Stop alla Fiera dell’Utero in Affitto a Milano. Che Diventi Reato Universale.
20 Aprile 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra interessante portare alla vostra attenzione due messaggi che ho ricevuto relativi alla Fiera dell’Utero in Affitto che avrebbe dovuto svolgersi a Milano, e che invece non avverrà. Buona lettura.
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Ciao Marco,
Ho una grande notizia da darti: la fiera dell’utero in affitto di Milano è stata bloccata! ABBIAMO VINTO!
Come ben ricorderai, lo scorso anno è stato posto in atto un tentativo per far sbarcare la fiera dell’utero in affitto a Milano: “un sogno chiamato bebé”, un salone della fecondazione artificiale internazionale dove vengono messi a disposizione database per la scelta delle madri surrogate, cataloghi per la selezione dei gameti e dove le aziende esperte nel settore della fecondità artificiale avrebbero avuto la possibilità di speculare sulla maternità e sulla pelle dei bambini promettendo garanzie a suon di slogan “soddisfatti o rimborsati”.
Più di 23.000 cittadini attivi di CitizenGO si sono mossi immediatamente per impedire che questa fiera degli orrori avesse luogo.
Abbiamo letteralmente bombardato gli uffici dell’amministrazione del Comune di Milano del Sindaco Sala che, messo alle strette, si è barricato nel silenzio per un anno intero. Ma dopo mesi di insistenza e di minacce di azioni legali, finalmente ce l’abbiamo fatta!
La fiera degli orrori è stata bloccata a “causa di circostanze fuori del nostro controllo“, come hanno scritto gli stessi organizzatori.
Clicca sull’immagine qui sopra e condividi la vittoria su tutti i tuoi social!
Grazie all’aiuto di tutta la cittadinanza attiva, abbiamo vinto un’importantissima battaglia.
Ma c’è ancora molto da fare. Nonostante la legge 40 vieti l’utero in affitto ed ogni sua sponsorizzazione, gli organizzatori hanno promesso che ci proveranno di nuovo.
Noi saremo qui ad aspettarli, pronti a combattere contro lo sfruttamento e la mercificazione del corpo della donna e in difesa della dignità della vita di ogni bambino, che non può essere ridotta ad un mero oggetto acquistabile.
Grazie infinite a tutti coloro che hanno partecipato a questa importantissima campagna. Ancora una volta abbiamo dimostrato che insieme siamo in grado di essere efficaci e di produrre impatto!
A breve ti metterò al corrente di un’altra grandissima iniziativa che abbiamo intrapreso in Italia con CitizenGO per debellare l’aberrante pratica dell’utero in affitto. Non vedo l’ora di farti sapere a cosa stiamo lavorando!
Nel frattempo, ancora grazie per tutto ciò che fai con noi in difesa della vita, della famiglia e della libertà. I nostri sforzi comuni stanno portando a grandi risultati.
Ricorda sempre: con CitizenGO ogni firma è una promessa. Insieme possiamo!
Matteo Fraioli e tutto il team di CitizenGO
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And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
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Tag: milano, Utero in affitto
Categoria: Generale
Era ora!
Liberi di lapidarmi virtualmente.
Se il rinvio della fiera fosse dovuto solo alla mancanza della possibilità di mettere in contatto acquirente e venditore ?
Se, come dimostrano le statistiche, la maggior parte delle madri surrogate proviene dalle martoriate terre dell’Ucraina, come è possibile contattarle nella situazione di guerra in cui si trovano quelle regioni ?
Poiché inoltre le organizzazioni lucrative che guadagnano sulla pelle delle donne , non rinunceranno al loro tornaconto, aspettatevi una grande battaglia nei prossimi anni. Se ovviamente dovesse scoppiare la pace.
MI baso solo sul titolo , chiaramente non voglio far sembrare che io appoggi una bestialità immonda del genere ma il problema è: per divere reato soprattutto in tutto l’orbe terraqueo bisogna per forza di cose passare per gli apparati illegittimi ed al contempo antiumani che lavorano contro DIO e contro di noi.
Insomma veramente è un corto circuito ed una pretesa altrettanto infida.
Non siamo chiamati per vincere il male, quello è già stato sconfitto da Gesù Cristo il Viittorioso. SIao chiamati ad illuminare la notte, a salare il mondo e dunque in esso a morire.
Tale pretesa è alquanto….satanica.
Sono fiera del fatto che “la fiera dell’utero in affitto” sia stata annullata temo, però, che verrà riprogrammata da qualche altra parte o che si ripresenterà in un’altra occasione in quanto si tratta di business e, come tale, si sa che “pecunia non olet” .
Del resto sta avanzando la clientela che programma un figlio secondo uno standard precostituito, sempre più estraneo all’atto coniugale, che lasci alla copia la possibilità di poter condurre la vita di sempre senza il fastidio della gravidanza e delle doglie del parto, un figlio per le copie gay, un figlio per i singles.
Tutta questa programmazione senza mai porsi nell’ottica di questo “prodotto figlio”, risultato di una somma pattuita, di un contratto finanziario, di codici preventivati, di accordi giuridici, di firme legali.
Visto che quando lo si vuole veramente si possono cambiare le cose?
Cosa impedisce di profondere altrettanto impegno in questioni persino più rilevanti, come per esempio la vaccinazione di massa bambini compresi?
Da un commento di tale Maria sul blog della Miriano:
Una perplessità mi tormenta da un po’: ma se tutte le Pollyanne, e in generale i “buoni”, intendo ovviamente riferirmi a quelli che CERCANO di essere buoni e di seguire Cristo, se tutti i “buoni”, dicevo, si rifutano di fare riflessioni di geopolitica e si mettono in ginocchio a pregare, chi è che, con le sue azioni, inciderà effettivamente sulle vicende umane?
In altre parole, la vocazione dei cristiani è proprio solo stare zitti e pregare? Oppure questa è la specifica vocazione delle Pollyanne, ma ci sono anche altre vocazioni nella Chiesa per i laici, ad esempio gli Aragorn e i Frodo?
E dove sono? Perché bisogna cercarli col lanternino e li si trova solo a combattere più o meno da soli sui loro social alternativi? Perché la MASSA dei cristiani non si vede nella vita civile e politica? Perché i pastori della Chiesa italiana fanno di tutto per dissuadere i cristiani dal porsi in chiara alternativa al “mondo” nella azione civile e sociale?
Fossimo anche solo il 2 – 3 per cento, cioè la percentuale dei praticanti, ma convinti che anche quella civile e politica è la “buona battaglia” dei laici, non credo che non potremmo fare NULLA.
E soprattutto, mi chiedo se non DOVREMMO fare qualcosa.
Anche se senza speranza di vittoria.
Le parole sono tutto!! Lo ripetiamo spesso in questo blog e l’abbiamo imparato da Orwell e, prima ancora dal pensiero illuminista, in particolare da Voltaire col suo celebre aforisma secondo cui “la parola nasce per nascondere il pensiero”. Il titolo dell’evento, anche se più correttamente andrebbe chiamato fiera è emblematico: chi può essere contro i sogni? Chi è contro i bambini? Qui però la parola tradisce: i “bebè”, che nella lingua italiana dovrebbero essere chiamati bambini, sono anzitutto figli; diventa quindi chiaro a tutti quale sia la loro collocazione in un progetto di vita che non può non partire dall’apertura all’altro, che, a sua volta, è figlia della propria volontà, della natura e del destino che ne ha permesso l’incontro. Forse c’entra anche Dio… PS Ieri ero a mensa ed osservavo laconicamente il contenitore monodose dell’olio che conteneva “10 ml” (anche la sigla aiuta a renderne più difficile la comprensione) di olio extravergine, in cui probabilmente il costo della confezione supera quello della materia prima, ma, si sa, di fronte al Covid non si è fatta economia. Detto ciò mi interrogavo sul fatto di come una busta fosse insufficiente a condire anche un solo piatto, allora ho compreso che quei 10 ml corrispondevano ad un centilitro, che certamente pochi giudicherebbero sufficiente a condire un piatto. Chi accetterebbe di ricevere solo un centilitro di prezioso liquido? Ecco: i “comunicatori” forniscono confezioni da 10 ml, sta al al desiderio di realtà che è presente in ciascuno di noi, trovare l’espressione che meglio descriva l’oggetto.
OK, perfetto e grazie agli amici di Pro Vita & Famiglia e di CitizenGo.
Sono curioso di sapere però, caro Tosatti, se dalla Curia milanese o dalle sfere più alte è arrivato qualcosa. Forse sono stato distratto ma non ne ho avuto notizia.
E poi uno dovrebbe avere paura di Putin e dei russi……Io credo comunque che i russi arriveranno in Italia ( l’italia serva dei poteri europei ed extraeuropei) la quale su comando superiore sta cercando di provocare la Russia e Putin in tutti i modi possibili ed immaginabili ( dalle armi all’Ucraina agli insulti) . Per la serie VENITE VENITE. E quando ciò accadrà sarà una cosa orrenda e per la purificazione dei nostri peccati come è stato detto ormai da tempo in molte rivelazioni private da Gesù ai mistici cattolici.,
Nicola, scusa, non capisco: ma in quale immonda parte del corpo, o cellola, o atomo si nasconde il peccato da dover essere macellati inumanamente?
Nel mio corpo non ho mai nascosto niente. D’altronde oggi con la Pet Tac a positroni scoprono tutto, se vogliono.
Se queste mistiche vedevano così bene, perché non le hanno utilizzate prima dei macchinari?
Con un Occidente ridotto così (e che si lascia ridurre così), è il minimo che possa capitare