Russia-Ucraina: il Papa le Consacrerà il 25 Marzo al Cuore di Maria.
15 Marzo 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il 25 marzo il pontefice regnante consacrerà Russia e Ucraina al cuore Immacolato di Maria. Ecco l’annuncio della Sala Stampa:
§§§
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Tag: FATIMA, madonna, russia, ucraina
Categoria: Generale
La ringrazio Sig, Marco Tosatti,
e si ricordi che Dio è sempre a vostra disposizione……
DIO LO VUOLE…. NON MI BANNI questo scritto, Sig. Marco Tosatti
Tutto è previsto per ispirazione Divina per mezzo dell’angelico ispirato, Spirito dell’uomo che profetizza rendendo i vaticini Sacri: Non temete, questo conflitto servirà a mascherare i figli dell’uovo cosmico.
Volevano innalzare la torre di babele, che oggi equivale nell’innalzare un impero mondialista, governato da potenti RETTILIANI camuffati da umani, degni figli del loro padre, e portatori della loro tipica democrazia che tutto permette. La guerra Spirituale in atto si concluderà tra terremoti e tsunami e, a poco a poco, i loro ingenui alleati si ricrederanno, e nella battaglia finale i rettiliani cadranno sotto le stesse loro armi.
Il loro compito nei secoli è sempre stato lo stesso, schiavizzare i figli di Dio e portali alla perdizione, propinando le loro città preferite: SODOMO e GOMORRA. Le sette coppe dell’POCALISSE SONO NECESSARIE PER renderli visibili e in carne.
Il serpente che avvolge l’uovo cosmico simboleggia Lucifero, con dentro l’uovo i suoi figli ricreati dal creato. L’uovo cosmico simboleggia il mito cosmogonico della nuova creazione da parte di Lucifero e dei suoi figli. L’alchimia simboleggia il rito carnale del peccato originale(incesto). Ma solo i malvagi che hanno venduto l’anima a Lucifero, non tutti i doppi. In primis, coloro ossessionati del desiderio sessuale perverso, che corrispondono ai satiri della mitologia, in secundis, quelli che vogliono legalizzare la libertà incestuosa come diritto di famiglia, ma soprattutto quelli che si vedono pari Dio. I NOI SIAMO, dei filosofi contemporanei rettiliani.
Sig Marco Tosatti,
io so chi è Lei,
si ricorda 7/8 anni fa,
quando faceva le sue esternazioni filosofiche sul suo sito non santificato.
Ho letto molti dei suoi vecchi articoli dell’epoca.
Vi avevo dato un’altra possibilità. AUGURI
Grazie. Ma in che senso, un’altra possibilità?
DURBANS: LA BOCCA DELLA VERITA’ E LA POTENZA DELLA PAROLA:
«Io rifiuto un potere conferitomi sotto la speciosa forma di “diritti dell’uomo”. Il mio potere è la mia proprietà, il mio potere mi dà la proprietà. Io stesso sono il mio potere[…] e per esso sono la mia proprietà. […] Non cerchiamo la comunità più estesa, la “società umana”, ma vediamo negli altri unicamente mezzi e strumenti da adoperare come nostra proprietà. » (Max Stirner, filosofo – dal libro, L’Unico e la
IL TERRIBILE MELKIZEDEK
Posted on 14 settembre 2014
SALMO 110….QUELLO DI MELKIZEDEK
Oracolo del Signore al mio Signore: «Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi».
quando MEL DICE: TU NON AVRAI ALTRO DIO AL DI FUORI DI ME
sai cosa significa?
immagina…PUOI !
hai mai visto i discepoli di un maestro?
per loro LUI è DIO
E lui stesso dice di essere COME DIO
sacrilegio
NON ESISTE ALTRO MAESTRO CHE LUI
NON ESISTE
CHI TI CONOSCE FIN NEL MIDOLLO?
CHI CONOSCE IL TUO PASSATO E IL TUO FUTURO?
CHI CONOSCE TUTTO?
LUI
NON AVRAI ALTRO DIO SE NON ME
Ebrei 5,7 Proprio per questo nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà;8 pur essendo Figlio, imparò tuttavia l’obbedienza dalle cose che patì 9 e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono,
Deuteronomio 10,17 perché il Signore vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e terribile, che non usa parzialità e non accetta regali
Siracide 1,6 Uno solo è sapiente, molto terribile, seduto sopra il trono.
SAPIENTE, MOLTO TERRIBILE
eppure infinitamente compassionevile
proprio nel suo essere un DURO
è nella sua durezza che ci ama
perche se non è DURO CON NOI
noi non possiamo evolvere
è un maestro TERRIBILMENTE E FEROCEMENTE COMPASSIONEVOLE
ecco…OSSIMORO
TU SEI SUO NEMICO FINCHE NON GLI SARAI AMICO
I PIEDI IN TESTA PRIMA O POI TE LI METTERA’
TI DIRA: ARRENDITI !
E TU DOVRAI ARRENDERTI, E NON A CHIACCHIERE.
…Caro Fratello Katechon…
I tuoi fratelli hanno il grembiulino come te e quindi io non sono tuo fratello.
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…io so tu chi sei e vorrei tanto aiutarti…
Il falso buono, il falso caritatevole, la tua bocca proferisce menzogna e in verità sono io a sapere chi tu sia, il tuo nome è legioni.
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…Mio padre TRINITARIO ti ha formato le reni, ti ha intessuto nel seno di tua madre, e Ti fatto in modo stupendo. Ma, Ti hanno formato in segreto, e intessuto nelle profondità della terra…
Questo è il classico e solenne proclama per tentare di rendersi credibili con effetti speciali e fuochi d’artificio mostrandosi come il detentore dei doni “mistici” e della “suprema sapienza”. I trucchi abbaglianti e acciecanti che utilizza lucifero.
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…Ti ricordi da giovane, volevi accrescere le tue conoscenze, leggevi tantissimo per capire come eri fatto, perché in fondo non sapevi chi veramente eri…
Ne avessi indovinata almeno una nel tuo blasfemo farneticare, magari mi sarei posto la domanda su chi tu potessi essere. Non serve parlare di me che non sono nessuno ma della Verità che tu contorci in modo tale da farla diventare la tua “verità”.
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…Il primo figlio di Caino si chiamava ENOC…
Questa è forse la linea genealogica dei tuoi progenitori della tua stirpe spirituale e comunque degli iniziatori a satana e alle massonerie:
ADAMO ED EVA > CAINO > ENOCH
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I progenitori degli altri:
ADAMO ED EVA > SETH > ENOS > CAINAN > MAHALALEEL > JARED > ENOCH
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ORAZIO forse sono io a poterti aiutare, quindi ho pensato di proporti un consulto da un buon esorcista Cristiano e soprattutto Cattolico, anche se purtroppo non ce ne sono molti in giro, grazie a coloro che come te hanno deviato il Vero Credo di molti nell’eresia, nell’apostasia.
Per te questo non sarà sicuramente un problema e secondo il tuo “credo” potrai permetterti di andare anche da uno stregone voodo o da qualche macumbera, per farti guarire…
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…Questo è il mio ultimo messaggio…
Spero anch’io che questo sia il tuo ultimo messaggio blasfemo.
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IN + HOC + SIGNO + VINCES!
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Caro Fratello Katechon, io so tu chi sei e vorrei tanto aiutarti. Mio padre TRINITARIO ti ha formato le reni,
ti ha intessuto nel seno di tua madre, e Ti fatto in modo stupendo. Ma, Ti hanno formato in segreto,
e intessuto nelle profondità della terra. Il Signore, commosso e lacrimante si sempre preso cura di Te, ma Tu hai preferito il po-sesso della libertà assoluta. Ti ricordi da giovane, volevi accrescere le tue conoscenze, leggevi tantissimo per capire come eri fatto, perché in fondo non sapevi chi veramente eri. Ma un sospetto lo avevi, ti sentivi un uomo-golem-ico. Io sono colui che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre, e grazie al tuo intervento, Ti svelerò, qui appresso, il secreto dei secreti BIBLICI:
Il primo figlio di Caino si chiamava ENOC, ed era il Settimo Patriarca della Bibbia. Quindi, storicamente ADAMO ed EVA non sono i primi esseri umani, ma sono stati i primi abitanti del Paradiso Terreste a commettere il peccato originale “peccando con la propria carne (incesto).” I Cainiti non possono riprodursi geneticamente, perché solo Dio può creare. Questi “diversi da noi,” vengono modificati grazie a un imprinting rito malefico sessuale, che tutti i maghi posseduto da Satana conoscono bene. Come anche Il mago Balaàm, il quale insegno a Balak a provocare la caduta dei figli angelici d’Israele, spingendoli a “METICCIRSI” (termine molto caro a San francesco d’Assisi) con le “DEE MADRI,” bellissime femmine di Moab, sacerdotesse del rito del DEMIURGO. Questo rito permette anche delle variati.
A causa di queste nuove specie che perdono l’amore parossisticamente per il troppo amore e per troppo odio, ed ecco che subentra mistericamente il “divenire” doppio. In genere avviene tra gli undici 6 e i 21 anni di età.
Il mondo intero dei giusti, non avranno mai pace, finche non imparanno a riconoscerli. Solo riconoscendoli diventerete liberi. A quelli meno capaci di individuarli, consiglio di fare l’opposto di ciò che vi chiedono, assillandovi, asillandovi, assilandovi con tutti mezzi alloro disposizione, specialmente quando esaltono personaggi politici ed esperti senza cuore, fate l’opposto, e sceglietie quelli che loro infamano, farete la scelta giusta, perché per loro, il bene è Male e il male è bene. L’albero buono si vede dai frutti. Riflettete e osservateli attentamente specialmente quando nel parlare viene fuore la seconda voce, elaborata dalla Parola, che è lo Spirito Santo, che è capace di far parlare anche in lingue diverse i suoi discepoli e suoi nemici
Ritornado ai diversi, Dio li ama tutti, persino i Caini Luciferopatici, non caso ci ha sempre detto di non uccidere Caino. A Dio aspetta il giuizio al momento giusto.
Per grazia del Signore, molti di questi sfortunati “diversi, pur rinunciando all’amore” per non risoffrire, non venderanno mai la coscienza a Lucifero, anche se danno parte di responsabilità a Dio, e non rinunceranno mai a peccare contrapponendosi alla Parola. Preferiranno soffrie per i propri sensi di colpa, ma non si faranno mai circuire dal serpente antico. A tutti i diversi che non venderanno la coscienza, Dio gli darà la possibilità di vedere con gli occhi del cuore, alcuni saranno Santi, altri scrittori famosi, altri ancora matematici e scienziati, e le loro opere li seguiranno.
Stiamo nella terza fase del tempo:
– La prima quella del Signore che appariva ai Profeti;
– la seconda quella del verbo incarnato;
– la terza e iniziata tra la fine del 2012 e del 213 ed è il tempo dello SPIRITO SANTO, che colmerà i figli di Dio.
Questo è il mio ultimo messaggio.
Ringrazio il Sig. Marco Tosatti e lo invito al passa parola. Grazie.
Tutti i “DIVERSI” non sono altro che la razza dei CAINITI divisi in sette sottospecie, in base alla cultura mnemonica e al loro vago senso del bene e del male acquisito rispecchiandosi con i figli di Dio. Solo i LUCIFEROPATICI sono stabilmente posseduti dal serpente antico, e nel momento in cui pronunciano il seguente contratto verbale: CHE NON SIA CONSACRATO L’ESSERE MA IL VOLER MIO, perdono il libero arbitrio che è la coscienza.
Sono tutti figli del Demiurgo e della Dea madre, e sin dalla tenerà età sviluppano un ossessiva osservazione introspettiva altrui, grazie al linguaggio non verbale, ma non l’empatia, al punto che scelgono la professione di chiromanti, di maghi o di santoni.
Possiedono uno sviluppato senso nel riconoscersi come specie, grazie ad una particolare legge della dialettica esoterica spirituale che li accomuna, ma che non possono rivelare ai figli di DIO, per cui dovevano riunirsi in società segrete, adesso, chiamate MASSONICHE.
Nei governi MASSONICI è indispensabile che vi siano almeno tre di loro; Il ministro dell’economia che è il più importante per affamare il popolo ,e quello della giustizia per difendere la propria specie).E nel caso questo non avvenisse, il Presidente della repubblica impedirà nascita del un nuovo governo.
Quanto squallore in così poco spazio!
Leggete qui riguardo alla consacrazione della Russia e poi tacete per decenza grazie!
Le fiamme degli inferi vi stanno lambendo, convertitevi non aspettte oltre…!
http://www.exsurgatdeus.org/2016/05/03/25-anni-di-papato-lunga-vita-a-gregorio-xviii/
lo sapevate che i demoni incarnati, in specifiche occasioni non possono fare a meno di dire la verità specialmente di fronte alla verità…..’ al verbo…. a Gesù Eucarestia e gli eletti di Cristo Gesù, non possono ne riescono a dire bugie in queste circostanze diventano libri aperti. Basta ascoltare su YuTube scrivendo: “Papa Francesco, reggere lo squilibrio.”
La Parola contempla e caratterizza la nostra natura Divina ed è la fonte creativa di ogni linguaggio e pensiero. La Parola, scandendo il tempo, rivela e da lustro alla nostra vera natura nel rispetto della verità, che, volendo o dolente, emerge anche se non percepita o camuffata. Chi non si oppone alla parola, ne la rinnega, resta sempre figlio di Dio e sarà in grado di respinge e vanificare gli attacchi i Lucifero. “In verità, in verità vi dico chi mantiene la mia parola non vedrà mai la morte (Giovanni 8:51).
La Parola da luce ala nostra corporalità. Mentre Il linguaggio personalizzato su i bisogni istintuali dei propri desideri egoistici, si porrà antagonisticamente alla Parola che è la fonte del pensiero collettivo di “tutti” i figli di Dio. L’Io ribelle doppio, pur odiando e contrapponendosi alla parola non potrà mai ammutolirla, anche se fossero i miglior filosofi, drammaturghi, cantautori, poeti. o personaggi affermati, o premiati con il Nobel in letteratura (fantascienza e cartoni animati compresi). Tali riconoscimenti ottenuti in questi campi letterari, sono dovuti, non dalla verità pura, ma, da un tipico linguaggio, retorico aforismico creativo patologico, che sarà svelato scientificamente in un futuro prossimo.
Propongo al sig. Andrea Cionci un straordinario scoop gornalistico, dal titolo:” Il profeta Abacuc ci rivela come finirà la guerra di Putim”.Oppure: ” la querra di Putin raccontata dal Profeta Abacuc” o come vuole Lei.
La schizofrenia luciferopatica o abbreviando, LUCIFEROPATIA, è una patologia di genesi satanica a trasmissione sessuale, che ha lo scopo dissociare e dissacrare l’amore “SACRO,” dall’anima, e, innalzare l’uomo in enti, divini e perversi, senza cuore ne affetti, ne coscienza che in realtà è il libero arbitrio. Questi, sono i Diavoli che alludeva il Gesuita Padre Sosa, il generale della Compagnia di Gesù. Lui ne è cosciente e senza deliri. I veri diavoli non hanno corporalità.
Sappiate che non fu il linguaggio diversificato a far fermare la costruzione della torre di Babele. Fu la Follia. Dio salvi francesco.
Egregio SiG. Marco Psatti, se banna il mio scritto, vorrei gentilmente la motivazione , GRAZIE
La pazzia che colpisce i più pericolosi umani “involuti” è l’unica difesa in grado di proteggere il popolo di Dio dai demoni incarnati MASSONI, infatti, la follia è quel limite impostato dal Creatore della natura fisiologica ed è predisposta dal Signore per evitare sofferenze, ma soprattutto danni spirituali al suo popolo. Dunque, Dio non salverà Francesco, perché, Lucifero non potrà più operare sul suo linguaggio torco e doppio. E la parola veritiera, non più manipolata grazie alla follia Divina; Il Logos illuminerà il mondo intero, persino i tiepidi e gli ingenui capiranno da chi era posseduto il suo Spirito. Invece chi non è credente, dirà semplicemente è divenuto folle.
La coerenza è sinonimo di arroganza infantile, quando non si confronta con le idee divergenti altrui. La certezza di essere nel giusto, ci può rendere ciechi e sordi, ma soprattutto autisticamente folli.
Io sono colui che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre, e non (Cruciani). Caro Innominato, si possono avere 100 lauree, essere forbiti e geniali. MA CHI NON E’ UMILE NON POTRA MAI AVERE IL DONO DELLA SAPIENZA. Sappiate che non fu il linguaggio diversificato a far fermare la costruzione della torre di Babele. Fu la Follia. Dio salvi francesco.
Andrea Cionci è tutt’altra cosa! Lo stimato da subito leggendo i suoi articolo su San Francesco d’Assisi
“Non c’è amore più grande di dare la vita per i propri amici” (Gv 15)
Putin oggi. Gesù ieri e sempre.
È confermato: non esiste amore universale per Putin così come non esisteva nella mente di Jehoshua, messo in croce dai Romani. La teologia la scrive la Storia del Sangue.
Questo almeno il cristianesimo oggi.
https://www.romait.it/lanti-consacrazione-della-russia-dellanti-papa-francesco-bergoglio-corregge-maria.html
“Ancora una volta l’umanità è minacciata da un ABUSO PERVERSO DEL POTERE e dagli interessi di parte, che condanna la gente indifesa a subire ogni forma di brutale violenza” ( Francesco papa)
Il Patriarca KIRILL , al contrario, rivestito delle sacre stole del Potere di Dio, dichiara che è una guerra giusta per difendere la morale cristiana contro le perversioni gay ed ogni altro attacco culturale occidentale.
Allora è proprio vero che Jehoshua morì in croce come reazionario alle perversioni idolatriche, gay e finanziarie dell’Impero Romano.
Nel 43 a. C. veniva pubblicata la perenne verità del pacifico poeta: “TANTUM RELIGIO POTUIT SUADERE MALORUM”.
Domanda: vi risulta la dicitura Immacolato Cuore, al posto di Cuore Immacolato? O è un’altra inversione non casuale del Codice Bergoglio?
Chi vede la vita nel suo specchio, non può che invertire i termini. in tal modo costringe il mondo a specchiarsi in lui.
Bipolarismo esistenziale ed attuativo
Dottor icnoiC aerdnA
in effetti assomiglia un po’ troppo a quella di pontefice sommo e a quella di ministro primo 🤔 al posto delle corrette diciture: sommo pontefice e primo ministro.
oeneriC acinoreV
Ciao VERONICA.
“Sant’Antonio Abate: ’verranno tempi in cui gli uomini impazziranno e vedere uno che non sia pazzo gli si avventeranno contro, a motivo della sua dissomiglianza da loro’”.
Forse parlava anche di me!
🤩🤩🤩
No. Parlava del tuo amico 😇
Per DON ETTORE
Lei ,dice: “quell’atteggiamento “teologico” che esclude a priori la possibilità che il Cielo intervenga nella persona di Nostro Signore o di Maria Santissima o di Angeli o di Santi per ammonire, richiamare eccetera.
Il fatto è che di questi interventi, a mio, parere, ce ne sono un po’ troppi. Che si deve fare? Credere al primo mistico che riferisce la sua (personalissima) esperienza?
Chi ha l’infallibilità di stabilire se il mistico è credibile?
E’ un argomentaccio, me lo deve concedere.
Per ROLANDO
Con “madonna postina” mi riferivo a Medjugorie, e una volta tanto sono d’accordo con Papa Francesco che l’ha appellata in tal modo.
Troppi interventi di Madonne. Come non si può dubitare della loro veridicità?
Ma, secondo il mio parere, non ce n’è uno che non contenga minacce di castighi per imporre la morale divina.
A questo proposito, voglio citare un Padre della Chiesa, il teologo Basilio di Cesarea: ” – Principio della sapienza è il timore del Signore – (Sal 110/111,10). Ma anche di questo principio c’è qualcosa che sta prima: infatti, il principio dell’acquisizione delle competenze pratiche è l’insegnamento dei principi, e principio della sapienza è il timore del Signore, ma di questo principio C’È QUALCOSA DI ANTECEDENTE e cioè lo stato in cui si trova l’anima di colui che non è ancora stato istruito e non ha ancora assunto il timore del Signore. Si chiamano ‘principi’ anche le potenze civili, i più alti gradi delle dignità…” Chiaro?
Basilio moriva il primo gennaio del 379 dopo aver preparato il terreno dell’ istigazione teologica alla violenza politica di Teodosio I, che porta alla vittoria l’ortodossia nicena.
C’è quindi un principio antecedente al Timor di Dio ed è con chiarezza intellettuale quello della Paura da inculcare, attraverso la fede dottrinale in cui si nasce, “nello stato in cui si trova l’anima di colui che non è ancora stato istruito” cioè “violentato” tramite la Paura. Più chiaro di così!
Oggi i teologi non spaventano più perché costituiscono “un regno diviso”, citato anche anche da Gesù. C’è quindi il sospetto che questa funzione sia stata assunta dalle troppe moderne e postmoderne apparizioni mariane. Magari ben manipolate. Ma, secondo me, resta sempre valida l’intuizione di Epitteto: “È falso quel Dio che incute paura”. Mentre per il Potere umano dei cattivi, le Autorità in primis, resta l’arma ancora molto efficace per l’acquisizione dei loro valori, cioè le ricchezze, i piaceri ed ogni sorta di benefico massaggio del loro corpo fisico.
La Consacrazione andava fatta al tempo in cui la Russia era sotto il regime comunista e questo voleva la Madonna. Farla adesso non rispetta le intenzioni della Vergine, ma, in sostanza, le intenzioni dei contrari a Putin. Inoltre, colui che intende compiere il gesto siamo sicuri sia il vero papa? E infine, la consacrazione in contemporanea con tutti i vescovi del mondo dove è andata a finire? Mi spiace dirlo, ma ome tutti gli inganni di questo terribile momento, sarà uno strano rito, nulla a che vedere con quanto richiesto a Fatima.
Zelensky e Zukenberg ne saranno soddisfatti.
Essendo ambedue ebrei, potrebbero rappresentare i prodromi del grande ritorno di Israele… preludio della fine dei tempi…
”siamo sicuri che sia il vero papa?”
Il munus, il munus, ce l’ha il munus? o è solo ”papa materialiter”?
(chiedo scusa, mi sono un po’ divertito a fare la fusione tra la tesi di Cassiciacum e quella di Minutella: ”Cassiciachella”, in pratica)
E – se anziché sbizzarrirci in mille legittimi, differenti commenti, chi pro, chi contro, chi con mille distinguo, chi …. , – recitassimo unendoci in preghiera qualche corona di Rosario in più. Chi crede sa che pregare Dio e chiedere l’intercessione della B.V. Maria presso il Figlio non è mai inutile e il Padre Celeste, che legge nei nostri cuori, ascolta ed esaudisce chi lo invoca con sincerità d’animo.
Omnia munda mundis, scrive San Paolo nella prima lettera a Tito : “Tutto è puro per chi è puro, ma per quelli che sono corrotti e senza fede nulla è puro: sono corrotte la loro mente e la loro coscienza.” (Tt 1,15)
Le due cose non sono agli antipodi mi sembra, dove sta il problema ?
francamente, da filo-Ortodosso ormai, sono sempre più contrario alle apparizioni della Madonna che come alcuni potrebbero sapere sono solitamente considerate un segno di prelest, suggestioni psicologiche contraffatte da esperienza religiosa o financo intrrusioni demoniche, come molte altre esperienze cattoliche (vedi le stigmate).
Questa idea della Theotokos come una sorta di divinità intermediatrice pagana che deve costantemente tenere a freno la giustizia di un Dio sempre sul punto di flagellare l’uomo non ha molto senso alla luce del Vangelo; anzi, ne ha davvero poco. Maria ha già compiuto il suo ruolo nello svuotare sé stessa e farsi portatrice di Dio, e sicuramente accoglie le nostre suppliche e preghiere, inoltre veglia sul mondo come fanno anche i santi; ma le rivelazioni si sono concluse con l’apocalisse, e non è scritto da nessuna parte, né del resto ha mai fatto parte della tradizione, che lei sarebbe stata coinvolta in una sorta di lotta mistico-spirituale degli ultimi tempi. Però mi riservo un po’ di dubbio, che fa sempre bene. Ci sono molti eventi del resto, accaduti nella storia del Cattolicesimo moderno (definisco moderno tutto ciò che parte del Concilio di Trieste), effettivamente inspiegabili e che hanno avuto come protagonisti l’intervento di Maria, vedasi Guadalupe.
Tutto questo per dire, chissà.
Concilio di Trento, naturalmente, non so da dove mi sia venuto Trieste.
Dalla prima g.m. .
Bene, concordo.
Osservazioni che condivido.
Le apparizioni mariane, secondo l’insegnamento della Chiesa cattolica, non aggiungono e non tolgono nulla alla Rivelazione, che si è conclusa con la morte dell’ultimo apostolo, ma ne sottolineano qualche aspetto, richiamando alla conversione, alla penitenza, alla preghiera.
Pio XII mise in guardia i fedeli contro il falso misticismo che è appunto un abuso dei fenomeni soprannaturali, ma anche contro il razionalismo, che è quell’atteggiamento “teologico” che esclude a priori la possibilità che il Cielo intervenga nella persona di Nostro Signore o di Maria Santissima o di Angeli o di Santi per ammonire, richiamare eccetera.
Attenzione a trattare con supponenza I fenomeni che superano i limiti umani, che vengano dal Cielo o dal suo Nemico: è un pessimo vizio, tutto clericale, ma esteso anche a certi laici che pensano di poter stabilire a priori che cosa Dio o i suoi Santi (in primis la Madonna), possono o non possono fare.
Condivisibile. Salvo il vero.
Ma scusate non avrebbe dovuta farla il Papa con tutti i vescovi del mondo? Se fosse così, e lo è, lui che centra? Se non la fa il Papa, Vicario di Cristo ( che lui ha cancellato), non serve a niente è solo propaganda massonica, anche perché l’amico suo, card. Ravasi, ha dichiarato che distruggeremo Fatima. Sia Lodato Gesù Cristo, lunga vita a Papa Benedetto XVI
@ Innominato:
Chi prende con sufficienza i messaggi della Madonna ripete da decenni che non sono un dogma, che non aggiungono nuove verità alla Verità rivelata, ma è completamente fuori tema: è ovvio che non la Madonna non ha alcuna intenzione di aggiungere nuove verità, non vuole mica fondare una nuova religione come invece vorrebbero fare i modernisti per assecondare il mondo.
Però, se le Apparizioni sono vere, se i messaggi della Madonna rispettano la Verità di sempre e sono perfettamente ortodosse dal punto di vista della fede tali Apparizioni non avvengono perché la Madonna è annoiata e non ha altro da fare: se le Apparizioni sono vere avvengono in perfetta sintonia con la volontà e la Provvidenza della Trinità, avvengono per darci un aiuto materno di cui fidarsi, trattarle con sufficienza non solo manca di rispetto alla Madonna ma anche alla Trinità.
Come ha denunciato padre Amorth, la Chiesa e i papi in passato non si sono completamente fidati della Madonna, hanno avuto timore che consacrare la Russia al Cuore Immacolato nominandola esplicitamente avrebbe causato problemi geopolitici maggiori di quelli che si volevano risolvere: la Madonna non appare per creare problemi, ma, da Madre provvidente, per prevenire e risolvere problemi maggiori che noi non possiamo prevedere.
Vescovi e papi hanno avuto paura, non si dono fidati ed i problemi si sono incancreniti.
https://www.aldomariavalli.it/2022/03/13/sulla-consacrazione-della-russia-al-cuore-immacolato-di-maria/amp/
https://youtu.be/3PUH6cK6HcM
Ma, indipendentemente dai dubbi sulla legittimita’ del Papa, se non ci fosse stata questa situazione a Bergoglio molto probabilmente non sarebbe venuto in mente…non e’ inquietante questa cosa?
https://gloria.tv/post/umHRR8qeh8ed42GrpkWWLHxnH
Alle volte penso che l’evangelico pentecostale “born again” sia stato il male minore. In fondo ha solo distrutto l Iraq senza motivo mentre l’esercito di saddam si “convertiva” in ISIS.
In una parte del materiale riservato ai membri del livello OT3, detto “Il Muro del Fuoco”, L. Ron Hubbard narra che nei suoi viaggi extracorporei per l’universo avrebbe scoperto che i guai degli esseri umani odierni deriverebbero da una punizione inflitta all’umanità 75 milioni di anni fa da Xenu. Gran parte di questa fu uccisa e i loro spiriti (thetan) sono adesso attaccati ai nostri corpi. I membri dell’organizzazione entrano in contatto telepatico con questi thetan e fanno ricordare loro i crimini di Xenu. In questo modo, secondo Hubbard, i thetan si staccano e possono incarnarsi in altri corpi ed entrare in uno dei giochi della vita (i thetan pensano di essere degli individui solo se incarnati in un corpo: nel mondo in cui viviamo, giacché hanno dimenticato la loro autentica identità spirituale, i thetan credono di essere soltanto dei corpi).[48][49][50][51]
La parola malcompresa Modifica
Scientology è sbarcata su Stilum Curiae?
Se anche nei sacramentali vale l’intenzionalità del ministro, nulla vieterebbe una “consacrazione” formalmente corretta ed altrettanto inefficace, sempre abbia senso:
https://fitzinfo.net/2022/02/23/fatima-a-satanic-deception-to-aid-anti-christ-ecumenism-subjection-to-russia-and-to-lead-souls-to-hell-says-catholic-author/
Un’altra sua bollitura “sottile” della Tradizione.
Lui sa che Maria – negletta e offesa per anni – non muoverà un dito perché si sente contrattata come una donna-di-servizio-a-ore per riordinare il Casinò Mondiale.
Vladimiro allora andrà “avanti” fino a quando ne ha forza e voglia e la “consacrazione” sarà un fico sterile.
L’uomo della strada – razionale e “adulto” – penserà che la “consacrazione” è un pagliacciata della Chiesa Medioevale e che nei tempi moderni ci vuole “dialogo”, diplomazia. E si “butta un po’ di più a sinistra”.
Lui dirà al popolo “credente” che “lui, lui, ha consacrato la Russia…. bla.. bla.. bla…”
I suoi fans dagli amboni continueranno a “rispettarlo” sempre meno convinti… però frequentando questo blog per consolarsi un po’…
Rivelazione pubblica e rivelazioni private – il loro luogo teologico
Prima di intraprendere un tentativo di interpretazione, le cui linee essenziali si possono trovare nella comunicazione che il Cardinale Sodano ha pronunciato il 13 maggio di quest’anno alla fine della celebrazione eucaristica presieduta dal Santo Padre a Fatima, sono necessarie alcune chiarificazioni di fondo circa il modo in cui, secondo la dottrina della Chiesa, devono essere compresi all’interno della vita di fede fenomeni come quello di Fatima. L’insegnamento della Chiesa distingue fra la « rivelazione pubblica » e le « rivelazioni private ». Fra le due realtà vi è una differenza non solo di grado ma di essenza. Il termine « rivelazione pubblica » designa l’azione rivelativa di Dio destinata a tutta quanta l’umanità, che ha trovato la sua espressione letteraria nelle due parti della Bibbia: l’Antico ed il Nuovo Testamento. Si chiama « rivelazione », perché in essa Dio si è dato a conoscere progressivamente agli uomini, fino al punto di divenire egli stesso uomo, per attirare a sé e a sé riunire tutto quanto il mondo per mezzo del Figlio incarnato Gesù Cristo. Non si tratta quindi di comunicazioni intellettuali, ma di un processo vitale, nel quale Dio si avvicina all’uomo; in questo processo poi naturalmente si manifestano anche contenuti che interessano l’intelletto e la comprensione del mistero di Dio. Il processo riguarda l’uomo tutto intero e così anche la ragione, ma non solo essa. Poiché Dio è uno solo, anche la storia, che egli vive con l’umanità, è unica, vale per tutti i tempi ed ha trovato il suo compimento con la vita, la morte e la resurrezione di Gesù Cristo. In Cristo Dio ha detto tutto, cioè se stesso, e pertanto la rivelazione si è conclusa con la realizzazione del mistero di Cristo, che ha trovato espressione nel Nuovo Testamento. Il Catechismo della Chiesa Cattolica cita, per spiegare questa definitività e completezza della rivelazione, un testo di San Giovanni della Croce: « Dal momento in cui ci ha donato il Figlio suo, che è la sua unica e definitiva parola, ci ha detto tutto in una sola volta in questa sola Parola… Infatti quello che un giorno diceva parzialmente ai profeti, l’ha detto tutto nel suo Figlio… Perciò chi volesse ancora interrogare il Signore e chiedergli visioni o rivelazioni, non solo commetterebbe una stoltezza, ma offenderebbe Dio, perché non fissa il suo sguardo unicamente in Cristo e va cercando cose diverse e novità » (CCC 65, S. Giovanni della Croce, Salita al Monte Carmelo, II, 22).
Il fatto che l’unica rivelazione di Dio rivolta a tutti i popoli è conclusa con Cristo e con la testimonianza a lui resa nei libri del Nuovo Testamento vincola la Chiesa all’evento unico della storia sacra e alla parola della Bibbia, che garantisce e interpreta questo evento, ma non significa che la Chiesa ora potrebbe guardare solo al passato e sarebbe così condannata ad una sterile ripetizione. Il CCC dice al riguardo: « … anche se la Rivelazione è compiuta, non è però completamente esplicitata; toccherà alla fede cristiana coglierne gradualmente tutta la portata nel corso dei secoli » (n. 66). I due aspetti del vincolo con l’unicità dell’evento e del progresso nella sua comprensione sono molto bene illustrati nei discorsi d’addio del Signore, quando egli congedandosi dice ai discepoli: « Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé… Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà » (Gv 16, 12-14). Da una parte, lo Spirito fa da guida e così dischiude una conoscenza, per portare il peso della quale prima mancava il presupposto — è questa l’ampiezza e la profondità mai conclusa della fede cristiana. Dall’altra parte, questo guidare è un « prendere » dal tesoro di Gesù Cristo stesso, la cui profondità inesauribile si manifesta in questa conduzione ad opera dello Spirito. Il Catechismo cita al riguardo una profonda parola di Papa Gregorio Magno: « Le parole divine crescono insieme con chi le legge » (CCC 94, S. Gregorio, in Ez 1, 7, 8). Il Concilio Vaticano II indica tre vie essenziali, in cui si realizza la guida dello Spirito Santo nella Chiesa e quindi la « crescita della Parola »: essa si compie per mezzo della meditazione e dello studio dei fedeli, per mezzo della profonda intelligenza, che deriva dall’esperienza spirituale e per mezzo della predicazione di coloro « i quali con la successione episcopale hanno ricevuto un carisma certo di verità » (Dei Verbum, 8).
In questo contesto diviene ora possibile intendere correttamente il concetto di « rivelazione privata », che si riferisce a tutte le visioni e rivelazioni che si verificano dopo la conclusione del Nuovo Testamento; quindi è la categoria, all’intemo della quale dobbiamo collocare il messaggio di Fatima. Ascoltiamo ancora al riguardo innanzitutto il CCC: « Lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate “private”, alcune delle quali sono state riconosciute dall’autorità della Chiesa… Il loro ruolo non è quello… di “completare” la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica » (n. 67). Vengono chiarite due cose:
1. L’autorità delle rivelazioni private è essenzialmente diversa dall’unica rivelazione pubblica: questa esige la nostra fede; in essa infatti per mezzo di parole umane e della mediazione della comunità vivente della Chiesa Dio stesso parla a noi. La fede in Dio e nella sua Parola si distingue da ogni altra fede, fiducia, opinione umana. La certezza che Dio parla mi dà la sicurezza che incontro la verità stessa e così una certezza, che non può verificarsi in nessuna forma umana di conoscenza. È la certezza, sulla quale edifico la mia vita e alla quale mi affido morendo.
2. La rivelazione privata è un aiuto per questa fede, e si manifesta come credibile proprio perché mi rimanda all’unica rivelazione pubblica. Il Cardinale Prospero Lambertini, futuro Papa Benedetto XIV, dice al riguardo nel suo trattato classico, divenuto poi normativo sulle beatificazioni e canonizzazioni: « Un assentimento di fede cattolica non è dovuto a rivelazioni approvate in tal modo; non è neppure possibile. Queste rivelazioni domandano piuttosto un assentimento di fede umana conforme alle regole della prudenza, che ce le presenta come probabili e piamente credibili ». Il teologo fiammingo E. Dhanis, eminente conoscitore di questa materia, afferma sinteticamente che l’approvazione ecclesiale di una rivelazione privata contiene tre elementi: il messaggio relativo non contiene nulla che contrasta la fede ed i buoni costumi; è lecito renderlo pubblico, ed i fedeli sono autorizzati a dare ad esso in forma prudente la loro adesione (E. Dhanis, Sguardo su Fatima e bilancio di una discussione, in: La Civiltà Cattolica 104, 1953 II. 392-406, in particolare 397). Un tale messaggio può essere un valido aiuto per comprendere e vivere meglio il Vangelo nell’ora attuale; perciò non lo si deve trascurare. È un aiuto, che è offerto, ma del quale non è obbligatorio fare uso.
Il criterio per la verità ed il valore di una rivelazione privata è pertanto il suo orientamento a Cristo stesso. Quando essa ci allontana da lui, quando essa si rende autonoma o addirittura si fa passare come un altro e migliore disegno di salvezza, più importante del Vangelo, allora essa non viene certamente dallo Spirito Santo, che ci guida all’interno del Vangelo e non fuori di esso. Ciò non esclude che una rivelazione privata ponga nuovi accenti, faccia emergere nuove forme di pietà o ne approfondisca e ne estenda di antiche. Ma in tutto questo deve comunque trattarsi di un nutrimento della fede, della speranza e della carità, che sono per tutti la via permanente della salvezza. Possiamo aggiungere che le rivelazioni private sovente provengono innanzitutto dalla pietà popolare e su di essa si riflettono, le danno nuovi impulsi e dischiudono per essa nuove forme. Ciò non esclude che esse abbiano effetti anche nella stessa liturgia, come ad esempio mostrano le feste del Corpus Domini e del Sacro Cuore di Gesù. Da un certo punto di vista nella relazione fra liturgia e pietà popolare si delinea la relazione fra Rivelazione e rivelazioni private: la liturgia è il criterio, essa è la forma vitale della Chiesa nel suo insieme nutrita direttamente dal Vangelo. La religiosità popolare significa che la fede mette radici nel cuore dei singoli popoli, così che essa viene introdotta nel mondo della quotidianità. La religiosità popolare è la prima e fondamentale forma di « inculturazione » della fede, che si deve continuamente lasciare orientare e guidare dalle indicazioni della liturgia, ma che a sua volta feconda la fede a partire dal cuore.
Siamo così già passati dalle precisazioni piuttosto negative, che erano innanzitutto necessarie, alla determinazione positiva delle rivelazioni private: come si possono classificare in modo corretto a partire dalla Scrittura? Qual è la loro categoria teologica? La più antica lettera di San Paolo che ci è stata conservata, forse il più antico scritto in assoluto del Nuovo Testamento, la prima lettera ai Tessalonicesi, mi sembra offrire un’indicazione. L’apostolo qui dice: « Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono » (5, 19-21). In ogni tempo è dato alla Chiesa il carisma della profezia, che deve essere esaminato, ma che anche non può essere disprezzato. Al riguardo occorre tener presente che la profezia nel senso della Bibbia non significa predire il futuro, ma spiegare la volontà di Dio per il presente e quindi mostrare la retta via verso il futuro. Colui che predice l’avvenire viene incontro alla curiosità della ragione, che desidera squarciare il velo del futuro; il profeta viene incontro alla cecità della volontà e del pensiero e chiarisce la volontà di Dio come esigenza ed indicazione per il presente. L’importanza della predizione del futuro in questo caso è secondaria. Essenziale è l’attualizzazione dell’unica rivelazione, che mi riguarda profondamente: la parola profetica è avvertimento o anche consolazione o entrambe insieme. In questo senso si può collegare il carisma della profezia con la categoria dei « segni del tempo », che è stata rimessa in luce dal Vaticano II: « … Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo? » (Lc 12, 56). Per « segni del tempo » in questa parola di Gesù si deve intendere il suo proprio cammino, egli stesso. Interpretare i segni del tempo alla luce della fede significa riconoscere la presenza di Cristo in ogni tempo. Nelle rivelazioni private riconosciute dalla Chiesa — quindi anche in Fatima — si tratta di questo: aiutarci a comprendere i segni del tempo ed a trovare per essi la giusta risposta nella fede.
La struttura antropologica delle rivelazioni private
Dopo che con queste riflessioni abbiamo cercato di determinare il luogo teologico delle rivelazioni private, prima di impegnarci in un’interpretazione del messaggio di Fatima, dobbiamo ancora brevemente cercare di chiarire un poco il loro carattere antropologico (psicologico). L’antropologia teologica distingue in questo ambito tre forme di percezione o « visione »: la visione con i sensi, quindi la percezione esterna corporea, la percezione interiore e la visione spirituale (visio sensibilis – imaginativa – intellectualis). È chiaro che nelle visioni di Lourdes, Fatima, ecc. non si tratta della normale percezione esterna dei sensi: le immagini e le figure, che vengono vedute, non si trovano esteriormente nello spazio, come vi si trovano ad esempio un albero o una casa. Ciò è del tutto evidente, ad esempio, per quanto riguarda la visione dell’inferno (descritta nella prima parte del « segreto » di Fatima) o anche la visione descritta nella terza parte del « segreto », ma si può dimostrare molto facilmente anche per le altre visioni, soprattutto perché non tutti i presenti le vedevano, ma di fatto solo i « veggenti ». Così pure è evidente che non si tratta di una « visione » intellettuale senza immagini, come essa si trova negli alti gradi della mistica. Quindi si tratta della categoria di mezzo, la percezione interiore, che certamente ha per il veggente una forza di presenza, che per lui equivale alla manifestazione esterna sensibile.
Vedere interiormente non significa che si tratta di fantasia, che sarebbe solo un’espressione dell’immaginazione soggettiva. Piuttosto significa che l’anima viene sfiorata dal tocco di qualcosa di reale anche se sovrasensibile e viene resa capace di vedere il non sensibile, il non visibile ai sensi — una visione con i « sensi interni ». Si tratta di veri « oggetti », che toccano l’anima, sebbene essi non appartengano al nostro abituale mondo sensibile. Per questo si esige una vigilanza interiore del cuore, che per lo più non c’è a motivo della forte pressione delle realtà esterne e delle immagini e pensieri che riempiono l’anima. La persona viene condotta al di là della pura esteriorità e dimensioni più profonde della realtà la toccano, le si rendono visibili. Forse si può così comprendere perché proprio i bambini siano i destinatari preferiti di tali apparizioni: l’anima è ancora poco alterata, la sua capacità interiore di percezione è ancora poco deteriorata. « Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai ricevuto lode », risponde Gesù con una frase del Salmo 8 (v. 3) alla critica dei Sommi Sacerdoti e degli anziani, che trovavano inopportuno il grido di osanna dei bambini (Mt 21, 16).
La « visione interiore » non è fantasia, ma una vera e propria maniera di verificare, abbiamo detto. Ma comporta anche limitazioni. Già nella visione esteriore è sempre coinvolto anche il fattore soggettivo: non vediamo l’oggetto puro, ma esso giunge a noi attraverso il filtro dei nostri sensi, che devono compiere un processo di traduzione. Ciò è ancora più evidente nella visione interiore, soprattutto allorché si tratta di realtà, che oltrepassano in se stesse il nostro orizzonte. Il soggetto, il veggente, è coinvolto in modo ancora più forte. Egli vede con le sue possibilità concrete, con le modalità a lui accessibili di rappresentazione e di conoscenza. Nella visione interiore si tratta in modo ancora più ampio che in quella esteriore di un processo di traduzione, così che il soggetto è essenzialmente compartecipe del formarsi, come immagine, di ciò che appare. L’immagine può arrivare solo secondo le sue misure e le sue possibilità. Tali visioni pertanto non sono mai semplici « fotografie » dell’aldilà, ma portano in sé anche le possibilità ed i limiti del soggetto che percepisce.
Ciò lo si può mostrare in tutte le grandi visioni dei santi; naturalmente vale anche per le visioni dei bambini di Fatima. Le immagini da essi delineate non sono affatto semplice espressione della loro fantasia, ma frutto di una reale percezione di origine superiore ed interiore, ma non sono neppure da immaginare come se per un attimo il velo dell’aldilà venisse tolto ed il cielo nella sua pura essenzialità apparisse, così come un giorno noi speriamo di vederlo nella definitiva unione con Dio. Le immagini sono piuttosto, per così dire, una sintesi dell’impulso proveniente dall’Alto e delle possibilità per questo disponibili del soggetto che percepisce, cioè dei bambini. Per questo motivo il linguaggio immaginifico di queste visioni è un linguaggio simbolico. Il Cardinal Sodano dice al riguardo: « … non descrivono in senso fotografico i dettagli degli avvenimenti futuri, ma sintetizzano e condensano su un medesimo sfondo fatti che si distendono nel tempo in una successione e in una durata non precisate ». Questo addensamento di tempi e spazi in un’unica immagine è tipica per tali visioni, che per lo più possono essere decifrate solo a posteriori. Non ogni elemento visivo deve, al riguardo, avere un concreto senso storico. Conta la visione come insieme, e a partire dall’insieme delle immagini devono essere compresi i particolari. Quale sia il centro di un’immagine, si svela ultimamente a partire da ciò che è il centro della « profezia » cristiana in assoluto: il centro è là dove la visione diviene appello e guida verso la volontà di Dio.
Un tentativo di interpretazione del « segreto » di Fatima
La prima e la seconda parte del « segreto » di Fatima sono già state discusse così ampiamente dalla letteratura relativa, che non devono qui essere illustrate ancora una volta. Vorrei solo brevemente richiamare l’attenzione sul punto più significativo. I bambini hanno sperimentato per la durata di un terribile attimo una visione dell’inferno. Hanno veduto la caduta delle « anime dei poveri peccatori ». Ed ora viene loro detto perché sono stati esposti a questo istante: per « salvarle » — per mostrare una via di salvezza. Viene in mente la frase della prima lettera di Pietro: « meta della vostra fede è la salvezza delle anime » (1, 9). Come via a questo scopo viene indicato — in modo sorprendente per persone provenienti dall’ambito culturale anglosassone e tedesco —: la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Per capire questo può bastare qui una breve indicazione. « Cuore » significa nel linguaggio della Bibbia il centro dell’esistenza umana, la confluenza di ragione, volontà, temperamento e sensibilità, in cui la persona trova la sua unità ed il suo orientamento interiore. Il « cuore immacolato » è secondo Mt 5, 8 un cuore, che a partire da Dio è giunto ad una perfetta unità interiore e pertanto « vede Dio ». « Devozione » al Cuore Immacolato di Maria pertanto è avvicinarsi a questo atteggiamento del cuore, nel quale il fiat — « sia fatta la tua volontà » — diviene il centro informante di tutta quanta l’esistenza. Se qualcuno volesse obiettare che non dovremmo però frapporre un essere umano fra noi e Cristo, allora si dovrebbe ricordare che Paolo non ha timore di dire alle sue comunità: imitatemi (1 Cor 4, 16; Fil 3, 17; 1 Tess 1, 6; 2 Tess 3, 7.9). Nell’apostolo esse possono verificare concretamente che cosa significa seguire Cristo. Da chi però noi potremmo in ogni tempo imparare meglio se non dalla Madre del Signore?
Arriviamo così finalmente alla terza parte del « segreto » di Fatima qui per la prima volta pubblicato integralmente. Come emerge dalla documentazione precedente, l’interpretazione, che il Cardinale Sodano ha offerto nel suo testo del 13 maggio, è stata dapprima presentata personalmente a Suor Lucia. Suor Lucia al riguardo ha innanzitutto osservato che ad essa era stata data la visione, ma non la sua interpretazione. L’interpretazione, diceva, non compete al veggente, ma alla Chiesa. Essa però dopo la lettura del testo ha detto che questa interpretazione corrispondeva a quanto essa aveva sperimentato e che essa da parte sua riconosceva questa interpretazione come corretta. In quanto segue quindi si potrà solo cercare di dare un fondamento in maniera approfondita a questa interpretazione a partire dai criteri finora sviluppati.
Come parola chiave della prima e della seconda parte del « segreto » abbiamo scoperto quella di « salvare le anime », così la parola chiave di questo « segreto » è il triplice grido: « Penitenza, Penitenza, Penitenza! ». Ci ritorna alla mente l’inizio del Vangelo: « paenitemini et credite evangelio » (Mc 1, 15). Comprendere i segni del tempo significa: comprendere l’urgenza della penitenza – della conversione – della fede. Questa è la risposta giusta al momento storico, che è caratterizzato da grandi pericoli, i quali verranno delineati nelle immagini successive. Mi permetto di inserire qui un ricordo personale; in un colloquio con me Suor Lucia mi ha detto che le appariva sempre più chiaramente come lo scopo di tutte quante le apparizioni sia stato quello di far crescere sempre più nella fede, nella speranza e nella carità — tutto il resto intendeva solo portare a questo.
Esaminiamo ora un poco più da vicino le singole immagini. L’angelo con la spada di fuoco a sinistra della Madre di Dio ricorda analoghe immagini dell’Apocalisse. Esso rappresenta la minaccia del giudizio, che incombe sul mondo. La prospettiva che il mondo potrebbe essere incenerito in un mare di fiamme, oggi non appare assolutamente più come pura fantasia: l’uomo stesso ha preparato con le sue invenzioni la spada di fuoco. La visione mostra poi la forza che si contrappone al potere della distruzione — lo splendore della Madre di Dio, e, proveniente in un certo modo da questo, l’appello alla penitenza. In tal modo viene sottolineata l’importanza della libertà dell’uomo: il futuro non è affatto determinato in modo immutabile, e l’immagine, che i bambini videro, non è affatto un film anticipato del futuro, del quale nulla potrebbe più essere cambiato. Tutta quanta la visione avviene in realtà solo per richiamare sullo scenario la libertà e per volgerla in una direzione positiva. Il senso della visione non è quindi quello di mostrare un film sul futuro irrimediabilmente fissato. Il suo senso è esattamente il contrario, quello di mobilitare le forze del cambiamento in bene. Perciò sono totalmente fuorvianti quelle spiegazioni fatalistiche del « segreto », che ad esempio dicono che l’attentatore del 13 maggio 1981 sarebbe stato in definitiva uno strumento del piano divino guidato dalla Provvidenza e che pertanto non avrebbe potuto agire liberamente, o altre idee simili che circolano. La visione parla piuttosto di pericoli e della via per salvarsi da essi.
Le frasi seguenti del testo mostrano ancora una volta molto chiaramente il carattere simbolico della visione: Dio rimane l’incommensurabile e la luce che supera ogni nostra visione. Le persone umane appaiono come in uno specchio. Dobbiamo tenere continuamente presente questa limitazione interna della visione, i cui confini vengono qui visivamente indicati. Il futuro si mostra solo « come in uno specchio, in maniera confusa » (cfr 1 Cor 13, 12). Prendiamo ora in considerazione le singole immagini, che seguono nel testo del « segreto ». Il luogo dell’azione viene descritto con tre simboli: una ripida montagna, una grande città mezza in rovina e finalmente una grande croce di tronchi grezzi. Montagna e città simboleggiano il luogo della storia umana: la storia come faticosa ascesa verso l’alto, la storia come luogo dell’umana creatività e convivenza, ma allo stesso tempo come luogo delle distruzioni, nelle quali l’uomo annienta l’opera del suo proprio lavoro. La città può essere luogo di comunione e di progresso, ma anche luogo del pericolo e della minaccia più estrema. Sulla montagna sta la croce — meta e punto di orientamento della storia. Nella croce la distruzione è trasformata in salvezza; si erge come segno della miseria della storia e come promessa per essa.
Appaiono poi qui delle persone umane: il vescovo vestito di bianco (« abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre »), altri vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose e finalmente uomini e donne di tutte le classi e gli strati sociali. Il Papa sembra precedere gli altri, tremando e soffrendo per tutti gli orrori, che lo circondano. Non solo le case della città giacciono mezze in rovina — il suo cammino passa in mezzo ai cadaveri dei morti. La via della Chiesa viene così descritta come una Via Crucis, come un cammino in un tempo di violenza, di distruzioni e di persecuzioni. Si può trovare raffigurata in questa immagine la storia di un intero secolo. Come i luoghi della terra sono sinteticamente raffigurati nelle due immagini della montagna e della città e sono orientati alla croce, così anche i tempi sono presentati in modo contratto: nella visione noi possiamo riconoscere il secolo trascorso come secolo dei martiri, come secolo delle sofferenze e delle persecuzioni della Chiesa, come il secolo delle guerre mondiali e di molte guerre locali, che ne hanno riempito tutta la seconda metà ed hanno fatto sperimentare nuove forme di crudeltà. Nello « specchio » di questa visione vediamo passare i testimoni della fede di decenni. Al riguardo sembra opportuno menzionare una frase della lettera che Suor Lucia scrisse al Santo Padre il 12 maggio 1982: « la terza parte del “segreto” si riferisce alle parole di Nostra Signora: “Se no (la Russia) spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte” ».
Nella Via Crucis di un secolo la figura del Papa ha un ruolo speciale. Nel suo faticoso salire sulla montagna possiamo senza dubbio trovare richiamati insieme diversi Papi, che cominciando da Pio X fino all’attuale Papa hanno condiviso le sofferenze di questo secolo e si sono sforzati di procedere in mezzo ad esse sulla via che porta alla croce. Nella visione anche il Papa viene ucciso sulla strada dei martiri. Non doveva il Santo Padre, quando dopo l’attentato del 13 maggio 1981 si fece portare il testo della terza parte del « segreto », riconoscervi il suo proprio destino? Egli era stato molto vicino alla frontiera della morte ed egli stesso ha spiegato la sua salvezza con le seguenti parole: « … fu una mano materna a guidare la traiettoria della pallottola e il Papa agonizzante si fermò sulla soglia della morte » (13 maggio 1994). Che qui una « mano materna » abbia deviato la pallottola mortale, mostra solo ancora una volta che non esiste un destino immutabile, che fede e preghiera sono potenze, che possono influire nella storia e che alla fine la preghiera è più forte dei proiettili, la fede più potente delle divisioni.
La conclusione del « segreto » ricorda immagini, che Lucia può avere visto in libri di pietà ed il cui contenuto deriva da antiche intuizioni di fede. È una visione consolante, che vuole rendere permeabile alla potenza risanatrice di Dio una storia di sangue e lacrime. Angeli raccolgono sotto i bracci della croce il sangue dei martiri e irrigano così le anime, che si avvicinano a Dio. Il sangue di Cristo ed il sangue dei martiri vengono qui considerati insieme: il sangue dei martiri scorre dalle braccia della croce. Il loro martirio si compie in solidarietà con la passione di Cristo, diventa una cosa sola con essa. Essi completano a favore del corpo di Cristo, ciò che ancora manca alle sue sofferenze (cfr Col 1, 24). La loro vita è divenuta essa stessa eucaristia, inserita nel mistero del chicco di grano che muore e diventa fecondo. Il sangue dei martiri è seme di cristiani, ha detto Tertulliano. Come dalla morte di Cristo, dal suo costato aperto, è nata la Chiesa, così la morte dei testimoni è feconda per la vita futura della Chiesa. La visione della terza parte del « segreto », così angustiante al suo inizio, si conclude quindi con una immagine di speranza: nessuna sofferenza è vana, e proprio una Chiesa sofferente, una Chiesa dei martiri, diviene segno indicatore per la ricerca di Dio da parte dell’uomo. Nelle amorose mani di Dio non sono accolti soltanto i sofferenti come Lazzaro, che trovò la grande consolazione e misteriosamente rappresenta Cristo, che volle divenire per noi il povero Lazzaro; vi è qualcosa di più: dalla sofferenza dei testimoni deriva una forza di purificazione e di rinnovamento, perché essa è attualizzazione della stessa sofferenza di Cristo e trasmette nel presente la sua efficacia salvifica.
Siamo così giunti ad un’ultima domanda: Che cosa significa nel suo insieme (nelle sue tre parti) il «segreto » di Fatima? Che cosa dice a noi? Innanzitutto dobbiamo affermare con il Cardinale Sodano: « … le vicende a cui fa riferimento la terza parte del « segreto » di Fatima sembrano ormai appartenere al passato ». Nella misura in cui singoli eventi vengono rappresentati, essi ormai appartengono al passato. Chi aveva atteso eccitanti rivelazioni apocalittiche sulla fine del mondo o sul futuro corso della storia, deve rimanere deluso. Fatima non ci offre tali appagamenti della nostra curiosità, come del resto in generale la fede cristiana non vuole e non può essere pastura per la nostra curiosità. Ciò che rimane l’abbiamo visto subito all’inizio delle nostre riflessioni sul testo del «segreto »: l’esortazione alla preghiera come via per la « salvezza delle anime » e nello stesso senso il richiamo alla penitenza e alla conversione.
Vorrei alla fine riprendere ancora un’altra parola chiave del « segreto » divenuta giustamente famosa: « il Mio Cuore Immacolato trionferà ». Che cosa significa? Il Cuore aperto a Dio, purificato dalla contemplazione di Dio è più forte dei fucili e delle armi di ogni specie. Il fiat di Maria, la parola del suo cuore, ha cambiato la storia del mondo, perché essa ha introdotto in questo mondo il Salvatore — perché grazie a questo « Sì » Dio poteva diventare uomo nel nostro spazio e tale ora rimane per sempre. Il maligno ha potere in questo mondo, lo vediamo e lo sperimentiamo continuamente; egli ha potere, perché la nostra libertà si lascia continuamente distogliere da Dio. Ma da quando Dio stesso ha un cuore umano ed ha così rivolto la libertà dell’uomo verso il bene, verso Dio, la libertà per il male non ha più l’ultima parola. Da allora vale la parola: « Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo » (Gv 16, 33). Il messaggio di Fatima ci invita ad affidarci a questa promessa.
Joseph Card. Ratzinger
Prefetto della Congregazione
per la Dottrina della Fede
NOTE
(1) Dal diario di Giovanni XXIII, 17 agosto 1959: « Udienze: P. Philippe, Commissario del S.O. che mi reca la lettera contenente la terza parte dei segreti di Fatima. Mi riservo di leggerla col mio Confessore ».
(2) E da ricordare il commento che il Santo Padre fece nell’Udienza Generale del 14 ottobre su « L’evento di maggio: grande prova divina » in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, IV, 2, Città del Vaticano 1981, 409-412.
(3) Radiomessaggio durante il Rito di Santa Maria Maggiore. Venerazione, ringraziamento, affidamento alla Vergine Maria Theotokos, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, IV, 1, Città del Vaticano 1981, 1246.
(4) Nella Giornata Giubilare delle Famiglie il Papa affida alla Madonna gli uomini e le nazioni, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, VII, 1, Città del Vaticano 1984, 775-777.
(5)
(6) Nella « quarta memoria » dell’8 dicembre 1941 Suor Lucia scrive: « Comincio dunque il mio nuovo compito, e appagherò gli ordini di V. Ecc.za Rev.ma e i desideri del Dr. Galamba. Eccetto la parte del segreto che per adesso non mi è permesso rivelare, dirò tutto. Volontariamente, non lascerò fuori niente. Ammetto che potrò dimenticarmi alcuni particolari di minima importanza ».
(7) Nella citata « quarta memoria » Suor Lucia aggiunge: « In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede, ecc. ».
(8) Nella traduzione si è rispettato il testo originale anche nelle imprecisioni di punteggiatura, che peraltro non impediscono la comprensione di quanto la veggente ha voluto dire.
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Tutto questo bla bla bla fu nel 2000 a Terzo Segreto dalla volontà del massone soda sprite sodano, solo a metà “svelato”. Poi essendo Papa, ed ancora nonostante tutto lo è, ed unico perfino e segno, ripensò sua “teologia” e nel 2010 disse “Si illuderebbe chi pensasse conclusa la missione profetica di Fatima”.
Legga in tutti quei testi del 2000 che non si mostra quanto pure contiene il Terzo Segreto, sull’ APOSTASIA, ed il travestito di bianco, schwaberORGOGLIO, che ha lo sguardo del demonio…
PATER.
Non chiamate nessuno sulla terra “padre” perché uno solo è il Padre vostro: o en tois ouranois.
Tutto molto ben scritto e dettagliato, però… la spada di fuoco dell’angelo sembra qui una possibile allusione alla bomba atomica. Erano tanto empi, dunque, i cittadini di Hiroscima e Nagasaki? E l’angelo era forse americano?
La Sa ra Scrittura “CUM LEGENTIBUS CRESCIT”
Come può crescere qualsiasi tipo di sementi se non ci fosse la Terra? Ecco papa San Gregorio Magno che scrive questa verità è un uomo come tutti gli uomini che, sapendo scrivere e leggere, costituiscono quella terra che fa germogliare, nel loro processo neurale chiamato “mente”, TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO.
Per ovviare a tale Babele (= porta di un EL: ovviamente diverso da quello biblico dell’AT!) uomini di Potere e più furbi hanno fatto di Dio la loro arma più efficiente ( Rm 13, 1-7). Ma non è furbo il furbo, ma colui che conosce il furbo, scriveva Pico della Mirandola. E ci si mettono anche le apparizioni mariane e non solo in ambito cattolico. Ma ciò, mi chiedo, rinforza o distrugge una Fede?
PAPA, PATER, PADRE…ALLORA?
Pater sancte, miserere mei quia peccavi tibi. Absolve me ab onmi vinculo delictorum meorum. Ne irascaris mihi. Parce. Ego vero Evangelio non crederem nisi Auctoritas Sanctae Romanae Ecclesiae me commovere.
Qualcuno diceva che quando entra in campo la Madonna, i demoni si agitano e scalpitano: quelli della divisione, della paura, dell’odio, della violenza e della morte… e anche quelli dell’web …
Il web, essendo composto di uomini (il mondo ”virtuale”), è, proprio come i singoli uomini, inclinato al male, vero.
Peccato che anche la Madonna si serva del web. Vedi radio Maria, ecc. ecc…
www mondo immenso rete. Proprio come dice anche la parola di YHWH nel salmo 24: YHWH forte e guerriero, YHWH valoroso in battaglia! (v.8), nonostante dica che di YHWH è la Terra e quanto contiene, l’Universo e quanti vi abitano (v.1).
”vedi radio Maria”
Su Megiugorie, la penso come don Ariel (Levi di Gualdo)…
Vedremo… Don Ariel dimostra di non saper niente, ma assolutamente niente, su Medjugorje. Solo chiacchiere inutili, per spargere veleno.
S Paolo:
.. “quel giorno (della venuta del Signore) non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non si sia veduto apparire L’UOMO del PECCATO, il FIGLIO DELLA PERDIZIONE, l’avversario che s’innalza sopra quanto è chiamato Dio od oggetto di culto, fino al punto di PORSI A SEDERE nel TEMPIO di DIO additando se stesso come essendo Dio. (FINO AL PUNTO DI SOSTITUIRE DIO CON UN IDOLO PAGANO:
LA MADRE-TERRA)❗️
https://youtu.be/3Oi5YM-5VZs
Tuttavia la Madonna, attraverso il Suo messaggio del 25 marzo 1984 rivolto
ai Sacerdoti Suoi figli prediletti, ci dà ancora una speranza:
“… 🌹Come vi ho già detto, questa Consacrazione ” MI SARÀ FATTA” quando avvenimenti sanguinosi saranno ormai in via di attuazione…”
Ma per questa CONSACRAZIONE, la Madonna ha chiesto esplivitamente che sia fatta da TUTTI I VESCOVI in comunione col Santo Padre.
NON CERTO IN COMUNIONE CON L’ANTIPAPA che BESTEMMIA il nome di Dio, negando la DIVINITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO, affermando che nelle Sue vene scorre sangue “PAGANO”. ⬇️
https://gloria.tv/video/xMZNG6kfMsbM1z8DXgrrTbaoj
Cari vescovi e sacerdoti, ma che aspettate a cacciare l’impostore e ad accogliere tutti assieme l’accorato appello della Madonna che vi chiede di tornare ALL’UNITÀ al legittimo PAPA BENEDETTO-XVI, onde conseguire la GRANDE VITTORIA finale sul male col trionfo del Suo Cuore Immacolato?
Messaggio di Maria al Regnante.
Il 25 marzo non ci sarò. Troppo tardi, off limitis.
Io sono la Schiava del Signore non la vostra filippina a ore, la vostra ucraina part-time.
Per il tuo bene e per il bene della Chiesa cattolica consacra Santa Marta e riconsacra la Città del Vaticano.
ha dimenticato la postina a ore fisse.
Ma la postina di papa Francesco è un’altra Madonna, non quella di Fatima già assunta in ruolo dalla Chiesa romana.
La Madonna ha chiesto di fare la Consacrazione della Russia al papa (oggi Benedetto XVI) e a tutti i vescovi del mondo in comunione con lui.
Chiedere la consacrazione della Russia all’usurpatore del trono Petrino, (colui che nega il dogma dell’ IMMACOLATA CONCEZIONE di Maria ⬇️
https://youtu.be/JXEIZ5azyjc
…. è come chiedergli di schiacciare il pulsante rosso della guerra atomica.
È buffo vedere un uomo che da nove anni ha dichiarato apertamente guerra a Dio minando le fondamenta stesse della Fede e della Morale Cattolica, che ha derubricato ogni peccato, causa vera di ogni guerra, mediante l’imposizione dell’Etica della Situazione (Amoris Laetitia), che ha venerato un Idolo (Pachamama) nel Tempio di Dio, che ha forzato l’inoculazione di un siero dannoso e sperimentale, ottenuto mediante l’utilizzo di feti appositamente abortiti, su miliardi di cavie umane, è buffo, ripeto, vederlo recitare nel ruolo del missionario di pace, facendo finta di onorare quella Vergine Santissima che più volte e in diversi modi in tutti questi anni ha bestemmiato (“non è nata Santa, non è Corredentrice, è una Meticcia, ha meticciato Dio, etc.).
Volesse veramente la pace dovrebbe chiedere perdono a Dio dei suoi di peccati, in primis la venerazione di Pachamama e del Messia vaccinale, e poi stracciare tutti i documenti del suo antimagistero: Amoris Laetitia, Traditionis Custodes, il Documento di Abu Dhabi, etc.
PAROLE SANTE. NON SI PUÒ DIRE MIGLIORE. CONCORDO IN TUTTO.
NON SI PUÒ DIRE MEGLIO. QUESTA È LA VERITÀ.
Soavissima Verità! Quindi, secondo la sua logica, papa Francesco abolendo ogni peccato avrebbe minato le fondamenta stesse della Fede dichiarando contemporaneamente guerra a Dio.
Io penso invece sia stato ispirato dallo stesso spirito di Gesù ad abolire ogni concetto di peccato per rendere un laico ed umano servizio ad un concetto più chiaro di delitto.
Mi spiego meglio. Dio non può assolutamente essere alterato, toccato nella sua divina Essenza dalle nostre umane azioni. Se Dio, ammesso e non concesso, è il nostro Bene, l’unica cosa che non potrebbe volere è il male che l’uomo può procurare all’altro uomo. E ciò è in linea perfetta con il decreto di Gesù giudice nel giorno del giudizio. Eliminando il Peccato, si elimina ogni pretesto gratuito per un di più di cattiveria, falso giudizio, verso il proprio simile. Già Torquato Tasso scriveva che col concetto di peccato il cristianesimo ha reso gli uomini più infelici. Pensa a San Domenico di Guzman che presiede ad un autodafè di due giovani gay trafitti nei genitali e legati vicini a due pali in attesa che le fiamme del fuoco li incenerisca. Orribile! La stessa cosa avveniva a Venezia nella Piazzetta San Marco. È più che ora di distinguere il Delitto dal Peccato causa di Delitto gratuito come amara e detestabile Stora documenta e si ripete disgraziatamente.
1) nel segreto di Fatima PRIMA c’e’ il trionfo del cuore immacolato, poi la consacrazione.
2) la consacrazione e’ gia’ stata validamente fatta
3) il messaggio di Fatima non e’ DOGMA. E’ dogma aspettare il RITORNO DI CRISTO (depositum fidae) mentre e’ facoltativo credere alle apparizioni private approvate.
4) puo’ essere che pure di nascosto Benedetto l abbia o possa rifarla o gli leggono nella mente? Mah…tutto e’ possibile. Pero’ inverosimile. Parere mio.
Non sapevo che papà Benedetto avesse intenzione di consacrare la Russia. Ottimo, ma…
1)l’ucraina cosa c’entra?
2)Bergoglio cosa c’entra?
Ma come, adesso che si sono decisi di fare la Volontà di Dio e della Madonna SS sbagliano papa?
Fa ridere come un clown questa ipotesi.
Invece se sarà Bergoglio a consacrare, a chi consacrera’?
A Maria, donna meticcia, di strada, influeencer e postina nel giorno del Suo Divino Concepimento 25 marzo o a Pachamama, madre di Lucifero?
Delle 2 l’una.
Tenetelo a casa, che fa meno danni.
Tosatti sensei mi ha bannato l’aggiornamento del risultato della partita in corso.
🥴😄
Vero…anche se era divertente.
Ricordiamoci che disse Gesù: “ ….la faranno ma sarà troppo tardi”
Lo disse a joseph smith? Sa’ Gesu’ dopo l amen dell’Apocalisse avrebbe detto di tutto e di piu’.
Una brutta notizia: la consacrazione alla sola Russia dovrebbe farla il papa, cioè Benedetto XVI e non l’antipapa usurpatore. Questa taroccata blasfema rischia di portare più male di uno specchio rotto.
Eccolo qua, il Grande Giornalista con la sua Mirabile Inchiesta. Vero che Libero è quello che è, ma mi stupisco che siano così masochisti da voler continuare a coprirsi di ridicolo.
Comunque stia tranquillo: che la consacrazione la faccia il papa o l’antipapa o Topo Gigio, non vale comunque nulla.
Normalmente banno questo signore, come diversi altri i cui interventi sono inutili, offensivi, semplicemente stupidi o provocatori. Ogni tanto ne pubblico qualcuno, ad esempio e a ricordo per gli altri della particolare forma di ascesi che pratico quotidianamente…
Fa’ bene Dott. Tosatti questo e’ bannato sin dalla nascita.
Abbiamo notato dottor Tosatti.
Di questa pessima categoria ce ne 4,5 che davvero tolgono lustro a questa bella pagina.
Sono veleno nell’acqua del pensiero costruttivo.
Fa benissimo a censurare.
Anzi! Sempre poco apicato questo provvedimento.
Siamo circondati da veleno.
Portarselo anche in casa sarebbe davvero controproducente.
Buona ascesi…! 😀
Come potrebbe un povero topolino come il sottoscritto fare una qualsiasi consacrazione ?
Ma cosa mi dite mai ?
W IL FORMAGGIO ! ! !
Grande Tosatti 🤣🤣🤣
Ha ragione!certi commenti ci ricordano di essere grati a Dio, per tutti i doni di cui ci ha fatto segno alla nascita,in primis: il cervello. Ne approfitto per chiederle: ma la Madonna non aveva chiesto la Consacrazione della Russia, fatta contemporaneamente da tutti i vescovi del mondo perché fosse valida? Grazie in anticipo.
@BORGHESE PASCIUTO
E lei cosa propone, per risolvere la situazione ?
Cosa può fare, personalmente ?
Caro Borghese pasciuto, lei forse pensa di essere originale, ma la informo che fa parte della categoria n. 7 “lo sprezzante”. Siete stati tutti classificati con le vostre rispostine nel mio album, che sfoglio sempre con gusto https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/28430642/tecniche-e-trucchi-dialettici-per-elusione-della-grande-questione-su-chi-e-il-papa-se-ratzinger-o-bergoglio.html
@ Andrea Cionci.
😀😀😀 “bella la categoria degli” spezzanti”!
Sono per caso quei falliti che disperando delle proprie virtù e ne hanno ben d’onde, e della Misericordia divina, tentano disperatamente di far quadrare i conti acquistandolo un posto nel mondo?
Non crede sia prova della loro miseria il fatto che non capiscono che la simpatia non si compra?
Poveretti, se l’immagina che momenti privati che vivono?
Lì meglio che ci metta le mani Dio.
Perché dentro hanno l’inferno.
E molti di essi dormono col valium e vegliano con l’anfetamina.
Grande invidia, vero? 😀
Dottor Andrea, che si metta all’altezza degli ignoranti, sennò fa brutta figura 😀😀😀
Siamo all’ennesima provocazione celeste di Bergoglio.
In contrapposizione al codice Ratzinger ecco apparire dalle tenebre il “codice Bergoglio”. Niente di più semplice: colui che agisce nell’ombra opera, non nella realtà, ma nel suo specchio. Il “vescovo vestito di bianco” vuole creare uno specchio della realtà in cui vive, facendo specchiare chi lo guarda nell’immagine della sua realtà interiore. È proprio di chi soffre di bipolarismo cercare rifugio nello specchio del proprio “io”, per trasporvi la realtà esteriore e portare tutti coloro che sono a contatto con lui in questo specchio immaginario, di modo che la realtà venga capovolta: il negativo del reale deve divenire il positivo del mondo.
Ora chi, bipolare nel suo intimo, assume cariche importanti, vuole trascinare, a mo’ di vortice, nello specchio del reale, tutto ciò che la sua influenza raggiunge. Ed ecco che nella sua mente, manovrata ad arte da forze inique, subentra lo spettro della comunione rifiutata ai divorziati risposati: si specchia in quella situazione di emarginazione sacramentale e con Amoris Laetitia traduce in realtà la soluzione alla sua emarginazione interiore. La solitudine esistenziale del suo inconscio viene associata alla solitudine provata dal povero divorziato al quale la Chiesa rigida ed inflessibile non concede il pane eucaristico, ed apre le porte della devastazione spirituale anche ad altri. Il risultato è l’Eucarestia svenduta sull’altare del senso mondano e data come diritto ad ogni richiedente.
Arriva poi il turno della povera Madre Terra, schiavizzata e martoriata dal mondo industriale e dai ricchi, che possedendo la terra la calpestano, la rendono infeconda e la devastano. Quale migliore immagine per rispecchiare la propria frustrazione esistenziale, la propria devastazione interiore senza una spiritualità verticale! Ecco che a questa Pachamama, a questa terra violentata dal proprio volere di dominio e di prevaricazione, dev’essere offerta una idolatria salvifica ed apotropaica: la terra è madre, ma può essere anche matrigna; bisogna ingraziarsela, bisogna onorarla nella sua materialità, per evitare il risveglio repentino della sua forza distruttrice. Quindi onore pubblico alla Pachamama! La superstizione compenetri la Chiesa, l’idolatria entri nel Luogo Santo ed avvolga la terra di incenso fuligginoso. Altro risultato: chiese vuotate del sacro e riempite di paganesimo in maniera speculare al proprio animo.
Terzo esempio, ma non certo l’ultimo, e chi vuole si diverta a trovarne altri: arriva il covid. Pestilenza voluta o meno, reale o costruita, è arrivata. Come si fronteggia la peste? Con preghiere e suppliche? No troppo potenti sul Cuore di un Dio senza volto, che si nasconde ai potenti ed agli intelligenti; meglio guardare nello specchio del proprio cuore e cercare di portare esternamente l’abominio della desolazione: è meglio vagare solo in Piazza San Pietro, facendo specchiare il mondo nella solitudine senza speranza della propria coscienza, esponendo il Crocifisso alle intemperie del proprio pianto angoscioso e guardando da seduti il Santissimo che nel suo candore non offre uno specchio se non a chi si lascia da esso purificare. Risultato: 2 anni di emegenza covid con conseguenze dilanianti in ogni direzione, umana e sociale.
Il bello ed il tragico insieme di questo codice bergogliano è l’implicazione celeste di questi atti. È vero che Francesco non possiede il munus, ed esercita un ministerium senz’anima, ma è pur sempre un vescovo, è pur sempre un sacerdote, un ponte sul quale la Divinità si china indipendentemente dalla degnità del Ministro. Il Sacerdote ed il Vescovo, in quanto tale, non può non fare riferimento al trascendente, anche se non lo vive e non lo riconosce. Per questo, con modi molto coloriti una Silvana De Mari dice che quando Bergoglio fa qualcosa porta sfortuna: è la sua ordinazione sacerdotale e la sua investitura vescovile che toccano il cielo con il loro operato, in bene ed in male. Seppure non possiamo giudicare le intenzioni, in quanto solo Dio ha accesso alla coscienza dell’individuo, esse stesse si palesano nelle opere e nelle conseguenze: come i frutti buoni da un albero buono o i frutti cattivi da un albero cattivo.
Ora l’ultima trovata del codice bergogliano: la consacrazione della Russia (e dell’Ucraina). La realtà della guerra spaventa ed atterrisce chiunque, ma chi soffre di bipolarismo trova nella realtà bellica una forza esterna potentissima per dimenticare la propria disperazione interiore, quasi un’ondata euforica per soffocare il terribile vuoto che l’inconscio vuole a tutti i costi riempire. Il mondo esteriore in guerra si specchia nel mondo interiore dove le battaglie di dissapori e sensi di colpa non hanno tregua; Francesco guarda nel suo specchio la situazione: bisogna trovare una soluzione per portare sul lato materno e pacifico una questione così “maschile” e forzuta come la guerra, inoltre bisogna assopire di nuovo le masse con un atto pubblico che abbia un sapore di soprannaturale, un richiamo non alla Corredentrice, ma alla mamma, alla madre, al cuore della madre, che soffre quando i figli sono in discordia ed in lotta tra loro. Pescando quello che può capire dal messaggio di Fatima, trae dalle sue poche conoscenze la richiesta di consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, e la rende attuabile a proprio uso e consumo. Con uno solito dei suoi atti misericordiosi-intimidatori non gli sarà difficile coinvolgere tutti i vescovi del mondo, e così quello che i papi precedenti non sono riusciti a fare per via di preghiere e suppliche, riuscirà a farlo lui con un altro “motu proprio” carico di amore fraterno. Di nuovo il cielo sarà toccato da quest’atto, di nuovo non passerà senza conseguenze. Quali saranno? Basta guardare allo specchio del suo operato e dei suoi atti. Allora sì che si realizzerà il segreto: città in rovina, croce, morte e sangue. In fondo anche stavolta si realizzerà allo specchio quello che vuole.
Non voglio essere profeta di sventura né uccello del malaugurio: è solo constatazione speculare della realtà. C’è solo da sperare che nel nascondimento di Mater Ecclesiae Qualcuno che non agisce secondo lo specchio del proprio cuore, ma secondo la luce che viene dall’alto, compia nel nascondimento quello che Maria Santissima chiede, senza alcuna aspettativa umana. E noi che vogliamo vivere in comunione con Lui, sotto le sue bianche ali di colomba immolata, ci nasconderemo nel suo sussurro e vibreremo nella sua stessa fievole ma potente voce, per fare che il Cielo riceva l’incenso della pura fede e non la fumata di San Gallo.
DIO TI BENEDICE RICCARDO, GRAZIE. VERAMENTE BUONO QUANTO HAI SCRITTO.
@riccardo.
Le malattie psichiatriche hanno invaso anche le migliori famiglie…da quando il delirio è diventato legge
È tutto un equilibrio precario sopra la follia.
Sant’Antonio Abate:”verranno tempi in cui gli uomini impazziranno e vedere uno che non sia pazzo gli si avventeranno contro, a motivo della sua dissomiglianza da loro”.
E dire che anche Gesù fu considerato pazzo, quando proclamo’ di essere figlio di Dio.
Non c’è dubbio che la vera pazzia è il salario di Satana e cresce nell’individuo e nella società a misura del personale e collettivo allontanamento dalla verità che crea e costruisce, per lasciare spazio a odio e distruzione.
E come si distingue bene l’innocenza dal peccato.
Deo gratias
Morale della favola: se andrà bene… sarà merito di un altro. Facile no?
Una volta si diceva: come pararsi il culo senza troppa fatica.
Non andrà bene!
Inoltre queste espressioni non corrono in cielo, impediscono la limpidezza intellettuale e degradano la nostra lingua di figli di Dio
Certo certo… Invece in cielo le espressioni che definiscono Begoglio come “spirito bipolare… manovrato ad arte da forze inique… ed abominio della desolazione”… quelle sono molto apprezzate e portate al cospetto dell’Altissimo come frutti eccelsi della “nostra lingua di figli di Dio”.
@Mario
come conosce male il cielo…!
“Che cosa non possiamo fare di questa creatura che vive nel nostro Volere? Giungiamo a tanto che le diamo il diritto di giudicare insieme con Noi, e se vediamo che essa soffre, ché il peccatore deve subire rigorosi giudizi, per non farla soffrire rendiamo più miti i Nostri giusti
rigori, ed essa Ci fa dare il bacio del perdono, e per renderla contenta le diciamo: “Povera figlia, hai ragione, sei nostra, ed appartieni anche a loro, senti in te i vincoli dell’umana famiglia, perciò vorresti che perdonassimo
tutti. Faremo quanto possiamo per contentarti, a meno che non disprezzasse[ro] e rifiutasse[ro] il nostro perdono.”
Gesù a Luisa Piccarreta – 30 Ottobre 1938
Il mio amico filologo ortodosso mi a detto che da domani sentiremo tutte le TV e i giornali ci bombarderanno la mente, volendo convincerci che la guerra nucleare e l’unica soluzione per salvare la democrazia new mondialista, la quale va esportata con la forza, in nome della DEA Pachamama, e ci assilleraronno per giorni e giorni con notizie e filmati per commuovere il gregge di Dio. Ormai i DEMONI massoni lo sanno che tra non molto arriverà la cavalleria divina e perderanno il potere, quindi, per vendicarsi voglio assassinare il popolo di Dio, cioè la razza originale. Un giornalista, ieri scrisse (posseggo la foto) che dei soldati di Putin giocavano al pallone con la testa di bambini ucraini, a loro non frega niente degli ucrainei ne degli ingenui che andranno in guerra, alleati compresi. Sono maestri nel mentire e camuffare ogni verità, come il loro padre Lucifero. Lo scopo dei massoni è quello che è stato sempre nella storia, da quando sono stati ricreati come nuova specie; eroi sanguinari, guerrieri malefici, illusi DEI immortali. Il loro scopo, nel nostro tempo era quello di propinare la loro democrazia al mondo intero, ma con Russi non ci sono riusciti perché il popolo Russo seguono la vera parola di Cristo e non accetterano mai un tipo di Sanremo canoro come il nostro. Putin ha subito cinque attentati ed è ancora vivo, avrà qualcuno molto potente che lo protegge, infatti, volevano fargli fare la fine di Gheddafi, di Saddam, mettendo dei fantocci, dittatori, attori ai vari governi per poi depredarne il suolo e il sottosuolo.
Siamo al top (Cruciani) 🤫
Egregio Marco Tosatti, coadiutore emerito della schiera di San Giorgio
Mi chiamo Orazio, sono e ho la fortuna di non credere per fede ma per appartenenza. Le invio questo scritto, con la certezza che Lei saprà cosa fare. Legga la profezia e poi decida. Il Profeta Daniele finisce le sue profezie storiche fino alla morte di Napoleone, Abacuc, fino alla fine del potere massonico, detentori ed esportatori nel mondo di quella loro democrazia ingannevole, con il solo intendo di punire e di sottomettere il popolo di Dio. Loro, in nome della loro evoluta libertà e democrazia new, insegnano ai giovani di rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza personalizzandola, in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Io penso che, anno dopo anno, ci riusciranno a corrompere gli Spiriti più fragili trasformando il loro io in IO/Dio, mediante letture esoteiriche e corsi vari di meditazioni, se non interverrà il Signore. Il festival di Sanremo di quest’anno, e il consiglio di vietare il nome di Maria e di Giuseppe, sono solo tre dei tanti segni, ma il loro vero intendo è quello legalizzare il peccato con la stessa carne(incesto). Un altro cavallo di battaglia massonico, che ripeteranno ripetutamente alla povera gente (tra non molto), e che sentirete, sarà: ” basta,vi dovete rassegnare, avete vissuto per un lungo periodo al di sopra delle vostre possibilità, sottendendo che in antichità eravamo schiavi.”
“In nome di Dio, e nella consapevolezza della verità, che ci diversifica dai “heideggeriani-noi siamo.” Invito tutti coloro il cui pensiero non è oppositivo alla parola, a prestare a ciò che qui di seguito esplicito: Alcuni giorni fa, mentre discutevo fuori ad un bar con tre amici sull’arroganza di Putin. Un signore anziano, dopo che i miei amici andarono via, si presentò e mi chiese se poteva sedersi ad uno dei posti vuoti del tavolino, sedutosi, mi disse se ero curioso di sapere come finirà la guerra intrapresa da Putin. Io sorridendo gli dissi, Lei come fa a saperlo, è un veggente. E prontamente mi rispose dicendo che era un filologo ortodosso, studioso del parlato “doppio” mitologico, del linguaggio profetico e schizofrenico doppio, e aggiunse, che esiste una profezia del 650 circa avanti Cristo, che con è stata mai considerata tale, ma semplicemente una supplica del profeta rivolta a Dio, il quale gli risponde come sarebbe intervenuto al momento opportuno. Lo sconosciuto mi disse anche che la detta profezia scandisce ogni singolo evento diversificato temporalmente del’evento bellico in corso, e specifica anche come finirà la guerra di Putin, e come la stessa cambierà il mondo. La profezia in questione si trova nel primo dei tre capitolo del libro scritto dal Profeta Abacuc, poi, con un sorriso sornione mi specifica che, quando il Profeta menziona i CALDEI non si riferisce a quel popolo antico, malvagio, ingordo, assetato di potere e disumanizzato, ma si riferisce alla specifica razza dei CAIDEI –(attuali Massoni, con linguaggio torco e doppio, perché schizofrenici luciferopatici, che hanno venduto l’anima a Lucifero e, fanno uno sforzo enorme quando parlano a braccio per non essere scoperti del loro linguaggio torco, e ossimorico in quanto doppi. Sono guidati ossessionati compulsivamente dal sesso),– il nome CALDEI, sottende le caratteristiche istintive e psicologiche, quali: caldi, focosi, lussuriosi e DEI mortali. Amanti della cultura classica e dei miti, nei quali hanno modo di riconoscersi e rispecchiarsi come razza di appartenenza atavica, apparsa al mondo solo dopo il peccato originale non geneticamente ma per un rito esoterico carnale……. Il loro filosofo preferito è ESIDIO, detentore degli stessi segreti esoterici e alchemici che li omologano quali: “noi-siamo.”
Egregio Marco Tosatti, vorrei essere contattato, per portare a termine ciò che non posso fare senza il Vostro aiuto, sempre e la parola è con me.
Li, 15 marzo 2022
La richiesta dei Vescovi dell’Ucraina è, quanto meno, inopportuna. Come è stato inopportuno farsi un baffo della richiesta della Vergine Santa da lei fatta nel 1917. Tutti i papi coinvolti hanno fatto come San Giovanni Paolo II che, a quanto pare, ha preferito dar retta ai suoi consiglieri ( che evidentemente ne sapevano una di più della Madonna), che alla Madonna stessa. Ed ha fatto una “variante”. Inutile e dannosa, come tutte le “varianti” che ognuno di noi fa quando cerca di adattare Dio alla propria volontà, e poi pretendere che sia contento. Ora ne fanno un’altra di varianti, un ‘altra consacrazione che ha il sapore di una ulteriore presa in giro, una strumentalizzazione. Che follia !
Sono pienamente d’accordo con lei, signora Valeria.
La Santa Vergine, a Fatima, chiese chiaramente che la Consacrazione al suo Cuore Immacolato, fosse fatta in UNIONE CON I VESCOVI DI TUTTO IL MONDO. Quindi, pur volendo, con grande sforzo di carità, lasciare da parte la questione fondamentale se Bergoglio sia o meno papa o antipapa, questa Consacrazione sarà, proprio come dice lei, un’altra variante di quelli che pensano di saperne sempre di più di Cristo e della Madonna!
Ma poi, dico io, Bergoglio ha preso in considerazione la possibilità che il 25 aprile Krajewski potrebbe essere chiamato d’urgenza a riattaccare un impianto elettrico?!
Signora Valeria, la prego di non accusare ingiustamente i papi e in particolare papa SAN GIOVANNI PAOLO II di responsabilità “PRESUNTE” e non “REALI”.
Lasciamo al demonio il compito di dividerere il capo dal Suo Corpo Mistico. Il demonio infatti sa bene che CRISTO e il SUO VICARIO (oggi Benedetto XVI) formano un unico capo della Chiesa.
Questa è la realtà dei fatti:
“La Madonna ai Sacerdoti Suoi figli prediletti
(25 marzo 1984)
…🌹 Oggi Io nuovamente domando a tutti la consacrazione al mio Cuore Immacolato.
La domando anzitutto al Papa Giovanni Paolo II, primo figlio prediletto, che in occasione di questa festa, la compie in maniera SOLENNE, DOPO AVER SCRITTO AI VESCOVI DEL MONDO DI FARLA IN UNIONE CON LUI.
🔴PURTROPPO NON DA TUTTI i VESCOVI L’INVITO È stato INVIATO DA ACCOLTO (❗)
◾Particolari circostanze ancora NON hanno consentito di consacrarmi espressamente la RUSSIA,
come ho più volte domandato.
◾Come vi ho già detto, QUESTA CONSACRAZIONE MI SARÀ FATTA, QUANDO AVVENIMENTI SANGUINOSI SARANNO ORMAI IN VIA DI ATTUAZIONE.
Benedico questo atto coraggioso del “MIO” PAPA , che ha voluto affidare il mondo e tutte le nazioni al mio Cuore Immacolato; lo accolgo con amore e gratitudine e, per esso, prometto di intervenire ad abbreviare molto le ore della purificazione e a rendere meno pesante la prova…
(Video dell’accorata preghiera di consacrazione del mondo recitata “in ginocchio” davanti la statua della Madonna di Fatima, fatta pervenire a Roma per l’occasione.
https://youtu.be/l_ayuGm7sWo
La Madonna ai suoi figli prediletti (movimento sacerdotale mariano”.
Ti confermo che per il grande Giubileo del duemila avverrà il trionfo del mio Cuore Immacolato, che vi ho predetto a Fatima ed esso si realizzerà con il ritorno di Gesù nella gloria per instaurare il suo Regno nel mondo. Così potrete finalmente vedere con i vostri occhi i cieli nuovi e la nuova terra”.
Probabilmente Woitjla doveva farla su una gamba sola con lo sguardo diretto a Cracovia e non l’ha fatto. Per questo si muore come mosche. Mi piace sta religione che uno fa una consacrazione poi basta puo’ magna e beve.
Purtroppo suor Lucia, RATZINGER hanno detto che la consacrazione era valida. Il libro ufficiale pubblica pure i manoscritti!
Lei che prove puo’ portare?
Io credo a suor Lucia , a Rarzinger e Woitila. Ora capisco che uno e’ prigioniero ma pure suor Lucia fa’ le foto con Wojtila.
Immagino erano fotomontaggi.
Dio è soltanto un mezzo in mano all’uomo, tragico. La Natura invece NO! Infatti l’uomo si limita solo a scoprire segreti in Essa costitutivi e mai definitivi. Non abbiamo diritti da blaterare nei Suoi confronti ma solo Doveri se non vogliamo estinguerci come specie. Ciò che porta alle bombe atomiche porta anche alla Pet Tac.
Sit tibi terra laevis
et molliter ossa quiescant.
Nihil sumus et fuimus
in nihilo ab nihilo
quam cito recidimus.
Soles occidere et redire
possunt nobis cum semel
occidit brevis lux
nox est perpetua
una dormienda.
Checché ne abbia detto male, citandolo, quel sapientone di Benedetto XVI!
Ma perché tanto dolore, perché tante incredibili sofferenze coltivate con piacere da tante menti religiose che hanno Dio ed il Peccato in mano? Perché?
Se è il Papa , lo vedremo dai risultati…
Analogamente, vedremo se non lo è .
Non capisco perché la dismissione delle armi dovrebbe essere unilaterale.
Tutti devono deporre le armi, se tutti si considerano figli di Maria.
Comunque, la penso come pater Luis: la Madre ha chiesto la consacrazione al Suo Cuore Immacolato, della Russia, non di altre repubbliche o nazioni.
Credo che gli ordini della Regina vadano rispettati alla lettera e non con varianti a piacere.
Il significato appare evidente dalla motivazione della Vergine: dev’essere un atto di riparazione per gli errori del comunismo, sparsi ormai in tutto il mondo.
Se chi di dovere avesse obbedito a Lei, nel i917, non si sarebbero visti gli orrori del Novecento…
Questo anche in risposta a quanti si strappano le chiome per la diffusione delle guerre.
Siamo disobbedienti, inadempienti, bugiardi e ora anche pagani. Non ci resta che sperare nella Misericordia divina.
” Venite, discutiamo.
Se anche i vostri peccati fossero come lo scarlatto, diventeranno candidi come la neve. Se fossero come la porpora diventeranno bianchi come lana.”
Senti Mimma cara, ma non bastava l’istituzione della festa di Cristo Re dell’Universo fatta da papa Leone XIII verso la fine del secolo XIX con la predizione chiaramente espressa dal papa stesso che proprio per questo fatto, assieme all’atto di consacrazione a Cristo Re, il XXmo secolo sarebbe sicuramente stato un secolo di giustizia, santità, amore e pace nel suo Regno universale?
Invece…. dopo la seconda guerra mondiale, lo stesso cardinal Ildebrando Schuster scrisse in una lettera che simbolicamente questo stesso secolo sarebbe stato meglio chiuderlo ufficialmente 10 minuti prima per gli orrori in esso commessi dagli uomini cristiani d’Europa. Forse più recentemente Giovanni Paolo II era sicuro della sua formula consacratoria fatta.
Adesso arriva forse la vera consacrazione voluta da Maria Santissima. Ma se Bergoglio non fosse il papa legittimo, come qui si sostiene? Potrebbe mica per sicurezza unirsi anche Benedetto XVI? E se non venisse fatta secondo la formula voluta dalla Vergine di Fatima? Insomma i pretesti perché la Madonna, o chi per Lei, non sia soddisfattoa 0son tutti già posti.
Io direi di consacrare ed offrire alla Madre pietosa e buona e comprensiva tutte le lacrime versate dai bambini innocenti che soffrono e non sanno e Lei che è Mamma sicuramente saprà come fare un miracolo perché le Autorità volute da Dio rinsaviscano dalla loro demenza.
Per loro Maria e’ corredentrice, e’ nella trinita’ divina (3 fontane) ed e’ un miracolo: in 4 nella trinita’.
E chiaramente Gesu’ non puo” far nulla. Era gia’ successo per i fanatici di padre Pio. Era padre Pio dio. Gesu’ doveva pregare a padre Pio 🧐
Già era una grande irrazionalità pensare il Mistero Ineffabile nella gabbia del numero tre. Adesso si arriva a dire che il tre è quattro. MIRACOLI DELLA FEDE!
Come han sempre detto i romani, qua DIO nun è trino, ma quatrino. 🙂
Caro Rolando,
la colpa è tutta della “creatività’” teologica dei tradizionalisti post-modern… i quali arrivano a “creare” perfino il Padre Eterno e le sue SS. Persone.
Le sciocchezze quasi blasfeme che scrivete dimostrano o che non conoscete ciò di cui volete parlare (apparizioni di Fatima o delle Tre Fontane), oppure che le conoscete e siete in malafede.
in ogni caso, fate attenzione, perché non ci si può prendere gioco di Dio: se le apparizioni e il loro messaggio è falso, cadrà da solo, ma se è vero attenti a non trovarvi a combattere contro Dio, come diceva un certo Gamaliele duemila anni fa.
Don Ettore caro, e Gamaliele da te citato porta anche due esempi, due citazioni di fatti storici, invertendo però le date. Qui si tratta di Divina Rivelazione, ma Fatima e le Tre Fontane, no!
Comunque, come quei due, finì anche il Figlio della Stella nel 135, e di cristi perciò ce ne furono diversi e sconfitti.
Tutto passa, solo Dio resta, scrive santa Teresa d’Avila. Fin che resta a guardare le miserie umane!
Ma scusa don Ettore, perché parli di offese quasi blasfeme? Come può il mistero di Dio, qualunque cosa Esso sia, essere espresso e limitato dal numero Tre? La matematica è semplicemente il linguaggio della Natura e al di là di questa funzione, come chiaramente ammise per iscritto Benedetto XVI in risposta ad un noto matematico, NON esiste. Dove sta quindi la sblasfemia? Tu sei Prete e tu solo sai bene in cosa consiste il tuo lavoro. Non è detto però che sia conveniente per me. Per te sicuramente. Nessuno sputa nel piatto in cui mangia. Parlare di Peccato, a mio modo di vedere le cose, può anche agevolare o nascondere un Delitto.
Carissimo don Ettore, tu scrivi:”Fate attenzione perché non si può prendersi gioco di Dio”. Purtroppo si può, ma lo fa solo la persona ignorante e cattiva che non sa quello che si fa. Chi si pone interrogativi è continuamente alla ricerca e come scrive Meister Eckart nessuno ama tanto Dio come colui che lo cerca continuamente. Tu invece che dici di conoscere bene la Sacra Rivelazione e le rivelazioni private riconosciute dalla vera Chiesa e non riconosciute, perché non sai rispondere a semplici problemi di ordine razionale? Possibile che per capire le tue ragioni di credo si debba rinunciare alla propria ragione!? È così che funziona il supporto razionale alla fede? In fondo se uno rifiuta o rimane scettico su ciò che tu dici non essere in sua conoscenza, già ha il perdono di Gesù e del Padre suo.
GRAZIE CARISSIMA MIMMA!!!
PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ
15 Marzo 2022 alle 19:21
MEGLIO LO CHIEDA ALLA PACHAIMMONDA, E MAGARI OTTERRÀ QUALCOSA DAL DEMONIO.
25 MARZO 2021: allora per l’enessima schwaberORGOGLIO insultò Nostra Signora dicendo che siamo stupidi chi crediamo nel DOGMA DA LEI CHIESTO: CHE È CORREDENTRICE, quinto Dogma mariano. Ma adesso, inoltre inventando consacrazione Ucraina – Russia, si stà inventando altra formula non richiesta dal Cielo nel 1917. Per i frutti, ancora, vedremo che questo impostore invece che fare pace, inasprerà le guerre.
PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ
7 Marzo 2022 alle 07:38
Alcuni fanno eco ai vescovi ucraini che chiedono all’impostore, cosa che l’impostore non può fare: la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato.
Da un lato, questi vescovi sfacciati, che intendono strumentalizzare ancora una volta quanto richiesto da Nostra Signora del Rosario a Fatima 1917, lo fanno ora e non dal 2014 quando il Donbass fu massacrato dagli stessi ucraini. Adesso corrono a chiederlo, includendosi nella formula insieme ai russi.
Bisognerebbe invece chiedere a Benedetto XVI, poiché da Benedetto XV non è stata fatta, e nel caso in cui schwaberORGOGLIO osasse utilizzarla come altro show, sarebbe ugualmente invalida, perché richiederebbe la retta intenzione di ottemperare a quanto richiesto da L’IMMACOLATA MADRE SEMPRE VERGINE ASSUNTA E CORREDENTRICE… e da qui, quell’antipapa che tra l’altro descrive il Terzo Segreto di Fatima stesso, come colui che vede con gli occhi del diavolo, non crede che Ella è Immacolata, Madre di Dio e sempre Vergine, né Assunta in Corpo ed Anima al Cielo, tanto meno che è CORREDENTRICE.
Un apostata, eretico, complice di quanto sta accadendo in Ucraina dal 2014 nello specifico, finanziato dal demone soros psoriasis, che è nell’agenda di schwab, rothschildren, rockefolli, bidet, obama, hunter bidet -cacciatore dell’orge di soldi in Ucraina e dei bambini in Cina- ecc, saranno ascoltati da Dio attraverso il Cuore Immacolato di Maria per dare falsa pace a questo mondo impazzito nel peccato, affinché continui a distruggere l’Umanità con tutte le sue perversioni sessuali e lo sterminio di 100 milioni dei bambini con l’aborto ogni anno, delle perversioni nella Dottrina Cattolica e della sua guerra al Santo Sacrificio di sempre?
@don Ettore Barbieri.
Grazie.
Da qualche giorno si sta degenerando… Brutta piega
In effetti è così.
Tornando all’intervento di Borghese Pasciuto, egli per lo meno si dimostra onesto nella chiarezza della sua posizione, e quindi non provoca danni. Ciò che invece provocano quei «4-5» da Lei menzionati (che forse non sono tanti ma solo… 3-4), che si camuffano, e al di là delle sciocchezze blasfeme che certamente loro considerano moti di spirito che ogni persona intelligente dovrebbe apprezzare, sprezzano con i loro interventi le buone riflessioni di tanti utenti. E se qualche ingenuo o distratto pone obiezioni sui loro interventi per essi è un invito a nozze, cogliendo l’occasione di esibirsi in un crescendo pseudodialettico di argomentazioni spesso incomprensibili, o parlando (scrivendo) di tutt’altre cose che non sono attinenti alle obiezioni poste. Finché, “capendo l’antifona”, l’altro lascia perdere e quindi queste brave persone possono compiacersi, avendo avuto “via libera” all’ultima risposta, nella convinzione di aver dato una lezione al poveraccio che ha osato controbatter loro.
Secondo me si potrebbero senza alcun danno lasciar passare le esternazioni di Borghese Pasciuto, (quando non estremamente offensive), e fermare invece quelle di costoro, che spesso tra l’altro sono molto offensive.
Guardi non lo dica a me, ma che di malati ossessionati dai miei testi ce n’è un più d’uno.
Un paio li ho sopportati per mesi, uno, sfiorando lo stalking, per anni, senza mai rispondere a tono.
Chiunque può testimoniare che quanto dico corrisponde al vero. Basta rileggere gli interventi sotto i miei articoli.
Poi ad un certo punto, dato che tutto ha un limite, quando facendo una sintesi di quel tipo di interventi, mi sono azzardata a definirli per quello che sono stati, cioè :violenti, distruttivi, volgari, incivili, illogici, blasfemo e quando va bene fuori luogo, hanno chiesto approfondimenti….😀😀😀😀
A riprova che non sanno né quello che dicono, né quello che fanno.
Poveretti! Che ci vuoi fare?! Sono cose che capitano!
Comunque è evidente che verranno presi provvedimenti.
Grazie EX.
P. S. : però scusi, una domanda : lei è EX, di cosa? 🤔 🙄 😀
E’ una buona domanda. La risposta è un po’ difficile.
(Non “Ex”, ma “Ex:”)
……certo è sorprendente…
Il 25.3, quindi 7 giorni dopo il 18.3
Il 25 marzo, Incarnazione di N. S. Gesù Cristo.
Sta pensando ai segreti di Medjugorje 😅 questa è una teoria di Padre Livio…vedremo
Il 25 marzo: giorno della santa dipartita del grande apostolo di Cristo, sua eccellenza mons. MARCEL LEFEBRE. Io penso che sia stato proprio Lui ad ispirare papa Francesco a consacrare finalmente la Russia al Cuore Immacolato di Maria e specificando anche l’Ucraina perché quando la Vergine chiese l’atto anch’essa faceva parte di quel grande drago dell’ URSS.
Puo’ essere pure il mago Otelma. Il.bello del web e’ che Bergoglio e’ lefebvriano. 😋
@Chiara
Ti riferisci a Miriana di Medjugorje? Tutti gli anni, e sono più di 40, mi incuriosisco quando si avvicina il 18 marzo, ma poi non succede niente e il messaggio è banale. Pure io la sentii dire alla radio che un 18 marzo sarebbe successo un qualcosa che ce lo saremmo ricordato.
Il 25 è una data importante. Nove mesi di prima del Natale, quindi Annunciazione e Incarnazione.
La successione quindi potrebbe essere questa:
– 18 marzo: messaggio;
– 25 marzo (=18+7): annuncio;
– 28 marzo (=25+3): evento.
Chiedo conferma alla Sig.ra Chiara. Grazie.
Volendo fare i pignoli, la Madonna aveva chiesto di consacrare la Russia insieme a tutti i vescovi del mondo e la sola Russia, non anche l’Ucraina.
Ma se questa consacrazione fosse finalmente valida, sarebbe un evento epocale e la si potrebbe vedere come una manifestazione di “humor” della Provvidenza, che si serve di “questo” Papa dopo che “fior” di Papi si sono ostinati a non farla per oltre un secolo, in base a considerazioni umane.
Ma anche come una indifferibile necessità per la salvezza del genere umano: in tempi come questi non c’è da sottilizzare, la consacrazione va fatta quanto prima, chiunque si trovi sul Sacro Soglio.
Bergoglio, per ora conduce l’incontro per 3 a 2.
3 : Titolo dell’articolo + Stilum. Emerito + M.M. Petti
2: Rodriguez + Brighenti.
😅😅😅
Se il Nippo non esisteva, bisognava inventarlo.
😀😀😀
Concordo!
Caro Nippo, passati coppi e bartali tom e jerry meno male abbiamo Ratzinger e Bergoglio. 💩
Bergoglio non è Papa, cioé non è Vescovo ossia Arcivescovo della Sacrosanta Diocesi Petrina di Roma, non è di conseguenza l’Arcivescovo Primate della Cristianità, e non può Consacrare un bel nulla, tantomeno al Cuore Immacolato di Maria Santissima Madre di Dio e Madre Nostra. Vale la pena ricordare bene che in quel di Fatima la Beatissima Vergine Maria, ” Sempre Intatta da ogni peccato” (cfr. San Giovanni di Dio, Fondatore dell’Ordine dei Frati Ospedalieri/Fatebenefratelli), ha chiesto la Consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato. Ma ha precisato che la Consacrazione deve essere compiuta dal Papa, siccome Arcivescovo Primate della Chiesa Universale, IN UNIONE CON TUTTI I VESCOVI CATTOLICI del MONDO. Il che significa chiaramente che la Santissima Madre di Nostro Signore Gesù Cristo e Nostra VUOLE non la Consacrazione di questo o quello, ma della RUSSIA, e non ha citato Ucraina o altri paesi del globo terraqueo. E poi la Stessa Beatissima Vergine, sempre alla Cova da Iris, Quale Portavoce della Volontà del Suo Figliolo Tutto Umano e Tutto Divino, e Nostro Fratello Gesù, ha ordinato che il Vescovo di Roma avrebbe dovuto effettuare la Consacrazione della Russia al di Lei Cuore Immacolato ” una cima” tutti gli Arcivescovi e Vescovi Diocesani della Chiesa, si suppone ognuno Celebrando la Consacrazione nella propria Cattedrale. La Russia è già stata consacrata al Cuore Immacolato di Maria. Ma Iddio vuole, esige che tutta la Chiesa si Consacri, il Papa a Nome e per Conto innanzitutto e soprattutto per la Sua Diocesi di Roma, e quindi a Nome e per Conto della Chiesa di Gesù Cristo nel Suo Insieme, essendone Egli, il Papa, è il Primate, ma al contempo vuole, esige che ogni Porzione della Chiesa, ogni Comunità Ecclesiale locale, Patriarcato, Archidiocesi, Diocesi, Abbazia, Prelatura, Vicariato e Prefettura Apostolica si consacrino insieme ma ognuna nella propria Santa Specificità, e Patriarchi, Arcivescovi, Vescovi, Abati, Vescovi Vicari Apostolici e altri Prelati Ordinari debbono compiere questo Atto Solennissimo ciascuno a Nome e Per Conto della Comunità Ecclesiale che gli è stata pastoralmente affidata. E neppure questa volta Bergoglio obbedirà a questa precisa Richiesta Divina. Certo, a Lourdes Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Konrad Krajevski, Elemosiniere di Sua Santità, in unione con il Suo Papa e quale Suo Legato ” a latere” celebrerà la Consacrazione. Ma il Cardinale Krajevski non è Arcivescovo-Vescovo di Tarbes e Lourdes ma è Inviato nella Città Mariana dei Pirenei per Celebrare a Nome e per Conto di Francisco. Insomma, una Richiesta Divina e precisa viene ancora disattesa. Consacrarsi, Consacrare la propria Famiglia, i Propri Cari ed Amici e Conoscenti, specialmente i più necessitati nel corpo, nell’anima, nel cuore, Consacrare la propria Parrocchia, o Diocesi, o Metropolia o Nazione, o altra Regione o Nazione, o il Mondo Intero, al Sacratissimo Cuore Immacolato di Maria Santissima Madre e Regina è Sempre foriero di Grazie, Benedizioni, Miracoli, Conversioni senza numero e i più Impossibili e si deve perciò compiere. Ma qui è una domanda impellente che viene direttamente dall’Alto, e ci si ostina a non seguire la modalità richiesta da Dio. E questa è ostinata Disobbedienza. Certamente anche Questa Consacrazione non resterà priva di Grazie Eccelse, ma per i singoli, le singole famiglie, gli Amici e le Persone Care al Nostro Cuore, ma non avrà efficacia sulla Santa Russia. Che peraltro è rimasta l’Ultimo Baluardo Cristiano al propagarsi della Più Arrogante, Satanica, Sfrontata Ribellione al Signore e alla Sua Volontà Salvifica. Una altra occasione persa per Jorge Mario Bergoglio di mostrarsi Vero e Degno Successore del Pescatore di Galilea sulla Cattedra Episcopale dell’Urbe Eterna. Ne sono addolorato.
Frate Claudio di San Francesco, dei Frati Francescani, Vicenza
Caro Frate Claudio di San Francesco, tu scrivi all’inizio: “Bergoglio non è papa”.
Poi termini così: “Una altra occasione persa per Jorge Mario Bergoglio di mostrarsi Vero e Degno Successore del Pescatore di Galilea”.
Ma adesso, secondo la tua logica, sarebbe la Madonna che valida od invalida un papa dubbio?
Te lo chiedo perché l’idea implicita che tale elezione valida possa dipendere da una donna è sovversivamente sublime. Il sacerdozio alle donne è superato in un batter d’occhio!
Caro Rolando,
ma come ti permetti di contestare un frate(?) così devoto… ed esempio così sublime di santità…
Ha avuto un “lapis” direbbe Toto’.
@ frate Claudio.
sembrerebbe che questa “fantomatica” consacrazione avverrà in privato.
Come mai?
C’è qualcosa da nascondere?
E che parole dovrà dire?
Poveri russi!
La consacrazione deve essere il primo passo verso lo sminamento del mondo da attuarsi con mediazioni autentiche, non può essere sufficiente da sola perchè anche se ci fosse una tregua, poi ci ritroveremmo con le stesse armi pronte per essere usate in qualche altro momento.
Così come successe con Giovanni Paolo II che disse mai più la guerra, ma di armi si continuò a produrne in continuazione e nel frattempo le spese per gli armamenti sono aumentate di migliaia di miliardi all’anno in tutto il mondo.
E’ doveroso da parte dei potenti trovare il coraggio dell’umiltà e chiedere a Dio l’aiuto necessario per risolvere quello che può diventare un pericolo per tutto il mondo. (E i pericoli sono molti non c’è solo la guerra).
La Madonna ci aiuti a fare le scelte giuste, ma ho il
presentimento che ci vorrà una striglliata energica per distogliere questa umanità incosciente dal proposito di condurre la propria vita con l’esclusiva di salvaguardare ipotetici ma egoistici interessi che si rivelano invece distruttivi per tutti.
Doveroso guardare in faccia la realtà dalla parte della verità tutta intera e la Chiesa è la prima depositaria di questo mandato ricevuto da Cristo, se non interviene con l’autorevolezza giusta che le è propria si fa complice del male e fa ricadere su se stessa e su tutti le conseguenze degli errori di politiche autoritarie e di interessi di parte che sono a servizio della menzogna.
Molte persone sono completamente plagiate da un sistema che toglie ogni giorno ogni possibilità di cercare confrontare analizzare i fatti senza possibilità di interagire ma solo ascoltare e prendere ordini.
Svegliare le coscienze, è compito della Chiesa e dei credenti, ma molti non sono preparat e la confusione regna.
Solo per il fatto di aver recepito una informazione in un modo piuttosto che in un’altro dalla stampa asservita alla menzogna può far cambiare opinione a milioni di persone in un attimo, si cominci a far chiarezza attraverso delle commissioni apposite istituite dalla Chiesa, se necessario si faccia anche un nuovo Sacro Concilio che ponga le basi per una nuova convivenza umana finalmente liberata dalla schiavitù delle ideologie, delle informazioni e propagande falsificate ad arte, delle false politiche perditempo adottate da politici corrotti e incompetenti, si facciano scendere in campo avvocati, giuristi e penalisti per riconsegnare alla giustizia il diritto a vivere degnamente la vita umana e civile, si facciano leggi umane.
La Chiesa dovrà fare un nuovo esame di coscienza doveroso.
La politica dovrà fare lo stesso.
E si rinunci al potere, ad ogni potere che invece spetta solo a Cristo e si cominci a servire l’umanità attraverso la conoscenza della verità, il diritto, la giustizia, la libertà, si rispetti la costituzione ecc. i politici devono sottomettersi a Cristo altrimenti Dio stesso li rimuoverà dall’incarico, (a modo suo).
Non dobbiamo per forza a tutti i costi a causa della nostra complicità con il male e della nostra cattiveria, far diventare profetico in ogni sua parte il terzo segreto di Fatima, l’umanità se vuole può cambiare le proprie sorti, basta che si metta daccordo tutta insieme e si orienti tutta verso Dio accettandolo per salvatore e Padre.
Fra qualche settimana la parte più produttiva sarà sotto controllo russo, quindi anche essa sotto sanzioni, il mondo perderà i rifornimenti di cereali e minerali, il medio oriente supplicherà la Russia, e attraverso la Turchia e la Siria verrà rifornito, l’Europa patirà la fame.. la Russia diventerà una potenza assoluta… per la NATO l’unica opzione possibile sarà l’intervento immediato.
Pregate, pregate, pregate. I suoi amici liberal ci hanno portato in questa situazione.
Gino caro, se accadesse quello che tu pensi a che serve pregare? Meglio non perder tempo e fare come insegna la parola di Dio espressa nel libro sacro nel racconto di Sansone: “Muoia Sansone con tutti i Filistei!”. Infatti non è il Dio dei morti, ma dei vivi che sono morti. Tantum potuit religio suadere malorum.
Le vie del Signore sono infinite!
La consacrazione di Russia e Ucraina che avverrà il prossimo 25 marzo a cura del Vescovo di Roma è importantissima a cominciare da lui stesso, Franciscus, nel suo ministero.
Ricordiamo la visione riferita da Suor Lucia di Fatima:
“vedemmo in una luce immensa che è Dio “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti”, un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c’era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c’erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.
E’ un momento di conversione per Chiesa modernista e riguarda il suo Vescovo vestito di bianco e tutta quel seguito chiamato a prostrarsi in ginocchio ai piedi della grande croce, subendo “un morire al mondo”, forse a quel mondo al quale si è impropriamente guardato.
La città in rovina non è solo quella sulla linea del fronte, ma è la città dell’uomo che ha bandito Dio dalla vita.
Sarà un momento di grazia, perchè in Cielo è sempre festa quando c’è una conversione.
La Chiesa ha avuto tanti martiri: quel sangue, versato in comunione a quello del Salvatore in croce, irriga le anime che si avvicinano a Dio!
DEO GRATIAS!
Sarà una grazia anche per i popoli che stanno vedendo morire tanta gente e molta di più rischia di perdere la vita secondo i progetti di certi pianificatori.
“Si illuderebbe chi pensasse conclusa la missione profetica di Fatima”. La voce del Santo Padre risuona.
Che questa consacrazione al Cuore Immacolato di Maria
scaldi i cuori più gelidi verso di lei e li riporti a palpitare di puro e indiviso amore per suo Figlio Gesù Nostro Signore a beneficio della pace tra i popoli che smascheri definitivamente gli inganni diabolici.
PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ
5 Marzo 2022 alle 12:05
“R.S.
Solo vorrei aggiungere che quella consacrazione del Beato Giovanni Paolo II fu parziale, e come scrivevo in questi giorni da Benedetto XV fino adesso l’ unico papa Benedetto XVI, 100 anni dei papi disubbedienti. Pure San Pio XII consacrò con certa formula il mondo al Cuore Immacolato, ed anche se entrambe produssero Grazie speciali, Sr. Lucia del Cuore Immacolato lo disse, ma che nessuna sodisfaceva la richiesta esatta da Dio attraverso L’ IMMACOLATA MADRE SEMPRE VERGINE ASSUNTA E CORREDENTRICE.
Ci sono degl’ immancabili infantili che spaventati da Mediaset e Rai, e simili nel mondo intero, stanno chiedendo che la faccia schwaberORGOGLIO…inoltre ad impostore, antipapa, etc, si pensi che gl’ ortodossi NON ACCETTANO IL DOGMA DELL’ IMMACOLATA CONCEZIONE, come per venire ad accettare in nome loro che quest’ impostore gli consacri al Cuore Immacolato…quella la si poteva fare durante gl’ anni del poi fasullo CV II…oltrechè “ecumenismo” …ma pensare che GXXIII pattò con i comunisti dietro le quinte perchè non fosse detta una parola su di loro nel fasullo CVII…anzi, GXXIII archiviò rabbiosamente il Terzo Segreto. Anche persa la stessa consacrazione del 25.3.84…perchè alla fine sembrava assai coraggioso GP II, ma dava troppa retta ai massoni intorno a lui, credendo fosse il solito “male minore”…ai delinquenti massoni tipo casaroli, sodano, ecc. Niente da fare. Magari la si farà nel proprio Tempo del TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO, per risarcire in qualche modo la tremenda irresponsabilità, almeno in questo, dei papi degl’ ultimi 100 anni”
Ed oggi 15.3 aggiungo: pure schwaberORGOGLIO nel 2017 andó a Fatima, nel centenario, con tanto d’ altare tutto a disegno massone, per far passare i BEATI GIACINTA E FRANCISCO MARTO, con nulla canonizzazione, come se fossero stati altro tipo dei bimbi, e non i veri che videro il Cielo e l’ inferno, che seppero fare di tutto grandi sacrifici e che morirono nelle sofferenzze di dolorose malattie, anno poi dei 300 della massoneria e dei 500 dell’ eresia luterana, che costui apostata celebrò recandosi in Svezia e poi introducendo in Vaticano, come con la pachaimmonda, l’ eretico lutero a chi diede del grande testimone dell’ Evangelio…insomma, a me pare che lei R.S. è molto ingenuo.
S’ annuncia che inviarà a Lourdes il polacco che ruba la luce al Comune di Roma…mentre fu l’ 11 febbraio 2013 quando l’ unico vero Papa annunciò questo COLPO DI STATO VATICANO…stranna la miscella di voler colpire due ucelli con un solo tiro…
Caro Padre,
non poniamo limiti all’agire della Provvidenza!
Può essere l’occasione della vita per Franciscus.
Solo Dio conosce nel profondo dei cuori.
C’è tutta una chiesa modernista che resta spiazzata.
Quella che Fatima l’avrebbe sotterrata.
Il Santo Padre ha detto nel 2010 che la profezia è in corso.
Oggi chi, come in uno specchio, identifica solo l’immagine del munus petrino si appresta a un atto di consacrazione formale della Russia (aggiungendovi l’Ucraina).
Non sta a noi dire se sia meno valida questa delle precedenti consacrazione.
Sta a noi renderci devoti del cuore immacolato di Maria.
Volesse il Cielo che lo diventasse tutta la Chiesa, anche nella versione che maggiormente ha disatteso queste indicazioni e prima di tutto nel nostro personalissimo cuore!
1. È schwaberORGOGLIO, IMPOSTORE, APOSTATA, antipapa.
2. È vero, Dio conosce nel profondo dei cuori.
3. È vero, l’ unico Papa Benedetto XVI ha detto quello nel 2010 (io ero con lui…). Non solo essistono le Profezie di Fatima, è un puzzle molto grande, quindi non tutto è stato profetizzato da sola Fatima.
4. Quello è nessuno per aggiungere Ucraina o sua socio polacco a Lourdes.
5. ESATTAMENTE NON STÀ A NOI DIRE SE È VALIDA O NON VALIDA, MA SOLO AL CIELO CHE INDICÒ ESATTAMENTE COME LA VOLEVA, PROMETENDO I FRUTTI, MA PRIMA CHIAMANDO ALLA CONVERSIONE. E DUNQUE, NON SI È FATTA FINO ADESSO COME CHIESTA DA DIO ATTRAVERSO LA MADONNA, NON C’ È CONVERSIONE NELLA EXTRA GRANDE MAGGIORANZA, E QUINDI NON SIA INGENUO, NE VOGLIA PASSARE COME IL BUONISTA CHE LA CAPISCE TENERAMENTE.
6. È con maiuscole, Cuore Immacolato di Marìa.
ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.
Giustissimo, con le maiuscole: il Cuore Immacolato.
Non so se sono ingenuo, ma di sicuro non sono buonista.
Franciscus è una sofferenza da offrire.
E la conversione mi riguarda. Ci riguarda sempre tutti.
Pater sancte, ma per DIO che scruta i cuori, l’Onnisciente, l’Onnipotente, può esistere qualcosa di formalmente valido o non valido, cui sarebbe vincolato, limitato? Ma non le sembra che questo Dio sia l’uomo stesso che usa Dio?
Questo altro non è che il Materialismo sacro del Levitico.
Perfetto formalismo della funzione satanica ben descritto anche nel libro sacro di Giobbe. Ma per piacere, se può, spieghi meglio e per il vantaggio di tutti.
Non c’è il riferimento alla Sala Stampa e nei siti vaticani non se ne parla affatto! Ore 20:26 del 15 marzo 2022.
Capisco le critiche ma in questo caso mi pare un’iniziativa interessante. Meglio che venga fatta piuttosto che il contrario.
Lo facesse insieme a Benedetto XVI (glielo deve chiedere) ed allora, forse, avrà qualche valore.
In quel giorno si svelerà finalmente se davvero è lui il Papa. Con la Madonna non si scherza.
Caro Papa, alla buon ora!
Ma non credere che basti la tua intenzione (sempre che sia sincera) che, ripeto, viene fuori tempo massimo. Devi fare i conti con Dio.
Si, perchè hai pregato perchè la pandemia fosse tolta e Dio non ti ha ascoltato: la pandemia è diventata peggiore…
Hai indetto un digiuno per le Ceneri e la guerra è peggiorata…
Mi pare proprio che si possa affermare con una certa sicurezza che Dio volge il suo volto (schifato) alle preghiere della Chiesa,
Non sembra che si stia vivendo quei passi della Scrittura che disegnano proprio questo volgere il volto divino lontano dalle preghiere bugiarde della sua Chiesa:
Is 59:2: “Ma le vostre iniquità hanno scavato un abisso
fra voi e il vostro Dio; i vostri peccati gli hanno fatto nascondere il suo volto così che non vi ascolta”
Ger 21:10: “Poiché io ho volto la faccia contro questa città a suo danno e non a suo bene. Oracolo del Signore. Essa sarà messa nelle mani del re di Babilonia, il quale la brucerà con il fuoco”
Questa consacrazione è dunque il terzo banco di prova per te, ‘primo’ figlio della Chiesa. Se anche questa terza volta fallisci, io mi farei due domande…
E Pachamama non se ne avrà a male? Che massa di ipocriti!
MEGLIO LO CHIEDA ALLA PACHAIMMONDA, E MAGARI OTTERRÀ QUALCOSA DAL DEMONIO.
25 MARZO 2021: allora per l’enessima schwaberORGOGLIO insultò Nostra Signora dicendo che siamo stupidi chi crediamo nel DOGMA DA LEI CHIESTO: CHE È CORREDENTRICE, quinto Dogma mariano. Ma adesso, inoltre inventando consacrazione Ucraina – Russia, si stà inventando altra formula non richiesta dal Cielo nel 1917. Per i frutti, ancora, vedremo che questo impostore invece che fare pace, inasprerà le guerre.
PATER LUIS EDUARDO RODRÍGUEZ RODRÍGUEZ
7 Marzo 2022 alle 07:38
Alcuni fanno eco ai vescovi ucraini che chiedono all’impostore, cosa che l’impostore non può fare: la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato.
Da un lato, questi vescovi sfacciati, che intendono strumentalizzare ancora una volta quanto richiesto da Nostra Signora del Rosario a Fatima 1917, lo fanno ora e non dal 2014 quando il Donbass fu massacrato dagli stessi ucraini. Adesso corrono a chiederlo, includendosi nella formula insieme ai russi.
Bisognerebbe invece chiedere a Benedetto XVI, poiché da Benedetto XV non è stata fatta, e nel caso in cui schwaberORGOGLIO osasse utilizzarla come altro show, sarebbe ugualmente invalida, perché richiederebbe la retta intenzione di ottemperare a quanto richiesto da L’IMMACOLATA MADRE SEMPRE VERGINE ASSUNTA E CORREDENTRICE… e da qui, quell’antipapa che tra l’altro descrive il Terzo Segreto di Fatima stesso, come colui che vede con gli occhi del diavolo, non crede che Ella è Immacolata, Madre di Dio e sempre Vergine, né Assunta in Corpo ed Anima al Cielo, tanto meno che è CORREDENTRICE.
Un apostata, eretico, complice di quanto sta accadendo in Ucraina dal 2014 nello specifico, finanziato dal demone soros psoriasis, che è nell’agenda di schwab, rothschildren, rockefolli, bidet, obama, hunter bidet -cacciatore dell’orge di soldi in Ucraina e dei bambini in Cina- ecc, saranno ascoltati da Dio attraverso il Cuore Immacolato di Maria per dare falsa pace a questo mondo impazzito nel peccato, affinché continui a distruggere l’Umanità con tutte le sue perversioni sessuali e lo sterminio di 100 milioni dei bambini con l’aborto ogni anno, delle perversioni nella Dottrina Cattolica e della sua guerra al Santo Sacrificio di sempre?
Meglio tardi che mai, ma non mi sembra che la circostanza sia la migliore per consacrare un paese al cuore di Maria. Metta almeno la condizione che la Russia dismetta l’uso delle armi prima di benedirla e consacrarla a Maria.
Mi pare però che la richiesta prevedesse il concorso unanime di tutti i vescovi.
Il comunicato non ne fa menzione (verrebbe peraltro da chiedersi se lo sarebbero).
St.Curiale emerito,
che bello…ti allinei all’Huffington Post e a Gramellini : ” Chi vuole pensare che siamo di fronte ad una situazione più complessa di quella ( manichea ) proposta dai media, vuol dire che sta dalla parte di Putin…”. Si vede che la Vicepresidente ucraina che ha scombussolato perfino Massimo Giannini ti va bene…nell’AT si trovano personaggi del genere, infatti.
Ma perchè uno dovrebbe necessariament essere allineato a qualcosa? POSSO AVERE UN PENSIERO AUTONOMO? Quelli che tu nomini non so nemmeno chi siano.
@ Stilumcuriale Emerito.
Probabilmente non sa nemmeno chi sia Giulietto Chiesa, Maurizio Blondet, Diego Fusaro, Alexandr Dugin, Francesco Toscano, ecc.
Direi che è stato graziato… ci vuole una candelina.
Una pagliacciata bergogliana
Deo gratias! E che la Madonna interceda presso il Suo Figlio per l’umanità intera, che ha smarrito il senso del bene e del male!
Speriamo, anche se Bergoglio è quello che è e la Chiesa pure…
Speriamo….