si possono invitare parenti, vicini e amici una volta la settimana a dire il Santo Rosario in casa. Per il primo Sabato del Mese si potrebbe organizzare il Rosario Intero con le intenzioni, di modo che tutti si possano sentire coinvolti a partecipare. Si scrivono le intenzioni su 20 bigliettini e si estraggono ad ogni mistero. Cose così insomma. Si mette Dio al centro. Ci si affida alla Madonna perchè attorno a Lei sorgano comunità reali di buona volontà. Non importa essere in molti. Importa essere determinati, costanti e comunicare sinceramente. Le iniziative umane, anche le migliori, non stanno in piedi senza chidere l’aiuto di Dio…Per stare in piedi come comunità, come comunità dobbiamo stare prima in ginocchio. Per dire qualcosa di sensato non lo possiamo attingere da noi, per questo serve il vero silenzio interiore…Non per tacere e non comunicare ma per attingere a Dio e conformarci ai Suoi pensieri. Questo soltanto spazza ogni ideologia, ogni partito, ogni fazione di qualunque natura sia, sempre deleteria. Il peggior problema, a mio avviso, che oggi affligge la Chiesa. Una Chiesa divisa e frammentata che non conosce più unità in Cristo…Ecco anche perchè non si socializza più alla vecchia maniera…
Un caro saluto!
La contemplazione, ovvero, essenzialmente, il silenzio interiore, non è prerogativa soltanto monastica.
“Ora et labora” riguarda anche i laici che vivono nel mondo. Impossibile raccapezzarsi nel bailamme mondano senza un silenzio interiore che preservi dall’esserne totalmente coinvolti.
Dico silenzio interiore quale totale trascendimento di pensieri ed immagini, in una parola del chiasso.
Il tutto, ovviamente, a mio modesto parere, ma suffragato da una pratica pluridecennale (costante e giornaliera) del Silentium.
A grandi linee, concordo con lei. La contemplazione è poi fatto anche mistico. Argomento inesauribile e “irrisolvibile”…soprattutto su un forum!
Quindi in questo momento critico il Signore ci chiama a far voto di silenzio, persino tra noi in parrocchia?
A me una contemplazione così pare un po’ un alibi
Il silenzio interiore non è ostacolato dalla comunicazione tra fratelli nella fede. Quando ciò avviene in comunanza di intenti. Si può infatti tacere esternamente e mormorare interiormente. E allora sì che questo “chiasso” ostacolerebbe…
Offside? Vuole/permette? Non cediamo al pensiero discriminante, alla cogenza logica, al dualismo! Cionciaccio ed Ercolino possono tranquillamente coesistere. Infatti coesistono, senza escludersi a vicenda. Frankie è e non è papa. Benny è e non è papa. Nippo è e non è logico e dualista: all’uopo snuda il Matto e il giuoco è fatto. Il silenzio chiacchierato ovvero la chiacchiera del silenzio, il dualismo discriminante/ato ovvero la discriminazione del dualismo. Monsignore non sa che pesci pigliare: è quindi un mistico. Cionci ciancia come le cince di sora Cencia? Ciuncia! Er koalino non conosce altro cibo che l’eucalipto e non gli viene a noia. Er colino non vuole conoscere altra azione che la preghiera. Quella per la pace, dice il Nippo, non funge. Ne sei così sicuro? Puoi tu provare che senza le preghiere per la pace, il mondo non sarebbe più bellicoso e belligerante di quel che è oggi, argomenta, loico, Ercolino? Ah, beltà della follia! Vola in Oriente! E ti si porta via…………….
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Cito”…L’unico che sembra aver capito tutto è papa Francesco il quale lotta per la pace con coraggio e costanza, inascoltato e spesso persino oscurato dai media..”
…e mi fermo qui!
ahahah…lei si è fermata e senza metterci d’accordo ho proseguito io…
Cara DONNA la sua compagnia fa piacere!
Ormai , molti pastori ,
invece di portare l’aria dello
Spirito Santo ai nostri
polmoni bisognosi di
ossigeno , preferiscono
portare le caramelle al
pontefice quando vanno
in udienza .
Cara Donna, lei è veramente coraggiosa, è riuscita ad andare fino alla fine della frase; io invece appena leggo quel nome , papa (???) Francesco giro pagina, spengo radio e TV, e faccio una giaculatoria esorcistica…Pace e bene…
Grazie a Dio è inascoltato, anzi dovrebbe essere sempre oscurato dai media. che purtroppo sono spesso complici delle “sue stranezze”…
ah ah ah vabbeh dai facciamo finta di essere a Zelig
È la linea ufficiale adottata dal Vaticano e propagandata dall’ineffabile prelatura personale: niente buoni niente cattivi, niente buone ragioni niente cattive ragioni. Tutti uguali, di qua e di là: avidi oligarchi che si contengono un’aringa affumicata. Poi, sia chiaro, con questi contendenti è lecitissimo face affari d’oro, di platino, d’uranio, di dollaro e pure di vaccino. L’arte di non prendere posizione è l’arte di far carriera. Non concordiamo, ma mentre ve le date di santa ragione, vi reggeremo gli occhiali. Poi organizzeremo la festa per il vincitore. Secoli son passati, ma i farisei sono rimasti farisei e gli escrbi, escribi. Menzogna in tempo di pace. Balla in guerr.
Tutto perfetto Monsignore, che il buon Dio possa intervenire e scalzare dal trono terreno satana. Esso e’ in massima parte allocato attualmente nel deep state d’ oltreoceano, con tante dependance qui’ in occidente. Con il Suo intervento la principale sorgente del male potra’ essere debellata. La sua orribile forza corruttrice che, come un nero mantello, copre la terra corrompendo ogni cosa, puo’ essere annientata solo dalla luce del Signore.
Ho stima e apprezzo mons. D’Ercole ed è bello il nostro Tosatti ci consegni queste sue vivide esortazioni ma, cuore a cuore, vorrei chiedere al Monsignore che si è ritirato in monacazione – con giusta ragione e comprensibili motivazioni – in chi ravvede principalmente le cause della guerra russo-ucraina e della dittatura governativo-sanitaria vigente in Italia in modo singolarissimo e in tutta Europa. Da dove parte il Mysterium Iniquitatis? Dal mondo? Non credo proprio…Per rendere possibile tutto questo, a mio modestissimo e sindacabilissimo parere, risaliamo almeno al 13 marzo 2013…
Quindi che ora il Number One preghi per la pace mi fa rabbrividire perchè atto più ipocrita non potrebbe essere. Dopo che la guerra la si è voluta scatenare in seno alla Chiesa di Cristo, creando divisioni, confusione, scardinamento della morale, della Dottrina, financo della Parola di Dio! Distruggendo la famiglia!!! E non una parola sullo scisma in Germania!!! E ora il N°1 prega per la pace e noi lo plaudiamo??! Ma mi è sfuggito qualcosa forse?! Perbacco ditemelo!
Monsignore sarà d’accordo – lo propone giustamente nella sua esortazione – che per la pace occorre “confessarsi”.
In cosa consiste la Confessione? 1-Esame di coscienza 2-Dolore dei peccati 3-Proposito di non commetterli più 4-Accusa dei peccati (i propri, non quelli altrui!) 5-Penitenza
Sì, ecco, concordo: la pace è frutto di pentimento, di ravvedimento, di conversione personale. Avremo pace, quindi, quando tutti torneremo a Dio e alla Sua Volontà, la Chiesa in primis però!!!
La sua evidente e ormai manifesta apostasia, accidempolina, è la radice di tutti i mali presenti!!! E per grazia di Dio il Santo Padre Benedetto XVI è ancora tra noi…Ma per quanto?!
Penso caro mons. D’Ercole di cui ho tanta stima. Che i principali colpevoli di quello che sta accadendo nel mondo, siano certi uomini di chiesa. Dei papi in particolare a partire da Giovanni xxiii. (il papa buono) . Colpevoli a mio avviso, di non aver rivelato il terzo segreto di Fatima. E’ quando l’hanno fatto, sono stati capaci persino di manipolarlo. in oltre: è questo è gravissimo. Non hanno mai consacrato la Russia al Suo Cuore Immacolato. Dulcis in fundi. Hanno messo in scena una falsa consacrazione con un papa di molto dubbia legittimità.
Concordo con occhi aperti.
Senza superbia anch’io sono Chiesa e dal 2013 quanti
consacrati possono sinceramente dire di non sapere
quello che fanno e quindi essere già perdonati da
GESU’ sulla Croce.
Chiedete di essere liberati dal mostro, anche se forse
è già troppo tardi.