Bestiario Infame 6° Episodio. Ma in Che Paese – Orrendo – Viviamo?

23 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, eccoci alla sesta puntata del nostro Bestiario, la raccolta a futura memoria di quanto siamo riusciti a raccogliere sulla rete per documentare visivamente la follia, l’idiozia, la prevaricazione e l’infamia in cui stiamo sguazzando ormai da troppo tempo; e di cui ancora non si vede la fine. Sinceramente, questo lavoro di raccolta ha un effetto pessimo sul mio umore; ma penso sia necessario fissare queste tappe per il futuro.

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Cominciamo da un documento abietto, scritto da chi dovrebbe garantire i minori, che certamente corrono infinitamente più rischi dall’inoculazione del siero sperimentale che dall’eventuale Sars Cov-2.

 

 

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Chissà perché c’è un’ampia raccolta di barzellette su un certo genere di servitori dell’ordine. 

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 Ben arrivato, don Livio. 

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Come la capisco! E come vorrei essere così!

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Invece mi sento un po’ così…

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Parafrasando la Arendt, si può parlare della banalità dell’idiozia – sempre disumana. 

 

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Il globalismo alla Trudeau, Macron, Draghi e Lamorgese (mentore Klaus Schwab e le élite) mostra il suo volto.

 

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Perché con la salute vostra e degli altri tutto questo c’entra molto poco. 

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Come ho detto fino alla noia, tutto questo, senza una stampa servile, collusa, compiacente e servile non sarebbe stato e non sarebbe possibile. I giornali di regime del gruppo più globalista fanno inchieste apripista sui ristoranti che non officiano la prevaricazione. Si può essere più infami?

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Poi non mancano mai i diversamente intelligenti. 

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Ma questo signore a cui paghiamo un troppo lauto stipendio non ha altro di cui occuparsi?

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Il sogno di Big Pharma si realizza nella scuola italiana del governo dei malfattori. 

 

 

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Un briciolo di ironia…

 

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La Pfizer non fornirà più il suo siero all’India, perché non ha ottenuto lo scudo legale, che invece noi e altri abbiamo garantito agli spacciatori.

 

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Una delle menzogne più di frequente ripetute a cominciare dal presidente del Consiglio Draghi e da altri (fra cui Matteo Pfizerman Bassetti) è che chi si vaccina non muore. Non è vero purtroppo; ne ho esperienza personale. E poi ci sono i dati di Paesi in cui i numeri non sono in mano a ISS e Aifa, agenzie specializzate della strumentalizzazione e nella deformazione

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Ma per fortuna ci sono Burioni e la Scienzahhh

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Pfizer comincia a mandare qualche segnale di imbarazzo…

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19 commenti

  • ex : ha detto:

    Sarebbe interessante, e molto utile alla causa, se si formasse un comitato, associazione, ecc. di “vaccinati per forza”, cioè di coloro che si son dovuti vaccinare per non far morire di fame se stessi e le proprie famiglie. Sarebbe utile anche per loro, soprattutto se anche fra loro, purtroppo è possibile, ci sono stati dei danneggiati fisicamente a causa del vaccino, perché un domani, chissà, con un pool di avvocati… L’unione fa la forza!

  • Silvia ha detto:

    Il Sottosegretario alla Salute dovrebbe sapere molto bene che Djokovic nel 2020 ha fatto due ingenti donazioni (pare un milione di euro) agli ospedali di Treviglio-Caravaggio e Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, per aiutarli ad affrontare l’emergenza.
    Sig. Costa, Lei invece si distingue nel parlare a vanvera di regole.

  • Francesco ha detto:

    Premetto che ho dovuto vaccinarmi per gli stessi motivi di alcuni milioni di persone, io non sono contrario ai vaccini in genere ma a questa sporco gioco ricattatorio legalizzato e orchestrato ad arte. La verità vuole essere provata a tutti i costi prima di accettare di essere rifiutata. Si facciano delle super commissioni che controllino i tabulati dei numeri dei morti e dei vaccinati e del denaro che è servito per corrompere tutte le istituzioni, la corruzione è prostituzione, è menzogna, ma se viene corrotta l’intera classe dirigente e il loro seguito ai danni di un intero popolo allora è un peccato che grida vendetta a Dio.

  • Francesco ha detto:

    Tra le ultime parole di Cristo dalla croce prima di morire ci fu la frase, “Padre, perdonali, perchè non sanno quello che fanno”. (Lc. 23,34)
    Aldilà del fatto che tutti noi siamo bisognosi di perdono per i più svariati motivi, ho fatto questa riflessione: se una persona fa il bene e non lo sa non ha senso parlare di perdono, perchè fa ciò che è bene anche se non lo sa. Similmente se una persona fa il bene e lo sa, anche questa ovviamente non ha nulla da rimproverarsi e non ha nulla da farsi perdonare.
    Però se una persona fa il male e non lo sa allora certamente egli ricade sotto la categoria di cui parla Cristo sopracitata.
    Ma se uno fa il male sapendo di farlo, in quale categoria lo si dovrà mettere? E’ evidente che l’affermazione di nostro Signore si ferma solo a coloro che fanno il male non sapendo di farlo, mentre chi fa il male sapendo di farlo viene automaticamente escluso dal perdono. O mi sbaglio?
    C’è un peccato contro lo Spirito Santo che consiste nell’attribuire al diavolo ciò che è opera di Dio, che poi si è diversificato nei ben noti 6 peccati contro lo Spirito Santo, ma c’è anche il contrario, ovvero attribuire a Dio ciò che invece è opera del diavolo, ecco, mi pare che noi siamo in questa situazione, oggi si vuole convincere la gente che le opere dell’uomo sono buone e benedette da Dio senza discriminazioni senza differenza per il bene e il male, tutto è moralmente lecito se va a beneficio della salute e facilitano il progresso ecc. e tutte le sbandierate sofisticazioni della verità. Ma fino a quando durerà questo castello di carte?
    Eppoi è moralmente lecito escludere milioni di persone dalla vita sociale solo perchè chiedono chiarezza e cercano la verità che nessuno o quasi cerca, ed è continuamente insabbiata?
    Quando questa impalcatura cadrà si potranno contare i morti, ma non di virus ma di vittime della menzogna e della cattiveria e del sopruso di una presunta legalità e allora ci si accorgerà che amare il prossimo è legge di Dio che poi deve essere tradotto in legge umana.
    Chi non si vaccina muore. Chi inganna il prossimo consapevolmente è già morto e non viene perdonato perchè sa di fare ciò che è male.

  • Silvia ha detto:

    Viviamo in un mondo senza Dio e senza umanità. Quando impareremo a rivolgerci a Lui e a voler bene al prossimo questo disastro finirà.

  • Adriana 1 ha detto:

    Gentile Tosatti.
    ora sarebbe opportuno citare la Sentenza di Pisa ( 17/02/22).

  • Federico ha detto:

    Il commento di Padre Livio Fanzaga fa solo ridere di rabbia. Radio Maria è stata in gran parte una macchina vaccinista e greenpassista. Padre Livio stesso ha attaccato chi contestava i vaccini e si è schierato con la narrativa dominante. Allo stesso modo su tutti i temi importanti. Basti ricordare che defini Draghi “un patriota” al suo insediamento al governo.
    È un uomo in confusione, ormai solo preso a far marketing per Medjugorje.

  • Adriana 1 ha detto:

    Complimenti sinceri caro Tosatti,
    il suo coraggio, in tempi di bieco ( e sponsorizzato ) servilismo è da ammirare e da imitare.

  • SOLDATO AGLI ORDINI DI CRISTO ha detto:

    Si sa che i bambini (ed anche i ragazzi) vedono nell’immediato e non posseggono una visione di lungo periodo come gli adulti (quelli saggi). È dovere del genitore operare le buone scelte per i propri figli. Le buone scelte. Le scelte giuste. Il genitore non può sbagliare. Dio ha affidato questo compito ai genitori. Il genitore ha il dovere di proteggere chi gli è stato affidato. Il genitore non potrà dire di non aver capito: tale supposta giustificazione non è esente da colpa viste le importanti realtà in gioco come la salute, tra le altre.
    Poi, è da tempo che alcuni vanno in giro per il globo esportando la loro mer.. merce

    https://www.ilcambiamento.it/articoli/vaccini_danni_bill_gates

    Effetti da vaccino avversi nonché letali, correlazione esclusa, ma operazione perpetrata definita ‘un successo’ dagli attori di sempre…
    L’India però adesso ha imparato.

  • Giovanni ha detto:

    Mi spiace Dott. Tosatti ma evito di commentarlo perché sono talmente arrabbiato che uscirei molto, ma molto al di fuori delle righe. Che possano bruciare in eterno nell’angolo più incandescente dell’inferno, con una voce che gli ripete ossessivamente, non è vero che stai bruciando è solo una sensazione e tutto va bene.

    • Maria Luisa ha detto:

      Grazie Giovanni! La penso come te, ma mi hai evitato di esprimermi con più furore.

    • Zefiro ha detto:

      Anche io – chissà che direbbe l’Alighieri – ho immaginato la pena eterna così: ripetizione ossessiva di “fai il vaccino, fai il vaccino, fai il vaccino”; e poi ancora: “ecco il vaccino, ecco il vaccino, ecco il vaccino”… e loro costretti a ripetere queste tre sillabe, non una di più, non una di meno: “vaccino, vaccino, vaccino”… ad libitum…
      SIA GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI E PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA’, perché se il male lo fai, allora poi la condanna eterna te la meriti.

  • Giovanni B. ha detto:

    Intanto il tetragono direttore di Libero scrive nei suoi editoriali che gli italiani vaccinandosi si sono “messi al sicuro” mentre coloro che non l’hanno fatto sono semplicemente”folli”. Niente, è che a lui ed ai suoi simili ormai non passa più…

    • Paoletta ha detto:

      pensano che ripetere continuamente una bugia la faccia diventare una verita’

      • Giovanni B. ha detto:

        Peggio, è che ripetendo continuamente la bugia essi stessi si convincono che sia la verità.