Mons. Ics: il papa si Prepara a Cambiare la Dottrina sull’Omosessualità?

5 Febbraio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics ha letto senza stupore, ma con costernazione le dichiarazioni rilasciate dal card. Hoellerich, sj, a proposito della Chiesa, e dell’omosessualità. Ecco il suo commento, arricchito però da qualche indiscrezione sull’atteggiamento del Pontefice regnante, e su possibili eventi futuri. Buona lettura.

§§§

Da Mons. ICS a Tosatti.

Clamoroso, ma scontato e prevedibile, la attuale “chiesetta” vuole cancellare il secondo dei quattro peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio ( – Peccato impuro contro natura), vuole cancellare il terzo dei vizi capitali ( – Lussuria), vuole cancellare la sesta delle otto Beatitudini ( – Beati i puri di cuore), vuole cancellare l’undicesimo e dodicesimo frutto dello Spirito Santo ( – Continenza.- Castità).

Ma soprattutto vuole cancellare (o riscrivere) il sesto comandamento ( – Non commettere atti impuri).

Perché lo dico? Ecco perché:

Il Presidente della Commissione delle Conferenze episcopali della Unione Europea, nonché Relatore al Sinodo dei Vescovi, in una intervista (allegato) dichiara che “La Chiesa deve cambiare la propria valutazione sulla omosessualità”.

E auspica che il Papa cambi la Dottrina.  https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/quot-chiesa-deve-cambiare-propria-valutazione-298538.htm).

Presto fatto!

Una settimana fa il Papa ha esortato i genitori a non manifestare atteggiamenti di condanna verso i propri figli dalle tendenze omosessuali.

Curioso, chissà dove ha rilevato questo atteggiamento, e chissà che voleva pertanto dire.

Un indiscreto insider mi lascia intendere che potrebbe aver chiesto ai suoi consiglieri, esperti in materia, di analizzare a fondo la considerazione di difesa fatta dal mondo omo sulla “correttezza scientifica” relativa alla posizione della Chiesa sulla omosessualità. Nell’ottica di comprendere quanto sia reale o solo “confessionale”.

Lo stesso indiscreto mi fa intendere che potrebbe aver avviato una Commissione per valutare la correttezza dell’articolo 2358 del Catechismo della Chiesa Cattolica, dove l’omosessualità viene considerata “una inclinazione oggettivamente disordinata”.

Si suppone per cambiarla e accogliere finalmente la richiesta del card. Hollerich, sj.

Sempre l’indiscreto mi racconta che sembrerebbe che un consigliere gli abbia ricordato il concetto di “castità”.

Non mi ha detto, credo non lo sappia, quale è stata la risposta.

Posso immaginarla…

Mons. ICS

Ecco il collegamento all’articolo.

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26 commenti

  • Giovanni B. ha detto:

    C’è una cosa che sarei curioso di sapere, magari dallo stesso mons.X che sembra ferrato in materia: ma il Papa può cambiare il catechismo? Bergoglio lo ha già fatto, (come peraltro ha cambiato il Padre Nostro), ma poteva farlo? Mi pare che il Catechismo sia opera collettiva, opera della Chiesa, che oltretutto ha richiesto lunga gestazione, consultazioni, redazione e approvazione del Papa allora regnante. Arriva Bergoglio e fa, disfa, modifica, cancella, aggiunge, pensando di essere lui il padrone della Chiesa. Nessuno ha mai posto questa obiezione?

  • Sherden ha detto:

    Caro mons.X, ho paura che lei sia in ritardo. Di nove anni,circa

  • acido prussico ha detto:

    – Salve Gesú.
    – Alla buonora! In che posso servirti visto che sono disoccupato?
    – Come disoccupato?
    – Eh già, amico mio, sono stato licenziato! Laggiù ormai fate tutto da voi: vi nominate i Papi che volete, la morale la riscrivete a concupiscenza vostra e la Verità la dividete/moltiplicate come io ho fatto una volta con i pani e i pesci. Da un annetto vi siete anche creato un siero “salvavita”. Per questo, grazie per questa tua visita e dimmi cosa vuoi da me.
    – Vorrei che Tu mi rilasciassi un’intervista, un atto molto in uso fra i tuoi pastori.
    – Cos’è “un’intervista”?
    – È il conversare di un personaggio di spicco con un’altra celebrità in uno studio televisivo, in una redazione o su un’aeronave. Domani, ad esempio, il tuo Vicario la concederà “coram populo”. Se hai tempo puoi seguirla in TV alle ore 20 nella trasmissione “Che tempo fa”.
    – Mah! Ai miei tempi Io parlavo nelle Sinagoghe e dai cucuzzoli delle montagne.
    – Altri tempi, altri tempi. I Tuoi discepoli ora hanno mezzi “moderni” per evangelizzare: tv, internet, web, blog, whatsapp, twitter…
    – Zitto… zitto… mi stai ubriacando…
    – Non inquietarti: volevo solo metterti al corrente, “al passo coi tempi”.
    – Grazie per le tue buone intenzioni. Ma sai dirmi di cosa parleranno?
    – Secondo il copione si parlerà di temi d’attualità: ambiente, sviluppo, occupazione, immigrazione….
    – Mi suggerisci di vederla ma l’attualità la vedo già perché vivo nell’eterno. Avrei preferito che si parlasse dell’eternità che è il mio hobby preferito.
    – Allora – se mi permetti – avresti dovuto “spingere” l’altro Papa, il teologo Ratzinger, a farsi intervistare.
    – Ci ho provato. Ci provo. Ma non ci riesco: è tedesco, non ama i riflettori, è riservato e poi è “impedito”.
    – Ma molti dicono che le “interviste a braccio” non sono “cose da papi” e che dovresti porre un freno a queste “esibizioni”!
    – Se ti dico un mio pensiero segreto mi prometti di non spettegolarlo in giro?
    – Giurin, giuretta!
    – Non si giura. Non si giura. Soprattutto se si ha la nascosta intenzione di “spifferare”. Permetto al Pastore Uno queste “apparizioni” perché la sua popolarità ha uno share bassissimo e il mio compito è “animare” gli afflitti. Ed ora “Vai con Dio”.

  • giovanni ha detto:

    Certo e’ che el misericordioso e non solo( ci metterei almeno anche il sistema politico qua’ in Italia ) stanno bruciando le tappe. In genere certi ” aggiustamenti ” vengono diluiti, con la finestra di Overton , in tempi piuttosto lunghi . Qui’ invece danno l’ impressione che abbiano, alle calcagna , una torma di leoni inferociti e affamati per cui corrono a perdifiato. Ora il nome dei leoni e’ noto, come e’ noto la loro dimestichezza cabalistica .Ma , tutto sommato , non potrebbe essere un buon segno ?

  • Donna ha detto:

    Forse si servirà del programma di Fazio per pubblicizzare la cosa,visto che a quanto si legge,andrà ospite.
    Un Bergoglio oramai ripiegato completamente su se stesso e il mondo, esaltatore solo del braccio orizzontale della croce e completamente dimentico del braccio verticale da cui tutto dipende e che tutto regge.
    Una cosa ha fatto bene, rinunciare al titolo di Vicario di Cristo,perché non lo è.

  • Lucullo GG ha detto:

    Da Tosatti che non mi meraviglierei cha da Fazio domani sera Bergoglio possa fare un “outing” ?

  • Enrico Nippo ha detto:

    Sono andato a rileggermi l’intervento che riporto qui sotto, dato che già ad una prima lettura mi era apparso alquanto bizzarro.

    “ANDREA CIONCI
    4 Febbraio 2022 alle 21:15
    Io dico Voi cattolici perché la mia opera giornalistica parte da un punto di vista laico e bipartisan. La mia inchiesta non parte da un presupposto di fede, perché il discorso è valido e importante anche per i laici. I cattolici, viceversa, dovrebbero inorridire per quanto ho illustrato, e invece continuano a fare opposizioni inutili. Secondo la dottrina cattolica questo non dovrebbe far piacere al Dio dei cattolici. Che io sia cattolico o meno non interessa a nessuno”.

    Eh sì, si tratta proprio di un capitombolo. Di un impiego confuso dei termini.

    Succede come quando il flipper eccessivamente scosso va in tilt .

    • Massimiliano ha detto:

      Signor Nippo le faccio una domanda seria… Ma lei è dio o si è autoconvinto di esserlo? È una curiosità lecita, ma se non se la sente o non può rivelarlo la comprendere… Saluti.
      Massimiliano

      • Enrico Nippo ha detto:

        La prima che ha detto: sono Dio. Con la maiuscola.

        Se Lei non se n’è accorro sta messo male.

      • acido prussico ha detto:

        ‘a Massimiliààà!
        Al “logico” non bisogna MAI rispondere perché si entra nella sua “vetrina”. Ha notato questo?
        Ieri il “logico” si tormentava (dimostrando che il suo dio Budda “inoculator pacis” è un inutile) chiedendo “Bastaaaaa… Abbiate pietà!!!!” ma attizzava a destra e a manca per poter “ri-rispondere”.
        Oggi “con coerenza” da “iperlogico” si ripresenta sul tema che oscura la sua gloria sempre con la strategia dell’attizzatoio.

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    Che voglia o si prepari a cancellare e riscrivere questo o quel caposaldo della dottrina cattolica a me pare superato da fatti che tuttora non coglie soltanto chi non vuole cogliere, chi non ha orecchie per sentire e occhi per vedere i ripetuti, e inequivocabili, segnali di un progetto in fieri che si sta portando avanti da nove anni a questa parte. Forse se ne attende la regolare codificazione, esattamente come per la “riforma” della Curia. Già attuata, per espressa dichiarazione di Bergoglio, il cui testo è sulla sua scrivania… per la “firma”, come annunciato nel corso della conferenza stampa in aereo, di ritorno dal viaggio a Budapest e in Slovacchia della metà dello scorso settembre.
    Il cambiamento in atto risponde al disegno strategico, astutamente architettato, per la concretizzazione di quella “rivoluzione” rivendicata con compiacimento dal papa e finalizzata all’instaurazione di una chiesa (“c”, voluta) a sua immagine e somiglianza,dalla quale non si potrà tornare indietro (per sua stessa ammissione) in perfetta corrispondenza con i “segni dei tempi”, declinata secondo la lieta “novella”, venuto ad annunciare “dalla fine del mondo”. Una chiesa liberata dalla “rigidità” che – a suo modo di intendere – costituisce l’essenza incontrovertibile della “perversione”.
    E domani sera in TV: altro giro, altra corsa. Per riprendere il ritmo interrotto per una brevissima parentesi, di cui non soffro certo la mancanza. Per sé, inoltre: la “dose booster” per rafforzare le difese (in evidente calo…) di immuno(sovra)esposto…

  • Enrico Nippo ha detto:

    Il papa è INFALLIBILE quando parla ex-cathedra, e sono decenni che nessun papa parla ex-cathedra. Compreso Ratzinger che ha preferito squagliarsela, con la pretesa di essere presente benché assente.

    Il papa è PECCABILE come qualsiasi altro essere umano, ma non per questo cessa di essere papa. E, come qualsiasi altro essere umano, compreso Bergoglio, dovrà rendere conto dei suoi peccati.

    E tuttavia sarebbe opportuno non puntare con troppa sicurezza farisea il dito contro i peccatori. “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.

    E non è detto che chi cita Scritture, Dottrina e Diritto canonico a ogni piè sospinto sia automaticamente dalla parte dei privilegiati da Dio. Anzi, questa potrebbe essere la suprema illusione.

    Stiamo tutti in campana! Molto in campana!

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Bravo spadaccino!
      Stare in campana come quelli che stando dritti, si curano di non cadere. 😊

    • Gabriela ha detto:

      Signor Nippo, glielo dico fraternamente:
      ad ostinarsi a difendere l’impostore iniquo e la sua ANTICHIESA MASSONICA, lei ci guadagna solo l’inferno.

      Ma lei è cosciente o no che quando nega in generale il DOGMA DELL’INFALLIBILITÀ del PAPA, affermando che La sua AUTORITÀ è UMANA e non DIVINA, la CHIESA CATTOLICA la dichiara ERETICO E SCOMUNICATO?

      201. Per qual fine Dio ha concesso al Papa il dono della INFALLIBILITÀ?
      Dio ha concesso al Papa il dono della INFALLIBILITÀ affinché tutti siamo CERTI e SICURI della VERITÀ che la CHIESA INSEGNA❗️

      202. Quando fu definito che il Papa è INFALLIBILE ?
      🔴 Che il Papa è INFALLIBILE fu definito dalla Chiesa nel Concilio Vaticano, e se alcuno presumesse di contraddire a questa definizione sarebbe ERETICO e SCOMUNICATO!

      https://www.parrocchiariesepiox.it/san-pio-x/opinioni-e-news-pio-x/32-catechismopiox

    • massimo trevia ha detto:

      Egregio Nippo:lei e’ cosi’ innamorato di se’ stesso che vanifica la sua eventuale intelligenza, e cio’ la porta a non ricordare questo:Wojtyla e Ratzinger( cito solo i papi recenti)si comportavano in modo che il loro ministero li “superasse”:umanamente erano persone con i loro difetti(erano, anche se grazie a Dio Ratzinger e’ ancora fra noi),ma non negavano la dottrina, non facevano entrare idoli in chiesa e se ad Assisi ci fu uno svarione in tal senso fu subito corretto; non erano ambigui con i gay,impicciandosi nel dire che anche loro “hanno bisogno di una famiglia”(e fra l’altro cio’ avvalla le adozioni),non erano ambigui sulla comunione ai divorziati,sull’Immigrazione,sull’Islam(ma non mi piacque il bacio al Corano),non se ne sarebbero fregati dell’attuale dittatura sanitaria lasciandoci indifesi, non cambiavano le parole del Padre Nostro,non parlavano di “rugiada”dello Spirito(forse perche’ i preti non sanno piu’ parlare dello Spirito Santo…e se non lo sono studino e lo facciano)ecc.ecc.:lei ,se ne e’ capace, mi puo’ paragonare Bergoglio a Wojtyla e a Ratzinger?Aspetto la sua illuminazione:fra l’altro il suo cognome mi ricorda un popolare ……accendino!!!

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Mons. X posso sapere perché lei si ostina a chiamare PAPA (vicario di Cristo) L’IMPOSTORE ERETICO che mai ha ricevuto da Cristo il Munus Petrino?

    Attendo con ansia una sua cortese risposta geazie.

    • DonZ ha detto:

      Cara Gabriela , conoscendo Mòns Ics e la sua incapacità ad usare internet nonché la sua abitudine a non rileggere i suoi scritti per Stilum Curiae , le do per certo che lui ha scritto “Pappa” , ma il sistema lo ha corretto in “Papa “ ….

  • Milly ha detto:

    Mi sovviene un passo del libro di Saverio Gaeta riferito al veggente del Tre Fontane, Bruno Cornacchiola, il quale dopo una terribile notte di travagli, con sofferenze e visioni atroci su Roma e il Vaticano  disse:
    “Quello che ho sognato non si avveri mai, è troppo doloroso e spero che il Signore non permetta che il Papa neghi ogni verità di fede e si metta al posto di Dio. Quanto dolore ho provato nella notte, mi si paralizzavano le gambe e non potevo più muovermi, per quel dolore provato nel vedere la Chiesa ridotta a un ammasso di rovine”.

    • ANSELMO DALLE FIANDRE ha detto:

      Viene anche da chiedersi cosa ne faranno di Rm, 1

      Elimineranno quel capitolo dalla Bibbia o elimineranno la Bibbia stessa ? Non credo che satana si accontenterà della legittimazione dell’omosessualità; ottenuta quella vorrà dell’altro.

  • Lacrima ha detto:

    Mons. Ics, non si stanchi di parlarci di, CHI È GESÙ
    Per favore si senta coinvolto alla famosa domanda che Gesù rivolge ai suoi: ma voi chi dite che io sia?
    Gesù le farà vedere i frutti della fedeltà

  • Andrea Cionci ha detto:

    Beh ma state tranquilli, visto che il Papa è assistito dallo Spirito Santo farà bene papa Francesco a sdoganare l’omosessualità. Deus vult. Magari lo annuncerà domani da Fabio Fazio. E lo dico alzando il calice verso tutti i legittimisti di Bergoglio. Cin cin.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      😆😆😆 mi unisco al brindisi 🥂🥂🍾

    • Carlo Massone ha detto:

      Gentilissimo dottor Cionci, sono un vecchio insegnante in pensione che ha stima e interesse per il suo lavoro di giornalista e ancora di più per la sua razionalità e moralità per quello che scrive sul VERO papa Benedetto XVI. Oltretutto Lei affronta gli argomenti senza entrare nel merito della fede, restando ancorato ai fatti. Apprezzo molto anche questo, ma posso dirle da credente che dovendo rispondere con la mia coscienza a Dio. il vero Dio in tre Persone Padre Figlio è Spirito Santo, che Le sono vicino con le mie preghiere e Le auguro il vero bene che può arrivare solo da Lui.

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Grazie Monsignor X.

    Possiamo immaginare anche noi la risposta sull'”inutilita’” della castità.

    Ci dispiace tanto dover costatare quanto si possa ridurre fino ad azzerarsi la dignità che Dio ha consegnato all’uomo, quale sua creatura prediletta, che quando da Lui si allontana giunge a degradarsi al di sotto delle bestie e sembra che non possa più vivere senza peccare forsennatamente, quasi a volerlo fare proprio a dispetto della Sua Santità.

    È il primitivo peccato di superbia, basato sull’invidia contro Dio.

    O mi Iesu, dimitte nobis debita nostra. 💔

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Vero, le bestie infatti non peccano perché si comportano secondo il loro istinto. Non hanno né ragione né volontà. Le persone peccano quando non usano la ragione e la volontà per sottomettere alla Legge di Dio quegli istinti che la ferita del peccato ha reso disordinati. Ma poiché siamo nel Mondo alla Rovescia, dove non esiste più il peccato e si deve, ad ogni costo, esorcizzare ogni senso di colpa spiegando ogni devianza, dall cleptomania alla sodomia passando per la pedofilia, come “pulsioni” che non è lecito reprimere, troviamo tra gli “influencer” del momento dei satanisti dichiarati. Il che (non) è bello (né) istruttivo.