Padre Cavalcoli. Francesco e Kirill Dovrebbero Mostrare Più Coraggio.

22 Marzo 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici  e nemici di Stilum Curiae, abbiamo girato qualche giorno a padre Giovanni Cavalcoli un quesito pervenuto da un fedele lettore di Stilum Curiae. Ve lo proponiamo, insieme alla risposta, di cui ringraziamo di cuore padre Cavalcoli. Buona lettura.

§§§

Parole di indubbio buon senso di Padre Cavalcoli.

Al quale, se leggesse, porrei queste domande:

Il Cielo è molto più comprensivo degli uomini nel non mettere troppi puntini sulle i: la consacrazione di Giovanni Paolo II ottenne lo scioglimento dell’URSS e oggi la Russia è più cristiana dell’UE (come carrozzone). Forse anche del Vaticano?

Premesso che in Cielo non si cavilla, era proprio indispensabile l’espressione Immacolato Cuore invece di Cuore Immacolato?

La Russia è cattiva e infierisce, benché provocata dalle offese nel Donbass. Solo offese? E i provocatori erano gli ucraini o l’Ucraina è la vittima di altri che la usano?
Tutti innocenti da noi i moralisti solidali che giudicano?

In Italia il mainstream e chi lo imbecca evoca scelte che condurrebbero alla diffusione della guerra su scala maggiore: in nome della pace? O è un bisogno perchè si sono resi conto di aver sbagliato i calcoli e che sta per crollare il loro sistema di potere globale?

In Cielo non cavillano. Quindi questa UE può essere purificata senza una consacrazione specifica, speriamo senza una guerra. Corruzione e calamità per altro abbondano. Oggi che è san Benedetto può bastare lui?
Crux sacra sit mihi lux, non draco sit mihi dux…

***

Ed ecco la risposta di padre Giovanni Cavalcoli:

 

 Caro Lettore,
                       per quanto mi risulta e posso capire, mi pare esagerato dire che oggi la Russia sia più cristiana dell’UE. Credo sia molto difficile dare qui un giudizio. Mi fermo ad alcune cose che mi paiono certe o quanto meno probabili.
È certo che in Russia esiste oggi una libera vita cristiana, seppure non cattolica ma ortodossa. Ma l’ortodossia possiede immensi tesori storici di spiritualità, per certi aspetti superiori alla tradizione storica cattolica, il che non inficia per nulla il primato del cattolicesimo, come ribadisce lo stesso Concilio Vaticano II e non pregiudica l’obbligo dei fratelli ortodossi di raggiungere la piena comunione con Roma.
Detto questo, è nota a tutti (tranne ai modernisti che sono parte in causa) la gravissima crisi di fede e la corruzione morale all’interno della Chiesa cattolica, fedeli e pastori, e quindi dell’Unione Europea. Per questo ha avuto ragione Cirillo di rimproverare all’UE la sua immoralità e il suo ateismo materialista e a farci presente che stiamo assistendo a un conflitto “metafisico”, intendeva dire “spirituale” fra due cristianità.
 Occorre peraltro aggiungere che tanto Francesco che Cirillo mancano di coraggio: Francesco non riesce ad opporsi alla prepotenza dei modernisti; Cirillo non riesce ad opporsi alla prepotenza di Putin.
Eppure entrambi hanno da consegnarci un messaggio fautore di pace, e cioè: Francesco ci ricorda il primato di Roma su Mosca, e Cirillo è giustamente fiero della Santa Russia.
Occorre mettere assieme questi due importantissimi messaggi, occorre che ricevano reciproca accoglienza da parte di entrambe le parti e troveremo ciò che ci unisce nella diversità, e quindi la via della pace fra occidente ed oriente.
Sono dell’idea che l’Ucraina, non solo, ma anche la Russia e l’UE siano messe queste contro quella, dalle  manovre non troppo coperte dei ben noti ristretti gruppi finanziari privati, dominanti negli USA, di stampo massonico e sionista anticristiano, che oggi, fingenedo una falsa filantropia, si propongno come fautori di un Nuovo Ordine Mondlale, panteista, geoidolatra, malthusiano e animalista, ostile al cristianesimo e che attualmente sono in competizione fra loro per il dominio sull’Ucraina.
Non mi stupirei, inoltre, se questa congiura internazionale fosse vista di buon occhio dalla Cina comunista e dal mondo islamico, tutti d’accordo nella lotta satanica contro il cristianesimo e per impedire la riunificazione dei “due polmoni dell’Europa”, come li chiamava S.Giovanni Paolo II.
I moralisti nostrani alla Macron o alla Van Der Leyen o alla Veltroni o alla Spadaro o alla Di Maio o alla Letta, compreso il “cattolico” Biden, hanno certo ragioni contro Putin, ma per essere credibili, dovrebbero riconoscere nel contempo la giustezza del rimprovero fatto Cirillo ai modernisti dell’UE e convertirsi, approfittando delle possibilità offerte da questa Quaresima di ottenere la misericordia di Dio su di loro e sull’Europa.
Non mi sembra che la mainstream modernista o del “pensiero unico”, come lo chiama Papa Francesco o, per usare un’espressione del compianto Mons.Luigi Negri, della “dittatura del relativismo”, si renda ancora conto di aver costruito sulla sabbia, tanto ancora spadroneggia nella società e nella Chiesa con arrogante sicumera.
Tale corrente, col suo pacifismo imbelle, relativista ed utopistico, si riempie la bocca della parola “pace”, ma in realtà fomenta la guerra, perchè, se non ci si difende dal nemico, questo continua la guerra. Questo sia detto sia per i torti della NATO che per i torti di Putin. Adesso il nostro governo, mandando armi all’Ucraina, deve tuttavia riconoscere, con buona pace dei pacifisti modernisti, che la “guerra giusta” esiste.
Con tutto ciò resta sempre ottimo e salutare il gesto che il Papa farà della consacrazione dell’Ucraina e della Russia alla Madonna, perchè la pace, come ci insegna Cristo, è sì frutto della giustuzia, ma è innanzitutto dono della grazia, che dobbiamo implorare con fiducia dalla misericordia di Dio.
 
P. Giovanni Cavalcoli, OP

§§§

 




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30 commenti

  • EMANUELE ha detto:

    Mi permetto.
    Forse gioverebbe, a chi si pone in posizione scollegata dalla realtà, fermarsi, fare un bel respiro e leggersi il libretto (scritto nel 1976 ma per volere di Paolo VI tenuto in un cassetto e pubblicato solo nel 2016) “Ipotesi teologica di un Papa eretico” di Arnaldo Xavier da Silveira (braccio destro del più noto Plinio Correa de Oliveira, cattolico brasiliano legato alla Tradizione, fondatore della TFP, autore del notissimo Rivoluzione-Controrivoluzione nel 1959).
    Nel libretto si pongono in sintesi 2000 anni del problema enunciato nel titolo. E tutti, Padri, Dottori della Chiesa, Concili, Santi, cardinali, canonisti, in 2000 anni si sono trovati d’accordo (costante Tradizione = assistenza Spirito Santo) che un Pontefice durante il suo “regno” non può essere da nessuno giudicato (eretico, usurpatore, scismatico, ecc.) perché “la prima sede non la giudica nessuno” (nemmeno un Concilio (eresia conciliarista)). Il giudizio sul Vicario durante il suo “regno” spetta solo a Dio. Al fedele spetta solo il compito di resistere agli errori se fatti dal Pontefice non però come Pontefice ma come teologo privato (secondo il dogma della infallibilità papale del 1870 non può errare come Pontefice).
    Questo per fissare alcuni punti fermi.
    In 2000 anni qualche Papa problematico vi è stato: Liberio cedette all’arianesimo per riaversi, correggersi, morire Santo. Onorio I cedette al monotelismo e solo dopo morto fu dichiarato eretico dal Concilio di Costantinopoli III, condanna confermata dal successivo Papa Leone II. Ci fu Papa Borgia Alessandro VI noto donnaiolo. Ci fu Giovanni XXII che si allontanò dalle eresie professe in punto di morte.
    Mi chiedo come si comportarono i fedeli a quei tempi? Resistettero agli errori e scandali. Confutarono (chi ne aveva l’autorità) e pregarono. Non si posero in stato di scisma dalla autorità papale (che è peccato mortale).
    Lo stesso San Pietro è un esempio: apostatò ma si riebbe e chiese perdono (e lui il Cristo l’aveva visto nella carne operare e predicare). Sinché c’è vita c’è possibilità di riaversi dai propri errori. Vale per un comune fedele, vale per il Vicario. Ovviamente la responsabilità sarà diversa.
    Però a Bergoglio come Francesco ciò non è permesso. Gli errori sono indubitabili, come teologo e persona privata (Pachamama su tutti), ma si anticipa il giudizio di Dio (peccato di superbia) sostituendosi a Dio (e chi lo fece di sostituirsi a Dio se non chi lo rinnegò?).
    Ovviamente sostituendosi a Dio si scade nell’odiare la persona Bergoglio, ma forse il Cristo non ci dice di pregare ed avere misericordia per poter un giorno ricevere misericordia?
    Si dice che Bergoglio non è Papa ma antipapa. Lo può stabilire un semplice fedele? No. Inoltre il Papa, emerito, nel congedo ai cardinali (discorso pubblico) il 28 febbraio 2013 si dichiara in reverenza ed obbedienza al futuro Papa.
    Benedetto si pone in obbedienza, chi contesta il “presunto antipapa” (secondo il proprio giudizio privato) si pone in disobbedienza. Attenzione: ci si mette in obbedienza alla autorità ma in opposizione agli eventuali errori che l’autorità se questa come teologo privato erra (“Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini” Atti).
    San Vicenzo di Lerino (IV secolo) afferma: “alcuni Papi Dio li dona, alcun li tollera, altri li infligge”.
    Abbiamo ciò che ci meritiamo in questi tempi, ed ancora di più perché non confidiamo nella sapiente e misteriosa opera di Dio che tutto ha sotto controllo perché è, Lui non noi, l’Onnipotente, e impazienti e recalcitranti continuiamo a voler anticipare la Sua opera con giudizi, divisioni, rancore.
    Che testimonianza diamo?

    E’ dal 2014 che approfondisco questi temi. Non da ieri.

    • Gaetano2 ha detto:

      “Lo stesso San Pietro è un esempio: apostatò”
      Ma quando mai! Per paura non ha avuto il coraggio, in quella particolare situazione, di affermare di conoscere NSGC. E nulla di più. E già di questo, subito, pieno di dolore, ne pianse.

      Diversamente, don Ciccio, anche se fosse stato cristiano in precedenza (io non lo so e non mi interessa), ha apostatato pubblicamente rendendo culto a divinità sataniche, altro che errori!

      “Si dice che Bergoglio non è Papa ma antipapa. Lo può stabilire un semplice fedele? No”
      Il semplice fedele, anche se trattato dagli pseudo “intellettuali” come un babbeo, ha il dovere, per quanto gli è possibile, di conoscere chi sia il Papa, quello vero. E’ un principio naturale, non c’è bisogno di scomodare né dottrina né diritto canonico. Il riconoscere il vero, per quanto possibile è un diritto-dovere per tutti

      • Di blog in blog ha detto:

        Si veda anche Traditio Marciana. Riporta prima parte di libretto ottocentesco di illustre teologo tedesco.

  • Gianfranco ha detto:

    “IN CIELO NON SI CAVILLA”.
    Vivaddio!
    E di tutti i cavilli del CAVILLIERE di Gran Croce Andrea Cionci, il più ridicolo è la trasposizione di Cuore Immacolato in Immacolato Cuore! Davvero da Ridicolaggine dell’anno…

    • Andrea Cionci ha detto:

      Divertente il Cavilliere… Ma l’ironia sul tema è fuori posto, sia perché è un dato oggettivo che è stato scritto così e perché io stesso ho ventilato che potesse essere un caso, sia perché siamo ben avvezzi alle sottigliezze inversive di Bergoglio, vedasi croce pettorale con Buon Pastore rosacroce,https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/28841179/collega-vaticanista-contesta-brutalmente-per-croce-rosacrociana-bergoglio-non-sa-rosari-satanici-presepe-esoterico.html (e non mi pare che lei se ne fosse accorto) sia perché proprio sull’inversione di Sommo Pontefice, Benedetto XVI ha giocato un bel tiro a Castel Gandolfo a tutto il mondo, https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/29829255/trovato-clamoroso-messaggio-in-codice-ratzinger-benedetto-sbaglio-apposta-il-titolo-pontificale-in-mondovisione-da-castel-ga.html Continuate pure a fare gli spiritosi con la stantia accusa di complottismo, peccato che comunque la realtà oggettiva è quella della sede impedita.

      • daouda ha detto:

        Lei con la manipolazione del canone 332 e la misinterpretazione fra munus e ministerium come l’ineffettiva sede impedita ci ha fatto un romanzo altamente spendibile.
        Faccia il giornalista…semmai dimostri la violenza ed il timore grave incusso come anche sul conclave che elesse Francesco riguardo la sua irregolarità e non perda tempo con teorie fantasiose, stupide che alle volte arrivnao all’eresia.
        Che sarà mai poi avere un papa illegittimo? Se lo è mai chiesto? Per lei casca il mondo perché è un ignorante.

      • Gianfranco ha detto:

        Non mi sono mai sognato di accusarla di complottismo! Del resto la considero un’accusa concettualmente assurda: la storia umana, dai primi racconti biblici fino alla cronaca di oggi, è interamente tessuta di complotti. Dunque, perché non bisognerebbe essere complottisti?
        Dico solo che in nessun passo del Vangelo, NSGC ci invita a badare ai cavilli della legge. Anzi, ci insegna a starne alla larga, badando alla SOSTANZA! E badi bene, quella era una legge basata sulle TAVOLE DI PIETRA, mica il CIC, inventato e rimaneggiato più volte, a capriccio degli uomini!
        Bergoglio va disconosciuto come papa, per mille motivi SOSTANZIALI grossi come una casa, altro che cavilli!

    • MARIO ha detto:

      Sig. Gianfranco,
      gliela spiego io qual’è la grande scoperta di Andrea Cionci: se il Cuore arriva in anticipo sull’Immacolata si convertono tutti, se invece arriva in ritardo va tutto a rotoli.
      Misteri dell’apologetica del piccolo resto…

  • Andrea Cionci ha detto:

    Eh poverino, Francesco vorrebbe opporsi ai modernisti, ma è deboluccio.
    Quello che ha massacrato la messa antica con Traditionis custodes… Leggo poi con notevole gusto che dovrebbe essere Benedetto (!) a spogliarsi dei titoli per non rendere nullo (lui capite? siamo al colmo) la pseudo consacrazione con la sua preghiera. Se non fosse per la preghiera di riparazione che ha annunciato il vero papa fareste meglio a noleggiare un bunker antiatomico. Davvero non vale la pena.

  • Gaetano2 ha detto:

    Un adepto di pachamama, NON vicario di NSGC, e i suoi amichetti pervertiti raccolti ed installati in Vaticano possono (a)variare la dottrina o la preghiera insegnata da NSGC, possono tentare di impedire di non seguire la Vera Messa… Ma molto difficilmente possono avere interesse per la pace (quella vera).

    • Lucia Buttaro ha detto:

      L’Atto di Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, scritto dal Santo Padre Francesco, chiede pubblicamente perdono per tutti gli errori, sviste e freddezza della Chiesa nell’ultimo secolo. La questione è chiusa! Viva Papa Francesco! Si vada a nascondere l’usurpatore Papa Emerito Benedetto XVI che ancora umila e ferisce la Chiesa Cattolica permettendo a porci e cani di denigrarla impunemente! Benedetto XVI è il falso profeta che ha minato dalle fondamenta la Sposa di Cristo. La Verità Trionferà e gli eretici saranno spazzati via come pula nel vento!

      • Gaetano2 ha detto:

        “scritto dal Santo Padre Francesco”…
        per te può essere “santo” e “padre”, la cosa non mi interessa. E da quello che scrivi lo trovo naturale.

        I fatti, evidenti e pubblici, mostrano a tutti che don Ciccio è un adepto di pachamama e altre divinità sataniche, a cui rende culto, e NON Vicario di NSGC.

  • martina ha detto:

    Padre Cavalcoli dice che è ‘guerra giusta’ quella contro la Russia. Questa affermazione mi lascia molto perplessa.

  • Crisbiagio ha detto:

    Mi ha fatto fare una grassa risata….Padre suvvia…francesco non riesce a opporsi ai modernisti?!?francesco si e’inginocchiato davanti a quell’albero secco nel 19 durante quello schifo dell’amazzonia,ha presenziato al rito col priapo nei giardini varicani impestando tutta la sede di pietro e non si inginocchia mai davanti a Cristo perche gli fanno male le ginocchia….ma ci prende per dei fessi?Come dice Benedetto il Papa e’uno solo……e ci conduce per mano di nascosto.noi zitti in attesa di Petrus Romanus.fedeli a Santa Romana Chiesa.non all’uomo di John Podesta.io posso solo pregare per la conversione mia e del vescovo vestito di bianco(come lui stesso disse a fatima nel 17)

  • Milly ha detto:

    ….padre Cavalcoli, ma veramente crede che ” I moralisti nostrani alla Macron o alla Van Der Leyen o alla Veltroni o alla Spadaro o alla Di Maio o alla Letta, compreso il “cattolico” Biden, hanno certo ragioni contro Putin?” …Mi perdoni, ma non riesco a vedere nessuna ragione che giustifichi i summenzionati personaggi! Lei, cosa farebbe se fosse stato al posto di Putin, se la sua casa fosse stata minacciata da continue provocazioni e minacce? Avrebbe cercato il dialogo immagino, ed è quello che ha fatto Putin fin dal 2014! Ma evidentemente è stato un dialogo tra sordi visto i risultati! Certo la guerra non è bella e non è auspicabile per nessuna nazione, ma ci sono tempi e avvenimenti talmente gravi (vedi la strage di Odessa) che comunque vanno fermati in un modo o nell’altro. Per conoscere la verità o almeno un lembo della stessa, dobbiamo invocare a ogni pie’ sospinto l’aiuto dello Spirito Santo per evitare le trappole della c.d. informazione del pensiero unico!

  • Mule ha detto:

    …Francesco chi? L’entità vivente che ha impedito l’Eucarestia durante la “pandemia”? Quello di Pachamama? Lo stesso della Maria postina? Lo stesso che ha definito tonterias i temi della corredentrice? Quello che è corso a mettere il green caz? ..quello che ha definito “dovere morale” “farsi” di un farmaco sperimentale? etc…etc…….la Chiesa Cattolica quale? Quella che avalla tutto quanto sopra detto come se “andrà tutto bene”? Capisco le posizioni di tanti sacerdoti e laici a stipendio fisso….tengo famiglia anche io ma .. per lo meno evito di mettere in piazza le mie debolezze e le mie incoerenze.

    • Lucia Buttaro ha detto:

      Come dire: Pietro chi? Quello che ha rinnegato per tre volte Nostro Signore Gesù Cristo? Quello che ha ripetuto: vi sbagliate, non lo conosco!…..Ma appena incontrò lo sguardo di Gesù, venne reso capace di confermare i fratelli! Chissà come glielo avrebbero rinfacciato a Pietro quel rinnegamento Minutella e Cionci! Proprio come fai tu!

      • federico ha detto:

        @Lucia Buttaro. Le Sue osservazioni però non colgono nel segno. Pietro, come chiunque di noi ha ceduto al peccato, forse perché stritolato dalla paura. Fa parte della nostra umana fragilità. Ma dopo essere caduto nell’errore e pianto lacrime amare, il primo Papa ha chiesto perdono e modificato il suo comportamento, tanto da morire nel martirio. Oggi, possiamo ancora constatare le solite ambiguità e certe deviazioni dal seminato. Se anche fosse solo un fatto di stile, o di forma, la cosa non sarebbe meno grave Ma il Signore, fortunatamente, lascia la porta aperta a tutti fino all’ultimo e si serve dell’azione di chiunque per il Bene. Chissà..!

      • CARMELO ha detto:

        Signora Lucia, mi scusi veramente in anticipo, ma lei nella risposta al sig. Mule prende fischi per fiaschi. A fronte di fatti incontrovertibili, di una gravità senza pari, relativi alla situazione della Chiesa attuale di Bergoglio, lei cita la commovente e definitiva conversione di Pietro. Che c’entra? Ma purtroppo lei non si ferma qui, lei ne approfitta per fare di tutta l’erba un fascio, mettendoci dentro anche Don Minutella, che comunque paga di persona la misericordia di Bergoglio,, e il giornalista Cionci che non può non fare il suo mestiere di capire ed indagare dopo le ripetute eresie, blasfemie e idolatrie del suo Bergoglio e del suo cerchio magico.

  • miserere mei ha detto:

    Ringrazio per la cortese risposta, che mi permetto di commentare sapendola studioso e ammiratore di Padre Tyn, la cui profondità e saggezza ci possono aiutare.

    L’essere cristiani attiene principalmente alla coscienza dei singoli. L’esserlo come UE, come Russia o da qualsiasi altra parte, riguarda come si legifera, che cosa si costruisce o dismette, come si insegna, come si predica, che cosa passa l’infotainment, come si nasce e come si muore. In mancanza di un’esperienza diretta, della Russia so quel che leggo e dell’UE quel che vede: qui il cristianesimo, come fede in Cristo, fuori dalle coscienze e di ristrette cerchie, o è proprio evaporato o è ridotto a religione civile, utile per altro…

    Il coraggio che manca a Francesco è, a mio avviso, impossibile da avere: dovrebbe prima rimettere al centro Cristo, il che non è da qualche anno.

    Pare che sia un apocrifo che San Tommaso, con la mela sul tavolo, invitasse gli studenti che non vedono la mela a lasciare la lezione… Ma anche se non l’avesse detto l’Aquinate, non vedere le provocazioni è un bel problema per la realtà… Putin ha agito con prepotenza o è stato costretto? Aveva davvero un’altra scelta? Dov’erano quelli che avrebbero potuto suggerirgliela? Le prove esibite dalla parte russa sono tutte tacciabili di fake news, da parte di chi ne fa uso sistematicamente da anni?

    Il pacifismo imbelle è quello che dice no alla guerra. Ma è un pacifismo intelligente quello che arma chi si fa scudo dei civili? E’ pacifismo fare in modo che la guerra (data per persa) sia il più sanguinosa possibile (così ha detto il vicedirettore del Corriere della Sera)? Il nostro Governo sta quindi interpretando i criteri della guerra giusta? Giusta in nome di chi? Della Costituzione? Del Parlamento? Della NATO? Dei potentati di cui si dice che andrebbero contrastati con maggior coraggio?

    Prego che la Madonna accolga come risposta ai suoi desideri la prossima consacrazione (in Cielo leggono nei cuori, non leggono i titoli) e che il Signore abbia misericordia di cosa siamo: Chiesa, Stato, UE etc etc.
    La misericordia divina è per quelli che temono di offendere Dio: la grazia consisterebbe, da noi prima che da Putin, smettere di vivere come se non ci fosse.

  • Lucia Buttaro ha detto:

    Condivido e plaudo all’analisi di Padre Cavalcoli ma la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria è un momento decisivo ed epocale per cui non ci possiamo permettere errori. Benedetto XVI deve spogliarsi dell’abito papale e del falso titolo di Papa Emerito , prima di intervenire all’atto di Consacrazione per non renderlo NULLO e blasfemo. Non esiste un papato collegiale o Bucefalo! La conversione della Russia al Cuore Immacolato di Maria implica il ritorno dei Patriarchi ortodossi nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Con questa figura di Papa Emerito si rischia di assegnare questo falso titolo al Patriarca di Mosca e Costantinopoli mentre loro sono tenuti con umiltà a riconoscere il primato petrino! La Chiesa Cattolica deve affermare che il Papa è Francesco, è uno solo e non esiste la possibilità di un papato collegiale! Occupiamoci delle cose di Dio , Putin la guerra il nuovo ordine mondiale l’Europa finiranno come Dio comanda!

    • Crisbiagio ha detto:

      Come ha detto lei la falsa rinuncia porta a una sola conclusione.veda lei.si spogli lei dei suoi vestiti di cristiana cattolica e prenda quelli di lutero.le si addicono.

    • Dino Brighenti ha detto:

      IL PAPA È BENEDETTO XVI

    • Stefano ha detto:

      Se non ricordo male, due mesetti fa, in pieno attacco a Papa Benedetto per via di inesistenti “coperture” ai tempi di Monaco di Baviera una persona che si firma con il suo stesso nome definiva Joseph Ratzinger un ” miserabile” , dimostrando di condividere le accuse di “protezione” che gli venivano mosse. ( Magari “divinamente” ispirata.. chissà..) … Cominci Lei a spogliarsi di simili cretinate…. autentica bestemmia…autentica fuffa…poi ne riparliamo….se c’è qualcuno che renderebbe, secondo la sua buffa opinione, “nulla”la consacrazione della Russia, quello è chiunque fuorché Benedetto XVI.
      PS: bicefalo va con la i…non con la u. :)))

      • Lucia Buttaro ha detto:

        Benedetto XVI è il falso profeta! DEVE togliere da se stesso abito, anello e falso titolo di Papa Emerito. Tu sei un eretico scismatico e SCOMUNICATO!