Rimosso dal Papa un Vescovo a Portorico. Era Scettico sul Sacro Siero.

10 Marzo 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, un vescovo può fare molte cose: può essere a favore della benedizione delle coppie omosessuali, pensare e dire che sarebbe ora di ordinare sacerdoti le donne, ballare in chiesa o girarci in bicicletta, e altre cose che avrebbero inorridito sant’Ignazio, don Bosco o padre Pio. Ma non può permettersi assolutamente di avanzare perplessità sul Sacro Vaccino, a dispetto di tutte le evidenze che giorno dopo giorno ne dimostrano inefficacia e pericolosità. Così un buon vescovo , quello di Arecibo, Portorico, è stato sollevato dal suo incarico dal pontefice regnante, senza spiegazione. Qui sotto trovate i dettagli nell’articolo di Catholic News Service, nella mia traduzione. Mah! 

§§§

 

CITTA’ DEL VATICANO (CNS) – Papa Francesco ha “sollevato” il vescovo Daniel Fernández Torres di Arecibo, Porto Rico, dalla cura pastorale della diocesi, ha annunciato il Vaticano senza fornire una spiegazione.
Il breve annuncio del Vaticano del 9 marzo ha aggiunto solo che il papa ha chiesto al vescovo 79enne Álvaro Corrada del Río, capo in pensione della vicina diocesi di Mayagüez, di servire come amministratore apostolico.
Il vescovo Fernández, in una dichiarazione pubblicata sul sito web della diocesi, ha detto: “Mi sento benedetto a soffrire persecuzioni e calunnie per aver proclamato la verità”.
Il vescovo ha anche detto che gli era stato chiesto di dimettersi, ma ha rifiutato di farlo.
Il vescovo Fernández ha a lungo difeso la famiglia tradizionale e, prendendo pubblicamente le distanze dalla posizione del presidente della conferenza episcopale portoricana, si è opposto a un disegno di legge che avrebbe vietato la “terapia di conversione” per gli omosessuali.
Ma recentemente è stato più noto per il suo sostegno alle persone che si sono opposte in coscienza al vaccino COVID-19, anche se il governo portoricano ha richiesto che molte persone nel settore sanitario e pubblico fossero vaccinate.
Infatti, in agosto, quando la conferenza episcopale portoricana ha redatto una “istruzione pastorale sull’importanza morale” di fare il vaccino, sono stati costretti a iniziare il documento dicendo: “Noi, sei dei sette vescovi cattolici di Porto Rico che compongono la conferenza episcopale portoricana, riteniamo opportuno esprimerci collegialmente su una questione che, mentre avrebbe potuto essere un segno di grande speranza per l’umanità, purtroppo è diventata controversa: la questione della vaccinazione contro il COVID-19”.
Nella sua dichiarazione del 9 marzo, il vescovo Fernández ha detto ai fedeli della diocesi: “Non sta a me spiegarvi una decisione che non posso spiegare a me stesso, anche se la accetto con la pazienza di Cristo per il bene della chiesa”.
Il vescovo ha anche detto: “Mi dispiace molto che nella chiesa dove si predica tanto la misericordia, in pratica ad alcuni manchi un minimo di senso della giustizia. Nessun processo è stato avviato contro di me, né sono stato formalmente accusato di nulla. Semplicemente, un giorno il delegato apostolico (l’arcivescovo Ghaleb Moussa Abdalla Bader) mi ha comunicato verbalmente che Roma mi chiedeva di dimettermi”.
L’azione del papa, ha detto, significa che “un successore degli apostoli viene ora sostituito senza nemmeno intraprendere quello che sarebbe un processo canonico obbligatorio per rimuovere un parroco”.
Tuttavia, il vescovo Fernández ha detto di riaffermare “la mia comunione nella fede cattolica, con il papa e con i miei fratelli nell’episcopato, nonostante la mia perplessità di fronte a un arbitrio incomprensibile”.

§§§

Credit: (CNS photo/Rich Kalonick, Catholic Extension)




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32 commenti

  • Silvana Adinolfi ha detto:

    Il bello è che proprio Bergoglio esaltava la libertà di coscienza, a chiacchiere.

  • Silvana Adinolfi ha detto:

    Grazie Signore per averci dato questo grande apostolo, fedele ai tuoi insegnamenti, speriamo che il suo coraggioso esempio sia seguito anche da qualche vescovo carrierista in Italia e in altre parti del mondo. Hanno forse dimenticato “A che serve guadagnare il mondo intero se poi si perde l’anima?”

  • P. Brian Paul MAGUIRE,c.p. ha detto:

    Dal buon albero TORRES del BUON SUCCESSO a Quito la Chiesa del Vat. II ha ricevuto il frutto buono TORRES di Arecibo Porto Ricco. Che la ven. Mariana de Jesús continui a benedire Mon. Daniel Fernández.

  • P. Brian Paul MAGUIRE,c.p. ha detto:

    Preghiamo per Mons. Daniel Fernández TORRES, perché la Beata Vergine Immacolata gli dia il BUON SUCCESSO promesso alla ven. Mariana de Jesús TORRES Berriochoa tra 1582 e 1635 per la Chiesa dopo la seconda metà del XX.mo secolo (cioè della catastrofe cattolica dopo il Concilio Vat II). Il buon albero TORRES di Quito nell’Ecuador ha dato al Vaticano di Papa Franceco il buon frutto TORRES di Arecibo nel Porto Ricco.
    O Cuor Immacolato di Maria Santissimi! Non smettere mai di darci tali frutti di BUON SUCCESSO. Amen.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Bella mossa!… dove andremo a finire se un vescovo qualunque incomincia dubitare pure su… sacralità di Sacro Siero!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Andrea Cionci ha detto:

    Parlare male di “papa Francesco” riconoscendolo come papa fornisce una scarica di adrenalina e di neurotrasmettitori contro il quale qualsiasi argomentazione razionale deve cedere il passo. E’ una forma di dipendenza emotiva, probabilmente la “potenza d’inganno” di cui parlava l’Apostolo.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Invece,Giudicare le sue azioni e parole come pessime non riconoscendolo come papa, motivo che concede di essere assolti in confessione anziché cacciati come scismatici, fa benissimo a tutta la Chiesa, corpo Mistico di Cristo che ha un solo capo, il papa Benedetto 16′.
      Buongiorno dottor Cionci

    • Nuccio Viglietti ha detto:

      Presunto papa… presunto papa!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

    • silvio esposito ha detto:

      L’albero si riconosce dai frutti… E non mi sembra che siano tanto buoni i frutti dell’albero bergogliano.

  • Slave of JMJ ha detto:

    I went to mass today only to have the priest not do the gospel reading or the homily, leaving it to the married deacon, and when communion came the priest stood behind the altar while the married deacon and a female eucharistic ministeress delivered the Sacred Host to us (??). The priest was not coughing and did not sound ill. Perhaps he was tired. I am so sad this happened. I feel that the graces from a host received from a married deacon is not the same as that from the consecrated priest. we should only receive the sacred Host from the hands of the priest, on our tongue and kneeling.
    https://www.tldm.org/Directives/d04.htm

    ONLY A PRIEST
    Veronica – As a representative of Jesus, a legally-ordained priest must be the only instrument of God to bring the Body of Jesus to the multitudes. Only in a severe manner must a man—and this severe manner being the absence of a priest in the face of a death, then the priest will allow a deacon—a man, not a woman—a deacon, a man in the extremist emergency to take the Sacred Body of Jesus to a dying person. And that will be the only time. – November 19, 1977

  • Mac ha detto:

    Mi sembra giusto!

    In qualsiasi rete di vendita ci sono degli obiettivi da rispettare e chi tira il freno viene fatto fuori.

    Saluti.

    P.s. : il problema grave è che Bourla non ha spiegato ai piazzisti che il prodotto, se va bene, funzionicchia.

  • Pio g. ha detto:

    Mi sembra che la Chiesa “liquida” stia solidificandosi, nel senso che la corposa frangia Modernista da decenni al potere ha ormai gettato la maschera.
    È ora di capire che il Modernismo è un’eresia, come l’arianesimo e il protestantesimo.
    Il Cattolicesimo non può essere Modernista, perché è al di là del tempo, è nella storia e contestualmente la trascende.
    La divisione tra Modernisti e Tradizionalisti è un non-senso, giacché il cattolico vero non può non essere tradizionalista, seguace della Tradizione e delle Sacre Scritture.
    Il Modernismo e tutta la pletora dei suoi seguaci si pongono fuori dalla Chiesa Cattolica, come qualche lucido studioso ha sostenuto.
    Aspettiamo con fiducia e trepidazione qualche Pastore che abbia il coraggio di uscire allo scoperto, cominciandp a lacerare la tela demoniaca all’interno della Chiesa.

  • Riccardo ha detto:

    Gentili signori,
    quello che più sconvolge della faccenda non è tanto l’atto di rimozione segnalato nell’articolo, quanto l’ostinazione a chiamare Papa colui che non è degno di questo nome.
    Possibile che nessuno riesca a prendere atto della sua illegittimità?

    Sono stati fatti studi approfonditi

    https://www.byoblu.com/category/papa-e-antipapa-linchiesta/

    Ma si continua a chiamare Papa o sommo pontefice colui che non ha la carica per esserlo. È inutile scrivere e lamentarsi dei suoi atti, quando intrinsecamente essi non hanno alcun valore.
    Scusate la caduta di stile e la licenza poco poetica che mi prendo, ma il continuare a chiamarlo Papa equivale a voler a tutti costi difendere la tesi della verginità di Cicciolina contro ogni evidenza. Non c’è trippa per gatti!

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Questo grande vescovo fu pure sostituito dal schwaberORGOGLIO, con il suo ghostwriter il diavolico usurpatore della Diocesi de La Plata, pure di cognome Fernández…questo grande vescovo Héctor Aguer è stato sempre ODIATO da schwaberORGOGLIO, che sempre ha invidiato appunto sua grandeza morale, culturale, intelletuale e di fedeltà alla Chiesa Vera. Mia traduzione dallo spagnolo:

    “Il progressivismo imposto dalla Santa Sede avanza senza sosta, senza curarsi di fare vittime degli uomini di Dio, la cui azione porta la Chiesa a fiorire. Il vescovo di Arecibo, Porto Rico, monsignor Daniel Fernández Torres, è stato destituito dalla sua diocesi per aver difeso l’obiezione di coscienza, di fronte al ridicolo “obbligo morale” di vaccinarsi, imposto dalla Santa Sede.

    La Chiesa attuale non si preoccupa più di Dio, né del mandato di Cristo di evangelizzare, ma solo di imporre “nuovi paradigmi” e di aderire ai principi di un Nuovo Ordine Mondiale, estraneo al diritto naturale e alla rivelazione cristiana. Il caso di Mons. Fernández Torres è un esempio molto chiaro di come la Chiesa opera al contrario di quella che dovrebbe essere la sua missione. Non importa se la diocesi di Arecibo è fiorita di vocazioni, e il pieno esercizio di quella che dovrebbe essere la missione della Chiesa. Un falso concetto di “sinodalità” costringe i buoni vescovi a sottomettersi alle sciocchezze che decidono le conferenze episcopali, o le fazioni ufficiali che aderiscono alle nuove posizioni di Roma.
    Un paio di anni fa sono stato invitato dal Vescovo Daniel a predicare gli Esercizi Spirituali al clero della diocesi. Ho poi potuto vedere come fiorisce una Chiesa particolare quando il suo Vescovo è un uomo di Dio, fedele alla grande Tradizione ecclesiale. Ma questo non interessa a Roma. Come mai prima d’ora, la centralità romana si impone in nome dell'”unità”. Queste posizioni fanno desiderare la libertà che i grandi Papi hanno sostenuto, sostenendo l’episcopato impegnato per la crescita della Chiesa e l’evangelizzazione di coloro che ne erano ancora fuori.

    Attraverso queste linee, desidero assicurare a Mons. Fernández Torres, suo Vicario generale, e al clero di quella cara diocesi la mia vicinanza spirituale e la mia preghiera. Prego inoltre che questa misura ingiusta e draconiana non porti alla distruzione di tante iniziative veramente cattoliche che vi sono nate e si sono sviluppate. Se Dio vuole che gli altri vescovi di Porto Rico avvertano che Dio deve essere obbedito davanti agli uomini (Atti 5, 29), anche se questi uomini vivono in Vaticano.

    + Hector Aguer

    Arcivescovo emerito di La Plata.

    Buenos Aires, mercoledì 9 marzo 2022.

  • Alberto Ramón Althaus ha detto:

    Lamento mucho que no comprendan la lógica de Bergoglio.
    El problema es que Fernández pertenece a una diócesis de San Juan en Puerto Rico.
    El problema es pertenecer a alguna diócesis de San Juan.
    Porque a Taussig en Argentina le fue igual pero hizo todo lo contrario de lo que hizo el obispo Fernández.
    Taussig se llevó mal con sus sacerdotes y feligreses, cerró un gran seminario, promovió la vacunación y se opuso a que la Eucaristía se de en la boca y Bergoglio lo despidió. Bueno, lo renunció, digamos.
    Pero Fernández en Puerto Rico hizo lo contrario que Taussig y no apoyó la vacunación, no cerró un seminario, se llevó bien con todos y fue querido por todos.
    Así que el motivo es que los dos son de San Juan uno en Puerto Rico y el otro en Argentina.
    Pensar lo contrario sería pensar que cualquiera puede ser renunciado por el papa sin motivos y no es así, es por San Juan no hay otro motivo más.
    Quédense tranquilos obispos y sacerdotes.

  • acido prussico ha detto:

    Jorge Mario, inexosorabilis et oculatus judex (cuanno te fa commodo…), a quando la soluzione dello scandalo del da lei protetto Vescovo Zanchetto/Zanchetta?
    Lo ammetta che si trova in un vicolo cieco, in cul-de-sac.

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Grazie per sua testimonianza Mgr. Daniel, meglio per Lei non servire la falsa chiesa, conosco gl’ altre 6 diocesi e sono un disastro. Ad altri vescovi chiedono le dimissioni e le danno, perchè manca il coraggio di veri uomini, invece pure Lei c’è l’ha, oltre altre virtù. Siamo nei TEMPI PROFETIZZATI appunto da DANIELE. Ecco mia traduzione dalla sua lettera ieri, dallo spagnolo:

    AL POPOLO DI DIO CHE PELLEGRIN NELLA DIOCESI DI ARECIBO

    Quando ho ricevuto la notizia della mia sostituzione a Vescovo incaricato della diocesi di Arecibo, voglio che sappiate che non spetta a me spiegare una decisione che non so spiegarmi da solo, anche se l’accetto con la pazienza di Cristo per il bene della Chiesa. Né sta a me giudicare ciò che solo Dio e la storia faranno in qualche momento.

    Nel reagire a quanto accaduto, mi sento benedetto di subire persecuzioni e calunnie (cfr Mt 5, 10-11) per aver annunciato la Verità della dignità dell’uomo in circostanze come quelle attuali in cui «lo scomodo si oppone alle nostre azioni …” (Sap 2, 12). Oggi posso tenere la testa alta ed essere anche imperfetto e peccatore, sapendo di aver fatto la cosa giusta e questo mi dà molta pace interiore. Mi conforta anche il significato ebraico del nome Daniele, che ho ricevuto provvidenzialmente nel mio battesimo: “Dio è il mio giudice”.

    Mi dispiace molto che nella Chiesa, dove tanto si predica la misericordia, in pratica ad alcuni manchi il minimo senso di giustizia. Non sono stato processato, né sono stato formalmente accusato di nulla e semplicemente un giorno il Delegato Apostolico mi ha comunicato verbalmente che Roma mi chiedeva le dimissioni. Ora viene sostituito un successore degli apostoli senza nemmeno intraprendere quello che sarebbe un vero e proprio iter canonico per rimuovere un parroco.
    Sono stato informato che non avevo commesso alcun crimine, ma che presumibilmente “non era stato obbediente al Papa né avevo avuto sufficiente comunione con i miei fratelli vescovi di Porto Rico”. Mi è stato suggerito che se avessi rassegnato le dimissioni dalla diocesi, sarei rimasto al servizio della Chiesa nel caso in cui in qualsiasi momento mi fosse stato necessario in un’altra posizione; offerta che dimostra la mia innocenza. Tuttavia, non mi sono dimesso perché non volevo rendermi complice di un’azione totalmente ingiusta e che anche adesso sono restio a pensare che possa accadere nella nostra Chiesa.

    Questa esperienza personale, invece, mi ha aiutato a realizzare in modo nuovo la grave responsabilità che hanno tutti i Vescovi nel governo della Chiesa, che è apostolico e non piramidale, sinodale e non autocratico. Penso che da tempo molti vescovi osservano con preoccupazione ciò che sta accadendo nella Chiesa e noi abbiamo resistito a credere a ciò che sta accadendo. Oggi più che mai dobbiamo ricordare la nostra chiamata ad essere profeti.
    Sono tempi difficili, ma non perdiamo la speranza. Le parole del Papa emerito Benedetto XVI, quando ero sacerdote, possono incoraggiarci: “Mi sembra certo che tempi molto difficili attendono la Chiesa. La sua vera crisi è appena iniziata. Devi contare su forti scosse. Ma sono anche assolutamente sicuro di ciò che rimarrà alla fine: non la Chiesa del culto politico, già senza vita, ma la Chiesa della fede. Certamente non sarà più la forza dominante nella società nella misura in cui lo era fino a poco tempo fa. Ma rifiorirà e diventerà visibile agli esseri umani come la patria che dà loro vita e speranza oltre la morte”.

    Celebro umilmente quanto abbiamo saputo fare insieme dalla Diocesi di Arecibo, in questi quasi dodici anni, nella pastorale giovanile e vocazionale, nella lotta per la dignità dell’amore umano, della famiglia e del rispetto della vita, nella libertà di Chiesa contro le ingerenze politiche, nella formazione di santi sacerdoti e nell’aver dato una “Casa” alla Vergine nel nostro Santuario diocesano. Se per cercare di essere fedele a Dio vengo sostituito in ufficio, ne vale la pena, perché come vescovo posso essere utile alla Chiesa con la mia stessa testimonianza. Ricordo le parole di San Giovanni d’Avila: “quanto siamo onorati di essere disonorati per aver cercato l’onore di Dio”.
    Esprimo la mia comunione nella fede cattolica, con il Papa ei miei fratelli nell’episcopato, nonostante la mia perplessità per un’incomprensibile arbitrarietà. E se, d’ora in poi, potrò esservi di qualche servizio, dichiaro la mia piena disponibilità.

    Oggi e sempre la mia più grande gratitudine a Dio ed a Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, nostra Paá¹trona. Grazie anche a tutti i sacerdoti per essere un clero buono e fedele. Grazie a tutti i fedeli della mia amata Diocesi di Arecibo per il vostro amore e le vostre preghiere. Grazie a tutto il personale del vescovato per essere una famiglia allargata. Grazie alla mia famiglia per il loro supporto incondizionato sempre. Grazie anche ai miei fratelli di diverse confessioni cristiane per i momenti in cui insieme alziamo la nostra voce in difesa della famiglia.

    Dio vi benedica tutti.

    In Cristo morto e risorto,

    +Daniele

  • giovanni ha detto:

    Un applauso al misericordioso verso tutti ma mai, e sottolineo mai , verso i fedeli di Cristo. Un vero sepolcro imbiancato.

  • SOLDATO AGLI ORDINI DI CRISTO ha detto:

    Forse è proprio arrivato il momento che i vescovi seguaci di Nostro Signore si uniscano per difendere la vera Chiesa invece di ripetere che sono in comunione con Bergoglio. La comunione deve essere con Cristo e con gli insegnamenti evangelici nonché biblici: chi viene prima, Cristo o le norme canoniche (umane) riguardo al potere incontrastato concesso a quello che viene chiamato pontefice?

  • Gabriela ha detto:

    🙏”Noi crediamo nella CHIESA UNA, SANTA, CATTOLICA ed APOSTOLICA, edificata da Gesù Cristo sopra questa PIETRA, che è PIETRO…… su cui le porte degli inferi non prevarranno….

    Dunque la Chiesa di Cristo non può essere un mostro bicefalo con due papi.

    Perché un membro onorario del Rotary Club dal 1999, che detiene illecitamente il POTERE dell’esercizio attivo, senza mai aver ricevuto da Cristo il MUNUS PETRINUM, può essere considerato papa❓❓❓

    A chi dunque appellarsi perché si dichiari BENEDETTO XVI IL LEGITTIMO PAPA STABILITO DA CRISTO?
    E sia cacciato l’IMPOSTORE stabilito dalla massoneria ecclesiastica detta anche mafia s Gallo ?

    Ad ora la nostra infinita gratitudine e preghiera a quei pochi coraggiosi chierici che per la loro fedeltà a Cristo e al SUO VICARIO BENEDETTO sono ora EMARGINATI, perseguitati, calunniati, sospesi… o SCOMUNICATI… dall’antichiesa massonica oggi al potere.
    Qui sotto solo qualche esempio da aggiornare:

    🥇Arcivescovo Jean Paul Lenga

    🥇 Vescovo Renè Henry Gracida

    🥇 Sac. Alessandro Minutella

    🥇 Sac. David R. Belland

    🥇 Sac. Eduardo Achata Vargas

    🥇 Sac. Enrico Bernasconi

    🥇 Sac. Enrico Roncaglia

    🥇 Sac. Francesco D’Erasmo

    🥇 Sac. Jeremy Leatherby

    🥇 Sac. Josè Isabel Macias

    🥇 Sac. Nicholas Gruner

    🥇 Sac. Paul Kramer

    🥇 Sac. Ruben-Eduardo Martinez-Cordero

    🥇 Sac. Walter Covens

    🥇 Diac. Perm. Jorge Sonnante

    https://www.marcotosatti.com/2021/09/05/meditazione-estiva-sulla-chiesa-bicefala-a-chi-appellarsi/

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Certo!
      Chi ama Cristo e conosce e vive la Sua parola capisce che Bergoglio e Lui sono due figure non corrispondenti, anzi assolutamente divergenti.

      E come fa a dirsi cristiano un laico che dice di credere in Dio e non si accorge che il vescovo vestito di bianco, Lo maledice?

      Chi ama Cristo: vede, sa, capisce e liberamente sceglie Lui, più di prima, pur nel disagio di questa forzata sovrapposizione tra Cristo e il Suo Sicario, che non convince assolutamente come strada di salvezza e la individua anzi come via facile e breve di perdizione.

      Attenzione: abbiamo un’anima sola! Non conviene giocarci a dadi!
      (grazie Gabriela per aver riportato quel testo)

  • Gabriela ha detto:

    E di esempi di veri sacerdoti, cacciati dalla FALSA CHIESA MASSONICA DI BERGOGLIO perché fedeli al vangelo di Cristo, ce ne sono ancora tanti, per fortuna. 👇

    🥇🥇🥇 Bergoglio ha rimosso padre Peter Williams da parroco della parrocchia della Sacra Famiglia a Springfield, Vermont, per il suo continuo rifiuto di sottoporsi al vaccino (illecito), di essere testato regolarmente per il COVID-19 e di indossare una “maschera” durante il ministero, come il vescovo aveva ordinato. 🙈

    https://www.sabinopaciolla.com/il-vescovo-di-burlington-rimuove-il-pastore-per-disobbedienza-alle-direttive-del-covid-19/

    Grazie Gesù che non ci abbandoni, ma resti con noi attraverso questi tuoi servi FEDELI E CORAGGIOSI.

  • Gabriela ha detto:

    🥇🥇🥇 Altra medaglia al merito al vescovo di Arecibo, Porto Rico, monsignor Daniel Fernández Torres, che l’antichiesa massonica di Bergoglio ha destituito dalla sua diocesi per aver difeso l’obiezione di coscienza, di fronte all’ “obbligo immorale” di sottoporsi allo pseudo-vaccino ILLECITO contaminato dal peccato dell’aborto.

    È ormai evidente, che l’antichiesa da nove anni ai vertici, coerentemente al suo mandato, impone “nuovi paradigmi” secondo i “principi” del NUOVO ORDINE MONDIALE, estranei ai diritti dell’uomo e contrari alla Dottrina di Gesù Cristo.
     L’estromissione di monsignor Fernández Torres, e di tanti altri come lui perché fedeli al VANGELO DI CRISTO, ci fa capire che nell’antichiesa di Bergoglio devono rimanere solo chi coopera con lui per distruggere Cristo e la Sua Chiesa.

    Da notare che «mons. Daniel Fernández Torres è stata la voce più CRITICA nella Chiesa di Porto Rico contro L’IDEOLOGIA di GENERE, chiedendo nel 2020 a Pedro Pierluisi, attuale governatore dell’isola, di FERMARE L’IMPOSIZIONE di QUESTA AGENDA. 

    🔴👏”Nel 2021, il vescovo Fernández Torres ha avvertito che L’IMPOSIZIONE DELL’IDEOLOGIA di GENERE è una “PERSECUZIONE RELIGIOSA” e un oltraggio al diritto dei genitori di educare i propri figli secondo le proprie convinzioni”.

    Così J. M. Bergoglio ha destituito questo vescovo che certamente avrebbe ostacolato anche il suo progetto di eliminazione del Celibato Sacerdotale, e al suo posto ha nominato SE Mons. Álvaro Corrada Amministratore Apostolico  ad nutum Sanctae Sedis della stessa Diocesi. Río , SI, Vescovo emerito di Mayagüez.

    E per renderci conto che Bergoglio sta perseguendo da sempre l’obiettivo massonico di eliminare Cristo e il Suo S. Sacrificio della messa, basta informarsi sulla dottrina contraria al Vangelo, professata da tutti i vescovi e CARDINALI da lui NOMINATI, COMPRESI QUELLO DEL SINODO TEDESCO…..

    Questo, per mettere in luce che del peccato di SCISMA si stanno macchiando tutti coloro che si ostinano a militare pavidamente nella cattedra dell’impostore iniquo, contro quella del legittimo Pietro Benedetto, unico detentore del MUNUS PETRINUM❗️

    https://infovaticana.com/2022/03/09/el-papa-destituye-a-un-obispo-de-puerto-rico-por-falta-de-obediencia-y-comunion-con-el-resto-de-obispos/

    Grazie di cuore mons. Fernández Torres!
    Che Dio la benedica per la sua coraggiosa testimonianza di fedeltà a Cristo e al suo Vangelo!
    E che il suo esempio sia di sprono ad altri suoi confratelli… ancora indecisi!

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Ieri il bollettino della Sala Stampa Vaticana ne ha dato notizia con queste parole:

    Sollevamento del Vescovo di Arecibo (Porto Rico) e nomina dell’Amministratore Apostolico ad nutum Sanctæ Sedis

    Il Santo Padre ha sollevato dalla cura pastorale della Diocesi di Arecibo (Porto Rico) S.E. Mons. Daniel Fernández Torres ed ha nominato Amministratore Apostolico ad nutum Sanctae Sedis della medesima Diocesi S.E. Mons. Álvaro Corrada del Río, S.I., Vescovo emerito di Mayagüez.

    [00353-IT.01]
    Non essendo esperto di diritto canonico, non avevo dato peso alla cosa. Adesso leggendo SC mi rendo conto dell’assurdità del provvedimento.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Il santo padre? 😅😅😅

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        Notare l’ironia di quel “Sua Eccellenza” dato dalla Santa Sede ad un ex Vescovo “sollevato” dall’incarico.
        Massimo della falsità e dell’ipocrisia ? Che bel sollievo per un Vescovo!

  • Adriana 1 ha detto:

    Siamo arrivati al più rigido monoteismo…” Non avrai altro dio fuori del dio vaccino “.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Ispirato continuamente dai demoni, mette in Pratica la loro volontà.

    Servono altre prove?

    • MARIO ha detto:

      Attenta, che i demoni si nascondono dove meno te l’aspetti…

      • stilumcuriale emerito ha detto:

        Attento perchè mordo! Cambia nick prima che ti scambino per MARIO Draghi o per MARIO Bergoglio. 🙁

  • Milly ha detto:

    Non se ne può più!
    ……a quando Cieli Nuovi e Terra Nuova?