Una Buona Notizia: Il Nuovo Arengario è Tornato in Linea sulla Rete.

19 Aprile 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, è con grande gioia che vi annunciamo che Il Nuovo Arengario, il sito gestito dall’amico e collega Paolo Deotto, è tornato in attività, dopo un periodo di assenza dalla Rete. Una voce importante e attenta alla realtà – e alle menzogne quotidiane che ci vengono elargite dai mainstream media – e un arricchimento delle possibilità di informazione e giudizio. Qui sotto pubblichiamo l’editoriale di Paolo Deotto sulla guerra russo-ucraina. Buona lettura, e bentornato, Arengario.

***

Paolo Deotto

Anche se l’informazione è in generale così appiattita da fare schifo, è sempre possibile usare la propria testa

 

Allora, cerco di fare il punto, perché mi sento un po’ confuso. Dunque, dunque, se sbaglio, per favore, correggetemi.

Prima che le truppe russe entrassero in Ucraina, era d’obbligo, all’inizio di qualsiasi discorso, scritto, articolo, conversazione, eccetera, dire: “sia ben chiaro che non nego la pandemia eccetera”.

Prima che iniziasse la sceneggiata kolossal della “pandemia” era d’obbligo, all’inizio di qualsiasi discorso, scritto ecc., dire: “sia ben chiaro che non sono omofobo”.

Prima che l’omosessualità diventasse una cosina soave e bella, era comunque d’obbligo dichiarare il proprio antifascismo.

Quest’ultima dichiarazione in verità ci sta bene sempre, è una sorta di passe-partout, tant’è che viene data praticamente per scontata. Ma attualmente comunque è di primaria importanza dichiarare che:

  • Si freme di orrore per quanto sta accadendo in Ucraina
  • Putin è un pazzo sanguinario
  • La Russia presto si ribellerà al bieco tiranno
  • Bisogna aiutare in tutti i modi la resistenza dell’Ucraina.

Se non dici queste cose, poco poco passi per uno sporcaccione che approva gli stermini di bimbi e vecchi malati, le fosse comuni, le bombe al fosforo e le mille altre diavolerie che la Russia sta facendo.

 

Vorrei partire dall’ultima affermazione: “Bisogna aiutare in tutti i modi la resistenza dell’Ucraina”.

Potrei apprezzare questa affermazione se chi la fa prendesse armi e bagagli e andasse in Ucraina a combattere e quindi a rischiare anche la propria vita. No, questa affermazione la si fa dai salotti televisivi, e un governo che agisce senza nessun controllo (ma il Parlamento, dov’è?) decide di inviare armi e munizioni per essere sicuro, insieme agli altri governi occidentali, che la guerra continui il più possibile. Tanto, a crepare sono “gli altri”, ucraini e russi. Gli Stati Uniti, guidati da una politica criminale, rappresentati pro-forma da un povero vecchio suonato, gettano benzina sul fuoco, cercando in tutti i modi di far scoppiare la guerra totale. E se non è ancora scoppiata, dobbiamo ringraziare la Russia, l’unico Paese che sta mostrando lucidità e che agisce per uno scopo ben chiaro e condivisibile.

Il presidente ucraino, un guitto gettato in politica, dimostra di essere un incosciente, nella più ottimistica delle ipotesi, e un delinquente nella più realistica. Chiaramente manovrato, presumibilmente ben pagato, sta conducendo il suo Paese alla distruzione, perché fa tutto il possibile per far proseguire una guerra che comunque l’Ucraina non potrà vincere. O che forse potrà vincere, se i cripto alleati si decideranno a intervenire direttamente. Ma allora sarà la guerra totale e probabilmente non ci saranno più vincitori, perché non ci sarà più nessuno. Alles Kaputt.

In questa atmosfera da anticamera della catastrofe, la nostra informazione, giornali, radio e televisione, sta facendo la stessa mesta figura che ha fatto nei due anni del delirio pandemico.

La narrazione è unica, allineata, disciplinata. Le eccezioni ci sono, ma sono poche e piccole. Per il resto, l’appiattimento è tale che ci sarebbe da ridere, se ogni giorno non morissero degli innocenti.

Ma qualcuno, almeno, cerchi di ricordare che soprattutto in guerra la diffusione di informazioni false – da tutte le parti in conflitto – è la norma e non l’eccezione.  E qualcuno almeno vada a rileggersi un po’ l’ultimo mese e mezzo di informazioni, per vedere le mille contraddizioni che si sono susseguite e chiedersi perché mai i vari “TG” dovrebbero essere la bocca della verità.

La guerra era nell’aria da anni. La Nato, ovvero l’America, ha fatto di tutto per provocarla e non a caso ora fa di tutto per farla proseguire.

L’espansione provocatoria della Nato non è la sola colpevole di questo tragico redde rationem. Da decenni due mondi opposti e inconciliabili si fronteggiavano.

E quando sento parlare di ucraini che resistono per difendere i “valori dell’Europa” o i “valori della democrazia” mi vengono i brividi.

  • “diritto di aborto”
  • “diritto di eutanasia”
  • “diritto di suicidio assistito”
  • “utero in affitto”
  • “diffusione e promozione dell’omosessualità”
  • “distruzione della famiglia”
  • “distruzione dei valori tradizionali”

Eccetera, eccetera, eccetera.

Per questi “valori” il presidente ucraino spinge i suoi amministrati a farsi ammazzare?

Dio ci conservi a lungo la Russia e il suo presidente Putin.

§§§




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26 commenti

  • Renato ha detto:

    A proposito di guerra giusta
    Madre Teresa quando ritiro il nobel per la pace disse che l’aborto giustifica qualsiasi guerra
    Nessun omicidio è può essere più grave di quello di una madre che uccide il suo bambino…è noi ne abbiamo fatto addirittura un diritto

    • Rolando ha detto:

      Caro Renato. E dove lo mettiamo il Padre Eterno che fin dell’eternità, avendo in seno il Figlio Divino, decide di sacrificarlo?
      Risponde mihi, si tantam habes fidem!
      Attento alla perfezione! Estate perfecti sicut Pater vester qui in coelis est. Abba sebasamain.

      • miserere mei ha detto:

        Le sue bestemmie la qualificano: ignorante secondo il latino di cui fa sfoggio, banale negli argomenti che porta, sciocchino nel vanto d’arguzia. Ovviamente il totale è dato dall’odio anticristiano che trasuda. La croce può salvarla.

        • Rolando ha detto:

          Simpatico MISERERE MEI, quale colpa ne ho io se il cellulare scrive una parola per un’altra. Forse perché non ricontrollo bene. Ma il latino della Vulgata dovrebbe far piacere, penso. Comunque: Estote ( non Estate. Ma ben venga! ) ergo vos perfecti sicut Pater vester caelestis perfectus est (Mt5,48. Comunque alcuni codici latini non riportano il ‘sicut’. I codici greci hanno ‘os’ oppure ‘osper’). Quasi sempre cito a memoria e poi penso sempre che gli innamorati della parola di Dio sappiano cogliere al volo con precisione e contestare o contestualizzare o spiegare il passo citato, perché penso sempre la conoscano sempre di me. Ma forse è bestemmia anche la citazione della parola del NT? Comunque da buon Cireneo mi aiuti, per favore, a portare la mia croce. E mai ho inteso ed intendo bestemmiare un Mistero Buono ed Ineffabile che non posso conoscere, ma solo amare per quello che È senza alcuna mia convenienza. Piuttosto di offenderlo, rinuncio alla ‘mia’ personale vita eterna, se c’è. Dietro tutte le parole scritte e dette c’è la mano e la bocca dall’uomo sempre. Nella Natura invece è contenuto tutto l’uomo già prima di sorgere così come dopo il suo tramonto. A solis ortu usque ad occasum eius laudabile est nomen Domini.

          • Rolando ha detto:

            La conoscano sempre meglio di me

          • Rolando ha detto:

            No. Non accetto l’accusa di odio anticristiano. Non le dico altro che questo citando a memoria: Con quella misura con cui misurate sarete misurati. Non giudicate…. Non odio niente e nessuno. Dio, se c’è, me ne liberi. Ed è perché lei crede, mi sembra, che le ricordo quanto ho citato. Per Amore. Amatevi non con le parole, ma con i fatti. Qui posso solo esprimere il mio pensiero ed il gentile dott Tosatti, se crede che trasudi odio od incitare ad esso, per favore non lo renda pubblico. Lo reputo un atto d’amore umano prima che cristiano.

  • Rolando ha detto:

    Ma neppure tu, Detto, temi Dio?
    Sai, vero, che è terribile cascare nelle mani del Dio vivente?!

  • Virginio ha detto:

    Esaminando i fatti secondo i criteri che definiscono la “guerra giusta”, possiamo affermare che da parte russa ne sono stati rispettati tutti i presupposti, in particolare e soprattutto quello di aver fatto tutto il possibile per evitarla, da parte statunitense invece si è fatto tutto il possibile per scatenarla.
    Non penso che questa guerra possa finire, né con un vinto e un vincitore, chiunque esso sarà, né senza. Se la vediamo come una guerra dobbiamo pensare anche che è solo una battaglia di una guerra più estesa e più lunga. Finché la Russia sarà di ostacolo al progetto di dominio mondiale della alta finanza anonima e apolide, finché una delle parti o entrambe non saranno distrutte per sempre, non vivremo mai in pace e la guerra continuerà.

    • Rolando ha detto:

      Ma non è così, caro Virginio! Finché c’è un Dio, ci sarà sempre guerra. La dimostrazione più chiara la danno proprio le rivelazioni e cioè Antico Testamento, Nuovo Testamento e la loro conclusiva cornice: il Corano. Ovverosia uomini che scrivono e descrivono il proprio Dio, cioè se stessi.

  • Nicola ha detto:

    Le profezie della Beata Elena Aiello

  • giovanni ha detto:

    Concordo Deotto, purtroppo la caccia alla madre degli stupidi langue e se ne approfitta per partorirne a iosa. Un disastro.

  • conti della serva ha detto:

    Domanda a chi ne sa di più: dai bunker di Mariupol potrebbe uscire mani in alto una colonna di accreditati con un numero di bandiere somigliante alla sfilata olimpica e dai sotterranei le prove del motivo di quell’eterogenea combriccola e loro referenti?

  • Topo gigio ha detto:

    Al di là dell’Atlantico sembra che non importi nulla la sopravvivenza dell’Europa. Così come fu bombardata la Serbia per arrivare all’instaurazione di due stati filoislamici come Bosnia e Kossovo così, per salvare l’Ucraina sono disposti a ridurre in povertà Italia e Germania.

  • Maria Grazia ha detto:

    Concordo con lo stimato e attento Paolo Deotto : “Dio ci conservi a lungo la Russia ed il suo Presidente Putin” soprattutto gli faccia sentire il suo conforto nell’ardua impresa, (che lui stesso ha dichiarato) di difendere i valori, ormai in via di estinzione, della morale cristiana. Tempo fa lo stesso Putin aveva dichiarato che il nostro Papa Bergoglio non è cristiano: motivo per sentire su di sè maggiormente la responsabilità di baluardo dei valori evangelici. Gli Europei sono così ciechi ed ostinati nella guerra a Putin da voler proseguire, comunque, nella loro molteplici azioni sanzonatorie contro di lui, anche se si rendono conto che le conseguenze negative maggiori si riversano copiosamente su chi le ha comminate. Ci serviva proprio far parte di un’ Europa così contraddittoria, priva di valori, meschina e senza alcuna lungimiranza?

    • Rolando ha detto:

      A Maria Grazia.
      Quando il Figlio dell’uomo tornerà, troverà ancora la fede sulla Terra?
      Che la seconda persona della Trinità si sia nuovamente incarnata in Putin per riconquistare la fede perduta prima di consegnare definitivamente il regno al Padre?
      O felix culpa quae meruisti tantum redenptorem!

      • Maria Grazia ha detto:

        Rolando, non penso che Gesù Cristo si sia incarnato nuovamente in Putin per ridestare la fede ma è possibile che si serva di lui per raggiungere i suoi scopi come del resto agisce sempre attraverso chi gli mette a disposizione la propria vita per poter compiere la Sua volontà. Putin ha una fede profonda in Dio e, come dichiara lui stesso ” Il Cristianesimo è la radice dell’identità russa”.
        https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2018/07/31/news/putin-il-cristianesimo-e-la-radice-dell-identita-russa-1.34035604

        • Rolando ha detto:

          E chi mi può garantire che Putin sia a servizio di Dio, il vero Dio, e non si serva, invece, di Dio, del vero Dio per la propria ricchezza personale e quella dei magnati russi per il “proprio” dominio, alias Potere. Non mi vorrai mica far credere che Mosè non fosse un Dittatore che si serviva del suo Yhwh? E così il Cristo che Elia è lo stesso Mosè incoronato che il nuovo! Preferisco la Democrazia, anche se quel “kratos” di cui è composta la parola richiama il terribile volto mitologico della Gorgone. Sempre un Dio, seppur diverso. Leggi e rifletti Is 45,7.

          • Rolando ha detto:

            Refuso, corrige. Incoronano come il nuovo Mosè.

          • Maria Grazia ha detto:

            La smetta con le sue provocazioni sterili ed inutili ….. riservi le sue sciocchezze per chi le sa apprezzare!

  • Nicola ha detto:

    Le profezie della Beata Elena Aiello sulla Russia, Italia ed Europa. La Monaca santa era la monaca che per ordine del Cielo scrisse per ben due volte a Mussolini intimandogli di non entrare in guerra pena la distruzione dell’italia. In questo video ci sono le profezie successive che riguardano i nostri tempi , profezie che ci riguardano da vicino visto che l’italia sta facendo in ogni modo possibile ed immaginabile di provocare ed entrare in conflitto con la Russia..C’è da pregare il Santo Rosario perché al governo ci sono i demoni della guerra…

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      Anche la venerabile Luisa Piccarreta è molto, molto attuale riguardo all’Italia…

  • CAGI41 ha detto:

    Il Sig. Deotto conferma sempre di essere un Grande. Secondo me, sono pochi i giornalisti che hanno la sua lucidità, la sua sensibilità e la sua capacità persuasiva. Grazie Sig. Deotto!

  • Giorgio Fiumi ha detto:

    “Bisogna aiutare in tutti i modi la resistenza dell’Ucraina”
    Giusto!!!! Soprattutto con l’invio di armi e denaro… Incostituzionale ma vabbè… è la necessità del momento..
    Anche il (cosiddetto) papa si è schierato baciandone la bandiera per poi aggiustare il tiro con la sceneggiata delle due donne, russa l’una, ucraina l’altra, a reggere la croce alla Via Crucis
    A sceneggiata si sovrappone sceneggiata, a tragedia si soprappone tragedia.

  • don Z ha detto:

    caro Deotto , lei ha ragione ,ma gli USA cui si riferisce lei non sono più gli USA della guerra fredda contro il Comunismo. Son gli Usa geneticamente modificati da Obama-Clinton – Bentornato comunque.