Draghi come Sant’Ignazio? Ma Cosa Ardisce padre Spadaro?

20 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics si è imbattuto nell’intervista rilasciata da padre Spadaro e avente per tema principale il presidente del Consiglio dei Ministri, che trovate in calce, nel caso che non l’aveste già letta. Ci offre questo commento, che volentieri condividiamo con voi. Buona lettura.

§§§

Mons ICS a Tosatti.

Caro Tosatti, l’ansia di padre Antonio Spadaro, finissimo intellettuale di gauche caviar gesuitico, di assimilare il pensiero del Premier Mario Draghi a quello del cosiddetto e supposto sommo pontefice regnante, sia pur con qualche dubbio sollevato dal giornalista Andrea Cionci, è a dir poco ridicola.

Sarebbe come assimilare il pensiero e la statura politica di Beppe Grillo a quello di Luigi Einaudi. (Prescindendo dai ruoli).

Che vuole dimostrare Spadaro nel tentare di convincerci che la “grandezza” di MarioDraghi è dovuta all’insegnamento dei gesuiti e pertanto al pensiero comune a quello di Jorge Bergoglio?

Cesare Lombroso passò la sua vita a studiare e spiegare il genio e lo squilibrato. Oggi avrebbe materia di approfondimento.

Nell’articolo allegato padre Spadaro impone il suo usuale pensierino, modesto ma arrogante, con quattro argomenti tanto banalizzati quanto contraddittori, secondo il nuovo stile gesuitico, peraltro.

Per favore leggete qui sotto ciò che è difficile per me sintetizzare, perchè essendo io “tomista -aristotelico“ faticherei un po’ a discutere sul Vangelo con Paperino o Spadaro.

Spadaro è ancora più intrigante di Paperino perchè considera che oggi i gesuiti stiano lanciando una sfida al mondo, come fecero nel cinquecento, coniugando formazione umanistica con le sfide nuove.

Formazione umanistica, ma dove? ma chi? ma quando? E il Vangelo dove lo mettono i gesuiti alla Spadaro? Cosa è formazione umanistica per Spadaro? E’ lo studio delle discipline che portano alla conoscenza dell’uomo? O è la formazione alla protezione ambientale escludendo la teologia e escludendo la metafisica?

Mi ricordo sempre una battuta che Rocco Buttiglione faceva frequentemente in pubblico (prima della nomina di Bergoglio, naturalmente…) riferendosi ad un famoso gesuita: “Crede in Dio, pur essendo gesuita…”.

E Spadaro?

Nell’articolo qui sotto allegato si cerca di assimilare il <Whatever it takes> di Draghi con il <Todo Modo> di Sant’Ignazio, nell’intento di presentare Draghi quale “best alumno” dei Gesuiti (all’Istituto Massimo di Roma). Ma Draghi pronunciando il whatever it takes nel 2012 alla BCE voleva dire che “costi quel che costi, va salvata l’economia europea“.

Ohimè, Sant’Ignazio invece voleva dire ben altro quando scriveva che “todo modo para buscar la voluntad divina“ (ogni mezzo per cercare la volontà divina).

E lo diceva riferendosi ai suoi esercizi spirituali indispensabili per cercare e trovare la volontà di Dio. Non per giustificare l’iniezione di liquidità per salvare l’Euro.

Ma povero Spadaruccio, ma quando parli a chi ti rivolgi? Ad allievi deviati delle scuole gesuitiche o a gesuiti -studenti di seminari gesuitici, bocciati continuamente e ciononostante che han fatto carriera fino ai vertici (come è stato con Bergoglio)?

Perché per soddisfare la tua ansia di evoluzionismo dottrinale ignaziano non provi a inventare un nuovo nome per la Compagnia di Gesù, che so, la compagnia dei “trastornados”?

Al Massimo di Roma o presso altri Istutiti dei Gesuiti non ha studiato solo MarioDraghi, che necessariamente va esaltato temendo che faccia pagare le tasse dovute sugli immobili della Santa Sede o temendo che possa far investigare le transazioni finanziarie del Vaticano ad organismi di stato quali l’UIF, il DIA, il NSPV.

Dai gesuiti hanno studiato tanti santi uomini che poi han concorso a “evangelizzare e civilizzare” la società secondo il metodo gesuitico. Per esempio…Mario Monti, Fassino, Rutelli, Ciampi, Mattarella… Ma anche a livello internazionale, che so: Biden Jr, Clinton, Kerry, Fidel Castro, Mitterand, Hitchcock, il rockettaro new age Sting…

Capiamo perchè i gesuiti nel 1763 son stati soppressi dal Papa Clemente XIV? Ma si direbbe che siano stati riabilitati 40anni dopo da Pio VII (liberato nel 1814 da Napoleone) per poter cominciare pian piano a preparare l’avvento al soglio di Bergoglio. Fosse questo il trabocchetto strategico pensato dall’imperatore corso e in odore di grembiulino?

Ritornando al “cantore” sopra citato mi è sovvenuto quell’animale invertebrato dalla forma allungata, senza arti, utile se usato per pescare, inutile quale (solitario ) parassita dell’intestino.

***

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18 commenti

  • Non Metuens Verbum ha detto:

    Sono coetaneo di Draghi, e all’università frequentavo altri miei coetanei che provenivano anche dall’istituto Massimo. Draghi no, mai incontrato e mai sentito parlare. Condividevamo parecchi elementi di una formazione ignaziana che ho sempre giudicato positivamente… probabilmente era abbastanza ignaziana e non molto gesuita.

  • Pater Luis Eduardo Rodríguez Rodríguez ha detto:

    “Io sono Andreas Hofer”
    La storia ci porta alla libertà

    Il 20 febbraio 1810 veniva fucilato a Mantova, per ordine di Napoleone, il Comandante cattolico Andreas Hofer,
    eroe nazionale del Tirolo.
    Aveva abbandonato la sua tranquilla attività di albergatore in Val Passiria per mettersi a capo dell’insorgenza controrivoluzionaria tirolese, contro i franco-bavaresi, portatori della Rivoluzione gnostica, liberal-giacobina, massonica.
    Si era visto invadere la sua terra, chiudere le chiese, sospendere il culto pubblico, profanate reliquie e cosa sacre, derubate le casse dello Stato e dei Monti di Pietà, conculcata la libertà personale, imposta l’idolatria rivoluzionaria.
    Ma vide anche il suo popolo insorgere per difendere la religione, le chiese, la patria, la legittima Corona asburgica imperiale, gli averi, le proprie attività commerciali, la dignità di uomini liberi.
    Se ne mise a capo, divenne dittatore di guerra riconosciuto dall’Imperatore a Vienna, consacrò il Tirolo al Sacro Cuore di Gesù Cristo, e legiferò cristianamente, combattendo per mesi e sconfiggendo ripetutamente in campo di battaglia gli eserciti invincibili del potere globalista di quei giorni.
    Fu catturato solo per il tradimento di un infame, che rivelò il suo nascondiglio. I napoleonici, inviarono un esercito di 1843 persone per catturarlo: 1843 contro 1.
    Andreas Hofer è uno fra i massimi esempi di uomo cattolico e libero per tutti noi. Un controrivoluzionario completo, fino al martirio.
    Non si piegò al totalitarismo massonico e rivoluzionario;
    non venne a patti;
    non lo giustificò in nessun modo;
    non trovò vie di convivenza;
    non rimase silente, parlando di altro.
    Egli urlò la Verità, per restare libero.
    Ognuno di noi dovrebbe conoscere la sua storia vera, e, soprattutto, dovrebbe dire: “Io sono Andreas Hofer”.
    Oggi più che mai.
    Un libero nella Verità Liberi in Veritate. (MV)

  • Mac ha detto:

    Prendo da Luogocomune questo preciso commento di un utente (Charliemike) su Draghi:

    “Lui non governa un paese ma una banca e agisce di conseguenza.
    Esegue gli ordini dettati dagli “azionisti” (UE, finanza internazionale, ecc.) e da ordini ai “sottoposti” (ministri).
    Per questo si inc***za quando non riescono a mettersi d’accordo fra loro. Non sono tenuti a farlo: devono solo obbedire a lui.

    Non ha la minima idea di come si governa un paese ma è espertissimo su come si gestisce una banca.

    Non mi stupisce pertanto che il varano svenda alla grossa finanza pezzi importanti del nostro paese.
    Gli è stato ordinato di ridurne il valore per poterlo vendere a prezzi più abbordabili
    Siamo un paese ricco ma purtroppo questa ricchezza ad oggi è “nelle mani sbagliate”: le nostre.

    Sta distruggendo scentemente la piccola e media impresa per fare in modo che la grossa finanza la possa acquistare a prezzo di fallimento, senza minimamente pensare (proprio je rimbarza) che la piccola e media impresa sia l’unico sostentamento vitale di milioni di famiglie composte da persone, esseri umani.

    Grazie al virus (disperso scentemente) prima e al Marchio Verde poi, tutto questo si sta attuando.
    A causa dei “provvedimenti” liberticidi molte piccole e medie imprese hanno tirato giù la saracinesca e non la riapriranno mai più, a vantaggio delle grosse imprese internazionali che si stanno impadronendo della loro clientela.

    Perfino il turismo ne risente: Venezia p.es., che fino a qualche anno fa faticava a gestire i turisti al punto da limitare gli ingressi, ora ha il problema opposto.
    Tutto a vantaggio della grande finanza che se ne sta impadronendo.

    Grazie Draghi! Te ne rendiamo merito.”

    Coerente con quanto temeva Cossiga.

    Saluti

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    Omelia ispirata dal testo della canzone vincitrice al Festival di Sanremo di quest’anno.
    Non c’è limite all’ardire!
    https://www.msn.com/it-it/video/intrattenimento/il-prete-canta-brividi-durante-la-messa-il-video-diventa-virale/vi-AAU5w6a?ocid=msedgdhp&pc=U531

  • giovanni ha detto:

    Mi spiace ma a meta’ articolo non sono riuscito andare avanti, la saliva colante dallo scritto imbrattava ogni cosa. Scusate la domanda, sara’ forse perche’ leggo una bibbia diversa, rispetto a quella odierna ” rivisitata ed aggiornata ” , ma Gesu’ non ha detto che chi mente ha per padre il demonio ? Io, nella sola prima meta’, ne ho lette parecchie tendenti ad invertire letteralmente i fatti. Ma come si fa’ ? Boh………………

  • Anonimo ha detto:

    Cristo dice che l’albero si giudica dai frutti. Se i frutti non sono buoni, il seme pure della pianta non lo è

  • Milly ha detto:

    Evviva Clemente IV! IL Papa della mia città!

  • Adriana 1 ha detto:

    Per padre Spadaro va ribaltato il motto dannunziano nel seguente modo : ” Ordisco e non ardisco “.
    Per la repentina ” metamorfosi ” di qualcuno, bisogna proprio ritenere Lovercraft non uno scrittore di Fantascienza, ma uno scrittore neo-realista…
    ” Così è fatto questo guazzabuglio del cuore umano…” ( A. Manzoni ).

  • Fabio ha detto:

    L’analogia fra bergoglio e Draghi è chiarissima: entrambi sono stai messi lì per distruggere e fare il male.
    Quindi bergoglio sta demolendo la chiesa e Draghi l’Italia
    Forse Draghi ci riuscirà ma non bergoglio….. ha fatto i conti senza l’Oste

    • Noe' ha detto:

      Le ricordo che quando il Nostro Signore e Creatore decise di distruggere l’umanità che non si curava più di Lui, non guardò se coloro che stava per distruggere erano membri della chiesa o dello stato. Salvò me e la mia famiglia perché avevamo rispetto dei suoi comandamenti.

  • Enrico Nippo ha detto:

    Come dice il comunista Rizzo: “nessuno mi convincerà mai che un banchiere faccia gli interessi del popolo”. E su questo non ci piove.

    Però è anche vero che anche la Chiesa cattolica, se non vuole essere tagliata fuori dal contesto attuale, che probabilmente si consoliderà col passare del tempo, deve farsi carico della “coniugazione tra formazione umanistica e sfide nuove” per continuare, o riprendere a dare, il suo apporto spirituale.

    La Chiesa cattolica non può non prendere atto del famoso “niente sarà come prima”, e quel “niente” la coinvolge totalmente impegnandola in una sfida difficilissima ma necessaria di rinnovamento nel suo proporsi, quindi non della sua sostanza ma della sua forma. E rinnovare la forma non è uno scherzo. E’ un’impresa che abbisogna di genialità.

    “genialità s. f. [dal lat. tardo genialĭtas -atis, solo col sign. 1]. – 1. ant. e letter. Piacevolezza, affabilità nei rapporti tra persone; sentimento di simpatia. 2. Eccezionale vivacità inventiva e creativa: un inventore di grande g.; artista non privo di g.; svolgere un argomento con g., condurre con g. una difficile impresa”. (vocabolario Treccani).

    Cristo dice: “voi siete nel mondo, non siete del mondo”. Ma è evidente che essere NEL mondo deve avere un senso, ossia quello di essere PER il mondo: “Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di Lui”.

    Ma ritenere di salvare il mondo attuale mantenendo il vecchio “maquillage” è una carta perdente.

    • Banker ha detto:

      Caro Nippo , come dice il banchiere GottiTedeschi :”nessuno mi convincerà mai che un comunista faccia gli interessi del popolo ” . amen

      • Enrico Nippo ha detto:

        Sì, ma il potere ce l’ha in mano il banchiere.

        • Banker ha detto:

          si capisce che lei non è mai stato un banchiere . Il potere sui banchieri è delle banche centrali . E il potere delle banche centrali è deciso in loggia .

          • Enrico Nippo ha detto:

            Certamente. Allora diciamo che il banchiere è un adepto o uno schiavo della loggia. La qualcosa, per il banchiere, è anche peggio.

  • Adriana 1 ha detto:

    Forse padre Spadaro faceva riferimento alla fama che ebbe Ignazio di essere un ALUMBRADO.

    • don Z ha detto:

      io piuttosto temo che Spadaro abbia voluto confondere ALUMBRADO con ILUMINADO …
      una mezza calzetta come costui ,quando cadrà presto dallo scranno, non farà neppure rumore .Ma allora ricordiamoci di chi lo ha esaltato , intervistato, pubblicato i suoi libretti , etc.