Boccacci, Russo. Fatima, la Consacrazione. Riflessioni su un Testo Inquietante.

23 Marzo 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il 25 marzo il pontefice regnante consacrerà al Cuore Immacolato di Maria la Russia e l’Ucraina. Un evento strettamente legato alle apparizioni e al messaggio di Fatima del 1917. Rosanna Boccacci e Sergio Russo ci offrono questa riflessione su Fatima. Chi fosse interessato può anche andare a leggere quello che Stilum Curiae scriveva al proposito cinque anni fa a questo collegamento. Buona lettura.

§§§

UNA SCOPERTA DA FAR ACCAPONARE LA PELLE…

ALLA VIGILIA DELLA “PRESUNTA” CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA

 

Avevamo scritto, in un precedente articolo (qui) che il grande gesuita Malachi Martin, secondo una testimonianza di una relatrice, che lo conobbe personalmente, Suzanne Pearson, durante un convegno tenutosi in Canada dall’8 al 13 settembre 2013, sul tema del Terzo Segreto di Fatima e sulla richiesta, non ottemperata, della Vergine Maria per la Consacrazione della Russia, lei disse, fra le altre cose, e riportando le parole di padre Malachi Martin, di quando egli stesso venne a conoscenza del Terzo Segreto di Fatima, che:

«Il Cardinale Bea… mi dette un foglio di carta contenente uno scritto su 26    righe, che lessi in pochi istanti. Sin da quel momento, ogni singola parola di     quel testo rimase scolpita nella mia mente per sempre, e non potrò mai più          dimenticarla!»

 

Lì per lì non ci facemmo caso, ma quella era una sorprendente testimonianza – data assolutamente in tempi non sospetti! – della lunghezza (quantitativa) del famoso Terzo Segreto di Fatima.

Ecco che ora possiamo mettere finalmente la giusta “tessera”, chiarificatrice e risolutiva, su di una questione che ha fatto versare fiumi d’inchiostro, a partire da quel 26 giugno 2000 quando, su disposizione di san Giovanni Paolo II, venne reso noto, da Fatima al mondo intero, il testo (a questo punto però va messo fra virgolette) del “Terzo Segreto di Fatima”!

Ed ecco il testo, rivelato oramai quasi 22 anni or sono:

   «J.M.J. 

   La terza parte del segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Cova di Iria-Fatima. 

   Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre. 

   Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l’Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: PenitenzaPenitenzaPenitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c’era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c’erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio. 

Tuy-3-1-1944.»

 

Ed ecco qui sotto la foto originale del suddetto scritto: esso occupa, come si può tranquillamente constatare, 64 righe, distribuite su 4 pagine:

 

fatima 1

fatima 2

 

 

 

fatima 4

All’indomani di questo “disvelamento” si sono susseguiti centinaia di articoli che mettevano in dubbio se proprio quello fosse il testo del vero Terzo Segreto di Fatima.

E tuttavia, scrittori e ricercatori seri, si diedero molto da fare, per cercare di sanare tale apparente “contraddizione”, fra ciò che era appena stato reso di dominio pubblico, e le molteplici testimonianze, autorevoli ed inoppugnabili, rilasciate da eminenti personaggi ecclesiastici che, senza ovviamente divulgarne il contenuto, ne sancivano comunque, per quel medesimo testo, chiare connotazioni apocalittiche per l’umanità, oltreché inediti particolari attinenti al destino della Chiesa.

In buona sostanza, costoro facevano notare che in realtà vi erano due “versioni” di quel medesimo Segreto: l’una, la descrizione di quella grandiosa visione, attraverso le parole stesse di Suor Lucia, mentre l’altra conteneva la spiegazione della medesima visione, in questo caso tuttavia, con le parole della Santa Vergine.

 

Fu il giornalista Antonio Socci, uno fra i primi, nel suo libro intitolato “Il quarto segreto di Fatima” (Rizzoli, Milano, novembre 2006), ad avanzare dei seri dubbi sulla completezza del Terzo Segreto di Fatima, poiché: «… Perché tanti particolari della ricostruzione ufficiale sono stati contestati? Pian piano le domande imbarazzanti cominciano ad accumularsi e molti indizi delineano un altro quadro, un’altra scottante verità: forse una parte del messaggio della Madonna non è mai stata pubblicata perché troppo sconvolgente. E il Vaticano, con Giovanni Paolo II, potrebbe aver scelto una strada informale per farla conoscere all’umanità

Oltretutto Socci, accoglieva le tesi di un altro grande studioso del mistero di Fatima, Solideo Paolini, alla cui “risoluzione” vi dedicò una vita intera, attingendo alle sue svariate opere in merito. (Fra tutte consigliamo quella intitolata: “Non esiste perché distrutto? Il ‘Quarto Segreto’, l’antipapa massone e Fatima 2010”, Pro-manuscripto, marzo 2012).

 

Il decano dei vaticanisti italiani, Marco Tosatti, anch’egli dedica alla questione un suo libro: “Fatima e il segreto non svelato. A 100 anni dal Futuro della Chiesa.” (Chorabooks, Hong Kong, 2017). In cui lui pure afferma che: «… il Terzo Segreto, che è stato svelato nel giugno del 2000, durante il viaggio di Giovanni Paolo II a Fatima, secondo alcuni non è stato rivelato in maniera completa: c’era un ulteriore messaggio, che riguardava la Fede e la Chiesa, a cui hanno accennato nei decenni passati molti testimoni. Nel libro si documentano le evidenze, le contraddizioni, le ipotesi e le polemiche relative alla parte ancora non ufficializzata. Ed infine si rende nota quella che è la più recente e clamorosa notizia di questa saga: cioè, il testo presunto del Segreto non ancora svelato, scritto da Suor Lucia dos Santos, è giunto in maniera misteriosa nelle mani di uno scrittore spagnolo, José Maria Zavala Gasset

 

Per ultimi arriviamo anche noi, con il libro: “Sei tu quello, o dobbiamo aspettarne un altro? L’ultimo ‘tassello’ mancante alla celebre profezia di Fatima. (Self-publishing su Amazon, Gennaio 2018). In cui illustriamo tutte le conclusioni sino a quel tempo a noi pervenute, aggiungendovi comunque ulteriori elementi di novità.

 

A questo punto il Lettore giustamente si domanderà: “Ma questa ‘sensazionale’ scoperta in cosa consiste dunque?”

Nessuno, prima di allora, aveva notato l’eccezionale conferma fra ciò che dice padre Malachi Martin: “uno scritto su 26 righe”, e la fortuita scoperta di quell’autore spagnolo dell’oramai introvabile spiegazione della visione di Fatima, fornita da Suor Lucia (e per inciso facciamo qui notare che il testo in questione è stato sottoposto ad una rigorosissima perizia calligrafica, da parte di Begoña Sloccker de Arce, perita calligrafica della prestigiosa Jefatura de Investigación e Criminalistica de la Guardia Civil, che ne ha attestato l’origine, “redatto di suo proprio pugno”, appunto in Suor Lucia dos Santos.).

Sono quindi andato a “contarmi” le righe che componevano tale incredibile testo: proprio… 26 righe!

Eccolo:

 

Ed ancora la sua traduzione:

«JMJ

Tuy, 1/4/1944

   Adesso vado a rivelare il terzo frammento del segreto; questa parte è l’apostasia nella Chiesa!

   Nostra Signora ci mostrò una visione di un individuo che io descrivo come ‘il “Santo Padre’, davanti a una moltitudine che stava lodandolo.

   Però c’era una differenza con un vero Santo Padre, lo sguardo del demonio, questo aveva gli occhi del male.

   Poi, alcuni momenti più tardi, vedemmo lo stesso Papa entrare in una Chiesa, però questa Chiesa era la Chiesa dell’inferno, non c’è modo di descrivere la bruttezza di questo luogo, sembrava come una fortezza fatta di cemento grigio, con gli angoli rotti e le finestre come occhi, aveva un picco sul tetto dell’edificio.

   Subito alzammo lo sguardo verso Nostra Signora che ci disse avete visto l’apostasia nella Chiesa, questa lettera può essere aperta dal Santo Padre, però deve essere annunciata dopo Pio XII e prima del 1960.

   Nel regno di Giovanni Paolo II la pietra angolare della tomba di Pietro deve essere rimossa e trasportata a Fatima.

   Poiché il dogma della fede non è conservato a Roma, la sua autorità sarà rimossa e consegnata a Fatima.

   La cattedrale di Roma deve essere distrutta e una nuova costruita a Fatima.

   Se 69 settimane dopo che questo ordine sia annunciato, Roma continua la sua abominazione, la città sarà distrutta.

Nostra Signora ci disse che questo è scritto, Daniele 9,24-25 e Matteo 21, 42-44»

E già questo basterebbe… ché anzi, ce ne avanza pure!

Ma un ulteriore conferma arriva anche da un’intervista radiofonica – e, che noi si sappia, ancora nessuno aveva fatto notare questa ennesima sorprendente coincidenza – che lo stesso padre Malachi Martin concesse alla rubrica Art Bell Show, il 14 maggio 1998:

«Art Bell: Ok, eccoci di nuovo qui. Voglio leggere velocemente ancora alcune cose, padre, una di un amico australiano, che dice: “Alcuni anni fa, a Perth, un prete gesuita mi ha detto qualcosa di più sul Terzo Segreto di Fatima. Ha detto, fra le altre cose, che l’ultimo papa sarebbe stato sotto il controllo di satana. Papa Giovanni svenne, pensando che avrebbe potuto essere lui. Siamo stati interrotti prima che avessi potuto ascoltare il resto.” Ha qualche commento?

Malachi Martin: Sì. Sembra che stesse leggendo o che gli fosse stato rivelato il testo del Terzo Segreto.

Art Bell: Oh, mio Dio!…»

Da rimanere assolutamente stupefatti, davanti a queste molteplici coincidenze…

Ci domandiamo pertanto: cosa avverrà esattamente a seguito di tale “Consacrazione”, che “papa” Francesco ha deciso di attuare?

Ma, e soprattutto: come reagirà il Cielo nei confronti di tale rito, che ha più i caratteri della spettacolarità, che quelli del fiducioso abbandono alle richieste della Gran Madre di Dio?

 

Rosanna Maria Boccacci e Sergio Russo

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60 commenti

  • Amparo Simeon ha detto:

    Por los comentarios que voy leyendo veo que el desprecio por el Dictanen pericial de Doña Begoña Sloccker de Arce es de tal calibre que llega hasta la soberbia y el orgullo mas descarado. Se argumenta que el nombre Juan Pablo II está en castellano y no en portugués. Respondo con el Padre Joaquín María Alonso que leyó todos los Documentos de Sor Lucía: En 1944 la vidente de Fátima se hallaba en Túy , provincia de Vigo, España, con las Madres Doroteas, y en sus escritos entremezclaba palabras españolas. Segundo, se dice que los dos Juan Pablo Papas no hubieran elegido tal nombre, de haberlo sabido. Respondo: Juan Pablo I nada sabía del secreto cuando fué elegido. Juan Pablo II no lo leyó hasta después del atentado del 13 de mayo de 1981. Conclusión: Es ley de la hernenéutica preferir siempre el texto más difícil. Y si a esto le añadimos el peritaje policial -NADA NENOS- pues veo que la ligereza de algunos y su soberbia se supera a sí misma.

  • Benson ha detto:

    Domanda. Come mai in un testo in portoghese il papa viene chiamato “Juan Pablo” invece di “Joao Paulo” ??

  • Antonello ha detto:

    Mi pare chiaro che sia un falso. Un falso peraltro di 24 righe e non di 26…

    • Claudius ha detto:

      E’ chiaramente un falso e neanche fatto troppo bene. Si vede addirittura a occhio nudo da qui che e’ scritto da qualcuno che cerca di imitare la calligrafia di suor Lucia. Sarebbe divertente fare una perizia sulla carta e sugli inchiostri usati, per vedere se veramente questo pezzo di carta e’ stato scritto 80 anni fa, altro che perizia calligrafica…

      Oltre al riferimento a Woytila, che a me fa quasi ridere, fra l’altro la descrizione di come questa “profezia” sarebbe arrivata fin qui fa sorridere: tutto un pistolotto complicatissimo dove non si capisce niente, nemmeno da chi arriva e come avrebbe ottenuto questo pezzo di carta. Mi dispiace ma io non credo alle favole.

      Chi puo’ credere a questo, puo’ credere a tutto.

  • Christianus ha detto:

    Fermo restando che se il documento fosse autentico e del 1944 sarebbe straordinario il richiamo letterale a Giovanni Paolo II e che, anche a me, il secondo documento appaia diverso dal primo, mi sembra doveroso segnalare la complessita’ e pericolosita’ della profezia in esso contenuta. Il Terzo Segreto ufficiale, sebbene narri di una persecuzione o di una guerra spaventosa, non nasconde, a mio avviso, una ragione tanto valida per secretarlo per anni. Il secondo, invece, rivelando “l’uomo del peccato che entra nel Tempio di Dio e si dichiara Dio”, comne dice l’apostolo ai Tessalonicesi, avrebbe avuto buone ragioni per essere secretato o aver fatto svenire un Papa. Ci tengo pero’ a notare il riferimento alla straordinaria profezia di Daniele che da Artaserse ci accompagna esattamente, al compimento della 69 settimana all’acclamazione della Domenica delle Palme e alla morte del Messia. Le settimane sono di anni e le 69 equivalgono a 483 anni. Diversi Padri della Chiesa hanno interpretato questo passaggio. Riporto la spiegazione che ne da’ Giulio Africano nel III secolo:È calcolando da Artaserse, dunque, fino al tempo di Cristo che si compongono le settanta settimane, secondo la numerazione dei Giudei. Infatti da Neemia, che fu mandato da Artaserse a costruire Gerusalemme nell’anno 115esimo dell’impero persiano, e l’anno 4° dell’83° Olimpiade, e l’anno 20° del regno di Artaserse stesso, fino a questa data, che era la seconda anno della 202a Olimpiade, e il 16° anno del regno di Tiberio Cesare, si calcolano 475 anni, che fanno 490 secondo la numerazione ebraica, poiché misurano gli anni dal corso della luna; cosicché, come è facile dimostrare, il loro anno è di 354 giorni, mentre l’anno solare ha 365¼ giorni. Infatti quest’ultimo supera il periodo di dodici mesi, secondo il corso della luna, di 11¼ giorni. Quindi i greci e gli ebrei inseriscono tre mesi intercalari ogni 8 anni. Per 8 volte 11¼ giorni equivalgono a 3 mesi. Quindi 475 anni fanno 59 periodi di 8 anni ciascuno, e 3 mesi in più. Ma poiché così ci sono 3 mesi intercalari ogni 8 anni, otteniamo così 15 anni meno alcuni giorni; e questi sommati ai 475 anni, compongono in tutte le 70 settimane. (Giulio Africano, Sulla cronologia mitica degli egiziani e dei caldei. 16,1-3) A questo punto, se questa predizione dovesse essere vera, la profezie di Daniele ci porterebbe, non solo al primo avvento di Gesu’, ma anche al Secondo, al termine dell’ultima settimana d’anni durante i quali ultimi 1260 giorni regnera’ l’anticristo, come insegnato da molteplici passi biblici. Il problema a quel punto, sarebbe quello di capire quando e’ stato dato l’ordine da Maria di costruire la nuova cattedrale, presumibilmente quando fu consegnato il Segreto ai Pastorelli. Fino alla fine delle prime 69 settimane di anni, sarebbero intercorsi 483 anni ebraici che sono piu corti di quelli gregoriani. Ho fatto dei calcoli: se il segreto fosse stato dato il 13 maggio 1917 che corrisponderebbe al 21 Lyyar, 5677, il periodo finirebbe il 21 Lyyar, 6159 che corrisponde al nostro 28/05/2399. Se invece fosse iniziato il 13 ottobre 1917 che e’ il 27 Tishrei, 5678 terminerebbe il 27 Tishrei, 6160 che e’ il 28/10/2399. Aggiungendo l’ultima settimana d’anni ai due periodi si arriverebbe al 10/05/2406 e al 10/10/2406. In questo lasso di tempo potrebbe benissimo esserci il Regno del Sacro Cuore di cui molti veggenti hanno profetizzato, al termine del quale l’anticristo usurpera’ il potere temporale e spirituale.

  • Claudius ha detto:

    Scusate una cosa ma… nel 1944 suor Lucia farebbe quindi una profezia nella quale azzecca perfino il nome del “papa Giovanni Paolo II” di li’ venire circa 40 anni dopo??
    Adesso siamo che le profezie portano addirittura nomi, cognomi e indirizzi?
    Non ci credo nemmeno se lo vedo.
    O le date sono sbagliate o questo e’ un falso.

    • Enrico Nippo ha detto:

      Un bel casotto!!!

      • R.S. ha detto:

        Le calligrafie dei due documenti sono diverse.
        La P maiuscola ad esempio cambia molto.
        Le date sono abbastanza ravvicinate (1941 e 1944).
        Non possono essere della stessa persona.

        La calligrafia del testo del terzo segreto reso pubblico a Fatima nel 2000 è compatibile con quella di altri manoscritti di Suor Lucia, certamente attribuibili a lei (ce ne sono anche del 1930).

        Se come pare a molti nel 2000 NON è stato resto interamente noto il testo (c’è l’ipotesi di Socci delle due parti, ovvero la visione e la spiegazione, con un’ampia letteratura circa le due buste separate in cui pervennero a Roma gli scritti di suor Lucia), non sembra questo il documento vero (ammesso e non concesso che sia vero quel che c’è scritto).

        Il mistero è fitto. Dopo l’intervista del dicembre del 1957 a Padre Fuentes, a suor Lucia fu impedito di parlare pubblicamente. Ancor più fitto perché le foto di suor Lucia successive generano dubbi sull’identità della persona ritratta.

        Si possono pensarle tutte: che la vera suor Lucia, ancora viva, ricevette visite, ma non potesse più comparire in pubblico e così un’altra suora ne svolgesse la parte. Ognuno può sbizzarrirsi nelle ipotesi.

        La terza parte della visione, per intero, l’hanno letta in molti, alcuni dei quali ancora viventi. Può non essere diffusa perchè non ritenuta vera o perchè scomoda per ciò che dice (specialmente della Chiesa). Comunque c’è.

        Tutti i Papi da PIO XII in poi ci si sono misurati, esprimendosi in vario modo. Adesso c’è questa consacrazioni, l’ennesima con variazione sul tema.
        Dev’essere proprio qualcosa di grosso…

        La cosa essenziale per noi è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, che alla fine trionferà. Quale sia la fine non si sa. Unica raccomandazione: serve Penitenza.

        • Amparo Simeon ha detto:

          El documento FALSO es el del año 2000. La perito de la Sección de CRIMINOLOGIA DE LA GUARDIA CIVIL ESPAÑOLA BEGOÑA DE ARCE HA DADO SU DICTAMEN SEGUN SU LEAL SABER Y ENTENDER. EL DOCUMENTO DE 26 LÍNEAS ES EL AUTENTICO AUTOGRAFO DE SOR LUCIA.

          • Claudius ha detto:

            Amigos,
            gracias ma no se puede declarar che un documento es autentico solo porque se fa una pericia calligrafica!
            Se deve far pure un analisis de las carta, de los inchiostros, del linguagio et de un sacco de altra robas!
            El documento dis che es del 1944 con el nome del papa Giovanni Paolo segundo: non je credo manco se lo miro con mios oculos! 😂
            Adios amigo!

          • R.S. ha detto:

            Sono andato a rivedermi la calligrafia dei testi originali:
            a) i primi due segreti come appaiono anche sul sito della Santa Sede: sono scritti su fogli senza righe e si contano 26 righe nel primo foglio e 24 nel secondo.
            b) il terzo segreto rivelato nel 2000: è su 4 fogli a righe e in totale sono 64 righe.
            c) il terzo segreto proposto da questo articolo: 25 righe.

            Il foglio b) ha una calligrafia differente. Quelli a) e c) sono molto più simili (servirebbe un perito per dire se è la stessa), ma soprattutto è simile l’impaginazione, che nel caso b) è totalmente diversa.

            In questo caso l’ipotesi che il terzo segreto sia quello vero prenderebbe corpo dal confronto con i primi due, mentre lo stesso non si potrebbe dire della versione ufficiale.

            Immaginando vera l’ipotesi mi è venuto in mente uno scenario da romanzo: quando Giovanni XXIII sceglie di chiamarsi Giovanni non ha ancora letto il segreto. Anche quando Paolo VI decide di chiamarsi Paolo non l’aveva ancora letto. Cosa avrà pensato vedendo nel testo un “Giovanni Paolo II”? E cosa avrà pensato Albino Luciani nel scegliere di chiamarsi Giovanni Paolo I?
            Forse Giovanni Paolo II era scettico… Ma perchè ha subito chiesto di Fatima dopo essere stato colpito il 13 maggio e sapendo che il proiettile, sparato da un killer professionista, dentro di lui aveva fatto uno strano e inspiegabile percorso, evitando gli organi vitali?
            Benedetto XVI, che forse inizialmente era scettico, avrà cambiato idea su Fatima dopo essere diventato Papa?

  • Olivetanus ha detto:

    Le condizioni richieste dalla Madonna erano: 1) Consacrazione della Russia; 2) Unione con tutti i vescovi del mondo, che sembra non siano mai state rispettate. Sarà papa Francesco a compiere l’atto di consacrazione, rispettando le due condizioni? Infatti a lui si uniranno il papa emerito Benedetto – secondo alcuni vero papa – e tutti i vescovi del mondo. In questo modo, in maniera atipica e provvidenziale, saranno rispettate le due condizioni chieste dalla Madonna. https://www.gloria.tv/post/y3jWS8Vw9BSw1WvuCrUzgTSyn/replies

  • Roberto ha detto:

    Le iniziative che provengono da bergoglio hanno un pregiudizio di fondo: provengono da una persona ambigua, ipocrita, in odore ( molto pronunciato e sgradevole) di eresia, disprezzatore della figura di Maria e di Cristo, coinvolto in scandali economici nella gestione dell’elemosina che i cattolici versano al Vaticano, garante a copertura di squallidi pervertiti. Se foste a conoscenza delle medesime cose del vostro parroco andreste a farvi benedire da lui ? Comunque mi appello ad un vecchio detto cinese: il mezzo sbagliato nelle mani dell’ uomo pio si trasforma nel mezzo giusto, il mezzo giusto nelle mani dell’uomo cattivo si trasforma in un mezzo sbagliato. Quindi, umilmente, pregherò per la verità, la giustizia e la pace.
    Perché senza verità non può esservi giustizia e senza giustizia non può esservi pace. E mi terrò lontano da dirette televisive, resoconti elogiativi riguardanti bergoglio. L’odore di uovo marcio lo sopporto solo, e poco, nelle località termali.

    • OCCHI APERTI! ha detto:

      Concordo!
      E dunque sappia che rischiamo di esser tacciati di donatismo…
      Purtroppo anche gli eletti sono ingannati…santi vescovi che sono in fermento per questa Consacrazione e la “pubblicizzano”…A noi non resta che preghiera e sacrificio!

    • Signor Brega ha detto:

      ”Mi appello ad un vecchio detto cinese: il mezzo sbagliato nelle mani dell’ uomo pio si trasforma nel mezzo giusto, il mezzo giusto nelle mani dell’uomo cattivo si trasforma in un mezzo sbagliato”

      Però il padre Lanzetta, l’altro giorno, ha ricordato che siamo cattolici e non eretici donatisti.

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        forse non è stato attento…chi esprimeva dubbi sulla veracità del gesto di F1 nel fare la Consacrazione è “incorso” nella condanna di donatismo…Lei sai cosa intendesse il padre Lanzetta per donatismo, vero? Qualcuno che mai contento di nulla si irrigidisce nella sua posizione rigorista contro F1! Mentre in realtà gli uditori presenti esprimevano dubbi più che legittimi…tanto più che padre L ha sempre criticato F1! E poi quella trasmissione è stata più politica che spirituale…e francamente molto rivelativa…
        Impossibile mettere un pollice verso, tanto per intenderci!

        • Milli ha detto:

          Ormai avere qualsiasi dubbio è considerato più eretico di chi eretico lo è nei fatti.

    • franco ha detto:

      Malachi Martin (colui che lesse il terzo segreto di Fatima) scrisse un libro intitolato “Windswept house” – La casa spazzata dal vento – Un romanzo sul Vaticano. Un libro dal contenuto terrificante. Si descrive “l’intronizzazione di Lucifero nella Cappella Paolina in Vaticano”, mediante la celebrazione di due messe nere.
      Il testo descrive dettagliatamente la doppia messa nera, celebrata a Roma e a Charleston nella Carolina del sud (necessaria per poter operare il sacrificio non possibile a Roma: stupro di una bambina figlia di un adepto da parte del vesvovo Leo), azione perpetrata da alti dignitari vaticani tra cui laici, monsignori, vescovi, cardinali come il Segretario di Stato cardinal Villot e il cardinale della ostpolitik Casaroli ambedue massoni presenti al rito, giusto una settimana dopo la proclamazione a papa di Paolo VI, il 29 giugno del 1963 giorno della festa di S.Pietro e Paolo.
      Oltre Malachi Martin, autore del libro qui trattato “Windswept house” – (mai fu tradotto in italiano) ce lo conferma padre Amorth nelle testimonianze dei suoi esorcismi, don Villa nel suo “Paolo VI beato?”, la dott.ssa Randy Engel nel suo libro edito nel 2006 intitolato: “The Rite of Sodomy – Homosexuality and the Roman Catholic Church” con 1.282 pagine, 4.523 note e più di 350 libri di bibliografia, descrive, anche nei dettagli più scabrosi, il mondo di corruzione e perversione sessuale di una parte del clero cattolico americano e non che sembra aver raggiunto limiti inimmaginabili, constatabili oggi purtroppo nei fatti.
      La Grande Apostasia profetizzata da S.Paolo nella 2°Lettera ai Tessalonicesi è entrata ufficialmente nella Chiesa con i papi modernisti in particolare Giovanni XXIII, ma soprattutto Paolo VI ambedue massoni dei Rosacroce.
      A differenza dei suoi predecessori pre-cociliari, Paolo VI non era soddisfatto della Chiesa cattolica istituita da Cristo e decise di crearne un’altra piu’ a sua immagine e somiglianza fondando una chiesa progressista, molto diversa da quella tradizionale di S.Pietro con il fine di distruggere la cattolica.
      Ha trasformato il Cristianesimo in una religione orizzontale legata alla terra e al culto dell’uomo, piuttosto che una religione verticale legata al Cielo cioè a Dio come è sempre stata per duemila anni.
      Ma il piu’ grande tradimento di Paolo VI fu la creazione della sua “nuova messa” e l’eliminazione del tradizionale Santo Sacrificio della Messa. Difatti, i “frutti” derivati da questo nuovo rito sono gli innumerevoli sacrilegi, le messe nere, le oscenità commesse dopo il Vaticano II, gli abusi dei preti che sono spesso loro il centro dell’attenzione, non piu’ il Crocifisso, il Tabernacolo che in molte chiese è stato sbolognato in qualche altare laterale, grazie proprio alla nuova liturgia. C’è stata dopo il sessantanove, anno d’inizio di questo nuovo rito, una rivoluzione iconoclastica nelle chiese: cori secolari distrutti, balaustre artistiche divelte, paramenti sacri venduti, altari bellissimi inutilizzati e al posto di questi un tavolino.
      Durante il pontificato, Paolo VI si circondò di collaboratori massoni, come lui, i seminari si riempirono di omosessuali, come lui, (il cardinal Palazzini portò alla Congregazione delle cause dei Santi i nomi degli ultimi tre amanti del papa per ostacolarne la beatificazione) che oggi molti sono vescovi e cardinali i quali hanno creato una lobby omosessuale potentissima che oltre a dare l’avvio agli immani scandali di omosessualità e pedofilia, ha sempre combattuto san Giovanni Paolo II e Benedetto XVI tanto da indurlo a dare le dimissioni nel febbraio del 2013.
      Per secoli i capi della Massoneria avevano auspicato “un papa secondo i loro bisogni” che li avrebbe aiutati a compromettere la Chiesa cattolica per inaugurare un nuova era di “democrazia massonica universale”.

      Essi l’hanno trovato in Paolo VI.

      Ed oggi abbiamo un suo degno successore, Bergoglio il papa dei Pachamama, il liquidatore finale della Chiesa cattolica, che farebbe meglio a evitare questa consacrazione che fatta da lui non sarebbe altro che una blasfemia che ci attirerebbe addosso prima del tempo l’ira di Dio. Anche Cornacchiola veggente delle Tre Fontane in Roma ci parla di un suo sogno del 21 sett. 1988:
      “Quello che ho sognato non si avveri mai, è troppo doloroso e spero che il Signore non permetta che il Papa neghi ogni verità di fede e si metta al posto di Dio. Quanto dolore ho provato nella notte, mi si paralizzavano le gambe e non potevo più muovermi, per quel dolore provato nel vedere la Chiesa ridotta ad un ammasso di rovine” (op. cit., p. 218).

      Qui sotto posto il video di Art Bell che intervista Malachi Martin
      https://youtu.be/cHEyoc9rMsA

  • OCCHI APERTI! ha detto:

    lunedì scorso padre Lanzetta dal suo canale youtube ha trattato della Consacrazione che si farà il 25 prossimo bachettando chi interveniva esprimendo dubbi e dissenso, principalmente perchè non hanno fiducia nel papa: ha dato loro dei donatisti!!! E dire che se si son pigliati dei donatisti è solo grazie allo stesso padre L che non ha mai perso occasione per fare audience grazie alle critiche su F1! E provate a mettere un unlike sul suo canale se vi riesce! Magicamente poi ogni settimana il numero degli iscritti al canale sale di 10 in 10…i numeri dispari inesistenti…come la coerenza e la trasparenza! Distrutti dal fuoco “amico”…
    Urge davvero la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria perchè messi come stiamo il castigo sarà universale e non ce lo leva nessuno…potrà solo essere mitigato…

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Domanda a tutti i cristiani laici e sacerdoti:

    Non credete sia quanto mai urgente e neccessario, decidere di raccogliere le firme per presentare al TRIBUNALE della Congregazione della Dottrina della fede, la richiesta di avviare un PROCESSO CANONICO nei confronti di mons. J. M. Bergoglio, affinché si dimostri che non è papa e, in quanto eretico e già scomunicato latae sententiae, sia punito con la giusta pena prevista dalla Chiesa, inclusa la DEOSIZIONE?

    Can. 1371 – § 1. Chi INSEGNA UNA DOTTRINA CONDANNATA DAL ROMANO PONTEFICE o dal Concilio Ecumenico oppure respinge pertinacemente la dottrina di cui nel can. 750 § 2 o nel can. 752..
    (Amoris Laetitia) – (Fratelli Tutti) etc…

    Can. 1436 – § 1. COLUI CHE NEGA UNA VERITÀ DA CREDERE PER FEDE DIVINA e CATTOLICA o la mette in dubbio OPPURE RIPUDIA TOTALMENTE LA FEDE CRISTIANA e legittimamente ammonito non si ravvede, SIA PUNITO COME “ERETICO” o come “APOSTATA” con la “SCOMUNICA MAGGIORE”;
    ◾NON ESCLUSA la DEPOSIZIONE.

    Condiderato che mons. J. M. Bergoglio

    – é privo del Munus Petrinum essendo eletto in un CONCLAVE INVALIDO dalla massoneria ecclesiastica, con l’ obiettivo di distruggere Cristo e la Sua Chiesa.
    https://youtu.be/P6yyndTZksU (Universi Dominici Gregis)

    – é socio onorario del Rotary Club argentino dal 1999; http://imposturecattolicesimo.blogspot.com/2013/03/il-nuovo-papa-francesco-e-membro-del.html?m=1

    – ha compiuto atti sacrileghi sia quando, da vescovo, ha nascosto dietro un muro il miracolo Eucaristico del CUORE SANGUINANTE di GESÙ, avvenuto nella sua chiesa di S Maria a Buenos Aires… anziché esporLo all’adorazione perpetua…
    https://youtu.be/IjDPaFR0PEk

    Sia quando, nel 2019, ha profanato i sacri giardini vaticani, idolatrando la divinità pagana della Madre-terra e onorandola poi in processione fino porla sull’altare di S. Pietro, durante la messa del 27 ottobre 2019, poco prima dell’OFFERTA del SANTO SACRIFICIO.
    https://youtu.be/3Oi5YM-5VZs

    Ha cambiato i comandamenti di Dio
    – Legittimando il peccato impuro CONTRO NATURA;
    https://youtu.be/X_9aVWcy4Fs

    – Impedendo ai fedeli di accostarsi a Gesù vero Dio con rispetto in ginocchio e sulla lingua..
    E sostituiendo Dio con un nuovo idolo pagano davanti a cui inginocchiarsi;
    https://youtu.be/K_uHXROnWv4

    https://youtu.be/SWYqkIsaLMA

    – Legittimando i peccati gravi di ABORTO e di EUTANASIA attraverso la promozione di pseudo-vaccini illeciti e letali, prodotti con cellule embrionali umane geneticamente modificate.
    https://youtu.be/tIRaQmVU0XM

    -Bergoglio ha negato la DIVINITÀ di Gesù Cristo nostro Signore, dicendo (ad es.) che nelle sue vene scorre sangue pagano.
    https://gloria.tv/post/xMZNG6kfMsbM1z8DXgrrTbaoj

    – non crede nei miracoli di Gesù, in particolare in quello della moltiplicazione dei pani e dei pesci, i quali “NON SI MOLTIPLICARONO”, ma semplicemente non finirono… QUANDO UNO DICE ‘MOLTIPLICARE’ PUÒ confondersi e CREDERE CHE FACCIA UNA “MAGIA”! …
    https://fb.watch/bVqWtRRGL4/

    – Bergoglio ha bestemmiato ripetutamente il nome di Maria e negato il Dogma della Sua IMMACOLATA CONCEZIONE
    https://youtu.be/JXEIZ5azyjc

    – ha negato che Maria è la Madre, la sposa di Dio, la CORREDENTRICE del mondo e la mediatrice di tutte le grazie tra Gesù Cristo e l’uomo.
    https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2019/12/12/news/francesco-maria-non-e-corredentrice-non-servono-nuovi-dogmi-1.38202130

    …..e l’elenco è ancora lungo.

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Cristiano_(religione)
    -Un cristiano è un seguace e discepolo di Cristo. È cristiano chiunque sia stato battezzato nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Il cristiano crede che Gesù Cristo sia il figlio di Dio, e il Messia, crocifisso e risorto dopo tre giorni.-
    :
    https://it.wikipedia.org/wiki/Papa
    -Il Papa (formalmente Romano pontefice o Sommo pontefice) è il vescovo di Roma, massima autorità religiosa riconosciuta nella Chiesa cattolica.
    Secondo il diritto canonico è il vescovo della diocesi di Roma, capo del Collegio dei vescovi, primate d’Italia, vicario di Cristo e pastore in terra della Chiesa universale, possedendo anche i titoli di sommo pontefice della Chiesa cattolica, patriarca della Chiesa latina, nonché, a seguito dei Patti Lateranensi, sovrano assoluto dello Stato della Città del Vaticano.-
    https://www.marcotosatti.com/2020/04/02/annuario-vicario-di-cristo-e-solo-un-titolo-storico/
    =
    https://it.wikipedia.org/wiki/Papista
    -Il termine papista fu coniato nella lotta contro la Chiesa di Roma prima da Lutero (1543-1546) e poi dai protestanti. In seguito furono indicati come papisti i sostenitori del clero e del potere temporale del papa.-
    :
    https://en.wikipedia.org/wiki/Judas_goat
    -Una capra di Giuda è una capra addestrata usata nell’allevamento tramite pastorizia. La capra di Giuda viene addestrata ad associarsi con pecore o bovini, portandoli a una destinazione specifica. Nei recinti, una capra di Giuda condurrà le pecore al macello, mentre ad essa verrà risparmiata la vita. Le capre di Giuda sono anche usate per condurre animali in recinti specifici e su camion. Sono cadute in disuso negli ultimi tempi, ma possono ancora essere trovate in vari macelli più piccoli in alcune parti del mondo, così come in progetti di conservazione.
    I pastori di bestiame possono usare un manzo di Giuda per servire allo stesso scopo di una capra di Giuda. La tecnica, e il termine, hanno avuto origine da allevamenti di bestiame negli Stati Uniti nel 1800.
    Il termine è un riferimento a Giuda Iscariota, un apostolo di Gesù Cristo che nella Bibbia tradì Gesù.-
    https://www.maurizioblondet.it/bergoglio-salva-giuda/

    Un papa può essere una pecora nera peggiore delle altre e, come semplice fedele, anche dannarsi.
    (Pietro: materia gravissima, canto del gallo, “pianse amaramente” e si ravvide sinceramente. Quindi NON piena avvertenza e deliberato consenso; soprattutto NON perseveranza dopo -ripetuti- richiami e correzioni fraterne.)
    Un papa NON può insegnare, praticare, condurre tramite eresie manifeste fuori dal recinto di Cristo. Dogma o no.
    Se lo fa, non c’è un tertium: o le promesse -e Chi le ha fatte- erano favole. Oppure.
    Il resto è nient’altro che ex effectis ad causas.
    https://www.marcotosatti.com/2021/12/08/ics-la-vera-liberta-che-nutre-lo-spirito-non-nasce-dalle-contraddizioni/#comment-173651
    Se vuoi capire chi ti guida guarda dove ti porta.

    PS. Picco sul tetto a parte, la “fortezza fatta di cemento grigio, con gli angoli rotti e le finestre come occhi” sembra proprio l’Aula Nervi, iniziata nel 1966 e inaugurata nel 1971.

  • Lucia Buttaro ha detto:

    Durante il Pontificato di Giovanni Paolo II chi era a Capo del Dicastero della Dottrina della Fede? Ratzingher. Ma Lucia di Fatima scrive che proprio allora Roma “non osserva il dogma della fede” Per colpa di Ratzingher o di Bergoglio?

    • Sergio Russo ha detto:

      Non esiste nessuna profezia, mariana o non, che critichi Benedetto, anzi ve ne sono diverse che lo presentano come Gesù nell’orto del Getsemani (Gloria Olivi, ecc.)
      Mentre vi sono alcune profezie che annunciano come Bergoglio sia il falso profeta: Anguera,Itapiranga, La Salette beata Anna Caterina Emmerich, ecc.
      Perciò, lei Lucia, sta prendendo un grosso abbaglio, per non dire di peggio, su questa deplorevole disistima che ha verso Benedetto XVI…

      • OCCHI APERTI! ha detto:

        @Sergio Russo
        Ringraziamo Dio per aver dato alla Chiesa e al mondo il Santo Padre Benedetto XVI! Che la Sua misericordia ce lo conservi…per carità! Dal suo isolamento e dalla sua sofferenza, come per il primo martire Stefano, prenda avvio la conversione dei Saulo odierni!!!!

  • Lucia Buttaro ha detto:

    Bisogna collegare a Garabandal sennò non si capisce perché la citazione del pontificato di Giovanni Paolo II viene a segnare la perdita del dogma della fede a Roma. Ho sempre confermato che il Papa tremulo della visione di Fatima è Giovanni Paolo II. Adesso dobbiamo solo pregare e sperare nella conversazione di Bergoglio. Tutto il mistero del Segreto di Fatima sarà svelato per dare una possibilità all’umanità di non perire nell’impenitenza. La situazione è drammatica ed è colpa di chi ha taciuto e nascosto la Verità. Ratzingher per primo!

  • Lucia Buttaro ha detto:

    Hanno occhi per vedere ma NON vedono! Alla cortese attenzione di chi sa e può. Vero è che da questo scritto si evince che la “fede” ovvero il “dogma della fede” si estingue a Roma già “durante il Regno di Giovanni Paolo II”. Infatti è scritto che il Portogallo conserverà la fede! Benedetto XVI era già al lavoro per modificare il fondamento petrino di origine divina ( munus separato dal Governo). Egli stesso poi si è autoproclamato Papa Emerito che ,a suo dire, detiene il munus. Quindi CHI ha violato il dogma della fede? Chi è il falso profeta? Voi siete stati accecati da una potenza di inganno e siete CIECHI!. Si, l’ultimo Papa sarà gestito dal demonio? E chi è l’ultimo Papa? Fessi!

    • Amparo Simeon ha detto:

      CONCORDO IN TUTTO. RATZINGER HA TRADITO CRISTO E LA CHIESA. PROPRIO PAPA GIOVANNI PAOLO II DICEVA NEL POLICLINICO GEMELLI L’ANNO 1994: NON C’È POSTO NELLA CHIESA PER UN PAPA EMERITO.

    • Brasi ha detto:

      Mi basta vedere all’angelus come pregano e benedicono per capire chi tra i due il vero pastore

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Grazie a te caro Sergio e alla tua ottima collaboratrice per questo articolo, che mette in luce la VERITÀ sull’impostore Bergoglio.
    Un uomo pluriscomunicato, che nonostante sa di essere privo di Munus Petrinum, da 9 anni RECITA la parte del papa trascinando tanti cattolici verso la grande APOSTASIA.

    Un uomo vittima di satana, che venerdì prossimo ha deciso di IRRIDERE GRAVEMENTE la Madonna recitando la parte del papa.

    Ma Dio non si IRRIDE.
    Ne’ tantomeno la Sua Sposa Divina nel giorno in cui ne diventa la MADRE.

    Con questo atto SACRILEGO, Bergoglio ha decretato la sua fine e quella della grande Babilonia da Lui creata.

    MA SOPRARUTTO HA DECRETATO L’OK ALLA TERZA GUERRA ATOMICA MONDIALE.

    Chiedo a TUTTI i sacerdoti e fedeli di NON ASSOCIARSI ALLA SUA PREGHIERA SACRILEGA, perché partecipando a questa sua opera sacrilega attirano ulteriormente l’IRA DI DIO.

    Piuttosto moltiplichiamo su di lui forti preghiere di esorcismo in questi giorni.
    Ma soprattutto il 25 marzo:

    SCENDA IL TUO SANGUE GESÙ SU BERGOGLIO PER LIBERARLO DAL MALE E SOPRA IL DEMONIO PER ABBATTERLO.

    • Michele ha detto:

      Concordo con te, su quello che hai scritto. Non partecipate alla falsa consacrazione di Bergoglio il 25 Marzo, perché è una bestemmia. Grazie

      • Veronica Cireneo ha detto:

        Non partecipate, assolutamente.
        Non si sa a chi consacrera’ il mondo.
        Potrebbe essere anche agli inferi.
        State alla larga

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Daniele 9,24-25
    24 Settanta settimane sono fissate
    per il tuo popolo e per la tua santa città
    per mettere fine all’empietà,
    mettere i sigilli ai peccati, espiare l’iniquità,
    portare una giustizia eterna,
    suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei
    santi.
    25 Sappi e intendi bene,
    da quando uscì la parola
    sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme
    fino a un principe consacrato,
    vi saranno sette settimane.
    Durante sessantadue settimane
    saranno restaurati, riedificati piazze e fossati,
    e ciò in tempi angosciosi.

    Matteo 21,42-44
    42 E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
    La pietra che i costruttori hanno scartata
    è diventata testata d’angolo;
    dal Signore è stato fatto questo
    ed è mirabile agli occhi nostri?
    43 Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare. 44 Chi cadrà sopra questa pietra sarà sfracellato; e qualora essa cada su qualcuno, lo stritolerà».

    (1.4.944)

  • Federico ha detto:

    Posso affermare che la grafia dei due testi è diversa senza il minimo dubbio. Tenuto presente che la data dei 2 testi olografi è vicinissima (3 mesi) è certo che uno dei 2 è un falso. Confrontando i testi autografi della veggente degli anni ’20 del novecento appare che il testo autentico sembra essere il secondo testo dell’articolo. La mano del primo testo dell’articolo è certamente diversa dalla grafia di Suor Lucia. Ho confrontato le mie conclusioni con quelle di altri esperti e coincidono. Ritengo dunque che la perizia calligrafica sul secondo testo sia esatta ed il secondo testo sia riconducibile a Suor Lucia.

    • Federico ha detto:

      RETTIFICA IMPORTANTE: una risposta definitiva è affidabile non può in alcun modo prescindere (soprattutto in una materia così importante) dall’esame dei documenti originali, che purtroppo è preclusa. Ragion per cui i dubbi restano ma è preferibile, in coscienza, sospendere il giudizio e considerare valido quanto ci ha detto la Chiesa.

  • massimo trevia ha detto:

    La ragione principale per cui Bergoglio non fa la consacrazione come richiesto sono convinto sia perche’ dovrebbe inplicatamente condannare il comunismo!Non lo condannerebbe mai, come d’altra parte non si fece all’ultimo concilio vaticano.

  • Don Giuseppe ha detto:

    Dott. Tosatti vorrei una risposta precisa, grazie: se si guardano le date in alto a destra nel manoscritto io non vi leggo 1/4/1944 come indicato nella testo tradotto. Piuttosto Io vi leggo 1/9/999. La fotografia andrebbe meglio messa a fuoco. La questione delle date è importantissims proprio per la validità della profezia. Mi può spiegare questa incongruenza? O vedo male io dal mio computer? Grazie

    • miserere mei ha detto:

      Vedendo gli altri 9 nel testo (nel 1960, nel 69 delle settimane e nel versetto biblico di Daniele), il 4 gli somiglia ma è più spigoloso, meno tondo, nella parte alta della cifra.
      Ci sono altri 4 da confrontare nei versetti di Daniele e di Matteo.
      Nel 1999 suor Lucia era viva, ma non avrebbe scritto un testo così. Se il documento fosse farlocco, non lo è per questo.

    • GINO ha detto:

      Ma se si vede benissimo che scrive il quattro tendendo a chiuderlo superiormente come il nove.

  • Maria Giulia Scacchi ha detto:

    papa Francesco sta usando questa occasione per una ennesima manovra politica. Consacrare la Russia E l’Ucraina? Forse ricordo male ma mi sembra che la Vergine avesse detto: “la Russia”. Punto. E l’Ucraina? Perché vuole politicamente sottolineare che l’Ucraina è un’entità distinta, che Putin è il bieco aggressore, che Zelensky è il santo martire, che Draghi va ringraziato per volerci proiettare tutti nella III guerra mondiale. Forse LUI pensa che se funziona sarà stato il benemerito che finalmente avrà soddisfatto le richieste della “postina”; se non funziona, Lui avrà dimostrato che, come diceva anche qualcuno ieri su questo blog, le profezie sono tutte fesserie, per cui perché preoccuparsi di chi parla solo di sciagure non credibili?

  • Cosmo ha detto:

    A proposito della Consacrazione.
    Leggendo il testo indicato come “probabile”, oggi divulgato in anteprima dal sito messainlatino.it nonchè ripreso da Aldo Maria Valli, si nota che il Signore Gesù viene in esso definito: “Principe della Pace”. Ma non era Re, Nostro Signore?
    Ma allora: Bergoglio vuol intendere che al di sopra del Cristo c’è un altro Re? E chi sarebbe questo re posto al di sopra del Nostro Cristo, degradato a semplice Principe?
    Qualcuno ancora dubita che siamo al cospetto dell’ANTIpapa? E che tutto quel che gli pertiene è ANTI…?
    IN CHRISTO REGE.

    • Natan ha detto:

      Lei sconosce il profeta Isaia? Il Messia è chiamato Consigliere ammirabile, Dio forte, Principe della Pace. Nella novena di Natale a voglia di sentire tali profezie

    • luciano ha detto:

      Principe della Pace é un titolo messianico del libro di Isaia (9,6).
      Dai su..

      • Cosmo ha detto:

        Ciò non toglie che il titolo di “Principe” sminuisca il valore: soprattutto a ragione del senso che esso titolo ha assunto nell’odierno linguaggio comune, allorché posto a confronto con quello di “Re”.
        Per dirla tutta,nella versione della Septuaginta, al passo di Is 9,5 addirittura non c’è alcuna locuzione che possa venir tradotta con “Principe della Pace” (peraltro introdotta dalla Vulgata e ripresa dalla traduzione italiana). Infatti, nella versione dei LXX troviamo piuttosto scritto:
        ἐγὼ γὰρ ἄξω εἰρήνην ἐπὶ τοὺς ἄρχοντας, εἰρήνην καὶ ὑγίειαν αὐτῷ
        ossia: “Porterò la pace ai sovrani, pace e salute a lui”.
        Ed allora, perché rifarsi ad una traduzione troppo libera del passo di Isaia, quando lo stesso Giovanni Paolo II, durante l’omelia della Messa nello stadio di Mbabane (Swaziland), il 16 settembre 1988, chiamò Gesù “Re della pace”, dicendo:
        “Ci presentiamo a lui, il Re della pace. Il suo Regno di pace è anche un Regno di grazia e di verità, di giustizia e di amore. E sua Madre, la Vergine di Nazaret, dice all’angelo dell’annunciazione: «Io sono la serva del Signore» (Lc 1,38). Ed è proprio come serva del Signore che partecipa della natura regale di suo Figlio. Questo è il motivo per cui ella è la Regina della pace”.
        Dovremmo allora chiamare la S. Vergine col titolo di “Principessa della Pace”?

        • Sergio Russo ha detto:

          Per dirla tutta… lei, Cosmo, mi ha convinto: da ora in poi anch’io dirò Re della Pace!

  • Lucis ha detto:

    ”Durante il regno di Giovanni Paolo II”… e sr. Lucia lo avrebbe scritto nel 1944. Mai una profezia è stata così precisa da individuare il nome esatto di un papa che deve ancora venire. Mi è arduo pensare che sia autentica. Sarebbe un mistero grande!

    • miserere mei ha detto:

      Non solo: scrivendo Giovanni Paolo II sapeva che c’era stato un Giovanni Paolo I…
      Luciani da vescovo frequentava Fatima e certamente parlò con suor Lucia nel 1977. Che c’entri la scelta del nome che scelse da Papa nel 1978?

      Memento: prima di Giovanni XXIII erano sei secoli che nessun papa si chiamava Giovanni e prima di Paolo VI da più di tre secoli nessuno si chiamava Paolo.

      Ancora: se il controllo della Chiesa è esercitato da chi ha uno sguardo differente dall’atteso, l’atto di consacrazione di venerdì prossimo commuoverà la destinataria?

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Signor Gigione, le chiedo,
      può mai la nostra Mamma Celeste, accogliere la preghiera di un ERETICO che essendo privo del Munus Petrinum recita davanti a Lei la parte del papa?

      – O piuttosto, non appare evidente, che tale preghiera proferita da un eretico che nega il DOGMA della Sua immacolata Concezione, ha BESTEMMIATO ripetutamente il Suo Santo nome e quello di Suo figlio Gesù Cristo e l’ha sostituita con la Pachamama…
      È UN GRAVE OLTRAGGIO A DIO E ALLA MADONNA E QUINDI È UN ATTO SACRILEGO?

      La CONSACRAZIONE dellla Russia per essere VALIDA, deve essere fatta dal LEGITTIMO PAPA BENEDETTO XVI, e da tutti i vescovi a lui uniti.

      1) perché così ha chiesto la Madonna
      2) perché è VERITÀ di fede che senza COMUNIONE COL PAPA NON VI È COMUNIONE CON CRISTO.
      http://papabenedettoxvitesti.blogspot.com/2009/07/card-ratzinger-1977-la-comunione-con-il.html?m=

      E, scusi la franchezza, ma a mio avviso, solo chi è vittima della potenza d’inganno di satana, può credere alle menzogne e alle calunnie diffuse dalla stampa massonica vaticana, tedesca o atea come LIBEROQUOTIDIANO, e credere che il nostro Santo Padre Benedetto XVI possa “pregare” o celebrare l’Eucarestia in comunione con L’ERETICO IMPOSTORE.

      Perché il vero papa MAI e poi MAI potrebbe contraddire quel deposito della Verità che Dio gli ha affidato come custode INFALLIBILE.

      VERITÀ IMMUTABILE che Santi come Tommaso d’Aquino in Summa Theologiae IIIª q. 82 a. 9 co. e Giovanni Evangelista nella seconda lettera ribadiscono:

      “NON È LECITO ACCOGLIERE IN CASA
      L’ERETICO-ANTICRISTO E NEPPURE SALUTARLO, PERCHÉ CHI LO SALUTA PARTECIPA DELLE SUE OPERE MALVAGIE❗️
      Gigione,
      DIO NON DI IRRIDE E NEPPURE L’IMMACOLATA NEL GIORNO IN CUI NE DIVENTA LA SPOSA E LA MADRE.

      Guai a coloro che faranno quella preghiera in comunione con Bergoglio, perché davanti a Dio si renderanno corresponsabili delle gravissime conseguenze.

  • Gigione ha detto:

    Coraggio fratelli, Benedetto XVI parteciperà (dovrei scrivere farà) alla consacrazione al Cuore Immacolato di Maria dell’Ucraina e della Russia.
    Le vie del Signore sono infinite

    • Cristiana Cattolica ha detto:

      Falso.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Parteciperà alla preghiera. Quella vera.
      Unendosi alle intenzioni dei Sacri Cuori e a quelle di nessun altro.
      Probabilmente ritenendo utile un vero esorcismo

  • GINO ha detto:

    Sembrava come una fortezza fatta di cemento grigio, con gli angoli rotti e le finestre come occhi, aveva un picco sul tetto dell’edificio.
    Forse si riferiva alla Chiesa parrocchiale riga-compasso-occhio-punta di San Gaspare a Roma.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Gaspare_del_Bufalo
    Comunque non temete, cattolici che praticate le chiese più degli ortodossi russi, la Disney ha in programma di inondarvi con un livello superiore di cartoni e serie televisive per istruire i fanciulli su sessualità perversa e riti magici, ovviamente satanici. Dormite tranquilli, tanto sarete avvertiti da Radio Maria quando arriverà l’ora, tre giorni prima, dormite e celebratevi quanto siete buoni, anzi spingete per intervenire in guerra, tanto l’occidente merita solo benedizioni, abbiamo a Roma l’uomo più buono.

  • miserere mei ha detto:

    Ditemi se ho inteso bene: in un foglio autografo di Suor Lucia del 1944 c’è scritto che un Papa si sarebbe chiamato Giovanni Paolo II?

    Questo sarebbe già un sigillo…

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Adesso correrano dire quelli del “secondo me”, che come mai c’è scritto il nome di Giovanni Paolo II…ebbene ieri Stilumcuriale Emerito faceva una apologia sui falsi profeti, che ovvio è giusta.

    Ma già dal 1917 la pastorella Lucia aveva ripetuto le cose dette nell’ apparizioni dalla Sacra Bocca dell’ Immacolata, che se non ci fosse stata la conversione, nel “regno di PIO XI” scoppiarebbe una guerra peggiore…detto quando ancora non era finita la Prima Guerra Mondiale, ed allora regnava Benedetto XV…difatto morto 100 anni fa nel 1922. Come sapeva il nome del successore Pio XI?…
    E si dirà ancora, ma la Seconda Guerra Mondiale scoppiò il 1.9.39…come no, come dire che questa tra Russia ed Ucraina iniziò non nel 2014 ma solo dal 24.2.22…ed in più la Madonna indicò che una specie di fenomeno di luce (aurea boreale) annunciarebbe lo scoppio di quella, e certamente capitò nel 1938, ancora regnante Pio XI, e già inferocito e determinato hitler nei suoi piani satanici di fare la gran guerra. Dunque che abbia anticipato pure il nome di Giovanni Paolo II, cosa è per la Sapienza Divina?. Dunque farebbe bene il caro Stilumcruriale Emerito a credere almeno in queste Profezie.

    O non descrivono alla perfezione lo sguardo satanico di schawberORGOGLIO?
    O il cemento grigio non è la fortalezza e la bruttezza di domus marthæ? inoltre la tipica archittetura comunista innadiritura con il “picco” che rimanda alla massoneria…(quei lavori li seguì allora il cardinale venezuelano governatore dello Stato Vaticano Castillo Lara). Non potete dire che l’ Aula Polo VI, accanto, Nervi, specialmente quella scultura che pretende rappresentare il Cristo Risorto, non è invece rappresentazione terribile e quindi tipica della “Chiesa dell’ inferno”.

    Se tutto questo fu scritto decenni prima il 1960, come faceva Sr. Lucia dell’ Immacolato Cuore a sapere che Pio XII non ci sarebbe più entro 1960…perchè precisa “dopo Pio XII e prima del 1960″…?

    Daniele (PROFETA…E CI SIAMO ALLE 69 SETTIMANE…) 9,24-25…l’ apparve L’ ARCANGELO SAN GABRIELE, lo stesso che domani 24 di marzo celebramo liturgicamente prima L’ Annunciazione…dove non accadrà niente altro che il proseguo dell’ APOSTASIA e dunque della guerra Russa – Ucraina, come del resto altre 16 in corso in giro per il mondo; e già non perchè nemmeno quello non è papa, e solo travestito di bianco continua essere il nero al servizio di satana, offendendo ancora all’ IMMACOLATA MADRE SEMPRE VERGINE ASSUNTA E CORREDENTRICE, leggendo un testo che hanno rilasciato ieri, certamente non scritto da lui ma da qualcun pseudo “pio” in segretaria del COLPO DI STATO VATICANO, ricercando cosine dolcine con cui mai lui si è rivolto alla Madonna…sono sparite sue espressioni “donna della strada, donna d’ accanto, nata non santa, postina” ecc.

  • Milly ha detto:

    Già, cosa avverrà dopo quella consacrazione? Solo Dio lo sa!
    Per quello che ci riguarda penso che dovremmo “cingere i fianchi, con i sandali ai piedi” ..e aggiungo io, con il Rosario in mano e non perdere mai, per nessun motivo, la fiducia in Dio, nel Suo operare e nel Suo agire!

  • GINO ha detto:

    “non c’è modo di descrivere la bruttezza di questo luogo”.
    eh, cara, Suor Lucia, non hai visto le fattezze della Pachamama e di tutti quei volti malefici che la riverivano o giovano al vederla.

  • Don Ettore Barbieri ha detto:

    Sull’apostasia nella Chiesa si espresse anche la Santa Vergine a Bruno Cornacchiola: io ho vissuto otto mesi nella sua Comunità di Castel di Leva a Roma e ricordo bene i contenuti e il senso di quel messaggio, anche se sono trascorsi più di trent’anni. E ricordo altrettanto bene che sempre Cornacchiola diceva che negli anni Cinquanta, quando la Chiesa sembrava in pace, il messaggio di cui era latore veniva deriso dal clero, convinto che fosse impossibile che dalla Chiesa pacelliana si passasse nel giro di pochi anni a quella tremenda crisi dottrinale, morale e disciplinare che esploderà durante il Vaticano II. Inoltre, ancora il veggente delle Tre Fontane parlava di una visione in cui tutti i vescovi (o molti di essi, non ricordo bene), si sarebbero riuniti con il papa in piazza San Pietro per piangere e pentirsi dei propri peccati, ma che sarebbe stato troppo tardi e non avrebbe impedito una carneficina. Non ricordo più se è la medesima visione in cui il pontefice fugge da Roma (magari se tra i lettori c’è qualche membro della Comunità può spiegare meglio), però ho voluto rendere questa testimonianza per sottolineare le coincidenze con quanto espresso in questo articolo.
    Aggiungo per i sapientoni che ci ricordano che le visioni private con obbligano la fede che questo è vero; però è altrettanto vero che la Chiesa ha sempre ammesso la possibilità che questo avvenga: non siamo obbligati ad accettare la singola apparizione o il suo messaggio, ma non possiamo negare a priori che il Cielo possa anche oggi ammonirci o incoraggiarci, pena cadere in quell’inaccettabile razionalismo, condannato da Pio XII e molto di moda fra il clero e i laici clericalizzati, che ridono compiaciuti quando sentono parlare di apparizioni celesti o, al contrario, di opere diaboliche. Li farei stare un mese con un esorcista vero. Sempre per i nostri sapienti, so bene che l’opera di Satana è preternaturale e non soprannaturale, ma supera comunque, le normali possibilità umane.

    • GIOPAV ha detto:

      Io NON faccio parte di quella comunità. Posso però segnalare
      il sogno di BRUNO CORNACCHIOLA del 21 Settembre 1988:
      “quello che ho sognato non si avveri mai, è troppo doloroso
      e spero che il Signore non permetta che il Papa neghi ogni
      verità di fede e si metta al posto di DIO. Quanto dolore ho
      provato nella notte, mi si paralizzavano le gambe e non
      potevo più muovermi, per quel dolore provato nel vedere
      la Chiesa ridotta ad un ammasso di rovine.”
      Chi ama DIO capisce. Non è necessario far stare i sacerdoti
      un mese con un esorcista VERO. A volte è sufficiente una
      sola battuta di una persona esorcizzata per far fuggire un
      sacerdote peccatore.