La Proposta: Kiev Città Aperta. Il No USA alle Proposte Russe del 17 Dicembre.

27 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra interessante portare alla vostra attenzione due articoli. Il Primo è del blog di Giuseppe Rusconi, Rosso Porpora. Il secondo viene da Il Nuovo Arengario, e riporta le proposte fatte dalla Russia nel dicembre scorso, per defusare la tensione fra Russia, Nato e Ucraina, e rifiutate dagli USA. Buona lettura.

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UCRAINA: KIEV CITTA’ APERTA, PAPA, TORNIELLI, MARTINO, KISSINGER

UCRAINA: KIEV CITTA’ APERTA, PAPA, TORNIELLI, MARTINO, KISSINGER – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 27 febbraio 2022

 

Mentre la situazione in Ucraina si aggrava di ora in ora (deboli gli spiragli di speranza), si susseguono appelli e commenti. Sant’Egidio ha promosso un appello per ‘Kiev città aperta’; il Papa nel dopo-Angelus di oggi ha ribadito che’ la logica diabolica e perversa delle armi è contro l’umanità’. Riflessioni di Andrea Tornielli, Antonio Martino e Henry Kissinger (già del 2014, ma sempre attuale).

La situazione in Ucraina si aggrava sempre più, come dimostrano le notizie che anche questa mattina giungono dall’intero Paese (sebbene l’ultimissima, sull’accettazione da parte ucraina di un negoziato con la Russia ai confini della Bielorussia, lasci ancora aperta la porta a uno spiraglio di speranza). Inoltre si parla già di almeno quattrocentomila profughi che avrebbero varcato le frontiere, soprattutto quella polacca.  Nel contempo cresce pericolosamente anche la tensione a livello internazionale, non solo per le sanzioni di carattere economico-finanziario decretate dagli Stati Uniti e da diversi Stati europei, ma anche per la decisione sempre degli Stati Uniti e di alcuni Paesi loro alleati di fornire ufficialmente massicci aiuti (oltre a quelli già consegnati negli scorsi anni) in materiale militare e logistico al governo di Kiev. In tutta questa degradazione dell’umanità che è connessa allo scegliere e imporre la guerra come strumento perverso di relazione tra gli Stati dobbiamo dare atto alla Santa Sede di aver tenuto e di tenere un comportamento coerente, che evidenzia in modo particolare l’urgente necessità di far tacere le armi e di considerare comunque prioritaria la tutela della popolazione civile coinvolta negli scontri armati. E poi, come ha evidenziato papa Francesco nell’Angelus di domenica 20 febbraio 2022 , Com’è triste, quando persone e popoli fieri di essere cristiani vedono gli altri come nemici e pensano a farsi guerra. E’ molto triste!”. E’ questo un vero scandalo aggiuntivo alla barbarie connaturata alla guerra.

Tra le tante dichiarazioni e i tanti commenti su quanto sta accadendo in Ucraina abbiamo fatto una scelta ragionata. Riproduciamo perciò in successione, a beneficio della riflessione di chi ci legge, l’appello per “Kiev città aperta” promosso dalla Comunità di Sant’Egidio (difficilmente porterà a un rinsavimento dei signori della guerra, ma le vie del Signore sono infinite) e le accorate considerazioni di papa Francesco nel dopo-Angelus di oggi, domenica 27 febbraio 2022. Poi tre citazioni da testi di Andrea Tornielli (Osservatore Romano del 23 novembre 2022), Antonio Martino ( Libero, 25 febbraio 2022),Henry Kissinger (Washington Post del 5 marzo 2014).  

 

L’APPELLO DI SANT’EGIDIO PER ‘KIEV CITTA’ APERTA’, 25 FEBBRAIO 2022 (CHE SOTTOSCRIVIAMO)

(da notare che la Comunità di Sant’Egidio da anni cura l’adozione a distanza di circa 250 bambini ucraini ospitati in una rete di case-famiglia nel Paese). Alla frontiera polacca poi Sant’Egidio offre alimentari e generi di prima necessità ai profughi ucraini).

“Kiev, una capitale di tre milioni di abitanti, in Europa, è oggi un campo di battaglia.
La popolazione civile, inerme, vive in una condizione di pericolo, terrore, mentre trova riparo nei rifugi sotterranei. I più deboli, dagli anziani ai bambini, ai senza dimora, sono ancora più esposti. Ci sono già le prime vittime civili.
Kiev è una città che rappresenta un grande patrimonio culturale. Non si può pensare alla cultura europea, alla storia dell’Europa senza Kiev, così come non si può pensare alla cultura russa, alla storia della Russia, senza Kiev. La città, tra tanti monumenti, ospita siti che sono patrimonio dell’umanità.
Kiev è una città santuario per tanti cristiani, in primo luogo per i cristiani ortodossi del mondo intero. A Kiev ha avuto inizio la storia di fede dei popoli ucraino, bielorusso, russo. A Kiev è nato il monachesimo ucraino e russo. Il grande monastero della lavra delle grotte che sulla collina sovrasta il grande fiume Dnepr è un luogo santo di pellegrinaggio e preghiera millenario. Kiev è una città preziosa per tutto il mondo cristiano.

Il destino di Kiev non lascia indifferente chi, da oriente e da occidente, guarda con passione e coinvolgimento alla città e alla sua gente. Dopo Sarajevo, dopo Aleppo, non possiamo assistere nuovamente all’assedio di una grande città. Gli abitanti di Kiev chiedono un sussulto di umanità. Il suo patrimonio culturale non può essere esposto al rischio di distruzione. La santità di Kiev per il mondo cristiano esige rispetto.
Imploriamo chi può decidere di astenersi dall’uso delle armi a Kiev, di dichiarare il cessate il fuoco nella città, di proclamare Kiev “città aperta”, di non colpire i suoi abitanti con la violenza delle armi, di non violare una città a cui oggi guarda l’umanità intera. Possa accompagnare questa scelta la ripresa di un percorso negoziale per arrivare alla pace in Ucraina”.

PAPA FRANCESCO: DAL DOPO-ANGELUS DEL 27 FEBBRAIO 2022

“Cari fratelli e sorelle! In questi giorni siamo stati sconvolti da qualcosa di tragico: la guerra. Più volte abbiamo pregato perché non venisse imboccata questa strada. E non smettiamo di pregare, anzi, supplichiamo Dio più intensamente. Per questo rinnovo a tutti l’invito a fare del 2 marzo, Mercoledì delle ceneri, una giornata di preghiera e digiuno per la pace in Ucraina. Una giornata per stare vicino alle sofferenze del popolo ucraino, per sentirci tutti fratelli e implorare da Dio la fine della guerra.

Chi fa la guerra dimentica l’umanità. Non parte dalla gente, non guarda alla vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto interessi di parte e di potere. Si affida alla logica diabolica e perversa delle armi, che è la più lontana dalla volontà di Dio. E si distanzia dalla gente comune, che vuole la pace; e che in ogni conflitto è la vera vittima, che paga sulla propria pelle le follie della guerra. Penso agli anziani, a quanti in queste ore cercano rifugio, alle mamme in fuga con i loro bambini… Sono fratelli e sorelle per i quali è urgente aprire corridoi umanitari e che vanno accolti.

Con il cuore straziato per quanto accade in Ucraina – e non dimentichiamo le guerre in altre parti del mondo, come nello Yemen, in Siria, in Etiopia… –, ripeto: tacciano le armi! Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza. Perché chi ama la pace, come recita la Costituzione Italiana, ‘ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali’ (Art. 11)”. (NdR: sarebbe bene che l’art. 11 della Costituzione fosse riletto anche dal Governo italiano).

Francesco ha poi aggiunto: Vedo anche tante bandiere dell’Ucraina. Dio sia lodato (in ucraino) (NdR: Bandiere dell’Ucraina in Piazza San Pietro, con comprensibile e chiaro messaggio politico… e allora sorge spontanea la domanda: perché il divieto di accesso a piazza San Pietro per le bandiere nazionali degli esuli cubani in occasione dell’Angelus del 24 ottobre 2021?)

 

ANDREA TORNIELLI (CORSIVO SU L’OSSERVATORE ROMANO DEL 23 FEBBRAIO 2022)

Scrive il direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede:

La prospettiva di nuova guerra in Europa è un incubo per tutti, e in particolare per la generazione che ha conosciuto le speranze innescate dalla caduta del Muro di Berlino nel 1989. Dopo gli anni della distensione, continuando ad applicare al nuovo mondo i vecchi schemi militari, prima è tornata la Guerra Fredda, poi la guerriglia e ora siamo alle soglie della guerra guerreggiata. Nei giorni scorsi anche Romano Prodi ha ricordato che nel 2008 Francia e Germania votarono contro l’adesione dell’Ucraina alla Nato perché avrebbe rappresentato un atto ostile verso la Russia. La responsabilità della guerra è sempre di chi la fa invadendo un altro Paese.

C’è però da domandarsi: qual è la strada per trovare una soluzione pacifica? Va ricercata dentro gli schemi bellici delle alleanze militari che si espando-no e si restringono o piuttosto in qualcosa di nuovo in grado di farsi anche carico degli errori del passato (che non stanno da una parte sola) restituendo una prospettiva realistica alla speranza di una diversa convivenza tra i popoli?”  

ANTONIO MARTINO (INTERVISTA SU LIBERO DEL 25 FEBBRAIO 2022)

Sotto il titolo “Parla Antonio Martino: “Questo è il disastro di Biden e della NATO”, su Libero del 25 febbraio 2022 si sviluppa una pagina di intervista a cura di Fausto Carioti all’ex-ministro italiano degli Esteri e della Difesa (figlio di Gaetano Martino, uno dei promotori dell’idea europea).

Domanda: “La vecchia idea, Sua e di Silvio Berlusconi, di includere la Russia nella NATO. Nessun ripensamento, alla luce di quanto accaduto in Ucraina?”

Risposta: “No. (…) Putin avrebbe potuto essere prezioso e la sua Russia sarebbe stata utilissima se inserita in un’organizzazione per la sicurezza. Gli accordi di Pratica di Mare del 2002, con cui Berlusconi voleva avvicinare la Russia alla NATO, erano una cosa saggia”. Ma “la Nato non è riuscita a trasformarsi e Mosca ha continuato a percepirla come la vecchia alleanza difensiva, creata contro l’URSS e ‘riconvertitasi’contro la Federazione russa.

Domanda: “L’Occidente si compone degli Stati Uniti governati da Biden, del quale ha detto (NdR: “Considero Biden peggiore del suo maestro Barack Obama. Costui era stato sinora il peggior presidente degli Stati Uniti, Biden è riuscito a superarlo”) e dell’Unione europea. Sulla quale il suo giudizio non è mai stato tenero”

Risposta: “Ancora meno lo è adesso. E’ un’insensata organizzazione di Paesi che si comportano in modo demenziale. Malgrado tutte le sue arie di superiorità Ursula von der Leyen è incapace e inadeguata. Non rappresenta nulla”.

HENRY KISSINGER (ARTICOLO PUBBLICATO SUL WASHINGTON POST DEL 5 MARZO 2014 …MA SEMPRE ATTUALE)

Osserva tra l’altro l’ex-Segretario di Stato americano (tra il 1969 e il 1977, è nato nel 1923) a proposito dell’allora già esistente crisi ucraina (dal blog di Massimo Borghesi):

“Se l’Ucraina vuole sopravvivere e prosperare, non deve essere l’avamposto di nessuna delle due parti contro l’altra: dovrebbe fungere da ponte tra di loro.La Russia deve comprendere che tentare di costringere l’Ucraina a diventare un satellite, e quindi spostare di nuovo i confini della Russia, condannerebbe Mosca a ripetere la sua storia di cicli che si autoavverano di pressioni reciproche con l’Europa e gli Stati Uniti.

L’Occidente deve capire che, per la Russia, l’Ucraina non può mai essere solo un paese straniero. La storia russa iniziò in quella che fu chiamata Kievan-Rus. Da lì si diffuse la religione russa. L’Ucraina fa parte della Russia da secoli e le loro storie si sono intrecciate prima di allora. Alcune delle battaglie più importanti per la libertà russa, a cominciare dalla battaglia di Poltava nel 1709, furono combattute sul suolo ucraino. effetti, della Russia. 

(Gli ucraini) vivono in un Paese con una storia complessa e una composizione poliglotta. La parte occidentale fu incorporata nell’Unione Sovietica nel 1939, quando Stalin e Hitler si divisero il bottino. La Crimea, la cui popolazione è per il 60 per cento russa, divenne parte dell’Ucraina solo nel 1954, quando Nikita Khrushchev, ucraino di nascita, lo assegnò come parte della celebrazione del 300° anno di un accordo russo con i cosacchi. L’ovest è in gran parte cattolico; l’est in gran parte russo-ortodosso. L’occidente parla ucraino; l’est parla principalmente russo. Qualsiasi tentativo da parte di un’ala dell’Ucraina di dominare l’altra – come è stato il modello – porterebbe alla fine alla guerra civile o alla rottura. Trattare l’Ucraina come parte di un confronto est-ovest farebbe affondare per decenni qualsiasi prospettiva di portare la Russia e l’Occidente, in particolare Russia ed Europa, in un sistema internazionale cooperativo.

Per l’Occidente, la demonizzazione di Vladimir Putin non è una politica; è un alibi. (…) Putin dovrebbe rendersi conto che, qualunque siano le sue lamentele, una politica di imposizioni militari produrrebbe un’altra Guerra Fredda. Da parte loro, gli Stati Uniti devono evitare di trattarela Russia come una realtà aberrante a cui vengono insegnate con pazienza le regole di condotta stabilite da Washington. Putin è uno stratega vero, sulla base della storia russa. Comprendere i valori e la psicologia degli Stati Uniti non sono i suoi punti forti. Né la comprensione della storia e della psicologia russe è stata un punto di forza dei politici statunitensi. I leader di tutte le parti dovrebbero tornare a esaminare i risultati, non competere nella posizione. 

§§§

Guerra in Ucraina, quel no Usa alle proposte di Putin del 17 dicembre

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di Massimo Carpegna

 

Ecco il testo con le ‘garanzie di sicurezza’ immaginate dalla Russia. La Nato disse no, da lì è partita l’escalation

 

Il 17 dicembre del 2021, alle ore 13:26 di Mosca, il Ministero degli Esteri ha inviato a Washington una proposta di ‘garanzie di sicurezza’ (qui), che non è stata accettata dall’America. Nei giorni successivi, i generali dell’Armata Rossa hanno iniziato la pianificazione di un attacco in Ucraina, prevedendo dei passi di avvicinamento alla data, che lasciassero spazio ad una soluzione diplomatica. Questa la traduzione del testo, che può essere letto nel suo originale in inglese.

 

La Federazione Russa e gli Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), di seguito denominati le Parti, riaffermando la loro aspirazione a migliorare le relazioni e ad approfondire la comprensione reciproca, riconoscendo che una risposta efficace alle sfide e alle minacce contemporanee alla sicurezza nel nostro mondo interdipendente richiede sforzi congiunti di tutte le Parti, determinate a prevenire attività militari pericolose e quindi a ridurre la possibilità di incidenti tra le loro forze armate, rilevando che gli interessi in materia di sicurezza di ciascuna Parte richiedono una migliore cooperazione multilaterale, maggiore stabilità politica e militare, prevedibilità e trasparenza, riaffermando il loro impegno nei confronti degli scopi e dei principi della Carta delle Nazioni Unite, dell’Atto finale di Helsinki del 1975 della Conferenza sulla sicurezza e Cooperazione in Europa, l’Atto istitutivo del 1997 sulle relazioni reciproche, la cooperazione e la sicurezza tra la Federazione Russa e l’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, il Codice di condotta del 1994 sugli aspetti politico-militari della sicurezza, la Carta del 1999 per la sicurezza europea e la Dichiarazione di Roma ‘Relazioni Russia-NATO: una nuova qualità’ firmata dai Capi di Stato e di Governo della Federazione Russa e degli Stati membri della NATO nel 2002, hanno convenuto quanto segue:

Articolo 1

Le Parti si ispirano nelle loro relazioni ai principi di cooperazione, eguale e indivisibile sicurezza. Non rafforzeranno la loro sicurezza individualmente, all’interno di organizzazioni internazionali, alleanze o coalizioni militari a spese della sicurezza delle altre Parti.
Le Parti risolveranno tutte le controversie internazionali nelle loro relazioni reciproche con mezzi pacifici e si astengono dall’uso o dalla minaccia della forza in qualsiasi modo incoerente con le finalità delle Nazioni Unite.
Le Parti non creano condizioni o situazioni che pongono o potrebbero essere percepite come una minaccia alla sicurezza nazionale delle altre Parti.
Le Parti esercitano moderazione nella pianificazione militare e nello svolgimento di esercitazioni per ridurre i rischi di eventuali situazioni pericolose in conformità con i loro obblighi previsti dal diritto internazionale, compresi quelli stabiliti negli accordi intergovernativi sulla prevenzione degli incidenti in mare al di fuori delle acque territoriali e nello spazio aereo di cui sopra, nonché negli accordi intergovernativi sulla prevenzione delle attività militari pericolose.

Articolo 2

Al fine di affrontare le questioni e risolvere i problemi, le Parti utilizzeranno i meccanismi di consultazioni bilaterali o multilaterali urgenti, compreso il Consiglio NATO-Russia.
Le Parti si scambieranno regolarmente e volontariamente valutazioni delle minacce contemporanee e delle sfide alla sicurezza, si informeranno reciprocamente sulle esercitazioni e manovre militari e sulle disposizioni principali delle loro dottrine militari. Tutti i meccanismi e gli strumenti esistenti per le misure di rafforzamento della fiducia devono essere utilizzati al fine di garantire la trasparenza e la prevedibilità delle attività militari.
Sono istituite “hotline” telefoniche per mantenere i contatti di emergenza tra le Parti.

Articolo 3

Le Parti ribadiscono di non considerarsi avversari.
Le parti mantengono il dialogo e l’interazione sul miglioramento dei meccanismi per prevenire incidenti in alto mare e in alto mare (principalmente nei Paesi baltici e nel regione del Mar Nero).

Articolo 4

La Federazione Russa e tutte le Parti che erano Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico al 27 maggio 1997, rispettivamente, non dispiegheranno forze militari e armi sul territorio di nessuno degli altri Stati in Europa oltre alle forze di stanza in tale territorio a decorrere dal 27 maggio 1997. Con il consenso di tutte le Parti, tali schieramenti possono aver luogo in casi eccezionali per eliminare una minaccia alla sicurezza di una o più Parti.

Articolo 5

Le Parti non dispiegheranno missili terrestri a medio e corto raggio in aree che consentano loro di raggiungere il territorio delle altre Parti.

Articolo 6

Tutti gli Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico si impegnano ad astenersi da qualsiasi ulteriore allargamento della NATO, compresa l’adesione di Ucraina e altri Stati.

Articolo 7

Le Parti che sono Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico non condurranno alcuna attività militare sul territorio dell’Ucraina e degli altri Stati dell’Europa orientale, del Caucaso meridionale e dell’Asia centrale.
Al fine di escludere incidenti, la Federazione Russa e le Parti che sono Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico non condurranno esercitazioni militari o altre attività militari al di sopra del livello di brigata in una zona di larghezza e configurazione concordate su ciascun lato della linea di confine di la Federazione Russa e gli Stati in un’alleanza militare con essa, nonché le Parti che sono Stati membri dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico.

Articolo 8

Il presente Accordo non pregiudica e non deve essere interpretato come pregiudicante la responsabilità primaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il mantenimento dell’internazionalità.

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fonte: lapressa.it

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8 commenti

  • Slave of JMJ ha detto:

    Open letter, because of the heist!

    It’s wrong for Asher to sue his own mother! It’s witchcraft and satanism! Repent!

    I see a huge problem in the priesthood: I asked Father Jeff Meeuwsen, Asher’s parish priest, in 2013 to form a St. Padre Pio Prayer group for Asher Heifetz to pray against this communism in the family and the state and he never did. Shame on the freemasonic Portland Archdiocese! “By their fruits you will know them.”

    Dear Multnomah County Courthouse, cc. WA County Courthouse, CC Judicial Fitness Committee,
    Heifetz/Stafford/Popkes/Slavkovsky families, and Portland Archdiocese, and all lawful practicing Catholics of the World,

    Praise be to Jesus, Mary, St. Joseph, and St. Theresa, our only hope! St. Philomena, pray for us.

    Why in the world is Asher Heifetz, Anna Stafford’s baptized son and a child of 10 years of age, suing now his own mother out of Multnomah County Courthouse like a revolutionary man, a Freemason in this freemason court-house from hell? Has he truly been brainwashed by the State, by forcing him out of the loving hands of his Roman Catholic mother Anna Stafford by heretics, athiests, revolutionary men, and lovers of power, fame, and fortune over the god-given rights of a Mother and Child bond? It’s wrong to slander and sue someone out of house and home, and then claim they “disappeared.” Shame on the state of Oregon!

    Who would believe this nonsense coming out of the court? Why would a judge even entertain such? Because the state has become completely sodomized and demon-possessed; lawless and chaotic in all of its ways.

    It’s time to get right with God! Stop stealing! Stop slandering Anna and Asher Heifetz! Stop brain-washing a child of 10 to hate and kill his own mother! You are truly a bunch of thieves. Heifetz-Halle Consulting Group in conjunction with John and Betsy Stafford “Popkes” want Anna dead, by reason of her Christianity, and this is a warning that if she is killed, many people have received fair warning that they are the perpetrators.

    I implore all to read the Bayside prophesies and the holylove.org messages and get right with God! Repent of your many misdeeds! Freemasonry must be abolished. Divorce, birth control, gay rights, kidnappings through the state “court” system, which rewards thieves and liars, must stop today! Give Anna Stafford her son Asher, and stop stealing!

    The most recent lawsuit states so many lies that volumes could be written. I surely hope, that the state repents of it’s many crimes, especially freemason communism and the destruction of the family, the mother and child bond, and Catholicism. I believe this is an outrage against Catholics, especially.

    I feel that Laurel Heifetz does not want to convert to Roman Catholicism, so she is acting out in these sporatic court temper-tantrums, and using and abusing the young; manipulating them with bribes and lies, to get what she wants. I feel she has driven Asher’s young mind to Hell, and Adam’s as well, by polluting their minds with these fake marriages, fake documents she plunges through the devilish “court” system, and her many government ties, to get what she wants and the results are disastrous.

    Miss Stafford’s visitation and custody rights were NEVER taken away. She was found a fit mother and to this day is more than willing to accept full custody of her son, and for the man, Adam, to take his rightful place as the provider and not the leech of the family. He must come clean sexually, and stop deceiving women by his many fruitless actions and words, especially the witch/wicca queen “Sonja Mae” who believes in all these fruitless wicca actions, and who I believe is probably bi-sexual and is a complete bad influence on Asher’s personal and spiritual development.

    Asher needs good people in his life and older people who he can actually trust, who will not pollute his mind away from his Catholic mother. The state, as I said before, needs to invoke the Blessed Virgin before all it’s causes, abolish abortion, freemasonry, scientology, “psychology,” which is just a way to control and murder people they don’t like, this kaballa-type brainwashing that has to do with terror more than Charity, and stop using and abusing the poor like Anna Stafford, who never had a chance in Judge Thomas Ryan’s fun-house “court,” which was being all along pulled by the deceits of Laurel and Michael Heifetz, Heifetz-Halle Consulting Group (a multi-million dollar brain-washing firm that channels spirits), their spiritists sons, Ivan Karmel, a flaming homosexual who is probably still dating Thomas Ryan, and David Heifetz, a freemason/occult artist.

    Birth control must be outlawed in Oregon, as well as drug use, especially hard drugs and marijuana. Alcohol as well, must be discouraged; bars should be closed down and dance houses, and the entire state should do much penance and atonement for so many crimes.

    This message pertains to people of all race, color and creed as we all come from one God, Christ Jesus, his mother Mary, who is our mother, and the holy Ghost of God, who knows all and sees all.

    My prayer is for the quick conversion of the Heifetz family; that they stop suing Miss Anna Stafford for the fact that she had the baby, instead of aborting the child, as so many women do, and have done, and that she chose to be in a family and raise her family Catholic. That is not a crime! This state has gone mad!

    She is asking Laurel Heifetz, who never responds to emails, to STOP SINNING, to forgive her late mother, to forgive Michael Heifetz for his cheats, and to stop trying to be in control.

    She asks her son Asher to stop lying about his own mother Anna, to depart from all wicca/evil, and to request that full custody be returned to the mother Anna, who is a practicing Catholic and can send her son to frequent the sacraments, what he needs to be doing.

    She asks that Adam Heifetz gets off drugs, that he gets right with God and stops fornicating and lusting after women, and cheating, sexually, and that he turns his entire life over to Christ, something he is resisting for some reason.

    The same goes for the other men, and for the Stafford/Popkes/Slavkovksy men and women, who have all succumbed in some way or another to this freemason communion/fascism of the state.

    Especially her cousin Judah Slavkovsky, who was raised simply but now has become a pawn of satan, and his parents, who have become for the most part caring but lukewarm and complacent in all their thoughts, words, and zero deeds.

    She is asking the judges of the state to more readily review the 10 Commandments and to follow them above any state law, and to make that their mandatory observance. Many times she has asked for Our Lady of Guadalupe to be placed in every courtroom, to symbolize that the house belongs to the Blessed Virgin.

    She has asked the senate to stop passing bad laws, which confuse Judicial. She has asked for fair elections of executive, for the end of the promotion of gay “rights,” which is intrinsically evil and revolutionary, and has led to the buying and selling of people (human trafficking, as we have seen with Anna and Asher).

    Anna Stafford is asking for a fair settlement. Stop the lies! Put good people in office that obey just laws, and abolish the bad laws! End abortion, so your country can be at peace!

    She is asking that the Roman Catholic Church step up it’s role in the government; the government looks to the Church for support and when they find none, they go rampant in crimes. Woe to the priests, who give terrible examples of piety to the lost souls! They shall suffer very much in hell for their many crimes of sins of omission!

    Above all, let us have patience and courtesy with one another. Let’s hope in the resurrection of Christ, our True Hope, and place all of our Trust in Him.

    Our Lady of the Roses, Mary help of Mothers, pray for us.
    Conclusion: Return Asher to his mother! Return what does not belong to you! The child is a baptized Roman Catholic! Stop the lies!

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    Terrapiattisti.
    Dopo due anni di addestramento intensivo siamo al punto che basterebbe l’apposito jingle-tv e i cani di Mentana andrebbero in automatico a farsi iniettare varechina. Ma veramente.
    O scenderebbero in strada con slogan e bandierine contro gli esseri tentacoluti di Betelgeuse.

    E non è sarcasmo. Per capire come siamo messi e considerati: ricordando Welles,
    https://it.wikipedia.org/wiki/Orson_Welles#La_guerra_dei_mondi
    ci avevano pensato davvero.
    https://www.ilsole24ore.com/art/ufo-rapporto-pentagono-presentato-congresso-contatto-alieni-non-puo-essere-escluso-AEj3L2S
    https://www.ilgiorno.it/mondo/obama-ufo-1.6385708
    E continuano a pensarci eccome, anche in questi giorni in cui il nemico è l’usato sicuro/Impero del Male.
    https://www.liberoquotidiano.it/video/liberotv/30515492/ufo-stati-uniti-stanziano-770-miliardi-dollari-difendersi-alieni-cosa-nascondono.html
    https://www.meteogiornale.it/2022/02/magazine/astronomia/come-mai-gli-usa-investono-770-miliardi-di-dollari-per-la-difesa-ufo-il-pentagono-istituira-nuova-agenzia/
    Si portano avanti con le “emergenze”. Guerra dei Mondi prossima ventura: urge Stato Mondiale Transumano per affrontare orda di ET in arrivo (suggerimento agli sceneggiatori, per fare continuity: forse Putin è un alieno rettiloide in sembianze umane). Soltanto, prima, devono togliere di mezzo gli ancora troppi cani sciolti/cervelli no-vaxxinati.

    Mini vademecum per i tempi di guerra.
    1°. In guerra -e ci siamo da due anni, e sono i Signori di Davos che l’hanno dichiarata al resto dell’umanità- tutta l’informazione è propaganda. Istituto Luce.
    2°. Sotto occupazione straniera -e in Italia lo siamo da ben più di due anni- tutta la propaganda è Radio Paris.
    https://www.youtube.com/watch?v=W_9-O966cXE
    3° e ultimo (dopo aver letto la proposta di pacificazione russa del 17 dicembre, rifiutata dagli Usa). Chi, in piena estate, va con benzina e fiammiferi tra la paglia secca del sottobosco non sa cosa siano codici morali, coscienza, pietà o rispetto per l’umanità e se lascia una parvenza di verità è solo per incartare la frittura.

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    Ecco la “città aperta” che vogliono i fanulloni di “sant’ Egidio”, con il “presidente” pure attore e cantante, ci voleva, e non è invenzione, così si presenta lui stesso in wikipedo.
    Schieriamoci solo con Cristo Imperatore dell’ Universo, perche ormai è tutto il mondo maggiormente marcio; niente da fare, ma Sperare che Lui intervenga direttamente.

    “Je parie que personne n’aurait reconnu le président Ukrainien Zelenski qui danse à gauche avec des hauts talons vêtu de latex ? ”
    “Scommetto che nessuno avrebbe riconosciuto il presidente ucraino Zelensky che balla a sinistra con i tacchi alti vestito di lattice? ”
    https://twitter.com/LesYeuxBleuus/status/1497466657756823553

  • Marco Matteucci ha detto:

    Se come afferma il dott. Rusconi, Bergoglio ha così a cuore la pace ed è così costernato per quanto sta succedendo in Ucraina, perché non prende il telefono, come in altre circostanze è sollecito a fare e chiama il suo amico di merende Biden, facendogli notare che non è con l’invio di armi a una delle due fazioni in guerra che si ottiene la pace, ma giusto il contrario.
    Putin del resto è stato molto chiaro: “Non voglio missili a 5 minuti da Mosca” e a mio modesto parere ha perfettamente ragione, ha reagito come fece Kennedy nel 1962 quando l’URSS piazzò i missili a Cuba, l’unica differenza è che lui era un democratico mentre Putin è uno spietato dittatore.
    Questa è solo faziosità evidente di uno che, invece di pensare alla salvezza delle anime, interpreta diligentemente il ruolo politico che gli è stato assegnato da coloro che ambiscono a possedere il mondo.
    … UN PAPA ADATTO AD OGNI STAGIONE!

    • Marco Matteucci ha detto:

      Del resto, secondo voi, nel nostro povero paese non c’è la guerra?
      Quando i diritti costituzionali di un popolo vengono arbitrariamente e violentemente repressi …VIVIAMO IN UN PERIODO DIPACE?

  • Ambra ha detto:

    Sono da condividere le affermazioni di Antonio Martino e di Henry Kissinger. Ma questa inclusione della Russia nell’Europa può essere gradita a uno statista e stratega come Putin che volendo essere un membro del KGB ha fatto studi di storia e di legge ?
    Per il momento sembra che l’inclusione si sia fermata a dei buoni scambi commerciali e ai divertimenti qui in Europa della nomenclatura attuale russa.
    Si afferma inoltre che Putin sia stato ispirato nella sua azione politica dagli scritti del premio Nobel Solgenitzin. (ma questo non viene detto negli articoli).
    Da quegli scritti emerge non solo una critica nei confronti del mondo sovietico ma anche nei confronti dell’Occidente.
    Afferma ad esempio Solgenitzin che in occidente la difesa dei diritti del singolo giunge a tali eccessi che la stessa società si trova disarmata davanti ai suoi membri : per l’Occidente è giunto decisamente il momento di affermare non tanto i diritti dei cittadini, quanto i loro doveri.
    E il copyright di queste pagine è del 1980.

    Non sono riuscita a leggere la proposta presentata a Dicembre scorso.
    Ma mi sembra sostanzialmente ridicola la proposta di Kiev come città aperta.
    Verrebbe a crearsi una sovrastruttura che ridurrebbe e non aumenterebbe la libertà di quella città e dei suoi cittadini .
    Kiev è una capitale e il Monastero delle grotte è il centro della sua fede. Forse se si riuscisse a visitare le grotte forse si capirebbe che cosa s’intende per santità nel cristianesimo ortodosso.
    Una fede ben diversa da quella della società di Sant’Egidio così cara a Bergoglio.

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    “Voi siete come tombe imbiancate che all’esterno sembrano bellissime ma dentro sono pieni di ossa di morti e di marciume”.

    Più imbiancato che schwaberORGOGLIO chi?

    Non un caso, ancora, tutto questo dalla Russia. Ma non di meno l’ Ucraina che preferisce andare al letto con bidet. Quale la differenza tra sieri con bimbi abortiti russi, europei, cinesi o americani?

    “Come vernice d’argento sopra un coccio di creta sono le labbra lusinghiere con un cuore maligno.
    24 Chi odia si maschera con le labbra, ma nel suo intimo cova il tradimento;

    25 anche se usa espressioni melliflue, non ti fidare, perché egli ha sette abomini nel cuore.

    26 L’odio si copre di simulazione, ma la sua malizia apparirà pubblicamente.

    27 Chi scava una fossa vi cadrà dentro e chi rotola una pietra, gli ricadrà addosso.

    28 Una lingua bugiarda odia la verità, una bocca adulatrice produce rovina.” (Prov. 26)

    Questa guerra è iniziata il 24.2 .22, Festa di San Mattia, sostituto del giuda izcariota. schwaberORGOGLIO è successore di giuda izcariota, non di San Pietro, che continua esserlo solo BENEDETTO XVI, pietra che li ricadrà addosso, e sarà sostituito; in tanto ipocrita svergognato usa l’ Angelus per dire queste cose quando non fa che il mercenario uccidendo l’ anime con tutte le sue follie, apostasie, e non l’ ultima contro il Santo Sacrificio di sempre. Arrivino presto Signore, l’ AVVERTIMENTO – MIRACOLO – TRIBOLAZIONE, annunciate tr’ altro da N.S. DEL MONTE CARMELO A SAN SEBASTIÁN DE GARABANDAL, AKITA, ECC.
    ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.