Ora Lo Sai. Messaggio da Condividere Perché non Dicano: “Non sapevo…”.

22 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilum Curiali, un amico sulla rete mi ha inviato questo. Un possibile modo di usare questo messaggio sarebbe quello di fotocopiarlo, e lasciarlo in giro, o appenderlo sui muri. Vedete voi. E, comunque, condividerlo in rete, a testimonianza e memoria dell’abominio che stiamo subendo e vivendo, senza nessuna ragione che non siano volontà di dominio e profitti delle case farmaceutiche. Buona lettura. 

§§§

 

“Questo è il messaggio che il 15 febbraio invierò a tutti i miei contatti.

 

Da dicembre per lo Stato non ho il diritto di salire su un treno, su un pullman, su un aereo, non ho il diritto di entrare in un bar, di andare al ristorante, di dormire in un albergo, di entrare in una piscina o in un museo. Dal 1 febbraio non ho il diritto di entrare nei negozi, in banca, alle poste. Da oggi, 15 febbraio, non avrò più il diritto di lavorare e guadagnarmi da vivere. Mi è rimasto il diritto di entrare nei negozi alimentari e quello, nel caso non avessi qualche risparmio da parte, di morire di fame. Mi è rimasto anche il dovere di pagare le tasse. Divieto in più divieto in meno, in questa situazione si trova oggi qualche milione di persone in Italia, molte delle quali impediti di lavorare.

E’ una tua scelta, magari penserai, basta vaccinarsi e tutto finisce.

E’ vero. Proprio come era una scelta dei professori degli anni ‘30 la loro espulsione dalle Università, bastava prendere la tessera fascista e tutto finiva. Ed era una scelta dei cristiani la loro persecuzione, bastava sacrificare all’Imperatore e tutto finiva. Che dire poi di chi sceglieva di farsi torturare dall’Inquisizione, bastava abiurare e il dolore finiva. E oggi non è forse una scelta quella della donna di subire violenza sessuale? Basta concedersi all’aggressore è la violenza sparisce. Strani tempi questi, in cui se qualcuno minaccia di farti saltare la vetrina se non gli dai 100 euro lo chiami mafioso ma ti sembra normale che lo Stato privi dello stipendio chi non fa del suo corpo quello che è stato deciso dall’alto per lui.

Forse l’istinto ti fa dire che sono cose diverse. Lo sono, con elementi in comune: violenza e discriminazione per ragioni politiche. Se pensi che in questo caso ci siano invece delle ragioni mediche, mi spiace, non sei informato. Non ce ne sono mai state, era noto alla comunità scientifica ben prima che queste misure venissero inserite, ma ora tutti, persino i virologi di corte, lo ammettono candidamente in TV, questa settimana Crisanti e Bassetti.

Allora anche l’obbligo delle cinture di sicurezza è una discriminazione, ti sento ribattere. Davvero? Ti sembra la stessa cosa indossare delle cinture per qualche minuto o qualche ora e accettare un trattamento sanitario sul tuo corpo che ha esiti permanenti, esiti che le case produttrici dichiarano di non conoscere? E soprattutto: ti sembra che la pena prevista per non indossare le cinture sia paragonabile a quella che subisce chi non accetta di subire questo trattamento?

Ti chiederai perché sto scrivendo a te questo messaggio. Lo sto inviando a tutti miei contatti, senza escludere nessuno. So che raggiungerà tanti nella mia stessa condizione, che magari lo adatteranno e lo inoltreranno a loro volta. Raggiungerà altri che a questo ricatto hanno dovuto loro malgrado sottostare e altri che condividono ciò che scrivo e che pur non essendo nella mia situazione si stanno adoperando per fare cessare questo abominio. Ma il messaggio raggiungerà anche persone che lo accoglieranno con fastidio, alcune con molto fastidio. E’ a loro che soprattutto mi rivolgo.

Vedi, questa infamia finirà e i responsabili pagheranno per le loro colpe, come è sempre avvenuto nella storia quando lo Stato si fa tiranno.

Ma nella storia è anche sempre avvenuto che la gente comune fuori dai palazzi se la sia poi cavata con queste frasi: non me ne ero accorto, avevo sottovalutato, non ero informato bene, non lo sapevo.

Ecco. Ora lo sai”.

Italia, 15 febbraio 2022

§§§

 




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15 commenti

  • Dafne ha detto:

    Il mio bisnonno rifiutò la tessera fascista, perse attività e finì per fare lavoretti dai suoi ex- concorrenti, fu rapito e torturato alla casa del fascio, al punto che poi ” non sembrò mai più lo stesso”. Era una sua scelta? Se lo era cercato?

  • Pio g. ha detto:

    Se dovessi etichettare il panorama politico italiano, lo definirei NAUSEANTE.
    Un paese in mano alle Mafie, dove da più di 10 anni legifera un Primo Ministro venuto da Marte, dove il Parlamento è inutile, dove l’opposizione è finta, dove i sindacati sono collaterali al Sistema, dove dove dove…..
    Oggi la MAFIA è sparita, non fa più notizia, se ci fate caso.
    Perché? Perché dove, come ben scrive lo Spectator inglese, tutto è essenzialmente MAFIOSO, la mentalità dominante è MAFIOSA, è chiaro che la mafia non fa notizia, viene metabolizzata candidamente, in primis dal popolo.
    Oggi il ricatto è Legge.
    L’Italia è veramente una Colonia, a causa degli italiani che sono troppo mercanti e poco eroi.
    Basti vedere le recenti modifiche costituzionali, che confermano un masochismo demenziale.
    Abbiano il pudore di chiuderlo il Parlamento, abbiano il pudore di non riempirsi la bocca di democrazia.
    Il velo è caduto, il Re è nudo e noi spettatori abbiamo il dovere di salire sul palco.

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Dietro alla parola “nazista non si nasconde una ideologia, ma uno stato mentale. Quando Draghi ha indicato che i responsabili del contagio sono i “non vaccinati”, io ci ho visto l’immagine di Hitler. E chi finge di non accorgersi del clima totalitario imposto da questi “rettiliani” (uso il temine dello scrittore David Icke, per dire che agiscono non col cuore umano, ma con la mente del serpente) è come i tedeschi che assistevano impassibili e accondiscendenti alla soluzione ebraica, pur non sapendone le finalità occulte.
    Siamo in mano ad istigatori di violenza, che viene espressa con le cannonate di Bava Beccaris, insieme ai campi di concentramento, ai forni ed alle esclusioni di oggi. E Mattarella? E il Papa? Non vedono, giustificano, consigliano.
    Poiché osservatori più attenti di noi prevedono un inasprimento di misure totalitarie, gli oppositori al regime non possono continuare a manifestare sulle piazze e basta. Da diversi mesi invoco una “copertura” politica per gli oppositori, che vengono visti dai nemici solo come “no-vax” e “no-green pass”. Insieme ad essi ci sono tutti gli altri che il regime ha violentato. Stiamo parlando di milioni di persone, che si stanno posizionando, in parte, sul tono emozionale di “collera e odio”: sentimenti molto vitali.
    La “copertura politica” sarebbe molto più motivata di quella dei “vaffa” dei traditori 5 Stelle. Si tratterebbe di formare un movimento politico di base di tutti i gruppi e i gruppuscoli che si riuniscono, dibattono, manifestano apertamente. Un Movimento che potrebbe riferisti alla “Costituzione e alle libertà costituzionali”.
    E la Lega, Fratelli d’Italia? Beh, sono ormai anchilosati nelle pastoie di un Parlamento divenuto “aula sorda e grigia”, che si guarda il dito invece di guardare la luna della Libertà. Lega e Fratelli d’Italia sono inutili. Invito i loro parlamentari, quelli buoni, a scendere in piazza alla testa dei manifestanti. Ma non vengono. Altri parlamentari, usciti dalle sclerotiche strutture partitiche ci sono. Si mettano alla testa del popolo insieme a nuovi dirigenti e iniziano il cammino della Resistenza e della Riscossa. Sarà molto dura… Ma, o sarà così, oppure andiamo tutti a casa. E a vaccinarci, da schiavi.

  • Zefiro ha detto:

    “È una tua scelta, basta che cambi idea, e tutto finisce”. No, tutto comincia. Si fa strada il senso di colpa, avvertendo di aver fatto qualcosa contro la propria coscienza. Si cercherà di soffocare quel rimorso e la lotta potrà essere difficile. Si dirà che era l’unica scelta possibile, pur sapendo che non è così. Il compromesso si sarà intanto insediato e da dentro, come un tarlo, intaccherà la non più solida coscienza.
    Sono in molti a scegliere sulla falsariga di un simile discorso che non è distante dall’omertà.
    Di solito però è per non morire che si scende a compromessi, per salvare la propria vita.
    Ora invece si va consapevolmente incontro all’ignoto per salvare il posto di lavoro o, peggio, per andare allo stadio, al ristorante, per andare in vacanza, non sapendo esattamente che succederà dopo l’iniezione. Leggo di morti per vaccino, di malori improvvisi, di vite cambiate in peggio per non riuscire a fare più le cose di prima come camminare o tenere in braccio il proprio bambino. Stupisce poi che i maggiori propagandori del vaccino siano medici, virologi, giornalisti che il vaccino per sé lo hanno fatto davvero, credendoci davvero.
    Un giornalista, che ne può sapere di scienza? Può e deve capire se e come la creazione e diffusione di notizie sia allarmistica e un po’ fasulla e perciò interessata a ottenere un certo scopo togliendo libertà e verità.
    Un virologo può e deve capire invece se il virus è più nocivo del vaccino oppure no, interpretando statistiche in modo intelligente.
    Un medico può e deve capire se quel farmaco-vaccino fa bene o no al corpo umano e se è un azzardo pazzesco agire a quel modo sul sistema immunitario.
    Hanno o non hanno studiato?
    Perciò nessuno potrà dire che non aveva capito.

  • Virginio ha detto:

    Stiamo avvertendo i segni dell’ultimo stadio di corruzione della nostra società e della nostra civiltà, che chiamiamo impropriamente occidentale. Non è assolutamente possibile che nel campo sociale, nel piano politico, nell’ambito della cultura e nemmeno in quello religioso si verifichi un processo di ravvedimento e conseguente autorisanamento. Nella liquidazione totale di ogni forma di autentica socialità, di tutti e di ciascuno dentro la propria solitudine, sarà reso manifesto chi è savio e chi è folle. Una ottima occasione per i giusti che amano la verità.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Chi paragona cinture si sicurezza automobile con inoculazione siero sperimentale… ha qualche grosso problema di dissociazione cognitiva… andrebbe curato… magari con un vaccino!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Stranezze della storia: nel 1945 a liberare i prigionieri dei campi di sterminio più crudeli, furono i militari dell’armata russa che combattevano in nome di un’ideologia non aliena dal far uso dei campi di internamento e tortura.
    Ora i nipoti di quell’ideologia ateista, tornati ad avere più fede in Cristo di noi, possono aiutarci a liberarci dall’ideologia che trasforma la vita in campo di concentramento lasciandoti libero di firmare per appartenere ai “liberi” col pass… anche perchè da noi la fede cristiana è scomparsa, sotterrata sotto il buonismo ipocrita ambientalista e sincretista.
    Nell’ultima omelia che ho sentito, il celebrante invitava a fare nostro il dettato della “chiesa in uscita”, a “uscire”, senza paura. Continuava a parlare di non aver paura, di aprirsi… Negli avvisi ha invitato a partecipare ad alcune iniziative di accoglienza (ma serve il green pass).
    Se uscire dalla scatola significa rimanere nel perimetro del bancale che alloggia i cartoni, tanto vale restare nel proprio astuccio. Almeno finché la storia, le cause seconde, non provvedono secondo la Volontà Prima che non ci ha creati per i perimetri stabiliti da un green pass, soprattutto dagli interessi materialistici e idolatrici, basati sulla menzogna e sulla paura, sul ricatto e sulla morte che ne alimentano l’ideologia.
    Chi ha più fede in Cristo sarà libero. Gli altri parleranno di libertà, sulla ruota del criceto, beccando il biscotto in gabbia, girando dentro la palla di vetro dei pesci rossi.

  • Giovanni B. ha detto:

    La lega chiede l’abolizione del GP per il 31 marzo. È da subito che andrebbe abolito, insieme all’insensato obbligo, cari signori della lega e compagnia di merende: poi amaramente ve ne accorgerete.

    • Valeria Fusetti ha detto:

      La Lega è complice di ogni sovvertimento della democrazia e della Costituzione : nel onsiglio dei Ministri facevano, a quanto pare, opposizione poi in aula volavano compatti ogni Decreto che veniva presentato. A parte la sceneggiata durante il Consiglio dei Ministri Fratelli d’Italia ha fatto la medesima sceneggiata. Ieri una rappresentante di Fd’I ha specificato che “loro” non sono in disaccordo con l’UE sulla Transizione Ecologica, bensì con la fretta eccessiva che la stessa UE sta mettendo all’Italia. Per cui va bene un cambiamento dell’intera economia decisa a tavolino dai burocrati ma non i tempi. Che questi cambiamenti presuppongano la distruzione del settore del turismo, delle piccole imprese famigliari, della piccola e media industria, a costoro non dice nulla. Ne vedono solo il lato brutalmente materiale. Distruggere una cultura di vita, dentro cui sta una cultura del lavoro e del territorio, per questi burocrati della politica, è irrilevante. Sono, dal punto di vista umano, dei potenziali assassini.

      • Adriana 1 ha detto:

        Valeria,
        concordo, ma non solo potenziali, bensì attuali, visto l’alto e disconosciuto numero dei ” malori” e degli effetti ” collaterali”.

      • MARIA GIULIA SCACCHI ha detto:

        SONO TUTTI COMPLICI

        • Giovanni B. ha detto:

          Sarà difficile dimenticare il sogghigno di Giorgetti dopo aver votato il primo greenpass.

  • Giovanni ha detto:

    Anche qui, come nel Reich, sono ancora parecchi i volenterosi carnefici. Costoro, essendo delle autentiche nullità, non appena il vento cambierà utilizzeranno tutte le formule riportate nell’ articolo più altre, ancora più fantasiose, per pararsi le terga. Ho già un senso di nausea al solo pensiero di ascoltare simili nenie.

    • Luca del monte ha detto:

      Non solo Germania nazista. In questi giorni si parla molto dell’Holodomor ucraino, ovvero della morte per fame della popolazione Ucraina provocata dai volenterosi carnefici di Stalin.

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Diffuso, eccetto la menata sull’abiura che si poteva risparmiare